14 February 2025

Assunzioni, il turismo al primo posto per gli ingressi nel lavoro

[ 0 ]
assunzioni e turismo

Assunzioni e turismo. Sono oltre 497 mila i lavoratori ricercati dalle imprese a gennaio e circa 1,4 milioni per il primo trimestre dell’anno. A guidare la domanda di lavoro sono le imprese turistiche   (pari a circa 67mila entrate), seguite dal commercio con +2mila unità (con oltre 77mila entrate).

In flessione, invece, le previsioni dell’industria manifatturiera e dei servizi alle imprese (entrambi -12mila unità). Stabile rispetto a 12 mesi fa la difficoltà di reperimento che riguarda sempre almeno una assunzione su due (49,4%). A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e ministero del Lavoro e delle politiche sociali, grazie al Programma nazionale Giovani, donne e lavoro cofinanziato dall’Unione europea, che elabora le previsioni occupazionali di gennaio.

L’industria diminuisce gli ingressi

A gennaio l’industria complessivamente ha in programma 161mila assunzioni (-6,4% su base annua) 109mila delle quali nelle industrie manifatturiere e nelle public utilities (-9,7%), mentre le altre 52mila riguardano il settore delle costruzioni (+1,4%). I servizi nel complesso prevedono di assumere 336mila lavoratori, pressoché stabili su base annua.

Sotto l’aspetto dimensionale sono le microimprese (fino a 9 dipendenti) a prevedere per gennaio una crescita delle assunzioni (+1,5mila rispetto a gennaio 2024). In flessione la previsione delle medio-grandi imprese (-8mila tra 50 a 249 dipendenti e -4mila per quelle con 250 dipendenti e oltre).

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484274 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'unica nave posizionata a Port Hercules, a soli 150 metri dal circuito, durante il Gran Premio di Formula 1 2025 di Montecarlo, in programma dal 22 al 25 maggio. E' una delle grandi esclusive dei programmi Explora Journeys di quest'anno. Protagonista sarà la Explora II, ma entrambe le navi della flotta lusso di casa Msc saranno posizionate nel Mediterraneo. "È una opportunità inedita che offriremo ai nostri ospiti - spiega il chief commercial officer del marchio, Achille Staiano -. Come Msc Crociere siamo global sponsor di Formula 1. Grazie a questa partnership abbiamo stretto un accordo per cui saremo ogni anno l’unica nave posizionata nel porto. Stiamo vendendo pacchetti di hotel galleggiante sia con il Paddock club sia con il Grandstand. Non solo per gli appassionati di Formula 1, ma anche per tutti coloro che vogliono vivere l’area di Montecarlo, tanto glamour nel periodo del Gran Premio. Offriamo cinque pacchetti: la crociera precedente + cinque giorni a Montecarlo con la vendita sia del Paddock club sia del Grandstand, oppure 5 giorni + la crociera successiva, o ancora solo i cinque giorni o persino i tre pacchetti insieme: crociera + cinque  giorni + crociera successiva. Sarà una proposta ricca di sorprese, perché avremo a bordo tutti i team della Formula 1 e gli ospiti potranno interagire con i piloti e il behind the scene, con calciatori, attori e vip". Per quanto riguarda il resto del programma estivo, "Explora I navigherà verso Oriente facendo Venezia, Atene e Istambul e ritorno con tutte le piccole isole che fanno parte dell’itinerario. Explora II opererà invece sul Mediterraneo occidentale toccando oltre a Montecarlo, Barcellona, Civitavecchia, Portofino, Capri, Sorrento, Porto Santo Stefano, Carloforte in Sardegna e molte altre località minori. Nel 2026 arriverà inoltre la terza nave, Explora III, che sarà operativa in Nord Europa. Abbiamo in programma qualche crociera più lunga a Capo Nord, poi ci riposizioneremo su Canada e New York, quindi New England, scendendo successivamente a Miami. Nell’inverno 26/27 avremo le rotte su Dubai, Emirati e mar Rosso e ci stiamo anche preparando per l’Islanda". Explora Journeys, come è noto, è il brand pensato dalla famiglia Aponte per portare un’innovazione nel mondo del lusso e delle crociere: "Explora significa esplorare qualcosa di diverso, arrivare in destinazioni uniche. Con il termine Journeys parliamo di sogno, di aspirazione, di energia. Il brand si rivolge a un cliente curioso e sofisticato che vuole vivere la propria privacy con servizi attivi h24". Le navi Explora sono yacht itineranti di 249 metri di lunghezza, con 461 suite da 35 a 280 mq, che offrono “un’esperienza per tutte le taglie, tutte le opportunità e tutte le età”, ospitando fino a 922 persone. "L’offerta all-inclusive da mattina a sera garantisce qualità nelle scelte culinarie italiane e internazionali e importanti selezioni di vini e di champagne" prosegue Staiano. Su ogni nave di Explora ci sono 12 bar e nove diverse esperienze culinarie, quattro piscine una delle quali adults-only e spazi per l’intrattenimento dei bambini. "I nostri ospiti sono di 194 nazionalità differenti - conclude Staiano -. Vogliamo essere disponibili per tutti, portando allo stesso tempo la nostra storia e quella del Mediterraneo: con il nostro sapere, le nostre tradizioni e la nostra accoglienza. Con la nostra italianità». [gallery ids="484278,484280,484279"] [post_title] => La Explora II protagonista del prossimo Gran Premio di Montecarlo di Formula 1 [post_date] => 2025-02-14T11:18:54+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739531934000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484634 