22 December 2025

Confturismo: perdite per 7,5 miliardi di euro. Patanè: «Nuove strategie»

Uvet, Luca Patane, Blue Panorama,

Il tempo passa e l’impatto della crisi si estende. Cambia di pari passo anche il quadro dei danni e il conseguente calcolo delle perdite economiche per il settore del turismo, uno dei più colpiti. I nuovi calcoli di Confturismo-Confcommercio alla luce dell’evoluzione dell’ultima settimana nella quale si sono allargati, non solo i confini geografici, ma anche il perimetro di misurazione degli effetti di spesa, vedono crollare, nelle strutture ricettive, di oltre 31.625.000 le presenze di turisti italiani e stranieri nel nostro paese con una perdita di quasi 7.412.000.000 di euro per il periodo 1 marzo -31 maggio.

(In questo calcolo non è conteggiata la perdita dei viaggi organizzati verso l’estero e nemmeno la componente dei viaggi di affari verso l’estero quindi è evidente che i danni non sono meno di questi)

«La situazione è drammatica per tutto il comparto – commenta il presidente di Confturismo-Confcommercio, Luca Patanè – Purtroppo stiamo pagando le conseguenze di una comunicazione mediatica molto più letale del virus, anzi il peggior virus è l’isteria, grazie a questo siamo considerati come degli untori e così temuti e tenuti lontano. Quindi dobbiamo eliminare l’isteria dal sistema ricostruendo da subito un messaggio rassicurante e veritiero dello stato delle cose in Italia».

Per Patanè: «serve, da subito, prendere provvedimenti forti per immettere liquidità nel sistema dando un po’ di ossigeno alle imprese del settore; ma è necessario anche intervenire a livello governativo per far terminare i blocchi all’ingresso degli italiani nei paesi esteri e i blocchi ai flussi turistici degli stranieri verso l’Italia».

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Dobbiamo testare gli strumenti che stiamo sviluppando nei mercati avanzati per poi adattarli alla situazione locale, perché quello di Aviareps è un approccio globale, ma con un sapore locale».\r\n\r\nÈ Martijn Strijker, executive vice president Europe di Aviareps a tratteggiare l’attuale andamento tecnologico e i tools utilizzati dall’azienda. «Non siamo più il tradizionale Gsa che eravamo un decennio fa. Da alcuni anni abbiamo introdotto la piattaforma Digital Ecosystem per aiutare i nostri clienti a organizzare una pagina web, a presentare il lancio di un’iniziativa, a realizzare eventi media online o virtuali, newsletter, pubblicazioni e anche a creare un database. La piattaforma si rivolge anche al Travel Trade grazie a funzioni facilmente utilizzabili ed è parte della globalizzazione di Aviareps. 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