10 November 2025

Siro: il gruppo dei “Fitness Hotel” rinnova la collaborazione con AC Milan

Prosegue la crescita dell’innovativo brand Siro, parte dell’approccio pionieristico all’ospitalità di lusso di Kerzner International. Per offrire ai propri ospiti un’esperienza incentrata sul fitness e sul recupero – dove la tecnologia digitale all’avanguardia incontra l’esperienza di livello mondiale – Siro rinnova la partnership con AC Milan.

«È molto più di una collaborazione. – sottolinea Philippe Zuber, Ceo di Kerzner International – L’abbiamo rinnovata per altri 3 anni perché per noi è importante e formativo lavorare con esperti e giocatori professionisti che possono aiutarci a crescere nel concept che abbiamo creato».

Coinvolgente il racconto di Maikel Oettle, Chief Commmercial Officer di AC Milan: «La partnership con Siro è iniziata 3 anni fa, i nostri primi meeting a Dubai risalgono al periodo della pandemia. Ci siamo subito innamorati del concept di Siro perché condividiamo gli stessi valori: Siro offre l’expertise tecnica, mentre noi contribuiamo con una conoscenza dal punto di vista del fitness, dell’alimentazione, del riposo, … penso ai fantastici letti con materassi termoregolabili che abbiamo sviluppato insieme e garantiscono scientificamente 30’ in più di sonno profondo. Abbiamo considerato che se l’offerta è adatta agli atleti, funziona anche per i viaggiatori business. Dopo aver apprezzato l’ospitalità di Dubai aspettiamo con emozione che nuovi Siro hotel aprano nel mondo, diventando per noi “una casa lontano da casa”».

«Il brand Siro sta crescendo perché funziona. – prosegue il Ceo Zuber – È adatto per chi ha una routine sportiva a casa, ma non riesce a mantenere queste abitudini quando va in vacanza o fa un viaggio di lavoro, anche se tutti sanno che uno stile di vita sano aiuta ad aprire la mente e a essere persone migliori. Siro lavora seguendo i 5 pilastri fondamentali del biohacking: nutrizione, fitness, sonno, recovery e mindfulness. Sono stati testati con l’aiuto di 360 clienti per garantire che qualsiasi routine domestica sia riproducibile durante il viaggio, ma anche migliorata grazie all’aiuto di coach esperti come il team di AC Milan, che ci ha aiutati a realizzare un programma tailormade per i nostri ospiti!».

Dopo l’inaugurazione lo scorso febbraio a Dubai del Siro One Za’abeel, Kerzner International ha firmato per nuove proprietà Siro a Riyadh, in Arabia Saudita, in Montenegro a Boka Place, e a Los Cabos, in Messico. «Ora il nostro sogno è aprire in Italia. – prosegue il Ceo – Ci stiamo lavorando e sarebbero tante le connessioni vista la presenza di AC Milan». Importante il percorso di Kerzner International, che sin dalla nascita nel 1993 si è dedicata al mondo dell’ospitalità in modo innovativo. «Atlantis è uno dei brand del nostro portfolio che alla sua nascita portava avanti un concept dirompente nel luxury che è proseguito sino ad oggi con successo.

«Risale a due anni fa il grande lancio degli Icon Hotels di cui è stata madrina Beyoncé, generando 55mln di impressions sui media e mostrando l’unicità di Kerzner International. Anche i nostri hotel One & Only sono fortemente iconici nel lusso e dal punto di vista dell’architettura: l’anno prossimo apriremo il 15esimo hotel del brand nel Montana. Sarà il nostro primo alpin-resort e ne siamo molto fieri, perché reinventeremo la vacanza sugli sci. Infine, – conclude Zuber – abbiamo il brand Rare Finds con un hotel nel deserto di Dubai e un programma di sviluppo».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501066 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Nuova Caledonia è una terra dalla bellezza selvaggia e incontaminata, un’isola del Pacifico del Sud – si trova tra le Isole Fiji e l’Australia - con un'incredibile diversità di paesaggi, cultura e natura. Era parte del supercontinente di Gondwana e flora e fauna si sono evolute in condizioni di isolamento quando l’isola maggiore Grande Terre si staccò dal continente 80milioni di anni fa: per questo in Nuova Caledonia si possono ammirare specie animali e vegetali davvero uniche. L’arcipelago si estende per 18.575km2 ed è abitato da circa 265mila persone; il clima è tropicale con umidità e temperature fino ai 30 gradi da novembre a marzo, seguite da una stagione più secca da giugno ad agosto, quando le temperature scendono a 20°. «Dopo un periodo di tensioni politiche, la situazione è tornata tranquilla e sicura, ideale per viaggiare. - spiega Hélène Bertheau, marketing director di Nouvelle Calédonie Tourisme - È in corso una ripresa positiva del turismo. I risultati sono già visibili: negli ultimi mesi abbiamo recuperato più del 60% del traffico dall’Europa e stiamo facendo un importante lavoro per rilanciare la destinazione. In passato i turisti erano circa 200mila all’anno». Il workshop French Overseas Destinations di Atout France, che si è tenuto a Parigi, è stato l’occasione per raccontare le tante sfaccettature di una terra che si è riaperta al turismo con entusiasmo e attenzione e vuole raccontare la sua unicità. «Abbiamo la più grande laguna al mondo, che si estende per 24mila km2 ed è un sito dell’Unesco. - prosegue Bertheau - Nel nord dell’isola maggiore, la Grande Terre, ci si può invece immergere nell’universo dei cowboy, fatto di pianure sconfinate e dove vivere avventura uniche. I più sportivi potranno esplorare la grotta d’Oumagne. Nella zona orientale di Grande Terre si può poi incontrare la tribù Kanak per vivere esperienze autentiche e tradizionali scoprendo la gastronomia locale e trascorrendo una notte in una casa tipica della Nuova Caledonia. Emozionante anche la possibilità di ammirare il famoso cuore di Voh - una radura scavata tra le mangrovie, che è il logo della Nuova Caledonia - o visitare la capitale Nouméa, un centro cosmopolita ricco di atmosfere francesi, un pezzetto di Francia nel mezzo dell’Oceano Pacifico. Di fronte alla costa orientale si trovano anche le Isole della Lealtà con le loro spiagge bianche e le acque cristalline. È un piccolo paradiso e si è soli sulla spiaggia, perché in Nuova Caledonia ci sono meno di 14 abitanti per km2. Un isolamento che è il vero lusso della destinazione! Riguardo l’accoglienza sono disponibili strutture a 3, 4 e 5*. - conclude Bertheau -. Il volo per raggiungere la destinazione dura 24 ore. Siamo serviti da Aircalin, la nostra compagnia di bandiera, da Air France con 3 voli a settimana da Parigi Charles-de-Gaulle - con scalo a Singapore o Bangkok - e da Air New Zealand, che opera voli da: Australia, Singapore, Bangkok e da altre destinazioni del Pacifico del Sud. In media i viaggiatori si fermano 21 notti. Il turismo è uno dei principali pilastri dell’economia della Nuova Caledonia: per questo facciamo una grande promozione in Europa, in Francia e nei nostri mercati strategici e ci rivolgiamo anche agli italiani, dicendogli che possono tornare a visitarci, perché oggi il paese è sicuro: vi aspettiamo e la Nuova Caledonia saprà conquistarvi!». Chiara Ambrosioni   [gallery ids="501080,501074,501070"] [post_title] => Nuova Caledonia: l’Outremer Francese offre incanto e il lusso dell’isolamento [post_date] => 2025-11-07T13:02:55+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762520575000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501089 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Negli ultimi mesi stiamo assistendo a una vera corsa all'investimento sul nostro territorio da parte di grandi gruppi internazionali, family office e fondi che cercano soluzioni residenziali ma anche strutture complesse come hotel, dimore storiche e palazzi - spiega Claudio Citzia, fondatore della piattaforma Luxforsale, che ha realizzato l'Osservatorio 2025 sui trend del segmento lusso -. Oggi si guarda non solo alle classiche città del lusso come Milano, Firenze, Roma o Venezia, ma anche a location emergenti: Liguria, Sicilia, Puglia, Marche e Veneto sono luoghi che registrano flussi crescenti di visitatori e acquirenti». Su Luxforsale la quota di utenti stranieri è cresciuta in modo significativo: oggi quasi il 48% dei visitatori proviene da Paesi internazionali, da mercati consolidati e, sempre più spesso, da Paesi emergenti nel luxury real estate come Indonesia (12,36%), Turchia (3,92%), Pakistan (2,74%), Ucraina (2,25%) e Kuwait (1,38%).  