15 January 2025

Astoi presenta il consuntivo 2007

[ 0 ]

Secondo un’ indagine dell’Osservatorio Astoi, le destinazioni di punta degli italiani nel 2007 sono state il mare italia, il mar Rosso, le Baleari, la Tunisia, le Canarie, la Grecia, la Spagna, la Francia, la Repubblica Dominicana, gli Usa, il Messico. Le elaborazioni a consuntivo dell’Osservatorio, che ha monitorato le scelte dei viaggiatori italiani, vedono chiudersi il 2007 in lieve flessione per numero di passeggeri (-1,6%) e con un decremento dei fatturati pari 3,6 punti percentuali. Il 26,7% dei viaggiatori che hanno acquistato pacchetti di viaggio hanno scelto l’Africa, il 22,3% l’Italia, il 4,4% le Americhe. La migliore performance è quella registrata dall’ Egitto (mar Rosso in particolare) che con un +27,6% di passeggeri partiti rappresenta la prima destinazione estera per gli italiani che acquistano pacchetti di viaggio.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482412 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Non abbiamo ancora evidenza di altre regioni intenzionate a seguire questa strada, ma quello dell'Abruzzo resta un esempio importante»: Fabrizio Francioni, head of communications Italy di Ryanair, commenta così l'annuncio odierno dell'investimento della low cost irlandese sull'aeroporto di Pescara, che segue la decisione della Regione Abruzzo di abolire l'addizionale comunale. Terza regione italiana a prendere questa strada, dopo Friuli Venezia Giulia e Calabria. «Un'iniziativa che ci ha consentito di sbloccare gli investimenti, con benefici che si riflettono in un maggior numero di posti di lavoro e nello sviluppo dell'indotto». A Pescara la compagnia basa quindi un secondo aeromobile e lancia cinque nuove rotte: Breslavia, Cagliari, Kaunas, Valencia e Milano Malpensa, che portano a 19 il totale operato nel network. Obiettivo dichiarato: «Superare il milione di passeggeri all'anno, per una crescita del +30%. Da sottolineare il rafforzamento della connettività domestica con il Nord Italia, con un'attenzione particolare per il segmento business grazie ai due voli giornalieri su Malpensa, che si aggiungono a quello quotidiano su Torino. In parallelo, sempre sul domestico, potenziamo anche i collegamenti con le isole, che con la new entry di Cagliari diventano due per la Sardegna (che si affianca ad Alghero), e due sulla Sicilia, (con Trapani e Catania). Inoltre, aumentiamo le frequenze su 5 rotte già esistenti: Bruxelles, Catania, Bucarest, Londra e Francoforte». A Pescara Ryanair ha nuovamente espresso la propria richiesta al governo italiano «di sospendere la decisione di aumentare l'addizionale negli aeroporti italiani con oltre 10 milioni di passeggeri all'anno e l'auspicio che la tassa venga rimossa a a livello nazionale: in questo caso - come più volte dichiarato - la compagnia potrebbe investire fino a 4 miliardi di dollari in Italia, movimentando 20 milioni di passeggeri annui in più, offrendo 250 nuove rotte e 1.500 nuovi posti di lavoro». La vision sui prossimi mesi Quanto all'andamento del booking per l'immediato futuro, Francioni è ottimista: «In Italia abbiamo raggiunto i 65 milioni di passeggeri e siamo confidenti di poter continuare a crescere. Certo, il rallentamento di Boeing rimane un problema, ci mette nelle condizioni di operare scelte per priorità privilegiano gli scali e le aree con costi di accesso inferiori che ci consentano di offrire tariffe basse».   [post_title] => Ryanair investe su Pescara: l'Abruzzo è la terza regione ad abolire l'addizionale comunale [post_date] => 2025-01-14T15:06:26+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1736867186000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482421 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un nuovo network consulenziale sbarca in Italia. Fondato in Belgio nel 2007 dal gruppo Bts approda nel nostro Paese Travel Experts. "Siamo consapevoli che nella Penisola esiste già un marchio simile (Travel Expert, ndr), da cui peraltro proviene il nostro support and onboarding manager, Tommaso Giorgetti - ci tiene subito a precisare l'operation director, Alexander Creyf, che dallo scorso febbraio si è trasferito a Milano per avviare la nuova divisione -. Abbiamo anche ragionato sulla possibilità di cambiare il nome per il debutto tricolore. Ma avrebbe complicato la nostra immagine internazionale, per cui abbiamo deciso di mantenere l'identità originaria. Tanto più che il brand in Italia è ufficialmente registrato dal 2013". Il modello è quello della tipica rete consulenziale con focus però sulla specializzazione (per destinazione, ma anche per prodotto), nonché sui target upscale e luxury. Il tutto anche grazie alla partnership con Virtuoso, di cui Bts è membro fondatore. "Agli affiliati non chiediamo nessuna fee di entrata, applicando solo un rapporto 70-30 sulle marginalità e non sui ricavi. Abbiamo pure un fondo di garanzia di proprietà, per cui riceviamo dai consulenti un piccolo contributo basato sui volumi ma solitamente pari ad appena 300 euro all'anno". I servizi offerti spaziano dalla centralizzazione delle procedure amministrative e dei contratti con tour operator, aerei e hotel, all'assistenza completa sulla biglietteria, sino al marketing e al supporto su contabilità e su altri aspetti burocratici. Travel Experts mette pure a disposizione degli spazi in cui i consulenti possono incontrarsi tra di loro o con i propri clienti. In Italia, al momento ce ne sono due, a Milano e a Torino, ma altri ne potranno seguire con lo sviluppo del network. La rete ha realizzato un fatturato di 100 milioni di euro nel 2024 nel solo Belgio, dove conta circa 125 consulenti. L'obiettivo è ora quello di raggiungere i 250 milioni complessivi entro cinque anni. In Italia si punta ad avere una ventina di partner prima della fine del 2025, in Portogallo dieci, mentre in Svezia, dove già ce ne sono una decina, si pensa di arrivare a 25. In Belgio il target 2025 è quota 135. Ai consulenti viene lasciata completa autonomia, nonché la