5 agosto 2024 10:44
Sono pronte le due nuove sale del veneziano VRetreats Ca’ di Dio dedicate al segmento mice. Una recente riqualificazione ha infatti visto la creazione di un paio di pergole bioclimatiche che accolgono altrettanti spazi meeting, in grado di ospitare una vasta gamma di attività: dalle riunioni alle conferenze passando per le esposizioni e gli eventi privati.
Le pergole hanno una struttura in vetro e acciaio di colore corten che le integra nell’ambiente naturale circostante, in equilibrio tra design, tecnologia e benessere. L’opera di riqualificazione ha riguardato anche il giardino esterno, con un progetto fedele alla fisionomia generale degli spazi, al quale sono stati aggiunti dei bambù perimetrali.
Questa nuova area, raggiungibile dall’hotel attraversando l’adiacente calle, si somma agli altri spazi del Ca’ di Dio, le due corti interne, i ristoranti Vero ed Essentia e il bar Alchemia, dove è possibile organizzare eventi privati e aziendali, cocktail, meeting e anche matrimoni in un’atmosfera in stile veneziano. La struttura offre inoltre nove camere Deluxe e 57 suite.
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[post_content] => In occasione della celebrazione dei 60 anni di voli ininterrotti tra Addis Abeba e Roma, Ethiopian Airlines ha organizzato un evento speciale nella Capitale, presso Palazzo Naiadi, dove si è sottolineato il valore strategico di questa storica connessione aerea.
Alla cerimonia hanno partecipato dirigenti della compagnia aerea, ospiti istituzionali e partner aziendali, oltre alla stampa di settore, per celebrare una lunga relazione tra Italia ed Etiopia, consolidando la posizione di Ethiopian Airlines come ponte tra i due continenti.
Yemesrach Alemayehu, area manager per l’Italia e l’Europa meridionale di Ethiopian Airlines, ha aperto la conferenza celebrando il traguardo raggiunto ed evidenziando i diversi asset che la compagnia ha sviluppato nel corso degli anni. come Ethiopian Ground Services che supporta le operazioni a terra, l'Ethiopian Skylight Hotel, hote 5 stelle lusso vicino al Aeroporto internazionale di Addis Ababa, ed Ethiopian Cargo.
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Della strategia a lungo termine della compagnia ha parlato Lemma Yadecha, chief commercial officer, che ha raccontato l'impegno della compagnia per consolidare il proprio ruolo di leadership nel mercato globale dell'aviazione, investendo su una flotta tecnologicamente avanzata e in una rete sempre più estesa e capillare. «La nostra vision - spiega Yadecha - ci vede puntare al raggiungimento di un fatturato annuale di 25 miliardi di dollari entro il 2035. Per raggiungere questo obiettivo, prevediamo di aumentare la flotta fino a 272 aeromobili, per ampliare ulteriormente la nostra rete globale, trasportando fino a 67 milioni di passeggeri all'anno». Questa espansione rappresenta la volontà della compagnia di affermarsi come leader in Africa e di posizionarsi tra le prime 20 compagnie aeree a livello mondiale.
Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma, ha quindi preso la parola evidenziando la profittevole collaborazione con Ethiopian Airlines negli anni: «Sessanta anni di operazioni senza neanche uno stop sono davvero un traguardo impressionante. Questo dimostra quanto la compagnia sia solida. L’Africa rappresenta un mercato strategico per ADR e, nei prossimi mesi, continuerà a crescere». Guardando ai dati del 2024, Bassato evidenzia «una crescita tripla del numero di passeggeri che hanno volato verso Addis Abeba rispetto all'anno precedente. Il load factor tra Roma e Addis Abeba ha raggiunto un notevole 81%,un chiaro segno della robustezza e delle opportunità di crescita di questa rotta».
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Apostolos Tzitzikostas è il nuovo commissario ai trasporti e al turismo della Commissione europea. È quanto ha stabilito Ursula Von der Leyen nel suo organigramma, che conta un totale di 27 incarichi.
Tzitzikostas prende il posto di Adina Valean. Laureato in governance e relazioni internazionali alla Georgetown University, è governatore della Macedonia Centrale dal 2013. È anche presidente dell'Associazione delle regioni della Grecia.
Secondo Hellenic News, il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ritiene che questa nomina “sia un grande successo per il Paese. Siamo riusciti a convincere la Commissione europea che il turismo merita un proprio spazio nelle politiche europee. E il suo spazio è greco, poiché la Grecia è leader nello sviluppo del turismo sostenibile e può contribuire con proposte nella direzione del turismo sostenibile e del miglioramento delle infrastrutture”.
Allo stesso tempo, ha osservato che migliorerà “la posizione del nostro Paese e il suo importante ruolo nella connettività e nei trasporti, soprattutto verso la più ampia area balcanica, una regione che ha ancora bisogno di rafforzare le proprie infrastrutture”.
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[post_content] => Nuovo catalogo 2024-2026 per Star Clippers, che sarà presentato alla prossima fiera di Rimini dalla sales manager Star Clippers per Italia e Svizzera italiana, Birgit Gfölner: “A partire dalla stagione inverno 2025/26 abbiamo deciso di andare a soddisfare la crescente domanda di viaggi più lunghi nei Caraibi con una serie di itinerari in partenza dall’inedito home-port di St. George’s a Grenada. I nuovi viaggi da dieci e undici notti includono visite a destinazioni inedite quali Charlottesville (Tobago), Castara Bay (Tobago), Carriacou (Paradise Beach), Charlestown Bay (Canouan), Saint-Pierre (Martinica) e Saline Bay (Mayreau)”.
Tra le novità per l’estate 2025, si segnalano inoltre le cinque partenze del veliero Star Flyer dal nuovo home port di Nizza: “Si tratta di tre viaggi da sette notti e di una minicrociera da quattro tra Corsica, Liguria e Costa Azzurra a cominciare da settembre 2025, dopodiché la quinta partenza avrà invece come destinazione Malaga. La vicinanza di Nizza allo Stivale costituisce sicuramente un fattore d’interesse soprattutto per il mercato dell’Italia del nord-ovest.”.
Sia per l’estate 2025 sia per l’inverno 2025/2026 sono attivi sconti early booking fino al 20%, per le prenotazioni pervenute entro il 31 gennaio 2025 dedicate alle crociere nel Mediterraneo, mentre il termine per Caraibi e Costa Rica è il 30 aprile. Riconfermato poi lo Speciale Natale: 600 euro di credito di bordo per cabina per le coppie, utilizzabili per gli acquisti al bar, al ristorante e allo Sloop shop; nessun supplemento singola a bordo di Royal Clipper e Star Flyer per le persone che viaggiano da sole nelle categorie dalla due alla sei; 300euro di credito di bordo per chi viaggia solo a bordo di Star Clipper; terza persona gratuita (escluse le spese portuali e le mance per un passeggero che condivide la cabina con altri due).
Alla fiera di Rimini Star Clippers sarà ospitata nel nuovo padiglione dedicato alla nautica: "Si tratta di uno spazio volto a incoraggiare un rapporto diretto e mirato con il pubblico di riferimento: quello delle crociere e dei viaggi esperienziali – conclude Birgit Gfölner –. ma anche dei mercati mice, che potranno conoscere in fiera le nostre proposte per il noleggio in esclusiva e di gruppo. Potremo inoltre farci notare da quel crescente segmento di pubblico alla ricerca di esperienze esclusive in mare: vogliamo entrare nel radar di tutte quelle persone che scelgono, sempre di più ogni anno, di trascorrere le proprie vacanze in barca a vela”.
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[post_content] => La Slovenia è una terra di contrasti: boschi di un verde intenso coprono i due terzi del territorio e incontrano il terreno carsico, brullo e ricco di grotte stupefacenti (tra le più note quelle di Postumia).
La ricca offerta culinaria unisce la tradizione mitteleuropea a quella veneziana per motivi storici: i passi della Slovenia danno facile accesso all'Adriatico dal Nord, quindi la Serenissima ne manteneva il controllo mentre lasciava tracce della sua presenza: artistiche e gastronomiche.
In Slovenia si sono susseguite diverse dominazioni: le testimonianze preistoriche precedono quelle celtiche, quindi romane e poi di popolazioni nordiche. Qui la storia non si è mai fermata, tanto che nei primi decenni del '900, gli abitanti della zona avevano fino a 5 passaporti diversi, senza avere mai cambiato casa! La città di Celje racconta questa eredità, a partire dal lascito delle legioni romane, poste a difesa dei confini dell'impero sin dal 15 aC, quando il suo nome era Celea. I vigneti piantati in questa terra fertile danno vini pregiati e anche il luppolo necessario a produrre famose birre come la Lasko.
Luogo ideale per escursioni in mezzo alla natura, magari lungo le numerose piste ciclabili, la Slovenia è ricca di acque termali curative, da sperimentare nei maestosi stabilimenti in stile austroungarico.
Celje è bagnata dalla Savinja, fonte di una ricchezza storicamente legata al commercio del legname. A presidio della valle si trova il castello di Celje: fondato dopo la metà del XII secolo, è noto soprattutto come dimora dei conti di Celje, che nel medioevo erano pari agli Asburgo. I conti abitavano anche il bel Palazzo dei Principi nel centro cittadino, oggi trasformato in museo. Nel sottosuolo si trova infatti una delle significative testimonianze della presenza degli eserciti romani: per sopportare il freddo invernale erano stato ideato l’ipocausto, un sistema ingegnoso che, grazie a spazi vuoti dove far circolare aria calda, riscaldava le abitazioni durante l'inverno.
La città di Celje è un mix di imponenti palazzi e da ampie piazze, ospita una vivace vita quotidiana e numerosi ristoranti tradizionali e gourmet citati dalla guida Michelin, come il Lalu Bistro, che tramandano una ricca tradizione di sapori. Nella piazza centrale, poi, c'è la statua di Alma. Alma era un'entusiasta viaggiatrice: armata di grande coraggio giró il mondo all'inizio del '900. Conosceva ben 12 lingue e, per poter finanziare i suoi viaggi, lavorava nelle città che scopriva.
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[post_content] => Flotta sempre più nuova, un'offerta voli oltre il 103% sul 2019, progetti di espansione per il lungo raggio e rafforzata collaborazione con Easy Market per andare incontro alle esigenze delle agenzie.
Questi alcuni elementi presentati da Davide Calicchia, area manager Tap Air Portugal per l'Italia, incontrando operatori del settore travel e partner che ha commentato: «Siamo soddisfatti dei risultati che Tap sta ottenendo a livello globale e in Italia, registriamo un'estate positiva +4% ma più bassa delle previsioni, abbiamo dovuto fare qualche correzione durante il corso della stagione; va segnalato che da Roma abbiamo operato cinque voli al giorno - come nel 2019, prima della pandemia - rispetto ai quattro dello scorso anno, e il coefficiente di riempimento è stato migliore. Bene anche il lavoro delle agenzie, che grazie ad Easy Market nostro top partner possono lavorare al meglio e ad avere accesso a numerosi prodotti e a tariffe ancor più competitive.
«Le nostre azioni mirano anche a rafforzare il prodotto business su quale stiamo puntando, il nostro il network con la posizione di Lisbona verso il Nord America e il Brasile che facilita i collegamenti con meno ore di volo e risparmio carburante. Ora ci concentriamo sull'operativo invernale dall'Italia che vede Roma-Lisbona fino a 28 voli a settimana, Milano-Lisbona fino a 21 voli settimanali, Bologna-Lisbona, fino a 5 voli, Venezia-Lisbona fino a 10 voli, Firenze-Lisbona fino a 7 voli, mentre viene sospesa in inverno la rotta da Napoli».
Sul fronte del lungo raggio saranno 76 i collegamenti settimanali da Lisbona verso il Nord America, mentre diventano 13 gli aeroporti serviti nel solo Brasile, con il recente Florianopolis e Manaus via Natal, volo circolare. Per la prossima estate Calicchia avverte, in vista del Giubileo «alcune destinazioni credo che andranno prenotate con largo anticipo per soddisfare la domanda del nostro outgoing».
Fra gli aggiornamenti presentati dal vettore, l’ultimazione nei prossimi 12 mesi del passaggio alla tecnologia Ndc per l’accesso diretto ai contenuti, in arrivo tra il 2025 e il 2028 10 nuovi aeromobili, tutti Airbus ultima generazione.
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[post_content] => Il Museo M9 di Mestre si è trasformato in un vivace ponte tra Oriente e Occidente, ospitando un evento straordinario organizzato dall’Ente Regionale di Cultura e Turismo del Jiangsu nell’ambito dell’M9 Teens Fest. Con oltre 400 partecipanti, l’evento ha offerto un’immersione coinvolgente nelle tradizioni artistiche e culturali del Jiangsu, celebrando il 700° anniversario dalla morte di Marco Polo e rafforzando i legami tra Italia e Cina attraverso un ricco programma di attività interattive che hanno incantato adulti e bambini.
Un’immersione nel cuore del Jiangsu: l’arte come ponte tra culture
Organizzato dall’Ente Regionale per il Turismo e la Cultura del Jiangsu, l’evento ha saputo coinvolgere un pubblico variegato fin dalle prime ore del mattino. Bambini e famiglie erano in trepidante attesa, pronti a partecipare ai vari workshop e ad esplorare le diverse attività proposte. A spopolare durante la mattinata sono state le splendide lanterne cinesi a led, decorate con draghi, carpe e altri simboli di buon auspicio, che sono andate letteralmente a ruba in poche ore, testimoniando l’entusiasmo dei più piccoli. Le attività manuali della carta ritagliata e della xilografia, entrambe riconosciute dall’Unesco come patrimonio immateriale, hanno poi permesso ai partecipanti di sperimentare l’arte tradizionale cinese, regalando momenti di scoperta e creatività.
