1461
[ 0 ]
19 ottobre 2011 13:33
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
YARA TOURS, tour operator lungo raggio, cerca addetto/a al booking con conoscenza della lingua inglese per la propria sede di Ostia.
Si prega di inviare curriculum a booking@yaratours.com
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501632
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La diciassettesima edizione di BTO – Be Travel Onlife ha confermato l'evento come uno dei punti di osservazione più solidi sull’innovazione turistica in Italia. L’edizione 2025, ospitata l’11 e 12 novembre, ha riunito oltre 350 speaker su sette hall, con un focus chiaro: leggere un settore che non è più in ripresa, ma nel pieno di una trasformazione strutturale.
Il tema Cross-Travel ha accompagnato un programma che ha incrociato tecnologia, capitale umano, governance territoriale, enoturismo, hospitality e data economy, evidenziando la necessità – sempre più urgente – di far dialogare competenze e mondi diversi.
Phocuswright: mercato globale solido, digitale e guidato dall’AI
Tra gli appuntamenti più seguiti, la presentazione del nuovo report Phocuswright Travel Forward. I dati illustrati da Giancarlo Carniani, Italian Analyst Phocuswright, confermano un settore in espansione: 1,61 trilioni di dollari di prenotazioni globali nel 2024 e una proiezione a 1,72 trilioni, con un tasso di crescita tra il 6 e il 9 per cento.
Quasi 6 prenotazioni su 10 sono già online e la quota salirà ancora nel 2026. Aereo, hotellerie e affitti brevi restano i comparti più dinamici, mentre l’AI generativa, già adottata dal 18 per cento dei viaggiatori leisure, è destinata a superare il 50 per cento nell’arco di un anno. Segnali positivi anche dal travel tech: i finanziamenti del 2024 hanno raggiunto 4,3 miliardi di dollari, con le startup b2b che superano le B2C per investimenti.
Enogastronomia e turismo
Molto partecipata anche la sessione dedicata al turismo enogastronomico. Nel panel Tra il dire e il fare: come il turismo enogastronomico può diventare un driver strategico per territori e operatori, Francesco Tapinassi , direttore scientifico BTO ha messo a confronto la necessità di affiancare alla ricchezza di prodotti Dop e Igp una governance solida, una visione basata sui dati e un’offerta esperienziale strutturata.
Il panel Cross-Over d’Eccellenza: il viaggio di Guido Martinetti ha invece ripercorso l’evoluzione dell’imprenditore, dal progetto Grom alla gestione di Mura Mura / Le Marne Relais. Dialogando con Roberta Milano, coordinatrice scientifica BTO Food & Wine Tourism, e Nicola Zoppi, coordinatore della sezione Hospitality, Guido Martinetti ha raccontato il passaggio dal food alla viticoltura fino all’ospitalità di alto livello, facendo emergere coerenza, cura del cliente e radicamento territoriale come chiavi di un modello trasversale ma riconoscibile.
Il panel Mangia, viaggia, ama. Il ruolo dei media content nel turismo enogastronomico ha acceso il dibattito su come podcast, video, reel e format digitali influenzino la percezione delle destinazioni.
Sono intervenuti Lucia Aliotta, consulente di web marketing, Fabrizio Todisco, tourism media strategist, Francesco Marino, giornalista, autore e digital strategist, Francesca Ferrara, media creator & consultant. Marino ha osservato come «il cibo sia diventato un linguaggio, capace di trasformare anche il modo in cui i piatti vengono pensati». Todisco ha portato il caso Napoli, oggi fortemente orientata dai contenuti di TikTok: un fenomeno che ha generato opportunità reali, ma che richiede attenzione per non ridurre le identità urbane a pochi format virali.
AI alberghiera: come distinguere innovazione e AI washing
Molto seguito il panel AI Alberghiera: dallo AI washing all’innovazione autentica, moderato da Marco Matarazzi, ceo di Slope. L’incontro ha messo in guardia dagli strumenti che si presentano come “AI-powered” senza esserlo davvero, generando rischi operativi e strategici. Matarazzi ha ricordato come nei sistemi di revenue management la mancanza di trasparenza possa far perdere il controllo sulla tariffazione. Per Mariella Borghi, di Aidea, una vera AI parte da dati proprietari e capacità di apprendimento misurabile, mentre Alessandro Crotti, Empori AI ha avvertito sul problema dei dati sporchi: «l’AI amplifica ciò che trova, errori compresi». Claudiana Di Cesare, esperta di turismo e innovazione, ha invece sottolineato come l’AI funzioni «solo se inserita in una visione chiara. Se non migliora l’esperienza dell’ospite o il lavoro dei team, non è innovazione ma marketing».
[post_title] => BTO 2025: due giorni tra dati, AI, enoturismo e nuove sfide per le destinazioni
[post_date] => 2025-11-14T15:39:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763134799000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501483
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il valore complessivo delle prenotazioni di viaggio ha raggiunto 1,61 trilioni di dollari nel 2024 e salirà a 1,72 trilioni nel 2025, con una crescita annua tra il 6% e il 9%: è quanto emerge dal report Travel Forward: Data Insights and Trends for 2025 di Phocuswright, presentato al salone Bto di Firenze, da Giancarlo Carniani italian analyst Phocuswright.
Secondo il report, quasi sei prenotazioni su dieci avvengono online, una quota destinata a toccare il 63% entro il 2026, e cresce l'uso di app e piattaforme basate sull'IA.
Gli Stati Uniti si confermano primo mercato mondiale con oltre 500 miliardi di dollari di prenotazioni, seguiti da Cina e Giappone. L'Europa mantiene una posizione solida grazie a Germania, Francia e Regno Unito, mentre l'Asia, trainata da Cina e India, mostra i tassi di crescita più rapidi.
Aerei al top
Nel dettaglio dei settori, il comparto aereo guida con 725 miliardi di dollari di prenotazioni nel 2024, seguito dagli hotel (573 miliardi) e dagli affitti brevi (176 miliardi). In Europa la spesa media annua per i viaggi varia da 3.900 euro in Francia a oltre 4.000 nel Regno Unito.
Il 64% usa Facebook e il 60% Instagram per pianificare, mentre YouTube e TikTok crescono tra i più giovani.
L'intelligenza artificiale generativa è utilizzata dal 18% dei viaggiatori leisure e supererà il 50% nel 2025. Le carte di credito restano il metodo di pagamento dominante (93%), ma avanzano i wallet digitali. Nel 2024 gli investimenti in startup travel hanno raggiunto 4,3 miliardi di dollari, con l'Europa in testa e le BtoB al 51% del totale.
[post_title] => Phocuswright: l'avanzata (inarrestabile?) della prenotazione online
[post_date] => 2025-11-13T11:12:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763032324000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501089
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
«Negli ultimi mesi stiamo assistendo a una vera corsa all'investimento sul nostro territorio da parte di grandi gruppi internazionali, family office e fondi che cercano soluzioni residenziali ma anche strutture complesse come hotel, dimore storiche e palazzi - spiega Claudio Citzia, fondatore della piattaforma Luxforsale, che ha realizzato l'Osservatorio 2025 sui trend del segmento lusso -. Oggi si guarda non solo alle classiche città del lusso come Milano, Firenze, Roma o Venezia, ma anche a location emergenti: Liguria, Sicilia, Puglia, Marche e Veneto sono luoghi che registrano flussi crescenti di visitatori e acquirenti».