possibilità di mantenere il proprio brand e persino il proprio punto vendita. Il modello prevede poi la condivisione delle competenze, in modo da dirigere ogni volta i clienti presso il consulente specializzato sul singolo prodotto o destinazione richiesta. "La nostra mission - aggiunge il ceo di Bts Travel Group, Mickey Creyf - è quella di aiutare gli agenti ad aumentare i tassi di conversione e le marginalità. Normalmente meno del 50% di chi entra in adv effettua poi l'acquisto vero e proprio, mentre quando si lavora per appuntamenti tale percentuale sale al 95%. Non solo: la marginalità media di un agente in Europa è attorno all'8%-10%. Noi puntiamo a rimanere costantemente sopra al 15%. In Svezia raggiungiamo persino il 20%". Grande attenzione viene infine rivolta al dynamic packaging, elemento chiave per ogni proposta tailor made dedicata ai segmenti più elevati del mercato. "A tal fine sono molto utili i contratti con hotel e catene, che in alcuni casi garantiscono commissioni fino al 20% - conclude Giorgetti -. Ciò naturalmente non vuol dire che non collaboreremo con i tour operator, che al contrario per noi rimangono fornitori essenziali".   [post_title] => I consulenti Travel Experts sbarcano in Italia. Virtuoso è tra i partner [post_date] => 2025-01-14T15:05:58+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1736867158000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482368 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aeroporto protagonista quasi quanto il volo all'interno dell'esperienza di viaggio: e di conseguenza tutti i servizi di “Meet & Greet”, quelli cioè che offrono accoglienza e assistenza personalizzata per facilitare e rendere gradevole la permanenza dei passeggeri in aeroporto, in partenza, in arrivo o in transito in attesa di imbarco su un altro volo. Secondo un'indagine di marhaba, marchio leader a livello globale nell'ospitalità aeroportuale, i viaggiatori italiani sono sempre più attratti da queste proposte: la survey realizzata in collaborazione con AstraRicerche, mostra che 1 viaggiatore su 2 ha sottolineato l'importanza della presenza di negozi e servizi all'interno degli aeroporti, mentre il 41,5% conosce molto o abbastanza bene servizi di alto livello che offrono un'esperienza di viaggio su misura e personalizzata. Infine, 1 viaggiatore su 5 è disposto a spendere più di 200 euro per usufruire di un’esperienza di questo tipo per viaggiare in modo più confortevole. La crescente domanda di servizi personalizzati e di un'esperienza di viaggio più fluida ha portato marhaba, a individuare in Milano Malpensa un'opportunità unica per offrire un servizio su misura, rispondendo alle aspettative di un pubblico sempre più esigente. “I dati della ricerca ci dicono che la metà degli utilizzatori attuali del servizio di “Meet & Greet” (il 52%) ha intenzione di usarlo più spesso in futuro, a conferma di un interesse sempre maggiore dei viaggiatori italiani - spiega Shahab Al Awadhi, global manager marhaba -. A Milano Malpensa, siamo pronti a soddisfare questa domanda, portando l'esperienza aeroportuale a nuovi livelli. Il nostro obiettivo è offrire ai passeggeri comfort, comodità e un'esperienza di viaggio di alta qualità senza pari. I nostri servizi di ospitalità aeroportuale contribuiranno a rafforzare ulteriormente la posizione di Milano Malpensa come hub globale per fiere, conferenze ed eventi, garantendo un'esperienza di viaggio unica e indimenticabile, in linea con la filosofia di accoglienza che da sempre contraddistingue il nostro marchio.”  A scegliere il “Meet & Greet” è nel 56,2% dei casi chi vuole avere un'assistenza e un servizio personalizzati per gestire tutte le necessità del viaggio. Il 43,1% sceglie il servizio per poter beneficiare di momenti di relax durante il viaggio, il 31,4% lo utilizza per godere di comfort esclusivi e di alto livello e il 37,3% lo sceglie per i vantaggi che si hanno nel viaggiare con i propri bambini, con un parente o con un ospite speciale. Tra i servizi più utilizzati, l'accoglienza personalizzata all’arrivo e alla partenza (46,1%) e l'assistenza con il bagaglio (41,5%). Circa un utilizzatore del servizio di “Meet & Greet” su tre sceglie i trasferimenti privati da e per l’aeroporto e l’accesso alle lounge Vip. [post_title] => "Meet & Greet": la passione dei viaggiatori italiani per la personalizzazione dei servizi [post_date] => 2025-01-14T09:30:36+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1736847036000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482336 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il portale Hotiday, una room collection online,  ha identificato quattro tendenze che il settore dell'ospitalità dovrà portare con sé nel corso del nuovo anno. Semplificare l’esperienza di viaggio: l’84% dei Millennials e l'81% dei viaggiatori della gen Z hanno dichiarato di apprezzare maggiormente app o device tecnologici che riducono lo stress che genera l’organizzazione di un viaggio. Strumenti che vengono utilizzati anche nelle camere brandizzate Hotiday, come per esempio il chatbot Ai e il digital concierge. Incrementare l’uso dell’intelligenza artificiale: da parte degli ospiti, l’adozione dell’intelligenza artificiale è percepita come un alleato fondamentale per risparmiare tempo e ottenere soluzioni personalizzate; più del 95% si dichiara soddisfatto dell’efficienza e della rapidità di questi sistemi per pianificare il soggiorno, chiedere consigli e informazioni. Curare la presenza della struttura sui canali social: nel 2023 i social media sono stati la principale risorsa utilizzata dai viaggiatori globali per trovare ispirazione per un viaggio, seguiti dai blog di viaggio online e dai siti di recensioni. Puntare su esperienze interamente connesse: i viaggiatori del futuro desiderano che ogni fase del viaggio, dalla prenotazione al soggiorno, sia perfettamente connessa. Non a caso il 79% degli ospiti si aspetta un’esperienza intuitiva, che tenga in considerazione offerte su misura e servizi accessibili con pochi click. «La tecnologia ci permette di trasformare ogni soggiorno in un’esperienza memorabile - spiega Federico Di Carlo, co-founder di Hotiday -. Sempre più i big data e i sistemi di apprendimento automatico permetteranno agli hotel di offrire servizi altamente personalizzati, andando incontro ai gusti e alle preferenze di ciascun ospite. Dalle stanze intelligenti che si adeguano alle abitudini individuali ai consigli su misura per scoprire la destinazione ideale in base alle esigenze personali, la tecnologia è un alleato fondamentale al servizio del viaggio. Ci immaginiamo quindi che il futuro dell’hotellerie sia smart: gli hotel diventeranno ecosistemi connessi e la tecnologia sarà in grado di anticipare i desideri, dando vita a esperienze customizzate per ogni viaggiatore».       [post_title] => Hotiday, i trend del mercato dell'hotellerie tra esperienze connesse e Ai [post_date] => 2025-01-14T09:16:46+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1736846206000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482324 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Grande successo per la mostra del Museo Civico “Amedeo Lia” “L’arte di viaggiare. L’Italia e il Grand Tour” a cura di Andrea Marmori e con l’allestimento di Emanuele Martera. La mostra ha fatto registrare oltre 8.000 persone. «Siamo molto soddisfatti del successo di pubblico riscontrato da questa mostra - commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - che, grazie a capolavori eccezionali e un mirabile allestimento, ci ha consentito di ripercorre le orme dei viaggiatori tra Settecento e Ottocento alla scoperta del buon vivere italiano tra Venezia, Firenze, Roma e Napoli e il Golfo della Spezia. Un’esposizione di altissimo livello con prestigiosi prestiti provenienti da tutta Italia che ha saputo affascinare e coinvolgere dedicando spazio, con molte iniziative collaterali, allo studio dell’esperienza formativa e d’istruzione di questi primi visitatori, provenienti dalle case aristocratiche di tutta Europa». Oltre 8.000 visitatori per la mostra-evento nel 2024 del Museo Civico “Amedeo Lia che ha inteso porre l’attenzione sul gran viaggio di formazione e istruzione che, tra Sette e Ottocento, prevedeva il raggiungimento dei luoghi carichi di memoria, dove trovare confronto con il passato e ristoro per anima e corpo. La mostra è stata pertanto un’ulteriore occasione di valorizzazione della collezione Lia, posta in dialogo con straordinarie opere in prestito provenienti da tutta Italia, fra gli altri, dalla Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini di Roma, dai Musei Civici di Padova, dal Museo di Roma e dalla Collezione d’Arte della Fondazione Cariplo. Al Museo Lia è attualmente fruibile, fino al 23 marzo, l’esposizione “Luca Cambiaso. L’Adorazione dei pastori. Un capolavoro per il Natale” con la monumentale e splendida tela, conservata alla Pinacoteca Nazionale di Bologna che eccezionalmente l’ha concessa in prestito al Museo Lia, e di un disegno che pare del tutto collegato alla tela bolognese, proveniente da Collezione privata. [post_title] => La Spezia, grande successo per la mostra "L'Arte di Viaggiare. L'Italia e il Grand Tour" [post_date] => 2025-01-13T12:25:19+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1736771119000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482322 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Vanta 298 camere ed è il più grande albergo della regione. Apre ufficialmente in Turchia il Cappadocia Marriott Hotel, dall'architettura e dal design ispirati all'aspetto caratteristico del territorio. Costruito con pietre naturali di provenienza locale, la tavolozza dei colori della proprietà riflette i toni terrosi dell'ambiente circostante, con sfumature di terracotta, beige tenue e verde tenue che evocano un senso di tranquillità. Le opere d'arte realizzate a mano da artigiani locali, tra cui una collezione unica di Venessa Ceramics, rafforzano ulteriormente il legame con il ricco patrimonio culturale della Cappadocia. A disposizione degli ospiti anche un centro fitness completamente attrezzato, aperto 24 ore su 24, insieme a una piscina interna e una esterna, nonché l'Health Club & Spa, che offre un menù completo di trattamenti termali, tra cui bagni turchi e massaggi. Vasta pure la gamma di esperienze culinarie, con tre ristoranti d'autore: The Fairy Flame Restaurant, ispirato ai camini delle fate della regione, serve l'autentica cucina turca, il Sapore invece propone piatti italiani, mentre il Pool bar è dedicato a chi vuole cenare in modo informale a bordo piscina. Per gli ospiti che soggiornano in una camera o suite M Club è presente poi una lounge esclusiva. Il Cappadocia Marriott Hotel include infine oltre 3.300 metri quadrati di spazi versatili per eventi, declinati in sette sale riunioni multifunzionali, organizzabili in undici configurazioni differenti, compresa una ball room da 1.200 metri quadrati senza colonne, ideale per grandi riunioni o celebrazioni. [gallery ids="482326,482327,482328,482329,482330,482331"] [post_title] => Marriott apre in Turchia un hotel da 298 camere, il più grande della Cappadocia [post_date] => 2025-01-13T12:24:40+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1736771080000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482307 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ha fatto il suo debutto ufficiale su Instagram Sama, il primo digital human cabin crew al mondo dotato di intelligenza artificiale, lanciato da Qatar Airways nel marzo 2024. Il suo account, @SamaOnTheMove, offrirà ai follower un mix di consigli di viaggio, storie personali e uno sguardo dietro le quinte della vita di un membro dell'equipaggio di cabina, il tutto con un tocco creativo e umano. “L'introduzione di Sama su Instagram è un'estensione della nostra visione di fondere la connessione umana con l'innovazione tecnologica - afferma Babar Rahman, svp marketing and corporate communications di Qatar Airways -. Sama non è solo un