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4 settembre 2008 09:31
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DIREZIONE TECNICA REGIONE LOMBARDIA OFFRESI PER COPERTURA TITOLO.
TEL 347 1379214.
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[post_content] => La Banca d'Italia elaborando i dati del primo trimestre 2025 certifica l'importanza essenziale del turismo per l'economia italiana.
Il report comunicato da B<nkitalia sull’andamento del primo trimestre dell’anno, con un focus sul mese di marzo, ha registrato un saldo della bilancia dei pagamenti turistica dell’Italia in avanzo di 0,6 miliardi di euro, come nello stesso mese del 2024.
Sia la spesa degli stranieri in Italia (3,2 miliardi) sia quella dei viaggiatori italiani all’estero (2,6 miliardi) sono cresciute rispetto allo stesso periodo del 2024 (rispettivamente, di circa il 7 e l’8%), nonostante lo scorso anno la festività pasquale sia caduta alla fine di marzo. Nel complesso del primo trimestre del 2025 è proseguito l’incremento di entrambi i flussi nel confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente, grazie soprattutto all’ulteriore aumento dei viaggi per vacanze.
Spesa
La spesa degli stranieri in Italia (cresciuta di circa il 6%) ha beneficiato in particolare dell’incremento dei pernottamenti (e quindi della spesa pro-capite); anche l’ampliamento della spesa dei viaggiatori italiani all’estero (di circa il 5%) è stato sostenuto quasi esclusivamente da una maggiore spesa pro-capite, che però solo in minima parte ha riflesso un maggior numero di pernottamenti.
La crescita delle entrate turistiche è dovuta in misura sostanzialmente analoga sia ai viaggiatori provenienti dai Paesi extra Ue, sia a quelli appartenenti all’Ue (in entrambi in casi, di oltre il 6 per cento). Per contro, le uscite turistiche hanno registrato un incremento nelle destinazioni extra Ue significativamente maggiore di quello nei Paesi dell’Ue (rispettivamente, il 7 contro il 3%).
[post_title] => Banca d'Italia: il turismo è una dei pilastri dell'economia italiana
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[post_content] => Molte novità in casa Beachcomber. «Questa sera con noi c'è anche Ita Airways che metterà il volo dal 7 novembre sulla destinazione di Mauritius» così ha esordito Sheila Filippi, managing director di Beachcomber Resorts & Hotels per l’Italia.
«Sono molto grata di essere qui insieme a Beachcomber, e siamo felici di annunciare questo nostro volo, che è una novità assoluta per Ita Airways - ha dichiarato Alessandra Brunetti, Italy sales manager Ita Airways -. L'abbiamo fortemente voluto e abbiamo un partner di primo livello con il quale stiamo lavorando in piena sintonia. Allora il volo inizierà il 7 novembre con due frequenze settimanali, il venerdì e la domenica. Parte alle 22,10 da Roma Fiumicino e arriva alle 11,20 del giorno dopo a Mauritius. Come vedete l'orario è molto comodo per raggiungere i resort. Si vola con un aeromobile di nuova generazione, un Airbus 330 neo, con 291, posti. Il volo di ritorno è stato scelto anche questo notturno. Si parte alle 22 da Mauritius e si arriva a Roma alle 6,40, per poter ranggiungere anche le destinazioni finali».
Adult only
«Siamo molto grati a Ita per aver messo questi voli - ha ripreso Sheila Filippi - . Per quanto riguarda Beachcomber stiamo lavorando per una nuova versione dei resort. Il Victoria si presenta sul mercato quattro stelle superior totalmente rinnovato. Mentre quest'anno abbiamo deciso di chiudere lo Shandrani per un restyling molto importante a livello di camere, ristoranti, un po' tutto. Riaprirà a fine di ottobre.Cambierà anche il concept. A fianco del target famiglie abbiamo aperto un altro mercato che sta andando benissimo; quello degli adults only. Tanta gente vuole viaggiare tranquillamente e godersi la vacanza. Per questo all'interno del Dinarobin, del Victoria e adesso anche dello Shandrani abbiamo inserito la‘ Zona For2’, con spazi e ristoranti dedicati».
Inoltre la sostenibilità. Beachcomber da anni sta seguendo questa strada andando avanti con molto successo. Inoltre vari progetti per la popolazione, per le api e la rigenerazione dei coralli. «Essere sostenibili e salvaguardare l'ecosistema dove si vive, è fondamentale. Ci sono moltissimi progetti di sostenibilità che Beachcomber sta mettendo in opera». Aggiunge Serena Coda capo ufficio stampa di Beachcomber.
«Infine il Royal Palm, la grande scommessa del lusso di Beachcomber. Una scommessa vinta visto che a breve celebreremo i 40 anni di attività»
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[post_content] => Sono innumerevoli le proposte di viaggio per esplorare la Svizzera con i trasporti pubblici. Treni InterCity ogni 30 minuti, distanze brevi, orari regolari e cadenzati, nessuna prenotazione del posto necessaria, sono alcune delle caratteristiche delle leggendarie ferrovie svizzere. Grazie alla capillarità della rete ferroviaria, i trasporti pubblici offrono una varietà di offerte che comprendono anche corse su treni panoramici spettacolari.
«Le nuove proposte passano attraverso la promozione delle “Gemme Nascoste”, ovvero attrarre i viaggiatori su altre tratte e itinerari ancora poco conosciuti per esperienze uniche, nel nuovo mood del Travel Better», ha affermato Francesca Rovati, media manager Northern Italy di Svizzera Turismo.
Il Girasole Viaggi, tour operator milanese specialista della Svizzera da 35 anni, in collaborazione con Svizzera Turismo e Travel Switzerland, presenta 4 itinerari alla scoperta delle Gemme Nascoste: «Comodamente in treno e con itinerari particolari dal percorso panoramico accattivante, proponiamo Tra laghi e ghiacciai, sul Gotthard Panorama Express, battello su Lucerna, Coira e Trenino Rosso dell’Albula. Tra laghi e castelli, con Neuchatel, Berna, Trenino Verde delle Alpi e Bellinzona. Dal lago dei Quattro Cantoni alla valle del Rodano, su Gotthard Panorama Express, Lucerna, Interlaken Express e Golden Panorama Express, Montreux, Berna e Trenino Verde Alpi. Cultura, Paesaggi e Natura in Svizzera, tra San Gallo, Sciaffusa e le Cascate del Reno», hanno spiegato Giulia Scurria, titolare del t.o. e Claudio Parisi responsabile programmazione e booking.
Anche Travel Switzerland fa la sua parte. È stato formulato un biglietto unico per viaggiare in tutta la Svizzera in 3 tipi di pass: «Swiss Travel Pass per viaggi illimitati in treno, autobus e battello, nonché l'ingresso gratuito a più di 500 musei. Inoltre, sconto del 50% sulla maggior parte delle escursioni in montagna. Disponibile anche come opzione Flex e Youth. Swiss Half Fare Card, per un mese, sconto del 50% sulle tariffe regolari dei trasporti pubblici a CHF 120 combinabile anche con lo Swiss Travel Pass Flex. Swiss Family Card, i bambini da 6 ai 16 anni viaggiano gratuitamente», ha aggiunto il nuovo responsabile per il mercato italiano Ruben Monteiro.
Nel 2024 sono stati registrati quasi 43 milioni di pernottamenti in hotel, il 2,6% in più rispetto al 2023. Gli Stati Uniti con un risultato record di 3,5 milioni di pernottamenti e una crescita del 13,9%, si posizionano dopo la Germania che ha raggiunto i 3,8 milioni e un +0,5% di crescita, tradizionalmente il mercato estero più importante per il turismo svizzero. Il 2024 è stabile per quanto riguarda il mercato italiano. Si chiude con un leggero calo nei pernottamenti, -0,2% rispetto al 2023 e un aumento degli arrivi del+2,2% vs 2023, dovuto anche alle proposte di gite giornaliere a bordo dei treni panoramici come Bernina Express, Trenino Verde delle Alpi e Ferrovia Vigezzina-Centovalli. L’Italia si posiziona al sesto posto fra i mercati esteri. I pernottamenti sono distribuiti linearmente nei 12 mesi con un picco ad agosto e a dicembre.
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[post_content] => Bayahibe, all’estremità della costa sud orientale della Repubblica Dominicana e a 30 km dall'aeroporto internazionale di La Romana, conferma il grande appeal sui viaggiatori italiani.
Città di pescatori, il suo nome significa “terra che guarda il mare” nella lingua dei Taino, che furono tra i primi amerindi ad abitare i Caraibi. Da Bayahibe partono ogni giorno le imbarcazioni dirette all’isola di Saona: isola caraibica che fa parte del Parque Nacional del Este, inaugurato nel 1999. Raggiungibile in 40’ di navigazione, si estende per 110kmq e deve il suo nome a un marinaio della flotta di Colombo che veniva chiamato “Savona” e fu capace di trovare protezione per sé e i compagni nel canale dietro l’isola durante una violenta tempesta.
I primi turisti italiani sono arrivati a Bayahibe a metà anni '80 per poi aumentare nel 1987, quando Ettore Colussi inaugurò il Viva Dominicus Beach, avviando un percorso di successo pensato proprio per gli italiani che volevano vivere un’esperienza all-inclusive. Dieci anni dopo il Dominicus è entrato a far parte della catena Viva Resorts, diventata poi Viva Windham Resorts. Le strutture della zona offrono un curato prodotto all inclusive - sempre importante per l'andamento positivo del mercato turistico dominicano.
Lo testimonia l'Hm Alma de Bayahibe, un hotel affacciato sul mar dei Caraibi che dispone di 292 camere, 1 ristorante buffet e 3 à la carte, 3 bar, 4 piscine e un Beach Club, dove vivere tante avventure acquatiche e da dove raggiungere Saona e la vicina l'isola Catalina. L'offerta di Bayahibe propone diverse forme di ospitalità. Il Tracadero Beach Club è nato dal sogno di un costruttore italiano che, dopo aver lavorato nell'area proprio quando il turismo iniziò a crescere, decise di realizzare qualcosa di proprio acquistando un terreno e iniziando a costruire.
Oggi il Tracadero Beach Club è diventato un sistema di hotel con grandi piscine e circa 160 appartamenti che vengono affittati ai turisti, con 90 abitazioni in costruzione che, oltre a offrire lavoro ad abili maestranze italiane, diventano spesso un investimento come prima o seconda casa di viaggiatori italiani. Inizialmente il 90% degli ospiti erano italiani con qualche francese, adesso il mercato è cambiato: ci sono ancora molti italiani che cercano una vacanza fatta di tranquillità, tanti americani ed è aumentato l’est europeo. Nei pressi di Bayahibe si trova anche il luxury golf resort di Casa de Campo.
(Chiara Ambrosioni)
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[post_title] => Caraibi formato Bayahibe: appeal incontrastato, accoglienza ricca e diversificata
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[post_content] => Sono 5 le aree di azione di Svizzera Turismo: la promozione del turismo tutto l'anno, l’orientamento del flusso degli ospiti, il prolungamento del soggiorno, la promozione del turismo sostenibile sotto la bandiera “Swisstainable” e il rafforzamento dell'accettazione del turismo a livello locale.
Il 2024 sarà ricordato come un anno stabile per il turismo in Svizzera. Le statistiche sulla ricettività dell'Ufficio federale di statistica hanno registrato quasi 43 milioni di pernottamenti in hotel, il 2,6% in più rispetto al 2023. Stabile anche il mercato italiano, al 6° posto tra i mercati esteri: il 2024, rispetto all’anno precedente, si è chiuso con un calo dello 0,2% dei pernottamenti e con un aumento del 2,2% degli arrivi dovuto anche alle proposte di gite giornaliere a bordo dei treni panoramici come Bernina Express, Trenino Verde delle Alpi e Ferrovia Vigezzina-Centovalli.
I primi tre mesi del 2025 hanno registrano un+1,0% di pernottamenti e +3,4% di arrivi rispetto allo stesso periodo del 2024 dovuto soprattutto al mese record di gennaio. Tra le mete preferite: Zurigo, Ginevra, St. Moritz, Lugano, Basilea, Pontresina, Zermatt e Losanna. «Gli italiani apprezzano soprattutto la bellezza dei paesaggi svizzeri e la possibilità di vivere esperienze in contesti naturali. - sottolinea Christina Gläser, direttrice di Svizzera Turismo - Sia che si scelga una vacanza in montagna, sia che si opti per un weekend in una delle nostre città, caratterizzate dalla presenza di parchi, giardini e di corsi d’acqua “puliti” e da trasporti capillari che favoriscono la mobilità green».
Svizzera Turismo Italia persegue la destagionalizzazione e lapromozione di esperienze insolite e su misura per rispondere alle esigenze diverse degli ospiti. «Occorre lavorare sull’acquisizione di nuovi clienti e sulla creazione di proposte alternative per chi è già stato in Svizzera ma vuole scoprire qualcosa di nuovo» prosegue Gläser, infatti nei prossimi mesi abbiamo in programma numerosi eventi di portata internazionale: dal 28 giugno al 6 luglio si svolgeranno a Losanna i Campionati mondiali di basket Fiba U19.
Dal 2 al 27a luglio sarà la volta degli Europei di Calcio femminili: gli Uefa Women’s Euro 2025 presenteranno una proposta diversificata, attiva e per tutta la famiglia. Con l’aiuto di otto giocatrici professioniste Svizzera Turismo racconterà le sfaccettature linguistiche, culturali e paesaggistiche delle 8 città ospitanti, promuovendo una Svizzera al femminile. Quindi, dal 30 agosto al 14 settembre, il Vallese diventerà la capitale mondiale della mountain bike con l’arrivo di oltre 1500 atleti.
Anche quest’anno prosegue la collaborazione con la testimonial Michelle Hunziker e con il portiere Yann Sommer: una squadra che incarna i valori positivi che Svizzera Turismo vuole veicolare a un pubblico attivo e amante del lifestyle. Per incentivare gli ospiti a visitare le città svizzere tutto l’anno Trenitalia e le Ferrovie Federali Svizzere promuovono offerte speciali per viaggiare sui treni Eurocity.
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«La Spagna si conferma prima destinazione per gli italiani anche nel 2024, mentre l’Italia è il quarto Paese per arrivi in Spagna e sesto per capacità di spesa e permanenza. Sei giorni, contro una media internazionale di sette»: così Blanca Pérez Sauquillo, direttrice dell’ente spagnolo del turismo a Milano, in occasione della tappa milanese per la promozione di Malaga e Siviglia. L’evento è stato impreziosito da un’affascinante performance di sand art in cui l’artista ha disegnato con la sabbia immagini evocative di entrambe le città in un racconto poetico di musica e parole, in maniera originale ed emozionante.
Malaga si conferma una delle mete predilette dal pubblico italiano, secondo mercato internazionale nel 2025 per numero di arrivi, con quasi 90.000 visitatori e circa 200.000 pernottamenti registrati nel 2024 posizionandosi come destinazione d’eccellenza per segmenti di alto valore aggiunto. Il turismo culturale resta il cuore dell’offerta.
Siviglia con eventi culturali di rilievo, una scena artistica e gastronomica in continuo fermento e una ricettività d’eccellenza, rappresenta una destinazione d'eccellenza. La presenza di 14 hotel a 5 stelle, di cui 7 classificati gran lusso, e un tessuto urbano ricco di teatri, gallerie d’arte, spazi scenici e artigianato di qualità, rendono Siviglia una destinazione capace di sedurre i viaggiatori più esigenti.
L’estate 2025 segnerà una stagione record per le connessioni aeree dirette tra Italia e Andalusia: da Milano saranno disponibili più di 185.000 verso Malaga con voli operati da Ryanair, easyJet, Wizz Air e Vueling (dagli aeroporti di Malpensa, Bergamo e Linate).
Il ministero del turismo spagnolo porta avanti il piano del turismo sostenibile 2030. Non una politica turistica unica per tutto il Paese: attrarre la domanda e, una volta ottenuta, far entrare in campo le regioni e i territori. «Attrarre un turismo dall'elevato valore aggiunto - ha spiegato la direttrice -, altospendente e consapevole, che viaggia in tutte le stagioni. Per la prima volta, a fine anno, partirà una campagna promozionale internazionale con l'assenza di immagini di mare e spiagge. Sarà una campagna incentrata alla scoperta dei territori dell'entroterra, destinazioni fruibili in ogni periodo dell’anno. I nuovi investimenti avranno l’obiettivo di migliorare l’offerta turistica, destagionalizzare e incrementare i giorni di permanenza e capacità di spesa». Dunque una spinta al Mice, al turismo culturale, gastronomico, open-air, slow e assaporare anche la semplicità del turismo rurale.
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Tap Air Portugal ha inaugurato nei giorni scorsi la sua nuova rotta diretta tra Lisbona e Los Angeles, operata con un Airbus A330-900 da 298 passeggeri. il collegamento viene effettuato tre volte alla settimana - il martedì, venerdì e domenica - fino al 26 maggio, quando verrà aggiunto un quarto volo settimanale, al sabato.
Con il nuovo collegamento verso il Sud della California e la capitale del cinema, la compagnia lusitana lancia anche un concorso per trovare “il prossimo portoghese a Hollywood”, in collaborazione con l’attore José Condessa e via social media. Attraverso un casting, i partecipanti al concorso - residenti in Portogallo e maggiorenni - dovranno reinterpretare una scena del loro film o serie preferita per vincere un viaggio di andata e ritorno per due persone a Los Angeles, oltre a due ingressi per visitare i Paramount Studios.
Con il debutto su Los Angeles, Tap collega ora direttamente Lisbona a otto aeroporti statunitensi: New York, Newark, Boston, Miami, Washington DC, San Francisco, Chicago e Los Angeles. Il vettore collega inoltre Porto a Newark e, a partire da questa settimana, anche a Boston.
Ulteriore novità: dal prossimo 3 giugno, uno dei collegamenti settimanali Tap tra Lisbona e San Francisco effettuerà uno scalo a Terceira, offrendo così un nuovo volo diretto tra l’isola delle Azzorre e la California.
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[post_content] => Due elementi si sono messi in evidenza con forza in Obiettivo X , il maxi evento di Ota Viaggi, organizzato quest'anno in Sardegna a al Marina Beach di Orosei. Sono: da una parte una grande partecipazione di agenti di viaggio. Circa 300. E credetemi. Raggiungere questi numeri specialmente in questi tempi di disgregazione non è facile. Dall'altra: i dibattiti che si sono svolti e che hanno dato un'identità alle prospettive e alle sfide, sia personali che economiche al turismo organizzato. Da osservatore ho trovato tutto interessante. E vorrei partire dal concetto proprio di interesse. I tre convegni (due coordinati da un eccellente Remo Vangelista) che si sono succeduti hanno bloccato sulle sedie molti agenti e molti operatori del settore. Non solo per gli argomenti (serissimi e importanti) ma anche per la qualità dei relatori.
Ora il mantra comune di tutti e tre i Club Ota, cioè quegli spazi aperti alla riflessione e alle prospettive, è stato questo: gli agenti di viaggio devono cambiare. L'hanno detto gli operatori, i vettori, ma anche le istituzioni e i network.
Io su questo tema la penso esattamente dal contrario. Fermo restando che gli adv devono cambiare, secondo me la priorità è un'altra. Sono i tour operator che devono iniziare a cambiare. E in questo faccio mia un'intuizione di Massimo Diana, direttore commerciale Ota e vero deus ex machina di Obiettivo X. Lui sostiene che è più importante seguire l'agenzia che non vende Ota o la vende poco, invece di quella che vende molto. E ha ragione.
Per questo mi permetto di suggerire agli operatori che hanno invocato, alcuni anche con un certo senso di piccola superiorità, il cambiamento. Se avessi avuto la parola durante uno di questi panel, avrei detti che no, la situazione bisogna capovolgerla. Sono gli operatori che devono cambiare approccio con le agenzie. Eliminate le overcommission per le agenzie che vendono molto. Quelle già vi vendono. Dedicatevi invece a quelli che non vi vendono o vi vendono poco. Solo in questo modo riuscirete a recuperare nel mercato un bel numero di agenzie che invece in questo momento sono isolate, e in difficoltà.
Perché se voi non fate questo è naturale che alcuni agenti non potranno fare altro che chiudere. Altro aspetto: gli operatori (non tutti, ma alcuni sì) possono lavorare su risorse enormi e quindi i loro piani d'investimenti si reggono su una forza finanziaria eccezionale. Le agenzie di viaggio no. Le loro risorse sono limitate. E questo significa che se non vengono incentivate, alla fine, si danno per vinte. Quindi il primo cambiamento lo devono fare gli operatori. Poi le agenzie. Questa è la prospettiva che bisogna seguire.
Direttiva pacchetti
Secondo punto. La direttiva pacchetti che ha suscitato un sentimento di inquietudine sia negli ascoltatori che nei relatori. È una direttiva pericolosamente a sfavore del turismo organizzato. Che significa che se dovesse passare, molte aziende italiane, e specialmente gli agenti, verrebbero spazzati via per insostenibilità finanziaria. Ora a dirla tutta, a quanto mi si dice, l'Italia, e nella fattispecie il nostro ministero del turismo, sta lottando e lavorando per introdurre modifiche alla direttiva. Gli altri paesi sono schierati (in modo incomprensibile) sull'intoccabilità dei diritti dei consumatori.
Questo vuol dire, in parole povere che quando la direttiva andrà ai voti, a meno di ripensamenti dell'ultima ora, sarà approvata. In Europa si vota a maggioranza e in questo momenti, l'Italia è in minoranza. Capisco che non è una situazione piacevole. Ma confidiamo nell'arte aggregativa del nostro ministero.
In questo sono d'accordo con Luana De Angelis, vice presidente di Fiavet e Gabriele Milani, direttore generale di Fto: il pareggio sarebbe ottimo. Pareggio inteso non come una rinuncia a lottare, ma una spinta a non toccare niente della vecchia direttiva che tutelava consumatori e turismo organizzato. I radicalismi in questa fase sono solo retorica. Non hanno niente a che fare con le battaglie che si devono affrontare a Bruxelles. Sono posizione che servono solo ad infiammare la platea ma rimangono vuote si significato.
Su questo argomento faccio mie le parole di Adriano Apicella, amministratore delegato di Welcome Travel Group. Durante la sessione di Club Ota dedicata i network ha affermato: «Questa Direttiva è molto più seria del Covid. Sarebbe il caso di fare delle manifestazioni per farci sentire. E inoltre chiedo anche ai vettori a fare un lavoro comune, affinché, qualora la direttiva passi, possano supportarci nel rimborso al cliente».
Che sarebbe anche ora, aggiungo io. Perché i vettori dall'alto della loro intoccabilità ancora non hanno capito che o si lavora insieme o le cose andranno male per tutti. Per cui sarebbe necessario che anche le compagnie aeree iniziassero a pensare a un fondo di garanzia come ce l'hanno tutti. Andate a vedere nei vari report quante compagnie sono fallite negli ultimi anni e vi renderete conto che nessuno è immune dal default.
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Destagionalizzazione e mercato
Un altro punto: destagionalizzazione. Il discorso dell'assessore al turismo della regione Sardegna Franco Cuccureddu, è stato molto apprezzato perché parlava proprio di questo. Ed è stato ripreso un po' da tutti. Il fatto che gli italiani vadano in ferie a luglio e agosto, hanno detto, non ha più senso. Bisogna spalmare le vacanze in più periodi dell'anno. Bene. Questo a parole.
La verità è che mentre in Germania i lavoratori possono scegliere di fare viaggi durante tutto l'anno, per la composizione economica e legislativa del Paese, in Italia questo non è possibile. O quasi possibile. Le grandi aziende, ma anche le piccole chiudono a luglio o a agosto, per cui i lavoratori possono muoversi solo durante questo periodo. Se cambiamo mentalità la destagionalizzazione è possibile. Altrimenti è un'utopia. E francamente mi sono stancato di parlare di utopie.
Passiamo al mercato. Massimo Diana, che è ottimista sull'anno in corso di Ota, lancia un messaggio: «Bisogna che tutti noi del settore capiamo che la vendita e quindi le prenotazioni hanno un andamento che non si riesce a classificare. Ci sono periodi di grandi richieste e periodi più o meno morti. Coloro che non riescono a capire questi andamenti avranno mesi complicati.
Anche per la situazione economica delle famiglie italiane il cui potere d'acquisto (quindi gli stipendi in relazione al costo della vita) è fermo da 17 anni. Inoltre l'Europa sta inserendo, per esempio, la tassa ecologica sulle compagnia di navigazione. Per cui se il biglietto aumenta, una delle cause è proprio per l'ingiusta tassazione che poi si riversa sul cliente finale. Sarebbe il caso che queste imposizioni fiscali finissero una buona volta».
Un'ultima annotazione la partecipazione a Obiettivo X. Come dicevo si tratta di un'evento attrattivo al massimo per agenti e per gli operatori del settore. E consiglierei Massimo Diana, e naturalmente a Domenico e Mario Aprea, di riproporlo anche il prossimo anno. I momenti di confronto sono sempre pochi e questo invece spicca per originalità e interesse.
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[post_content] => Il World Travel & Tourism Council prevede un calo significativo della spesa turistica dei viaggiatori internazionali negli Stati Uniti quest'anno. Prevede una flessione fino a 12,5 miliardi di dollari di entrate nel settore dei viaggi nel 2025. Questo sta potenzialmente mettendo a rischio quasi 100.000 posti di lavoro nel settore turistico. Lo studio del Wttc, in collaborazione con Oxford Economics, partner per i dati sul turismo, stima che le entrate del turismo scenderanno sotto i 169 miliardi di dollari entro la fine del 2025.
Si tratta di un calo di circa il 7% e del 22% rispetto ai livelli del 2019.
“Altri paesi stanno davvero stendendo il tappeto di benvenuto ai turisti, mentre sembra che gli Stati Uniti stiano mettendo un cartello siamo chiusi' afferma Julia Simpson, presidente e amministratore delegato del Wttc. "Il settore dei viaggi e del turismo egli Stati Uniti è il più grande a livello mondiale rispetto a qualsiasi altro Paese, con un valore di quasi 2,6 trilioni di dollari."
9% dell'economia Usa
Considerando la spesa diretta e indiretta, rappresenta circa il 9% dell'economia statunitense e impiega 20 milioni di persone. Genera circa 585 miliardi di dollari di entrate fiscali ogni anno.
Il Wttc afferma che il sentiment dei viaggiatori è cambiato a causa della retorica politica dell'amministrazione Trump e delle storie di viaggiatori trattenuti all'immigrazione per motivi talvolta infondati.
"Quello a cui stiamo assistendo ora è un cambiamento di opinione davvero molto triste", ha affermato Simpson. “I legislatori non devono confondere il settore turistico con le problematiche legate all'immigrazione illegale. Un sistema sofisticato può bilanciare entrambi senza trasformare il Paese in un'isola che nessuno vuole visitare". Gli ultimi dati sul turismo di marzo 2025 mostrano un calo degli arrivi in tutti i principali mercati di origine americani. Gli arrivi in Germania sono diminuiti del 28% e nel Regno Unito del 15% su base annua.
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Le grandi aziende, ma anche le piccole chiudono a luglio o a agosto, per cui i lavoratori possono muoversi solo durante questo periodo. Se cambiamo mentalità la destagionalizzazione è possibile. Altrimenti è un'utopia. E francamente mi sono stancato di parlare di utopie.\r\n\r\nPassiamo al mercato. Massimo Diana, che è ottimista sull'anno in corso di Ota, lancia un messaggio: «Bisogna che tutti noi del settore capiamo che la vendita e quindi le prenotazioni hanno un andamento che non si riesce a classificare. Ci sono periodi di grandi richieste e periodi più o meno morti. Coloro che non riescono a capire questi andamenti avranno mesi complicati.\r\n\r\nAnche per la situazione economica delle famiglie italiane il cui potere d'acquisto (quindi gli stipendi in relazione al costo della vita) è fermo da 17 anni. Inoltre l'Europa sta inserendo, per esempio, la tassa ecologica sulle compagnia di navigazione. Per cui se il biglietto aumenta, una delle cause è proprio per l'ingiusta tassazione che poi si riversa sul cliente finale. Sarebbe il caso che queste imposizioni fiscali finissero una buona volta».\r\n\r\nUn'ultima annotazione la partecipazione a Obiettivo X. Come dicevo si tratta di un'evento attrattivo al massimo per agenti e per gli operatori del settore. E consiglierei Massimo Diana, e naturalmente a Domenico e Mario Aprea, di riproporlo anche il prossimo anno. I momenti di confronto sono sempre pochi e questo invece spicca per originalità e interesse.\r\n\r\n[gallery ids=\"490734,490735,490736,490737,490738,490739,490740,490741,490742,490743\"]\r\n\r\n ","post_title":"Ota Obiettivo X: le grande sfide che aspettano il turismo organizzato al varco","post_date":"2025-05-19T13:01:52+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1747659712000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490544","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il World Travel & Tourism Council prevede un calo significativo della spesa turistica dei viaggiatori internazionali negli Stati Uniti quest'anno. Prevede una flessione fino a 12,5 miliardi di dollari di entrate nel settore dei viaggi nel 2025. Questo sta potenzialmente mettendo a rischio quasi 100.000 posti di lavoro nel settore turistico. Lo studio del Wttc, in collaborazione con Oxford Economics, partner per i dati sul turismo, stima che le entrate del turismo scenderanno sotto i 169 miliardi di dollari entro la fine del 2025.\r\n\r\nSi tratta di un calo di circa il 7% e del 22% rispetto ai livelli del 2019.\r\n\r\n“Altri paesi stanno davvero stendendo il tappeto di benvenuto ai turisti, mentre sembra che gli Stati Uniti stiano mettendo un cartello siamo chiusi' afferma Julia Simpson, presidente e amministratore delegato del Wttc. \"Il settore dei viaggi e del turismo egli Stati Uniti è il più grande a livello mondiale rispetto a qualsiasi altro Paese, con un valore di quasi 2,6 trilioni di dollari.\"\r\n\r\n9% dell'economia Usa\r\n\r\nConsiderando la spesa diretta e indiretta, rappresenta circa il 9% dell'economia statunitense e impiega 20 milioni di persone. Genera circa 585 miliardi di dollari di entrate fiscali ogni anno.\r\n\r\nIl Wttc afferma che il sentiment dei viaggiatori è cambiato a causa della retorica politica dell'amministrazione Trump e delle storie di viaggiatori trattenuti all'immigrazione per motivi talvolta infondati.\r\n\r\n\"Quello a cui stiamo assistendo ora è un cambiamento di opinione davvero molto triste\", ha affermato Simpson. “I legislatori non devono confondere il settore turistico con le problematiche legate all'immigrazione illegale. Un sistema sofisticato può bilanciare entrambi senza trasformare il Paese in un'isola che nessuno vuole visitare\". Gli ultimi dati sul turismo di marzo 2025 mostrano un calo degli arrivi in tutti i principali mercati di origine americani. Gli arrivi in Germania sono diminuiti del 28% e nel Regno Unito del 15% su base annua.\r\n \r\n \r\n ","post_title":"Wttc: Usa flessione di 12,5 miliardi. 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