Emerge in modo netto il fenomeno dello short rent di lusso che oggi non costituisce più una semplice alternativa all'hotellerie, ma si evolve in strategia di investimento. Le più richieste A livello numerico la Lombardia e la Toscana si confermano le regioni con il maggior numero di immobili di lusso: la prima con 1.036 immobili e la seconda con 963 immobili. Segue la Liguria con ben 519 residenze di pregio. Tra le città più rappresentate, figurano Milano (185 immobili), Roma (146), Firenze (81) e Verona (28). In Emilia Romagna, Ravenna con 25 immobili prende il posto di Bologna. In Lombardia è interessante anche la presenza di Monza con 85 proprietà. A fianco delle grandi capitali storiche, si osservano veri e propri exploit regionali. La Toscana resta un riferimento indiscusso, con il primato per numero di immobili sopra i 10 milioni di euro  e una domanda diversificata fra dimore storiche, ville e appartamenti di lusso. La Sicilia si distingue sia per il mercato delle ville in zone di pregio (a Palermo e Taormina gli immobili più richiesti tra gli acquirenti), sia per località montane come Randazzo. La Liguria, trainata da mete litoranee quali Alassio e Sanremo, si posiziona tra le regioni più richieste e dinamiche. Lombardia e Veneto registrano una crescita solida delle transazioni luxury e una valorizzazione record dei prezzi medi regionali. «Da quindici anni a questa parte, l'Italia non ha mai vissuto un periodo così favorevole per gli investimenti immobiliari di fascia alta: oggi il nostro Paese è di nuovo sotto i riflettori internazionali, e nei prossimi cinque anni probabilmente assisteremo ad una ulteriore crescita, per effetto dell'instabilità geopolitica globale e ai conflitti internazionali che spingono molti investitori a scegliere mete sicure e affidabili». [post_title] => Italia in prima fila per gli investitori internazionali del segmento lusso [post_date] => 2025-11-07T12:36:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762518969000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501061 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nobu Hospitality  ha celebrato l'apertura ufficiale del Nobu Hotel and Restaurant Roma con la Sake Ceremony. L’evento ha segnato una tappa significativa per il marchio che inaugura il suo primo hotel in Italia. Trevor Horwell, ceo, ha commentato: «Siamo orgogliosi di presentare l'hotel di Roma, un progetto che incarna la filosofia del nostro marchio: eccellenza culinaria, design e calorosa ospitalità. La ricca storia culturale e l’eleganza senza tempo di Roma la rendono la cornice perfetta per il nostro debutto alberghiero in Italia». Situato nel cuore storico di Roma, in via Veneto, l'hotel reinterpreta uno degli indirizzi più iconici della città, trasformandolo in un santuario del lusso moderno, dove il minimalismo giapponese incontra la raffinatezza italiana. Progettato dall’acclamato Rockwell Group, l’estetica dell’hotel combina le calde texture romane con lo stile di Nobu. La cerimonia Un'antica tradizione giapponese che simboleggia nuovi inizi e buona fortuna, la Sake Ceremony ha visto la partecipazione dei tre soci, lo chef Nobu Matsuhisa, Robert De Niro e Meir Teper, insieme a ospiti illustri, media e i principali trendsetter di Roma. La struttura offre 117 camere e suite dal design elegante, un centro benessere e fitness all’avanguardia e spazi per eventi versatili. Gli ospiti possono ammirare la vista panoramica sulla città dalla terrazza che offre una selezione di piccoli assaggi, sakè e cocktail, rifugiarsi nella lounge o concedersi il servizio h24 in camera del Nobu Restaurant.   [post_title] => Nobu Hospitality inaugura a Roma la prima struttura italiana [post_date] => 2025-11-07T12:00:52+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762516852000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501025 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Korean Air rafforza la propria presenza in Italia con l’apertura della nuova sede di Roma e la presentazione del nuovo regional representative,  Youngkuk Lee. L’incontro è stato un momento significativo per illustrare le prospettive di crescita della compagnia, anche alla luce della fusione con Asiana Airlines, che consolida ulteriormente la posizione di Korean Air come vettore leader nel mercato globale. La compagnia sta seguendo un percorso di trasformazione sostenibile avviata nel 2020 e in completamento entro il 2027, con l’obiettivo di integrare innovazione tecnologica e processi “green” in tutte le aree operative, migliorando efficienza e impatto ambientale. Il nuovo logo Tra le novità più rilevanti, Korean Air ha presentato il nuovo logo aziendale, che unisce tradizione e modernità. Il design  è una versione modernizzata e stilizzata del suo iconico simbolo Taegeuk  che rappresenta la dualità e l'armonia della cultura coreana. Il colore metallizzato e le linee più essenziali riflettono un’immagine contemporanea e dinamica, in continuità con la storia del brand ma proiettata verso il futuro. Sul piano commerciale, Korean Air continua a investire sul mercato europeo e italiano, con voli diretti da Milano e Roma verso Seoul, garantendo connessioni comode verso Asia, Oceania e Nord America attraverso l’hub di Incheon, tra i più efficienti e moderni al mondo e parte integrante dell’alleanza SkyTeam. Youngkuk Lee sottolinea la volontà di rafforzare il rapporto con agenzie e operatori italiani, mettendosi a disposizione del trade per una più profonda conoscenza delle strategie della compagnia e lo sviluppo di nuove partnership commerciali. «Il nostro obiettivo è garantire connettività per un mondo migliore». (Quirino Falessi) [post_title] => Korean Air, un percorso di crescita «fra innovazione e sostenibilità» [post_date] => 2025-11-07T09:50:56+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762509056000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 500961 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «A 20 anni dall’edizione di Torino 2006 i Giochi Invernali tornano sulle Alpi che sono il luogo deputato ideale. - esordisce Andrea Varnier, amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina 2026 - Visa, partner storico dei Giochi Olimpici e Paralimpici, avrà un ruolo importantissimo per questa nuova edizione. I dati raccolti dalla ricerca Visa Travel Intention Study e dall’indagine di Ipsos offrono una nuova prospettiva sui Giochi e quelli che più ci riempiono di orgoglio riguardano il loro valore. Anche dalle nostre indagini emerge un reale coinvolgimento da parte degli italiani, che credono nell’evento Olimpico molto più di quei paesi che non riescono a ospitarlo perché la popolazione non è favorevole. In Italia l'80% dei cittadini ama le Olimpiadi e crede nel loro valore positivo. È un dato straordinario e importante anche per il movimento olimpico, che ha assegnato i giochi all’Italia per la quarta volta! Questo grande interesse emerge anche da dati empirici come le 130mila candidature di volontari, tra i quali ne sono stati scelti i 18mila che saranno operativi nel corso dei Giochi. Tanti giovani vedono questa esperienza di volontariato come un avvicinamento al mercato del lavoro. Rilevante, poi, la scelta di fare dei Giochi diffusi, che richiederà un grande impegno dal punto di vista organizzativo. Si terranno a Milano le competizioni di hockey, pattinaggio di figura e di velocità e non stupisce il numero degli afflussi dall’Olanda: la nazionale olandese è infatti forte nel pattinaggio di velocità su pista lunga, una disciplina che verrà ospitata per la prima volta nella storia alle Olimpiadi invernali e le cui competizioni