essere umano digitale; è il riflesso di come vediamo il futuro dei viaggi: personale, coinvolgente e profondamente connesso alle esperienze che contano. La sua presenza segna un passo avanti nel modo in cui umanizziamo il nostro marchio e creiamo momenti che risuonano con il nostro pubblico globale”. Presentata all'Itb di Berlino 2024, Sama rappresenta l'impegno di Qatar Airways nel coniugare innovazione e coinvolgimento emotivo. Come primo equipaggio di cabina umano digitale a debuttare sui social media, Sama è stata progettata per entrare in contatto con un pubblico nativo digitale attraverso contenuti relazionabili e stimolanti. Sama presenterà la rete di oltre 170 destinazioni di Qatar Airways in modo fresco e fantasioso: i contenuti invitano i follower a esplorare nuove culture, scoprire tradizioni stimolanti e vedere il mondo attraverso i suoi occhi. [post_title] => Qatar Airways: debutta su Instagram Sama, il digital human cabin crew dotato di Ai [post_date] => 2025-01-13T11:17:58+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1736767078000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482281 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il nuovo anno di promozione turistica della Regione Liguria sui mercati esteri è partito dal Nord Europa, con la partecipazione a due delle principali fiere europee del turismo: Vakantiebeurs 2025 nei Paesi Bassi (8-12 gennaio) e, per la prima volta, TravelXpo 2025 in Norvegia (10-12 gennaio). Entrambe le manifestazioni rappresentano tappe strategiche, fondamentali per valorizzare l'offerta turistica regionale, con un focus su sostenibilità, autenticità e turismo esperienziale. Al Vakantiebeurs di Utrecht, la Liguria si è concentrata a rafforzare il legame con un mercato che si distingue per una forte fidelizzazione verso la regione e ampie potenzialità di crescita. Secondo i dati dell’Osservatorio Turistico Regionale, i turisti olandesi rappresentano un segmento strategico, che può essere ulteriormente valorizzato attraverso iniziative mirate. TravelXpo ha segnato il debutto della Liguria in Norvegia in occasione di uno degli appuntamenti del turismo più importanti e strategici del Nord Europa. Una fiera B2C, aperta quindi al pubblico generalista di appassionati e curiosi, nella quale si è deciso di puntare soprattutto sulle proposte legate all’outdoor, per una regione che si può vivere all’aria aperta 365 giorni all’anno. Il mercato norvegese, con una crescita del +5% negli arrivi e del +8% nei pernottamenti, si conferma un bacino molto promettente per il turismo ligure. La presenza ai due appuntamenti coincide con la prima "uscita" internazionale nella veste di Regione Europea dello Sport 2025, riconoscimento che la Liguria ha ottenuto per il 2025. «Il 2025 è iniziato con la presenza di Regione Liguria alle importanti fiere turistiche di Utrecht e Lillestrøm - commenta l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi - manifestazioni di rilievo internazionale che hanno fatto registrare un numero elevatissimo di visitatori e non solo di addetti ai lavori. Proseguiamo quindi l'attività di promozione all'estero della Liguria sull'onda dei dati relativi agli stranieri nella nostra regione - da gennaio anovembre 2024 abbiamo registrato 7.252.571 presenze di turisti stranieri con un incremento dell'1,96% rispetto allo stesso periodo del 2023, e in particolare dei turisti provenienti proprio dai Paesi Bassi e dalla Norvegia che risultano in deciso aumento». «Tra i principali obiettivi della nostra candidatura, poi diventata nomina, a “Regione Europea dello Sport 2025” c’è sicuramente una promozione sempre più efficace della Liguria sotto il profilo del turismo sportivo ed esperienziale - dichiara l’assessore regionale allo Sport Simona Ferro -. I cittadini italiani ed europei che visiteranno la nostra costa o il nostro entroterra avranno la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di attività sportive all’aperto e non solo, godendo così di una fruizione a 360° del meraviglioso territorio ligure, capace di regalare ai turisti scorci, sentieri e paesaggi davvero unici: l’ideale per fare sport e mantenersi in forma».   [post_title] => Liguria, si punta sul Nord Europa attraverso iniziative mirate tra turismo green ed esperienziale [post_date] => 2025-01-13T10:34:16+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1736764456000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482261 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ci sono voluti dieci anni di lavori e lunghe procedure burocratiche ma alla fine il Romeo Collection di Roma ha finalmente aperto i propri battenti lo scorso dicembre. La struttura, si legge su Roma Today, si trova in una zona centralissima della capitale, in via di Ripetta, vicino a via del Corso e piazza del Popolo; dispone di 74 camere distribuite in tre edifici differenti per 10 mila metri quadrati di superficie. Presente anche una spa brandizzata Sisley Paris, una palestra, una corte interna, un bistrot, un bar in cortile e una terrazza all'ultimo piano firmata Krug. Tra i fiori all'occhiello dell'hotel c'è però sicuramente il ristorante griffato Alain Ducasse. Lo chef francese collabora infatti con tutti gli indirizzi della Rome Collection, che al momento vanta anche una proprietà a Napoli inaugurata nel 2008 e una in pipeline sulla costiera Amalfitana, a Massa Lubrense, la cui apertura è prevista già per quest'anno. L'albergo capitolino è stato realizzato in partnership con l'archistar irachena naturalizzata britannica Zaha Hadid, scomparsa nel 2016, a collaborazione già iniziata. Già palazzo gentilizio, sede dell'Inail e di uffici pubblici, la proprietà è stata convertita fondendo l'approccio conservativo, dettato anche dalle Belle Arti, con uno stile innovativo, utilizzando vari materiali, tra cui marmi neri e bianchi, legno (soprattutto ebano) e metallo. L’edificio include fotografie d'autore, opere pittoriche e scultoree che lo rendono pure un art hotel.     [post_title] => Apre a Roma il secondo hotel della Romeo Collection. La ristorazione è a cura di Alain Ducasse [post_date] => 2025-01-10T13:51:48+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1736517108000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "astoi presenta il consuntivo 2007" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":43,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2311,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482412","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Non abbiamo ancora evidenza di altre regioni intenzionate a seguire questa strada, ma quello dell'Abruzzo resta un esempio importante»: Fabrizio Francioni, head of communications Italy di Ryanair, commenta così l'annuncio odierno dell'investimento della low cost irlandese sull'aeroporto di Pescara, che segue la decisione della Regione Abruzzo di abolire l'addizionale comunale. Terza regione italiana a prendere questa strada, dopo Friuli Venezia Giulia e Calabria.\r\n\r\n«Un'iniziativa che ci ha consentito di sbloccare gli investimenti, con benefici che si riflettono in un maggior numero di posti di lavoro e nello sviluppo dell'indotto».\r\n\r\nA Pescara la compagnia basa quindi un secondo aeromobile e lancia cinque nuove rotte: Breslavia, Cagliari, Kaunas, Valencia e Milano Malpensa, che portano a 19 il totale operato nel network. Obiettivo dichiarato: «Superare il milione di passeggeri all'anno, per una crescita del +30%. Da sottolineare il rafforzamento della connettività domestica con il Nord Italia, con un'attenzione particolare per il segmento business grazie ai due voli giornalieri su Malpensa, che si aggiungono a quello quotidiano su Torino. In parallelo, sempre sul domestico, potenziamo anche i collegamenti con le isole, che con la new entry di Cagliari diventano due per la Sardegna (che si affianca ad Alghero), e due sulla Sicilia, (con Trapani e Catania). Inoltre, aumentiamo le frequenze su 5 rotte già esistenti: Bruxelles, Catania, Bucarest, Londra e Francoforte».\r\n\r\nA Pescara Ryanair ha nuovamente espresso la propria richiesta al governo italiano «di sospendere la decisione di aumentare l'addizionale negli aeroporti italiani con oltre 10 milioni di passeggeri all'anno e l'auspicio che la tassa venga rimossa a a livello nazionale: in questo caso - come più volte dichiarato - la compagnia potrebbe investire fino a 4 miliardi di dollari in Italia, movimentando 20 milioni di passeggeri annui in più, offrendo 250 nuove rotte e 1.500 nuovi posti di lavoro».\r\n\r\nLa vision sui prossimi mesi\r\n\r\nQuanto all'andamento del booking per l'immediato futuro, Francioni è ottimista: «In Italia abbiamo raggiunto i 65 milioni di passeggeri e siamo confidenti di poter continuare a crescere. Certo, il rallentamento di Boeing rimane un problema, ci mette nelle condizioni di operare scelte per priorità privilegiano gli scali e le aree con costi di accesso inferiori che ci consentano di offrire tariffe basse».\r\n\r\n ","post_title":"Ryanair investe su Pescara: l'Abruzzo è la terza regione ad abolire l'addizionale comunale","post_date":"2025-01-14T15:06:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1736867186000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482421","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un nuovo network consulenziale sbarca in Italia. Fondato in Belgio nel 2007 dal gruppo Bts approda nel nostro Paese Travel Experts. \"Siamo consapevoli che nella Penisola esiste già un marchio simile (Travel Expert, ndr), da cui peraltro proviene il nostro support and onboarding manager, Tommaso Giorgetti - ci tiene subito a precisare l'operation director, Alexander Creyf, che dallo scorso febbraio si è trasferito a Milano per avviare la nuova divisione -. Abbiamo anche ragionato sulla possibilità di cambiare il nome per il debutto tricolore. Ma avrebbe complicato la nostra immagine internazionale, per cui abbiamo deciso di mantenere l'identità originaria. Tanto più che il brand in Italia è ufficialmente registrato dal 2013\".\r\n\r\nIl modello è quello della tipica rete consulenziale con focus però sulla specializzazione (per destinazione, ma anche per prodotto), nonché sui target upscale e luxury. Il tutto anche grazie alla partnership con Virtuoso, di cui Bts è membro fondatore. \"Agli affiliati non chiediamo nessuna fee di entrata, applicando solo un rapporto 70-30 sulle marginalità e non sui ricavi. Abbiamo pure un fondo di garanzia di proprietà, per cui riceviamo dai consulenti un piccolo contributo basato sui volumi ma solitamente pari ad appena 300 euro all'anno\".\r\n\r\nI servizi offerti spaziano dalla centralizzazione delle procedure amministrative e dei contratti con tour operator, aerei e hotel, all'assistenza completa sulla biglietteria, sino al marketing e al supporto su contabilità e su altri aspetti burocratici. Travel Experts mette pure a disposizione degli spazi in cui i consulenti possono incontrarsi tra di loro o con i propri clienti. In Italia, al momento ce ne sono due, a Milano e a Torino, ma altri ne potranno seguire con lo sviluppo del network. La rete ha realizzato un fatturato di 100 milioni di euro nel 2024 nel solo Belgio, dove conta circa 125 consulenti. L'obiettivo è ora quello di raggiungere i 250 milioni complessivi entro cinque anni.\r\n\r\nIn Italia si punta ad avere una ventina di partner prima della fine del 2025, in Portogallo dieci, mentre in Svezia, dove già ce ne sono una decina, si pensa di arrivare a 25. In Belgio il target 2025 è quota 135. Ai consulenti viene lasciata completa autonomia, nonché la possibilità di mantenere il proprio brand e persino il proprio punto vendita. Il modello prevede poi la condivisione delle competenze, in modo da dirigere ogni volta i clienti presso il consulente specializzato sul singolo prodotto o destinazione richiesta.