13 ottobre 2010 07:20
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Promoter per Corner Viaggi
Dreams & Holidays, tour operator specializzato nella realizzazione di pacchetti turistici a medio e lungo raggio, seleziona promoter su scala nazionale per l’installazione di Corner Viaggi. Il promoter avrà il compito di installare i Corner Viaggi presso le attività commerciali presenti nella sua area geografica al fine di acquisire una sempre più consistente quota di mercato attraverso l’acquisizione e la fidelizzazione di nuovi clienti. E’ richiesta un’esperienza di vendita di almeno un anno, la capacità di lavorare per obiettivi e di relazionarsi con il pubblico. Per partecipare alle selezioni invia il curriculum vitae all’indirizzo dreamsholidays.job@gmail.com. Il curriculum sarà valutato per le selezioni presenti e future.
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[post_content] => La Malesia ha registrato poco più di 25 milioni di arrivi turistici internazionali nel 2024, mancando l'obiettivo di 27,3 milioni che il Ministero del Turismo, delle Arti e della Cultura aveva fissato lo scorso anno.
La cifra totale di 25.016.698 arrivi di turisti internazionali corrisponde comunque ad una crescita del 24,2% rispetto ai 20.141.846 visitatori del 2023, ha dichiarato il ministro Tiong King Sing.
I flussi turistici più significativi sono stati quelli provenienti da Singapore con 9,1 milioni di visitatori, seguiti da Indonesia (3,65 milioni), Cina (3,29 milioni), Thailandia (1,64 milioni) e Brunei (1,14 milioni).
Tourism Malaysia ha stanziato 10 milioni di ringgit (2,26 milioni di dollari) per le attività promozionali e di sviluppo dei vari Stati quest'anno, rispetto ai 7,6 milioni di ringgit del 2024.
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[post_content] => «Con una crescita della domanda del 10,4% rispetto all'anno precedente, nel 2024 i viaggi hanno raggiunto numeri record a livello nazionale e internazionale»: Willie Walsh, direttore generale della Iata, commenta così l'andamento dell'anno appena chiuso, che registra anche un incremento del 3,8% rispetto ai livelli pre-pandemia (2019).
La capacità totale, misurata in chilometri di posti disponibili (ASK), è aumentata dell'8,7% nel 2024, mentre il load factor complessivo ha raggiunto l'83,5%, un record per il traffico dell'intero anno.
Il traffico internazionale è cresciuto del 13,6% rispetto al 2023 e la capacità è aumentata del 12,8%; il traffico domestico ha segnato una crescita del 5,7% rispetto all'anno precedente, mentre la capacità è salita del 2,5%.
Significativo anche il dato del riempimento dei voli: l'83,5% di tutti i posti offerti è stato occupato, un nuovo record, in parte attribuibile ai vincoli della catena dell'offerta che hanno limitato la crescita della capacità.
“Guardando al 2025, ci sono tutte le indicazioni che la domanda di viaggi continuerà a crescere, anche se a un ritmo moderato dell'8%, più allineato alle medie storiche. Il desiderio di partecipare alla libertà che il volo rende possibile mette a fuoco alcune sfide. In primo luogo, il tragico incidente avvenuto a Washington ci ricorda che la sicurezza richiede il nostro costante impegno. Il nostro pensiero va a tutte le persone colpite. Non smetteremo mai di lavorare per rendere l'aviazione sempre più sicura.
Il secondo è il fermo impegno delle compagnie aeree a raggiungere emissioni nette di carbonio pari a zero entro il 2050. Mentre le compagnie aeree hanno investito cifre record nell'acquisto di Saf nel 2024, meno dello 0,5% del fabbisogno di carburante è stato soddisfatto con il Saf, che scarseggia e i costi devono diminuire. I governi potrebbero rafforzare la loro sicurezza energetica nazionale e risolvere questo problema dando priorità alla produzione di carburante rinnovabile da cui deriva il Saf".
[post_title] => Trasporto aereo: livelli record per la domanda passeggeri globale nel 2024
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[post_content] => Un territorio di 32.000 chilometri quadrati, con ben 600 chilometri di costa e la catena dei Pirenei ad est che la separa dalla Francia: questa è la destinazione spagnola della Catalogna. Una regione con un tasso di popolazione in crescita costante, che attualmente supera i 7 milioni e mezzo di abitanti.
«Fino a novembre 2024 la Catalogna ha accolto quasi 19 milioni di turisti stranieri, e questo numero non include né gli spagnoli né i catalani che viaggiano all’interno della regione - ha dichiarato Marta Teixidor, direttrice dell’Ente del turismo della Catalogna in Italia - Tra questi visitatori, gli italiani sono stati 1,44 milioni, un dato che supera il totale di tutto il 2023, che si era assestato su 1,2 milioni».
L’Italia rappresenta quasi l’8% dei turisti internazionali che visitano la Catalogna, posizionandosi al quinto posto tra i principali mercati. Al primo posto, c’è la Francia, il vicino di confine. Un dato interessante è rappresentato dalla spesa media giornaliera dei turisti italiani, che è in costante aumento e nel 2024 ha raggiunto quasi i 170 euro (+30 €/die rispetto al 2023).
«Questo è il tipo di turismo a cui puntiamo: turisti che non solo visitano, ma vivono appieno la destinazione, investendo in esperienze, attività e piaceri locali» ha commentato la direttrice.
Forte degli ottimi risultati registrati nel 2024, la Catalogna guarda ora al nuovo anno con una novità importante in portafoglio, ovvero la recente nomina come Regione Mondiale della Gastronomia 2025. Un riconoscimento che porterà con sé numerosi eventi durante tutto l’anno, con l’obiettivo principale di promuovere anche fuori dai confini le eccellenze enogastronomiche del territorio.
La regione infatti vanta 9 strade del vino, oltre 300 cantine visitabili, 53 ristoranti stellati Michelin e numerosi locali certificati Slow Food. È una destinazione che offre molto, soprattutto per chi ama scoprire un luogo attraverso il gusto.
E il 2025 sarà un anno non solo all’insegna della gastronomia, ma anche dell’arte, con le celebrazioni del cinquantesimo anniversario della Fondazione Mirò e il millenario di Montserrat.
Costa Brava e Pirenei di Girona
Girona, cuore pulsante a metà strada tra la Costa Brava e i Pirenei, è una città vivace, affascinante e ricca di storia. Famosa soprattutto per il quartiere ebraico, uno dei meglio conservati d’Europa, la città è diventata oggi una meta di riferimento per il cicloturismo e per il calcio.
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"Il mio invito è quello di scoprire questa meravigliosa destinazione attraverso le sue attrazioni principali. Oltre alla città di Girona, anche l’arte, con Salvador Dalí, è uno dei nostri più grandi orgogli. E poi affascinanti villaggi di pescatori come Calella, Cadaqués, Llafranc e Tamariu. Senza dimenticare la natura, con otto parchi naturali che spaziano dal mare alla montagna, fino alla zona vulcanica della Garrotxa" ha commentato Norbert Bes, direttore dell’Ente del turismo Costa Brava e Pirenei di Girona.
Al genio del surrealismo sono dedicati quattro musei imperdibili, la Casa Natale a Figueres, dove si può scoprire la vita e la personalità dell’artista, il Teatro-Museo Dalí, sempre a Figueres, la Casa-Museo a Portlligat, vicino a Cadaqués, dove si trovava il suo rifugio creativo e il Castello di Púbol, dedicato alla sua musa Gala, situato in un piccolo villaggio dell’Empordà.
La ricchezza e la diversità del territorio permettono di praticare numerose attività all’aperto: dal trekking al golf, passando per il famoso Camí de Ronda, un sentiero costiero mozzafiato che segue il litorale, sempre a un passo dal mare.
La gastronomia è un altro elemento distintivo della destinazione, e la tradizione culinaria di Girona combina il meglio del mare e della montagna, offrendo esperienze uniche. Con 15 ristoranti stellati Michelin e oltre 30 cantine dell’Appellazione d’Origine Empordà aperte al pubblico, il territorio è una meta sempre più interessante per gli amanti del buon cibo e del vino. Girona Excel·lent è il marchio di qualità agroalimentare della Diputació de Girona che riconosce i migliori prodotti di questa regione. I prodotti sono realizzati al 100% sul territorio e sono stati selezionati da un equipe di chef, enologi e critici gastronomici.
«La vera forza della Costa Brava e dei Pirenei di Girona sono le persone. La nostra gente è l’ingrediente più importante, quello che rende unica questa destinazione - ha concluso Norbert Bes - Chi visita Girona non è semplicemente un turista: viene accolto come un ospite, con la possibilità di immergersi nella vita locale e sentirsi davvero a casa».
[post_title] => La Catalogna guarda al 2025 tra arte e gastronomia
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[post_content] => C’è una Prato colorata e multiculturale dietro al segreto del grandissimo successo del Capodanno cinese. Nel 2025 si entra nell’anno del Serpente e la città è pronta per offrire a turisti e cittadini uno spettacolo indimenticabile.
Oltre agli appuntamenti tradizionali, il programma del Capodanno cinese di Prato è arricchito da tour e degustazioni enogastronomiche, visite guidate al tempo buddista, mostre, proiezioni di film e laboratori: un programma inteso e ricco di sorprese che permetterà di esplorare la cultura cinese, passata e contemporanea.
Alle 17 di martedì 28 gennaio il suono della campana al tempio buddista Pu Hua Si darà il via al Capodanno cinese 2025. Le tradizionali e attesissime sfilate del Drago e la danza del Leone sono, invece, in programma sabato 8 e domenica 9 febbraio. I festeggiamenti sono organizzati dall’Associazione buddista della comunità cinese in Italia.
La grande festa oltre a essere un momento di incontro tra i pratesi, è divenuta negli anni in un appuntamento di richiamo turistico, proprio per la sua unicità.
Sabato 8 febbraio la festa attraverserà le vie del Macrolotto 1 e 2, cuore della comunità cinese. Domenica 9 febbraio sarà la volta del cuore della città, in un mix unico tra antico e contemporaneo che solo Prato può offrire.
Il clou del corteo di domenica 9 febbraio sarà in piazza di Santa Maria delle Carceri, dove si svolgerà la spettacolare danza del Leone: questo evento unico è il momento in cui si potrà conoscere al meglio la più grande comunità cinese d’Italia. Un prezioso momento d’incontro tra la cultura orientale e quella occidentale.
Oltre alle iniziative tradizionali, il cartellone del Capodanno cinese 2025 contiene altri appuntamenti su svariati temi e sempre incentrati sull’incontro e la condivisione sociale e culturale.
Dal 31 gennaio al 15 febbraio si potrà vedere la mostra fotografica Xiuxi: at ease! riposo: la Cina dal 1980-1984, nel suggestivo Cassero Medievale (viale Piave angolo via Cassero, Prato; in collaborazione con l’Istituto Confucio di Torino): 76 scatti in bianco e nero di Andrea Cavazzuti, uno dei più importati fotoreporter e documentaristi con un’esperienza di quarant’anni in Cina.
E ancora, venerdì 7 e sabato 8 è in programma la proiezione di due film cinesi in lingua originale sottotitolati, in collaborazione con il Mabuse cineclub e il cinema Terminale.
Sabato 8 e domenica 9 febbraio spazio, invece, alla cucina: Colazione con bacchette!, a cura della scrittrice e mediatrice Jada Bai al ristorante Xiao Meng Lou (via Marini 1, Prato) è un’occasione per conoscere la cultura cinese parlando e assaggiando una ricca colazione tipica.
Il cibo è protagonista anche del tour enogastronomico nel Macrolotto Zero, a cura di Sarah Manganotti e Le Nuvole di Drago, alla scoperta delle diverse tipologie di cucine regionali cinesi attraversando a piedi il quartiere, tra racconti di ricette e simbologie sempre legate alle celebrazioni del Capodanno cinese.
La musica sarà grande protagonista, sabato 8, al Convitto Nazionale Cicognini (piazza del Collegio 13, Prato), con l’esibizione dell’ensemble Dong Xun, che celebrerà la varietà degli strumenti classici cinesi (ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili).
Da non perdere, sia sabato che domenica, le visite guidate alla scoperta del tempio buddista Pu Hua Si, un vero e proprio hub culturale per la comunità cinese di Prato.
Significativa, poi, la cerimonia del tè che avrà luogo il 9 febbraio al Teatro Metastasio. Questo evento, mira a promuovere l’arte della cerimonia del tè orientale e il dialogo culturale tra Prato e la cultura orientale.
Altra iniziativa da sottolineare, infine, le due visite guidate organizzate dall’associazione The Land ladies Concierge ETS, domenica 9 febbraio, sul tema dell’identità culturale della città di Prato e sulle sue peculiarità: “Prato città d’arte, di mercanti e di biscotti” è un percorso di carattere storico e artistico ha la finalità di fare percepire al visitatore le radici della città di Prato e il suo patrimonio artistico e culturale nel centro storico della città; “Prato un museo d’arte contemporanea a cielo aperto” è, invece, incentrato sull’arte contemporanea e si propone di svelare ai visitatori quelle opere di arte siano esse sculture, opere architettoniche, murales che sono disseminate nel tessuto urbano di Prato.
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[post_content] => Aer Lingus ha preso in consegna il primo di sei Airbus A321Xlr in ordine: la compagnia aerea irlandese diventa così la seconda al mondo ad utilizzare questo tipo di velivolo nonché la seconda all'interno del gruppo Iag.
L'A321Xlr è configurato con 184 posti in una disposizione a due classi, con 16 posti full-flat in Business Class e 168 in Economy Class. È il primo aeromobile della flotta Aer Lingus a offrire ai passeggeri e all'equipaggio di cabina il comfort migliorato della cabina Airspace di Airbus, dotata di cappelliere XL con il 60% di spazio in più rispetto agli aeromobili della generazione precedente.
Inoltre, la connettività in poltrona è disponibile per tutti i passeggeri, mentre il più recente sistema di illuminazione migliora l'esperienza di viaggio globale dei passeggeri.
L'aeromobile consentirà ad Aer Lingus di operare nuove rotte oltre la costa orientale degli Stati Uniti e il Canada, con destinazioni tra cui Nashville e Indianapolis.
Come tutti gli aeromobili Airbus, l'A321Xlr è già in grado di operare fino al 50% di carburante Saf. Airbus punta a portare i suoi aeromobili al 100% di Saf entro il 2030.
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[post_content] => Sas amplia il raggio d'azione da Copenaghen con una significativa espansione per la stagione estiva 2025 che mira a consolidare il ruolo dell'aeroporto danese come hub di viaggio chiave nel Nord Europa.
Il network estivo 2025 vedrà quindi l'introduzione delle rotte verso Breslavia e Bilbao che porterà a 19 il numero totale di nuove rotte da Copenhagen.
Saranno lanciate anche cinque nuove rotte leisure: in primis Cagliari, che sarà collegata a Copenaghen dal 1° luglio 2025 con due frequenze alla settimana, ogni martedì e giovedì.
Ci sarà poi un volo per Varna, situata sulla costa bulgara del mar Nero; da Oslo decolleranno invece voli diretti per l'isola greca di Rodi. Bergen sarà collegata direttamente a Malaga-Costa del Sol.mInfine, la capitale svedese Stoccolma introdurrà una nuova rotta per Bodø, nel nord della Norvegia.
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Nobis Assicurazioni annuncia il lancio di "Nobis Alberghi e Strutture Ricettive", un prodotto assicurativo progettato per fornire una protezione su misura per ogni tipo di attività ricettiva, dalle strutture più tradizionali, come hotel e agriturismi, a quelle extra-alberghiere come bed & breakfast, motel, pensioni e ostelli. Questa nuova offerta si configura come una soluzione completa per garantire la protezione delle strutture ricettive, assicurando sicurezza e serenità a tutti gli operatori del settore. Pensato anche per le attività stagionali e non continuative, il prodotto si adatta perfettamente alle variegate dinamiche del settore turistico.
“In Italia ci sono circa 230mila esercizi ricettivi, oltre 32mila strutture alberghiere e quasi 200mila esercizi extra-alberghieri. Numeri importanti che rivelano quanto sia vitale il settore ricettivo per l’industria turistica”, commenta Riccardo Raucci, direttore commerciale Ttrritorio di Nobis Assicurazioni.
Il lancio di "Nobis Alberghi e Strutture Ricettive" si inserisce in un quadro di ottime prospettive per il settore turistico italiano. Entrambi i comparti, alberghiero ed extra-alberghiero, registrano un aumento degli ospiti, rispettivamente l’11,5% e il 16,9% di arrivi: di conseguenza può crescere anche la possibilità di rischio per chi gestisce le strutture.
“Si tratta di un lavoro delicato e complesso – sottolinea Marco Ghioni, responsabile rami elementari di Nobis Assicurazioni - è importante conoscere i rischi che potrebbero verificarsi e adottare misure per affrontarli in modo efficace. Questa nuova soluzione messa a punto da Nobis va incontro a chi opera nel settore, offrendo protezione per tutti i rischi che possono minacciare fortemente il successo e la reputazione dell’impresa, bloccando le operazioni e i servizi e causando di conseguenza perdite finanziarie significative”.
Oltre alle più tradizionali garanzie a protezione dei luoghi di lavoro (Incendio, Furto, Responsabilità Civile, Rottura lastre. Tutela legale e Assistenza), il nuovo prodotto copre anche le responsabilità legate alle “cose consegnate e non consegnate dai Clienti”, come previsto dagli articoli 1783, 1784 e 1785 bis del Codice Civile, includendo gli eventuali danni ai veicoli dei clienti. Ma non solo, con Nobis Alberghi e strutture ricettive la protezione dell’ospite è assicurata sia durante la sua permanenza sia per tutte le attività secondarie organizzate dall’albergatore quali attività sportive, SPA, stabilimento balneare, organizzazione di gite ed escursioni, parcheggio vetture.
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[post_content] => Air Dolomiti ha aperto un nuovo training center a Nogarole Rocca, in provincia di Verona, che si affianca alla prima storica struttura di training a Caselle di Sommacampagna, ormai inadeguata rispetto alle mutate esigenze di formazione del personale di volo che rimarrà operativa e verrà utilizzata per aumentare l’area di magazzino e stoccaggio.
Ad oggi infatti la compagnia del gruppo Lufthansa conta una flotta di 25 Embraer (da 122 o 108 posti) che presto salirà a quota 26: uno sviluppo importante e molto rapido che ha comportato un aumento esponenziale del personale di volo e di terra.
Il nuovo training center contiene il mockup di una fusoliera di Embraer, lo stesso modello di aeromobile che viene utilizzato in volo, per rendere realistiche ed efficaci le simulazioni di bordo. Ci sarà inoltre una seconda area dedicata alla pratica di emergenza dotata di scivolo per gli sbarchi assistiti dei passeggeri in caso di atterraggio forzato.
Oltre alle due zone operative la struttura contiene spaziose aule di formazione, un angolo ristoro ed alcuni uffici per i formatori: uno spazio moderno, funzionale e confortevole per supportare nel migliore dei modi piloti e assistenti di volo.
“La manutenzione continua degli aeromobili, la formazione ed il costante aggiornamento dei piloti e degli assistenti di volo sono gli strumenti fondamentali ed imprescindibili di ogni compagnia aerea per garantire i massimi livelli di sicurezza e benessere dei passeggeri e degli equipaggi - commenta il ceo della compagnia, Steffen Harbarth -. Insieme al simulatore di volo presso la Lat, il centro di formazione di Lufthansa a Francoforte, questo nuovo training center ci consente di mantenere alti gli standard di pratica e preparazione del nostro personale di volo: siamo molto fieri della realizzazione di questo progetto che conferma il nostro impegno nel monitoraggio continuo della qualità e della sicurezza dei nostri voli".
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[post_content] => In Germania la stagione che porta al Natale è ricca di tradizioni e di vivaci mercatini natalizi, dove vivere lo spirito delle feste anche in modo inaspettato, in un percorso alla scoperta delle regioni della Germania.
Traben-Trarbach si trova in un’affascinante ansa della Mosella, a soli 45’ da Treviri: ogni anno nei weekend fino al primo gennaio, nelle cantine del XVI secolo viene allestito il mercatino natalizio del “Vino della Mosella”. Il progetto prevede degustazioni di vini pluripremiati insieme con piatti tipici, letture interessanti e un prezioso artigianato locale. Si vuole ridare vita alle prestigiose cantine della Mosella, che nel 900 hanno reso famoso questo territorio con il commercio del Riesling. La città offre anche un ricco programma di eventi culturali, tradizionali e musicali (https://www.mosel-wein-nachts-markt.de).
L’Assia è una regione caratteristica della Germania centro occidentale, di cui Francoforte è la città più popolosa. Quest’anno, per celebrare il periodo dell’Avvento, è stata allestita la “City Alm”, un’accogliente baita sul tetto del parcheggio della Konstablerwache, da dove si ammira lo skyline della città. Negli ultimi giorni di novembre e per tutto il mese di dicembre intorno alla baita viene allestito il mercatino di Natale più alto di Francoforte, con un mix irresistibile di delizie culinarie, piatti rustici, birra alla spina, musica dal vivo e momenti di divertimento (https://www.visitfrankfurt.travel/erleben/feste-und-veranstaltungen/frankfurter-weihnachtsmarkt).
A poco più di un’ora e mezza di viaggio da Francoforte si trova poi la città-castello di Schlitz dove nei fine settimana dell’Avvento, a partire quindi da domenica primo dicembre, viene accesa la candela più grande del mondo. È il torrione del castello Hinterburg, che viene decorato con grandi strisce colorate. Sulla cima centinaia di lampadine rappresentano la fiamma di una candela che, da 42m di altezza, risplende sul mercatino di Natale. I visitatori potranno anche partecipare a un nutrito programma di eventi come musica dal vivo, mostre ed esposizioni (www.schlitz.de#).
Tra le colline innevate e della Foresta Nera e sotto gli imponenti archi del viadotto della ferrovia più ripida della Germania, la Höllentalbahn, si trova il pittoresco mercatino “Ravennaschlucht”. Oltre a una quarantina di curiose e tipiche bancarelle ospita l'ufficio postale di Natale, dove i bambini possono inviare la loro letterina dei desideri a Gesù Bambino (Christmas market in the Ravenna Gorge | Black Forest Highlands).
Sempre nella Foresta Nera il municipio di Gegenbach si trasforma nel più grande calendario d’Avvento del mondo, composto da 24 immagini del famoso illustratore tedesco Olaf Hajek. Si apriranno una per volta la sera alle 18, e si potranno ammirare dal mercatino: l’Historischer Marktplatz (https://www.gengenbach.info/gengenbach-entdecken/adventskalender). Tra i Monti Metalliferi si trova il mercatino di Schwarzenberg, uno dei più antichi e romantici della Sassonia. Qui è possibiile seguire le parate delle fiabe, alla presenza di 146 musicisti e 320 figuranti (www.schwarzenberg.de). Per tornare ai tempi della Lega Anseatica si potrà invece raggiungere Brema e il tradizionale “Schlachte-Zauber” dove un mercato medievale con artigiani, giocolieri e musicisti accoglie i visitatori e la sera si accende di luce blu, trasformandosi in un villaggio di bucanieri (https://www.bremen.eu/tourism/culture-and-events/christmas-markets).
Ogni anno a Rostock, sul mar Baltico, viene allestito il “Rostocker Weihnachtsmarkt”, oltre a uno speciale mercatino per i bambini presso la porta Kröpeliner Tor, dove tra le bancarelle si nascondono i personaggi delle fiabe (https://www.rostocker-weihnachtsmarkt.de/de/index/). Infine arriviamo a Mittenwald, sulla catena montuosa del Karwendel, a una ventina di chilometri da Garmisch-Partenkirchen. Il borgo bavarese, noto per le sue case affrescate con motivi sacri e profani e per l'arte liutaia - grazie a Matthias Klotz che imparò quest'arte a Cremona nel 1684 - nel periodo natalizio accoglie numerosi commercianti che, nelle loro capanne, vendono principalmente oggetti di artigianato e prodotti alpini, come articoli in lana e feltro, decorazioni per l'albero di Natale, giocattoli in legno e presepi (www.alpenwelt-karwendel.de).
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