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => A volte ritornano: è il caso della bagarre fra Ita Airways ed Aeroitalia legata al marchio 'Alitalia' e alla potenziale confusione dei brand agli occhi dei consumatori: vicenda cominciata nell'ottobre 2023 e. apparentemente, terminata nel febbraio 2024 con la sentenza del tribunale di Roma, a favore del vettore guidato da Gaetano Intrieri. Invece, la disputa è tornata attuale poco dopo l'ingresso ufficiale di Lufthansa nel capitale di Ita Airways, con i tedeschi che sono intenzionati a "tutelare i marchi Alitalia". Il ceo di Ita, Joerg Eberhart - come riferito da Il Corriere.it - ha inviato una missiva al Tribunale di Roma a fine gennaio, spiegando che "previo confronto con i referenti di Deutsche Lufthansa (attuale socio industriale di Ita e titolare del 41% del capitale sociale), per quanto occorrer possa, con la presente dichiarazione confermo il pieno e incondizionato interesse della società a tutelare i marchi Alitalia". Iniziativa decisamente sgradita all'amministratore di Aeroitalia Intrieri, che punta il dito direttamente contro Lufthansa attraverso un lunghissimo post pubblicato sulla propria pagina Facebook. Al centro della controversia c'è quel marchio Alitalia - tornato proprio in questi giorni sotto i riflettori, con tutta l'intenzione del nuovo board di Ita a utilizzarlo presto - acquistato dalla compagnia nell’ottobre 2021 per 90 milioni di euro. Il logo di Aeroitalia, sarebbe "in contrasto con i diritti anteriori di Ita non soltanto per le evidenti somiglianze fonetiche e/o grafiche e/o concettuali, ma anche per l’utilizzo che di essi viene fatto sulle livree e sui timoni degli aerei, che richiamano in maniera evidente quegli degli aeromobili Alitalia". Tesi poi smontata dal Tribunale di Roma second cui "i marchi Alitalia e Aeroitalia non sono simili e non c’è il rischio che il consumatore si confonda. Certo, i colori sono quasi identici e c’è la parola 'Italia' in entrambe le denominazioni, ma sono elementi identificativi del Paese". [post_title] => Ita Airways riaccende la disputa con Aeroitalia sul marchio 'Alitalia' [post_date] => 2025-02-14T11:03:21+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739531001000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484642 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => C'è voluto quasi un paio di anni dall'apertura della propria sede tricolore, ma alla fine la compagnia spagnola di ospitalità ibrida Líbere Hospitality Group approda in Italia con un complesso di serviced apartments a Milano: una palazzina con cortile privato composta da 17 unità indipendenti, monolocali e bilocali, che saranno gestire con il marchio Naitly,  pensato per i viaggiatori più giovani e dinamici. Gli appartamenti saranno disponibili entro la fine di questo mese. Il complesso residenziale si trova vicino alla metropolitana, al centro del vivace quartiere di Dergano, una zona considerata tra le più promettenti in città per gli investimenti immobiliari e i progetti di ospitalità. Gli appartamenti sono stati oggetto di una recente ristrutturazione, realizzata dalla società Guerrazzi Real Estate, proprietaria dell’immobile. Lhg procederà, nei prossimi mesi, a un’ulteriore personalizzazione di alcune unità, in cui saranno introdotti progressivamente gli elementi di design e le soluzioni di domotica che caratterizzano le proposte a marchio Naitly. «Questa prima operazione segna un momento fondamentale per noi - spiega l'head of business development di Lhg Italia, Niccolò Pravettoni -. È il primo passo del nostro percorso di crescita in Italia: un mercato strategico dove vediamo grandi opportunità per il modello di ospitalità flessibile che è alla base del nostro business». Lhg gestisce attualmente oltre 1.900 unità abitative tra proprietà attive e in pipeline in Spagna, Portogallo, Grecia e Italia. Il gruppo ha chiuso il 2024 con un fatturato complessivo di 18 milioni di euro, pari a un incremento del 50% sull'anno precedente. Tale sviluppo è stato trainato dall'aggiunta di nuove proprietà in mercati chiave del Vecchio continente, nonché da una crescita del 60% nei volumi di prenotazione gestiti. Per il 2025 l'obiettivo è quello di raggiungere i 35 milioni di fatturato, quasi raddoppiando i ricavi dell'anno scorso. Nuove aperture sono attese, oltre che in Italia, anche in Spagna, Portogallo e Regno Unito. [gallery ids="484654,484656,484657"] [post_title] => Lhg debutta in Italia con 17 serviced apartments firmati Naitly a Milano [post_date] => 2025-02-14T10:56:50+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739530610000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484638 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo Mauritius, Dubai e Cina è questa la volta di Argentina, Giappone e Paesi scandinavi per i viaggi studio in mete insolite griffati Trinity: gli studenti delle scuole superiori saranno ospitati da famiglie locali e potranno scegliere la durata del soggiorno: un trimestre, un semestre o un anno. Nel dettaglio, in Argentina le soluzioni di soggiorno proposte sono due: con il programma Exchange si può studiare in una high school pubblica argentina alloggiando presso famiglie ospitanti volontarie, che scelgono lo studente in base al suo profilo. Con l'Exchange Plus il soggiorno avviene presso famiglie ospitanti selezionate e si ha la possibilità di esprimere delle preferenze, oltre a poter iscriversi a una scuola privata con una quota aggiuntiva. Per tutti gli studenti in partenza per il Sud America è inoltre incluso l’Orientation camp nella città di Córdoba: un’esperienza di cinque giorni che consente una prima introduzione alla cultura argentina e dieci ore di lezione di spagnolo per facilitare l’integrazione. In Giappone, il programma Exchange consente di fare un’esperienza in uno dei Paesi asiatici più all’avanguardia, con bellissimi paesaggi e una cultura millenaria, studiando in una high school e alloggiando presso una famiglia ospitante. Si potrà optare per la durata del soggiorno: un trimestre, un semestre o un anno; con una conoscenza pregressa della lingua giapponese è possibile frequentare un anno intero, per altri periodi è necessaria una buona conoscenza della lingua inglese. Infine in Scandinavia, ancora con il programma Exchange si potrà studiare in una scuola pubblica alloggiando presso una famiglia ospitante, che sceglierà lo studente in base al suo profilo. Nel pacchetto è incluso l’Orientation camp di tre giorni a Copenaghen, oltre e gite ed escursioni per scoprire nuove realtà. [post_title] => Sempre più viaggi studio insoliti per Trinity: è la volta di Argentina, Giappone e Scandinavia [post_date] => 2025-02-14T10:39:21+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739529561000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484628 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_484629" align="alignleft" width="300"] Lara Cereda, trade manager, e Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia[/caption] La Repubblica Ceca tira le somme di un 2024 che ha visto protagonista il mercato italiano con numeri record. «Per la prima volta i pernottamenti hanno raggiunto quota 1.166.115 a fronte di 435.446 arrivi – sottolinea Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia -, dati che posizionano l’Italia quale sesto mercato globale. Praga continua ad attrarre l’85% dei numeri complessivi, ma sta crescendo anche l’interesse per altre aree del territorio, in particolare la Moravia Meridionale e la regione di Pilsen». Boom di collegamenti aerei Italia-Cechia Cifre indubbiamente supportate dai fitti «collegamenti aerei diretti, in costante aumento, che coprono l’intero territorio italiano - malgrado l'assenza di un vettore di bandiere - da Trieste a Catania e che quest’anno vedono il debutto di Aeroitalia sulla rotta stagionale da Roma Fiumicino a Brno con due frequenze alla settimana». A incentivare le scelte degli italiani «sono senza dubbio anche la prossimità della destinazione e l’ottimo rapporto qualità-prezzo per una meta fruibile tutto l’anno: basti pensare che dicembre è il secondo mese con il maggior numero di turisti italiani dopo agosto, grazie ai mercatini di Natale». Confermati i capisaldi di una promozione che ruota su diversificazione dell’offerta e destagionalizzazione, i principali driver 2025 sono quelli legati ai siti Unesco – materiali e immateriali - ai prodotti di nicchia, alle esperienze autentiche a contatto con il territorio, sempre più richieste proprio dagli italiani, quei visitatori che sono maggiormente attenti agli aspetti culturali. In questo senso, l’obiettivo finale non è più quello del mero aumento in termini numerici degli arrivi, ma di catturare le attenzioni di un viaggiatore più consapevole». [post_title] => La Repubblica Ceca conquista gli italiani, fra siti Unesco ed esperienze autentiche [post_date] => 2025-02-14T09:37:48+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739525868000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484614 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tahiti Tourisme punta i riflettori sull'andamento positivo degli arrivi italiani nel 2024: una crescita del 9% rispetto al 2023 e un totale di 6.267 connazionali che hanno scelto Le Isole di Tahiti per le proprie vacanze o il proprio viaggio di nozze durante l’anno, dati che confermano l’Italia come il sesto mercato globale per la destinazione. A livello globale, si registrano 263.766 visitatori tra gennaio e dicembre 2024, un aumento dello 0.77% rispetto all’anno precedente. "Siamo estremamente soddisfatti dei numeri registrati in questo primo anno di rappresentanza da parte della nostra agenzia - ha affermato Valentina Soggiu, marketing manager di Tahiti Tourisme Italia -. Gli arrivi italiani hanno mostrato un ottimo potenziale di crescita e hanno confermato l’interesse verso una destinazione che promette una tipologia di turismo indicata per diverse esigenze e desideri, da un turismo più culturale, a chi invece è appassionato di natura o di immersioni o chi semplicemente vuole apprezzare una bellezza paesaggistica rara. «Interessante anche la predisposizione a viaggiare in periodi differenti dalla tradizionale alta stagione per i turisti italiani, che solitamente si concentra nei mesi di luglio e agosto, a favore soprattutto della stagione autunnale, con una buona frequentazione a settembre e a ottobre. Questo aiuta la destinazione a rispondere alla richiesta di strutture disponibili e incoraggia un turismo sempre più sostenibile, che possa stimolare l’economia locale in maniera più bilanciata nei diversi mesi dell’anno. Questi risultati positivi ci motivano fortemente a continuare la strategia di promozione adottata nel mercato