\r\n\r\n\"La nostra mission - aggiunge il ceo di Bts Travel Group, Mickey Creyf - è quella di aiutare gli agenti ad aumentare i tassi di conversione e le marginalità. Normalmente meno del 50% di chi entra in adv effettua poi l'acquisto vero e proprio, mentre quando si lavora per appuntamenti tale percentuale sale al 95%. Non solo: la marginalità media di un agente in Europa è attorno all'8%-10%. Noi puntiamo a rimanere costantemente sopra al 15%. In Svezia raggiungiamo persino il 20%\".\r\n\r\nGrande attenzione viene infine rivolta al dynamic packaging, elemento chiave per ogni proposta tailor made dedicata ai segmenti più elevati del mercato. \"A tal fine sono molto utili i contratti con hotel e catene, che in alcuni casi garantiscono commissioni fino al 20% - conclude Giorgetti -. Ciò naturalmente non vuol dire che non collaboreremo con i tour operator, che al contrario per noi rimangono fornitori essenziali\".\r\n\r\n ","post_title":"I consulenti Travel Experts sbarcano in Italia. Virtuoso è tra i partner","post_date":"2025-01-14T15:05:58+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1736867158000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482368","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aeroporto protagonista quasi quanto il volo all'interno dell'esperienza di viaggio: e di conseguenza tutti i servizi di “Meet & Greet”, quelli cioè che offrono accoglienza e assistenza personalizzata per facilitare e rendere gradevole la permanenza dei passeggeri in aeroporto, in partenza, in arrivo o in transito in attesa di imbarco su un altro volo.\r\nSecondo un'indagine di marhaba, marchio leader a livello globale nell'ospitalità aeroportuale, i viaggiatori italiani sono sempre più attratti da queste proposte: la survey realizzata in collaborazione con AstraRicerche, mostra che 1 viaggiatore su 2 ha sottolineato l'importanza della presenza di negozi e servizi all'interno degli aeroporti, mentre il 41,5% conosce molto o abbastanza bene servizi di alto livello che offrono un'esperienza di viaggio su misura e personalizzata. Infine, 1 viaggiatore su 5 è disposto a spendere più di 200 euro per usufruire di un’esperienza di questo tipo per viaggiare in modo più confortevole.\r\nLa crescente domanda di servizi personalizzati e di un'esperienza di viaggio più fluida ha portato marhaba, a individuare in Milano Malpensa un'opportunità unica per offrire un servizio su misura, rispondendo alle aspettative di un pubblico sempre più esigente.\r\n“I dati della ricerca ci dicono che la metà degli utilizzatori attuali del servizio di “Meet & Greet” (il 52%) ha intenzione di usarlo più spesso in futuro, a conferma di un interesse sempre maggiore dei viaggiatori italiani - spiega Shahab Al Awadhi, global manager marhaba -. A Milano Malpensa, siamo pronti a soddisfare questa domanda, portando l'esperienza aeroportuale a nuovi livelli. Il nostro obiettivo è offrire ai passeggeri comfort, comodità e un'esperienza di viaggio di alta qualità senza pari. I nostri servizi di ospitalità aeroportuale contribuiranno a rafforzare ulteriormente la posizione di Milano Malpensa come hub globale per fiere, conferenze ed eventi, garantendo un'esperienza di viaggio unica e indimenticabile, in linea con la filosofia di accoglienza che da sempre contraddistingue il nostro marchio.” \r\nA scegliere il “Meet & Greet” è nel 56,2% dei casi chi vuole avere un'assistenza e un servizio personalizzati per gestire tutte le necessità del viaggio. Il 43,1% sceglie il servizio per poter beneficiare di momenti di relax durante il viaggio, il 31,4% lo utilizza per godere di comfort esclusivi e di alto livello e il 37,3% lo sceglie per i vantaggi che si hanno nel viaggiare con i propri bambini, con un parente o con un ospite speciale.\r\nTra i servizi più utilizzati, l'accoglienza personalizzata all’arrivo e alla partenza (46,1%) e l'assistenza con il bagaglio (41,5%). Circa un utilizzatore del servizio di “Meet & Greet” su tre sceglie i trasferimenti privati da e per l’aeroporto e l’accesso alle lounge Vip.","post_title":"\"Meet & Greet\": la passione dei viaggiatori italiani per la personalizzazione dei servizi","post_date":"2025-01-14T09:30:36+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1736847036000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il portale Hotiday, una room collection online,  ha identificato quattro tendenze che il settore dell'ospitalità dovrà portare con sé nel corso del nuovo anno.\r\n\r\nSemplificare l’esperienza di viaggio: l’84% dei Millennials e l'81% dei viaggiatori della gen Z hanno dichiarato di apprezzare maggiormente app o device tecnologici che riducono lo stress che genera l’organizzazione di un viaggio. Strumenti che vengono utilizzati anche nelle camere brandizzate Hotiday, come per esempio il chatbot Ai e il digital concierge.\r\n\r\nIncrementare l’uso dell’intelligenza artificiale: da parte degli ospiti, l’adozione dell’intelligenza artificiale è percepita come un alleato fondamentale per risparmiare tempo e ottenere soluzioni personalizzate; più del 95% si dichiara soddisfatto dell’efficienza e della rapidità di questi sistemi per pianificare il soggiorno, chiedere consigli e informazioni.\r\n\r\nCurare la presenza della struttura sui canali social: nel 2023 i social media sono stati la principale risorsa utilizzata dai viaggiatori globali per trovare ispirazione per un viaggio, seguiti dai blog di viaggio online e dai siti di recensioni.\r\n\r\nPuntare su esperienze interamente connesse: i viaggiatori del futuro desiderano che ogni fase del viaggio, dalla prenotazione al soggiorno, sia perfettamente connessa. Non a caso il 79% degli ospiti si aspetta un’esperienza intuitiva, che tenga in considerazione offerte su misura e servizi accessibili con pochi click.\r\n\r\n«La tecnologia ci permette di trasformare ogni soggiorno in un’esperienza memorabile - spiega Federico Di Carlo, co-founder di Hotiday -. Sempre più i big data e i sistemi di apprendimento automatico permetteranno agli hotel di offrire servizi altamente personalizzati, andando incontro ai gusti e alle preferenze di ciascun ospite. Dalle stanze intelligenti che si adeguano alle abitudini individuali ai consigli su misura per scoprire la destinazione ideale in base alle esigenze personali, la tecnologia è un alleato fondamentale al servizio del viaggio. Ci immaginiamo quindi che il futuro dell’hotellerie sia smart: gli hotel diventeranno ecosistemi connessi e la tecnologia sarà in grado di anticipare i desideri, dando vita a esperienze customizzate per ogni viaggiatore».\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Hotiday, i trend del mercato dell'hotellerie tra esperienze connesse e Ai","post_date":"2025-01-14T09:16:46+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1736846206000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482324","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Grande successo per la mostra del Museo Civico “Amedeo Lia” “L’arte di viaggiare. L’Italia e il Grand Tour” a cura di Andrea Marmori e con l’allestimento di Emanuele Martera. La mostra ha fatto registrare oltre 8.000 persone.\r\n\r\n«Siamo molto soddisfatti del successo di pubblico riscontrato da questa mostra - commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - che, grazie a capolavori eccezionali e un mirabile allestimento, ci ha consentito di ripercorre le orme dei viaggiatori tra Settecento e Ottocento alla scoperta del buon vivere italiano tra Venezia, Firenze, Roma e Napoli e il Golfo della Spezia. Un’esposizione di altissimo livello con prestigiosi prestiti provenienti da tutta Italia che ha saputo affascinare e coinvolgere dedicando spazio, con molte iniziative collaterali, allo studio dell’esperienza formativa e d’istruzione di questi primi visitatori, provenienti dalle case aristocratiche di tutta Europa».\r\n\r\nOltre 8.000 visitatori per la mostra-evento nel 2024 del Museo Civico “Amedeo Lia che ha inteso porre l’attenzione sul gran viaggio di formazione e istruzione che, tra Sette e Ottocento, prevedeva il raggiungimento dei luoghi carichi di memoria, dove trovare confronto con il passato e ristoro per anima e corpo. La mostra è stata pertanto un’ulteriore occasione di valorizzazione della collezione Lia, posta in dialogo con straordinarie opere in prestito provenienti da tutta Italia, fra gli altri, dalla Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini di Roma, dai Musei Civici di Padova, dal Museo di Roma e dalla Collezione d’Arte della Fondazione Cariplo.\r\n\r\nAl Museo Lia è attualmente fruibile, fino al 23 marzo, l’esposizione “Luca Cambiaso. L’Adorazione dei pastori. Un capolavoro per il Natale” con la monumentale e splendida tela, conservata alla Pinacoteca Nazionale di Bologna che eccezionalmente l’ha concessa in prestito al Museo Lia, e di un disegno che pare del tutto collegato alla tela bolognese, proveniente da Collezione privata.","post_title":"La Spezia, grande successo per la mostra \"L'Arte di Viaggiare. L'Italia e il Grand Tour\"","post_date":"2025-01-13T12:25:19+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1736771119000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482322","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Vanta 298 camere ed è il più grande albergo della regione. Apre ufficialmente in Turchia il Cappadocia Marriott Hotel, dall'architettura e dal design ispirati all'aspetto caratteristico del territorio. Costruito con pietre naturali di provenienza locale, la tavolozza dei colori della proprietà riflette i toni terrosi dell'ambiente circostante, con sfumature di terracotta, beige tenue e verde tenue che evocano un senso di tranquillità. Le opere d'arte realizzate a mano da artigiani locali, tra cui una collezione unica di Venessa Ceramics, rafforzano ulteriormente il legame con il ricco patrimonio culturale della Cappadocia.\r\n\r\nA disposizione degli ospiti anche un centro fitness completamente attrezzato, aperto 24 ore su 24, insieme a una piscina interna e una esterna, nonché l'Health Club & Spa, che offre un menù completo di trattamenti termali, tra cui bagni turchi e massaggi. Vasta pure la gamma di esperienze culinarie, con tre ristoranti d'autore: The Fairy Flame Restaurant, ispirato ai camini delle fate della regione, serve l'autentica cucina turca, il Sapore invece propone piatti italiani, mentre il Pool bar è dedicato a chi vuole cenare in modo informale a bordo piscina.\r\n\r\nPer gli ospiti che soggiornano in una camera o suite M Club è presente poi una lounge esclusiva. Il Cappadocia Marriott Hotel include infine oltre 3.300 metri quadrati di spazi versatili per eventi, declinati in sette sale riunioni multifunzionali, organizzabili in undici configurazioni differenti, compresa una ball room da 1.200 metri quadrati senza colonne, ideale per grandi riunioni o celebrazioni.\r\n\r\n[gallery ids=\"482326,482327,482328,482329,482330,482331\"]","post_title":"Marriott apre in Turchia un hotel da 298 camere, il più grande della Cappadocia","post_date":"2025-01-13T12:24:40+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1736771080000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482307","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha fatto il suo debutto ufficiale su Instagram Sama, il primo digital human cabin crew al mondo dotato di intelligenza artificiale, lanciato da Qatar Airways nel marzo 2024.\r\n\r\nIl suo account, @SamaOnTheMove, offrirà ai follower un mix di consigli di viaggio, storie personali e uno sguardo dietro le quinte della vita di un membro dell'equipaggio di cabina, il tutto con un tocco creativo e umano.\r\n\r\n“L'introduzione di Sama su Instagram è un'estensione della nostra visione di fondere la connessione umana con l'innovazione tecnologica - afferma Babar Rahman, svp marketing and corporate communications di Qatar Airways -. Sama non è solo un essere umano digitale; è il riflesso di come vediamo il futuro dei viaggi: personale, coinvolgente e profondamente connesso alle esperienze che contano. La sua presenza segna un passo avanti nel modo in cui umanizziamo il nostro marchio e creiamo momenti che risuonano con il nostro pubblico globale”.\r\n\r\nPresentata all'Itb di Berlino 2024, Sama rappresenta l'impegno di Qatar Airways nel coniugare innovazione e coinvolgimento emotivo. Come primo equipaggio di cabina umano digitale a debuttare sui social media, Sama è stata progettata per entrare in contatto con un pubblico nativo digitale attraverso contenuti relazionabili e stimolanti.\r\n\r\nSama presenterà la rete di oltre 170 destinazioni di Qatar Airways in modo fresco e fantasioso: i contenuti invitano i follower a esplorare nuove culture, scoprire tradizioni stimolanti e vedere il mondo attraverso i suoi occhi.","post_title":"Qatar Airways: debutta su Instagram Sama, il digital human cabin crew dotato di Ai","post_date":"2025-01-13T11:17:58+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1736767078000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482281","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il nuovo anno di promozione turistica della Regione Liguria sui mercati esteri è partito dal Nord Europa, con la partecipazione a due delle principali fiere europee del turismo: Vakantiebeurs 2025 nei Paesi Bassi (8-12 gennaio) e, per la prima volta, TravelXpo 2025 in Norvegia (10-12 gennaio).\r\n\r\nEntrambe le manifestazioni rappresentano tappe strategiche, fondamentali per valorizzare l'offerta turistica regionale, con un focus su sostenibilità, autenticità e turismo esperienziale.\r\n\r\nAl Vakantiebeurs di Utrecht, la Liguria si è concentrata a rafforzare il legame con un mercato che si distingue per una forte fidelizzazione verso la regione e ampie potenzialità di crescita. Secondo i dati dell’Osservatorio Turistico Regionale, i turisti olandesi rappresentano un segmento strategico, che può essere ulteriormente valorizzato attraverso iniziative mirate.\r\n\r\nTravelXpo ha segnato il debutto della Liguria in Norvegia in occasione di uno degli appuntamenti del turismo più importanti e strategici del Nord Europa. Una fiera B2C, aperta quindi al pubblico generalista di appassionati e curiosi, nella quale si è deciso di puntare soprattutto sulle proposte legate all’outdoor, per una regione che si può vivere all’aria aperta 365 giorni all’anno. Il mercato norvegese, con una crescita del +5% negli arrivi e del +8% nei pernottamenti, si conferma un bacino molto promettente per il turismo ligure.\r\n\r\nLa presenza ai due appuntamenti coincide con la prima \"uscita\" internazionale nella veste di Regione Europea dello Sport 2025, riconoscimento che la Liguria ha ottenuto per il 2025.\r\n\r\n«Il 2025 è iniziato con la presenza di Regione Liguria alle importanti fiere turistiche di Utrecht e Lillestrøm - commenta l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi - manifestazioni di rilievo internazionale che hanno fatto registrare un numero elevatissimo di visitatori e non solo di addetti ai lavori. Proseguiamo quindi l'attività di promozione all'estero della Liguria sull'onda dei dati relativi agli stranieri nella nostra regione - da gennaio anovembre 2024 abbiamo registrato 7.252.571 presenze di turisti stranieri con un incremento dell'1,96% rispetto allo stesso periodo del 2023, e in particolare dei turisti provenienti proprio dai Paesi Bassi e dalla Norvegia che risultano in deciso aumento».\r\n\r\n«Tra i principali obiettivi della nostra candidatura, poi diventata nomina, a “Regione Europea dello Sport 2025” c’è sicuramente una promozione sempre più efficace della Liguria sotto il profilo del turismo sportivo ed esperienziale - dichiara l’assessore regionale allo Sport Simona Ferro -. I cittadini italiani ed europei che visiteranno la nostra costa o il nostro entroterra avranno la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di attività sportive all’aperto e non solo, godendo così di una fruizione a 360° del meraviglioso territorio ligure, capace di regalare ai turisti scorci, sentieri e paesaggi davvero unici: l’ideale per fare sport e mantenersi in forma».\r\n\r\n ","post_title":"Liguria, si punta sul Nord Europa attraverso iniziative mirate tra turismo green ed esperienziale","post_date":"2025-01-13T10:34:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1736764456000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482261","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ci sono voluti dieci anni di lavori e lunghe procedure burocratiche ma alla fine il Romeo Collection di Roma ha finalmente aperto i propri battenti lo scorso dicembre. La struttura, si legge su Roma Today, si trova in una zona centralissima della capitale, in via di Ripetta, vicino a via del Corso e piazza del Popolo; dispone di 74 camere distribuite in tre edifici differenti per 10 mila metri quadrati di superficie. Presente anche una spa brandizzata Sisley Paris, una palestra, una corte interna, un bistrot, un bar in cortile e una terrazza all'ultimo piano firmata Krug.\r\n\r\nTra i fiori all'occhiello dell'hotel c'è però sicuramente il ristorante griffato Alain Ducasse. Lo chef francese collabora infatti con tutti gli indirizzi della Rome Collection, che al momento vanta anche una proprietà a Napoli inaugurata nel 2008 e una in pipeline sulla costiera Amalfitana, a Massa Lubrense, la cui apertura è prevista già per quest'anno.\r\n\r\nL'albergo capitolino è stato realizzato in partnership con l'archistar irachena naturalizzata britannica Zaha Hadid, scomparsa nel 2016, a collaborazione già iniziata. Già palazzo gentilizio, sede dell'Inail e di uffici pubblici, la proprietà è stata convertita fondendo l'approccio conservativo, dettato anche dalle Belle Arti, con uno stile innovativo, utilizzando vari materiali, tra cui marmi neri e bianchi, legno (soprattutto ebano) e metallo. L’edificio include fotografie d'autore, opere pittoriche e scultoree che lo rendono pure un art hotel.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Apre a Roma il secondo hotel della Romeo Collection. La ristorazione è a cura di Alain Ducasse","post_date":"2025-01-10T13:51:48+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1736517108000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti