18 May 2024

Omnia Hotels spinge sulle ristrutturazioni: per il 2023 focus sul Rose Garden e sullo Shangri La

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Il 2023 sarà l’anno del Rose Garden Palace e dello Shangri La per il gruppo capitolino Omnia Hotels. Il primo è un boutique hotel situato a possi da via Veneto. Acquisito due anni fa, è attualmente in fase di completo restyling: sono già stati completati i restauri delle facciate, con uno sviluppo attuale del cantiere all’interno che, con l’hotel chiuso per lavori, porterà a un nuovo look nel design e negli arredi, sia nelle camere per gli ospiti sia in tutte le aree comuni, con particolare attenzione al giardino interno, già luogo di incontro in città e scenografia naturale per eventi privati.

Nel quartiere Eur, lo Shangri La Roma Eur, dopo la completa ristrutturazione della struttura attuale, è ora oggetto di lavori per la realizzazione di un centro congressuale da 1.500 metri quadrati, insieme agli ampi spazi all’aperto, organizzati in maniera strategica per chi desidera un resort urbano, dove è prevista in futuro anche la costruzione di una piscina.

“Il nostro obiettivo è continuare lungo la strada intrapresa con la riqualificazione delle strutture del nostro gruppo e la valorizzazione del patrimonio edilizio, in una ottica di servizi dedicati agli ospiti – spiega Francesco Lazzarini, ceo di Omnia Hotels -. Per questo non ci siamo mai fermati, riuscendo anche a far crescere il nostro portfolio e la nostra organizzazione, sia pur in tempi complessi”.

E oggi la città di Roma vede Omnia Hotels impegnata nei progetti di riqualificazione anche degli altri suoi alberghi: dal Donna Laura Palace, il villino affacciato sul Lungotevere nel quartiere Prati che ha appena completato i lavori della facciata e del giardino interno, all’hotel Imperiale che darà nuovo lustro a via Veneto con la facciata totalmente restaurata, in fase di ultimazione.

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