Su Luxforsale la quota di utenti stranieri è cresciuta in modo significativo: oggi quasi il 48% dei visitatori proviene da Paesi internazionali, da mercati consolidati e, sempre più spesso, da Paesi emergenti nel luxury real estate come Indonesia (12,36%), Turchia (3,92%), Pakistan (2,74%), Ucraina (2,25%) e Kuwait (1,38%).
Emerge in modo netto il fenomeno dello short rent di lusso che oggi non costituisce più una semplice alternativa all'hotellerie, ma si evolve in strategia di investimento.
Le più richieste
A livello numerico la Lombardia e la Toscana si confermano le regioni con il maggior numero di immobili di lusso: la prima con 1.036 immobili e la seconda con 963 immobili. Segue la Liguria con ben 519 residenze di pregio. Tra le città più rappresentate, figurano Milano (185 immobili), Roma (146), Firenze (81) e Verona (28). In Emilia Romagna, Ravenna con 25 immobili prende il posto di Bologna. In Lombardia è interessante anche la presenza di Monza con 85 proprietà.
A fianco delle grandi capitali storiche, si osservano veri e propri exploit regionali. La Toscana resta un riferimento indiscusso, con il primato per numero di immobili sopra i 10 milioni di euro e una domanda diversificata fra dimore storiche, ville e appartamenti di lusso. La Sicilia si distingue sia per il mercato delle ville in zone di pregio (a Palermo e Taormina gli immobili più richiesti tra gli acquirenti), sia per località montane come Randazzo. La Liguria, trainata da mete litoranee quali Alassio e Sanremo, si posiziona tra le regioni più richieste e dinamiche. Lombardia e Veneto registrano una crescita solida delle transazioni luxury e una valorizzazione record dei prezzi medi regionali.
«Da quindici anni a questa parte, l'Italia non ha mai vissuto un periodo così favorevole per gli investimenti immobiliari di fascia alta: oggi il nostro Paese è di nuovo sotto i riflettori internazionali, e nei prossimi cinque anni probabilmente assisteremo ad una ulteriore crescita, per effetto dell'instabilità geopolitica globale e ai conflitti internazionali che spingono molti investitori a scegliere mete sicure e affidabili».
[post_title] => Italia in prima fila per gli investitori internazionali del segmento lusso
[post_date] => 2025-11-07T12:36:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762518969000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 499976
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Mercatini e suggestive escursioni invernali con fiaccole e lanterne in Val d'Ega, nel cuore delle Dolomiti.
Dall’inizio di dicembre fino al 25 del mese e oltre, grazie a una miscela unica di arte e artigianato tipico, prelibatezze festive, spettacoli musicali e attività incantevoli per tutta la famiglia, la magia stagionale di una montagna che sembra luccicare di stelle riflesse sul candido velo innevato è un continuo invito allo stupore, al divertimento e al relax.
L’11 e il 18 dicembre 2025, la fiaccolata con vin brûlé nell’affascinante paesaggio imbiancato di Nova Ponente è un’esperienza memorabile sulla coltre nevosa che brilla al chiarore della luna e degli astri. Il tracciato, della lunghezza complessiva di 4 chilometri e con 200 metri di dislivello, è percorribile in due ore circa. Il prezzo dell’attività è di 10 euro a persona per adulto e di 5 euro per i bambini di età compresa tra 6 e 13 anni.
Il 12 e il 19 dicembre 2025 è invece possibile partecipare all’escursione con lanterne al Lago di Carezza in compagnia di Helga Tschager, che aggiunge il gusto dei suoi racconti emozionanti all’incanto del paesaggio innevato e della vista sui monti del Catinaccio e del Latemar. Della durata di un’ora, l’esperienza è proposta a 10 euro per gli adulti e a 5 euro per i bambini di età compresa tra 6 e 13 anni.
In entrambi i casi, è richiesto un abbigliamento adeguato alle escursioni invernali. Registrazione fino alle ore 17:00 del giorno prima online su eggental.com/events o Tel. +39 0471 619 500 negli uffici turistici.
Per chi alle escursioni preferisce il caldo relax di una passeggiata tra le bancarelle allestite a festa, le mete obbligate sono i mercatini di Natale.
Il 29 e 30 novembre, 6, 7 e 8 dicembre, 13 e 14 dicembre, 20 e 21 dicembre e anche dal 26 dicembre fino al 6 gennaio 2026 (per quest’ultimo periodo giorni di apertura in via di definizione), quello organizzato presso il Santuario della Madonna di Pietralba offre ai visitatori uno scenario pittoresco in un luogo magico, che intreccia tradizione, cultura e magia natalizia, tra prelibatezze locali e regali artigianali. Sullo sfondo delle Dolomiti, gli stand e la natura dell’ambiente invitano a vivere il periodo dell’Avvento in un’atmosfera contemplativa e a sperimentare la tranquillità del luogo di pellegrinaggio.
[post_title] => Val d'Ega, escursioni invernali alla scoperta del cuore delle Dolomiti
[post_date] => 2025-10-24T13:43:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1761313431000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 499069
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Kenya presentato dal Kenya Tourism Board è una terra ricca e sorprendente dal punto di vista umano e naturale. Tanti i percorsi di scoperta che vanno dalla coinvolgente esperienza del safari nei parchi nazionali, alle attività marine da vivere in spiagge indimenticabili nuotando con i delfini, all'incontro con la cultura e la storia e, ancora, alla possibilità di sperimentare esperienze immersive di wellness con focus sullo yoga, celebrato oggi in Kenya in diversi festival. Importante anche il ruolo della tecnologia e del mice, che testimoniano una costante evoluzione dell'offerta turistica del paese.
Un percorso di incontro con il fascino del Kenya è quello che porta alla riserva del Masai Mara. Si parte da Nairobi a bordo di piccoli aeromobili da 14 persone e si arriva in 45’, volando per 300km. Il Masai Mara è la più importante area faunistica del Kenya meridionale e si estende oggi per oltre 1500km2. Prende il nome dai Masai, la tribù di pastori seminomadi che da sempre abitano queste terre. La vasta area, nata come riserva naturale nel 1961, è nota per la sua fauna selvatica e proprio per la cultura Masai. La riserva è divisa in zone private e governative e si estende anche nella vicina Tanzania dove prende il nome di Serengeti. Tra i due territori si muovono sia le specie animali che i nuclei familiari dei Masai. Ogni anno, nel mese di luglio, la riserva è teatro dell’incredibile Grande Migrazione: oltre un milione di gnu si spostano tra Kenya e Tanzania. È una delle Sette Meraviglie Naturali dell'Africa. Nell’area del Masai Mara si trovano oltre 300 campi tendati e lodge da cui partire per vivere l’affascinante esperienza del safari. Uno di questi è il Mara lntrepids Camp: una location nel cuore della savana che è parte degli Heritage Hotels, che offrono la più completa esperienza “beach & busch” nell’Africa orientale. Il Mara Intrepids è composto da 30 tende di diverse dimensioni, dotate di ogni comfort e distribuite nella vegetazione. Ci sono poi la piscina, il bar, il ristorante e un negozio.
«La sicurezza è garantita da una doppia recinzione presidiata, quindi gli ospiti possono muoversi in tranquillità all'interno del camp. - afferma Gregorio Wabuge, general manager dell'Intrepid Camp - Abbiamo turisti provenienti da tutti i continenti: il 30% viene dall' America, il 25% circa dall' Asia e il 20% dall'Europa. Siamo orgogliosi della nostra offerta a bambini e ragazzi: abbiamo un'area dedicata ai più giovani con un centro informativo e tante attività. Al Mara Intrepids non ci sono limiti di età: tutti i bambini possono partecipare ai safari perché non ci sono pericoli».
L'attenzione alla sostenibilità è garantita dalla campagna One Tourist One Tree: ogni ospite interra la propria pianta e viene poi informato sulla sua crescita. Alla fine dell'anno il numero delle piantumazioni viene riferito al ministero. «Far sentire l'ospite parte della destinazione aiuta a preservare la natura. - sottolinea Wabuge - Nel nostro camp ci impegniamo in modo attivo per l'ambiente con diverse iniziative». Usciti dal Mara Intrepids si parte per il safari e per incontrare tutte le specie animali; i Big Five - leone, elefante, rinoceronte, bufalo e leopardo - ma anche giraffe, zebre, gazzelle, ippopotami, le iene, lo struzzo e il facocero. Ci sono più di 600 specie di uccelli che rendono questa terra un luogo incantato per il bird-watching. La savana si estende a perdita d'occhio e tutte le specie abitano qui, a poca distanza l'una dall'altra. Gli animali sono territoriali quindi, anche nel territorio brullo e uniforme del parco, i driver sanno esattamente dove e quando trovarli. A bordo di grosse jeep si percorre il territorio.
I passaggi possono essere accidentati, tra attraversamento di fiumi, salite e discese e anche variazioni meteorologiche, per cui è bene portare con sé capi caldi e impermeabili. Gli abili driver come Samson del Mara Intrepids Camp garantiscono la sicurezza e, soprattutto, raccontano la meravigliosa natura del Masai Mara e dei suoi abitanti. Nel corso della giornata si fanno diversi safari e l'incontro con gli animali è davvero emozionante. Sono tante le jeep che si muovono sul territorio e quando si "trova" un leone, un elefante o un giaguaro, accorrono numerose per ammirarlo, in un curioso traffico. Il driver capace si muove in modo strategico e sa bene come sorprendere i suoi ospiti. È importante essere pazienti e lasciarsi affascinare dalla leonessa che allatta il suo cucciolo, dal maestoso incedere degli elefanti, dalla velocità inaspettata degli ippopotami e anche dallo sguardo fiero del leone.
L'esperienza d'incontro con il territorio è resa completa dalla visita al villaggio dei Masai, che vivono ancora secondo la tradizione in corone di case di fango, al cui interno si trovano anche i magri animali. Coperti da mantelli colorati e ricchi monili accolgono i visitatori raccontando la loro storia e le loro usanze, quindi iniziano a cantare e a presentare la danza del salto. I guerrieri, a turno, saltano. Chi arriva più in alto avrà un ruolo più importante nel villaggio.
Chiara Ambrosioni
[gallery ids="499076,499075,499079,499078,499077,499072"]
[post_title] => Kenya: il paesaggio maestoso del Masai Mara, da vivere in safari avventurosi
[post_date] => 2025-10-14T09:56:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1760435771000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 498586
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Tunisia conferma il grande interesse e legame con il mercato italiano, con la partecipazione al Ttg Travel Experience. Nei primi sei mesi del 2025 la destinazione ha registrato una crescita dell’11% degli arrivi internazionali, superando i 4,3 milioni di visitatori, con un incremento degli incassi turistici superiore all’8%.
Nel primo trimestre 2025, le entrate turistiche sono aumentate del 5% rispetto allo stesso periodo del 2024, raggiungendo circa 1,21 miliardi di dinari (circa 365 milioni di euro).
Ora la strategia nazionale punta a diversificare l’offerta turistica: maggiore attenzione al turismo senior, al benessere, al turismo rurale ed ecologico, al lusso, nonché alle locazioni turistiche. Queste iniziative mirano a rafforzare la resilienza del settore e ad attrarre flussi durante la bassa stagione.
Sono in atto campagne promozionali mirate verso il mercato italiano, supportate dal potenziamento dei collegamenti aerei con l’Italia, con la valorizzazione di rotte dirette per facilitare l’accesso dei turisti italiani.
Diversi anche gli eventi di richiamo internazionale in calendario nei prossimi mesi: tra questi il Balloons Event Show – Tunisia (Hot Air Balloon & Paramotor Festival): dal 24 ottobre al 1° novembre 2025, nelle località di Djerba, Douz e Tozeur, il festival che combina spettacoli aerostatici, forum b2b, esperienze culturali, musicali, show di droni, momenti esperienziali immersivi.
E' poi confermato Issot – Salone Internazionale del Turismo del Sahara e delle Oasi, che tornerà anche quest’anno dopo il successo della prima edizione. Fiera che valorizza il turismo alternativo, sostenibile e le peculiari risorse naturali e culturali del Sahara tunisino.
[post_title] => Tunisia sempre più votata alla diversificazione dell'offerta turistica
[post_date] => 2025-10-09T11:33:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1760009616000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 498281
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Euphemia, marchio di Lab Travel, sceglie Ttg Travel Experience per presentare VoyaGO, il nuovo assistente digitale basato sull’intelligenza artificiale, sviluppato per supportare i Personal Voyager. La novità si inserisce in una visione più ampia, volta a trasmettere un messaggio di empowerment agli agenti di viaggio e garantire loro piena soddisfazione personale e professionale.
Una visione che prende forma proprio nella struttura dello stand: superfici specchianti invitano gli agenti di viaggio a fermarsi, riconoscersi, guardarsi e riflettere sul proprio valore, per connettersi o riconnettersi con quella consapevolezza di sé che è un elemento imprescindibile della crescita professionale e del successo. Un’esperienza immersiva arricchita dalle testimonianze dei Personal Voyager – oggi 146 – che già abitano la “Casa di Euphemia” e che trasformano lo spazio espositivo in un luogo di narrazione e ispirazione.
Ezio Barroero, presidente di Lab Travel, dichiara: “Euphemia restituisce agli agenti di viaggio l’essenza più autentica e la dignità del loro lavoro. Li libera da oneri e responsabilità, permettendo loro di concentrarsi su ciò che conta davvero: esprimere al meglio la propria professionalità, ottenere risultati concreti e dare spazio a quella passione che è la vera ragione per cui si sceglie questo mestiere”.
A sostenere i Personal Voyager c’è un ecosistema che comprende 42 collaboratori nella sede centrale di Cuneo, una rete di 45 filiali nel centro e nord Italia, condizioni privilegiate con i principali fornitori turistici e soluzioni tecnologiche avanzate.
Tra queste, spicca l’assistente digitale VoyaGO, una delle novità più significative del 2025, che segna l’ingresso dell’AI nei processi operativi del Gruppo: frutto di un lungo percorso di ricerca ed investimenti concreti, sarà operativo nelle prossime settimane. Perfettamente integrato nei sistemi gestionali Euphemia, VoyaGO dialogherà con tutte le piattaforme di prenotazione e sarà in grado di fornire ai Personal Voyager risposte immediate e accesso diretto a informazioni strategiche, semplificando il lavoro quotidiano e aumentando efficienza e produttività.
Michele Zucchi, ad Euphemia, aggiunge: “L’assistente digitale, sviluppato basandosi sulla piattaforma Azure di Microsoft, è stato creato ribaltando il concetto che solitamente guida queste operazioni. Non aiuterà a vendere e non si interfaccerà con il cliente finale, aiuterà invece i nostri Personal Voyager ad essere più veloci e performanti soprattutto con il gestionale interno, con il prodotto assicurativo e le informazioni riguardanti visti e vaccinazioni. Per Euphemia il punto di riferimento continua ad essere il Personal Voyager”.
Il giorno 8 ottobre, presso lo stand di Euphemia gli agenti di viaggio potranno incontrare Daniele Grandini, chief innovation officer di 4ward SRL, l’azienda che ha sviluppato VoyaGO, per approfondire il tema dell’AI e delle sue molteplici nuove applicazioni nel turismo.
[post_title] => Euphemia lancia l'assistente digitale VoyaGo al Ttg di Rimini
[post_date] => 2025-10-02T13:14:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1759410880000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 497881
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Tempo di bilanci per Ana, che alla prossima fiera di Rimini si appresta a celebrare i risultati dei primi dieci mesi del collegamento diretto tra Milano Malpensa e Tokyo, come pure i 30 anni dall'apertura del primo ufficio in Italia.
La compagnia aerea giapponese, insignita per 12 anni consecutivi del riconoscimento 5-star Skytrax, continua a operare il volo da Milano per la capitale giapponese per tutta la stagione invernale con tre frequenze alla settimana - martedì, giovedì e domenica - con un aeromobile Boeing 787-9 da 215 posti (48 Business, 21 Premium Economy e 146 Economy).
«Siamo veramente soddisfatti dell’andamento del nuovo volo che è stato accolto con grande favore dal mercato italiano. Il Giappone rimane una delle destinazioni più desiderate dagli italiani, che a bordo dei nostri voli possono provare fin dall’inizio del loro viaggio la proverbiale ospitalità giapponese e il nostro servizio premiato da Skytrax con la valutazione 5-Star» ha commentato Viviana Reali, deputy general manager Italia Ana.
[post_title] => Ana celebra i 30 anni in Italia e i primi dieci mesi del diretto Milano Malpensa-Tokyo
[post_date] => 2025-09-29T09:57:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1759139874000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 497819
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dopo gli ottimi risultati di agosto, i migliori risultati del terzo trimestre nella storia del gruppo, Tui ha annunciato le sue previsioni per la fine dell'anno fiscale, che si concluderà il 31 ottobre. Per quanto riguarda l'estate, la domanda è rimasta stabile «nonostante la pressione competitiva del mercato, le molteplici ondate di calore estive nei nostri mercati di origine e l'impatto del conflitto in Medio Oriente». In questo contesto, si sono registrate 1,4 milioni di prenotazioni aggiuntive , portando il totale delle prenotazioni in tutti i mercati di origine a 14,1 milioni per la stagione. In linea generale, durante l'estate si è registrata solo una variazione minima del -2% e con le isole Canarie e le Baleari come destinazioni chiave per il medio raggio.
Guardando alla fine dell'anno fiscale, le stime, come riporta Hosteltur, indicano un aumento degli utili tra il 9% e l'11%, rispetto agli utili ottenuti nel 2024, pari a un miliardo 296 milioni di euro. In un contesto di incertezza economica e geopolitica, si prevede un aumento delle prenotazioni quest'inverno grazie alla resilienza della domanda.
Le mete chiave
Grecia, Turchia, isole Baleari e Canarie si stanno rivelando destinazioni chiave per i viaggi a corto e medio raggio , con l'Egitto che registra una crescita notevole come opzione di vacanza economica. Nel portafoglio di destinazioni a lungo raggio, Messico e Repubblica Dominicana continuano a trainare la domanda maggiore, mentre Thailandia, Emirati Arabi Uniti e Zanzibar stanno registrando una crescita significativa.
La stagione invernale è iniziata positivamente, con 1,8 milioni di prenotazioni effettuate fino ad oggi. Le prenotazioni totali sono aumentate dell'1%, a dimostrazione della resilienza della domanda per i nostri prodotti di viaggio leisure in un contesto di mercato generale difficile. Il prezzo medio continua a salire, con un totale del +3%. Tui sottolinea che, come di consueto in questo periodo della stagione, il booking per l'inverno è in una fase relativamente iniziale, con oltre un terzo dei clienti che hanno già prenotato. Le destinazioni a corto e medio raggio costituiscono il nucleo dei volumi, con le isole Canarie, l'Egitto, la Penisola Iberica e Capo Verde come opzioni più gettonate. Sul lungo raggio, la Thailandia sta registrando la crescita maggiore, mentre Messico, Repubblica Dominicana e Giamaica rimangono mete invernali chiave per i clienti Tui.
In termini di performance dei singoli mercati, le prenotazioni nel Regno Unito rimangono in linea con le previsioni per l'inverno 2024/25 , mentre la Germania, un altro mercato chiave per Tui, sta registrando un andamento positivo, con prenotazioni in aumento dell'1%. Le prospettive per la fine del 2025 rimangono invariate, con i risultati definitivi attesi a dicembre. Quest'anno, Tui ha aggiunto il Sultanato dell'Oman al suo azionariato. Inoltre, secondo Tui, con i recenti aggiornamenti delle agenzie di rating, l'obiettivo dell'azienda di tornare ai livelli pre-pandemici è stato raggiunto.
[post_title] => Gruppo Tui, estate in tenuta e utili in crescita
[post_date] => 2025-09-26T12:17:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1758889031000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "1461"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":6,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":88,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501632","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La diciassettesima edizione di BTO – Be Travel Onlife ha confermato l'evento come uno dei punti di osservazione più solidi sull’innovazione turistica in Italia. L’edizione 2025, ospitata l’11 e 12 novembre, ha riunito oltre 350 speaker su sette hall, con un focus chiaro: leggere un settore che non è più in ripresa, ma nel pieno di una trasformazione strutturale.\r\nIl tema Cross-Travel ha accompagnato un programma che ha incrociato tecnologia, capitale umano, governance territoriale, enoturismo, hospitality e data economy, evidenziando la necessità – sempre più urgente – di far dialogare competenze e mondi diversi.\r\n\r\nPhocuswright: mercato globale solido, digitale e guidato dall’AI\r\n\r\nTra gli appuntamenti più seguiti, la presentazione del nuovo report Phocuswright Travel Forward. I dati illustrati da Giancarlo Carniani, Italian Analyst Phocuswright, confermano un settore in espansione: 1,61 trilioni di dollari di prenotazioni globali nel 2024 e una proiezione a 1,72 trilioni, con un tasso di crescita tra il 6 e il 9 per cento.\r\nQuasi 6 prenotazioni su 10 sono già online e la quota salirà ancora nel 2026. Aereo, hotellerie e affitti brevi restano i comparti più dinamici, mentre l’AI generativa, già adottata dal 18 per cento dei viaggiatori leisure, è destinata a superare il 50 per cento nell’arco di un anno. Segnali positivi anche dal travel tech: i finanziamenti del 2024 hanno raggiunto 4,3 miliardi di dollari, con le startup b2b che superano le B2C per investimenti.\r\n\r\nEnogastronomia e turismo\r\n\r\nMolto partecipata anche la sessione dedicata al turismo enogastronomico. Nel panel Tra il dire e il fare: come il turismo enogastronomico può diventare un driver strategico per territori e operatori, Francesco Tapinassi , direttore scientifico BTO ha messo a confronto la necessità di affiancare alla ricchezza di prodotti Dop e Igp una governance solida, una visione basata sui dati e un’offerta esperienziale strutturata.\r\n\r\nIl panel Cross-Over d’Eccellenza: il viaggio di Guido Martinetti ha invece ripercorso l’evoluzione dell’imprenditore, dal progetto Grom alla gestione di Mura Mura / Le Marne Relais. Dialogando con Roberta Milano, coordinatrice scientifica BTO Food & Wine Tourism, e Nicola Zoppi, coordinatore della sezione Hospitality, Guido Martinetti ha raccontato il passaggio dal food alla viticoltura fino all’ospitalità di alto livello, facendo emergere coerenza, cura del cliente e radicamento territoriale come chiavi di un modello trasversale ma riconoscibile.\r\n\r\nIl panel Mangia, viaggia, ama. Il ruolo dei media content nel turismo enogastronomico ha acceso il dibattito su come podcast, video, reel e format digitali influenzino la percezione delle destinazioni.\r\nSono intervenuti Lucia Aliotta, consulente di web marketing, Fabrizio Todisco, tourism media strategist, Francesco Marino, giornalista, autore e digital strategist, Francesca Ferrara, media creator & consultant. Marino ha osservato come «il cibo sia diventato un linguaggio, capace di trasformare anche il modo in cui i piatti vengono pensati». Todisco ha portato il caso Napoli, oggi fortemente orientata dai contenuti di TikTok: un fenomeno che ha generato opportunità reali, ma che richiede attenzione per non ridurre le identità urbane a pochi format virali.\r\n\r\nAI alberghiera: come distinguere innovazione e AI washing\r\n\r\nMolto seguito il panel AI Alberghiera: dallo AI washing all’innovazione autentica, moderato da Marco Matarazzi, ceo di Slope. L’incontro ha messo in guardia dagli strumenti che si presentano come “AI-powered” senza esserlo davvero, generando rischi operativi e strategici. Matarazzi ha ricordato come nei sistemi di revenue management la mancanza di trasparenza possa far perdere il controllo sulla tariffazione. Per Mariella Borghi, di Aidea, una vera AI parte da dati proprietari e capacità di apprendimento misurabile, mentre Alessandro Crotti, Empori AI ha avvertito sul problema dei dati sporchi: «l’AI amplifica ciò che trova, errori compresi». Claudiana Di Cesare, esperta di turismo e innovazione, ha invece sottolineato come l’AI funzioni «solo se inserita in una visione chiara. Se non migliora l’esperienza dell’ospite o il lavoro dei team, non è innovazione ma marketing».","post_title":"BTO 2025: due giorni tra dati, AI, enoturismo e nuove sfide per le destinazioni","post_date":"2025-11-14T15:39:59+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1763134799000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501483","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il valore complessivo delle prenotazioni di viaggio ha raggiunto 1,61 trilioni di dollari nel 2024 e salirà a 1,72 trilioni nel 2025, con una crescita annua tra il 6% e il 9%: è quanto emerge dal report Travel Forward: Data Insights and Trends for 2025 di Phocuswright, presentato al salone Bto di Firenze, da Giancarlo Carniani italian analyst Phocuswright.\r\n\r\nSecondo il report, quasi sei prenotazioni su dieci avvengono online, una quota destinata a toccare il 63% entro il 2026, e cresce l'uso di app e piattaforme basate sull'IA.\r\n\r\nGli Stati Uniti si confermano primo mercato mondiale con oltre 500 miliardi di dollari di prenotazioni, seguiti da Cina e Giappone. L'Europa mantiene una posizione solida grazie a Germania, Francia e Regno Unito, mentre l'Asia, trainata da Cina e India, mostra i tassi di crescita più rapidi.\r\nAerei al top\r\nNel dettaglio dei settori, il comparto aereo guida con 725 miliardi di dollari di prenotazioni nel 2024, seguito dagli hotel (573 miliardi) e dagli affitti brevi (176 miliardi). In Europa la spesa media annua per i viaggi varia da 3.900 euro in Francia a oltre 4.000 nel Regno Unito.\r\n\r\nIl 64% usa Facebook e il 60% Instagram per pianificare, mentre YouTube e TikTok crescono tra i più giovani.\r\n\r\nL'intelligenza artificiale generativa è utilizzata dal 18% dei viaggiatori leisure e supererà il 50% nel 2025. Le carte di credito restano il metodo di pagamento dominante (93%), ma avanzano i wallet digitali. Nel 2024 gli investimenti in startup travel hanno raggiunto 4,3 miliardi di dollari, con l'Europa in testa e le BtoB al 51% del totale.","post_title":"Phocuswright: l'avanzata (inarrestabile?) della prenotazione online","post_date":"2025-11-13T11:12:04+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1763032324000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501089","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\n\r\n«Negli ultimi mesi stiamo assistendo a una vera corsa all'investimento sul nostro territorio da parte di grandi gruppi internazionali, family office e fondi che cercano soluzioni residenziali ma anche strutture complesse come hotel, dimore storiche e palazzi - spiega Claudio Citzia, fondatore della piattaforma Luxforsale, che ha realizzato l'Osservatorio 2025 sui trend del segmento lusso -. Oggi si guarda non solo alle classiche città del lusso come Milano, Firenze, Roma o Venezia, ma anche a location emergenti: Liguria, Sicilia, Puglia, Marche e Veneto sono luoghi che registrano flussi crescenti di visitatori e acquirenti».\r\n\r\nSu Luxforsale la quota di utenti stranieri è cresciuta in modo significativo: oggi quasi il 48% dei visitatori proviene da Paesi internazionali, da mercati consolidati e, sempre più spesso, da Paesi emergenti nel luxury real estate come Indonesia (12,36%), Turchia (3,92%), Pakistan (2,74%), Ucraina (2,25%) e Kuwait (1,38%).\r\n Emerge in modo netto il fenomeno dello short rent di lusso che oggi non costituisce più una semplice alternativa all'hotellerie, ma si evolve in strategia di investimento.\r\nLe più richieste\r\nA livello numerico la Lombardia e la Toscana si confermano le regioni con il maggior numero di immobili di lusso: la prima con 1.036 immobili e la seconda con 963 immobili. Segue la Liguria con ben 519 residenze di pregio. Tra le città più rappresentate, figurano Milano (185 immobili), Roma (146), Firenze (81) e Verona (28). In Emilia Romagna, Ravenna con 25 immobili prende il posto di Bologna. In Lombardia è interessante anche la presenza di Monza con 85 proprietà.\r\n\r\nA fianco delle grandi capitali storiche, si osservano veri e propri exploit regionali. La Toscana resta un riferimento indiscusso, con il primato per numero di immobili sopra i 10 milioni di euro e una domanda diversificata fra dimore storiche, ville e appartamenti di lusso. La Sicilia si distingue sia per il mercato delle ville in zone di pregio (a Palermo e Taormina gli immobili più richiesti tra gli acquirenti), sia per località montane come Randazzo. La Liguria, trainata da mete litoranee quali Alassio e Sanremo, si posiziona tra le regioni più richieste e dinamiche. Lombardia e Veneto registrano una crescita solida delle transazioni luxury e una valorizzazione record dei prezzi medi regionali.\r\n«Da quindici anni a questa parte, l'Italia non ha mai vissuto un periodo così favorevole per gli investimenti immobiliari di fascia alta: oggi il nostro Paese è di nuovo sotto i riflettori internazionali, e nei prossimi cinque anni probabilmente assisteremo ad una ulteriore crescita, per effetto dell'instabilità geopolitica globale e ai conflitti internazionali che spingono molti investitori a scegliere mete sicure e affidabili».","post_title":"Italia in prima fila per gli investitori internazionali del segmento lusso","post_date":"2025-11-07T12:36:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1762518969000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"499976","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mercatini e suggestive escursioni invernali con fiaccole e lanterne in Val d'Ega, nel cuore delle Dolomiti.\r\n\r\nDall’inizio di dicembre fino al 25 del mese e oltre, grazie a una miscela unica di arte e artigianato tipico, prelibatezze festive, spettacoli musicali e attività incantevoli per tutta la famiglia, la magia stagionale di una montagna che sembra luccicare di stelle riflesse sul candido velo innevato è un continuo invito allo stupore, al divertimento e al relax.\r\n\r\nL’11 e il 18 dicembre 2025, la fiaccolata con vin brûlé nell’affascinante paesaggio imbiancato di Nova Ponente è un’esperienza memorabile sulla coltre nevosa che brilla al chiarore della luna e degli astri. Il tracciato, della lunghezza complessiva di 4 chilometri e con 200 metri di dislivello, è percorribile in due ore circa. Il prezzo dell’attività è di 10 euro a persona per adulto e di 5 euro per i bambini di età compresa tra 6 e 13 anni.\r\n\r\nIl 12 e il 19 dicembre 2025 è invece possibile partecipare all’escursione con lanterne al Lago di Carezza in compagnia di Helga Tschager, che aggiunge il gusto dei suoi racconti emozionanti all’incanto del paesaggio innevato e della vista sui monti del Catinaccio e del Latemar. Della durata di un’ora, l’esperienza è proposta a 10 euro per gli adulti e a 5 euro per i bambini di età compresa tra 6 e 13 anni.\r\n\r\nIn entrambi i casi, è richiesto un abbigliamento adeguato alle escursioni invernali. Registrazione fino alle ore 17:00 del giorno prima online su eggental.com/events o Tel. +39 0471 619 500 negli uffici turistici.\r\n\r\nPer chi alle escursioni preferisce il caldo relax di una passeggiata tra le bancarelle allestite a festa, le mete obbligate sono i mercatini di Natale.\r\n\r\nIl 29 e 30 novembre, 6, 7 e 8 dicembre, 13 e 14 dicembre, 20 e 21 dicembre e anche dal 26 dicembre fino al 6 gennaio 2026 (per quest’ultimo periodo giorni di apertura in via di definizione), quello organizzato presso il Santuario della Madonna di Pietralba offre ai visitatori uno scenario pittoresco in un luogo magico, che intreccia tradizione, cultura e magia natalizia, tra prelibatezze locali e regali artigianali. Sullo sfondo delle Dolomiti, gli stand e la natura dell’ambiente invitano a vivere il periodo dell’Avvento in un’atmosfera contemplativa e a sperimentare la tranquillità del luogo di pellegrinaggio. \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n ","post_title":"Val d'Ega, escursioni invernali alla scoperta del cuore delle Dolomiti","post_date":"2025-10-24T13:43:51+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1761313431000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"499069","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Kenya presentato dal Kenya Tourism Board è una terra ricca e sorprendente dal punto di vista umano e naturale. Tanti i percorsi di scoperta che vanno dalla coinvolgente esperienza del safari nei parchi nazionali, alle attività marine da vivere in spiagge indimenticabili nuotando con i delfini, all'incontro con la cultura e la storia e, ancora, alla possibilità di sperimentare esperienze immersive di wellness con focus sullo yoga, celebrato oggi in Kenya in diversi festival. Importante anche il ruolo della tecnologia e del mice, che testimoniano una costante evoluzione dell'offerta turistica del paese.\r\n\r\nUn percorso di incontro con il fascino del Kenya è quello che porta alla riserva del Masai Mara. Si parte da Nairobi a bordo di piccoli aeromobili da 14 persone e si arriva in 45’, volando per 300km. Il Masai Mara è la più importante area faunistica del Kenya meridionale e si estende oggi per oltre 1500km2. Prende il nome dai Masai, la tribù di pastori seminomadi che da sempre abitano queste terre. La vasta area, nata come riserva naturale nel 1961, è nota per la sua fauna selvatica e proprio per la cultura Masai. La riserva è divisa in zone private e governative e si estende anche nella vicina Tanzania dove prende il nome di Serengeti. Tra i due territori si muovono sia le specie animali che i nuclei familiari dei Masai. Ogni anno, nel mese di luglio, la riserva è teatro dell’incredibile Grande Migrazione: oltre un milione di gnu si spostano tra Kenya e Tanzania. È una delle Sette Meraviglie Naturali dell'Africa. Nell’area del Masai Mara si trovano oltre 300 campi tendati e lodge da cui partire per vivere l’affascinante esperienza del safari. Uno di questi è il Mara lntrepids Camp: una location nel cuore della savana che è parte degli Heritage Hotels, che offrono la più completa esperienza “beach & busch” nell’Africa orientale. Il Mara Intrepids è composto da 30 tende di diverse dimensioni, dotate di ogni comfort e distribuite nella vegetazione. Ci sono poi la piscina, il bar, il ristorante e un negozio.\r\n\r\n«La sicurezza è garantita da una doppia recinzione presidiata, quindi gli ospiti possono muoversi in tranquillità all'interno del camp. - afferma Gregorio Wabuge, general manager dell'Intrepid Camp - Abbiamo turisti provenienti da tutti i continenti: il 30% viene dall' America, il 25% circa dall' Asia e il 20% dall'Europa. Siamo orgogliosi della nostra offerta a bambini e ragazzi: abbiamo un'area dedicata ai più giovani con un centro informativo e tante attività. Al Mara Intrepids non ci sono limiti di età: tutti i bambini possono partecipare ai safari perché non ci sono pericoli».\r\n\r\nL'attenzione alla sostenibilità è garantita dalla campagna One Tourist One Tree: ogni ospite interra la propria pianta e viene poi informato sulla sua crescita. Alla fine dell'anno il numero delle piantumazioni viene riferito al ministero. «Far sentire l'ospite parte della destinazione aiuta a preservare la natura. - sottolinea Wabuge - Nel nostro camp ci impegniamo in modo attivo per l'ambiente con diverse iniziative». Usciti dal Mara Intrepids si parte per il safari e per incontrare tutte le specie animali; i Big Five - leone, elefante, rinoceronte, bufalo e leopardo - ma anche giraffe, zebre, gazzelle, ippopotami, le iene, lo struzzo e il facocero. Ci sono più di 600 specie di uccelli che rendono questa terra un luogo incantato per il bird-watching. La savana si estende a perdita d'occhio e tutte le specie abitano qui, a poca distanza l'una dall'altra. Gli animali sono territoriali quindi, anche nel territorio brullo e uniforme del parco, i driver sanno esattamente dove e quando trovarli. A bordo di grosse jeep si percorre il territorio.\r\n\r\nI passaggi possono essere accidentati, tra attraversamento di fiumi, salite e discese e anche variazioni meteorologiche, per cui è bene portare con sé capi caldi e impermeabili. Gli abili driver come Samson del Mara Intrepids Camp garantiscono la sicurezza e, soprattutto, raccontano la meravigliosa natura del Masai Mara e dei suoi abitanti. Nel corso della giornata si fanno diversi safari e l'incontro con gli animali è davvero emozionante. Sono tante le jeep che si muovono sul territorio e quando si \"trova\" un leone, un elefante o un giaguaro, accorrono numerose per ammirarlo, in un curioso traffico. Il driver capace si muove in modo strategico e sa bene come sorprendere i suoi ospiti. È importante essere pazienti e lasciarsi affascinare dalla leonessa che allatta il suo cucciolo, dal maestoso incedere degli elefanti, dalla velocità inaspettata degli ippopotami e anche dallo sguardo fiero del leone.\r\n\r\nL'esperienza d'incontro con il territorio è resa completa dalla visita al villaggio dei Masai, che vivono ancora secondo la tradizione in corone di case di fango, al cui interno si trovano anche i magri animali. Coperti da mantelli colorati e ricchi monili accolgono i visitatori raccontando la loro storia e le loro usanze, quindi iniziano a cantare e a presentare la danza del salto. I guerrieri, a turno, saltano. Chi arriva più in alto avrà un ruolo più importante nel villaggio.\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n[gallery ids=\"499076,499075,499079,499078,499077,499072\"]","post_title":"Kenya: il paesaggio maestoso del Masai Mara, da vivere in safari avventurosi","post_date":"2025-10-14T09:56:11+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1760435771000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"498586","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Tunisia conferma il grande interesse e legame con il mercato italiano, con la partecipazione al Ttg Travel Experience. Nei primi sei mesi del 2025 la destinazione ha registrato una crescita dell’11% degli arrivi internazionali, superando i 4,3 milioni di visitatori, con un incremento degli incassi turistici superiore all’8%.\r\n\r\nNel primo trimestre 2025, le entrate turistiche sono aumentate del 5% rispetto allo stesso periodo del 2024, raggiungendo circa 1,21 miliardi di dinari (circa 365 milioni di euro).\r\n\r\nOra la strategia nazionale punta a diversificare l’offerta turistica: maggiore attenzione al turismo senior, al benessere, al turismo rurale ed ecologico, al lusso, nonché alle locazioni turistiche. Queste iniziative mirano a rafforzare la resilienza del settore e ad attrarre flussi durante la bassa stagione.\r\n\r\nSono in atto campagne promozionali mirate verso il mercato italiano, supportate dal potenziamento dei collegamenti aerei con l’Italia, con la valorizzazione di rotte dirette per facilitare l’accesso dei turisti italiani.\r\n\r\nDiversi anche gli eventi di richiamo internazionale in calendario nei prossimi mesi: tra questi il Balloons Event Show – Tunisia (Hot Air Balloon & Paramotor Festival): dal 24 ottobre al 1° novembre 2025, nelle località di Djerba, Douz e Tozeur, il festival che combina spettacoli aerostatici, forum b2b, esperienze culturali, musicali, show di droni, momenti esperienziali immersivi.\r\n\r\nE' poi confermato Issot – Salone Internazionale del Turismo del Sahara e delle Oasi, che tornerà anche quest’anno dopo il successo della prima edizione. Fiera che valorizza il turismo alternativo, sostenibile e le peculiari risorse naturali e culturali del Sahara tunisino.","post_title":"Tunisia sempre più votata alla diversificazione dell'offerta turistica","post_date":"2025-10-09T11:33:36+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1760009616000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"498281","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Euphemia, marchio di Lab Travel, sceglie Ttg Travel Experience per presentare VoyaGO, il nuovo assistente digitale basato sull’intelligenza artificiale, sviluppato per supportare i Personal Voyager. La novità si inserisce in una visione più ampia, volta a trasmettere un messaggio di empowerment agli agenti di viaggio e garantire loro piena soddisfazione personale e professionale.\r\nUna visione che prende forma proprio nella struttura dello stand: superfici specchianti invitano gli agenti di viaggio a fermarsi, riconoscersi, guardarsi e riflettere sul proprio valore, per connettersi o riconnettersi con quella consapevolezza di sé che è un elemento imprescindibile della crescita professionale e del successo. Un’esperienza immersiva arricchita dalle testimonianze dei Personal Voyager – oggi 146 – che già abitano la “Casa di Euphemia” e che trasformano lo spazio espositivo in un luogo di narrazione e ispirazione.\r\nEzio Barroero, presidente di Lab Travel, dichiara: “Euphemia restituisce agli agenti di viaggio l’essenza più autentica e la dignità del loro lavoro. Li libera da oneri e responsabilità, permettendo loro di concentrarsi su ciò che conta davvero: esprimere al meglio la propria professionalità, ottenere risultati concreti e dare spazio a quella passione che è la vera ragione per cui si sceglie questo mestiere”.