14 gennaio 2019 11:32
L’estate sottotono non affonda il turismo. Nonostante le difficoltà oggettive rilevate dagli operatori nel corso della stagione estiva, il 2018 si chiude su una nota positiva: le stime indicano un totale di 426 milioni di presenze, oltre 5,7 milioni in più dello scorso anno (+1,4%), anche se in rallentamento rispetto alla crescita del 4,4% messa a segno nel 2017. A contribuire maggiormente all’aumento sono ancora una volta gli stranieri: nel 2018 le presenze di turisti provenienti dall’estero sono state 214,3 milioni (+1,8% rispetto al 2017), mentre quelle italiane si fermano a 212,2 milioni (+1,0%). È quanto emerge dalle stime sui flussi turistici nel 2018 elaborate da Cst per Assoturismo Confesercenti, sulla base di un survey somministrato a 1613 operatori ricettivi.
L’andamento migliore si registra nel comparto alberghiero, che mette a segno una crescita del +1,9%, delle presenze, mentre l’extralberghiero si attesta al +0,3%. Si registrano andamenti positivi per tutte le aree, anche se le presenze sono aumentate in particolare nel Nord Ovest e Centro Italia (rispettivamente +2,3% e +2,5%). Un ritmo di crescita decisamente superiore a quello di Sud e Isole (+1,1%) e Nord Est (+0,3%).
Non tutte le risorse turistiche, però, hanno avuto gli stessi livelli di crescita. In assoluto le aree con le performance migliori risultano quelle della montagna (+2,8%), le città/centri d’arte (+2,3%) e le aree collinari (+2%). Abbastanza positive le località termali (+0,9%) e i laghi (+0,8%). Invece, le imprese attive nelle aree balneari, più colpite dal rallentamento della stagione estiva, conseguono un risultato di stabilità (+0,2%).
Anche sul fatturato delle aziende le segnalazioni degli imprenditori fanno emergere un trend positivo: +0,8% rispetto al 2017. A crescere sono però solo i fatturati delle strutture alberghiere (+1,3%), a differenza di quelli delle attività extralberghiere che riportano valori negativi (-0,3%). Ancora una volta emerge la differenza di valori tra le diverse macro-aree: +2,1% il fatturato segnalato dagli intervistati nell’area del Nord Ovest e del Centro, in negativo le indicazioni degli imprenditori del Nord Est (-0,8%) e di Sud e Isole (-0,1%).
«L’aumento dei visitatori nelle città d’arte non conferma solo la cifra ‘culturale’ del nostro turismo, ma anche il buon lavoro svolto dai nostri operatori. E nelle aree montane: l’impegno per la destagionalizzazione delle nostre montagne sta dando i suoi frutti, con flussi turistici in crescita tutto l’anno commenta Vittorio Messina, presidente Assoturismo Confesercenti, Preoccupa in modo invece il rallentamento dei turisti italiani. Una frenata dovuta al clima economico, che ha inciso fortemente sulle località balneari italiane, che hanno sofferto anche la ripartenza dei competitor mediterranei. Nonostante questo, l’anno si chiude in crescita: segno delle grandi potenzialità del settore. Il governo deve sostenere il settore con maggiore convinzione, a partire dal ripristino del bonus riqualificazione per le strutture ricettive».
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453055
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023.
Per quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale.
Quando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno.
“La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.
[post_title] => Report SiteMinder: tra gli italiani cresce la voglia di viaggiare ma con un occhio ai costi
[post_date] => 2023-09-29T13:11:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695993082000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453057
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Se il debutto dello scorso marzo, a Urbino, aveva suscitato interesse e curiosità, la seconda tappa del Travel Open Today Hospitality svoltasi il 27 settembre in Piemonte, esattamente nel Canavese, ha conquistato per la suo format innovativo e l’efficacia del confronto diretto tra le imprese turistiche e fornitori di servizi d’eccellenza.
Ultimo nato fra gli incontri professionali ideati dal gruppo Travel in partnership con start up turismo e Assoturismo, il workshop di formazione ha aperto una tre giorni organizzata dal Consorzio operatori turistici Valli del Canavese per operatori e imprese dell’ospitalità. Evento che ha visto il supporto e la partecipazione di regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Turismo Torino e provincia, Enoteca regionale dei vini della provincia di Torino, Camera di commercio di Torino, Strada reale dei vini torinesi, Canavese 2030, comune di San Giorgio Canavese, pro loco di San Giorgio Canavese
Le eleganti sale di Villa Malfatti, dimora storica Adsi , per la prima volta sede di un evento del settore, hanno visto fornitori di servizi, prodotti, start up, aziende leader nel campo della domotica, wellness & fitness, Impiantistica, Revenue Management, logistica, software hHouse & booking presentare possibilità e soluzioni su misura nell’ottica di una migliore gestione delle strutture ricettive e di una maggiore soddisfazione dell’ospite.
In ottobre i Travel Open Today Hospitality si terranno ad Agerola, sulla costiera Amalfitana ( il 19), Messina (il 24), Agrigento (il 26) e a Ragusa (il 27). In novembre, tappa ad Alassio (il 14), La Spezia il 15) Pisa (il 16), Castrocaro (il 21), Viterbo (il 28), Latina (il 30) Ultimo appuntamento del 2023 a Ostia il 4 dicembre.
[post_title] => Grande interesse per il Travel Open Day Hospitality nel Canavese
[post_date] => 2023-09-29T13:10:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695993044000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453039
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Colpo di mercato di Idee per Viaggiare, che acquisisce la commercializzazione in esclusiva per l'Italia del maldiviano Sun Siyam Iru Veli, situato sull'atollo di Dhaalu. La novità sarà attiva dal prossimo 1° di novembre con tre promozioni ad hoc per prenotazioni effettuate entro il 30 novembre: trasferimento in idrovolante gratuito, riduzione per tutte le coppie e la consueta gratuità prevista per i bambini entro i 12 anni compiuti (plus di tutti i viaggi firmati IpV).
“Proponiamo le Maldive dal 1995 e, data la loro importanza per noi, abbiamo valutato fosse necessario aggiungere alla rosa di 30-35 strutture da noi selezionate negli anni una sorta di casa nostra - sottolinea il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Abbiamo individuato questa struttura che ci rappresenta, perché ha una raffinatezza non ingessata e perché rispetta la destinazione in termini di impatto ambientale. L’accordo prevede un’esclusiva per il mercato italiano della durata di tre anni. È frutto di una collaborazione di lunga data con il brand Sun Siyam, basata sulla fiducia reciproca e sulla condivisione di un’eleganza da vivere a piedi nudi”.
Il Sun Siyam Iru Veli sorge su un’isola di media grandezza, con un lato dal fondale digradante particolarmente indicato per i bambini, e l’altro da cui partire con pinne e maschera per accedere alla barriera corallina senza necessità di barca. Si raggiunge in 40 minuti di idrovolante dall’aeroporto internazionale di Malé. Si compone di tre ristoranti, altrettanti bar, 125 sistemazioni, di cui 68 beach villa e residence di minimo 93 metri quadrati e 57 over water di minimo 124 mq, tutte con piscina privata. È proposto con formula Premium all inclusive, che comprende non solo pasti e bevande (con etichette premium e minibar rifornito quotidianamente) ma anche esperienze: accesso alla lounge in arrivo in aeroporto, alcune escursioni, crediti da utilizzare nella spa e nel centro diving, attrezzatura per snorkeling e sport acquatici.
“Le coppie in viaggio di nozze beneficeranno di un pacchetto con plus esclusivi - aggiunge la product manager Maldive, Luisa Quaglieri -. Le famiglie troveranno il prodotto interessante perché avranno a disposizione un kids club per la fascia di età tre-undici, due ore di servizio baby sitting gratuito e menu dedicati. Pensiamo che le agenzie apprezzeranno anche il fatto che sarà abbinabile a viaggi in Sri Lanka, Giordania, Emirati, Giappone, Thailandia e persino Francia”.
[post_title] => Il Sun Siyam Iru Veli esclusiva italiana di Idee per Viaggiare
[post_date] => 2023-09-29T12:04:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695989050000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 452998
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ventimiglia presenta le prime linee guida del Piano Strategico per lo sviluppo turistico della città e lancia il suo nuovo marchio, primo passo di un sistema integrato di azioni di marketing e comunicazione che promuoveranno la destinazione, la sua immagine e i suoi valori.
Valorizzare ulteriormente il litorale e le spiagge, tra le più suggestive della Liguria, rendendole ancora più accessibili; guardare sempre più all’entroterra, puntando sullo sviluppo dell’outdoor e sulla sistemazione e promozione dei sentieri escursionistici e del patrimonio naturalistico del territorio; mettere in rete e a sistema il ricco patrimonio culturale, storico e museale; interpretare l’enogastronomia come patrimonio in grado di supportare una nuova vocazione turistica sempre più diversificata; usare come volano le progettualità in atto. Questi, in sintesi, gli elementi su cui puntare per rendere Ventimiglia e il suo comprensorio una destinazione nuova, fruibile tutto l’anno grazie alle particolari condizioni climatiche e a un’offerta diversificata che spazia dal balneare d’estate a well-being e workation in tutte le stagioni.
«Quella dello sviluppo turistico per la nostra Città è una sfida ambiziosa e coraggiosa, che richiede impegno, tempi lunghi e un approccio graduale, ma che dobbiamo cogliere adesso, cercando il necessario equilibrio con i bisogni e le attuali emergenze sociali e, anzi, sfruttando il turismo come leva per ripensare e ridisegnare le traiettorie di sviluppo della nostra città – commenta Serena Calcopietro, Assessore al Turismo del Comune di Ventimiglia – Il nostro indirizzo strategico avrà un tratto comune: la sinergia. Sinergia all’interno della destinazione, facendo sistema tra pubblico e privato, coinvolgendo operatori economici e terzo settore, attori turistici e comunità locale, ma anche all’esterno, con i territori limitrofi, cominciando a ragionare in ottica di comprensorio, per diventare, insieme, più attrattivi e competitivi».
Dal Piano Strategico per il Turismo discenderà un piano di azioni di marketing e comunicazione per posizionare e promuovere Ventimiglia sul mercato turistico, a partire da un’identità di marca forte.
Il segno grafico del logo, che si inscrive nella forma della V iniziale di Ventimiglia, è composto da elementi modulari che richiamano la conformazione del paesaggio e del territorio, la sinuosità della costa, ma anche delle valli e dei rilievi, il ritmo delle onde. L’incontro tra il mare, il cielo e i monti si ritrova inoltre nella scelta dei colori, nella sfumatura verde-azzurra che rimanda alla natura e al benessere. Ad accompagnare il segno grafico, c’è infine il pay off “Ventimiglia Porta d’Italia | Porte d’Italie”, che richiama il libro “Alla porta occidentale d’Italia”, guida storica e artistica della Riviera di Ponente dedicata da Edward e Margaret Berry allo zio Clarence Bicknell, matematico ed esperto botanico, che, incantato da questi luoghi, vi si stabilì per studiarne la flora locale.
Il city brand di Ventimiglia restituisce così l’immagine di una città di confine, ma in continuità “fisica” con la vicina Costa Azzurra e con l’immediato entroterra.
A partire dalle linee di indirizzo del piano strategico e dalla nuova immagine coordinata, nei prossimi mesi sarà sviluppato ex novo un portale turistico, dinamico e innovativo, strumento fondamentale per fornire informazioni complete sulla destinazione, posizionandola sul mercato turistico, e piattaforma di atterraggio per tutte le future azioni di comunicazione e promozione.
