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18 aprile 2012 07:53
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DIRETTORE TECNICO AGENZIA DI VIAGGIO OFFRESI PER COPERTURA TITOLO, COLLABORAZIONE, ISCRITTO ALBO REGIONE CAMPANIA, DISPONIBILITA’ IMMEDIATA.
CONTATTARE ELISABETTA TEL. 338 2728402.
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[post_content] => Condor, dopo il ritiro ufficiale dopo 35 anni dell'ultimo Boeing 757-300, entra nella nuova era 100% Airbus, con una flotta più silenziosa e più efficiente in termini di consumo di carburante.
Il 5 novembre, il vettore tedesco ha dato l'addio al suo iconico Boeing 757-300 con un volo speciale tra Francoforte e Vienna, seguito da una cerimonia che ha riunito oltre 300 ospiti: dipendenti, partner di lunga data, appassionati di aviazione e rappresentanti politici ed economici.
«La scelta di Vienna come destinazione del volo d'addio sottolinea la crescente importanza di questa città e di altre grandi capitali europee nella nostra rete - ha dichiarato Peter Gerber, ceo di Condor -. Ringraziamo sinceramente gli aeroporti di Francoforte e Vienna per il loro eccezionale sostegno. Questa celebrazione comune simboleggia una transizione di successo verso il nostro nuovo futuro. Per celebrare l'evento, Condor ha alimentato il suo ultimo volo in parte con Saf. La miscela era pari al 50%, la percentuale massima consentita dalle attuali norme internazionali».
Il phase-out dei velivoli Boeing pone fine a una storia iniziata nel 1990, quando la compagnia aveva introdotto i primi 757-200 e 767-300Er. Una decisione che rientra nel profondo processo di modernizzazione della flotta avviato da Condor nel 2022, con l'arrivo degli Airbus A330-900neo sui voli a lungo raggio e l'ordine di 41 A320neo e A321neo, le cui consegne sono previste a partire dal 2026. Oggi la compagnia opera quindi una flotta composta da 35 Airbus della famiglia A320ceo (A319, A320 e A321), 3 A320neo, 6 A321neo e 18 A330-900.
L'uscita di scena del Boeing 757 segna anche la graduale scomparsa di questo tipo di velivolo in Europa. Oltre a Condor, solo pochi operatori (compresi quelli charter), tra cui Icelandair, utilizzano ancora questo modello nel Vecchio Continente, mentre la sua produzione è stata interrotta da Boeing nel 2004.
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[post_content] => Riaprirà al pubblico a gennaio 2026 l’ex chiesa di San Francesco di Alessandria. Si tratta di un grande lavoro di restyling che comprende il recupero del complesso e la realizzazione della nuova sede dei Musei Civici, condotto in parte con il contributo del Ministero della Cultura.
Il complesso monumentale di San Francesco occupa un intero isolato del centro cittadino ed è composto da più corpi di fabbrica aperti su quattro cortili interni, di cui l’ex chiesa di San Francesco rappresenta il nucleo più antico e di maggior pregio, risalente al 1268.
Le caratteristiche architettoniche e le testimonianze artistiche della chiesa sono ancora ben visibili nonostante la pesante trasformazione subita dal complesso nell’ottocento, prima destinato a caserma militare negli anni della campagna napoleonica - con la suddivisione della chiesa in due livelli tramite la realizzazione di un solaio poggiante su ampie volte-, e poi, per volontà di Carlo Alberto di Savoia, con la conversione ad ospedale divisionario militare nel 1833, anno in cui venne realizzato l’ampio cavedio interno.
Proprio negli ultimi anni la prosecuzione dei restauri volta a riportare in luce quanto più possibile della fabbrica medievale e a valorizzarne la struttura ha trovato uno sviluppo concreto nel progetto di riconversione dell’ex chiesa di San Francesco quale sede del nuovo museo civico cittadino. Al piano terra, il progetto prevede l’allestimento della sezione archeologica, destinata a illustrare il territorio alessandrino dalla preistoria al medioevo. Il piano primo, invece, accoglierà le collezioni della pinacoteca civica. Il complesso cantiere di recupero è stato promosso dall’amministrazione comunale nell’ambito della Programmazione Territoriale POR FESR 2014-2020 Asse VI “Sviluppo Urbano Sostenibile - Strategia Urbana Integrata denominata Alessandria Torna Al Centro”. A fianco dell’iniziativa comunale, la Soprintendenza per le province di Alessandria Asti e Cuneo ha definito il proprio contributo di intervento grazie ai fondi della programmazione ex L 23/12/2014, n.190, destinati a “Interventi di consolidamento e restauro del complesso monastico e completamento per riapertura Museo Civico”.
Le parti più significative dei diversi interventi archeologici all’interno di San Francesco (sia quelli più recenti, sia i saggi preventivi di un ventennio fa) – compatibilmente con le risorse a disposizione e con gli obiettivi di rifunzionalizzazione condivisi – saranno mantenuti a vista inserendosi nel percorso museale, allo scopo di agevolare la comprensione dell’impianto architettonico basso medievale da parte del pubblico.
La compresenza dei due cantieri – quello comunale volto al recupero e alla rifunzionalizzazione dell’edificio da un lato, e quello ministeriale per il restauro delle superfici decorate e lo scavo archeologico dell’altro – ha permesso infine, valorizzando l’acquisizione delle ulteriori tracce delle chiesa antica emerse nel corso delle lavorazioni, di coordinare gli obiettivi ed orientare gli interventi di finitura delle superfici dell’edificio nel suo complesso, scegliendo quindi di evidenziare volutamente la chiesa antica nei propri materiali costitutivi in laterizio a vista e nei decori originali, distinguendola dalle successive trasformazioni ottocentesche, allo stesso modo chiaramente riconoscibili per il diverso trattamento delle pareti e delle volte intonacate. In questo modo il visitatore che accederà al museo, una volta completato, potrà fruire non solo della visione delle collezione civiche, ma anche dell’esperienza del monumento che le accoglie, restituito nella sua identità e storia passata.
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[post_content] => Per accompagnare l’Italia nella sua corsa verso i giochi olimpici Milano Cortina 2026 Visa ha realizzato la nuova indagine Visa Travel Intention Study. A poco meno di 100 giorni dall’inizio dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali la ricerca rileva un sostanziale aumento degli acquisti di biglietti e prenotazioni di voli da parte dei viaggiatori internazionali.
Le aree interessate registrano un aumento del 160% dei viaggiatori aerei rispetto allo stesso periodo del 2025. La crescita più forte su base annua del numero dei passeggeri per paese proviene da Paesi Bassi, seguiti da Canada, Germania, Stati Uniti, Finlandia, Francia e Regno Unito. Ne consegue un significativo aumento dei passeggeri attesi negli aeroporti delle città ospitanti o limitrofe: Milano Linate segna un +450%, Milano Malpensa +190%, Verona +120%, Bergamo +80%, Venezia +75% e Treviso +40%.
Visa ha anche condotto uno studio in collaborazione con con Ipsos, la multinazionale francese leader mondiale nelle ricerche di mercato, per fotografare i sentimenti, le aspettative e le modalità di fruizione dei giochi da parte degli italiani e le intenzioni di viaggio dei turisti internazionali verso l’Italia nel periodo olimpico.
La ricerca indica che la risposta degli italiani è stata positiva: oltre all’entusiasmo per la nuova edizione delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina, il 90% dei cittadini prevede un impatto positivo a livello regionale - con positive ricadute sul territorio - e il 65% considera i Giochi un catalizzatore per l’innovazione tecnologica.
«Insieme alla Fondazione Milano Cortina abbiamo valutato come stanno andando le prenotazioni e come prevediamo si distribuiranno gli ospiti nelle regioni interessate. - afferma Stefano Stoppani, Country Manager Visa Italia - Da anni Visa Italia sta lavorando per far sì che la piccola e media imprenditoria di Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige possa beneficiare del grande evento per farsi conoscere e per accogliere i visitatori che arriveranno da vari paesi, offrendo loro servizi e prodotti. Per farlo nel modo migliore gli esercenti dovranno essere pronti ad accettare la moneta elettronica e a lavorare nell'e-commerce, perché una volta finite le Olimpiadi i commercianti resteranno in contatto con alcuni di questi acquirenti».
Sarà infatti del 95% l’impatto economico dei Giochi per le pmi del Nord Italia. «Analizzeremo i dati relativi agli afflussi dei visitatori dall'estero raccolti nei sei aeroporti di riferimento per capire come stanno andando le prenotazioni, da dove arriveranno i visitatori e il loro aumento rispetto agli anni precedenti. - conclude Stoppani - I numeri che vediamo sono molto interessanti: c'è una crescita esponenziale. Visa lavora da tempo con gli enti e la pubblica amministrazione delle città coinvolte per assicurarsi che anche i collegamenti aeroportuali verso le destinazioni dei giochi olimpici siano pronti ad accogliere questi afflussi di visitatori. Al termine delle Olimpiadi sarà poi interessante fare il punto, tirare le somme attraverso i dati raccolti».
Chiara Ambrosioni
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[post_content] => Austrian Airlines, da fine 2025 ed entro il 2028, ritirerà progressivamente dalla flotta i suoi 17 Embraer 195lr, 13 dei quali saranno ceduti ad Air Dolomiti.
Il primo degli aeromobili destinati al vettore regionale italiano arriverà a dicembre e dovrebbe entrare in servizio a cominciare da marzo 2026.
Ad oggi, Air Dolomiti gestisce una flotta di nove Embraer 190 e 17 E195. Gli E190 più piccoli saranno gradualmente ritirati e sostituiti dagli E195 provenienti da Austrian. Una volta completato il processo entro la fine del 2028, la flotta di Air Dolomiti conterà quindi trenta E195.
Secondo quanto riferisce Aviation Week, un portavoce della compagnia basata a Verona ha affermato che la nuova flotta ampliata porterà “molto probabilmente ad un'espansione del nostro network, ma è troppo presto per dire come sarà nei prossimi tre anni”.
Alla domanda se continuerà a svolgere il ruolo di feeder per il gruppo Lufthansa o se l'espansione comporterà un cambiamento delle sue priorità, il portavoce ha risposto: “La stagione invernale porterà alcuni sviluppi con le operazioni di wet lease per conto di Austrian Airlines, confermando al contempo le nostre rotte europee da Monaco e Francoforte”.
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[post_content] => Viking continua nel piano di sviluppo della flotta dedicata alle crociere fluviali, segmento sul quale è fra i leader a livello internazionale. L'ultima notizia in ordine di tempo riguarda la presa in consegna della Viking Honir e della Viking Thoth, navi fluviali che navigheranno rispettivamente in Europa e in Egitto.
Le crociere in programma
La Viking Honir percorrerà gli itinerari "Passaggio nell'Europa orientale", "Fuga sul Reno" e "Natale sul Reno" e potrà ospitare 190 ospiti in 95 camere.
La Viking Thoth può ospitare 82 passeggeri in 41 camere e percorrerà l'itinerario "Faraoni e Piramidi". La nave è gemella delle navi Osiris, Aton, Sobek, Hathor e Amun.
La compagnia di crociere, come riporta Travelweekly, prevede di aggiungere altre 23 navi fluviali entro il 2028 e 10 navi oceaniche entro il 2031.
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L'ufficio del turismo di Les 2 Alpes in collaborazione con Atout France ha presentato a Milano una rinnovata campagna di promozione, “Le quattro stagioni di Les 2 Alpes” per una destinazione fruibile tutto l’anno.
La località francese riparte con la stagione invernale dal 29 novembre 2025 al 3 maggio 2026, la stagione di primavera dal 4 maggio 2026 al 6 luglio 2026, l’estate dal 13 giugno al 31 agosto e il restante autunno.
Su un totale del 40% di arrivi stranieri, con Regno Unito al primo posto, l'obiettivo è l’incremento degli arrivi turistici dall'Italia in tutte stagioni: «Il mercato italiano rappresenta il 5% degli arrivi – spiega Katie Brodie, sales representative dell'ufficio del turismo –. Quest'anno proponiamo “Le 4 stagioni di Les 2 Alpes” per identificare la nostra destinazione come un luogo di vacanze in montagna adatto a tutti e per tutto l’anno nel rispetto dell’ambiente».
Il comprensorio sciistico vanta un’offerta variegata di esperienze e attività per ogni stagione con il ghiacciaio sciabile più grande d’Europa a 3600 metri di quota e l’area sciistica più alta di Francia. Una vacanza in montagna per tutti: 88 piste e la pista blu più lunga e più alta d’Europa di 16 chilometri che va da 1650 a 3600 metri per 220 chilometri di piste e un dislivello di 2300 metri. Aree giochi e divertimenti per tutti, incluso il parco Dva. Un parco giochi infinito con grotte di ghiaccio e sci notturno e il grande Galaxy, Serre Chevalier, Sestrière.
La nuova funivia Jandri è due volte più veloce, percorre da 1650 a 3200 metri in 17 minuti con cabine da 32 passeggeri per 3000 persone all’ora in un viaggio di lusso con cabine panoramiche, spaziose e ultramoderne senza code di attesa. Anche la funicolare rinnovata è moderna e spaziosa.
Attività sportive ed escursioni per tutte le stagioni. Sci da 2600 a 2300 metri nella ricca offerta di piste blu, snowpark, cross park, percorsi pedonali, allenamenti federazioni, agonistici e slalom su 100 piste. Sono 16 piste per escursioni, accessibili dagli impianti di risalita, panorama sul Monte Bianco e vista a 360º sulle Alpi, 28 i percorsi del Bike Park. Tanta avventura ed eventi a un’ora e mezza da Grenoble.
Il ricettivo ricopre ogni tipologia di struttura, con 21 alberghi dai 2 ai 4 stelle, residenze turistiche e chalet 5 stelle per un totale di oltre 32 mila posti letto.
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[post_content] => Ricavi attorno agli 840 milioni di euro, +4% rispetto al 2024 e un ebitda superiore ai 190 milioni di euro, con un incremento del 29% sull’anno precedente.
Sono le stime di chiusura 2025 di Volotea, che punta ad una mol compreso tra il 22% e il 24%, circa cinque punti percentuali in più. In forte crescita anche l’ebit, tra i 70 e gli 80 milioni di euro, più del doppio rispetto ai 33,5 milioni di euro del 2024 (+116%), con un margine ebit tra l'8,5 e il 9%, superiore di oltre 4,5 punti percentuali rispetto allo scorso anno.
Il vettore spagnolo ha compiuto anche un nuovo passo in avanti nella rotta di rafforzamento del capitale avviata nel 2024, con una nuova iniezione di 10 milioni di euro da parte degli azionisti attuali: il management team guidato dal cep e fondatore Carlos Muñoz, Aegean Airlines e il fondo americano Par Capital. Questa nuova tranche si aggiunge ai 46 milioni già raccolti nel 2024, per un totale, ad oggi, di 56 milioni di euro. Sebbene per questa seconda fase fosse prevista un’iniezione di circa 50 milioni, la solida prospettiva per il 2025 ha permesso di limitare l’investimento a soli 10 milioni.
“Abbiamo sfruttato una crescita controllata, pari a circa il 5%, per migliorare la redditività di 4-5 punti percentuali. Anche per il 2026, le prospettive restano positive, con trend di mercato solidi e numerose opportunità, con una crescita attesa superiore al 10%, condizionata unicamente dalla disponibilità di aeromobili" ha dichiarato Carlos Muñoz.
Sul piano operativo, Volotea prevede di chiudere il 2025 con oltre 12,6 milioni di posti offerti e di raggiungere quasi i 14 milioni nel 2026, con una crescita di circa il 10%. Entro fine anno, la compagnia ha previsto oltre 420 rotte – più della metà operate in esclusiva – e trasporterà quasi 11,5 milioni di passeggeri su circa 75.000 voli, consolidando ulteriormente la propria posizione nel settore.
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[post_content] => Nella Regione del Lago di Costanza l’autunno, con la vendemmia e il raccolto delle mele si trasforma in una festa fatta di eventi e festival. Poi inizierà il periodo suggestivo dei mercatini di Natale, allestiti attorno al lago e nelle vicine regioni alpine e tanto amati dai viaggiatori italiani.
«I mercatini si trovano nelle cittadine storiche sulle rive del Lago di Costanza, presso gli antichi monasteri, vicino ai bagni termali e sulle barche storiche che attraversano le acque della regione. - racconta Nina Hanstein, direttrice dell’Internationale Bodensee Tourismus - Nel 2024 nella Regione del Lago di Costanza abbiamo avuto un po’ più di 10 mln di pernottamenti e circa 4mln di arrivi; quest’estate il dato è stato positivo: fino a giugno abbiamo raggiunto i numeri dell’anno scorso. Vediamo che il pubblico è sempre interessato alla Regione per la bellezza e la ricchezza delle attività proposte, ma si è ridotta la spesa. La Regione del Lago di Costanza è una destinazione per tutte le stagioni. Durante l’estate, visto il cambiamento climatico sono tanti i turisti che cercano aree più fresche: raggiungono il nostro territorio e vivono attività outdoor, oltre a praticare il ciclismo, viste le ottime infrastrutture offerte».
La Regione è compresa tra la Germania del sud, la Svizzera, l’Austria e il Principato del Liechtenstein. Il Lago di Costanza è il terzo più grande d’Europa. Si estende per 572 km2 con 273 chilometri di rive. L’area rispecchia diverse tradizioni e culture, in un territorio di antichi villaggi, castelli, giardini a terrazza sul lago e vigneti. Costanza è la città più grande del Bodensee, con il suo centro storico fatto di piccole stradine medievali e un’imponente cattedrale. Bregenz è un affascinante mix di cultura divertimento, shopping e natura tra lago e montagne. Ci sono poi la bellezza del Principato del Liechtenstein con il celebre castello principesco e i tre siti Unesco del territorio: l'isola monastica di Reichenau con tre chiese romaniche, il complesso abbaziale di San Gallo con la splendida biblioteca e i resti palafitticoli preistorici dell’arco alpino, raccontati in diversi musei. La regione è conosciuta per i suoi vini, per le birre artigianali e per la varietà dell’offerta gastronomica.
Quanto alle connessioni «È facile esplorare la Regione grazie agli eccellenti collegamenti via terra, acqua e rotaia disponibili in tutta l’area. - prosegue Nina Hanstein - Le navi delle diverse società di navigazione collegano le località del Bodensee, offrendo anche crociere tematiche e veri e propri tour. Tra Costanza e Friedrichshafen è attivo un veloce servizio di catamarano. Chi vuole regalarsi un viaggio davvero speciale potrà scegliere di partire a bordo di un moderno Zeppelin dalla cittadina di Friedrichshafen e sorvolare il lago e le montagne circostanti». I Paesi della regione sono collegati fra loro anche da frequenti servizi di autobus e corse in treno: con il Bodensee Ticket si può viaggiare sui bus, sui treni e su due collegamenti in traghetto. Inoltre la Bodensee Card Plus permette l’ingresso a più di 160 siti, musei ed esperienze e anche il trasporto su diverse navi di linea che collegano le diverse località sulle sponde del lago.
«Il nostro obiettivo è quello di rivelare ai viaggiatori la ricchezza del Lago di Costanza. - aggiunge Hanstein - Ci concentriamo ogni anno su un argomento diverso. Nel 2025 è stato il Müller-Thurgau, un vino molto importante per la Regione. Nei prossimi due anni parleremo di natura e cultura». In primo piano, in questo autunno, la bella isola di Lindau con i suoi highlights culturali presentati da Antonia Beilharz, del marketing Kulturhamt di Lindau. «Il Museo Casa del Cavazzen ha riaperto dopo 7 anni e offre un'esposizione interattiva sulla cultura e la storia dell’isola ed espone la Bote di Lindau, la carrozza tirata da cavalli che collegò Lindau a Milano dal 1300 al 1800 attraversando le Alpi. Ospita anche esibizioni come la mostra dedicata a Picasso programmata nel 2026. Il secondo highlight culturale di Lindau è il Kunstforum Hundertwasser, dove sono raccolte le opere creative dell’artista austriaco che visse per 5 anni a Lindau. - conclude - Naturalmente nel porto di Lindau verrà presto allestito un mercatino dell’Avvento!».
(Chiara Ambrosioni)
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[post_content] => Guiness Travel a tutto Oriente. L'operatore presenta infatti una rinnovata programmazione 2026-27 dedicata a Giappone, Cina e Corea, già prenotabile in agenzia.
In dettaglio, la proposta dedicata al Giappone raggiunge numeri e varietà molto ampi: 13 itinerari e oltre 160 partenze garantite, da marzo 2026 ad aprile 2027
Dai classici che toccano le icone culturali di Tokyo, Kyoto, Hiroshima e Nara, fino agli itinerari che si spingono dal nord estremo dell’Hokkaido al sud delle isole di Kyushu e Shikoku, Guiness costruisce un racconto completo del Giappone.
Ogni viaggio è concepito per offrire massima accessibilità e comfort: voli di linea Ita Airways ed Emirates, bretelle aeree da tutti i principali aeroporti italiani con tariffe garantite, collegamenti capillari e operativi pensati per agevolare la partenza anche dai bacini di traffico secondari. Una rete che assicura ampia disponibilità anche nei periodi di maggiore stagionalità, come la fioritura dei ciliegi in primavera e il foliage autunnale.
Il valore aggiunto rimane la cura dei dettagli: accompagnatori esperti in partenza dall’Italia, guide locali professioniste parlanti italiano, gruppi a numero limitato, hotel selezionati e numerosi servizi inclusi. La grande novità di questa programmazione è l’anteprima di una nuova linea combinata “Giappone + mare”, che arricchisce l’esperienza culturale con estensioni in alcune mete balneari: Maldive, Bali e Phuket.
Ulteriori novità sono rappresentate da due combinati che aprono scenari più ampi: “Giappone meraviglioso & Cina imperiale e moderna” e “Corea & Giappone”. Due proposte che permettono di vivere l’Estremo Oriente in chiave multiculturale.
Cina, una meta nel futuro
Accanto al Giappone, Guiness rinnova e amplia anche la propria programmazione sulla Cina e sull’Asia Orientale, con 7 itinerari e 42 partenze già prenotabili fino ad aprile 2027.
Gli itinerari abbracciano Pechino e Shanghai. Accanto alle metropoli, i viaggi includono anche tappe come Suzhou, la “Venezia della Cina”, con i suoi canali e giardini classici patrimonio Unesco, e Hong Kong e Macao.
I viaggi Guiness raccontano la Cina imperiale e spirituale, ma anche la Cina più contemporanea, con skyline futuristici, quartieri dinamici e nuove architetture.
Spettacolari esperienze naturali arricchiscono il percorso: crociere sul fiume Li tra le montagne carsiche di Guilin, i panorami di Zhangjiajie, fino alle grotte buddiste di Longmen e ai monasteri del Tibet.
La scelta di investire con decisione sulla Cina risponde a una visione strategica: il Paese, dopo la spinta propulsiva dell’Expo di Shanghai e la crescente apertura al turismo internazionale, rappresenta una delle mete più richieste e promettenti per i prossimi anni. A consolidare la qualità dell’esperienza, Guiness ha scelto Emirates come vettore aereo per la programmazione sulla Cina.
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