si terranno nel nuovo impianto temporaneo e sostenibile di Rho Fiera, dove abbiamo iniziato a fare il ghiaccio nei giorni scorsi. Andremo, invece, a Predazzo per il salto; il comune della Val di Fiemme ha sempre avuto i trampolini e ha già ospitato delle edizioni dei Mondiali. Oggi gli impianti sono stati rinnovati. Abbiamo voluto costruire lì i trampolini proprio perché la gente di Predazzo conosce e ama quello sport e i Giochi sono il massimo evento sportivo possibile. Questo è un modello vincente e verrà utilizzato anche nell’organizzazione dell’edizione dei Giochi Invernali Olimpici Francia 2030: si va dove l’attesa è più grande. Un ultimo dato importante è quello che riguarda le giovani generazioni, perché i Giochi Olimpici appassionano le vecchie generazioni, ma anche i giovani, che potranno seguire le competizioni in una modalità nuova dal punto di vista tecnologico. Lo testimoniano i dati raccolti: più del 50% dei biglietti è stato venduto a persone sotto i 40 anni. È un dato straordinario, che testimonia un interesse globale di persone giovani, anche rispetto a un evento che ha dei costi importanti, con l'acquisto del biglietto, il viaggio... Un grande lavoro dovrà essere fatto anche dai territori montani che ospitano i giochi e dalla città di Milano, perché ogni spettatore è un potenziale turista e ha la fortuna di arrivare in un paese straordinario dove si può tranquillamente assistere a una sessione di pattinaggio di figura la sera, visitare Firenze il giorno dopo e tornare per un'altra sessione il giorno successivo.- conclude Varnier - È un lavoro che deve fare ciascuna comunità ed è una vera sfida». Chiara Ambrosioni [post_title] => La Fondazione Milano Cortina 2026 racconta l’amore dell’Italia per i Giochi Olimpici [post_date] => 2025-11-06T11:54:06+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762430046000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 500858 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] =>   Le Maldive continuano a sedurre il mercato italiano, ma il volto della destinazione sta cambiando radicalmente. Un'evoluzione che riposiziona l'arcipelago non come destinazione isolata, ma come tassello strategico dei grandi tour asiatici. Jose Gregorio Manzo, director of sales Western Europe di Atmosphere Core, fa il punto su questa trasformazione e sulla performance dell'Italia: «Le Maldive continuano a essere una destinazione molto richiesta. Ormai non è soltanto il soggiorno classico da 7-8 notti – che rimane il format dominante – ma sta andando bene anche come estensione a varie destinazioni. Vediamo spesso proposte combinate con il Giappone, il Medio Oriente, la Thailandia. Il mercato italiano rappresenta il terzo-quarto posto degli arrivi alle Maldive, superato soltanto da Cina e Russia in alcuni casi, mentre l'Inghilterra e l'Italia sono i maggiori mercati occidentali». Da honeymoon a multi-generazionale Il dato più significativo riguarda la trasformazione demografica della clientela. Se storicamente le Maldive rappresentavano il simbolo dell'evasione per coppie in luna di miele, oggi le famiglie rappresentano un segmento in crescita esponenziale. «Sta cambiando moltissimo il profilo del turista italiano sulle Maldive - spiega Manzo - . Tutti i nostri resort sono family-friendly. Abbiamo una sola struttura esclusivamente per adulti, l’Oblu Select Logibili. Quello che stiamo vedendo è l'aumento consistente della clientela familiare. Per questo motivo abbiamo due strutture particolarmente vocate alle famiglie: l’Oblu Select Sangeli e soprattutto l’Atmosphere Kanifushi Maldives, uno dei più grandi resort». A questo segmento si aggiunge il fenomeno dei "viaggi millennial", dove gruppi di amici optano per soggiorni in destinazioni esotiche.«La struttura Oblu Experience Ailafushi è il nostro cavallo di battaglia sul mercato proprio per questo aspetto. A livello economico è il resort millennial: molto colorato, molto fresco, con musica dal vivo durante le serate. Abbiamo introdotto una visione diversa delle Maldive, non soltanto come meta contemplativa, ma come destinazione dove vivere l'esperienza in modo più dinamico». Le infrastrutture supportano questa evoluzione. Tutti i resort dispongono di camere family, accettano un terzo ospite nelle camere base, offrono kids club dedicati e intrattenimento serale per i giovani, facilitando il transito verso una clientela più diversificata. La scalata commerciale di Atmosphere Core non è casuale. Il mercato italiano entra nella top 10 delle nazionalità d’arrivo del brand. La ricetta combina due ingredienti: alleanze solide con i major tour operator italiani e una struttura pr dedicata. L'Holiday Plan Atmosphere Core ha costruito un differenziale attorno al concetto di "Holiday Plan", un modello all-inclusive proprietario che semplifica il lavoro di agenzie e tour operator. «Uno dei nostri punti di forza è l'Holiday Plan, un prodotto innovativo che va oltre la semplice formula all-inclusive - spiega Manzo -. È un unico prezzo dove includiamo trasferimenti da/per l'isola, bevande in tutti i pasti, ristoranti gourmet, massaggio di 45 minuti, e due escursioni per persona. Non è il classico all-inclusive dove devi calcolare il trasferimento, il full board, le bevande, il braccialetto: qui c'è un prezzo unico, trasparente, predefinito». L'impatto sul trade è immediato. «Piace subito ai tour operator e alle agenzie. È qualcosa di nuovo perché non devi sempre aggiungere elementi al pacchetto base. È la filosofia della 'Joy of Giving', la felicità di dare ai nostri clienti. Arrivare alle Maldive senza preoccupazioni economiche ulteriori è importante». Il bilancio Intanto, l’anno si chiude con una performance positiva. «L'anno si sta chiudendo con una crescita del 30% sull'Italia» rivela Manzo. Le prospettive per il 2026 sono ancora più incoraggianti. «A novembre siamo già al 40% di vendite confermate per il prossimo anno. Questo significa che abbiamo già il 40% dei volumi garantiti». Un trend interessante riguarda la redistribuzione temporale dei flussi. Tradizionalmente, gennaio-aprile rappresentava l'alta stagione per le Maldive nel mercato italiano, mentre l'estate era considerata period to avoid a causa del rischio di piogge monsoniche. «Il mercato italiano sta cambiando moltissimo la propria mentalità sulla stagionalità. Si continua a viaggiare tra gennaio e aprile – questa rimarrà sempre stagione forte – ma sta crescendo moltissimo il viaggio estivo. Negli ultimi tre anni le piogge sono state quasi assenti. Le agenzie di viaggio stanno già vendendo le Maldive d'estate, con benefici evidenti: prezzi più bassi, maggiore disponibilità dei voli, costi complessivi inferiori. Oltre a questo, l'Italia sta perdendo il suo carattere di mercato last-minute. Una volta era 'folle', tutto all'ultimo minuto. Oggi prenotano anticipatamente. Per la prossima estate ho già molte prenotazioni rispetto all'anno scorso. Sta cambiando la stagionalità in modo rilevante perché le piogge estive sono davvero rare, con al massimo una settimana di tifone che passa e va via. Il resto è fresco, soleggiato e conveniente». I resort chiave della strategia 2026 Atmosphere Core punta su tre asset principali per il mercato italiano nel prossimo anno: «Il Raaya By Atmosphere è il resort che abbiamo aperto nel luglio 2024 e sta avendo un riscontro molto positivo. Dall'anno scorso abbiamo un'esclusiva sul mercato con l’Atmosphere Kanifushi grazie alla partnership con il tour operator Naar: quest'ultimo dispone di personale italiano sull'isola, il che lo ha reso molto appetibile per la clientela italiana. A completare l’offerta di ospitalità, da quest’anno è stato inaugurato il nuovo centro benessere Essens Spa». Il terzo asset è l’Oblu Nature Helengeli: «È stato completamente ristrutturato l'anno scorso diventando un 4 stelle superior. È uno dei resort su cui stiamo puntando maggiormente per il mercato italiano. Piace molto e vanta una della barriere coralline più incontaminate e ricche dell’Atollo Malè Nord. E poi l’Oblu Xperience Ailafushi rimane il nostro cavallo di battaglia per prezzo, servizi family, modernità della struttura e la laguna eccezionale, soprattutto per le famiglie». Per il prossimo anno, Atmosphere Core modifica la geografia dei propri eventi territoriali. «Tutti gli eventi sono già calendarizzati e si terranno sul territorio. Abbiamo deciso di mirare al Sud Italia perché crediamo ci sia grande potenziale commerciale. Finora abbiamo concentrato gli sforzi nel Nord, su Firenze, Milano. Stavolta scendiamo verso Roma e oltre. Abbiamo agenzie partner a Bari e Napoli che conoscono il brand e si stanno espandendo». Il marchio, inoltre, si sta espandendo globalmente: India, Sri Lanka e anche Europa, dove il primo resort sarà in Italia. (Alessandra Favaro) [post_title] => Atmosphere Core e il nuovo volto delle Maldive: come cambia il cliente [post_date] => 2025-11-06T09:27:46+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762421266000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 500947 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Per accompagnare l’Italia nella sua corsa verso i giochi olimpici Milano Cortina 2026 Visa ha realizzato la nuova indagine Visa Travel Intention Study. A poco meno di 100 giorni dall’inizio dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali la ricerca rileva un sostanziale aumento degli acquisti di biglietti e prenotazioni di voli da parte dei viaggiatori internazionali. Le aree interessate registrano un aumento del 160% dei viaggiatori aerei rispetto allo stesso periodo del 2025. La crescita più forte su base annua del numero dei passeggeri per paese proviene da Paesi Bassi, seguiti da Canada, Germania, Stati Uniti, Finlandia, Francia e Regno Unito. Ne consegue un significativo aumento dei passeggeri attesi negli aeroporti delle città ospitanti o limitrofe: Milano Linate segna un +450%, Milano Malpensa +190%, Verona +120%, Bergamo +80%, Venezia +75% e Treviso +40%. Visa ha anche condotto uno studio in collaborazione con con Ipsos, la multinazionale francese leader mondiale nelle ricerche di mercato, per fotografare i sentimenti, le aspettative e le modalità di fruizione dei giochi da parte degli italiani e le intenzioni di viaggio dei turisti internazionali verso l’Italia nel periodo olimpico. La ricerca indica che la risposta degli italiani è stata positiva: oltre all’entusiasmo per la nuova edizione delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina, il 90% dei cittadini prevede un impatto positivo a livello regionale - con positive ricadute sul territorio - e il 65% considera i Giochi un catalizzatore per l’innovazione tecnologica. «Insieme alla Fondazione Milano Cortina abbiamo valutato come stanno andando le prenotazioni e come prevediamo si distribuiranno gli ospiti nelle regioni interessate. - afferma Stefano Stoppani, Country Manager Visa Italia - Da anni Visa Italia sta lavorando per far sì che la piccola e media imprenditoria di Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige possa beneficiare del grande evento per farsi conoscere e per accogliere i visitatori che arriveranno da vari paesi, offrendo loro servizi e prodotti. Per farlo nel modo migliore gli esercenti dovranno essere pronti ad accettare la moneta elettronica e a lavorare nell'e-commerce, perché una volta finite le Olimpiadi i commercianti resteranno in contatto con alcuni di questi acquirenti». Sarà infatti del 95% l’impatto economico dei Giochi per le pmi del Nord Italia. «Analizzeremo i dati relativi agli afflussi dei visitatori dall'estero raccolti nei sei aeroporti di riferimento per capire come stanno andando le prenotazioni, da dove arriveranno i visitatori e il loro aumento rispetto agli anni precedenti. - conclude Stoppani - I numeri che vediamo sono molto interessanti: c'è una crescita esponenziale. Visa lavora da tempo con gli enti e la pubblica amministrazione delle città coinvolte per assicurarsi che anche i collegamenti aeroportuali verso le destinazioni dei giochi olimpici siano pronti ad accogliere questi afflussi di visitatori. Al termine delle Olimpiadi sarà poi interessante fare il punto, tirare le somme attraverso i dati raccolti». Chiara Ambrosioni [post_title] => Milano Cortina 2026: Visa analizza i dati degli arrivi sul territorio e indaga con Ipsos la risposta degli italiani [post_date] => 2025-11-06T09:03:35+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762419815000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 500867 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_500873" align="alignleft" width="300"] Luigi Deli[/caption] Volonline Group si appresta a chiudere l'anno con numeri importanti. In base alle previsioni, la previsione è di chiudere con un giro di affari 2025 (tenendo conto del prenotato) di oltre 200 milioni di euro, con un aumento stimato complessivo del 30%. Nel dettaglio, Volonline dovrebbe attestarsi su una crescita del + 18%, Volonclick del 30%, mentre Teorema Vacanze dovrebbe chiudere con un importante aumento del  58%. Per quanto riguarda le altre business unit, la flight consolidation è a +12% di giro di affari 2025, mentre il broker alberghiero del gruppo, eHotelXml è intorno al +70%. Un lungo percorso «Siamo nati come agenzia di viaggi aperta al pubblico nel 2002, e da allora abbiamo fatto molta strada. Nel 2012 siamo diventati un tour operator con biglietteria aerea e oggi siamo una realtà integrata in tutti i campi della filiera del turismo b2b, con un modello verticale e multicanale che include dmc/banca letti, consolidatore voli, tour operator, agenzie di viaggi, travel consultant e ota, e con otto uffici sul territorio nazionale e all’estero. I considerevoli investimenti in tecnologia nel corso degli anni hanno portato a una vera e propria transizione digitale e oggi l’80% dei nostri processi di distribuzione, commercializzazione e vendita è totalmente digitalizzato. Un altro punto di forza è quello di essere un’azienda fortemente strutturata, una caratteristica atipica per il settore turismo organizzato italiano, con manager di esperienza come Luca Frolino alle operations, Sandro Ferrari alle vendite e Luca Adami nell’ambito tecnologia, strategia e marketing, che a loro volta si avvalgono di una rete di middle-management per la gestione delle business unit e delle aree. Grazie alla capacità di sfruttare le economie di scala, alla multicanalità e all’utilizzo della tecnologia, oggi possiamo vantare un modello di business esponenziale e scalabile in tutti i nostri servizi e nel nostro prodotto»  commenta il ceo & founder Luigi Deli. Volonline Group è tra i primi cento nella classifica delle imprese europee con la crescita organica più sostenuta nel 2014-2024 del Financial Times Europe’s Long Term Growth Champions, realizzata dalla società di ricerca Statista. Il gruppo è al 92° posto tra i 300 complessivi. [post_title] => Volonline Group, chiusura d'anno con un giro d'affari di 200 milioni di euro [post_date] => 2025-11-05T09:31:12+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762335072000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 500878 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Emirates ricerca professionisti nel campo dell’ingegneria e della manutenzione aeronautica. La prossima tappa del tour di recruiting sarà proprio l’Italia, dove la compagnia organizzerà due incontri informativi: il primo a Roma il 18 e 19 novembre e il secondo a Milano il 22 e 23 novembre. Le posizioni aperte riguardano ingegneri aeronautici in possesso di licenza, che andranno a far parte del team operativo presso l’hub della compagnia aerea a Dubai. Questi roadshow fanno parte di una più ampia campagna di assunzioni del Gruppo Emirates che, nel corso dell’anno, mira a inserire 17.300 professionisti in 350 ruoli diversi (non solo ingegneri e tecnici aeronautici).  Ingegneri esperti e giovani professionisti potranno partecipare ai roadshow, durante i quali i recruiter del vettore illustreranno i ruoli disponibili, i pacchetti retributivi, i benefit e la vita a Dubai. Sarà anche un’occasione per incontrare direttamente gli ingegneri e i manager della compagnia e scoprire da vicino il loro lavoro quotidiano e le opportunità di carriera e di crescita professionale in Emirates. Le iscrizioni sono aperte sul sito del vettore. «I nostri ingegneri conducono una carriera straordinariamente gratificante a Dubai, operando sulla più vasta flotta di aeromobili wide-body a livello globale e all'interno di un gruppo dinamico, multiculturale e altamente qualificato - afferma Flavio Ghiringhelli, vice president regional clusters for South and Central Europe -. Abbiamo investito 950 milioni di dollari per costruire un nuovo e avveniristico impianto di ingegneria presso il Dubai World Central. Chi entrerà a far parte di Emirates avrà l'opportunità di lavorare, crescere e spingersi oltre i confini dell'innovazione in una struttura che sarà una delle più grandi e avanzate dell'aviazione commerciale, in grado di offrire un'ampia gamma di servizi specializzati. Stiamo costruendo una forza lavoro pronta per il futuro, in grado di sostenere le nostre operazioni globali con precisione ed eccellenza». [post_title] => Emirates recluta ingegneri e tecnici aeronautici a Roma e Milano [post_date] => 2025-11-05T09:22:36+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762334556000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "siro ac milan" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":14,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2192,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501066","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Nuova Caledonia è una terra dalla bellezza selvaggia e incontaminata, un’isola del Pacifico del Sud – si trova tra le Isole Fiji e l’Australia - con un'incredibile diversità di paesaggi, cultura e natura. Era parte del supercontinente di Gondwana e flora e fauna si sono evolute in condizioni di isolamento quando l’isola maggiore Grande Terre si staccò dal continente 80milioni di anni fa: per questo in Nuova Caledonia si possono ammirare specie animali e vegetali davvero uniche.\r\n\r\nL’arcipelago si estende per 18.575km2 ed è abitato da circa 265mila persone; il clima è tropicale con umidità e temperature fino ai 30 gradi da novembre a marzo, seguite da una stagione più secca da giugno ad agosto, quando le temperature scendono a 20°. «Dopo un periodo di tensioni politiche, la situazione è tornata tranquilla e sicura, ideale per viaggiare. - spiega Hélène Bertheau, marketing director di Nouvelle Calédonie Tourisme - È in corso una ripresa positiva del turismo. \r\n\r\nI risultati sono già visibili: negli ultimi mesi abbiamo recuperato più del 60% del traffico dall’Europa e stiamo facendo un importante lavoro per rilanciare la destinazione. In passato i turisti erano circa 200mila all’anno». Il workshop French Overseas Destinations di Atout France, che si è tenuto a Parigi, è stato l’occasione per raccontare le tante sfaccettature di una terra che si è riaperta al turismo con entusiasmo e attenzione e vuole raccontare la sua unicità.\r\n\r\n«Abbiamo la più grande laguna al mondo, che si estende per 24mila km2 ed è un sito dell’Unesco. - prosegue Bertheau - Nel nord dell’isola maggiore, la Grande Terre, ci si può invece immergere nell’universo dei cowboy, fatto di pianure sconfinate e dove vivere avventura uniche. I più sportivi potranno esplorare la grotta d’Oumagne. Nella zona orientale di Grande Terre si può poi incontrare la tribù Kanak per vivere esperienze autentiche e tradizionali scoprendo la gastronomia locale e trascorrendo una notte in una casa tipica della Nuova Caledonia. Emozionante anche la possibilità di ammirare il famoso cuore di Voh - una radura scavata tra le mangrovie, che è il logo della Nuova Caledonia - o visitare la capitale Nouméa, un centro cosmopolita ricco di atmosfere francesi, un pezzetto di Francia nel mezzo dell’Oceano Pacifico.\r\n\r\nDi fronte alla costa orientale si trovano anche le Isole della Lealtà con le loro spiagge bianche e le acque cristalline. È un piccolo paradiso e si è soli sulla spiaggia, perché in Nuova Caledonia ci sono meno di 14 abitanti per km2. Un isolamento che è il vero lusso della destinazione! Riguardo l’accoglienza sono disponibili strutture a 3, 4 e 5*. - conclude Bertheau -.\r\n\r\nIl volo per raggiungere la destinazione dura 24 ore. Siamo serviti da Aircalin, la nostra compagnia di bandiera, da Air France con 3 voli a settimana da Parigi Charles-de-Gaulle - con scalo a Singapore o Bangkok - e da Air New Zealand, che opera voli da: Australia, Singapore, Bangkok e da altre destinazioni del Pacifico del Sud. In media i viaggiatori si fermano 21 notti. Il turismo è uno dei principali pilastri dell’economia della Nuova Caledonia: per questo facciamo una grande promozione in Europa, in Francia e nei nostri mercati strategici e ci rivolgiamo anche agli italiani, dicendogli che possono tornare a visitarci, perché oggi il paese è sicuro: vi aspettiamo e la Nuova Caledonia saprà conquistarvi!».\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"501080,501074,501070\"]","post_title":"Nuova Caledonia: l’Outremer Francese offre incanto e il lusso dell’isolamento","post_date":"2025-11-07T13:02:55+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1762520575000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501089","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\n\r\n«Negli ultimi mesi stiamo assistendo a una vera corsa all'investimento sul nostro territorio da parte di grandi gruppi internazionali, family office e fondi che cercano soluzioni residenziali ma anche strutture complesse come hotel, dimore storiche e palazzi - spiega Claudio Citzia, fondatore della piattaforma Luxforsale, che ha realizzato l'Osservatorio 2025 sui trend del segmento lusso -. Oggi si guarda non solo alle classiche città del lusso come Milano, Firenze, Roma o Venezia, ma anche a location emergenti: Liguria, Sicilia, Puglia, Marche e Veneto sono luoghi che registrano flussi crescenti di visitatori e acquirenti».\r\n\r\nSu Luxforsale la quota di utenti stranieri è cresciuta in modo significativo: oggi quasi il 48% dei visitatori proviene da Paesi internazionali, da mercati consolidati e, sempre più spesso, da Paesi emergenti nel luxury real estate come Indonesia (12,36%), Turchia (3,92%), Pakistan (2,74%), Ucraina (2,25%) e Kuwait (1,38%).\r\n Emerge in modo netto il fenomeno dello short rent di lusso che oggi non costituisce più una semplice alternativa all'hotellerie, ma si evolve in strategia di investimento.\r\nLe più richieste\r\nA livello numerico la Lombardia e la Toscana si confermano le regioni con il maggior numero di immobili di lusso: la prima con 1.036 immobili e la seconda con 963 immobili. Segue la Liguria con ben 519 residenze di pregio. Tra le città più rappresentate, figurano Milano (185 immobili), Roma (146), Firenze (81) e Verona (28). In Emilia Romagna, Ravenna con 25 immobili prende il posto di Bologna. In Lombardia è interessante anche la presenza di Monza con 85 proprietà.\r\n\r\nA fianco delle grandi capitali storiche, si osservano veri e propri exploit regionali. La Toscana resta un riferimento indiscusso, con il primato per numero di immobili sopra i 10 milioni di euro  e una domanda diversificata fra dimore storiche, ville e appartamenti di lusso. La Sicilia si distingue sia per il mercato delle ville in zone di pregio (a Palermo e Taormina gli immobili più richiesti tra gli acquirenti), sia per località montane come Randazzo. La Liguria, trainata da mete litoranee quali Alassio e Sanremo, si posiziona tra le regioni più richieste e dinamiche. Lombardia e Veneto registrano una crescita solida delle transazioni luxury e una valorizzazione record dei prezzi medi regionali.\r\n«Da quindici anni a questa parte, l'Italia non ha mai vissuto un periodo così favorevole per gli investimenti immobiliari di fascia alta: oggi il nostro Paese è di nuovo sotto i riflettori internazionali, e nei prossimi cinque anni probabilmente assisteremo ad una ulteriore crescita, per effetto dell'instabilità geopolitica globale e ai conflitti internazionali che spingono molti investitori a scegliere mete sicure e affidabili».","post_title":"Italia in prima fila per gli investitori internazionali del segmento lusso","post_date":"2025-11-07T12:36:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1762518969000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501061","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nobu Hospitality  ha celebrato l'apertura ufficiale del Nobu Hotel and Restaurant Roma con la Sake Ceremony. L’evento ha segnato una tappa significativa per il marchio che inaugura il suo primo hotel in Italia.\r\n\r\nTrevor Horwell, ceo, ha commentato: «Siamo orgogliosi di presentare l'hotel di Roma, un progetto che incarna la filosofia del nostro marchio: eccellenza culinaria, design e calorosa ospitalità. La ricca storia culturale e l’eleganza senza tempo di Roma la rendono la cornice perfetta per il nostro debutto alberghiero in Italia».\r\n\r\nSituato nel cuore storico di Roma, in via Veneto, l'hotel reinterpreta uno degli indirizzi più iconici della città, trasformandolo in un santuario del lusso moderno, dove il minimalismo giapponese incontra la raffinatezza italiana. Progettato dall’acclamato Rockwell Group, l’estetica dell’hotel combina le calde texture romane con lo stile di Nobu.\r\nLa cerimonia\r\nUn'antica tradizione giapponese che simboleggia nuovi inizi e buona fortuna, la Sake Ceremony ha visto la partecipazione dei tre soci, lo chef Nobu Matsuhisa, Robert De Niro e Meir Teper, insieme a ospiti illustri, media e i principali trendsetter di Roma.\r\n\r\nLa struttura offre 117 camere e suite dal design elegante, un centro benessere e fitness all’avanguardia e spazi per eventi versatili. Gli ospiti possono ammirare la vista panoramica sulla città dalla terrazza che offre una selezione di piccoli assaggi, sakè e cocktail, rifugiarsi nella lounge o concedersi il servizio h24 in camera del Nobu Restaurant.\r\n\r\n ","post_title":"Nobu Hospitality inaugura a Roma la prima struttura italiana","post_date":"2025-11-07T12:00:52+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1762516852000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501025","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Korean Air rafforza la propria presenza in Italia con l’apertura della nuova sede di Roma e la presentazione del nuovo regional representative,  Youngkuk Lee.\r\nL’incontro è stato un momento significativo per illustrare le prospettive di crescita della compagnia, anche alla luce della fusione con Asiana Airlines, che consolida ulteriormente la posizione di Korean Air come vettore leader nel mercato globale. La compagnia sta seguendo un percorso di trasformazione sostenibile avviata nel 2020 e in completamento entro il 2027, con l’obiettivo di integrare innovazione tecnologica e processi “green” in tutte le aree operative, migliorando efficienza e impatto ambientale.\r\n\r\nIl nuovo logo\r\nTra le novità più rilevanti, Korean Air ha presentato il nuovo logo aziendale, che unisce tradizione e modernità. Il design  è una versione modernizzata e stilizzata del suo iconico simbolo Taegeuk  che rappresenta la dualità e l'armonia della cultura coreana. Il colore metallizzato e le linee più essenziali riflettono un’immagine contemporanea e dinamica, in continuità con la storia del brand ma proiettata verso il futuro.\r\nSul piano commerciale, Korean Air continua a investire sul mercato europeo e italiano, con voli diretti da Milano e Roma verso Seoul, garantendo connessioni comode verso Asia, Oceania e Nord America attraverso l’hub di Incheon, tra i più efficienti e moderni al mondo e parte integrante dell’alleanza SkyTeam.\r\nYoungkuk Lee sottolinea la volontà di rafforzare il rapporto con agenzie e operatori italiani, mettendosi a disposizione del trade per una più profonda conoscenza delle strategie della compagnia e lo sviluppo di nuove partnership commerciali. «Il nostro obiettivo è garantire connettività per un mondo migliore».\r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Korean Air, un percorso di crescita «fra innovazione e sostenibilità»","post_date":"2025-11-07T09:50:56+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1762509056000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500961","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«A 20 anni dall’edizione di Torino 2006 i Giochi Invernali tornano sulle Alpi che sono il luogo deputato ideale. - esordisce Andrea Varnier, amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina 2026 - Visa, partner storico dei Giochi Olimpici e Paralimpici, avrà un ruolo importantissimo per questa nuova edizione.\r\n\r\nI dati raccolti dalla ricerca Visa Travel Intention Study e dall’indagine di Ipsos offrono una nuova prospettiva sui Giochi e quelli che più ci riempiono di orgoglio riguardano il loro valore. Anche dalle nostre indagini emerge un reale coinvolgimento da parte degli italiani, che credono nell’evento Olimpico molto più di quei paesi che non riescono a ospitarlo perché la popolazione non è favorevole. In Italia l'80% dei cittadini ama le Olimpiadi e crede nel loro valore positivo.\r\n\r\nÈ un dato straordinario e importante anche per il movimento olimpico, che ha assegnato i giochi all’Italia per la quarta volta! Questo grande interesse emerge anche da dati empirici come le 130mila candidature di volontari, tra i quali ne sono stati scelti i 18mila che saranno operativi nel corso dei Giochi. Tanti giovani vedono questa esperienza di volontariato come un avvicinamento al mercato del lavoro. Rilevante, poi, la scelta di fare dei Giochi diffusi, che richiederà un grande impegno dal punto di vista organizzativo.\r\n\r\nSi terranno a Milano le competizioni di hockey, pattinaggio di figura e di velocità e non stupisce il numero degli afflussi dall’Olanda: la nazionale olandese è infatti forte nel pattinaggio di velocità su pista lunga, una disciplina che verrà ospitata per la prima volta nella storia alle Olimpiadi invernali e le cui competizioni si terranno nel nuovo impianto temporaneo e sostenibile di Rho Fiera, dove abbiamo iniziato a fare il ghiaccio nei giorni scorsi.\r\n\r\nAndremo, invece, a Predazzo per il salto; il comune della Val di Fiemme ha sempre avuto i trampolini e ha già ospitato delle edizioni dei Mondiali. Oggi gli impianti sono stati rinnovati. Abbiamo voluto costruire lì i trampolini proprio perché la gente di Predazzo conosce e ama quello sport e i Giochi sono il massimo evento sportivo possibile. Questo è un modello vincente e verrà utilizzato anche nell’organizzazione dell’edizione dei Giochi Invernali Olimpici Francia 2030: si va dove l’attesa è più grande.\r\n\r\nUn ultimo dato importante è quello che riguarda le giovani generazioni, perché i Giochi Olimpici appassionano le vecchie generazioni, ma anche i giovani, che potranno seguire le competizioni in una modalità nuova dal punto di vista tecnologico. Lo testimoniano i dati raccolti: più del 50% dei biglietti è stato venduto a persone sotto i 40 anni. È un dato straordinario, che testimonia un interesse globale di persone giovani, anche rispetto a un evento che ha dei costi importanti, con l'acquisto del biglietto, il viaggio...\r\n\r\nUn grande lavoro dovrà essere fatto anche dai territori montani che ospitano i giochi e dalla città di Milano, perché ogni spettatore è un potenziale turista e ha la fortuna di arrivare in un paese straordinario dove si può tranquillamente assistere a una sessione di pattinaggio di figura la sera, visitare Firenze il giorno dopo e tornare per un'altra sessione il giorno successivo.- conclude Varnier - È un lavoro che deve fare ciascuna comunità ed è una vera sfida».\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n","post_title":"La Fondazione Milano Cortina 2026 racconta l’amore dell’Italia per i Giochi Olimpici","post_date":"2025-11-06T11:54:06+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1762430046000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500858","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" \r\n\r\nLe Maldive continuano a sedurre il mercato italiano, ma il volto della destinazione sta cambiando radicalmente. Un'evoluzione che riposiziona l'arcipelago non come destinazione isolata, ma come tassello strategico dei grandi tour asiatici.\r\nJose Gregorio Manzo, director of sales Western Europe di Atmosphere Core, fa il punto su questa trasformazione e sulla performance dell'Italia: «Le Maldive continuano a essere una destinazione molto richiesta. Ormai non è soltanto il soggiorno classico da 7-8 notti – che rimane il format dominante – ma sta andando bene anche come estensione a varie destinazioni. Vediamo spesso proposte combinate con il Giappone, il Medio Oriente, la Thailandia. Il mercato italiano rappresenta il terzo-quarto posto degli arrivi alle Maldive, superato soltanto da Cina e Russia in alcuni casi, mentre l'Inghilterra e l'Italia sono i maggiori mercati occidentali».\r\nDa honeymoon a multi-generazionale\r\nIl dato più significativo riguarda la trasformazione demografica della clientela. Se storicamente le Maldive rappresentavano il simbolo dell'evasione per coppie in luna di miele, oggi le famiglie rappresentano un segmento in crescita esponenziale. «Sta cambiando moltissimo il profilo del turista italiano sulle Maldive - spiega Manzo - . Tutti i nostri resort sono family-friendly. Abbiamo una sola struttura esclusivamente per adulti, l’Oblu Select Logibili. Quello che stiamo vedendo è l'aumento consistente della clientela familiare. Per questo motivo abbiamo due strutture particolarmente vocate alle famiglie: l’Oblu Select Sangeli e soprattutto l’Atmosphere Kanifushi Maldives, uno dei più grandi resort».\r\nA questo segmento si aggiunge il fenomeno dei \"viaggi millennial\", dove gruppi di amici optano per soggiorni in destinazioni esotiche.«La struttura Oblu Experience Ailafushi è il nostro cavallo di battaglia sul mercato proprio per questo aspetto. A livello economico è il resort millennial: molto colorato, molto fresco, con musica dal vivo durante le serate. Abbiamo introdotto una visione diversa delle Maldive, non soltanto come meta contemplativa, ma come destinazione dove vivere l'esperienza in modo più dinamico».\r\nLe infrastrutture supportano questa evoluzione. Tutti i resort dispongono di camere family, accettano un terzo ospite nelle camere base, offrono kids club dedicati e intrattenimento serale per i giovani, facilitando il transito verso una clientela più diversificata.\r\nLa scalata commerciale di Atmosphere Core non è casuale. Il mercato italiano entra nella top 10 delle nazionalità d’arrivo del brand. La ricetta combina due ingredienti: alleanze solide con i major tour operator italiani e una struttura pr dedicata.\r\nL'Holiday Plan\r\nAtmosphere Core ha costruito un differenziale attorno al concetto di \"Holiday Plan\", un modello all-inclusive proprietario che semplifica il lavoro di agenzie e tour operator.\r\n«Uno dei nostri punti di forza è l'Holiday Plan, un prodotto innovativo che va oltre la semplice formula all-inclusive - spiega Manzo -. È un unico prezzo dove includiamo trasferimenti da/per l'isola, bevande in tutti i pasti, ristoranti gourmet, massaggio di 45 minuti, e due escursioni per persona. Non è il classico all-inclusive dove devi calcolare il trasferimento, il full board, le bevande, il braccialetto: qui c'è un prezzo unico, trasparente, predefinito».\r\nL'impatto sul trade è immediato. «Piace subito ai tour operator e alle agenzie. È qualcosa di nuovo perché non devi sempre aggiungere elementi al pacchetto base. È la filosofia della 'Joy of Giving', la felicità di dare ai nostri clienti. Arrivare alle Maldive senza preoccupazioni economiche ulteriori è importante».\r\nIl bilancio\r\nIntanto, l’anno si chiude con una performance positiva. «L'anno si sta chiudendo con una crescita del 30% sull'Italia» rivela Manzo. Le prospettive per il 2026 sono ancora più incoraggianti. «A novembre siamo già al 40% di vendite confermate per il prossimo anno. Questo significa che abbiamo già il 40% dei volumi garantiti».\r\nUn trend interessante riguarda la redistribuzione temporale dei flussi. Tradizionalmente, gennaio-aprile rappresentava l'alta stagione per le Maldive nel mercato italiano, mentre l'estate era considerata period to avoid a causa del rischio di piogge monsoniche.\r\n«Il mercato italiano sta cambiando moltissimo la propria mentalità sulla stagionalità. Si continua a viaggiare tra gennaio e aprile – questa rimarrà sempre stagione forte – ma sta crescendo moltissimo il viaggio estivo. Negli ultimi tre anni le piogge sono state quasi assenti. Le agenzie di viaggio stanno già vendendo le Maldive d'estate, con benefici evidenti: prezzi più bassi, maggiore disponibilità dei voli, costi complessivi inferiori. Oltre a questo, l'Italia sta perdendo il suo carattere di mercato last-minute. Una volta era 'folle', tutto all'ultimo minuto. Oggi prenotano anticipatamente. Per la prossima estate ho già molte prenotazioni rispetto all'anno scorso. Sta cambiando la stagionalità in modo rilevante perché le piogge estive sono davvero rare, con al massimo una settimana di tifone che passa e va via. Il resto è fresco, soleggiato e conveniente».\r\nI resort chiave della strategia 2026\r\nAtmosphere Core punta su tre asset principali per il mercato italiano nel prossimo anno: «Il Raaya By Atmosphere è il resort che abbiamo aperto nel luglio 2024 e sta avendo un riscontro molto positivo. Dall'anno scorso abbiamo un'esclusiva sul mercato con l’Atmosphere Kanifushi grazie alla partnership con il tour operator Naar: quest'ultimo dispone di personale italiano sull'isola, il che lo ha reso molto appetibile per la clientela italiana. A completare l’offerta di ospitalità, da quest’anno è stato inaugurato il nuovo centro benessere Essens Spa».\r\n\r\nIl terzo asset è l’Oblu Nature Helengeli: «È stato completamente ristrutturato l'anno scorso diventando un 4 stelle superior. È uno dei resort su cui stiamo puntando maggiormente per il mercato italiano. Piace molto e vanta una della barriere coralline più incontaminate e ricche dell’Atollo Malè Nord. E poi l’Oblu Xperience Ailafushi rimane il nostro cavallo di battaglia per prezzo, servizi family, modernità della struttura e la laguna eccezionale, soprattutto per le famiglie».\r\nPer il prossimo anno, Atmosphere Core modifica la geografia dei propri eventi territoriali. «Tutti gli eventi sono già calendarizzati e si terranno sul territorio. Abbiamo deciso di mirare al Sud Italia perché crediamo ci sia grande potenziale commerciale. Finora abbiamo concentrato gli sforzi nel Nord, su Firenze, Milano. Stavolta scendiamo verso Roma e oltre. Abbiamo agenzie partner a Bari e Napoli che conoscono il brand e si stanno espandendo».\r\nIl marchio, inoltre, si sta espandendo globalmente: India, Sri Lanka e anche Europa, dove il primo resort sarà in Italia.\r\n\r\n(Alessandra Favaro)","post_title":"Atmosphere Core e il nuovo volto delle Maldive: come cambia il cliente","post_date":"2025-11-06T09:27:46+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1762421266000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500947","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per accompagnare l’Italia nella sua corsa verso i giochi olimpici Milano Cortina 2026 Visa ha realizzato la nuova indagine Visa Travel Intention Study. A poco meno di 100 giorni dall’inizio dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali la ricerca rileva un sostanziale aumento degli acquisti di biglietti e prenotazioni di voli da parte dei viaggiatori internazionali.\r\n\r\nLe aree interessate registrano un aumento del 160% dei viaggiatori aerei rispetto allo stesso periodo del 2025. La crescita più forte su base annua del numero dei passeggeri per paese proviene da Paesi Bassi, seguiti da Canada, Germania, Stati Uniti, Finlandia, Francia e Regno Unito. Ne consegue un significativo aumento dei passeggeri attesi negli aeroporti delle città ospitanti o limitrofe: Milano Linate segna un +450%, Milano Malpensa +190%, Verona +120%, Bergamo +80%, Venezia +75% e Treviso +40%.\r\n\r\nVisa ha anche condotto uno studio in collaborazione con con Ipsos, la multinazionale francese leader mondiale nelle ricerche di mercato, per fotografare i sentimenti, le aspettative e le modalità di fruizione dei giochi da parte degli italiani e le intenzioni di viaggio dei turisti internazionali verso l’Italia nel periodo olimpico.\r\n\r\nLa ricerca indica che la risposta degli italiani è stata positiva: oltre all’entusiasmo per la nuova edizione delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina, il 90% dei cittadini prevede un impatto positivo a livello regionale - con positive ricadute sul territorio - e il 65% considera i Giochi un catalizzatore per l’innovazione tecnologica.\r\n\r\n«Insieme alla Fondazione Milano Cortina abbiamo valutato come stanno andando le prenotazioni e come prevediamo si distribuiranno gli ospiti nelle regioni interessate. - afferma Stefano Stoppani, Country Manager Visa Italia - Da anni Visa Italia sta lavorando per far sì che la piccola e media imprenditoria di Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige possa beneficiare del grande evento per farsi conoscere e per accogliere i visitatori che arriveranno da vari paesi, offrendo loro servizi e prodotti. Per farlo nel modo migliore gli esercenti dovranno essere pronti ad accettare la moneta elettronica e a lavorare nell'e-commerce, perché una volta finite le Olimpiadi i commercianti resteranno in contatto con alcuni di questi acquirenti».\r\n\r\nSarà infatti del 95% l’impatto economico dei Giochi per le pmi del Nord Italia. «Analizzeremo i dati relativi agli afflussi dei visitatori dall'estero raccolti nei sei aeroporti di riferimento per capire come stanno andando le prenotazioni, da dove arriveranno i visitatori e il loro aumento rispetto agli anni precedenti. - conclude Stoppani - I numeri che vediamo sono molto interessanti: c'è una crescita esponenziale. Visa lavora da tempo con gli enti e la pubblica amministrazione delle città coinvolte per assicurarsi che anche i collegamenti aeroportuali verso le destinazioni dei giochi olimpici siano pronti ad accogliere questi afflussi di visitatori. Al termine delle Olimpiadi sarà poi interessante fare il punto, tirare le somme attraverso i dati raccolti».\r\nChiara Ambrosioni","post_title":"Milano Cortina 2026: Visa analizza i dati degli arrivi sul territorio e indaga con Ipsos la risposta degli italiani","post_date":"2025-11-06T09:03:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1762419815000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500867","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_500873\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luigi Deli[/caption]\r\nVolonline Group si appresta a chiudere l'anno con numeri importanti. In base alle previsioni, la previsione è di chiudere con un giro di affari 2025 (tenendo conto del prenotato) di oltre 200 milioni di euro, con un aumento stimato complessivo del 30%.\r\nNel dettaglio, Volonline dovrebbe attestarsi su una crescita del + 18%, Volonclick del 30%, mentre Teorema Vacanze dovrebbe chiudere con un importante aumento del  58%. Per quanto riguarda le altre business unit, la flight consolidation è a +12% di giro di affari 2025, mentre il broker alberghiero del gruppo, eHotelXml è intorno al +70%.\r\nUn lungo percorso\r\n«Siamo nati come agenzia di viaggi aperta al pubblico nel 2002, e da allora abbiamo fatto molta strada. Nel 2012 siamo diventati un tour operator con biglietteria aerea e oggi siamo una realtà integrata in tutti i campi della filiera del turismo b2b, con un modello verticale e multicanale che include dmc/banca letti, consolidatore voli, tour operator, agenzie di viaggi, travel consultant e ota, e con otto uffici sul territorio nazionale e all’estero. I considerevoli investimenti in tecnologia nel corso degli anni hanno portato a una vera e propria transizione digitale e oggi l’80% dei nostri processi di distribuzione, commercializzazione e vendita è totalmente digitalizzato. Un altro punto di forza è quello di essere un’azienda fortemente strutturata, una caratteristica atipica per il settore turismo organizzato italiano, con manager di esperienza come Luca Frolino alle operations, Sandro Ferrari alle vendite e Luca Adami nell’ambito tecnologia, strategia e marketing, che a loro volta si avvalgono di una rete di middle-management per la gestione delle business unit e delle aree. Grazie alla capacità di sfruttare le economie di scala, alla multicanalità e all’utilizzo della tecnologia, oggi possiamo vantare un modello di business esponenziale e scalabile in tutti i nostri servizi e nel nostro prodotto»  commenta il ceo & founder Luigi Deli.\r\nVolonline Group è tra i primi cento nella classifica delle imprese europee con la crescita organica più sostenuta nel 2014-2024 del Financial Times Europe’s Long Term Growth Champions, realizzata dalla società di ricerca Statista. Il gruppo è al 92° posto tra i 300 complessivi.\r\n\r\n\r\n","post_title":"Volonline Group, chiusura d'anno con un giro d'affari di 200 milioni di euro","post_date":"2025-11-05T09:31:12+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1762335072000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500878","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Emirates ricerca professionisti nel campo dell’ingegneria e della manutenzione aeronautica.\r\nLa prossima tappa del tour di recruiting sarà proprio l’Italia, dove la compagnia organizzerà due incontri informativi: il primo a Roma il 18 e 19 novembre e il secondo a Milano il 22 e 23 novembre. Le posizioni aperte riguardano ingegneri aeronautici in possesso di licenza, che andranno a far parte del team operativo presso l’hub della compagnia aerea a Dubai.\r\nQuesti roadshow fanno parte di una più ampia campagna di assunzioni del Gruppo Emirates che, nel corso dell’anno, mira a inserire 17.300 professionisti in 350 ruoli diversi (non solo ingegneri e tecnici aeronautici). \r\nIngegneri esperti e giovani professionisti potranno partecipare ai roadshow, durante i quali i recruiter del vettore illustreranno i ruoli disponibili, i pacchetti retributivi, i benefit e la vita a Dubai. Sarà anche un’occasione per incontrare direttamente gli ingegneri e i manager della compagnia e scoprire da vicino il loro lavoro quotidiano e le opportunità di carriera e di crescita professionale in Emirates. Le iscrizioni sono aperte sul sito del vettore.\r\n«I nostri ingegneri conducono una carriera straordinariamente gratificante a Dubai, operando sulla più vasta flotta di aeromobili wide-body a livello globale e all'interno di un gruppo dinamico, multiculturale e altamente qualificato - afferma Flavio Ghiringhelli, vice president regional clusters for South and Central Europe -. Abbiamo investito 950 milioni di dollari per costruire un nuovo e avveniristico impianto di ingegneria presso il Dubai World Central. Chi entrerà a far parte di Emirates avrà l'opportunità di lavorare, crescere e spingersi oltre i confini dell'innovazione in una struttura che sarà una delle più grandi e avanzate dell'aviazione commerciale, in grado di offrire un'ampia gamma di servizi specializzati. Stiamo costruendo una forza lavoro pronta per il futuro, in grado di sostenere le nostre operazioni globali con precisione ed eccellenza».","post_title":"Emirates recluta ingegneri e tecnici aeronautici a Roma e Milano","post_date":"2025-11-05T09:22:36+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1762334556000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti