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19 ottobre 2011 07:36
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BUONA ESPERIENZA, OTTIMI RAPPORTI PROFESSIONALI E DI PR CON LA RETE ADV NAPOLETANE E DELLA REGIONE CAMPANIA, ESAMINA PROPOSTE DI COLLABORAZIONE FLESSIBILI, ANCHE NON SUBORDINATE DA PARTE DI TOUR OPERATOR. DISPONIBILITA’ IMMEDIATA.
CONTATTARE: mariodaniele1@yahoo.it
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[post_content] => La pipeline di sviluppo alberghiero in Europa ha chiuso il terzo trimestre del 2025 in modo stabile, con il segmento di fascia alta che ha raggiunto il numero di progetti più alto mai registrato. Secondo l'ultimo "Europe hotel construction pipeline trend report" di Lodging Econometrics riportato da TravelDailyNews, la pipeline totale della regione ha raggiunto 1.666 progetti e 245.705 camere, rimanendo sostanzialmente invariata rispetto all'anno precedente.
I progetti attualmente in costruzione rappresentano quasi la metà dell'attività complessiva, con 749 progetti e 113.306 camere in corso. Entro i prossimi 12 mesi è previsto l'avvio dei lavori per altri 359 progetti, per un totale di 54.283 camere, pari al 22% della pipeline. La pianificazione iniziale continua a crescere, con un aumento del 10% nel numero di progetti e dell'8% nelle camere rispetto all'anno precedente, raggiungendo 558 progetti e 78.116 camere. Anche gli annunci di nuovi progetti sono aumentati, raggiungendo 96 progetti e 11.108 camere, con un aumento del 3% rispetto all'anno precedente.
Lo strapotere del lusso
Per scala di catena, i progetti di fascia alta sono in testa alla pipeline con 357 progetti e 55.136 camere, con un aumento dell'8% rispetto all'anno precedente. Il segmento di fascia medio-alta segue con 300 progetti e 43.721 camere. La categoria di fascia alta ha raggiunto un traguardo importante, raggiungendo il record di 287 progetti e 45.885 camere, con un aumento del 7% dei progetti e del 4% delle camere rispetto al terzo trimestre del 2024. Insieme, i segmenti di fascia alta e di fascia medio-alta rappresentano il 39% di tutti i progetti in Europa.
Cresce l'avvio dei lavori
Anche l'avvio dei lavori è aumentato nel trimestre, raggiungendo 92 progetti e 11.203 camere, con un aumento dell'11% su base annua. Le ristrutturazioni e le conversioni del brand rimangono una parte sostanziale della pipeline, con 667 progetti e 87.640 camere, con un aumento del 5% nei progetti e del 7% nelle camere su base annua.
Tra i principali mercati di sviluppo, il Regno Unito continua a mantenere il primo posto con 277 progetti e 39.402 camere. Segue la Germania con 152 progetti e 26.456 camere. La Turchia ha raggiunto il record di 140 progetti e 19.866 camere, mentre la Francia ha registrato un aumento del 9% nel numero di progetti, raggiungendo 114 progetti e 11.097 camere. Il Portogallo completa la top five con 108 progetti e 13.326 camere.
Nella classifica delle città, Londra rimane il principale mercato di sviluppo con 76 progetti e 14.169 camere. Istanbul segue con 49 progetti e 7.403 camere, mentre Lisbona conta 38 progetti e 4.223 camere.
Anche le aperture alberghiere hanno registrato un andamento costante nel terzo trimestre. L'Europa ha aggiunto 195 nuovi hotel, per un totale di 23.459 camere, nei primi nove mesi dell'anno. Lodging Econometrics prevede che entro la fine dell'anno apriranno altri 105 hotel con 14.041 camere, portando il totale per il 2025 a 300 hotel e 37.500 camere. Si prevede un'ulteriore crescita, con l'apertura di 338 hotel (47.694 camere) nel 2026 e di 350 hotel (47.987 camere) nel 2027.
[post_title] => Hotellerie di lusso in Europa: è record con oltre 350 progetti in pipeline
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[post_content] => Novità ai vertici di Avianca: dopo cinque anni Frederico Pedreira lascerà il suo ruolo di amministratore delegato a partire dal 28 febbraio 2026. Il cda del gruppo aereo, per rafforzare ulteriormente la struttura dirigenziale della compagnia e garantire una transizione fluida, ha approvato la creazione della carica di presidente, che sarà ricoperta da Gabriel Oliva in concomitanza con il suo ruolo di direttore operativo, con effetto immediato.
Da quando Frederico Pedreira è entrato a far parte di Avianca nel 2021 come direttore operativo, ricoprendo successivamente il ruolo di vice amministratore delegato e poi di amministratore delegato, ha svolto un ruolo chiave nel guidare la compagnia aerea attraverso una trasformazione che ha rafforzato la sua posizione finanziaria, ottimizzato la sua rete e posizionato Avianca come uno dei vettori più competitivi ed efficienti della regione, rafforzando al contempo la missione dell'azienda di collegare la regione e rendere il volo accessibile a tutti.
Sotto la guida di Frederico, Avianca ha continuato a espandere la propria rete fino a oltre 160 rotte e 80 destinazioni, trasportando più di 38 milioni di passeggeri nel 2024 e diventando una compagnia aerea più forte, più efficiente e più accessibile per i viaggiatori di tutta l'America Latina.
[post_title] => Cambio al vertice di Avianca: Gabriel Oliva diventa presidente del gruppo
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[post_content] => Novità in casa An Hotels con la new entry del 4 stelle An Park Hotel Milano Settala: struttura d’eccellenza nell’hinterland milanese (che ha scelto di lasciare il gruppo Accor - brand ibis Styles) si distingue per le tante caratteristiche che ne fanno una destinazione ideale sia per la clientela business che leisure.
La struttura dispone di 140 tra camere e suite, ampi spazi dedicati al segmento Mice con sale meeting fino a 300 posti attrezzate con tecnologie all'avanguardia, un grande parco con alberi secolari, piscina, area bambini, minigolf, e diversi spazi fitness per il relax degli ospiti
Tra i principali plus la posizione strategica per Milano Cortina 2026: situato a breve distanza dalle aree di Santa Giulia col suo PalaItalia, sede di alcune delle competizioni più importanti delle Olimpiadi Invernali, l'hotel è una base ideale per ospitare delegazioni, staff tecnici, media e appassionati durante l'evento.
Tra gli atout il vasto parco con piscina, il Ristorante Privé, i tanti spazi per eventi e meeting (sale modulabili per convegni, convention aziendali e eventi privati), l'ampio parcheggio privato custodito e gratuito e il collegamento diretto alle principali direttrici: situato a Settala, a pochi chilometri da Milano, a brevissima distanza dall’aeroporto di Linate e dal Centro congressi di Novegro, è all'incrocio tra A1, A4 e tangenziale Est.
«Questa acquisizione rappresenta un traguardo significativo nel nostro percorso di crescita e conferma la validità della nostra visione - spiega una nota del gruppo -: costruire ed ampliare una catena alberghiera italiana forte, capace di competere con i grandi brand internazionali offrendo al contempo un servizio personalizzato e di eccellenza. L'hotel di Settala arricchisce la nostra offerta nell'area milanese e ci permette di servire ancora meglio la clientela corporate e leisure. Nei prossimi mesi sono in programma ulteriori ingressi che rafforzeranno la presenza di AN Hotels in aree turistiche strategiche del territorio italiano».
Ad oggi fanno parte della catena 4 strutture: An Park Hotel Milano Settala, An Hotel Milano Melegnano, An Hotel Dépendance Milano Melegnano e il nuovo An Hotel Milano San Donato.
In parallelo, il gruppo è impegnato nello sviluppo di quattro nuove strutture a Portofino, Rapallo, Serravalle Scrivia e Piacenza.
[post_title] => An Hotels amplia il portfolio con il debutto del 4 stelle Park Hotel Milano Settala
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«Negli ultimi mesi stiamo assistendo a una vera corsa all'investimento sul nostro territorio da parte di grandi gruppi internazionali, family office e fondi che cercano soluzioni residenziali ma anche strutture complesse come hotel, dimore storiche e palazzi - spiega Claudio Citzia, fondatore della piattaforma Luxforsale, che ha realizzato l'Osservatorio 2025 sui trend del segmento lusso -. Oggi si guarda non solo alle classiche città del lusso come Milano, Firenze, Roma o Venezia, ma anche a location emergenti: Liguria, Sicilia, Puglia, Marche e Veneto sono luoghi che registrano flussi crescenti di visitatori e acquirenti».
Su Luxforsale la quota di utenti stranieri è cresciuta in modo significativo: oggi quasi il 48% dei visitatori proviene da Paesi internazionali, da mercati consolidati e, sempre più spesso, da Paesi emergenti nel luxury real estate come Indonesia (12,36%), Turchia (3,92%), Pakistan (2,74%), Ucraina (2,25%) e Kuwait (1,38%).
Emerge in modo netto il fenomeno dello short rent di lusso che oggi non costituisce più una semplice alternativa all'hotellerie, ma si evolve in strategia di investimento.
Le più richieste
A livello numerico la Lombardia e la Toscana si confermano le regioni con il maggior numero di immobili di lusso: la prima con 1.036 immobili e la seconda con 963 immobili. Segue la Liguria con ben 519 residenze di pregio. Tra le città più rappresentate, figurano Milano (185 immobili), Roma (146), Firenze (81) e Verona (28). In Emilia Romagna, Ravenna con 25 immobili prende il posto di Bologna. In Lombardia è interessante anche la presenza di Monza con 85 proprietà.
A fianco delle grandi capitali storiche, si osservano veri e propri exploit regionali. La Toscana resta un riferimento indiscusso, con il primato per numero di immobili sopra i 10 milioni di euro e una domanda diversificata fra dimore storiche, ville e appartamenti di lusso. La Sicilia si distingue sia per il mercato delle ville in zone di pregio (a Palermo e Taormina gli immobili più richiesti tra gli acquirenti), sia per località montane come Randazzo. La Liguria, trainata da mete litoranee quali Alassio e Sanremo, si posiziona tra le regioni più richieste e dinamiche. Lombardia e Veneto registrano una crescita solida delle transazioni luxury e una valorizzazione record dei prezzi medi regionali.
«Da quindici anni a questa parte, l'Italia non ha mai vissuto un periodo così favorevole per gli investimenti immobiliari di fascia alta: oggi il nostro Paese è di nuovo sotto i riflettori internazionali, e nei prossimi cinque anni probabilmente assisteremo ad una ulteriore crescita, per effetto dell'instabilità geopolitica globale e ai conflitti internazionali che spingono molti investitori a scegliere mete sicure e affidabili».
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[post_content] => Per accompagnare l’Italia nella sua corsa verso i giochi olimpici Milano Cortina 2026 Visa ha realizzato la nuova indagine Visa Travel Intention Study. A poco meno di 100 giorni dall’inizio dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali la ricerca rileva un sostanziale aumento degli acquisti di biglietti e prenotazioni di voli da parte dei viaggiatori internazionali.
Le aree interessate registrano un aumento del 160% dei viaggiatori aerei rispetto allo stesso periodo del 2025. La crescita più forte su base annua del numero dei passeggeri per paese proviene da Paesi Bassi, seguiti da Canada, Germania, Stati Uniti, Finlandia, Francia e Regno Unito. Ne consegue un significativo aumento dei passeggeri attesi negli aeroporti delle città ospitanti o limitrofe: Milano Linate segna un +450%, Milano Malpensa +190%, Verona +120%, Bergamo +80%, Venezia +75% e Treviso +40%.
Visa ha anche condotto uno studio in collaborazione con con Ipsos, la multinazionale francese leader mondiale nelle ricerche di mercato, per fotografare i sentimenti, le aspettative e le modalità di fruizione dei giochi da parte degli italiani e le intenzioni di viaggio dei turisti internazionali verso l’Italia nel periodo olimpico.
La ricerca indica che la risposta degli italiani è stata positiva: oltre all’entusiasmo per la nuova edizione delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina, il 90% dei cittadini prevede un impatto positivo a livello regionale - con positive ricadute sul territorio - e il 65% considera i Giochi un catalizzatore per l’innovazione tecnologica.
«Insieme alla Fondazione Milano Cortina abbiamo valutato come stanno andando le prenotazioni e come prevediamo si distribuiranno gli ospiti nelle regioni interessate. - afferma Stefano Stoppani, Country Manager Visa Italia - Da anni Visa Italia sta lavorando per far sì che la piccola e media imprenditoria di Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige possa beneficiare del grande evento per farsi conoscere e per accogliere i visitatori che arriveranno da vari paesi, offrendo loro servizi e prodotti. Per farlo nel modo migliore gli esercenti dovranno essere pronti ad accettare la moneta elettronica e a lavorare nell'e-commerce, perché una volta finite le Olimpiadi i commercianti resteranno in contatto con alcuni di questi acquirenti».
Sarà infatti del 95% l’impatto economico dei Giochi per le pmi del Nord Italia. «Analizzeremo i dati relativi agli afflussi dei visitatori dall'estero raccolti nei sei aeroporti di riferimento per capire come stanno andando le prenotazioni, da dove arriveranno i visitatori e il loro aumento rispetto agli anni precedenti. - conclude Stoppani - I numeri che vediamo sono molto interessanti: c'è una crescita esponenziale. Visa lavora da tempo con gli enti e la pubblica amministrazione delle città coinvolte per assicurarsi che anche i collegamenti aeroportuali verso le destinazioni dei giochi olimpici siano pronti ad accogliere questi afflussi di visitatori. Al termine delle Olimpiadi sarà poi interessante fare il punto, tirare le somme attraverso i dati raccolti».
Chiara Ambrosioni
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[post_content] => L’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino ha celebrato oggi, alla presenza del Presidente della Repubblica, il 65° anniversario: dall’inaugurazione del 20 agosto 1960, in pieno boom economico, lo scalo ha accompagnato la crescita del Paese, diventando la principale porta d’accesso dell’Italia al mondo e affermandosi negli ultimi anni come miglior aeroporto d’Europa e tra i primi al mondo, punto di riferimento per la qualità dei servizi ai passeggeri e per l’innovazione.
La cerimonia promossa da Aeroporti di Roma, società del Gruppo Mundys che gestisce il sistema aeroportuale della Capitale – con il “G. B. Pastine” di Ciampino – ha ripercorso le tappe più significative dell’evoluzione del “Leonardo da Vinci”, che si appresta a superare, per la prima volta, il traguardo dei 50 milioni di viaggiatori annui.
L’evento si è aperto con la visita del Capo dello Stato all’Innovation Hub del Terminal 1, il primo acceleratore di startup in un aeroporto europeo, che rappresenta il cuore della strategia di innovazione di ADR. Qui, i giovani rappresentanti delle nuove idee d’impresa Whill, Assaia, Proteso e Ailytics, già operative nello scalo, hanno illustrato i propri progetti al Presidente della Repubblica affiancati da alcuni membri dell’Innovation Cabin Crew, il team di colleghi di ADR che accompagna lo sviluppo e la crescita dei progetti delle startup. Hanno preso parte alla presentazione anche i vertici di Edizione, il Presidente Alessandro Benetton e l’Amministratore Delegato Enrico Laghi, i vertici di Mundys, il Presidente Giampiero Massolo e l’Amministratore Delegato Andrea Mangoni, i vertici di Aeroporti di Roma, il Presidente Vincenzo Nunziata e l’Amministratore Delegato Marco Troncone, e il Presidente di ENAC, Pierluigi Di Palma.
L’esperienza dell’Innovation Hub riflette la visione di ADR, basata sulla spinta agli investimenti in sviluppo sostenibile e su un approccio partecipativo che pone le persone e i giovani al centro delle strategie di crescita dell’intero Gruppo. Un modello che ha consentito allo scalo di ottenere, per otto anni consecutivi, il riconoscimento come miglior aeroporto europeo per la qualità dei servizi da parte di Airports Council International (ACI) World.
“Aeroporti di Roma celebra oggi un anniversario storico, mantenendo lo sguardo costantemente rivolto al futuro e agendo come un vero e proprio laboratorio di innovazione. Grazie al lavoro svolto negli ultimi anni e a una costante collaborazione tra pubblico e privato, il Leonardo da Vinci è diventato il miglior aeroporto d’Europa per qualità dei servizi e uno dei più sostenibili al mondo. Siamo orgogliosi, come azionisti, di aver supportato questo continuo percorso di rinnovamento, messo in campo anche grazie a un investimento di oltre 3 miliardi di euro, solo negli ultimi dieci anni. Continueremo a fare la nostra parte, sostenendo lo sviluppo sostenibile dello scalo, che genererà benefici importanti e duraturi per il territorio. Ringrazio di cuore, a nome di tutto il Gruppo, il Presidente della Repubblica, che ci ha onorato della sua presenza, incontrando anche i giovani imprenditori del nostro Innovation Hub.” ha dichiarato il Presidente di Edizione e Vicepresidente di Mundys, Alessandro Benetton.
La cerimonia si è aperta con l’Inno nazionale eseguito dall’artista Chiara Civello, cui sono seguiti i saluti del Sindaco della Città di Fiumicino Mario Baccini, che ha affermato “Per noi cittadini di Fiumicino, l’aeroporto non è solo un luogo di transito o di lavoro, ma una parte integrante della nostra identità. È attorno a esso che si è sviluppata una città moderna, dinamica e aperta al mondo. L’impegno della nostra Amministrazione comunale è quello di coniugare la crescita economica e occupazionale che questa straordinaria infrastruttura genera, con la tutela del territorio e la qualità della vita dei cittadini. L’aeroporto Leonardo da Vinci è la Porta d’Italia sul mondo, ma anche la Porta del mondo sull’Italia”.
Il Presidente di ENAC Pierluigi Di Palma ha sottolineato “Considero un privilegio aver potuto illustrare, davanti al Presidente della Repubblica e qui a Fiumicino, porta d’ingresso e lustro del nostro Paese, il percorso di rinascita del trasporto aereo italiano nel post-Covid. Dopo una crisi senza precedenti, il settore è tornato tra i più dinamici del Paese, motore di sviluppo e garanzia di mobilità per oltre 200 milioni di passeggeri, in un’ottica di sostenibilità e integrazione intermodale. Questa rinascita si fonda sull’infaticabile lavoro di donne e uomini del comparto che, grazie a un’azione politica lungimirante, hanno reso possibile la “ripartenza rock” dopo la pandemia, ricostruendo non solo un sistema economico, ma anche un ponte immateriale tra culture diverse, fondato su sicurezza, centralità del passeggero e tutela dei diritti delle persone a ridotta mobilità”.
Nel corso del suo intervento, il CEO di ADR Marco Troncone ha ricordato le parole di incoraggiamento del Capo dello Stato per l’intero settore del trasporto aereo, in occasione della sua ultima visita del 2022, nel periodo della ripartenza post-Covid, e ha ripercorso l’evoluzione del “Leonardo da Vinci” come motore della crescita civile e industriale del Paese. Troncone ha poi rimarcato il valore strategico del Piano di sviluppo sostenibile da 9 miliardi di euro, interamente autofinanziato, che assicurerà la capacità necessaria a rafforzare la competitività del Paese nel contesto globale del trasporto aereo, confermando anche nel medio-lungo termine eccellenza nei servizi e massimo rispetto dell’ambiente e del territorio. Il progetto, presentato all’ENAC nel 2021, prevede un riassetto del sistema piste, con lo spostamento del baricentro delle operazioni verso Est e la creazione di un nuovo, grande Parco di interesse archeologico accessibile alla cittadinanza, contribuendo a ridurre significativamente l’impatto acustico sulle aree abitate.
“Un Piano – lo ha definito l’AD di Aeroporti di Roma nel suo intervento – che unisce attrattività e tutela del territorio, progresso e bellezza, occupazione e sostenibilità, valorizzando al massimo la comunità territoriale a cui apparteniamo e con la quale manteniamo un dialogo costante e costruttivo. È certamente un grande progetto industriale. Ma è per noi, innanzitutto, un impegno civile: perché un’infrastruttura così strategica appartiene al Paese intero ed è il frutto di una visione che si realizza ogni giorno, grazie alle persone che la rendono possibile”.
Alla celebrazione, ospitata presso il Terminal 5, per anni dedicato ai voli sensibili, recentemente rinnovato e ora adibito anche ai grandi eventi di ADR, hanno preso parte, tra gli altri, il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti on. Edoardo Rixi, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il Prefetto di Roma Lamberto Giannini.
Prima della cerimonia, il Presidente della Repubblica ha assistito allo svelamento dell’opera “Aeroporto” della giovane artista Camilla Gurgone, due pannelli di alluminio che simboleggiano l’incontro tra umanità e tecnologia. All’interno del Terminal, l’installazione “Leonardo, uomo illuminato” di Marco Lodola, che celebra lo spirito innovatore e creativo del genio Da Vinci, cui lo scalo è dedicato.
A margine dell’evento, ADR ha donato al Capo dello Stato una medaglia d’argento commemorativa coniata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ispirata al disegno originale del 1960 dello scultore bulgaro Assen Peikov, autore della celebre statua di Leonardo che accoglie i passeggeri in aeroporto.
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[post_content] => Spesso apostrofato come 'grande parco giochi per adulti', Las Vegas - un avamposto nel deserto del Nevada che ha iniziato a svilupparsi nel 1960 - oggi circonda il viaggiatore con grandi arterie trafficate, insegne luminose e hotel alti decine di piani, parte dell'immaginario collettivo.
Il The Venice con la curiosa ricostruzione della città lagunare, il Cesar Palace che cita i colonnati dei templi romani, quindi la reinterpretazione della Fontana di Trevi, di New York con la Statua della Libertà e di Parigi con la Tour Eiffel. Il famoso Flamingo con i fenicotteri e l'Mgm Grand che svetta verso il cielo - con quelle 5000 camere che lo rendono il più grande hotel negli Stati Uniti - l'imponente eleganza del Bellagio con i suggestivi giochi d'acqua delle fontane, le linee verticali del Resorts World Las Vegas sulla Strip - che riunisce tre dei marchi premium di Hilton: Hilton, Conrad e Crockfords - e del Fountainbleu, con la sua sontuosa spa. Gli alberghi, oltre alle ampie ed eleganti camere, ospitano ciascuno il proprio casinò all'interno di lunghi passaggi dove la luce resta accesa 24h24 e dove si alternano negozi, locali, ristoranti e bar.
Anche l’esperienza gastronomica è ricca e variegata: i diversi ristoranti sono ricchi nell'offerta e abbondanti nelle porzioni. Las Vegas è, quindi, una meta ideale per chi ama il gioco, cerca il divertimento o vuole celebrare un matrimonio speciale, ma anche per vivere attività alternative come una cavalcata nel selvaggio west, un percorso sulle dune in quad, un volo in mongolfiera, un’esperienza di tiro al poligono e i percorsi di trekking o in bicicletta nella natura brulla che circonda la città.
Las Vegas è un luogo da vedere e da vivere. Un mondo alternativo con un focus su quello che è spettacolare. Lo spettacolo, infatti, inizia sulle strade e entra nei locali come il vivace The Linq con il suo entusiasmante DiscoShow in stile anni ‘70. Oppure in location sorprendenti come The Sphere: una struttura sferica davvero iconica con un led esterno dove scorrono immagini 24h al giorno e un gigantesco schermo interno che avvolge il pubblico e dove viene proiettata la versione riadattata de Il mago di Oz, il film del 1939 con Judy Garland. Tra i giochi da sperimentare anche le corse in macchina virtuali proposte dagli innovativi schrmi del F1Arcade e i 40 ettari di costruzioni che formano l’Area15, un distretto per l’intrattenimento, dove le opere del collettivo artistico Meow Wolf ravvivano gli spazi di gioco e sono disponibili esperienze di gioco per tutte le età.
(Chiara Ambrosioni)
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[post_content] => Radisson Hotel Group ha registrato oltre 210 acquisizioni e aperture di nuovi hotel nel 2025. Elie Younes, vicepresidente esecutivo e direttore dello sviluppo globale di Radisson Hotel Group, ha dichiarato in un intervento riportato da TravelDailyNews: «Quest'anno le aperture di nuovi hotel sono state attentamente studiate in base alle esigenze dei viaggiatori d'affari e leisure e abbiamo una pipeline molto solida di nuove aperture e aperture già programmate».
Radisson Blu rimane un pilastro della strategia del gruppo nell'area Emea, con l'aggiunta di strutture di prestigio in Francia, Germania, Turchia e Montenegro. Tra le prossime aperture figurano il Radisson Blu Cdg Airport Terminal Hotel a Parigi e The Medlock presso l'Etihad Stadium del Manchester City, un concept alberghiero progettato attorno ai principali impianti sportivi.
Le ultime novità
Radisson Collection continua ad ampliare la sua presenza nelle principali città culturali. Tra i traguardi raggiunti quest'anno figurano l'apertura del Cour des Loges di Lione e nuove aperture come il Banke Opera di Parigi, il cui debutto è previsto per il 2026. Radisson Collection ha inoltre aperto nuove proprietà a Budapest e Berlino, rafforzando il suo posizionamento incentrato sul design.
Radisson Red si sta espandendo con nuove aperture e acquisizioni in Europa, Asia e Medio Oriente. Il lancio del Radisson Red Oslo City Centre ha segnato il secondo hotel net zero verificato del marchio, a dimostrazione di una maggiore attenzione alla sostenibilità. Un'ulteriore crescita include sviluppi a Londra e Roma insieme a Pphe Hotel Group.
Dal 2020, Radisson Individuals conta oltre 100 hotel in gestione e sviluppo, rafforzando gli accordi incentrati sui proprietari attraverso i nuovi segmenti introdotti: Premier, Boutique e Retreats. L'espansione continua in Europa, Asia centrale, India e Sud-est asiatico.
Il marchio Radisson sta entrando in nuove destinazioni, tra cui la Repubblica Democratica del Congo, l'Armenia e Medina in Arabia Saudita, e sta inoltre aprendo il suo primo hotel net zero verificato a Manchester, nel Regno Unito.
Lo sviluppo di resort rimane una priorità, con la crescente domanda di strutture per il tempo libero. Il portafoglio resort del gruppo supera ora le 160 proprietà, con recenti acquisizioni in Vietnam, Indonesia, Sri Lanka, India, Montenegro, Polonia, Romania, Egitto e Armenia. Tra le nuove acquisizioni figurano progetti di alto profilo come il Radisson Hotel Cannes e le aperture di resort Radisson Collection in Sri Lanka e India.
L'area Asia-Pacifico continua a essere un importante motore di crescita. In Cina, quest'anno sono stati firmati e inaugurati 130 hotel, con una pipeline di quasi 300 proprietà, in particolare nei segmenti di fascia media e medio-alta. Country Inn & Suites by Radisson è ora il marchio in più rapida crescita in Cina, con 375 hotel. Anche l'India continua a registrare ottime performance, con oltre 200 strutture in gestione e sviluppo. Con oltre 70 hotel in fase di sviluppo e la recente espansione in altre 47 città, il gruppo punta a raggiungere i 500 hotel entro il 2030.
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Il famoso Flamingo con i fenicotteri e l'Mgm Grand che svetta verso il cielo - con quelle 5000 camere che lo rendono il più grande hotel negli Stati Uniti - l'imponente eleganza del Bellagio con i suggestivi giochi d'acqua delle fontane, le linee verticali del Resorts World Las Vegas sulla Strip - che riunisce tre dei marchi premium di Hilton: Hilton, Conrad e Crockfords - e del Fountainbleu, con la sua sontuosa spa. Gli alberghi, oltre alle ampie ed eleganti camere, ospitano ciascuno il proprio casinò all'interno di lunghi passaggi dove la luce resta accesa 24h24 e dove si alternano negozi, locali, ristoranti e bar.\r\n\r\nAnche l’esperienza gastronomica è ricca e variegata: i diversi ristoranti sono ricchi nell'offerta e abbondanti nelle porzioni. 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Tra i giochi da sperimentare anche le corse in macchina virtuali proposte dagli innovativi schrmi del F1Arcade e i 40 ettari di costruzioni che formano l’Area15, un distretto per l’intrattenimento, dove le opere del collettivo artistico Meow Wolf ravvivano gli spazi di gioco e sono disponibili esperienze di gioco per tutte le età.\r\n(Chiara Ambrosioni)\r\n\r\n[gallery ids=\"500479,500476,500475,500480,500482,500478\"]","post_title":"Las Vegas: un playground sorprendente in costante evoluzione","post_date":"2025-10-31T09:30:29+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1761903029000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500197","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Radisson Hotel Group ha registrato oltre 210 acquisizioni e aperture di nuovi hotel nel 2025. Elie Younes, vicepresidente esecutivo e direttore dello sviluppo globale di Radisson Hotel Group, ha dichiarato in un intervento riportato da TravelDailyNews: «Quest'anno le aperture di nuovi hotel sono state attentamente studiate in base alle esigenze dei viaggiatori d'affari e leisure e abbiamo una pipeline molto solida di nuove aperture e aperture già programmate».\r\nRadisson Blu rimane un pilastro della strategia del gruppo nell'area Emea, con l'aggiunta di strutture di prestigio in Francia, Germania, Turchia e Montenegro. Tra le prossime aperture figurano il Radisson Blu Cdg Airport Terminal Hotel a Parigi e The Medlock presso l'Etihad Stadium del Manchester City, un concept alberghiero progettato attorno ai principali impianti sportivi.\r\n\r\nLe ultime novità\r\nRadisson Collection continua ad ampliare la sua presenza nelle principali città culturali. Tra i traguardi raggiunti quest'anno figurano l'apertura del Cour des Loges di Lione e nuove aperture come il Banke Opera di Parigi, il cui debutto è previsto per il 2026. Radisson Collection ha inoltre aperto nuove proprietà a Budapest e Berlino, rafforzando il suo posizionamento incentrato sul design.\r\nRadisson Red si sta espandendo con nuove aperture e acquisizioni in Europa, Asia e Medio Oriente. Il lancio del Radisson Red Oslo City Centre ha segnato il secondo hotel net zero verificato del marchio, a dimostrazione di una maggiore attenzione alla sostenibilità. Un'ulteriore crescita include sviluppi a Londra e Roma insieme a Pphe Hotel Group.\r\nDal 2020, Radisson Individuals conta oltre 100 hotel in gestione e sviluppo, rafforzando gli accordi incentrati sui proprietari attraverso i nuovi segmenti introdotti: Premier, Boutique e Retreats. 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