Il Piano Strategico e il relativo Piano di Marketing e Comunicazione per lo sviluppo turistico di Ventimiglia fanno parte del “Servizio di progettazione di piano strategico integrato per lo sviluppo turistico della destinazione Ventimiglia e relativa realizzazione dei servizi di marketing, promozione, comunicazione, digitalizzazione, accoglienza ed informazione turistica” assegnato attraverso apposito bando di gara dal Comune di Ventimiglia a DEDE Destination Design, rete di imprese composta da Itur, Ideazione e Studiowiki.
[post_title] => Ventimiglia, un nuovo marchio per promuovere la destinazione
[post_date] => 2023-09-29T10:37:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695983822000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453002
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Per Snav il 2024 sarà un anno importante con tante novità sia dal punto di vista della flotta che delle linee. Novità che saranno annunciate nelle prossime settimane sia al pubblico che agli operatori del turismo. In attesa di comunicare al pubblico e al trade le novità per il 2024, Snav fa un primo bilancio della stagione.
«I numeri sono più che soddisfacenti – spiega l’amministratore di Snav Giuseppe Langella - E’ stata un’estate tutto sommato positiva che si è prolungata fino all’inizio dell’autunno grazie all’aspetto climatico che ha favorito le vacanze settembrine. Ottimi i risultati raggiunti sia sulla linea che collega Ancona alla Croazia che sulle linee che collegano Napoli alle Isole Eolie, alle Pontine e alle isole del Golfo partenopeo».
Attualmente i dati sono in linea con le aspettative di inizio anno. «Solo alla fine di ottobre – aggiunge Langella - avremo forse un quadro più chiaro della situazione e saremo in grado di avere proiezioni più affidabili sul bilancio finale».
Una volta esaurito il programma di partenze delle linee stagionali, SNAV manterrà i tradizionali collegamenti nel Golfo di Napoli puntando sulla regolarità e sull’efficienza dei servizi con una particolare attenzione al miglioramento dei livelli qualitativi sui quali si continua ad investire.
Anche quest’anno non sono mancati i riconoscimenti per la qualità dei servizi: SNAV è ancora sul podio nella classifica “Italy’s Best Customer Service” per la categoria Trasporti Marittimi – Navi e Traghetti.
[post_title] => Snav, dopo l'estate positiva la compagnia prepara le novità per il 2024
[post_date] => 2023-09-29T10:36:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695983800000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453016
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Per il prossimo anno Grimaldi Lines conferma tutti i collegamenti marittimi che uniscono i principali porti del Nord e del Sud Italia alle isole maggiori. La Sardegna è ancora la destinazione di punta, sulla quale Grimaldi Lines opera con l’alta frequenza della linea Livorno-Olbia (e viceversa), con la storica tratta Civitavecchia-Porto Torres (e viceversa), con la stagionale Civitavecchia-Olbia (e viceversa) e con i collegamenti in continuità territoriale da Civitavecchia per Arbatax e Cagliari e da Napoli e Palermo per Cagliari.
La Sicilia non è da meno: le navi Grimaldi Lines raggiungono infatti regolarmente il porto di Palermo, partendo da Livorno, Napoli, Salerno e Cagliari. Cresce, inoltre, ogni anno il numero di viaggiatori che scelgono la nave come mezzo di trasporto preferenziale per raggiungere ed esplorare in auto, in moto o in camper anche Spagna e Grecia.
«I numeri in termini di passeggeri trasportati – commenta Francesca Marino passenger department manager di Grimaldi Group - sono il frutto dell’ampio network di collegamenti marittimi verso le destinazioni più attraenti del Mediterraneo, dei prezzi flessibili e competitivi e degli orari di partenza e arrivo delle navi, funzionali alle esigenze del mercato. Nell’estate 2023 le linee da Civitavecchia e Porto Torres per Barcellona e da Brindisi e Ancona per Igoumenitsa e Corfù hanno raggiunto risultati rilevanti in termini di passeggeri trasportati anche a giugno e settembre, oltre che in piena alta stagione».
[post_title] => Grimaldi Lines, Sardegna e Sicilia ancora le destinazioni di punta per il 2024
[post_date] => 2023-09-29T10:31:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695983508000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453006
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_453009" align="alignleft" width="300"] Uno dei protagonisti della prossima estate Club Med a corto raggio. Il resort greco Gregolimano[/caption]
Aperte le pre-registrazioni per l'estate 2024 Club Med. In questo modo sarà possibile pianificare il proprio soggiorno, a partire dalla scelta della destinazione fino alla durata della vacanza, ottenere le promozioni attive e chiedere un preventivo. Il tutto senza impegno. Le pre-registrazioni permettono inoltre di ottenere la priorità sull’acquisto del viaggio desiderato una volta attivate le vendite.
Club Med prevede in particolare una riduzione del 20% garantito sulle Premium room (deluxe & suite) e del 15% per tutte le altre camere durante l’apertura vendite. Programmare le proprie vacanze con anticipo facilita inoltre la possibilità di ottenere un risparmio anche sui trasporti, in particolar modo sui voli.
In concomitanza con il via alle pre-registrazioni, l'operatore francese svela anche alcuni dettagli sui numeri generati dai Saldi d’inverno, che dal 4 al 18 settembre hanno permesso ai clienti Club Med di accedere a riduzioni fino a 700 euro a persona. Dai risultati delle vendite è emersa una crescita del 58% rispetto ai volumi registrati nello stesso periodo dello scorso anno e le destinazioni di lungo raggio si sono confermate le preferite dagli italiani, rappresentando il 77% sul totale delle vendite.
Tra i resort più venduti i migliori si sono rivelati quello di Kani nelle Maldive, con il 19% delle prenotazioni sul totale, i resort di montagna, in particolare il Pragelato Sestriere e St Moritz con il 17%, il Club Med Seychelles (13%) e il Club Med Michès Playa Esmeralda, in Repubblica Dominicana (12%). Bene infine anche il Club Med Cefalù, che a seguito dei Saldi d’inverno ha raccolto il 7% delle prenotazioni complessive.
[post_title] => Club Med apre le pre-registrazioni per l'estate 2024
[post_date] => 2023-09-29T10:15:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695982523000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453003
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'inverno 2023 dell'Aeroporto d'Abruzzo potrà contare su sei collegamenti Ryanair, dopo i tagli sulle rotte disposti dalla low cost irlandese a livello nazionale. Le destinazioni sono Milano Bergamo, Londra Stansted, Bruxelles Charleroi, Bucarest Otopeni, Francoforte Hahn e Catania.
Nonostante il taglio di alcuni collegamenti e le conseguenti polemiche, si tratta dello stesso numero di rotte della stagione 2022: confermati cinque collegamenti, mentre al posto di Torino ora c'è Catania. Rispetto allo scorso anno, però, si riducono le frequenze dei collegamenti.
Lo scalo di Pescara archivia intanto l'estate con 102.099 passeggeri, luglio è stato il mese con il più alto numero di utenti mai registrato (87.132 nel 2022).
Se da gennaio ad agosto, i passeggeri sono stati complessivamente 609.900 (479.644 lo scorso anno), per l'Aeroporto d'Abruzzo, in attesa di conoscere i dati 2023 definitivi, l'anno dei record è stato il 2022, con 715.690 utenti. Un dato superiore anche al 2019, quando per la prima volta fu superata quota 700.000 (703.386 utenti).
Ryanair è di casa a Pescara: si stima che l'80% dei passeggeri che transitano nell'aeroporto sia riconducibile alla low cost. L'intesa con l'aeroporto è stata rinnovata a marzo scorso, con la firma del nuovo contratto fino al 2028. Contestualmente la compagnia aveva annunciato per l'estate l'operativo più grande di sempre su Pescara. I collegamenti garantiti sino a fine ottobre sono 15 come nel 2022, ma per l'inverno scenderanno a sei. Oltre a Ryanair, per la winter Abruzzo Airport conta anche Tirana con Wizzair e Lussemburgo con Luxair.
[post_title] => Aeroporto d'Abruzzo: per l'inverno Ryanair conferma solo sei destinazioni
[post_date] => 2023-09-29T10:01:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695981707000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 452968
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Ecuador protagonista di un vero e proprio rilancio dopo lo stop della pandemia. Con la campagna di comunicazione 'Ecuador, it’s time to reset' l’obiettivo è quello di incrementare i flussi turistici dall’Europa e in generale la conoscenza di un paese ancora poco noto come meta di viaggio, e che ha davvero molto da offrire.
Come ha dichiarato il sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho «Gli Stati Uniti sono il nostro primo mercato e questa è la prima volta che veniamo in Europa dopo la pausa del Covid. Vogliamo far conoscere maggiormente il nostro Paese anche all’Italia, che attualmente è posizionata al decimo posto tra i principali paesi di provenienza dei turisti in Ecuador».
Quattro highlights in grado di rendere la varietà e la ricchezza di questo territorio: isole Galápagos, Costa del Pacifico, Ande e Amazzonia. Con una superficie di circa 280.000 kmq e un territorio esteso su quattro fusi orari, non può che offrire una davvero straordinaria varietà di ecosistemi.
Collegato al resto del mondo grazie alla presenza di due aeroporti internazionali, uno a Quito e l’altro a Guayaquil, i turisti possono esplorare i 4 mondi del Paese con maggior facilità in base all'aeroporto di arrivo.
I collegamenti aerei dall’Europa partono da Madrid e da Amsterdam: 11 voli settimanali dalla Spagna, sei invece dall’Olanda.
Per viaggiare in Ecuador per turismo non è necessario alcun visto, è sufficiente un passaporto in corso di validità. Dal 2020 la valuta del paese è il dollaro statunitense adottato come valuta ufficiale, in sostituzione del sucre ecuadoriano a seguito di una grave crisi finanziaria.
Sicuramente dei 4 mondi dell’Ecuador, il più noto nel panorama turistico sono le Galápagos, isole ricche di animali selvatici e con una natura incontaminata.
[caption id="attachment_452988" align="alignleft" width="300"] il Sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho[/caption]
«La maggior parte dei turisti che solitamente scelgono l’Ecuador hanno come meta di viaggio le Galápagos - ha dichiarato il sottosegretario - ma il nostro obiettivo non è quello di incrementare il turismo nell’arcipelago, perché è un'area protetta e va preservata. Il nostro Paese ha un rapporto speciale con la natura, siamo l'unico paese al mondo che ha inserito i diritti della natura nella Costituzione. La tipologia di turisti che scelgono le Galápagos ha un’età media che varia dai 55 ai 65 anni, perché l’offerta è molto alta come qualità e quindi anche costosa. Nel continente invece da alcuni anni abbiamo iniziato ad attirare un turismo più giovane, con proposte economicamente più abbordabili».
Ma quello che invece si conosce ancora troppo poco di questo splendido paese sono, ad esempio, le sue montagne.
Dal vulcano Chimborazo, che è il punto più alto del paese a 6.268 metri, al vulcano Pichincha, che è la montagna più vicina alla capitale Quito, le montagne dell'Ecuador sono davvero una delle sue caratteristiche naturali più iconiche. Situate nella parte occidentale della Cordigliera delle Ande, rappresentano un vero e proprio paradiso per gli escursionisti, gli scalatori e gli amanti della natura, con una varietà di paesaggi, dai ghiacciai ai vulcani attivi, dalle foreste pluviali alle praterie alpine.
Qualcosa di strabiliante se si pensa alla collocazione geografica dell’Ecuador, sull’equatore appunto. E in solo mezz’ora di volo interno, dalle Ande è possibile andare alla scoperta di un altro paradiso naturale, l'Amazzonia: la parte ecuadoriana è un vero e proprio tesoro naturale e culturale che va protetto e preservato. Al suo interno infatti ci sono non solo parchi nazionali, ma anche riserve etniche e indigene.
Proseguendo nel sud del Paese, incontriamo Cuenca. Situata nella regione di Azuay, a circa 250 chilometri a sud-ovest di Quito. La città è nota anche come la piccola Firenze del sud America, per la sua architettura coloniale ben conservata, che le è valsa il titolo di Patrimonio dell'Umanità da parte dell'Unesco.
La ricchezza paesaggistica e naturalistica dell’Ecuador lo rende una meta fruibile in qualunque periodo dell’anno.
Tra i prodotti ecuadoregni più famosi nel mondo ci sono le banane, i gamberetti e le rose. Per non dimenticare il famoso cappello di Panama. Che in realtà viene prodotto proprio in Ecuador. Realizzato con le fibre della pianta Carludovica Palmata, che cresce nelle foreste pluviali dell'Ecuador, rappresenta un'importante fonte di reddito per le comunità locali.
[gallery ids="452979,452980,452984,452985,452975,452977"]
[post_title] => Alla scoperta dell'Ecuador e dei suoi quattro mondi
[post_date] => 2023-09-29T09:43:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => america-latina
[1] => ecuador
[2] => sud-america
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => America Latina
[1] => Ecuador
[2] => Sud America
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695980630000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "assoturismo lestate italiana tiene anzi cresce dell14 gene gli staneiri italiani calo"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":56,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2772,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453055","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023.\r\n\r\nPer quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale.\r\n\r\nQuando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno.\r\n\r\n“La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.\r\n\r\n ","post_title":"Report SiteMinder: tra gli italiani cresce la voglia di viaggiare ma con un occhio ai costi","post_date":"2023-09-29T13:11:22+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1695993082000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453057","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Se il debutto dello scorso marzo, a Urbino, aveva suscitato interesse e curiosità, la seconda tappa del Travel Open Today Hospitality svoltasi il 27 settembre in Piemonte, esattamente nel Canavese, ha conquistato per la suo format innovativo e l’efficacia del confronto diretto tra le imprese turistiche e fornitori di servizi d’eccellenza.\r\n\r\nUltimo nato fra gli incontri professionali ideati dal gruppo Travel in partnership con start up turismo e Assoturismo, il workshop di formazione ha aperto una tre giorni organizzata dal Consorzio operatori turistici Valli del Canavese per operatori e imprese dell’ospitalità. Evento che ha visto il supporto e la partecipazione di regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Turismo Torino e provincia, Enoteca regionale dei vini della provincia di Torino, Camera di commercio di Torino, Strada reale dei vini torinesi, Canavese 2030, comune di San Giorgio Canavese, pro loco di San Giorgio Canavese\r\n\r\n Le eleganti sale di Villa Malfatti, dimora storica Adsi , per la prima volta sede di un evento del settore, hanno visto fornitori di servizi, prodotti, start up, aziende leader nel campo della domotica, wellness & fitness, Impiantistica, Revenue Management, logistica, software hHouse & booking presentare possibilità e soluzioni su misura nell’ottica di una migliore gestione delle strutture ricettive e di una maggiore soddisfazione dell’ospite.\r\n\r\nIn ottobre i Travel Open Today Hospitality si terranno ad Agerola, sulla costiera Amalfitana ( il 19), Messina (il 24), Agrigento (il 26) e a Ragusa (il 27). In novembre, tappa ad Alassio (il 14), La Spezia il 15) Pisa (il 16), Castrocaro (il 21), Viterbo (il 28), Latina (il 30) Ultimo appuntamento del 2023 a Ostia il 4 dicembre.\r\n\r\n ","post_title":"Grande interesse per il Travel Open Day Hospitality nel Canavese","post_date":"2023-09-29T13:10:44+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1695993044000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453039","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Colpo di mercato di Idee per Viaggiare, che acquisisce la commercializzazione in esclusiva per l'Italia del maldiviano Sun Siyam Iru Veli, situato sull'atollo di Dhaalu. La novità sarà attiva dal prossimo 1° di novembre con tre promozioni ad hoc per prenotazioni effettuate entro il 30 novembre: trasferimento in idrovolante gratuito, riduzione per tutte le coppie e la consueta gratuità prevista per i bambini entro i 12 anni compiuti (plus di tutti i viaggi firmati IpV).\r\n\r\n“Proponiamo le Maldive dal 1995 e, data la loro importanza per noi, abbiamo valutato fosse necessario aggiungere alla rosa di 30-35 strutture da noi selezionate negli anni una sorta di casa nostra - sottolinea il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Abbiamo individuato questa struttura che ci rappresenta, perché ha una raffinatezza non ingessata e perché rispetta la destinazione in termini di impatto ambientale. L’accordo prevede un’esclusiva per il mercato italiano della durata di tre anni. È frutto di una collaborazione di lunga data con il brand Sun Siyam, basata sulla fiducia reciproca e sulla condivisione di un’eleganza da vivere a piedi nudi”.\r\n\r\nIl Sun Siyam Iru Veli sorge su un’isola di media grandezza, con un lato dal fondale digradante particolarmente indicato per i bambini, e l’altro da cui partire con pinne e maschera per accedere alla barriera corallina senza necessità di barca. Si raggiunge in 40 minuti di idrovolante dall’aeroporto internazionale di Malé. Si compone di tre ristoranti, altrettanti bar, 125 sistemazioni, di cui 68 beach villa e residence di minimo 93 metri quadrati e 57 over water di minimo 124 mq, tutte con piscina privata. È proposto con formula Premium all inclusive, che comprende non solo pasti e bevande (con etichette premium e minibar rifornito quotidianamente) ma anche esperienze: accesso alla lounge in arrivo in aeroporto, alcune escursioni, crediti da utilizzare nella spa e nel centro diving, attrezzatura per snorkeling e sport acquatici.\r\n\r\n“Le coppie in viaggio di nozze beneficeranno di un pacchetto con plus esclusivi - aggiunge la product manager Maldive, Luisa Quaglieri -. Le famiglie troveranno il prodotto interessante perché avranno a disposizione un kids club per la fascia di età tre-undici, due ore di servizio baby sitting gratuito e menu dedicati. Pensiamo che le agenzie apprezzeranno anche il fatto che sarà abbinabile a viaggi in Sri Lanka, Giordania, Emirati, Giappone, Thailandia e persino Francia”.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Il Sun Siyam Iru Veli esclusiva italiana di Idee per Viaggiare","post_date":"2023-09-29T12:04:10+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695989050000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452998","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ventimiglia presenta le prime linee guida del Piano Strategico per lo sviluppo turistico della città e lancia il suo nuovo marchio, primo passo di un sistema integrato di azioni di marketing e comunicazione che promuoveranno la destinazione, la sua immagine e i suoi valori.\r\n\r\nValorizzare ulteriormente il litorale e le spiagge, tra le più suggestive della Liguria, rendendole ancora più accessibili; guardare sempre più all’entroterra, puntando sullo sviluppo dell’outdoor e sulla sistemazione e promozione dei sentieri escursionistici e del patrimonio naturalistico del territorio; mettere in rete e a sistema il ricco patrimonio culturale, storico e museale; interpretare l’enogastronomia come patrimonio in grado di supportare una nuova vocazione turistica sempre più diversificata; usare come volano le progettualità in atto. Questi, in sintesi, gli elementi su cui puntare per rendere Ventimiglia e il suo comprensorio una destinazione nuova, fruibile tutto l’anno grazie alle particolari condizioni climatiche e a un’offerta diversificata che spazia dal balneare d’estate a well-being e workation in tutte le stagioni.\r\n\r\n«Quella dello sviluppo turistico per la nostra Città è una sfida ambiziosa e coraggiosa, che richiede impegno, tempi lunghi e un approccio graduale, ma che dobbiamo cogliere adesso, cercando il necessario equilibrio con i bisogni e le attuali emergenze sociali e, anzi, sfruttando il turismo come leva per ripensare e ridisegnare le traiettorie di sviluppo della nostra città – commenta Serena Calcopietro, Assessore al Turismo del Comune di Ventimiglia – Il nostro indirizzo strategico avrà un tratto comune: la sinergia. Sinergia all’interno della destinazione, facendo sistema tra pubblico e privato, coinvolgendo operatori economici e terzo settore, attori turistici e comunità locale, ma anche all’esterno, con i territori limitrofi, cominciando a ragionare in ottica di comprensorio, per diventare, insieme, più attrattivi e competitivi».\r\n\r\nDal Piano Strategico per il Turismo discenderà un piano di azioni di marketing e comunicazione per posizionare e promuovere Ventimiglia sul mercato turistico, a partire da un’identità di marca forte.\r\n\r\nIl segno grafico del logo, che si inscrive nella forma della V iniziale di Ventimiglia, è composto da elementi modulari che richiamano la conformazione del paesaggio e del territorio, la sinuosità della costa, ma anche delle valli e dei rilievi, il ritmo delle onde. L’incontro tra il mare, il cielo e i monti si ritrova inoltre nella scelta dei colori, nella sfumatura verde-azzurra che rimanda alla natura e al benessere. Ad accompagnare il segno grafico, c’è infine il pay off “Ventimiglia Porta d’Italia | Porte d’Italie”, che richiama il libro “Alla porta occidentale d’Italia”, guida storica e artistica della Riviera di Ponente dedicata da Edward e Margaret Berry allo zio Clarence Bicknell, matematico ed esperto botanico, che, incantato da questi luoghi, vi si stabilì per studiarne la flora locale.\r\n\r\nIl city brand di Ventimiglia restituisce così l’immagine di una città di confine, ma in continuità “fisica” con la vicina Costa Azzurra e con l’immediato entroterra.\r\n\r\nA partire dalle linee di indirizzo del piano strategico e dalla nuova immagine coordinata, nei prossimi mesi sarà sviluppato ex novo un portale turistico, dinamico e innovativo, strumento fondamentale per fornire informazioni complete sulla destinazione, posizionandola sul mercato turistico, e piattaforma di atterraggio per tutte le future azioni di comunicazione e promozione.\r\n\r\nIl Piano Strategico e il relativo Piano di Marketing e Comunicazione per lo sviluppo turistico di Ventimiglia fanno parte del “Servizio di progettazione di piano strategico integrato per lo sviluppo turistico della destinazione Ventimiglia e relativa realizzazione dei servizi di marketing, promozione, comunicazione, digitalizzazione, accoglienza ed informazione turistica” assegnato attraverso apposito bando di gara dal Comune di Ventimiglia a DEDE Destination Design, rete di imprese composta da Itur, Ideazione e Studiowiki.\r\n\r\n ","post_title":"Ventimiglia, un nuovo marchio per promuovere la destinazione","post_date":"2023-09-29T10:37:02+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1695983822000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453002","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per Snav il 2024 sarà un anno importante con tante novità sia dal punto di vista della flotta che delle linee. Novità che saranno annunciate nelle prossime settimane sia al pubblico che agli operatori del turismo. In attesa di comunicare al pubblico e al trade le novità per il 2024, Snav fa un primo bilancio della stagione.\r\n\r\n«I numeri sono più che soddisfacenti – spiega l’amministratore di Snav Giuseppe Langella - E’ stata un’estate tutto sommato positiva che si è prolungata fino all’inizio dell’autunno grazie all’aspetto climatico che ha favorito le vacanze settembrine. Ottimi i risultati raggiunti sia sulla linea che collega Ancona alla Croazia che sulle linee che collegano Napoli alle Isole Eolie, alle Pontine e alle isole del Golfo partenopeo».\r\n\r\nAttualmente i dati sono in linea con le aspettative di inizio anno. «Solo alla fine di ottobre – aggiunge Langella - avremo forse un quadro più chiaro della situazione e saremo in grado di avere proiezioni più affidabili sul bilancio finale».\r\n\r\nUna volta esaurito il programma di partenze delle linee stagionali, SNAV manterrà i tradizionali collegamenti nel Golfo di Napoli puntando sulla regolarità e sull’efficienza dei servizi con una particolare attenzione al miglioramento dei livelli qualitativi sui quali si continua ad investire.\r\n\r\nAnche quest’anno non sono mancati i riconoscimenti per la qualità dei servizi: SNAV è ancora sul podio nella classifica “Italy’s Best Customer Service” per la categoria Trasporti Marittimi – Navi e Traghetti.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Snav, dopo l'estate positiva la compagnia prepara le novità per il 2024","post_date":"2023-09-29T10:36:40+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695983800000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453016","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per il prossimo anno Grimaldi Lines conferma tutti i collegamenti marittimi che uniscono i principali porti del Nord e del Sud Italia alle isole maggiori. La Sardegna è ancora la destinazione di punta, sulla quale Grimaldi Lines opera con l’alta frequenza della linea Livorno-Olbia (e viceversa), con la storica tratta Civitavecchia-Porto Torres (e viceversa), con la stagionale Civitavecchia-Olbia (e viceversa) e con i collegamenti in continuità territoriale da Civitavecchia per Arbatax e Cagliari e da Napoli e Palermo per Cagliari.\r\n\r\nLa Sicilia non è da meno: le navi Grimaldi Lines raggiungono infatti regolarmente il porto di Palermo, partendo da Livorno, Napoli, Salerno e Cagliari. Cresce, inoltre, ogni anno il numero di viaggiatori che scelgono la nave come mezzo di trasporto preferenziale per raggiungere ed esplorare in auto, in moto o in camper anche Spagna e Grecia.\r\n\r\n«I numeri in termini di passeggeri trasportati – commenta Francesca Marino passenger department manager di Grimaldi Group - sono il frutto dell’ampio network di collegamenti marittimi verso le destinazioni più attraenti del Mediterraneo, dei prezzi flessibili e competitivi e degli orari di partenza e arrivo delle navi, funzionali alle esigenze del mercato. Nell’estate 2023 le linee da Civitavecchia e Porto Torres per Barcellona e da Brindisi e Ancona per Igoumenitsa e Corfù hanno raggiunto risultati rilevanti in termini di passeggeri trasportati anche a giugno e settembre, oltre che in piena alta stagione».","post_title":"Grimaldi Lines, Sardegna e Sicilia ancora le destinazioni di punta per il 2024","post_date":"2023-09-29T10:31:48+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695983508000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453006","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_453009\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Uno dei protagonisti della prossima estate Club Med a corto raggio. Il resort greco Gregolimano[/caption]\r\n\r\n Aperte le pre-registrazioni per l'estate 2024 Club Med. In questo modo sarà possibile pianificare il proprio soggiorno, a partire dalla scelta della destinazione fino alla durata della vacanza, ottenere le promozioni attive e chiedere un preventivo. Il tutto senza impegno. Le pre-registrazioni permettono inoltre di ottenere la priorità sull’acquisto del viaggio desiderato una volta attivate le vendite.\r\n\r\nClub Med prevede in particolare una riduzione del 20% garantito sulle Premium room (deluxe & suite) e del 15% per tutte le altre camere durante l’apertura vendite. Programmare le proprie vacanze con anticipo facilita inoltre la possibilità di ottenere un risparmio anche sui trasporti, in particolar modo sui voli.\r\n\r\nIn concomitanza con il via alle pre-registrazioni, l'operatore francese svela anche alcuni dettagli sui numeri generati dai Saldi d’inverno, che dal 4 al 18 settembre hanno permesso ai clienti Club Med di accedere a riduzioni fino a 700 euro a persona. Dai risultati delle vendite è emersa una crescita del 58% rispetto ai volumi registrati nello stesso periodo dello scorso anno e le destinazioni di lungo raggio si sono confermate le preferite dagli italiani, rappresentando il 77% sul totale delle vendite.\r\n\r\nTra i resort più venduti i migliori si sono rivelati quello di Kani nelle Maldive, con il 19% delle prenotazioni sul totale, i resort di montagna, in particolare il Pragelato Sestriere e St Moritz con il 17%, il Club Med Seychelles (13%) e il Club Med Michès Playa Esmeralda, in Repubblica Dominicana (12%). Bene infine anche il Club Med Cefalù, che a seguito dei Saldi d’inverno ha raccolto il 7% delle prenotazioni complessive.","post_title":"Club Med apre le pre-registrazioni per l'estate 2024","post_date":"2023-09-29T10:15:23+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695982523000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453003","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'inverno 2023 dell'Aeroporto d'Abruzzo potrà contare su sei collegamenti Ryanair, dopo i tagli sulle rotte disposti dalla low cost irlandese a livello nazionale. Le destinazioni sono Milano Bergamo, Londra Stansted, Bruxelles Charleroi, Bucarest Otopeni, Francoforte Hahn e Catania.\r\n\r\nNonostante il taglio di alcuni collegamenti e le conseguenti polemiche, si tratta dello stesso numero di rotte della stagione 2022: confermati cinque collegamenti, mentre al posto di Torino ora c'è Catania. Rispetto allo scorso anno, però, si riducono le frequenze dei collegamenti.\r\n\r\nLo scalo di Pescara archivia intanto l'estate con 102.099 passeggeri, luglio è stato il mese con il più alto numero di utenti mai registrato (87.132 nel 2022).\r\nSe da gennaio ad agosto, i passeggeri sono stati complessivamente 609.900 (479.644 lo scorso anno), per l'Aeroporto d'Abruzzo, in attesa di conoscere i dati 2023 definitivi, l'anno dei record è stato il 2022, con 715.690 utenti. Un dato superiore anche al 2019, quando per la prima volta fu superata quota 700.000 (703.386 utenti).\r\n\r\nRyanair è di casa a Pescara: si stima che l'80% dei passeggeri che transitano nell'aeroporto sia riconducibile alla low cost. L'intesa con l'aeroporto è stata rinnovata a marzo scorso, con la firma del nuovo contratto fino al 2028. Contestualmente la compagnia aveva annunciato per l'estate l'operativo più grande di sempre su Pescara. I collegamenti garantiti sino a fine ottobre sono 15 come nel 2022, ma per l'inverno scenderanno a sei. Oltre a Ryanair, per la winter Abruzzo Airport conta anche Tirana con Wizzair e Lussemburgo con Luxair.","post_title":"Aeroporto d'Abruzzo: per l'inverno Ryanair conferma solo sei destinazioni","post_date":"2023-09-29T10:01:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1695981707000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452968","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nEcuador protagonista di un vero e proprio rilancio dopo lo stop della pandemia. Con la campagna di comunicazione 'Ecuador, it’s time to reset' l’obiettivo è quello di incrementare i flussi turistici dall’Europa e in generale la conoscenza di un paese ancora poco noto come meta di viaggio, e che ha davvero molto da offrire.\r\n\r\nCome ha dichiarato il sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho «Gli Stati Uniti sono il nostro primo mercato e questa è la prima volta che veniamo in Europa dopo la pausa del Covid. Vogliamo far conoscere maggiormente il nostro Paese anche all’Italia, che attualmente è posizionata al decimo posto tra i principali paesi di provenienza dei turisti in Ecuador».\r\n\r\nQuattro highlights in grado di rendere la varietà e la ricchezza di questo territorio: isole Galápagos, Costa del Pacifico, Ande e Amazzonia. Con una superficie di circa 280.000 kmq e un territorio esteso su quattro fusi orari, non può che offrire una davvero straordinaria varietà di ecosistemi.\r\nCollegato al resto del mondo grazie alla presenza di due aeroporti internazionali, uno a Quito e l’altro a Guayaquil, i turisti possono esplorare i 4 mondi del Paese con maggior facilità in base all'aeroporto di arrivo.\r\n\r\nI collegamenti aerei dall’Europa partono da Madrid e da Amsterdam: 11 voli settimanali dalla Spagna, sei invece dall’Olanda.\r\nPer viaggiare in Ecuador per turismo non è necessario alcun visto, è sufficiente un passaporto in corso di validità. Dal 2020 la valuta del paese è il dollaro statunitense adottato come valuta ufficiale, in sostituzione del sucre ecuadoriano a seguito di una grave crisi finanziaria.\r\n\r\nSicuramente dei 4 mondi dell’Ecuador, il più noto nel panorama turistico sono le Galápagos, isole ricche di animali selvatici e con una natura incontaminata.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_452988\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] il Sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho[/caption]\r\n\r\n«La maggior parte dei turisti che solitamente scelgono l’Ecuador hanno come meta di viaggio le Galápagos - ha dichiarato il sottosegretario - ma il nostro obiettivo non è quello di incrementare il turismo nell’arcipelago, perché è un'area protetta e va preservata. Il nostro Paese ha un rapporto speciale con la natura, siamo l'unico paese al mondo che ha inserito i diritti della natura nella Costituzione. La tipologia di turisti che scelgono le Galápagos ha un’età media che varia dai 55 ai 65 anni, perché l’offerta è molto alta come qualità e quindi anche costosa. Nel continente invece da alcuni anni abbiamo iniziato ad attirare un turismo più giovane, con proposte economicamente più abbordabili». \r\n\r\nMa quello che invece si conosce ancora troppo poco di questo splendido paese sono, ad esempio, le sue montagne.\r\n\r\nDal vulcano Chimborazo, che è il punto più alto del paese a 6.268 metri, al vulcano Pichincha, che è la montagna più vicina alla capitale Quito, le montagne dell'Ecuador sono davvero una delle sue caratteristiche naturali più iconiche. Situate nella parte occidentale della Cordigliera delle Ande, rappresentano un vero e proprio paradiso per gli escursionisti, gli scalatori e gli amanti della natura, con una varietà di paesaggi, dai ghiacciai ai vulcani attivi, dalle foreste pluviali alle praterie alpine.\r\n\r\nQualcosa di strabiliante se si pensa alla collocazione geografica dell’Ecuador, sull’equatore appunto. E in solo mezz’ora di volo interno, dalle Ande è possibile andare alla scoperta di un altro paradiso naturale, l'Amazzonia: la parte ecuadoriana è un vero e proprio tesoro naturale e culturale che va protetto e preservato. Al suo interno infatti ci sono non solo parchi nazionali, ma anche riserve etniche e indigene.\r\n\r\nProseguendo nel sud del Paese, incontriamo Cuenca. Situata nella regione di Azuay, a circa 250 chilometri a sud-ovest di Quito. La città è nota anche come la piccola Firenze del sud America, per la sua architettura coloniale ben conservata, che le è valsa il titolo di Patrimonio dell'Umanità da parte dell'Unesco.\r\nLa ricchezza paesaggistica e naturalistica dell’Ecuador lo rende una meta fruibile in qualunque periodo dell’anno.\r\n\r\nTra i prodotti ecuadoregni più famosi nel mondo ci sono le banane, i gamberetti e le rose. Per non dimenticare il famoso cappello di Panama. Che in realtà viene prodotto proprio in Ecuador. Realizzato con le fibre della pianta Carludovica Palmata, che cresce nelle foreste pluviali dell'Ecuador, rappresenta un'importante fonte di reddito per le comunità locali.\r\n\r\n[gallery ids=\"452979,452980,452984,452985,452975,452977\"]","post_title":"Alla scoperta dell'Ecuador e dei suoi quattro mondi","post_date":"2023-09-29T09:43:50+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["america-latina","ecuador","sud-america"],"post_tag_name":["America Latina","Ecuador","Sud America"]},"sort":[1695980630000]}]}}