1470
[ 0 ]
26 ottobre 2011 07:24
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Direttore Tecnico di Agenzia di Viaggi Regione Campania offresi per copertura titolo, consulenza, collaborazione.Paga contenuta. Disponibilità immediata.
Tel. 339 6747966.
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504367
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'hotel Continental di Tangeri, dal 1870 testimonianza della storia della città, entrerà a far parte della catena alberghiera di lusso Royal Mansour, di proprietà del re del Marocco.
Dopo Marrakech, Casablanca e Tamuda Bay, i due in costruzione a Rabat e ad Agadir, questo situato a Tangeri sul vecchio porto è un progetto importante: la casa reale marocchina ha infatti acquistato l'iconico hotel in stile anglo-moresco che è stato rifugio di spie e diplomatici, intellettuali e star del cinema, politici e capitani di industria.
Riposizionare Tangeri sul segmento alto
L'obiettivo è quello di riposizionare Tangeri sulla cartina del turismo di alta qualità. Come riporta Ansamed, l'acquisizione è avvenuta in tempi record. A questa seguirà un restauro conservativo, per fare dell'hotel luogo di dialogo tra memoria e modernità. Parte del progetto il ripristino degli arredi originali e l'adeguamento degli aspetti tecnici per soddisfare gli standard internazionali, preservando al contempo il carattere storico del sito.
Con le sue facciate ottocentesche, i mosaici in Zellige, i saloni andalusi decorati con arabeschi, le viste sullo stretto di Gibilterra, il Continental è già di per sé un monumento, patrimonio immateriale del Mediterraneo marocchino.
Soggiornare in questo hotel era un po' come dormire là dove si è scritta la storia, in un'atmosfera quasi cinematografica. Ora arriveranno gli chef di fama, le esperienze di soggiorno che si estendono ben oltre la camera, le spa da sogno, garantite dal marchio Royal Mansour.
[post_title] => Royal Mansour acquisisce lo storico hotel Continental di Tangeri
[post_date] => 2025-12-19T11:36:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1766144190000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504317
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_504320" align="alignleft" width="450"] Daniela Santanchè[/caption]
"Il turismo nell'anno 2025 gode di ottima salute: i primi nove mesi dell'anno ci danno delle presenze che arrivano a 406 milioni con una crescita circa del 3%, i dati che abbiamo oggi, non definitivi ma previsionali, ci proiettano verso i 470 milioni di presenze su tutto l'anno".
Lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanchè durante la conferenza stampa di fine anno in cui ha presentato la Venere di Botticelli che con la nuova campagna Welcome to Meraviglia prende vita e diventa una giovane in carne e ossa nella figura della ventitreenne Francesca Faccini.
"Questo sulle presenze è un dato molto importante, perché intanto abbiamo avuto la soddisfazione di superare la Francia e quindi per noi questo è un motivo di soddisfazione" ha spiegato Santanchè. Le presenze totali sono in linea con la Spagna (415,6 milioni) e meglio di Francia (401,3 milioni), Germania (346 milioni) e Grecia (140,4 milioni). La componente internazionale è il motore principale del settore: aumenta di oltre il +4% sullo scorso anno e costituisce il 55% dei flussi complessivi.
Nel dettaglio, i 224,8 milioni di presenze straniere superano nettamente la Francia (128,0 milioni) e si avvicinano ai livelli della Spagna (264,6 milioni), confermando la forte capacità dell'Italia di attrarre e trattenere la domanda estera. Tanto che, stando a Eurostat, aumenta anche la permanenza media del soggiorno, toccando quota 3,6 notti, un dato superiore a quello di Spagna (3,4), Francia (2,6) e Germania (2,4). Secondo la ministra si tratta di un successo che va oltre il dato quantitativo ("non ci interessa solo il numero di arrivi") e si traduce in solidità economica, attestando la crescente capacità del settore di generare valore per l'economia nazionale: nel periodo gennaio-settembre 2025, infatti, Banca d'Italia registra l'attivo record di +19,6 miliardi di euro (+7% sul 2024) della bilancia dei pagamenti turistica e una spesa internazionale di 46,4 miliardi di euro, in aumento del +4,9% sul 2024.
[post_title] => Santanchè presenta la Venere reale ed esalta i risultati turistici italiani
[post_date] => 2025-12-19T10:01:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1766138476000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504296
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
[caption id="attachment_504297" align="alignleft" width="222"] Luca Boccato[/caption]
Hnh Hospitality archivia l’anno fiscale al 31 ottobre 2025 con un fatturato che ha superato i 121 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto al 2024. Stabile l’Ebitda, che si attesta vicino al 15%, mentre l’occupazione media delle camere è cresciuta dal 77% nel 2024 al 78,4% nel 2025. In netta crescita anche il prezzo medio per camera che registra 169,10 euro rispetto ai 164,7 dello scorso anno.
Focus sul 2025
Il 2025 è stato un anno caratterizzato da investimenti e nuovi progetti che confermano il posizionamento del gruppo nel segmento dell’ospitalità di alto livello. Da un lato, la nuova fase strategica di Almar Resorts & Spa, volta a rafforzare l’identità distintiva delle tre strutture; dall’altro, le diverse operazioni di gestione alberghiera: l’ultimo annuncio riguarda la gestione del Grand Hotel Trento, iniziata lo scorso 1° dicembre, a cui si affiancano i progetti strategici in Nord Italia.
A Verona, il gruppo ha assunto la gestione dell’hotel Leon d’Oro, destinato a diventare un DoubleTree by Hilton, e ha inaugurato Homy Livia, il complesso di 23 appartamenti pensati per soggiorni prolungati in città. A Torino Hnh Hospitality gestirà il 5 stelle nato dalla riqualificazione di una porzione della Cavallerizza Reale di Torino sotto il marchio Radisson Collection. Infine, a Milano Linate il gruppo sarà presente con DoubleTree by Hilton all’interno dell’aeroporto, rafforzando la propria presenza nelle principali città italiane e diversificando le formule di ospitalità.
«Il 2025 conferma la solidità e l’efficacia della nostra strategia. Con 19 strutture operative e quattro in apertura, siamo in linea con l’obiettivo di raggiungere 25 strutture entro il 2027. La crescita del fatturato, dell’occupazione delle camere e del prezzo medio per camera ci danno ulteriore conferma delle direzioni intraprese, con gli investimenti su Almar Resorts & Spa e i nuovi accordi di gestione che ci consentono di rafforzare la nostra presenza in nuovi centri strategici proponendo un concetto di ospitalità autentico, legato al territorio e attento all’evoluzione delle necessità esigenze dei nostri ospiti. Lo sviluppo guarda già al 2026 con l’obiettivo di superare i 140 milioni di euro di fatturato anche grazie alle operazioni di mergers & acquisitions sulle quali stiamo lavorando» ha dichiarato Luca Boccato, ceo di Hnh Hospitality.
[post_title] => Boccato, Hnh Hospitality: «Proiettati verso i 140 milioni di fatturato nel 2026»
[post_date] => 2025-12-18T13:50:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1766065818000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503659
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Novembre nel segno della crescita per l'aeroporto Falcone Borsellino di Palermo, che registra 576.481 passeggeri, il +6,5% rispetto al 2024 (541.486).
Secondo i dati Gesap, società di gestione dello scalo palermitano, nel periodo gennaio-novembre lo scalo totalizza 8.603.332 passeggeri (+3,13% sul 2024), con 56.903 voli complessivi. E le proiezioni indicano che a dicembre transiteranno circa 600.000 passeggeri (+6%), portando l’aeroporto oltre quota 9,2 milioni a fine anno (8,9 milioni nel 2024): un nuovo record storico.
Sul fronte internazionale, il traffico rappresenta oggi il 34,1% del volume annuo, mentre nel mese di novembre incide per il 24,3% (140 mila passeggeri). Crescono il domestico (+2,5%) e, soprattutto, l’internazionale (+21%).
La Germania risulta il primo mercato a novembre, con un’incidenza del 21% (+12%), seguita dalla Spagna (+30%), con la Polonia come paese con la crescita più forte.
Da luglio 2025 la tariffa aeroportuale media è diminuita del 20%, a seguito dell’applicazione dei Nuovi modelli di Regolazione sul periodo regolatorio in corso.
“I risultati di novembre confermano il trend e la forte spinta che abbiamo impresso dalla seconda metà dell’anno su tutti gli indicatori di performance – dice Gianfranco Battisti, amministratore delegato di Gesap – Investimenti, sostenibilità, customer experience associati all’ottimizzazione dei ricavi e degli indicatori economici sono frutto di una crescita mirata, programmata e non casuale, ma fanno parte di una strategia industriale chiara, che ha agito contemporaneamente sui ricavi e sulla razionalizzazione dei costi. In particolare – continua Battisti – l’espansione del non aviation retail, food & beverage, parcheggi, servizi al passeggero e valorizzazione degli spazi sono le leve che stanno spingendo lo scalo verso un modello più moderno, diversificato e competitivo”.
Gesap ha avviato azioni strutturali che stanno già producendo effetti, come le “nuove rotte internazionali, un percorso deciso di efficientamento, la revisione dei processi operativi e un nuovo approccio alla qualità del servizio. Il secondo semestre di quest’anno ha dimostrato che l’aeroporto di Palermo ha un potenziale straordinario e che, con le scelte giuste, può crescere più della media del mercato. Ci stiamo preparando a un 2026 di ulteriore sviluppo: più connettività, più servizi, più digitalizzazione e un’offerta commerciale ispirata e focalizzata sui bisogni del passeggero”.
[post_title] => Aeroporto Palermo proiettato oltre i 9,2 mln di passeggeri per fine 2025
[post_date] => 2025-12-11T12:04:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1765454692000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503214
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Seconda edizione di “Rimini Incoming - Progettare il futuro”, evento nato per condividere con gli albergatori le informazioni sulle campagne e le strategie di promozione in programma per il 2026.
Sviluppato grazie alla collaborazione tra Federalberghi Rimini, Promozione Alberghiera e VisitRimini, l’appuntamento ha visto la presenza in platea di oltre 200 albergatori riminesi che hanno ascoltato le strategie che gli enti legati alla promozione del territorio hanno messo e metteranno in campo per aumentare i flussi e la qualità di turismo e presenze sulla destinazione Rimini.
Molto seguite inoltre anche le letture delle tendenze del mercato e lo studio delle prossime traiettorie di sviluppo della destinazione. Ottimi a questo proposito già i primi dati sul Capodanno, per il quale le prenotazioni hanno una tendenza positiva rispetto allo scorso anno. E in aumento sono anche i numeri dell’Epifania 2026, sempre anno su anno.
Sono stati la stessa dmc VisitRimini, seguita da VisitRomagna e da Apt Servizi a svelare le attività che sono state pensate per aiutare l’imprenditoria dell’ospitalità a crescere ancora e meglio per trainare l’economia della città. Con un pensiero fisso: quello che l’unione tra pubblico e privato possa fare da volano per una crescita ulteriore già a partire dal 2026. Auspicio condiviso anche dal sindaco Jamil Saadegholvade dalla presidente di Federalberghi Rimini, Patrizia Rinaldis, che nei saluti introduttivi ai lavori hanno sottolineato proprio come anche nel turismo ‘l’unione fa la forza’.
Verso il futuro
Chiara Astolfi di VisitRomagna ha delineato i futuri eventi strategici messi in campo per la valorizzazione del territorio sul mercato italiano. Coralie Delaubert, destination manager di VisitRimini, ha svelato tutte le attività e azioni di marketing messe già in campo oltre che quelle ampiamente pianificate per il futuro.
Ad Antonio Carasso, presidente di Promozione Alberghiera invece il compito di svelare i dati previsionali dell’occupazione alberghiera di Rimini e le tendenze per il futuro. Molto interessanti quindi le informazioni condivise da Leonardo Corbucci, amministratore delegato AIRiminum, in merito ai collegamenti aerei per la destinazione Rimini per l’anno 2026.
A raccontare infine le strategie turistiche regionali e a chiudere i lavori della giornata è stata Roberta Frisoni, assessore regionale al turismo di Regione Emilia Romagna.
«Oggi è fondamentale - hanno sottolineato Patrizia Rinaldis e Antonio Carasso - saper leggere e interpretare gli sviluppi del mercato turistico per cogliere maggiori opportunità di crescita imprenditoriale. La programmazione dei voli e dei treni è cruciale per portare ospiti in città, conoscere e promuovere eventi locali è essenziale per attrarre visitatori. Inoltre, avere accesso a dati e informazioni sull'andamento della pressione turistica ci permette di pianificare strategie più efficaci. L'associazione Albergatori e Promozione Alberghiera, organizzando incontri di questo tipo, mettono a disposizione di tutti gli operatori tutto ciò che il territorio può offrire, consentendo di organizzare e ottimizzare la propria comunicazione. Solo così possiamo garantire un flusso costante di presenze e sostenere il lavoro degli alberghi e delle attività locali”.
“Nel 2025 - ha aggiunto Coralie Delaubert - abbiamo raccontato Rimini con un linguaggio nuovo, capace di valorizzare la sua evoluzione e il suo posizionamento contemporaneo. Abbiamo portato la destinazione su canali e impianti mai utilizzati prima, raggiungendo milioni di persone in Italia e in Europa e contribuendo a costruire una percezione più attrattiva, riconoscibile e internazionale. È una Rimini che cresce quando cresce il sistema: la forza è nella collaborazione e nel riconoscere in VisitRimini il coordinatore e il facilitatore capace di unire filiera, istituzioni e operatori a un’unica visione condivisa. Nel 2026 continueremo su questa strada, rafforzando il lavoro sui mercati collegati all’aeroporto, ampliando i contenuti di una Rimini che si racconta tutto l’anno e potenziando il Rimini Pass e gli eventi. Sarà un anno in cui la narrazione della destinazione dovrà continuare a valorizzare l’intero territorio».
“Con il 2025 – ha spiegato Leonardo Corbucci - i chiude un anno di svolta per l’aeroporto di Rimini, segnato dal record nella gestione di AIRiminum e dal superamento dei livelli pre-Covid, con una crescita superiore al 30% rispetto al 2024. Sarà tuttavia il 2026 l’anno del grande salto del nostro progetto industriale, grazie all’avvio di un piano pluriennale che prevede un ulteriore incremento dei passeggeri. Questo impulso sarà supportato dall’introduzione di nuovi voli e compagnie aeree, grazie anche al meccanismo di promozione sviluppato in collaborazione con i comuni della Riviera, con Rimini come capofila, e alle nuove strategie messe in campo dalla Regione sul sistema aeroportuale, che potrebbero rappresentare un vero e proprio game changer per lo sviluppo del nostro scalo. Il 2026 sarà anche l’anno in cui presenteremo ad Enac un ambizioso master plan al 2035, con l’obiettivo finale di raggiungere 3 milioni di passeggeri e di attivare un programma di investimenti pari a 140 milioni di euro; a maggio infine Rimini ospiterà Routes Europe, il più importante evento di promozione di destinazioni nell’industria dell’aviation: un’occasione senza precedenti per mostrare le nostre eccellenze ai principali decision makers di oltre 100 compagnie internazionali e 300 aeroporti europei».
[post_title] => "Rimini Incoming - Progettare il futuro": verso il 2026 insieme agli albergatori
[post_date] => 2025-12-05T11:00:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764932429000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503054
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Poche città sanno unire arte, storia e stile di vita come Firenze. Qui ogni passo parla di un'epoca e ogni scorcio sembra disegnato per essere ricordato. Un weekend di lusso nel capoluogo toscano è l'occasione imperdibile per concedersi ritmi rilassanti e scelte fatte con cura: musei da vivere senza fretta, botteghe di eccellenza, sapori intensi e tramonti che spengono il cielo sul profilo della cupola. Per chi desidera vivere questa esperienza al massimo livello possibile, Firenze offre attrazioni straordinarie e strutture di accoglienza di classe, nel cuore della città, in cui sentirsi a casa.
Le meraviglie artistiche di Firenze
Il punto di partenza non può che essere Piazza del Duomo, dove si ammira la Cattedrale di Santa Maria del Fiore con la sua cupola magistrale progettata da Filippo Brunelleschi. Questo capolavoro del 1400, la terza chiesa più grande d'Europa, rappresenta un simbolo dell'architettura rinascimentale e invita i visitatori a salire i gradini della cupola per una vista panoramica sull'intera città.
La cattedrale, però, non è un'attrazione isolata: intorno a questa costruzione, infatti, si sviluppa un complesso architettonico che comprende il Battistero di San Giovanni con la celebre Porta del Paradiso, il Campanile di Giotto e il Museo dell'Opera del Duomo.
Proseguendo verso sud, Piazza della Signoria è il centro della vita civile fiorentina, luogo in cui è possibile ammirare l'imponente architettura monumentale. Palazzo Vecchio, che si trova proprio su questa piazza, è testimone di secoli di storia politica e culturale della città. La Loggia dei Lanzi presenta sculture che trasformano lo spazio in una vera e propria galleria, mentre la Fontana del Nettuno riesce a sorprendere tutti con la sua grandiosità.
Il fascino del Ponte Vecchio e gli Uffizi
Nessun weekend a Firenze sarebbe completo senza attraversare il Ponte Vecchio, simbolo assoluto della città. Il ponte permette di vivere un'esperienza completa, con la possibilità di ammirare le botteghe di orafi e argentieri che si affacciano sull'acqua e che mostrano la tradizione artigianale che caratterizza il territorio.
Sopra il ponte c'è il Corridoio Vasariano, un passaggio segreto progettato dall'omonimo architetto e utilizzato, secondo quanto si afferma dal punto di vista storico, dai Medici per raggiungere Palazzo Pitti. Per ammirare il Ponte Vecchio nella sua interezza, da una prospettiva da cartolina, il consiglio migliore è osservarlo dal Ponte Santa Trinità.
Palazzo Pitti e i giardini dell'eleganza
Dall'altro lato del Ponte Vecchio, Palazzo Pitti è una delle più belle realizzazioni architettoniche rinascimentali. Questo immenso palazzo ospita importanti musei, tra cui la Galleria Palatina che custodisce capolavori di Raffaello e Tiziano.
Dietro il palazzo si estende il Giardino di Boboli, uno dei migliori esempi al mondo di giardino all'italiana. Si può passeggiare tra le statue antiche e le fontane ornamentali, per un'esperienza naturale in un contrasto affascinante con l'intensità del centro storico.
Il rifugio di eleganza: The James Hotel
Dopo aver esplorato i capolavori della città, il soggiorno ideale rappresenta il coronamento perfetto di un weekend fiorentino. The James Hotel rappresenta questa visione di lusso consapevole, distaccato dal fragore ma immerso nel cuore della città. Situato in una strada silenziosa, a pochi passi dai luoghi iconici di Firenze, questo hotel 5 stelle a Firenze presenta l'eleganza di un design hotel sofisticato, non rinunciando allo stesso tempo al comfort assoluto.
L'edificio che lo ospita è un palazzo del sedicesimo secolo, un edificio che porta inciso l'anno 1564, anno storico in cui Michelangelo moriva, mentre Galileo e Shakespeare vedevano la luce del giorno.
Nato come convento, il palazzo conserva la struttura originaria del Rinascimento: una facciata sobria e un cortile interno rimasto intatto nei secoli. Queste caratteristiche architettoniche originali si abbinano perfettamente al design contemporaneo dell'architetto e designer James Cavagnari, che ha lavorato con maestri artigiani locali per creare 14 esclusive suite oltre al 1564 Lounge Bar e James Restaurant.
Gli ospiti trovano qui quell'idea di ospitalità colta, radicata in maniera profonda nella bellezza. Dalla Basilica di Santa Croce alle geometrie di Palazzo Vecchio, dalle gallerie degli Uffizi alla cupola del Brunelleschi, tutto ciò che rappresenta Firenze si trova nei pressi dell'hotel ed è accessibile attraverso pochi passi che mostrano la vicinanza di un tesoro a pochi metri.
[post_title] => Weekend di lusso a Firenze: eleganza nel cuore della Toscana
[post_date] => 2025-12-03T12:55:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
[1] => informazione-pr
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
[1] => Informazione PR
)
[post_tag] => Array
(
[0] => arte-e-storia-firenze
[1] => boutique-hotel-firenze
[2] => duomo-di-firenze
[3] => firenze-lusso
[4] => giardino-di-boboli
[5] => hotel-5-stelle-firenze
[6] => palazzo-pitti
[7] => ponte-vecchio
[8] => soggiorno-elegante-firenze
[9] => turismo-di-alta-gamma-firenze
[10] => uffizi
[11] => viaggio-di-lusso-toscana
[12] => weekend-a-firenze
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => arte e storia Firenze
[1] => boutique hotel Firenze
[2] => Duomo di Firenze
[3] => Firenze lusso
[4] => Giardino di Boboli
[5] => hotel 5 stelle Firenze
[6] => Palazzo Pitti
[7] => Ponte Vecchio
[8] => soggiorno elegante Firenze
[9] => turismo di alta gamma Firenze
[10] => Uffizi
[11] => viaggio di lusso Toscana
[12] => weekend a Firenze
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764766500000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502826
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Mandarin Oriental aprirà a Jeddah nel 2030. L’hotel e le residenze del marchio saranno situati in una posizione unica nel cuore di Jeddah Central, una destinazione che accoglie 6 milioni di visitatori l’anno.
Lo studio di design internazionale Kpf è stato selezionato per ideare una struttura unica e sostenibile per il futuro, con un progetto a bassa densità e altezza. Bruce Fisher, principal di Kpf, ha commentato: «L’hotel e le residenze del brand fondono la tradizione architettonica locale con un’esperienza waterfront contemporanea che cattura l’energia e la calma del mar Rosso».
La struttura
L’hotel comprenderà 140 camere e suite on viste spettacolari sul mar Rosso, a cui si aggiungono 115 appartamenti dotati di varie tipologie di camere e strutture per la ristorazione privata, progettati per accogliere ospiti per soggiorni prolungati. Saranno inoltre disponibili 187 residenze, da due a quattro camere da letto, di proprietà privata, con accesso a servizi dedicati tra cui lounge, spazi per intrattenimento, biblioteca, cinema, sala giochi, simulatore di golf, club per bambini, piscina e centro fitness.
Gli ospiti e i proprietari delle residenze potranno scegliere tra cinque ristoranti distribuiti in tutta la proprietà. La struttura offrirà inoltre ampi spazi per riunioni, inclusa una spaziosa sala da ballo. Gli ospiti avranno accesso a strutture per il tempo libero e il benessere, inclusa The Spa at Mandarin Oriental, che offrirà un’ampia gamma di esperienze signature del Gruppo dedicate al benessere olistico, alla bellezza e al relax. Per gli ospiti più giovani, l’hotel disporrà di un ampio e attrezzato kids club e di un asilo con attività specifiche per la relativa fascia d’età.
Laurent Kleitman, group chief executive di Mandarin Oriental, ha dichiarato: «Siamo lieti di ampliare la nostra presenza in Medio Oriente collaborando con Jeddah Central Development Company e Kpf per portare il nostro brand nel cuore dell’avanguardia. Dopo il successo di Mandarin Oriental, Riyadh, questo nuovo sviluppo riflette la fiducia nel crescente appeal dell’Arabia Saudita come destinazione per l’ospitalità di livello. Mandarin Oriental, Jeddah sarà un centro distintivo ispirato alla cultura e al patrimonio della città, offrendo esperienze immersive in un ambiente raffinato e contemporaneo».
Ahmed Al Sulaim, chief executive officer di Jeddah Central Development Company, ha aggiunto: «Siamo lieti di collaborare con Mandarin Oriental per creare uno degli hotel flagship all’interno di Jeddah Central, una destinazione che riflette la nostra visione di ridefinire la vita urbana e l’ospitalità sulla costa del mar Rosso. Questa partnership supporta il nostro impegno a posizionare Jeddah come una destinazione globale di primo piano per affari, tempo libero e cultura, offrendo esperienze distintive per le generazioni future».
[post_title] => Mandarin Oriental: a Jeddah la nuova apertura prevista nel 2030
[post_date] => 2025-12-01T15:01:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764601299000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502311
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Air France continua ad ampliare la propria rete globale. Nella stagione invernale 2025–2026, da novembre a marzo, la compagnia opererà quasi 800 voli giornalieri verso circa 170 destinazioni in 73 paesi. Tra le novità principali figurano il lancio delle nuove rotte dirette da Parigi-Charles de Gaulle verso Phuket (Thailandia) e Punta Cana (Repubblica Dominicana). Prosegue inoltre il percorso di rafforzamento dei servizi premium con l’espansione della nuova suite La Première e l’introduzione progressiva del Wi-Fi ad alta velocità, che raggiungerà il 30% della flotta entro la fine del 2025 e il 100% entro il 2026.
Rete long haul in espansione
La crescita riguarda in particolare il lungo raggio, che registra un aumento di capacità del 3%. La nuova rotta Parigi–Phuket sarà operata con fino a 3 voli settimanali dal 27 novembre 2025, mentre Parigi–Punta Cana decollerà dal 13 gennaio con 3 frequenze settimanali fino al 28 marzo 2026, entrambe operate da Boeing 777-300ER. Continuerà anche in inverno la rotta Parigi–Orlando con 5 collegamenti settimanali, mentre aumentano le frequenze verso Raleigh-Durham, Cancún e Papeete. Nelle Americhe crescono i collegamenti per Rio de Janeiro, Salvador de Bahia e San José, che passa da 7 a 10 voli settimanali.
Africa, Oceano Indiano, Asia e Medio Oriente
Air France rafforza anche i collegamenti verso l’Africa con fino a 7 frequenze settimanali per Cape Town e 5 per Zanzibar–Kilimanjaro. I voli per Mauritius saranno operati sia con Airbus A350-900 sia con Boeing 777-300ER. In Asia, Bangkok sarà servita due volte al giorno, mentre Riyadh verrà confermata anche d’inverno con 3 voli settimanali. Dubai crescerà a 16 collegamenti alla settimana, rispetto ai 14 dell’inverno precedente. Per il mercato italiano l’offerta aumenta con un volo supplementare su Milano-Linate e Milano-Malpensa, mentre la rotta su Verona sarà operativa per tutta la stagione con 5 frequenze settimanali.
La nuova esperienza La Première
Presentata la scorsa primavera, la nuova suite La Première introduce un concetto modulare unico, con poltrona, chaise longue e letto completamente orizzontale, distribuiti su cinque finestrini. È già disponibile sui voli da Parigi verso New York-JFK, Singapore e Los Angeles, e sarà estesa a Miami e Tokyo Haneda tra dicembre 2025 e marzo 2026. A Los Angeles debutta inoltre un nuovo servizio a terra dedicato con check-in riservato, assistenza personalizzata e trasferimento in auto privata sulla pista, per un accesso diretto alla lounge La Première.
Nuova lounge Air France a Chicago-O’Hare
Air France ha inaugurato la sua nuova lounge negli Stati Uniti all’aeroporto O’Hare di Chicago. Lo spazio di 470 metri quadrati, situato nel Terminal 5 e sviluppato con Global Lounge Network, accoglie 105 passeggeri Business e Flying Blue Elite Plus in un ambiente elegante ispirato allo stile francese. La lounge offre aree relax e lavoro, ristorazione curata, soluzioni sostenibili e una vista sulle piste. L’apertura rafforza la presenza della compagnia negli USA, dove Air France opera fino a sette voli settimanali tra Parigi-Charles de Gaulle e Chicago con Airbus A350.
Connettività e servizio: il nuovo Wi-Fi ad alta velocità
Da settembre 2025 Air France ha iniziato a introdurre il nuovo Wi-Fi ad alta velocità su tutta la flotta, inclusi per la prima volta gli aeromobili regionali. Una ventina di aerei sono già equipaggiati, consentendo ai passeggeri di usufruire di una connessione gratuita, stabile e veloce durante il volo. La compagnia, prima in Europa a offrire un servizio di questo livello, prevede di completare l’implementazione entro il 2026.
[post_title] => Una stagione invernale in crescita per Air France
[post_date] => 2025-12-01T10:34:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
[1] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
[1] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764585284000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502477
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_502478" align="alignleft" width="300"] Valeria Montoneri e Giuseppe Pianeta, sales executive di Torino Outlet Village e Sicilia Outlet Village[/caption]
Due outlet attivi a Torino e in Sicilia e una terza struttura in apertura a Roma: Arcus Real Estate annuncia una nuova fase di espansione e sviluppo con l'obiettivo di presidiare al meglio il territorio nazionale. «La nostra forza - commenta Valeria Montoneri, marketing manager di Arcus Real Estate - è sicuramente quella di essere italiani (alle spalle il gruppo Percassi, ndr) e di mirare a uno sviluppo concentrato solo sul nostro Paese. Un indubbio valore aggiunto in termini di conoscenza del territorio e di capacità di posizionarsi al meglio nella fascia premium del mercato».
L'apertura a Roma
La struttura in apertura a Roma entro il 2026 si aggiungerà così ai 170 negozi presenti in Sicilia e ai 140 esercizi commerciali del polo torinese. «I nostri outlet sono molto più di una semplice occasione di shopping. L'ambizione è quella di essere veri e propri contenitori di esperienze, in grado di associare eventi come mostre d'arte o la scoperta del territorio all'esperienza di shopping».
Per raggiungere questo risultato, Arcus mira a creare un rapporto sempre più stretto con il trade, al quale indirizza incentivi e agevolazioni ad hoc per favorire la creazione di pacchetti di viaggio completi, che inseriscano anche l'esperienza outlet all'interno di un tour.
«I mercati principali restano quelli statunitense, francese e svizzero - prosegue la manager -. Manca invece all'appello quello cinese, in quanto è molto difficile ottenere il visto per raggiungere l'Italia. Un vero peccato, in quanto i cinesi sono molto interessati soprattutto alla Sicilia fuori stagione, complice una serie tv molto famosa all'estero, ambientata proprio a Taormina».
[post_title] => Arcus Real Estate: a Roma il terzo outlet «tutto italiano»
[post_date] => 2025-11-26T15:26:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764170811000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "1470"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":5,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":188,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504367","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'hotel Continental di Tangeri, dal 1870 testimonianza della storia della città, entrerà a far parte della catena alberghiera di lusso Royal Mansour, di proprietà del re del Marocco.\r\n\r\nDopo Marrakech, Casablanca e Tamuda Bay, i due in costruzione a Rabat e ad Agadir, questo situato a Tangeri sul vecchio porto è un progetto importante: la casa reale marocchina ha infatti acquistato l'iconico hotel in stile anglo-moresco che è stato rifugio di spie e diplomatici, intellettuali e star del cinema, politici e capitani di industria.\r\nRiposizionare Tangeri sul segmento alto\r\nL'obiettivo è quello di riposizionare Tangeri sulla cartina del turismo di alta qualità. Come riporta Ansamed, l'acquisizione è avvenuta in tempi record. A questa seguirà un restauro conservativo, per fare dell'hotel luogo di dialogo tra memoria e modernità. Parte del progetto il ripristino degli arredi originali e l'adeguamento degli aspetti tecnici per soddisfare gli standard internazionali, preservando al contempo il carattere storico del sito.\r\n\r\nCon le sue facciate ottocentesche, i mosaici in Zellige, i saloni andalusi decorati con arabeschi, le viste sullo stretto di Gibilterra, il Continental è già di per sé un monumento, patrimonio immateriale del Mediterraneo marocchino.\r\n\r\nSoggiornare in questo hotel era un po' come dormire là dove si è scritta la storia, in un'atmosfera quasi cinematografica. Ora arriveranno gli chef di fama, le esperienze di soggiorno che si estendono ben oltre la camera, le spa da sogno, garantite dal marchio Royal Mansour.\r\n\r\n ","post_title":"Royal Mansour acquisisce lo storico hotel Continental di Tangeri","post_date":"2025-12-19T11:36:30+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1766144190000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504317","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_504320\" align=\"alignleft\" width=\"450\"] Daniela Santanchè[/caption]\r\n\r\n\"Il turismo nell'anno 2025 gode di ottima salute: i primi nove mesi dell'anno ci danno delle presenze che arrivano a 406 milioni con una crescita circa del 3%, i dati che abbiamo oggi, non definitivi ma previsionali, ci proiettano verso i 470 milioni di presenze su tutto l'anno\".\r\n\r\nLo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanchè durante la conferenza stampa di fine anno in cui ha presentato la Venere di Botticelli che con la nuova campagna Welcome to Meraviglia prende vita e diventa una giovane in carne e ossa nella figura della ventitreenne Francesca Faccini.\r\n\r\n\"Questo sulle presenze è un dato molto importante, perché intanto abbiamo avuto la soddisfazione di superare la Francia e quindi per noi questo è un motivo di soddisfazione\" ha spiegato Santanchè. Le presenze totali sono in linea con la Spagna (415,6 milioni) e meglio di Francia (401,3 milioni), Germania (346 milioni) e Grecia (140,4 milioni). La componente internazionale è il motore principale del settore: aumenta di oltre il +4% sullo scorso anno e costituisce il 55% dei flussi complessivi.\r\n\r\nNel dettaglio, i 224,8 milioni di presenze straniere superano nettamente la Francia (128,0 milioni) e si avvicinano ai livelli della Spagna (264,6 milioni), confermando la forte capacità dell'Italia di attrarre e trattenere la domanda estera. Tanto che, stando a Eurostat, aumenta anche la permanenza media del soggiorno, toccando quota 3,6 notti, un dato superiore a quello di Spagna (3,4), Francia (2,6) e Germania (2,4). Secondo la ministra si tratta di un successo che va oltre il dato quantitativo (\"non ci interessa solo il numero di arrivi\") e si traduce in solidità economica, attestando la crescente capacità del settore di generare valore per l'economia nazionale: nel periodo gennaio-settembre 2025, infatti, Banca d'Italia registra l'attivo record di +19,6 miliardi di euro (+7% sul 2024) della bilancia dei pagamenti turistica e una spesa internazionale di 46,4 miliardi di euro, in aumento del +4,9% sul 2024. ","post_title":"Santanchè presenta la Venere reale ed esalta i risultati turistici italiani","post_date":"2025-12-19T10:01:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1766138476000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504296","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_504297\" align=\"alignleft\" width=\"222\"] Luca Boccato[/caption]\r\n\r\nHnh Hospitality archivia l’anno fiscale al 31 ottobre 2025 con un fatturato che ha superato i 121 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto al 2024. Stabile l’Ebitda, che si attesta vicino al 15%, mentre l’occupazione media delle camere è cresciuta dal 77% nel 2024 al 78,4% nel 2025. In netta crescita anche il prezzo medio per camera che registra 169,10 euro rispetto ai 164,7 dello scorso anno.\r\nFocus sul 2025\r\nIl 2025 è stato un anno caratterizzato da investimenti e nuovi progetti che confermano il posizionamento del gruppo nel segmento dell’ospitalità di alto livello. Da un lato, la nuova fase strategica di Almar Resorts & Spa, volta a rafforzare l’identità distintiva delle tre strutture; dall’altro, le diverse operazioni di gestione alberghiera: l’ultimo annuncio riguarda la gestione del Grand Hotel Trento, iniziata lo scorso 1° dicembre, a cui si affiancano i progetti strategici in Nord Italia.\r\n\r\nA Verona, il gruppo ha assunto la gestione dell’hotel Leon d’Oro, destinato a diventare un DoubleTree by Hilton, e ha inaugurato Homy Livia, il complesso di 23 appartamenti pensati per soggiorni prolungati in città. A Torino Hnh Hospitality gestirà il 5 stelle nato dalla riqualificazione di una porzione della Cavallerizza Reale di Torino sotto il marchio Radisson Collection. Infine, a Milano Linate il gruppo sarà presente con DoubleTree by Hilton all’interno dell’aeroporto, rafforzando la propria presenza nelle principali città italiane e diversificando le formule di ospitalità.\r\n\r\n«Il 2025 conferma la solidità e l’efficacia della nostra strategia. Con 19 strutture operative e quattro in apertura, siamo in linea con l’obiettivo di raggiungere 25 strutture entro il 2027. La crescita del fatturato, dell’occupazione delle camere e del prezzo medio per camera ci danno ulteriore conferma delle direzioni intraprese, con gli investimenti su Almar Resorts & Spa e i nuovi accordi di gestione che ci consentono di rafforzare la nostra presenza in nuovi centri strategici proponendo un concetto di ospitalità autentico, legato al territorio e attento all’evoluzione delle necessità esigenze dei nostri ospiti. Lo sviluppo guarda già al 2026 con l’obiettivo di superare i 140 milioni di euro di fatturato anche grazie alle operazioni di mergers & acquisitions sulle quali stiamo lavorando» ha dichiarato Luca Boccato, ceo di Hnh Hospitality.","post_title":"Boccato, Hnh Hospitality: «Proiettati verso i 140 milioni di fatturato nel 2026»","post_date":"2025-12-18T13:50:18+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1766065818000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503659","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novembre nel segno della crescita per l'aeroporto Falcone Borsellino di Palermo, che registra 576.481 passeggeri, il +6,5% rispetto al 2024 (541.486).\r\n\r\nSecondo i dati Gesap, società di gestione dello scalo palermitano, nel periodo gennaio-novembre lo scalo totalizza 8.603.332 passeggeri (+3,13% sul 2024), con 56.903 voli complessivi. E le proiezioni indicano che a dicembre transiteranno circa 600.000 passeggeri (+6%), portando l’aeroporto oltre quota 9,2 milioni a fine anno (8,9 milioni nel 2024): un nuovo record storico.\r\n\r\nSul fronte internazionale, il traffico rappresenta oggi il 34,1% del volume annuo, mentre nel mese di novembre incide per il 24,3% (140 mila passeggeri). Crescono il domestico (+2,5%) e, soprattutto, l’internazionale (+21%).\r\nLa Germania risulta il primo mercato a novembre, con un’incidenza del 21% (+12%), seguita dalla Spagna (+30%), con la Polonia come paese con la crescita più forte.\r\nDa luglio 2025 la tariffa aeroportuale media è diminuita del 20%, a seguito dell’applicazione dei Nuovi modelli di Regolazione sul periodo regolatorio in corso.\r\n\r\n“I risultati di novembre confermano il trend e la forte spinta che abbiamo impresso dalla seconda metà dell’anno su tutti gli indicatori di performance – dice Gianfranco Battisti, amministratore delegato di Gesap – Investimenti, sostenibilità, customer experience associati all’ottimizzazione dei ricavi e degli indicatori economici sono frutto di una crescita mirata, programmata e non casuale, ma fanno parte di una strategia industriale chiara, che ha agito contemporaneamente sui ricavi e sulla razionalizzazione dei costi. In particolare – continua Battisti – l’espansione del non aviation retail, food & beverage, parcheggi, servizi al passeggero e valorizzazione degli spazi sono le leve che stanno spingendo lo scalo verso un modello più moderno, diversificato e competitivo”.\r\n\r\nGesap ha avviato azioni strutturali che stanno già producendo effetti, come le “nuove rotte internazionali, un percorso deciso di efficientamento, la revisione dei processi operativi e un nuovo approccio alla qualità del servizio. Il secondo semestre di quest’anno ha dimostrato che l’aeroporto di Palermo ha un potenziale straordinario e che, con le scelte giuste, può crescere più della media del mercato. Ci stiamo preparando a un 2026 di ulteriore sviluppo: più connettività, più servizi, più digitalizzazione e un’offerta commerciale ispirata e focalizzata sui bisogni del passeggero”.","post_title":"Aeroporto Palermo proiettato oltre i 9,2 mln di passeggeri per fine 2025","post_date":"2025-12-11T12:04:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1765454692000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503214","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Seconda edizione di “Rimini Incoming - Progettare il futuro”, evento nato per condividere con gli albergatori le informazioni sulle campagne e le strategie di promozione in programma per il 2026.\r\n\r\nSviluppato grazie alla collaborazione tra Federalberghi Rimini, Promozione Alberghiera e VisitRimini, l’appuntamento ha visto la presenza in platea di oltre 200 albergatori riminesi che hanno ascoltato le strategie che gli enti legati alla promozione del territorio hanno messo e metteranno in campo per aumentare i flussi e la qualità di turismo e presenze sulla destinazione Rimini.\r\n\r\nMolto seguite inoltre anche le letture delle tendenze del mercato e lo studio delle prossime traiettorie di sviluppo della destinazione. Ottimi a questo proposito già i primi dati sul Capodanno, per il quale le prenotazioni hanno una tendenza positiva rispetto allo scorso anno. E in aumento sono anche i numeri dell’Epifania 2026, sempre anno su anno.\r\n\r\nSono stati la stessa dmc VisitRimini, seguita da VisitRomagna e da Apt Servizi a svelare le attività che sono state pensate per aiutare l’imprenditoria dell’ospitalità a crescere ancora e meglio per trainare l’economia della città. Con un pensiero fisso: quello che l’unione tra pubblico e privato possa fare da volano per una crescita ulteriore già a partire dal 2026. Auspicio condiviso anche dal sindaco Jamil Saadegholvade dalla presidente di Federalberghi Rimini, Patrizia Rinaldis, che nei saluti introduttivi ai lavori hanno sottolineato proprio come anche nel turismo ‘l’unione fa la forza’.\r\nVerso il futuro\r\nChiara Astolfi di VisitRomagna ha delineato i futuri eventi strategici messi in campo per la valorizzazione del territorio sul mercato italiano. Coralie Delaubert, destination manager di VisitRimini, ha svelato tutte le attività e azioni di marketing messe già in campo oltre che quelle ampiamente pianificate per il futuro.\r\n\r\nAd Antonio Carasso, presidente di Promozione Alberghiera invece il compito di svelare i dati previsionali dell’occupazione alberghiera di Rimini e le tendenze per il futuro. Molto interessanti quindi le informazioni condivise da Leonardo Corbucci, amministratore delegato AIRiminum, in merito ai collegamenti aerei per la destinazione Rimini per l’anno 2026.\r\n\r\nA raccontare infine le strategie turistiche regionali e a chiudere i lavori della giornata è stata Roberta Frisoni, assessore regionale al turismo di Regione Emilia Romagna.\r\n\r\n«Oggi è fondamentale - hanno sottolineato Patrizia Rinaldis e Antonio Carasso - saper leggere e interpretare gli sviluppi del mercato turistico per cogliere maggiori opportunità di crescita imprenditoriale. La programmazione dei voli e dei treni è cruciale per portare ospiti in città, conoscere e promuovere eventi locali è essenziale per attrarre visitatori. Inoltre, avere accesso a dati e informazioni sull'andamento della pressione turistica ci permette di pianificare strategie più efficaci. L'associazione Albergatori e Promozione Alberghiera, organizzando incontri di questo tipo, mettono a disposizione di tutti gli operatori tutto ciò che il territorio può offrire, consentendo di organizzare e ottimizzare la propria comunicazione. Solo così possiamo garantire un flusso costante di presenze e sostenere il lavoro degli alberghi e delle attività locali”.\r\n\r\n“Nel 2025 - ha aggiunto Coralie Delaubert - abbiamo raccontato Rimini con un linguaggio nuovo, capace di valorizzare la sua evoluzione e il suo posizionamento contemporaneo. Abbiamo portato la destinazione su canali e impianti mai utilizzati prima, raggiungendo milioni di persone in Italia e in Europa e contribuendo a costruire una percezione più attrattiva, riconoscibile e internazionale. È una Rimini che cresce quando cresce il sistema: la forza è nella collaborazione e nel riconoscere in VisitRimini il coordinatore e il facilitatore capace di unire filiera, istituzioni e operatori a un’unica visione condivisa. Nel 2026 continueremo su questa strada, rafforzando il lavoro sui mercati collegati all’aeroporto, ampliando i contenuti di una Rimini che si racconta tutto l’anno e potenziando il Rimini Pass e gli eventi. Sarà un anno in cui la narrazione della destinazione dovrà continuare a valorizzare l’intero territorio».\r\n\r\n“Con il 2025 – ha spiegato Leonardo Corbucci - i chiude un anno di svolta per l’aeroporto di Rimini, segnato dal record nella gestione di AIRiminum e dal superamento dei livelli pre-Covid, con una crescita superiore al 30% rispetto al 2024. Sarà tuttavia il 2026 l’anno del grande salto del nostro progetto industriale, grazie all’avvio di un piano pluriennale che prevede un ulteriore incremento dei passeggeri. Questo impulso sarà supportato dall’introduzione di nuovi voli e compagnie aeree, grazie anche al meccanismo di promozione sviluppato in collaborazione con i comuni della Riviera, con Rimini come capofila, e alle nuove strategie messe in campo dalla Regione sul sistema aeroportuale, che potrebbero rappresentare un vero e proprio game changer per lo sviluppo del nostro scalo. Il 2026 sarà anche l’anno in cui presenteremo ad Enac un ambizioso master plan al 2035, con l’obiettivo finale di raggiungere 3 milioni di passeggeri e di attivare un programma di investimenti pari a 140 milioni di euro; a maggio infine Rimini ospiterà Routes Europe, il più importante evento di promozione di destinazioni nell’industria dell’aviation: un’occasione senza precedenti per mostrare le nostre eccellenze ai principali decision makers di oltre 100 compagnie internazionali e 300 aeroporti europei».\r\n\r\n ","post_title":"\"Rimini Incoming - Progettare il futuro\": verso il 2026 insieme agli albergatori","post_date":"2025-12-05T11:00:29+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1764932429000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503054","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nPoche città sanno unire arte, storia e stile di vita come Firenze. Qui ogni passo parla di un'epoca e ogni scorcio sembra disegnato per essere ricordato. Un weekend di lusso nel capoluogo toscano è l'occasione imperdibile per concedersi ritmi rilassanti e scelte fatte con cura: musei da vivere senza fretta, botteghe di eccellenza, sapori intensi e tramonti che spengono il cielo sul profilo della cupola. Per chi desidera vivere questa esperienza al massimo livello possibile, Firenze offre attrazioni straordinarie e strutture di accoglienza di classe, nel cuore della città, in cui sentirsi a casa.\r\n\r\nLe meraviglie artistiche di Firenze\r\n\r\nIl punto di partenza non può che essere Piazza del Duomo, dove si ammira la Cattedrale di Santa Maria del Fiore con la sua cupola magistrale progettata da Filippo Brunelleschi. Questo capolavoro del 1400, la terza chiesa più grande d'Europa, rappresenta un simbolo dell'architettura rinascimentale e invita i visitatori a salire i gradini della cupola per una vista panoramica sull'intera città.\r\n\r\nLa cattedrale, però, non è un'attrazione isolata: intorno a questa costruzione, infatti, si sviluppa un complesso architettonico che comprende il Battistero di San Giovanni con la celebre Porta del Paradiso, il Campanile di Giotto e il Museo dell'Opera del Duomo.\r\n\r\nProseguendo verso sud, Piazza della Signoria è il centro della vita civile fiorentina, luogo in cui è possibile ammirare l'imponente architettura monumentale. Palazzo Vecchio, che si trova proprio su questa piazza, è testimone di secoli di storia politica e culturale della città. La Loggia dei Lanzi presenta sculture che trasformano lo spazio in una vera e propria galleria, mentre la Fontana del Nettuno riesce a sorprendere tutti con la sua grandiosità.\r\n\r\nIl fascino del Ponte Vecchio e gli Uffizi\r\n\r\nNessun weekend a Firenze sarebbe completo senza attraversare il Ponte Vecchio, simbolo assoluto della città. Il ponte permette di vivere un'esperienza completa, con la possibilità di ammirare le botteghe di orafi e argentieri che si affacciano sull'acqua e che mostrano la tradizione artigianale che caratterizza il territorio.\r\n\r\nSopra il ponte c'è il Corridoio Vasariano, un passaggio segreto progettato dall'omonimo architetto e utilizzato, secondo quanto si afferma dal punto di vista storico, dai Medici per raggiungere Palazzo Pitti. Per ammirare il Ponte Vecchio nella sua interezza, da una prospettiva da cartolina, il consiglio migliore è osservarlo dal Ponte Santa Trinità.\r\n\r\nPalazzo Pitti e i giardini dell'eleganza\r\n\r\nDall'altro lato del Ponte Vecchio, Palazzo Pitti è una delle più belle realizzazioni architettoniche rinascimentali. Questo immenso palazzo ospita importanti musei, tra cui la Galleria Palatina che custodisce capolavori di Raffaello e Tiziano.\r\n\r\nDietro il palazzo si estende il Giardino di Boboli, uno dei migliori esempi al mondo di giardino all'italiana. Si può passeggiare tra le statue antiche e le fontane ornamentali, per un'esperienza naturale in un contrasto affascinante con l'intensità del centro storico.\r\n\r\nIl rifugio di eleganza: The James Hotel\r\n\r\nDopo aver esplorato i capolavori della città, il soggiorno ideale rappresenta il coronamento perfetto di un weekend fiorentino. The James Hotel rappresenta questa visione di lusso consapevole, distaccato dal fragore ma immerso nel cuore della città. Situato in una strada silenziosa, a pochi passi dai luoghi iconici di Firenze, questo hotel 5 stelle a Firenze presenta l'eleganza di un design hotel sofisticato, non rinunciando allo stesso tempo al comfort assoluto.\r\n\r\nL'edificio che lo ospita è un palazzo del sedicesimo secolo, un edificio che porta inciso l'anno 1564, anno storico in cui Michelangelo moriva, mentre Galileo e Shakespeare vedevano la luce del giorno.\r\n\r\nNato come convento, il palazzo conserva la struttura originaria del Rinascimento: una facciata sobria e un cortile interno rimasto intatto nei secoli. Queste caratteristiche architettoniche originali si abbinano perfettamente al design contemporaneo dell'architetto e designer James Cavagnari, che ha lavorato con maestri artigiani locali per creare 14 esclusive suite oltre al 1564 Lounge Bar e James Restaurant.\r\n\r\nGli ospiti trovano qui quell'idea di ospitalità colta, radicata in maniera profonda nella bellezza. Dalla Basilica di Santa Croce alle geometrie di Palazzo Vecchio, dalle gallerie degli Uffizi alla cupola del Brunelleschi, tutto ciò che rappresenta Firenze si trova nei pressi dell'hotel ed è accessibile attraverso pochi passi che mostrano la vicinanza di un tesoro a pochi metri.","post_title":"Weekend di lusso a Firenze: eleganza nel cuore della Toscana","post_date":"2025-12-03T12:55:00+00:00","category":["alberghi","informazione-pr"],"category_name":["Alberghi","Informazione PR"],"post_tag":["arte-e-storia-firenze","boutique-hotel-firenze","duomo-di-firenze","firenze-lusso","giardino-di-boboli","hotel-5-stelle-firenze","palazzo-pitti","ponte-vecchio","soggiorno-elegante-firenze","turismo-di-alta-gamma-firenze","uffizi","viaggio-di-lusso-toscana","weekend-a-firenze"],"post_tag_name":["arte e storia Firenze","boutique hotel Firenze","Duomo di Firenze","Firenze lusso","Giardino di Boboli","hotel 5 stelle Firenze","Palazzo Pitti","Ponte Vecchio","soggiorno elegante Firenze","turismo di alta gamma Firenze","Uffizi","viaggio di lusso Toscana","weekend a Firenze"]},"sort":[1764766500000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502826","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mandarin Oriental aprirà a Jeddah nel 2030. L’hotel e le residenze del marchio saranno situati in una posizione unica nel cuore di Jeddah Central, una destinazione che accoglie 6 milioni di visitatori l’anno.\r\n\r\nLo studio di design internazionale Kpf è stato selezionato per ideare una struttura unica e sostenibile per il futuro, con un progetto a bassa densità e altezza. Bruce Fisher, principal di Kpf, ha commentato: «L’hotel e le residenze del brand fondono la tradizione architettonica locale con un’esperienza waterfront contemporanea che cattura l’energia e la calma del mar Rosso».\r\nLa struttura\r\nL’hotel comprenderà 140 camere e suite on viste spettacolari sul mar Rosso, a cui si aggiungono 115 appartamenti dotati di varie tipologie di camere e strutture per la ristorazione privata, progettati per accogliere ospiti per soggiorni prolungati. Saranno inoltre disponibili 187 residenze, da due a quattro camere da letto, di proprietà privata, con accesso a servizi dedicati tra cui lounge, spazi per intrattenimento, biblioteca, cinema, sala giochi, simulatore di golf, club per bambini, piscina e centro fitness.\r\n\r\nGli ospiti e i proprietari delle residenze potranno scegliere tra cinque ristoranti distribuiti in tutta la proprietà. La struttura offrirà inoltre ampi spazi per riunioni, inclusa una spaziosa sala da ballo. Gli ospiti avranno accesso a strutture per il tempo libero e il benessere, inclusa The Spa at Mandarin Oriental, che offrirà un’ampia gamma di esperienze signature del Gruppo dedicate al benessere olistico, alla bellezza e al relax. Per gli ospiti più giovani, l’hotel disporrà di un ampio e attrezzato kids club e di un asilo con attività specifiche per la relativa fascia d’età.\r\n\r\nLaurent Kleitman, group chief executive di Mandarin Oriental, ha dichiarato: «Siamo lieti di ampliare la nostra presenza in Medio Oriente collaborando con Jeddah Central Development Company e Kpf per portare il nostro brand nel cuore dell’avanguardia. Dopo il successo di Mandarin Oriental, Riyadh, questo nuovo sviluppo riflette la fiducia nel crescente appeal dell’Arabia Saudita come destinazione per l’ospitalità di livello. Mandarin Oriental, Jeddah sarà un centro distintivo ispirato alla cultura e al patrimonio della città, offrendo esperienze immersive in un ambiente raffinato e contemporaneo».\r\n\r\nAhmed Al Sulaim, chief executive officer di Jeddah Central Development Company, ha aggiunto: «Siamo lieti di collaborare con Mandarin Oriental per creare uno degli hotel flagship all’interno di Jeddah Central, una destinazione che riflette la nostra visione di ridefinire la vita urbana e l’ospitalità sulla costa del mar Rosso. Questa partnership supporta il nostro impegno a posizionare Jeddah come una destinazione globale di primo piano per affari, tempo libero e cultura, offrendo esperienze distintive per le generazioni future».","post_title":"Mandarin Oriental: a Jeddah la nuova apertura prevista nel 2030","post_date":"2025-12-01T15:01:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1764601299000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502311","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air France continua ad ampliare la propria rete globale. Nella stagione invernale 2025–2026, da novembre a marzo, la compagnia opererà quasi 800 voli giornalieri verso circa 170 destinazioni in 73 paesi. Tra le novità principali figurano il lancio delle nuove rotte dirette da Parigi-Charles de Gaulle verso Phuket (Thailandia) e Punta Cana (Repubblica Dominicana). Prosegue inoltre il percorso di rafforzamento dei servizi premium con l’espansione della nuova suite La Première e l’introduzione progressiva del Wi-Fi ad alta velocità, che raggiungerà il 30% della flotta entro la fine del 2025 e il 100% entro il 2026.\r\nRete long haul in espansione\r\nLa crescita riguarda in particolare il lungo raggio, che registra un aumento di capacità del 3%. La nuova rotta Parigi–Phuket sarà operata con fino a 3 voli settimanali dal 27 novembre 2025, mentre Parigi–Punta Cana decollerà dal 13 gennaio con 3 frequenze settimanali fino al 28 marzo 2026, entrambe operate da Boeing 777-300ER. Continuerà anche in inverno la rotta Parigi–Orlando con 5 collegamenti settimanali, mentre aumentano le frequenze verso Raleigh-Durham, Cancún e Papeete. Nelle Americhe crescono i collegamenti per Rio de Janeiro, Salvador de Bahia e San José, che passa da 7 a 10 voli settimanali.\r\nAfrica, Oceano Indiano, Asia e Medio Oriente\r\nAir France rafforza anche i collegamenti verso l’Africa con fino a 7 frequenze settimanali per Cape Town e 5 per Zanzibar–Kilimanjaro. I voli per Mauritius saranno operati sia con Airbus A350-900 sia con Boeing 777-300ER. In Asia, Bangkok sarà servita due volte al giorno, mentre Riyadh verrà confermata anche d’inverno con 3 voli settimanali. Dubai crescerà a 16 collegamenti alla settimana, rispetto ai 14 dell’inverno precedente. Per il mercato italiano l’offerta aumenta con un volo supplementare su Milano-Linate e Milano-Malpensa, mentre la rotta su Verona sarà operativa per tutta la stagione con 5 frequenze settimanali.\r\nLa nuova esperienza La Première\r\nPresentata la scorsa primavera, la nuova suite La Première introduce un concetto modulare unico, con poltrona, chaise longue e letto completamente orizzontale, distribuiti su cinque finestrini. È già disponibile sui voli da Parigi verso New York-JFK, Singapore e Los Angeles, e sarà estesa a Miami e Tokyo Haneda tra dicembre 2025 e marzo 2026. A Los Angeles debutta inoltre un nuovo servizio a terra dedicato con check-in riservato, assistenza personalizzata e trasferimento in auto privata sulla pista, per un accesso diretto alla lounge La Première.\r\nNuova lounge Air France a Chicago-O’Hare\r\nAir France ha inaugurato la sua nuova lounge negli Stati Uniti all’aeroporto O’Hare di Chicago. Lo spazio di 470 metri quadrati, situato nel Terminal 5 e sviluppato con Global Lounge Network, accoglie 105 passeggeri Business e Flying Blue Elite Plus in un ambiente elegante ispirato allo stile francese. La lounge offre aree relax e lavoro, ristorazione curata, soluzioni sostenibili e una vista sulle piste. L’apertura rafforza la presenza della compagnia negli USA, dove Air France opera fino a sette voli settimanali tra Parigi-Charles de Gaulle e Chicago con Airbus A350.\r\n\r\nConnettività e servizio: il nuovo Wi-Fi ad alta velocità\r\nDa settembre 2025 Air France ha iniziato a introdurre il nuovo Wi-Fi ad alta velocità su tutta la flotta, inclusi per la prima volta gli aeromobili regionali. Una ventina di aerei sono già equipaggiati, consentendo ai passeggeri di usufruire di una connessione gratuita, stabile e veloce durante il volo. La compagnia, prima in Europa a offrire un servizio di questo livello, prevede di completare l’implementazione entro il 2026.","post_title":"Una stagione invernale in crescita per Air France","post_date":"2025-12-01T10:34:44+00:00","category":["informazione-pr","trasporti"],"category_name":["Informazione PR","Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764585284000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502477","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_502478\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Valeria Montoneri e Giuseppe Pianeta, sales executive di Torino Outlet Village e Sicilia Outlet Village[/caption]\r\n\r\nDue outlet attivi a Torino e in Sicilia e una terza struttura in apertura a Roma: Arcus Real Estate annuncia una nuova fase di espansione e sviluppo con l'obiettivo di presidiare al meglio il territorio nazionale. «La nostra forza - commenta Valeria Montoneri, marketing manager di Arcus Real Estate - è sicuramente quella di essere italiani (alle spalle il gruppo Percassi, ndr) e di mirare a uno sviluppo concentrato solo sul nostro Paese. Un indubbio valore aggiunto in termini di conoscenza del territorio e di capacità di posizionarsi al meglio nella fascia premium del mercato».\r\nL'apertura a Roma\r\nLa struttura in apertura a Roma entro il 2026 si aggiungerà così ai 170 negozi presenti in Sicilia e ai 140 esercizi commerciali del polo torinese. «I nostri outlet sono molto più di una semplice occasione di shopping. L'ambizione è quella di essere veri e propri contenitori di esperienze, in grado di associare eventi come mostre d'arte o la scoperta del territorio all'esperienza di shopping».\r\n\r\nPer raggiungere questo risultato, Arcus mira a creare un rapporto sempre più stretto con il trade, al quale indirizza incentivi e agevolazioni ad hoc per favorire la creazione di pacchetti di viaggio completi, che inseriscano anche l'esperienza outlet all'interno di un tour.\r\n\r\n«I mercati principali restano quelli statunitense, francese e svizzero - prosegue la manager -. Manca invece all'appello quello cinese, in quanto è molto difficile ottenere il visto per raggiungere l'Italia. Un vero peccato, in quanto i cinesi sono molto interessati soprattutto alla Sicilia fuori stagione, complice una serie tv molto famosa all'estero, ambientata proprio a Taormina».\r\n\r\n ","post_title":"Arcus Real Estate: a Roma il terzo outlet «tutto italiano»","post_date":"2025-11-26T15:26:51+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1764170811000]}]}}
Royal Mansour acquisisce lo storico hotel Continental di Tangeri
Santanchè presenta la Venere reale ed esalta i risultati turistici italiani
Boccato, Hnh Hospitality: «Proiettati verso i 140 milioni di fatturato nel 2026»
Aeroporto Palermo proiettato oltre i 9,2 mln di passeggeri per fine 2025
"Rimini Incoming - Progettare il futuro": verso il 2026 insieme agli albergatori
Weekend di lusso a Firenze: eleganza nel cuore della Toscana
Mandarin Oriental: a Jeddah la nuova apertura prevista nel 2030
Una stagione invernale in crescita per Air France