\r\nA sostenere i Personal Voyager c’è un ecosistema che comprende 42 collaboratori nella sede centrale di Cuneo, una rete di 45 filiali nel centro e nord Italia, condizioni privilegiate con i principali fornitori turistici e soluzioni tecnologiche avanzate.\r\nTra queste, spicca l’assistente digitale VoyaGO, una delle novità più significative del 2025, che segna l’ingresso dell’AI nei processi operativi del Gruppo: frutto di un lungo percorso di ricerca ed investimenti concreti, sarà operativo nelle prossime settimane. Perfettamente integrato nei sistemi gestionali Euphemia, VoyaGO dialogherà con tutte le piattaforme di prenotazione e sarà in grado di fornire ai Personal Voyager risposte immediate e accesso diretto a informazioni strategiche, semplificando il lavoro quotidiano e aumentando efficienza e produttività.\r\nMichele Zucchi, ad Euphemia, aggiunge: “L’assistente digitale, sviluppato basandosi sulla piattaforma Azure di Microsoft, è stato creato ribaltando il concetto che solitamente guida queste operazioni. Non aiuterà a vendere e non si interfaccerà con il cliente finale, aiuterà invece i nostri Personal Voyager ad essere più veloci e performanti soprattutto con il gestionale interno, con il prodotto assicurativo e le informazioni riguardanti visti e vaccinazioni. Per Euphemia il punto di riferimento continua ad essere il Personal Voyager”.\r\nIl giorno 8 ottobre, presso lo stand di Euphemia gli agenti di viaggio potranno incontrare Daniele Grandini, chief innovation officer di 4ward SRL, l’azienda che ha sviluppato VoyaGO, per approfondire il tema dell’AI e delle sue molteplici nuove applicazioni nel turismo.","post_title":"Euphemia lancia l'assistente digitale VoyaGo al Ttg di Rimini","post_date":"2025-10-02T13:14:40+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1759410880000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"497881","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tempo di bilanci per Ana, che alla prossima fiera di Rimini si appresta a celebrare i risultati dei primi dieci mesi del collegamento diretto tra Milano Malpensa e Tokyo, come pure i 30 anni dall'apertura del primo ufficio in Italia.\r\n\r\nLa compagnia aerea giapponese, insignita per 12 anni consecutivi del riconoscimento 5-star Skytrax, continua a operare il volo da Milano per la capitale giapponese per tutta la stagione invernale con tre frequenze alla settimana - martedì, giovedì e domenica - con un aeromobile Boeing 787-9 da 215 posti (48 Business, 21 Premium Economy e 146 Economy).\r\n\r\n«Siamo veramente soddisfatti dell’andamento del nuovo volo che è stato accolto con grande favore dal mercato italiano. Il Giappone rimane una delle destinazioni più desiderate dagli italiani, che a bordo dei nostri voli possono provare fin dall’inizio del loro viaggio la proverbiale ospitalità giapponese e il nostro servizio premiato da Skytrax con la valutazione 5-Star» ha commentato Viviana Reali, deputy general manager Italia Ana.","post_title":"Ana celebra i 30 anni in Italia e i primi dieci mesi del diretto Milano Malpensa-Tokyo","post_date":"2025-09-29T09:57:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1759139874000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"497819","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo gli ottimi risultati di agosto, i migliori risultati del terzo trimestre nella storia del gruppo, Tui ha annunciato le sue previsioni per la fine dell'anno fiscale, che si concluderà il 31 ottobre. Per quanto riguarda l'estate, la domanda è rimasta stabile «nonostante la pressione competitiva del mercato, le molteplici ondate di calore estive nei nostri mercati di origine e l'impatto del conflitto in Medio Oriente». In questo contesto, si sono registrate 1,4 milioni di prenotazioni aggiuntive , portando il totale delle prenotazioni in tutti i mercati di origine a 14,1 milioni per la stagione. In linea generale, durante l'estate si è registrata solo una variazione minima del -2% e con le isole Canarie e le Baleari come destinazioni chiave per il medio raggio.\r\n\r\nGuardando alla fine dell'anno fiscale, le stime, come riporta Hosteltur, indicano un aumento degli utili tra il 9% e l'11%, rispetto agli utili ottenuti nel 2024, pari a un miliardo 296 milioni di euro. In un contesto di incertezza economica e geopolitica, si prevede un aumento delle prenotazioni quest'inverno grazie alla resilienza della domanda.\r\n\r\nLe mete chiave\r\nGrecia, Turchia, isole Baleari e Canarie si stanno rivelando destinazioni chiave per i viaggi a corto e medio raggio , con l'Egitto che registra una crescita notevole come opzione di vacanza economica. Nel portafoglio di destinazioni a lungo raggio, Messico e Repubblica Dominicana continuano a trainare la domanda maggiore, mentre Thailandia, Emirati Arabi Uniti e Zanzibar stanno registrando una crescita significativa.\r\n\r\nLa stagione invernale è iniziata positivamente, con 1,8 milioni di prenotazioni effettuate fino ad oggi. Le prenotazioni totali sono aumentate dell'1%, a dimostrazione della resilienza della domanda per i nostri prodotti di viaggio leisure in un contesto di mercato generale difficile. Il prezzo medio continua a salire, con un totale del +3%. Tui sottolinea che, come di consueto in questo periodo della stagione, il booking per l'inverno è in una fase relativamente iniziale, con oltre un terzo dei clienti che hanno già prenotato. Le destinazioni a corto e medio raggio costituiscono il nucleo dei volumi, con le isole Canarie, l'Egitto, la Penisola Iberica e Capo Verde come opzioni più gettonate. Sul lungo raggio, la Thailandia sta registrando la crescita maggiore, mentre Messico, Repubblica Dominicana e Giamaica rimangono mete invernali chiave per i clienti Tui. \r\n\r\nIn termini di performance dei singoli mercati, le prenotazioni nel Regno Unito rimangono in linea con le previsioni per l'inverno 2024/25 , mentre la Germania, un altro mercato chiave per Tui, sta registrando un andamento positivo, con prenotazioni in aumento dell'1%. Le prospettive per la fine del 2025 rimangono invariate, con i risultati definitivi attesi a dicembre. Quest'anno, Tui ha aggiunto il Sultanato dell'Oman al suo azionariato. Inoltre, secondo Tui, con i recenti aggiornamenti delle agenzie di rating, l'obiettivo dell'azienda di tornare ai livelli pre-pandemici è stato raggiunto.","post_title":"Gruppo Tui, estate in tenuta e utili in crescita","post_date":"2025-09-26T12:17:11+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1758889031000]}]}}
BTO 2025: due giorni tra dati, AI, enoturismo e nuove sfide per le destinazioni
Phocuswright: l'avanzata (inarrestabile?) della prenotazione online
Italia in prima fila per gli investitori internazionali del segmento lusso
Val d'Ega, escursioni invernali alla scoperta del cuore delle Dolomiti
Kenya: il paesaggio maestoso del Masai Mara, da vivere in safari avventurosi
Tunisia sempre più votata alla diversificazione dell'offerta turistica
Euphemia lancia l'assistente digitale VoyaGo al Ttg di Rimini
Ana celebra i 30 anni in Italia e i primi dieci mesi del diretto Milano Malpensa-Tokyo



