22 December 2025

Bocca: «Gli alberghi i più penalizzati. Devono entrare nel Decreto ristoro»

«Gli albergatori sono con il fiato sospeso. Comprendiamo le sofferenze e il grido di dolore lanciato dalle altre componenti della filiera turistica, con le quali condividiamo un’amara sorte. Ma non potremmo comprendere un trattamento discriminatorio che finirebbe con il penalizzare la categoria che più di tutte ha subito le conseguenze dei provvedimenti restrittivi, che hanno via via ristretto tutti i flussi turistici, con blocchi alle frontiere, viaggi sconsigliati, trasporti pubblici ridotti, eventi annullati e chi più ne ha più ne metta».

E’ questo il commento del presidente di Federalberghi Bernabò Bocca, in attesa del Consiglio dei ministri che oggi dovrà approvare il “decreto ristori”.

Bocca rammenta che «sia pur in assenza di un ordine di chiusura, ci sono alberghi fermi dal mese di marzo. E molti di coloro che a giugno o a settembre hanno provato a riaprire si sono dovuti arrendere. Ci auguriamo pertanto che le indiscrezioni circolate ieri sera risultino infondate e chiediamo che il Consiglio dei ministri includa a pieno titolo le imprese turistico ricettive e termali tra i destinatari del contributo a fondo perduto».

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Vogliamo dimostrare che innovazione e tutela dell’ambiente possono procedere di pari passo».\r\n\r\nSostenibilità e transizione energetica\r\nLa nave è alimentata a gnl e ha recentemente effettuato anche un rifornimento di bio-gnl prodotto da biomasse.  «Il bio-gnl rappresenta una frontiera strategica per la decarbonizzazione. Investire in queste tecnologie significa guardare già oggi al futuro della mobilità marittima sostenibile» sottolinea l'a.d.\r\n\r\nMiglioramento dei servizi e maggiore capacità di carico\r\nLa nuova nave offre una capacità di carico superiore del 50% rispetto alle unità di precedente generazione. Questo incremento permetterà un ulteriore sviluppo dei traffici, con ricadute positive dirette sull’economia siciliana e sull’intero sistema logistico nazionale.\r\n«Aumentare la capacità di carico non significa solo trasportare più merci, ma rafforzare la competitività del sistema portuale e creare nuove opportunità per imprese e lavoratori» sottolinea Catani.\r\nL’aumento della capacità e della frequenza dei servizi rende però necessario un adeguamento infrastrutturale dei porti, affinché possano supportare efficacemente navi sempre più grandi e performanti.\r\nLo sviluppo dei collegamenti marittimi genera effetti positivi sull’occupazione, sia diretta sia nell’indotto, e sostiene numerose filiere: agroalimentare, distribuzione, turismo e servizi. Il traghetto si conferma così una infrastruttura strategica per il Paese e in particolare per la Sicilia, non solo sul piano economico ma anche sociale: «Ogni nuova unità che entra in servizio è una boccata d’ossigeno per l’economia locale. Il nostro obiettivo è generare sviluppo sostenibile, creando valore per le comunità che serviamo».\r\n\r\nFocus sulla rotta Genova–Palermo\r\nLa nuova nave sarà impiegata sulla storica linea Genova–Palermo, la prima aperta da Gnv oltre trent’anni fa. Palermo e Termini Imerese coprono oggi circa il 30% dei traffici complessivi della compagnia, rendendo la Sicilia un territorio centrale nella strategia di sviluppo del gruppo. Entro pochi mesi entrerà in servizio anche la nave gemella Gnv Aurora, anch’essa alimentata a gnl. Le due unità garantiranno una partenza giornaliera, rafforzando ulteriormente i collegamenti con il Nord Italia e migliorando l’accesso ai mercati per le merci siciliane, in particolare quelle provenienti dalla Sicilia orientale.\r\n«La continuità dei collegamenti è fondamentale. Con queste due unità potenziamo la frequenza e la qualità del servizio, rendendo più efficiente l’intero sistema di trasporto tra Nord e Sud».\r\nIl primo rifornimento regolare di gnl su una linea di lungo raggio in Italia è stato effettuato a Genova, in applicazione delle nuove linee guida ministeriali. Attualmente Genova rappresenta il principale punto di riferimento nazionale per questo tipo di operazioni, aprendo la strada a una progressiva estensione anche ad altri porti: «Sperimentare e consolidare rifornimenti regolari a gnl è un passaggio cruciale. 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