italiano e a puntare a un’ulteriore crescita». [post_title] => Tahiti Tourisme: arrivi italiani in crescita del 9% nel 2024 [post_date] => 2025-02-14T09:15:33+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739524533000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484620 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'estate siciliana di Ryanair - operativa dagli aeroporti di Catania, Palermo e Trapani - prevede per il 2025 dieci aeromobili basati, per un totale di 100 rotte e l'obiettivo di trasportare 7,5 milioni di passeggeri durante la stagione. In pratica nessuna novità rispetto allo scorso anno: «Purtroppo, l’addizionale municipale regressiva e gli inefficaci bonus voli della giunta regionale siciliana continuano a danneggiare il traffico, i posti di lavoro e la crescita del turismo della regione - dichiara Eddie Wilson, ceo della low cost irlandese - e mentre altre come la Calabria stanno vivendo una crescita spettacolare grazie all'abolizione dell'addizionale municipale con costi inferiori, la Sicilia sta perdendo questa crescita. È giunto il momento per la Sicilia di accelerare la crescita e sbloccare il suo potenziale turistico, ma solo se la giunta regionale abolirà sia i fallimentari bonus voli che l’addizionale municipale. Ryanair è pronta a rispondere, come abbiamo fatto in Calabria, accelerando la connettività e la crescita del turismo con oltre 3 milioni di passeggeri in più, la creazione di 1.200 nuovi posti di lavoro, che incrementeranno la connettività nazionale e internazionale e, in ultima analisi, offriranno tariffe più basse ai residenti e ai visitatori siciliani». [post_title] => Ryanair sulla Sicilia: un'estate senza novità a causa dell'addizionale municipale [post_date] => 2025-02-14T09:05:19+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi [1] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi [1] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739523919000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484623 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Bilancio positivo per le basi Volotea di Firenze e Palermo nel 2024: dal Vespucci il vettore ha operato oltre 2.500 voli, segnando una crescita del 24% rispetto al 2023, e trasportando più di 367.000 passeggeri, +27% anno su anno. Il load factor medio si è attestato al 94%. Sempre lo scorso anno Volotea ha collegato Firenze a 13 destinazioni, di cui ben il 77% in esclusiva, confermandosi come la prima compagnia aerea per numero di rotte servite nel capoluogo toscano. A Palermo la compagnia spagnola ha operato nel 2024 oltre 3.000 voli (+15% rispetto al 2023), trasportando quasi 500 mila passeggeri (+15% vs 2023). Nella base, inaugurata nel 2013, Volotea ha raggiunto traguardi significativi anche nel lungo periodo: dal 2012 al 2024, ha trasportato più di 5,2 milioni di passeggeri da e verso il capoluogo siciliano. Il network dello scorso anno comprendeva 20 rotte, di cui il 65% operate in esclusiva. Anche dal punto di vista occupazionale, Volotea ha registrato a Palermo un dato positivo, con l’impiego di 42 dipendenti, una crescita dell’11% rispetto al 2023.   [post_title] => Volotea: crescita a doppia cifra nelle due basi di Firenze e Palermo [post_date] => 2025-02-14T08:52:07+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739523127000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484609 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_484610" align="alignleft" width="300"] Una proprietà Raro Villas[/caption] Si chiama Raro Rooms Collection ed è il soft brand ultimo nato in casa Nicolaus: integrazione di Raro Villas, mira a riunire un’offerta di camere luxury e servizi in dimore di charme. "Intendiamo offrire alle proprietà affiliate un modello operativo già collaudato, che comprende un'unica piattaforma per la commercializzazione e la prenotazione - spiega il ceo e co-founder di Raro Realty e Raro Villas, Luigi Fusco -. Il tutto centralizzando l’intera attività di creazione del pricing attraverso strategie di revenue management altamente specializzate, già applicate con successo da anni nel segmento delle ville". La novità nasce infatti dall'esempio dei due marchi Raro dedicati appunto al segmento ville e alle transazioni real estate. Raro Villas offre ormai un portfolio di oltre 3 mila strutture. La Puglia al momento è la destinazione di punta. Le proposte spaziano però in tutte le regioni italiane, lungo la Riviera francese e in Grecia, nonché sulle Alpi transalpine, svizzere e italiane, con una selezione di chalet. Mercato di riferimento è quello americano, che da solo copre il 30% delle richieste, ma la capacità di operare globalmente ha registrato prenotazioni provenienti da ben 57 diverse nazioni. Il 2024 ha visto un incremento del giro d'affari del 12% rispetto al 2023 e del 69% rispetto al 2022, con le Ota che rappresentino meno del 20% del giro d’affari stesso. L’outlook per il 2025 è sempre promettente, con un incremento del 60% del volume di prenotazioni rispetto allo stesso periodo del 2024 e una previsione di chiusura dell’anno di più 35% sul 2024. Segnali di destagionalizzazione della domanda si evidenziano con un incremento del 55% di prenotazioni per settembre e un +28% per ottobre. Anche Raro Realty ha chiuso il 2024 con ottimi risultati, segnando rispetto al 2023 un incremento del 95% sia nel valore totale degli immobili intermediati sia nelle provvigioni derivanti dalle compravendite. Questo successo è accompagnato dall’apertura del nuovo ufficio di Savelletri, che fungerà da prototipo per future sedi in altre località italiane come il lago di Como, Porto Cervo, Forte dei Marmi, il Garda, la costiera Amalfitana, Taormina e le Cinque Terre. [post_title] => Nicolaus lancia il brand Raro Rooms Collection dedicato all'extralberghiero di alta gamma [post_date] => 2025-02-13T14:45:02+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739457902000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "assunzioni il turismo al primo posto" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":52,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":6661,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484274","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nL'unica nave posizionata a Port Hercules, a soli 150 metri dal circuito, durante il Gran Premio di Formula 1 2025 di Montecarlo, in programma dal 22 al 25 maggio. E' una delle grandi esclusive dei programmi Explora Journeys di quest'anno. Protagonista sarà la Explora II, ma entrambe le navi della flotta lusso di casa Msc saranno posizionate nel Mediterraneo.\r\n\r\n\"È una opportunità inedita che offriremo ai nostri ospiti - spiega il chief commercial officer del marchio, Achille Staiano -. Come Msc Crociere siamo global sponsor di Formula 1. Grazie a questa partnership abbiamo stretto un accordo per cui saremo ogni anno l’unica nave posizionata nel porto. Stiamo vendendo pacchetti di hotel galleggiante sia con il Paddock club sia con il Grandstand. Non solo per gli appassionati di Formula 1, ma anche per tutti coloro che vogliono vivere l’area di Montecarlo, tanto glamour nel periodo del Gran Premio. Offriamo cinque pacchetti: la crociera precedente + cinque giorni a Montecarlo con la vendita sia del Paddock club sia del Grandstand, oppure 5 giorni + la crociera successiva, o ancora solo i cinque giorni o persino i tre pacchetti insieme: crociera + cinque  giorni + crociera successiva. Sarà una proposta ricca di sorprese, perché avremo a bordo tutti i team della Formula 1 e gli ospiti potranno interagire con i piloti e il behind the scene, con calciatori, attori e vip\".\r\n\r\nPer quanto riguarda il resto del programma estivo, \"Explora I navigherà verso Oriente facendo Venezia, Atene e Istambul e ritorno con tutte le piccole isole che fanno parte dell’itinerario. Explora II opererà invece sul Mediterraneo occidentale toccando oltre a Montecarlo, Barcellona, Civitavecchia, Portofino, Capri, Sorrento, Porto Santo Stefano, Carloforte in Sardegna e molte altre località minori. Nel 2026 arriverà inoltre la terza nave, Explora III, che sarà operativa in Nord Europa. Abbiamo in programma qualche crociera più lunga a Capo Nord, poi ci riposizioneremo su Canada e New York, quindi New England, scendendo successivamente a Miami. Nell’inverno 26/27 avremo le rotte su Dubai, Emirati e mar Rosso e ci stiamo anche preparando per l’Islanda\".\r\n\r\nExplora Journeys, come è noto, è il brand pensato dalla famiglia Aponte per portare un’innovazione nel mondo del lusso e delle crociere: \"Explora significa esplorare qualcosa di diverso, arrivare in destinazioni uniche. Con il termine Journeys parliamo di sogno, di aspirazione, di energia. Il brand si rivolge a un cliente curioso e sofisticato che vuole vivere la propria privacy con servizi attivi h24\". Le navi Explora sono yacht itineranti di 249 metri di lunghezza, con 461 suite da 35 a 280 mq, che offrono “un’esperienza per tutte le taglie, tutte le opportunità e tutte le età”, ospitando fino a 922 persone. \r\n\r\n\"L’offerta all-inclusive da mattina a sera garantisce qualità nelle scelte culinarie italiane e internazionali e importanti selezioni di vini e di champagne\" prosegue Staiano. Su ogni nave di Explora ci sono 12 bar e nove diverse esperienze culinarie, quattro piscine una delle quali adults-only e spazi per l’intrattenimento dei bambini. \"I nostri ospiti sono di 194 nazionalità differenti - conclude Staiano -. Vogliamo essere disponibili per tutti, portando allo stesso tempo la nostra storia e quella del Mediterraneo: con il nostro sapere, le nostre tradizioni e la nostra accoglienza. Con la nostra italianità».\r\n\r\n[gallery ids=\"484278,484280,484279\"]","post_title":"La Explora II protagonista del prossimo Gran Premio di Montecarlo di Formula 1","post_date":"2025-02-14T11:18:54+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739531934000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484634","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A volte ritornano: è il caso della bagarre fra Ita Airways ed Aeroitalia legata al marchio 'Alitalia' e alla potenziale confusione dei brand agli occhi dei consumatori: vicenda cominciata nell'ottobre 2023 e. apparentemente, terminata nel febbraio 2024 con la sentenza del tribunale di Roma, a favore del vettore guidato da Gaetano Intrieri.\r\n\r\nInvece, la disputa è tornata attuale poco dopo l'ingresso ufficiale di Lufthansa nel capitale di Ita Airways, con i tedeschi che sono intenzionati a \"tutelare i marchi Alitalia\".\r\n\r\nIl ceo di Ita, Joerg Eberhart - come riferito da Il Corriere.it - ha inviato una missiva al Tribunale di Roma a fine gennaio, spiegando che \"previo confronto con i referenti di Deutsche Lufthansa (attuale socio industriale di Ita e titolare del 41% del capitale sociale), per quanto occorrer possa, con la presente dichiarazione confermo il pieno e incondizionato interesse della società a tutelare i marchi Alitalia\".\r\n\r\nIniziativa decisamente sgradita all'amministratore di Aeroitalia Intrieri, che punta il dito direttamente contro Lufthansa attraverso un lunghissimo post pubblicato sulla propria pagina Facebook.\r\n\r\nAl centro della controversia c'è quel marchio Alitalia - tornato proprio in questi giorni sotto i riflettori, con tutta l'intenzione del nuovo board di Ita a utilizzarlo presto - acquistato dalla compagnia nell’ottobre 2021 per 90 milioni di euro. Il logo di Aeroitalia, sarebbe \"in contrasto con i diritti anteriori di Ita non soltanto per le evidenti somiglianze fonetiche e/o grafiche e/o concettuali, ma anche per l’utilizzo che di essi viene fatto sulle livree e sui timoni degli aerei, che richiamano in maniera evidente quegli degli aeromobili Alitalia\".\r\n\r\nTesi poi smontata dal Tribunale di Roma second cui \"i marchi Alitalia e Aeroitalia non sono simili e non c’è il rischio che il consumatore si confonda. Certo, i colori sono quasi identici e c’è la parola 'Italia' in entrambe le denominazioni, ma sono elementi identificativi del Paese\".","post_title":"Ita Airways riaccende la disputa con Aeroitalia sul marchio 'Alitalia'","post_date":"2025-02-14T11:03:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739531001000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484642","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"C'è voluto quasi un paio di anni dall'apertura della propria sede tricolore, ma alla fine la compagnia spagnola di ospitalità ibrida Líbere Hospitality Group approda in Italia con un complesso di serviced apartments a Milano: una palazzina con cortile privato composta da 17 unità indipendenti, monolocali e bilocali, che saranno gestire con il marchio Naitly,  pensato per i viaggiatori più giovani e dinamici. Gli appartamenti saranno disponibili entro la fine di questo mese.\r\n\r\nIl complesso residenziale si trova vicino alla metropolitana, al centro del vivace quartiere di Dergano, una zona considerata tra le più promettenti in città per gli investimenti immobiliari e i progetti di ospitalità. Gli appartamenti sono stati oggetto di una recente ristrutturazione, realizzata dalla società Guerrazzi Real Estate, proprietaria dell’immobile. Lhg procederà, nei prossimi mesi, a un’ulteriore personalizzazione di alcune unità, in cui saranno introdotti progressivamente gli elementi di design e le soluzioni di domotica che caratterizzano le proposte a marchio Naitly.\r\n\r\n«Questa prima operazione segna un momento fondamentale per noi - spiega l'head of business development di Lhg Italia, Niccolò Pravettoni -. È il primo passo del nostro percorso di crescita in Italia: un mercato strategico dove vediamo grandi opportunità per il modello di ospitalità flessibile che è alla base del nostro business».\r\n\r\nLhg gestisce attualmente oltre 1.900 unità abitative tra proprietà attive e in pipeline in Spagna, Portogallo, Grecia e Italia. Il gruppo ha chiuso il 2024 con un fatturato complessivo di 18 milioni di euro, pari a un incremento del 50% sull'anno precedente. Tale sviluppo è stato trainato dall'aggiunta di nuove proprietà in mercati chiave del Vecchio continente, nonché da una crescita del 60% nei volumi di prenotazione gestiti. Per il 2025 l'obiettivo è quello di raggiungere i 35 milioni di fatturato, quasi raddoppiando i ricavi dell'anno scorso. Nuove aperture sono attese, oltre che in Italia, anche in Spagna, Portogallo e Regno Unito.\r\n\r\n[gallery ids=\"484654,484656,484657\"]","post_title":"Lhg debutta in Italia con 17 serviced apartments firmati Naitly a Milano","post_date":"2025-02-14T10:56:50+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1739530610000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484638","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo Mauritius, Dubai e Cina è questa la volta di Argentina, Giappone e Paesi scandinavi per i viaggi studio in mete insolite griffati Trinity: gli studenti delle scuole superiori saranno ospitati da famiglie locali e potranno scegliere la durata del soggiorno: un trimestre, un semestre o un anno.\r\n\r\nNel dettaglio, in Argentina le soluzioni di soggiorno proposte sono due: con il programma Exchange si può studiare in una high school pubblica argentina alloggiando presso famiglie ospitanti volontarie, che scelgono lo studente in base al suo profilo. Con l'Exchange Plus il soggiorno avviene presso famiglie ospitanti selezionate e si ha la possibilità di esprimere delle preferenze, oltre a poter iscriversi a una scuola privata con una quota aggiuntiva. Per tutti gli studenti in partenza per il Sud America è inoltre incluso l’Orientation camp nella città di Córdoba: un’esperienza di cinque giorni che consente una prima introduzione alla cultura argentina e dieci ore di lezione di spagnolo per facilitare l’integrazione.\r\n\r\nIn Giappone, il programma Exchange consente di fare un’esperienza in uno dei Paesi asiatici più all’avanguardia, con bellissimi paesaggi e una cultura millenaria, studiando in una high school e alloggiando presso una famiglia ospitante. Si potrà optare per la durata del soggiorno: un trimestre, un semestre o un anno; con una conoscenza pregressa della lingua giapponese è possibile frequentare un anno intero, per altri periodi è necessaria una buona conoscenza della lingua inglese.\r\n\r\nInfine in Scandinavia, ancora con il programma Exchange si potrà studiare in una scuola pubblica alloggiando presso una famiglia ospitante, che sceglierà lo studente in base al suo profilo. Nel pacchetto è incluso l’Orientation camp di tre giorni a Copenaghen, oltre e gite ed escursioni per scoprire nuove realtà.","post_title":"Sempre più viaggi studio insoliti per Trinity: è la volta di Argentina, Giappone e Scandinavia","post_date":"2025-02-14T10:39:21+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739529561000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484628","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_484629\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Lara Cereda, trade manager, e Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia[/caption]\r\n\r\nLa Repubblica Ceca tira le somme di un 2024 che ha visto protagonista il mercato italiano con numeri record. «Per la prima volta i pernottamenti hanno raggiunto quota 1.166.115 a fronte di 435.446 arrivi – sottolinea Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia -, dati che posizionano l’Italia quale sesto mercato globale. Praga continua ad attrarre l’85% dei numeri complessivi, ma sta crescendo anche l’interesse per altre aree del territorio, in particolare la Moravia Meridionale e la regione di Pilsen».\r\nBoom di collegamenti aerei Italia-Cechia\r\nCifre indubbiamente supportate dai fitti «collegamenti aerei diretti, in costante aumento, che coprono l’intero territorio italiano - malgrado l'assenza di un vettore di bandiere - da Trieste a Catania e che quest’anno vedono il debutto di Aeroitalia sulla rotta stagionale da Roma Fiumicino a Brno con due frequenze alla settimana». A incentivare le scelte degli italiani «sono senza dubbio anche la prossimità della destinazione e l’ottimo rapporto qualità-prezzo per una meta fruibile tutto l’anno: basti pensare che dicembre è il secondo mese con il maggior numero di turisti italiani dopo agosto, grazie ai mercatini di Natale».\r\n\r\nConfermati i capisaldi di una promozione che ruota su diversificazione dell’offerta e destagionalizzazione, i principali driver 2025 sono quelli legati ai siti Unesco – materiali e immateriali - ai prodotti di nicchia, alle esperienze autentiche a contatto con il territorio, sempre più richieste proprio dagli italiani, quei visitatori che sono maggiormente attenti agli aspetti culturali. In questo senso, l’obiettivo finale non è più quello del mero aumento in termini numerici degli arrivi, ma di catturare le attenzioni di un viaggiatore più consapevole».","post_title":"La Repubblica Ceca conquista gli italiani, fra siti Unesco ed esperienze autentiche","post_date":"2025-02-14T09:37:48+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1739525868000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484614","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tahiti Tourisme punta i riflettori sull'andamento positivo degli arrivi italiani nel 2024: una crescita del 9% rispetto al 2023 e un totale di 6.267 connazionali che hanno scelto Le Isole di Tahiti per le proprie vacanze o il proprio viaggio di nozze durante l’anno, dati che confermano l’Italia come il sesto mercato globale per la destinazione.\r\n\r\nA livello globale, si registrano 263.766 visitatori tra gennaio e dicembre 2024, un aumento dello 0.77% rispetto all’anno precedente.\r\n\r\n\"Siamo estremamente soddisfatti dei numeri registrati in questo primo anno di rappresentanza da parte della nostra agenzia - ha affermato Valentina Soggiu, marketing manager di Tahiti Tourisme Italia -. Gli arrivi italiani hanno mostrato un ottimo potenziale di crescita e hanno confermato l’interesse verso una destinazione che promette una tipologia di turismo indicata per diverse esigenze e desideri, da un turismo più culturale, a chi invece è appassionato di natura o di immersioni o chi semplicemente vuole apprezzare una bellezza paesaggistica rara.\r\n\r\n«Interessante anche la predisposizione a viaggiare in periodi differenti dalla tradizionale alta stagione per i turisti italiani, che solitamente si concentra nei mesi di luglio e agosto, a favore soprattutto della stagione autunnale, con una buona frequentazione a settembre e a ottobre. Questo aiuta la destinazione a rispondere alla richiesta di strutture disponibili e incoraggia un turismo sempre più sostenibile, che possa stimolare l’economia locale in maniera più bilanciata nei diversi mesi dell’anno. Questi risultati positivi ci motivano fortemente a continuare la strategia di promozione adottata nel mercato italiano e a puntare a un’ulteriore crescita».","post_title":"Tahiti Tourisme: arrivi italiani in crescita del 9% nel 2024","post_date":"2025-02-14T09:15:33+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1739524533000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484620","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'estate siciliana di Ryanair - operativa dagli aeroporti di Catania, Palermo e Trapani - prevede per il 2025 dieci aeromobili basati, per un totale di 100 rotte e l'obiettivo di trasportare 7,5 milioni di passeggeri durante la stagione.\r\n\r\nIn pratica nessuna novità rispetto allo scorso anno: «Purtroppo, l’addizionale municipale regressiva e gli inefficaci bonus voli della giunta regionale siciliana continuano a danneggiare il traffico, i posti di lavoro e la crescita del turismo della regione - dichiara Eddie Wilson, ceo della low cost irlandese - e mentre altre come la Calabria stanno vivendo una crescita spettacolare grazie all'abolizione dell'addizionale municipale con costi inferiori, la Sicilia sta perdendo questa crescita. È giunto il momento per la Sicilia di accelerare la crescita e sbloccare il suo potenziale turistico, ma solo se la giunta regionale abolirà sia i fallimentari bonus voli che l’addizionale municipale.\r\n\r\nRyanair è pronta a rispondere, come abbiamo fatto in Calabria, accelerando la connettività e la crescita del turismo con oltre 3 milioni di passeggeri in più, la creazione di 1.200 nuovi posti di lavoro, che incrementeranno la connettività nazionale e internazionale e, in ultima analisi, offriranno tariffe più basse ai residenti e ai visitatori siciliani».","post_title":"Ryanair sulla Sicilia: un'estate senza novità a causa dell'addizionale municipale","post_date":"2025-02-14T09:05:19+00:00","category":["alberghi","trasporti"],"category_name":["Alberghi","Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739523919000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484623","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Bilancio positivo per le basi Volotea di Firenze e Palermo nel 2024: dal Vespucci il vettore ha operato oltre 2.500 voli, segnando una crescita del 24% rispetto al 2023, e trasportando più di 367.000 passeggeri, +27% anno su anno. Il load factor medio si è attestato al 94%.\r\n\r\nSempre lo scorso anno Volotea ha collegato Firenze a 13 destinazioni, di cui ben il 77% in esclusiva, confermandosi come la prima compagnia aerea per numero di rotte servite nel capoluogo toscano.\r\n\r\nA Palermo la compagnia spagnola ha operato nel 2024 oltre 3.000 voli (+15% rispetto al 2023), trasportando quasi 500 mila passeggeri (+15% vs 2023). Nella base, inaugurata nel 2013, Volotea ha raggiunto traguardi significativi anche nel lungo periodo: dal 2012 al 2024, ha trasportato più di 5,2 milioni di passeggeri da e verso il capoluogo siciliano.\r\n\r\nIl network dello scorso anno comprendeva 20 rotte, di cui il 65% operate in esclusiva. Anche dal punto di vista occupazionale, Volotea ha registrato a Palermo un dato positivo, con l’impiego di 42 dipendenti, una crescita dell’11% rispetto al 2023.\r\n ","post_title":"Volotea: crescita a doppia cifra nelle due basi di Firenze e Palermo","post_date":"2025-02-14T08:52:07+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739523127000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484609","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_484610\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Una proprietà Raro Villas[/caption]\r\n\r\nSi chiama Raro Rooms Collection ed è il soft brand ultimo nato in casa Nicolaus: integrazione di Raro Villas, mira a riunire un’offerta di camere luxury e servizi in dimore di charme. \"Intendiamo offrire alle proprietà affiliate un modello operativo già collaudato, che comprende un'unica piattaforma per la commercializzazione e la prenotazione - spiega il ceo e co-founder di Raro Realty e Raro Villas, Luigi Fusco -. Il tutto centralizzando l’intera attività di creazione del pricing attraverso strategie di revenue management altamente specializzate, già applicate con successo da anni nel segmento delle ville\".\r\n\r\nLa novità nasce infatti dall'esempio dei due marchi Raro dedicati appunto al segmento ville e alle transazioni real estate. Raro Villas offre ormai un portfolio di oltre 3 mila strutture. La Puglia al momento è la destinazione di punta. Le proposte spaziano però in tutte le regioni italiane, lungo la Riviera francese e in Grecia, nonché sulle Alpi transalpine, svizzere e italiane, con una selezione di chalet. Mercato di riferimento è quello americano, che da solo copre il 30% delle richieste, ma la capacità di operare globalmente ha registrato prenotazioni provenienti da ben 57 diverse nazioni.\r\n\r\nIl 2024 ha visto un incremento del giro d'affari del 12% rispetto al 2023 e del 69% rispetto al 2022, con le Ota che rappresentino meno del 20% del giro d’affari stesso. L’outlook per il 2025 è sempre promettente, con un incremento del 60% del volume di prenotazioni rispetto allo stesso periodo del 2024 e una previsione di chiusura dell’anno di più 35% sul 2024. Segnali di destagionalizzazione della domanda si evidenziano con un incremento del 55% di prenotazioni per settembre e un +28% per ottobre.\r\n\r\nAnche Raro Realty ha chiuso il 2024 con ottimi risultati, segnando rispetto al 2023 un incremento del 95% sia nel valore totale degli immobili intermediati sia nelle provvigioni derivanti dalle compravendite. Questo successo è accompagnato dall’apertura del nuovo ufficio di Savelletri, che fungerà da prototipo per future sedi in altre località italiane come il lago di Como, Porto Cervo, Forte dei Marmi, il Garda, la costiera Amalfitana, Taormina e le Cinque Terre.","post_title":"Nicolaus lancia il brand Raro Rooms Collection dedicato all'extralberghiero di alta gamma","post_date":"2025-02-13T14:45:02+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1739457902000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti