13 July 2025

294

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

CERCASI BANCONISTA ESPERTA (MINIMO 5 ANNI DI ESPERIENZA) DA VALUTARE PER IMMINENTE APERTURA DI
NUOVA, PRESTIGIOSA AGENZIA A BRESCIA.
Tel. 329 0547299; mail: matteo.ghione@yahoo.it


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493371 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Fare Mice è bello. E la nostra volontà è quella di entrare in modo importante in questo ambito»: è Salvatore Piazza, chief operating & commercial officer di Th Group, a tracciare i contorni di un nuovo, significativo investimento del gruppo su questo segmento di mercato.   Un settore che oggi assume un valore strategico per la crescita dell'azienda e che trova terreno decisamente fertile nelle 30 strutture già operative: 13 mare Italia, 12 in montagna, un villaggio a Marsa Alam in gestione diretta, 4 hotel urban in Italia e 3 strutture Tci in gestione e commercializzazione esclusiva.    E, soprattutto, nelle 50 sale meeting distribuite nelle diverse strutture alberghiere «che rappresentano il cuore pulsante della nostra offerta Mice, che è però fatto anche di attenzione al cliente, disponibilità verso coloro che organizzano eventi e capacità organizzativa, per garantire qualità, risposte e certezze a chi organizza un evento nelle nostre strutture.   E' stato fatto un lavoro importante sul prodotto Mice, «a cominciare dalla ristorazione: un processo di stabilizzazione che conduce ad un nuovo e più moderno concept, attento anche al mondo che cambia, al rispetto territorio e che vede il cibo protagonista. L'implementazione di questo nuovo concept è quasi completa e segna l'evoluzione del nostro prodotto. E sappiamo quanto è importante che la parte f&b sia adeguata alle aspettative di ospiti esigenti come quelli Mice».   Con un fatturato di gruppo 2024 di «214 milioni di euro» l'obiettivo al 2029 «è quello di raddoppiare questo valore, per arrivare 400 milioni, attraverso nuove strutture e con nuovo prodotto più in linea con la richiesta del mercato».   Un mercato, quello Mice, «che vede aumentare la clientela straniera che sceglie l'Italia per organizzazione eventi. Il Mice è dunque una grande opportunità per Th, per qualificare meglio le presenze in alcuni periodi della stagione, per una maggiore visibilità delle nostre strutture e per crescere in credibilità verso gli operatori del settore e dimostrare sempre più la capacità di fare ospitalità italiana in modo autentico. Mi riferisco a valori come il rispetto per le persone ospiti e il territorio. Questo è il mostro modo di fare turismo e lo decliniamo anche nel Mice».   Le strutture Th Group «L'alto valore dell'ospitalità e dell'accoglienza» è la cifra distintiva delle strutture del gruppo evidenzia Mimmo De Pisa, responsabile divisione gruppi e Mice «e questo ci aiuta a sviluppare il Mice» ma anche servizi tailor made, «che spaziano dall'organizzazione di tornei sportivi in esclusiva, escursioni, food fino a cena di gala. La nostra forza commerciale basata fra Milano e Padova, che segue offerte e trattative, è supportata da un ufficio operativo che gestisce post conferma che fa da ponte tra strutture e agenzie»   Strutture fra cui spiccano le tre a maggiore vocazione business, definite 'Top Mice': Th Roma Carpegna Palace, Th Lazise - Parchi del Garda e Th Assisi - Cenacolo. «A queste si sommano le cosiddette location B-leisure - sottolinea Francesco Cante, coordinatore divisione Mice -, con strutture tutte dotate di sale meeting e che forse più ci rappresentano nel perfetto connubio fra bt e leisure». Un ritratto che copre l'80% circa delle strutture del gruppo.   I numeri del comparto Mice in Italia parlano di un mercato che cresce, per un totale di 11 miliardi, +20%. Nel 2024 sono stati 850.000 i viaggiatori Mice in Italia, con 800 milioni di spesa generata e 2,75 milioni di pernottamenti.  [post_title] => Th Group in allungo sul Mice: offerta potenziata per un segmento strategico [post_date] => 2025-06-26T10:11:05+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750932665000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493267 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] =>   Ancora numeri record per il turismo in Arabia Saudita: nel 2024, secondo il Rapporto Statistico Annuale appena pubblicato, il numero di visitatori è salito a circa 116 milioni, tra turisti nazionali e internazionali, pari ad un incremento del 6% rispetto al 2023. La spesa turistica complessiva ha raggiunto circa 284 miliardi di riyal sauditi (circa 65,3 miliardi di euro) con una crescita dell’11% anno su anno.   Il Ministero del turismo ha evidenziato che l’Arabia Saudita ha registrato il più alto numero di turisti internazionali di sempre, con circa 30 milioni di visitatori nel 2024, pari a un aumento dell’8% rispetto all’anno precedente. La spesa del turismo internazionale ha raggiunto i 168,5 miliardi di riyal sauditi, +19% rispetto al 2023. Da sottolineare come la crescita dei visitatori internazionali sia riconducibile soprattutto ai viaggi non religiosi (59%), infatti i viaggi di piacere sono il secondo motivo per cui si visita il Paese dall’estero, segnando un aumento netto rispetto solo al 2019.   Anche il turismo nazionale ha mostrato una solida crescita, con 86,2 milioni di turisti nazionali nel 2024, +5% rispetto all’anno precedente. La spesa del turismo nazionale ha toccato i 115,3 miliardi di riyal sauditi.   Il ministro del turismo, Ahmed Al Khateeb, ha ricordato che il turismo rappresenta un elemento chiave per gli obiettivi del Saudi Vision 2030, e che questo ultimo rapporto dimostra la crescita accelerata del settore. [post_title] => L’Arabia Saudita chiude il 2024 con 116 milioni di visitatori e un aumento dell’11% della spesa turistica [post_date] => 2025-06-24T13:48:51+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750772931000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492535 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Presentato a Roma, presso la raffinata cornice di Palazzo Brancaccio “Lugana Armonie Senza Tempo”, un evento dedicato al vino Lugana Doc, alla cultura del territorio del Garda e all’arte del vivere bene. Successivamente alla masterclass dedicata alla stampa, sono state presentate in una degustazione aperta al pubblico più di 100 etichette da oltre 40 cantine. L’area di produzione del Lugana Doc registra più di 25 milioni l’anno di presenze turistiche. Un’occasione che ha voluto «raccontare un territorio che ha saputo fare della qualità, della sostenibilità e dell’accoglienza i suoi valori fondanti», come precisa Fabio Zenato, presidente del Consorzio Lugana: «Armonie senza tempo è un invito a scoprire non solo la bellezza del Garda e la ricchezza della nostra denominazione, ma anche un modo di vivere che mette al centro l’essenza del tempo, il piacere dell’incontro, la cultura del benessere. Il Lugana è questo: un ponte tra luoghi, persone e storie». Il Consorzio Tutela Lugana Doc, con i suoi 214 associati e oltre 28 milioni di bottiglie prodotte ogni anno è la prima Doc della Lombardia e tra le prime in Italia. Oggi le esportazioni del prodotto superano il 60% e la crescita è stata anche valoriale, con un aumento del prezzo medio del vino sfuso del +30% sul 2022. Elisa Biagioli [post_title] => Lugana Doc, un’eccellenza in crescita con esportazioni oltre il 60% [post_date] => 2025-06-13T09:05:15+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749805515000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492543 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Molte novità in casa Beachcomber. «Questa sera con noi c'è anche Ita Airways che metterà il volo dal 7 novembre sulla destinazione di Mauritius» così ha esordito Sheila Filippi, managing director di Beachcomber Resorts & Hotels per l’Italia. «Sono molto grata di essere qui insieme a Beachcomber, e siamo felici di annunciare questo nostro volo, che è una novità assoluta per Ita Airways - ha dichiarato Alessandra Brunetti, Italy sales manager Ita Airways -. L'abbiamo fortemente voluto e abbiamo un partner di primo livello con il quale stiamo lavorando in piena sintonia. Allora il volo inizierà il 7 novembre con due frequenze settimanali, il venerdì e la domenica. Parte alle 22,10 da Roma Fiumicino e arriva alle 11,20 del giorno dopo a Mauritius. Come vedete l'orario è molto comodo per raggiungere i resort. Si vola con un aeromobile di nuova generazione, un Airbus 330 neo, con 291, posti. Il volo di ritorno è stato scelto anche questo notturno. Si parte alle 22 da Mauritius e si arriva a Roma alle 6,40, per poter ranggiungere anche le destinazioni finali». Adult only «Siamo molto grati a Ita per aver messo questi voli - ha ripreso Sheila Filippi - . Per quanto riguarda Beachcomber stiamo lavorando per una nuova versione dei resort. Il Victoria si presenta sul mercato quattro stelle superior totalmente rinnovato. Mentre quest'anno abbiamo deciso di chiudere lo Shandrani per un restyling molto importante a livello di camere, ristoranti, un po' tutto. Riaprirà a fine di ottobre.Cambierà anche il concept.  A fianco del target famiglie abbiamo aperto un altro mercato che sta andando benissimo; quello degli adults only. Tanta gente vuole viaggiare tranquillamente e godersi la vacanza. Per questo all'interno del Dinarobin, del Victoria e adesso anche dello Shandrani abbiamo inserito la‘ Zona For2’, con spazi e ristoranti dedicati». Inoltre la sostenibilità. Beachcomber da anni sta seguendo questa strada andando avanti con molto successo. Inoltre vari progetti per la popolazione, per le api e la rigenerazione dei coralli. «Essere sostenibili e salvaguardare l'ecosistema dove si vive, è fondamentale. Ci sono moltissimi progetti di sostenibilità che Beachcomber sta mettendo in opera». Aggiunge Serena Coda capo ufficio stampa di Beachcomber. «Infine il Royal Palm, la grande scommessa del lusso di Beachcomber. Una scommessa vinta visto che a breve celebreremo i 40 anni di attività»     [post_title] => Beachcomber: il nuovo concept dei resort. Volo Ita da Roma dal 7 novembre [post_date] => 2025-06-13T08:12:54+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749802374000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492154 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nel corso degli anni il gruppo Accor ha saputo riconoscere e anticipare le nuove aspettative dei suoi clienti, quelle tendenze che stanno spingendo il settore dell’ospitalità a reinventarsi. E anche per questo il gruppo sta vivendo un momento positivo: «Il 2024 è stato un anno record con un aumento dei ricavi dell’11% rispetto all’anno precedente. - afferma Martin Sapori, vp Commercial Transformation di Accor Europe & North Africa (nella foto) - In Italia Accor ha registrato una buona performance con un aumento del 5,1% del fatturato delle camere, un incremento del 3,6% dei pernottamenti e un aumento del 1,4% del prezzo medio rispetto al 2024. L’Italia è per noi un mercato strategico, grazie al suo patrimonio culturale e paesaggistico. Negli ultimi dieci anni la penetrazione delle catene alberghiere è cresciuta dal 3,9% al 7%. Il dato è ancora inferiore alla media europea ed evidenzia, quindi, ampie opportunità di sviluppo. Per quanto riguarda i segmenti Premium, Midscale ed Economy attualmente gestiamo circa 70 hotel in Italia, di cui il 75% in franchising e il 25% in management. Puntiamo a raggiungere 100 strutture nei prossimi quattro anni. La nostra pipeline è composta per metà da conversioni di hotel, per un quarto da conversioni di edifici e per il restante quarto da nuove costruzioni. Accor vuole rafforzare la presenza dei suoi marchi upscale nelle principali città come Milano, Roma, Firenze e Venezia e, per i brand midscale ed economy, guarda con interesse a destinazioni dette “secondarie” ma altrettanto belle e attrattive, anche al mare e in montagna. Il nostro sviluppo è dinamico e punta a offrire ai partner vantaggi concreti, grazie alla nostra esperienza e all’impegno nella sostenibilità, nel benessere e nell’innovazione tecnologica. Negli ultimi anni abbiamo lanciato nuovi brand in Italia: Handwritten collection nel 2023 e Tribe l’anno scorso, nell’area Malpensa. Nel 2025 arriverà anche il marchio Mövenpick con la prima apertura a Bari quest’estate, seguita da Palermo (77camere) e Cagliari (126 camere); a Reggio Calabria aprirà un Mercure (88 camere) e un Novotel a Sesto San Giovanni (204 camere)». Un aspetto chiave della crescita di Accor riguarda l’evoluzione degli spazi e delle funzioni all’interno dei suoi hotel: «Le condizioni di lavoro sempre più flessibili hanno aumentato la domanda di ambienti ibridi, che combinino momenti di lavoro, socializzazione e relax. Per questo progettiamo veri e propri hub sociali da vivere durante tutta la giornata. Il design gioca un ruolo fondamentale nel plasmare l’ospitalità del futuro e ha acquisito un ruolo centrale anche nel segmento economico. L’atmosfera è poi diventata un fattore decisivo nella scelta di un hotel: un recente sondaggio Accor ha rivelato che circa il 17% degli intervistati considera fondamentale trovarsi in un ambiente ricco di musica, arredamento e stile. Per questo investiamo nella ristrutturazione delle aree comuni allineandole ai nostri standard di design, incrementando l’Rps (Reputation Performance Score) e offrendo un’elevata personalizzazione attraverso concept di bar e ristoranti vivaci, aperti ai viaggiatori e alla comunità locale. Questo approccio non solo migliora l’esperienza degli ospiti in termini di qualità percepita, ma contribuisce anche a incrementare le entrate degli hotel». Nel nuovo contesto socio-economico la strategia di Accor si concentra, quindi, su tre azioni principali: «Vogliamo consolidare la nostra leadership nei mercati chiave, soprattutto dove già siamo presenti come gruppo alberghiero di riferimento. Intendiamo esplorare nuove destinazioni con forte potenziale, includendo sia grandi città sia località di turismo leisure. Infine modernizzeremo la nostra rete alberghiera per garantire una qualità sempre più uniforme e elevata dei servizi offerti. Ci prepariamo con fiducia a rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori, mettendo al centro sostenibilità, qualità e innovazione». (Chiara Ambrosioni) [post_title] => L'avanzata di Accor in Italia: focus su qualità, innovazione e sostenibilità [post_date] => 2025-06-09T09:50:55+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749462655000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 491881 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si allarga il portfolio italiano di Phi Hotels, brand del gruppo Xenia Hôtellerie Solution, con l'aggiunta del 4 stelle Hotel Palio di Asti, che porta a 12 il numero delle strutture nel nostro paese. La compagnia ha acquisito dalla Famiglia Mogliotti il ramo d’azienda e i relativi contratti condizionati di locazione con la formula del rent to buy con diritto di acquisto (“Call”) degli immobili da esercitarsi entro i primi nove anni per un valore complessivo di circa 2,4 milioni di euro. Il gruppo è già presente in Piemonte con tre strutture 4 stelle, in particolare in alcune delle zone più suggestive, tra cui l’area delle LangheRoero, a Cuneo e Bra, e a Druento a pochi chilometri dal capoluogo piemontese. L'Hotel Palio di Asti, oltre alle 37 camere oggi disponibili, include anche 9 posti auto tra garage e spazi riservati nonché un ristorante aperto al pubblico. La struttura dal prossimo 5 giugno assumerà la denominazione di Phi Hotel Palio. L’operazione è subordinata al verificarsi di condizioni sospensive abitualmente previste per questo genere di operazioni e il perfezionamento del closing è previsto entro la fine del 2025. L’operazione prevede, nelle more del perfezionamento dell’acquisto del ramo di azienda, la stipula di un contratto di affitto del medesimo ramo d’azienda. Il relativo funding per il periodo di affitto ponte e per l’acquisto del ramo d’azienda è già nelle disponibilità della Società. «Integrare una struttura 4 stelle in centro città di una destinazione come Asti è un ulteriore passo nella costruzione del nostro progetto illustrato nel Piano Industriale 2025-2028 che abbiamo presentato lo scorso 22 gennaio al mercato - spiega Ercolino Ranieri, amministratore delegato di Xenia -. L’hotel ci consentirà di rafforzare la nostra proposta nella spettacolare area delle Langhe-Roero, uno dei siti Unesco del Piemonte, dove siamo già presenti con altre strutture e puntiamo anche con le nostre attività di incoming». [post_title] => Il gruppo Xenia cresce in Piemonte: acquisito l'hotel Palio di Asti, operazione da 2,4 mln di euro [post_date] => 2025-06-03T13:43:14+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1748958194000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 491830 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air New Zealand amplia la flotta con il prossimo arrivo di due nuovi Airbus A321neo: il primo atterrerà in Nuova Zelanda il 4 giugno mentre il secondo aereo verrà consegnato alla fine di giugno. L'A321neo è configurato per servire l'Australia e le isole del Pacifico e può accogliere 214 passeggeri. L'arrivo di questi due velivoli segue quello del B787-9 Dreamliner, recentemente rinnovato, e l'annuncio dell'apertura di una nuova rotta tra Hamilton e Christchurch, nell'ambito dei continui investimenti della compagnia aerea a livello di network. Il primo A321neo dovrebbe entrare in servizio nelle prossime settimane ed entro pochi mesi, quando entrambi gli aeromobili saranno operativi, la capacità della compagnia aumenterà di 70.000 posti all'anno. «Questi nuovi A321neo sono un chiaro segno del fatto che stiamo investendo nel futuro: stiamo potenziando la nostra rete internazionale e offrendo più scelta ai nostri passeggeri» ha commentato Jeremy O'Brien, direttore commerciale di Air New Zealand. [post_title] => Air New Zealand: in arrivo due nuovi Airbus A321neo [post_date] => 2025-06-03T10:38:16+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1748947096000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 491767 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il turismo enogastronomico in Toscana si consolida come leva strategica per la promozione del territorio e per la creazione di valore nella filiera agroalimentare e culturale locale.  Promosso da Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica, Fondazione Sistema Toscana e Unioncamere Toscana, con il coinvolgimento attivo delle Camere di Commercio e delle associazioni di categoria, Vetrina Toscana rappresenta un caso esemplare di alleanza strategica per la promozione integrata del territorio. Il progetto valorizza la ristorazione locale come ambasciatrice dell’identità culturale ed enogastronomica, promuovendo percorsi tematici legati al cibo, alla sostenibilità e alla storia del paesaggio. L’enogastronomia si configura come asset trasversale, in grado di dialogare con altri driver economici come l’artigianato artistico, il turismo rurale, la cultura e il benessere. La Toscana ha saputo posizionarsi come destinazione per viaggiatori consapevoli, interessati a esperienze autentiche e inclusive, anche grazie alla crescente attenzione al ruolo delle donne nella filiera turistica e produttiva.  [caption id="attachment_491768" align="alignleft" width="244"] Clara Svanera, coordinatrice delle relazioni internazionali per Toscana Promozione Turistica[/caption] “Le imprenditrici del vino, della ristorazione e dell’accoglienza stanno emergendo come protagoniste di un racconto rinnovato del territorio, capace di coniugare qualità, etica e innovazione - ha dichiarato Clara Svanera, coordinatrice delle relazioni internazionali per Toscana Promozione Turistica - Con il progetto “Benvenute” abbiamo riunito attorno a un tavolo circa 145 donne del settore con l’obiettivo di valorizzare la regione come meta accogliente, inclusiva e sensibile alle esigenze femminili”. L’iniziativa, radicata in una visione di turismo esperienziale e sostenibile, intreccia storie di imprenditrici, artigiane, artiste e operatrici culturali che custodiscono tradizioni e saperi nei borghi e nei territori meno noti. Il modello toscano si dimostra così un progetto regionale in grado di evolvere verso una piattaforma di promozione internazionale, capace di rispondere alle esigenze di mercato e di stimolare la competitività delle PMI locali.  Come commenta Francesco Tapinassi, direttore di  Toscana Promozione Turistica “l’esperienza di Vetrina Toscana è oggi osservata con interesse da altri territori europei per la sua capacità di integrare marketing territoriale, formazione, digitalizzazione e promozione congiunta, in una logica di lungo periodo”. [caption id="attachment_491769" align="alignright" width="185"] Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica[/caption] Partecipano a Vetrina Toscana tutti coloro che offrono esperienze enogastronomiche: ristoranti, botteghe e produttori ma anche agriturismi, strade del vino, cantine, birrifici, oleifici, stabilimenti balneari, agenzie di viaggio e alberghi: “al momento quasi duemila imprese, che compongono una delle più grandi reti agroalimentari in Italia” dichiara Tapinassi.  Chi vi aderisce, si impegna a rispettare il Manifesto dei Valori che ha come riferimento la cultura culinaria regionale, vuole essere custode della tradizione ma senza rinunciare all’innovazione, contribuisce al sostegno dell’economia del territorio e alla sua salvaguardia, crede nella qualità del cibo e dei prodotti toscani. [post_title] => Vetrina Toscana: turismo enogastronomico e al femminile, per scoprire luoghi ameni [post_date] => 2025-06-03T09:41:19+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => enogastronomia [1] => toscana ) [post_tag_name] => Array ( [0] => enogastronomia [1] => toscana ) ) [sort] => Array ( [0] => 1748943679000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 491463 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => FlixTrain ha ordinato 65 nuovi treni ad alta velocità: Talgo fornirà i convogli e alcuni servizi di manutenzione, mentre Siemens le locomotive. Un'operazione che tocca i 2,4 miliardi di euro, di cui più di 1 miliardo di euro è già stato impegnato. Obiettivo: rispondere alla domanda in crescita di soluzioni di mobilità su ferro veloci e convenienti. Con i nuovi treni ad alta velocità, l’azienda vuole fare leva sull’enorme potenziale di mercato in Germania e in Europa. In Germania, si stima una crescita del mercato dei viaggi in treno ad alta velocità pari al 45% fra il 2021 e il 2030. A livello europeo, il potenziale di mercato è ancora più alto – nel 2023 era stimato in 27 miliardi di euro, con un’aspettativa di crescita annua del 4-5%. Soltanto nel 2024, FlixTrain ha ampliato la propria offerta del 40%, registrando una crescita significativa nel numero di passeggeri a partire dagli ottimi risultati del 2023. «FlixTrain è al centro di una strategia di lungo termine, e nei prossimi anni estenderemo il servizio in modo significativo - ha affermato André Schwämmlein, amministratore delegato e cofondatore di Flix -. Con questa espansione massiccia della flotta, ci avviamo verso una nuova era dei viaggi in treno in Germania e in Europa. Vogliamo ampliare non solo la nostra quota di mercato, ma anche il mercato stesso.» I nuovi FlixTrain saranno treni di fabbricazione europea in grado di raggiungere la velocità di 230 km/h. Tra le altre cose, offriranno un sistema di accesso privo di barriere architettoniche — una caratteristica attualmente assente nei treni a lunga percorrenza in Germania – sistemi di informazione per i passeggeri, aria condizionata, Wi-Fi e molti altri servizi che incrementeranno significativamente i livelli di comfort. Si tratterà di treni unici nel loro genere, in quanto creati con una concezione universale e fabbricati per poter operare in diversi contesti europei, con l’obiettivo finale di garantire un’espansione rapida. Sono circa 650 le destinazioni già raggiungibili con FlixTrain grazie alla collaborazione con il trasporto regionale; di queste, 50 sono direttamente collegate alla rete di FlixTrain. FlixBus sbarca in Messico In parallelo, continua l’espansione globale del servizio FlixBus, che ieri ha cominciato le operazioni in Messico collegando sei fermate tra cui Città del Messico e Monterrey, che svolgeranno la funzione di hub. In particolare, i passeggeri in arrivo a Monterrey potranno accedere alla rete di Greyhound e, in questo modo, proseguire il viaggio verso le oltre 1.600 destinazioni collegate negli Stati Uniti e in Canada [post_title] => FlixTrain ha siglato un ordine per 65 nuovi treni ad alta velocità [post_date] => 2025-05-28T10:27:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1748428029000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "294" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":6,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":193,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493371","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Fare Mice è bello. E la nostra volontà è quella di entrare in modo importante in questo ambito»: è Salvatore Piazza, chief operating & commercial officer di Th Group, a tracciare i contorni di un nuovo, significativo investimento del gruppo su questo segmento di mercato.\r\n \r\nUn settore che oggi assume un valore strategico per la crescita dell'azienda e che trova terreno decisamente fertile nelle 30 strutture già operative: 13 mare Italia, 12 in montagna, un villaggio a Marsa Alam in gestione diretta, 4 hotel urban in Italia e 3 strutture Tci in gestione e commercializzazione esclusiva. \r\n \r\nE, soprattutto, nelle 50 sale meeting distribuite nelle diverse strutture alberghiere «che rappresentano il cuore pulsante della nostra offerta Mice, che è però fatto anche di attenzione al cliente, disponibilità verso coloro che organizzano eventi e capacità organizzativa, per garantire qualità, risposte e certezze a chi organizza un evento nelle nostre strutture.\r\n \r\nE' stato fatto un lavoro importante sul prodotto Mice, «a cominciare dalla ristorazione: un processo di stabilizzazione che conduce ad un nuovo e più moderno concept, attento anche al mondo che cambia, al rispetto territorio e che vede il cibo protagonista. L'implementazione di questo nuovo concept è quasi completa e segna l'evoluzione del nostro prodotto. E sappiamo quanto è importante che la parte f&b sia adeguata alle aspettative di ospiti esigenti come quelli Mice».\r\n \r\nCon un fatturato di gruppo 2024 di «214 milioni di euro» l'obiettivo al 2029 «è quello di raddoppiare questo valore, per arrivare 400 milioni, attraverso nuove strutture e con nuovo prodotto più in linea con la richiesta del mercato».\r\n \r\nUn mercato, quello Mice, «che vede aumentare la clientela straniera che sceglie l'Italia per organizzazione eventi. Il Mice è dunque una grande opportunità per Th, per qualificare meglio le presenze in alcuni periodi della stagione, per una maggiore visibilità delle nostre strutture e per crescere in credibilità verso gli operatori del settore e dimostrare sempre più la capacità di fare ospitalità italiana in modo autentico. Mi riferisco a valori come il rispetto per le persone ospiti e il territorio. Questo è il mostro modo di fare turismo e lo decliniamo anche nel Mice».\r\n \r\nLe strutture Th Group\r\n\r\n«L'alto valore dell'ospitalità e dell'accoglienza» è la cifra distintiva delle strutture del gruppo evidenzia Mimmo De Pisa, responsabile divisione gruppi e Mice «e questo ci aiuta a sviluppare il Mice» ma anche servizi tailor made, «che spaziano dall'organizzazione di tornei sportivi in esclusiva, escursioni, food fino a cena di gala. La nostra forza commerciale basata fra Milano e Padova, che segue offerte e trattative, è supportata da un ufficio operativo che gestisce post conferma che fa da ponte tra strutture e agenzie»\r\n \r\nStrutture fra cui spiccano le tre a maggiore vocazione business, definite 'Top Mice': Th Roma Carpegna Palace, Th Lazise - Parchi del Garda e Th Assisi - Cenacolo. «A queste si sommano le cosiddette location B-leisure - sottolinea Francesco Cante, coordinatore divisione Mice -, con strutture tutte dotate di sale meeting e che forse più ci rappresentano nel perfetto connubio fra bt e leisure». Un ritratto che copre l'80% circa delle strutture del gruppo.\r\n\r\n \r\nI numeri del comparto Mice in Italia parlano di un mercato che cresce, per un totale di 11 miliardi, +20%. Nel 2024 sono stati 850.000 i viaggiatori Mice in Italia, con 800 milioni di spesa generata e 2,75 milioni di pernottamenti. ","post_title":"Th Group in allungo sul Mice: offerta potenziata per un segmento strategico","post_date":"2025-06-26T10:11:05+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1750932665000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493267","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" \r\nAncora numeri record per il turismo in Arabia Saudita: nel 2024, secondo il Rapporto Statistico Annuale appena pubblicato, il numero di visitatori è salito a circa 116 milioni, tra turisti nazionali e internazionali, pari ad un incremento del 6% rispetto al 2023.\r\nLa spesa turistica complessiva ha raggiunto circa 284 miliardi di riyal sauditi (circa 65,3 miliardi di euro) con una crescita dell’11% anno su anno.\r\n \r\nIl Ministero del turismo ha evidenziato che l’Arabia Saudita ha registrato il più alto numero di turisti internazionali di sempre, con circa 30 milioni di visitatori nel 2024, pari a un aumento dell’8% rispetto all’anno precedente. La spesa del turismo internazionale ha raggiunto i 168,5 miliardi di riyal sauditi, +19% rispetto al 2023.\r\nDa sottolineare come la crescita dei visitatori internazionali sia riconducibile soprattutto ai viaggi non religiosi (59%), infatti i viaggi di piacere sono il secondo motivo per cui si visita il Paese dall’estero, segnando un aumento netto rispetto solo al 2019.\r\n \r\nAnche il turismo nazionale ha mostrato una solida crescita, con 86,2 milioni di turisti nazionali nel 2024, +5% rispetto all’anno precedente. La spesa del turismo nazionale ha toccato i 115,3 miliardi di riyal sauditi.\r\n \r\nIl ministro del turismo, Ahmed Al Khateeb, ha ricordato che il turismo rappresenta un elemento chiave per gli obiettivi del Saudi Vision 2030, e che questo ultimo rapporto dimostra la crescita accelerata del settore.","post_title":"L’Arabia Saudita chiude il 2024 con 116 milioni di visitatori e un aumento dell’11% della spesa turistica","post_date":"2025-06-24T13:48:51+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1750772931000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492535","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Presentato a Roma, presso la raffinata cornice di Palazzo Brancaccio “Lugana Armonie Senza Tempo”, un evento dedicato al vino Lugana Doc, alla cultura del territorio del Garda e all’arte del vivere bene.\r\n\r\nSuccessivamente alla masterclass dedicata alla stampa, sono state presentate in una degustazione aperta al pubblico più di 100 etichette da oltre 40 cantine.\r\n\r\nL’area di produzione del Lugana Doc registra più di 25 milioni l’anno di presenze turistiche.\r\n\r\nUn’occasione che ha voluto «raccontare un territorio che ha saputo fare della qualità, della sostenibilità e dell’accoglienza i suoi valori fondanti», come precisa Fabio Zenato, presidente del Consorzio Lugana: «Armonie senza tempo è un invito a scoprire non solo la bellezza del Garda e la ricchezza della nostra denominazione, ma anche un modo di vivere che mette al centro l’essenza del tempo, il piacere dell’incontro, la cultura del benessere. Il Lugana è questo: un ponte tra luoghi, persone e storie».\r\n\r\nIl Consorzio Tutela Lugana Doc, con i suoi 214 associati e oltre 28 milioni di bottiglie prodotte ogni anno è la prima Doc della Lombardia e tra le prime in Italia. Oggi le esportazioni del prodotto superano il 60% e la crescita è stata anche valoriale, con un aumento del prezzo medio del vino sfuso del +30% sul 2022.\r\n\r\nElisa Biagioli","post_title":"Lugana Doc, un’eccellenza in crescita con esportazioni oltre il 60%","post_date":"2025-06-13T09:05:15+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1749805515000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492543","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Molte novità in casa Beachcomber. «Questa sera con noi c'è anche Ita Airways che metterà il volo dal 7 novembre sulla destinazione di Mauritius» così ha esordito Sheila Filippi, managing director di Beachcomber Resorts & Hotels per l’Italia.\r\n\r\n«Sono molto grata di essere qui insieme a Beachcomber, e siamo felici di annunciare questo nostro volo, che è una novità assoluta per Ita Airways - ha dichiarato Alessandra Brunetti, Italy sales manager Ita Airways -. L'abbiamo fortemente voluto e abbiamo un partner di primo livello con il quale stiamo lavorando in piena sintonia. Allora il volo inizierà il 7 novembre con due frequenze settimanali, il venerdì e la domenica. Parte alle 22,10 da Roma Fiumicino e arriva alle 11,20 del giorno dopo a Mauritius. Come vedete l'orario è molto comodo per raggiungere i resort. Si vola con un aeromobile di nuova generazione, un Airbus 330 neo, con 291, posti. Il volo di ritorno è stato scelto anche questo notturno. Si parte alle 22 da Mauritius e si arriva a Roma alle 6,40, per poter ranggiungere anche le destinazioni finali».\r\nAdult only\r\n«Siamo molto grati a Ita per aver messo questi voli - ha ripreso Sheila Filippi - . Per quanto riguarda Beachcomber stiamo lavorando per una nuova versione dei resort. Il Victoria si presenta sul mercato quattro stelle superior totalmente rinnovato. Mentre quest'anno abbiamo deciso di chiudere lo Shandrani per un restyling molto importante a livello di camere, ristoranti, un po' tutto. Riaprirà a fine di ottobre.Cambierà anche il concept.  A fianco del target famiglie abbiamo aperto un altro mercato che sta andando benissimo; quello degli adults only. Tanta gente vuole viaggiare tranquillamente e godersi la vacanza. Per questo all'interno del Dinarobin, del Victoria e adesso anche dello Shandrani abbiamo inserito la‘ Zona For2’, con spazi e ristoranti dedicati».\r\n\r\nInoltre la sostenibilità. Beachcomber da anni sta seguendo questa strada andando avanti con molto successo. Inoltre vari progetti per la popolazione, per le api e la rigenerazione dei coralli. «Essere sostenibili e salvaguardare l'ecosistema dove si vive, è fondamentale. Ci sono moltissimi progetti di sostenibilità che Beachcomber sta mettendo in opera». Aggiunge Serena Coda capo ufficio stampa di Beachcomber.\r\n\r\n«Infine il Royal Palm, la grande scommessa del lusso di Beachcomber. Una scommessa vinta visto che a breve celebreremo i 40 anni di attività»\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Beachcomber: il nuovo concept dei resort. Volo Ita da Roma dal 7 novembre","post_date":"2025-06-13T08:12:54+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1749802374000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492154","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel corso degli anni il gruppo Accor ha saputo riconoscere e anticipare le nuove aspettative dei suoi clienti, quelle tendenze che stanno spingendo il settore dell’ospitalità a reinventarsi.\r\n\r\nE anche per questo il gruppo sta vivendo un momento positivo: «Il 2024 è stato un anno record con un aumento dei ricavi dell’11% rispetto all’anno precedente. - afferma Martin Sapori, vp Commercial Transformation di Accor Europe & North Africa (nella foto) - In Italia Accor ha registrato una buona performance con un aumento del 5,1% del fatturato delle camere, un incremento del 3,6% dei pernottamenti e un aumento del 1,4% del prezzo medio rispetto al 2024. L’Italia è per noi un mercato strategico, grazie al suo patrimonio culturale e paesaggistico.\r\n\r\nNegli ultimi dieci anni la penetrazione delle catene alberghiere è cresciuta dal 3,9% al 7%. Il dato è ancora inferiore alla media europea ed evidenzia, quindi, ampie opportunità di sviluppo. Per quanto riguarda i segmenti Premium, Midscale ed Economy attualmente gestiamo circa 70 hotel in Italia, di cui il 75% in franchising e il 25% in management. Puntiamo a raggiungere 100 strutture nei prossimi quattro anni. La nostra pipeline è composta per metà da conversioni di hotel, per un quarto da conversioni di edifici e per il restante quarto da nuove costruzioni. Accor vuole rafforzare la presenza dei suoi marchi upscale nelle principali città come Milano, Roma, Firenze e Venezia e, per i brand midscale ed economy, guarda con interesse a destinazioni dette “secondarie” ma altrettanto belle e attrattive, anche al mare e in montagna. Il nostro sviluppo è dinamico e punta a offrire ai partner vantaggi concreti, grazie alla nostra esperienza e all’impegno nella sostenibilità, nel benessere e nell’innovazione tecnologica.\r\n\r\nNegli ultimi anni abbiamo lanciato nuovi brand in Italia: Handwritten collection nel 2023 e Tribe l’anno scorso, nell’area Malpensa. Nel 2025 arriverà anche il marchio Mövenpick con la prima apertura a Bari quest’estate, seguita da Palermo (77camere) e Cagliari (126 camere); a Reggio Calabria aprirà un Mercure (88 camere) e un Novotel a Sesto San Giovanni (204 camere)».\r\n\r\nUn aspetto chiave della crescita di Accor riguarda l’evoluzione degli spazi e delle funzioni all’interno dei suoi hotel: «Le condizioni di lavoro sempre più flessibili hanno aumentato la domanda di ambienti ibridi, che combinino momenti di lavoro, socializzazione e relax. Per questo progettiamo veri e propri hub sociali da vivere durante tutta la giornata. Il design gioca un ruolo fondamentale nel plasmare l’ospitalità del futuro e ha acquisito un ruolo centrale anche nel segmento economico. L’atmosfera è poi diventata un fattore decisivo nella scelta di un hotel: un recente sondaggio Accor ha rivelato che circa il 17% degli intervistati considera fondamentale trovarsi in un ambiente ricco di musica, arredamento e stile. Per questo investiamo nella ristrutturazione delle aree comuni allineandole ai nostri standard di design, incrementando l’Rps (Reputation Performance Score) e offrendo un’elevata personalizzazione attraverso concept di bar e ristoranti vivaci, aperti ai viaggiatori e alla comunità locale. Questo approccio non solo migliora l’esperienza degli ospiti in termini di qualità percepita, ma contribuisce anche a incrementare le entrate degli hotel».\r\n\r\nNel nuovo contesto socio-economico la strategia di Accor si concentra, quindi, su tre azioni principali: «Vogliamo consolidare la nostra leadership nei mercati chiave, soprattutto dove già siamo presenti come gruppo alberghiero di riferimento. Intendiamo esplorare nuove destinazioni con forte potenziale, includendo sia grandi città sia località di turismo leisure. Infine modernizzeremo la nostra rete alberghiera per garantire una qualità sempre più uniforme e elevata dei servizi offerti. Ci prepariamo con fiducia a rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori, mettendo al centro sostenibilità, qualità e innovazione».\r\n(Chiara Ambrosioni)","post_title":"L'avanzata di Accor in Italia: focus su qualità, innovazione e sostenibilità","post_date":"2025-06-09T09:50:55+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1749462655000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"491881","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si allarga il portfolio italiano di Phi Hotels, brand del gruppo Xenia Hôtellerie Solution, con l'aggiunta del 4 stelle Hotel Palio di Asti, che porta a 12 il numero delle strutture nel nostro paese.\r\nLa compagnia ha acquisito dalla Famiglia Mogliotti il ramo d’azienda e i relativi contratti condizionati di locazione con la formula del rent to buy con diritto di acquisto (“Call”) degli immobili da esercitarsi entro i primi nove anni per un valore complessivo di circa 2,4 milioni di euro.\r\nIl gruppo è già presente in Piemonte con tre strutture 4 stelle, in particolare in alcune delle zone più suggestive, tra cui l’area delle LangheRoero, a Cuneo e Bra, e a Druento a pochi chilometri dal capoluogo piemontese.\r\nL'Hotel Palio di Asti, oltre alle 37 camere oggi disponibili, include anche 9 posti auto tra garage e spazi riservati nonché un ristorante aperto al pubblico. La struttura dal prossimo 5 giugno assumerà la denominazione di Phi Hotel Palio.\r\nL’operazione è subordinata al verificarsi di condizioni sospensive abitualmente previste per questo genere di operazioni e il perfezionamento del closing è previsto entro la fine del 2025. L’operazione prevede, nelle more del perfezionamento dell’acquisto del ramo di azienda, la stipula di un contratto di affitto del medesimo ramo d’azienda. Il relativo funding per il periodo di affitto ponte e per l’acquisto del ramo d’azienda è già nelle disponibilità della Società.\r\n«Integrare una struttura 4 stelle in centro città di una destinazione come Asti è un ulteriore passo nella costruzione del nostro progetto illustrato nel Piano Industriale 2025-2028 che abbiamo presentato lo scorso 22 gennaio al mercato - spiega Ercolino Ranieri, amministratore delegato di Xenia -. L’hotel ci consentirà di rafforzare la nostra proposta nella spettacolare area delle Langhe-Roero, uno dei siti Unesco del Piemonte, dove siamo già presenti con altre strutture e puntiamo anche con le nostre attività di incoming».","post_title":"Il gruppo Xenia cresce in Piemonte: acquisito l'hotel Palio di Asti, operazione da 2,4 mln di euro","post_date":"2025-06-03T13:43:14+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1748958194000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"491830","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air New Zealand amplia la flotta con il prossimo arrivo di due nuovi Airbus A321neo: il primo atterrerà in Nuova Zelanda il 4 giugno mentre il secondo aereo verrà consegnato alla fine di giugno.\r\n\r\n\r\nL'A321neo è configurato per servire l'Australia e le isole del Pacifico e può accogliere 214 passeggeri. L'arrivo di questi due velivoli segue quello del B787-9 Dreamliner, recentemente rinnovato, e l'annuncio dell'apertura di una nuova rotta tra Hamilton e Christchurch, nell'ambito dei continui investimenti della compagnia aerea a livello di network.\r\n\r\nIl primo A321neo dovrebbe entrare in servizio nelle prossime settimane ed entro pochi mesi, quando entrambi gli aeromobili saranno operativi, la capacità della compagnia aumenterà di 70.000 posti all'anno.\r\n\r\n«Questi nuovi A321neo sono un chiaro segno del fatto che stiamo investendo nel futuro: stiamo potenziando la nostra rete internazionale e offrendo più scelta ai nostri passeggeri» ha commentato Jeremy O'Brien, direttore commerciale di Air New Zealand.\r\n\r\n","post_title":"Air New Zealand: in arrivo due nuovi Airbus A321neo","post_date":"2025-06-03T10:38:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1748947096000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"491767","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il turismo enogastronomico in Toscana si consolida come leva strategica per la promozione del territorio e per la creazione di valore nella filiera agroalimentare e culturale locale. \r\n\r\nPromosso da Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica, Fondazione Sistema Toscana e Unioncamere Toscana, con il coinvolgimento attivo delle Camere di Commercio e delle associazioni di categoria, Vetrina Toscana rappresenta un caso esemplare di alleanza strategica per la promozione integrata del territorio. Il progetto valorizza la ristorazione locale come ambasciatrice dell’identità culturale ed enogastronomica, promuovendo percorsi tematici legati al cibo, alla sostenibilità e alla storia del paesaggio.\r\n\r\nL’enogastronomia si configura come asset trasversale, in grado di dialogare con altri driver economici come l’artigianato artistico, il turismo rurale, la cultura e il benessere. La Toscana ha saputo posizionarsi come destinazione per viaggiatori consapevoli, interessati a esperienze autentiche e inclusive, anche grazie alla crescente attenzione al ruolo delle donne nella filiera turistica e produttiva. \r\n\r\n[caption id=\"attachment_491768\" align=\"alignleft\" width=\"244\"] Clara Svanera, coordinatrice delle relazioni internazionali per Toscana Promozione Turistica[/caption]\r\n\r\n“Le imprenditrici del vino, della ristorazione e dell’accoglienza stanno emergendo come protagoniste di un racconto rinnovato del territorio, capace di coniugare qualità, etica e innovazione - ha dichiarato Clara Svanera, coordinatrice delle relazioni internazionali per Toscana Promozione Turistica - Con il progetto “Benvenute” abbiamo riunito attorno a un tavolo circa 145 donne del settore con l’obiettivo di valorizzare la regione come meta accogliente, inclusiva e sensibile alle esigenze femminili”.\r\n\r\nL’iniziativa, radicata in una visione di turismo esperienziale e sostenibile, intreccia storie di imprenditrici, artigiane, artiste e operatrici culturali che custodiscono tradizioni e saperi nei borghi e nei territori meno noti.\r\n\r\nIl modello toscano si dimostra così un progetto regionale in grado di evolvere verso una piattaforma di promozione internazionale, capace di rispondere alle esigenze di mercato e di stimolare la competitività delle PMI locali. \r\n\r\nCome commenta Francesco Tapinassi, direttore di  Toscana Promozione Turistica “l’esperienza di Vetrina Toscana è oggi osservata con interesse da altri territori europei per la sua capacità di integrare marketing territoriale, formazione, digitalizzazione e promozione congiunta, in una logica di lungo periodo”.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_491769\" align=\"alignright\" width=\"185\"] Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica[/caption]\r\n\r\nPartecipano a Vetrina Toscana tutti coloro che offrono esperienze enogastronomiche: ristoranti, botteghe e produttori ma anche agriturismi, strade del vino, cantine, birrifici, oleifici, stabilimenti balneari, agenzie di viaggio e alberghi: “al momento quasi duemila imprese, che compongono una delle più grandi reti agroalimentari in Italia” dichiara Tapinassi. \r\n\r\nChi vi aderisce, si impegna a rispettare il Manifesto dei Valori che ha come riferimento la cultura culinaria regionale, vuole essere custode della tradizione ma senza rinunciare all’innovazione, contribuisce al sostegno dell’economia del territorio e alla sua salvaguardia, crede nella qualità del cibo e dei prodotti toscani.","post_title":"Vetrina Toscana: turismo enogastronomico e al femminile, per scoprire luoghi ameni","post_date":"2025-06-03T09:41:19+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["enogastronomia","toscana"],"post_tag_name":["enogastronomia","toscana"]},"sort":[1748943679000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"491463","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"FlixTrain ha ordinato 65 nuovi treni ad alta velocità: Talgo fornirà i convogli e alcuni servizi di manutenzione, mentre Siemens le locomotive. Un'operazione che tocca i 2,4 miliardi di euro, di cui più di 1 miliardo di euro è già stato impegnato.\r\n\r\nObiettivo: rispondere alla domanda in crescita di soluzioni di mobilità su ferro veloci e convenienti. Con i nuovi treni ad alta velocità, l’azienda vuole fare leva sull’enorme potenziale di mercato in Germania e in Europa. In Germania, si stima una crescita del mercato dei viaggi in treno ad alta velocità pari al 45% fra il 2021 e il 2030. A livello europeo, il potenziale di mercato è ancora più alto – nel 2023 era stimato in 27 miliardi di euro, con un’aspettativa di crescita annua del 4-5%. Soltanto nel 2024, FlixTrain ha ampliato la propria offerta del 40%, registrando una crescita significativa nel numero di passeggeri a partire dagli ottimi risultati del 2023.\r\n\r\n«FlixTrain è al centro di una strategia di lungo termine, e nei prossimi anni estenderemo il servizio in modo significativo - ha affermato André Schwämmlein, amministratore delegato e cofondatore di Flix -. Con questa espansione massiccia della flotta, ci avviamo verso una nuova era dei viaggi in treno in Germania e in Europa. Vogliamo ampliare non solo la nostra quota di mercato, ma anche il mercato stesso.»\r\n\r\nI nuovi FlixTrain saranno treni di fabbricazione europea in grado di raggiungere la velocità di 230 km/h. Tra le altre cose, offriranno un sistema di accesso privo di barriere architettoniche — una caratteristica attualmente assente nei treni a lunga percorrenza in Germania – sistemi di informazione per i passeggeri, aria condizionata, Wi-Fi e molti altri servizi che incrementeranno significativamente i livelli di comfort. Si tratterà di treni unici nel loro genere, in quanto creati con una concezione universale e fabbricati per poter operare in diversi contesti europei, con l’obiettivo finale di garantire un’espansione rapida.\r\n\r\nSono circa 650 le destinazioni già raggiungibili con FlixTrain grazie alla collaborazione con il trasporto regionale; di queste, 50 sono direttamente collegate alla rete di FlixTrain.\r\nFlixBus sbarca in Messico\r\nIn parallelo, continua l’espansione globale del servizio FlixBus, che ieri ha cominciato le operazioni in Messico collegando sei fermate tra cui Città del Messico e Monterrey, che svolgeranno la funzione di hub. In particolare, i passeggeri in arrivo a Monterrey potranno accedere alla rete di Greyhound e, in questo modo, proseguire il viaggio verso le oltre 1.600 destinazioni collegate negli Stati Uniti e in Canada","post_title":"FlixTrain ha siglato un ordine per 65 nuovi treni ad alta velocità","post_date":"2025-05-28T10:27:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1748428029000]}]}}

Lascia un commento