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Presenze istituzionali e collaborazioni entusiastiche
L’evento ha visto anche la presenza di importanti figure istituzionali come l’ex assessore Laura Fincato e i rappresentanti del Comitato Marco Polo, che hanno presenziato esprimendo il loro entusiasmo verso l’iniziativa ed evidenziando il valore di questi scambi culturali. «Lo Jiangsu rappresenta un esempio perfetto di come tradizione e modernità possano convivere, arricchendo enormemente l’esperienza culturale di chi visita questa regione» ha affermato Laura Fincato. Il Comitato Marco Polo ha sottolineato l’importanza dell’evento, definendolo un’occasione che suggella ancora una volta il legame storico tra Venezia e la Provincia del Jiangsu, unite costantemente da iniziative culturali di ampio respiro.
Nicola Ianuale, responsabile del centro Vega del Comune di Venezia, ha partecipato elogiando l’iniziativa per la sua capacità di coinvolgere il pubblico e di valorizzare le tradizioni del Jiangsu. «Ho visitato lo Jiangsu numerose volte, e adoro questa regione, che ha lasciato il suo segno nel mio cuore, e non vedo l’ora di tornare a esplorarne altri angoli meravigliosi già l’anno prossimo» ha ricordato raccontando il suo legame personale con il Jiangsu.
Il pubblico che ha partecipato all’evento ha espresso grande apprezzamento per l’opportunità di scoprire le destinazioni turistiche dello Jiangsu. Numerosi genitori hanno sottolineato come tra le diverse attività proposte nei workshop organizzati all’interno del Chiostro M9, quelle dell’Ente dello Jiangsu siano state le più apprezzate, tanto che i bambini, dopo aver trascorso del tempo altrove, sono tornati entusiasticamente per partecipare nuovamente.
Silvia Fabris, responsabile dell’M9 Teens Fest, ha facilitato l’organizzazione fornendo gli spazi necessari e supportando il team durante tutta la giornata. «È stato straordinario vedere come l’Ente di Cultura e Turismo di Jiangsu abbia trasformato il chiostro del museo in un vivace spazio di scambio culturale - ha commentato Fabris, aggiungendo - Spero vivamente di rivedervi nella prossima edizione dell’M9 Teens Fest».
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Charm of Jiangsu: una finestra sul patrimonio culturale cinese
Il progetto “Charm of Jiangsu”, promosso dall’Ente Regionale di Cultura e Turismo dello Jiangsu, è stato il cuore pulsante dell’evento, offrendo una vetrina sulle bellezze e sulle tradizioni della regione. Questo progetto si concentra sulla promozione del patrimonio artistico e culturale dello Jiangsu a livello internazionale, creando un ponte tra il passato storico della Via della Seta e la Cina moderna. Attraverso “Charm of Jiangsu”, la regione sta investendo nel turismo culturale per far conoscere le sue tradizioni a un pubblico globale, collaborando con musei, festival e istituzioni per organizzare eventi di grande impatto.
Una giornata di successo e scambio culturale
L’evento all’M9 Teens Fest ha rappresentato un’occasione unica per il pubblico italiano di entrare in contatto con la cultura dello Jiangsu. La partecipazione di famiglie, scuole e appassionati di tutte le età ha reso la giornata speciale, trasformando il museo in un crocevia di culture e tradizioni. La risposta entusiasta del pubblico, che ha affollato gli spazi del museo dal mattino fino al tardo pomeriggio, ha confermato l’efficacia di questi scambi nel costruire ponti culturali duraturi.
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[post_content] => Oltre 155 mila visitatori, con una media di più di 1.200 ospiti al giorno. Sono questi i numeri della stagione estiva 2024 delle Terme Merano. Il Bio Nature Pool, il laghetto naturale balneabile, ha attirato in particolare numerosi ospiti soprattutto per il suo concetto ecologico e si è rivelato una vera e propria calamita per i visitatori.
Anche l'area sauna è stata particolarmente apprezzata, registrando un aumento significativo di visitatori di circa il 6% rispetto all'anno precedente. Gli ospiti di Terme Merano provengono soprattutto da Alto Adige e Italia settentrionale, ma anche dal resto della Penisola, nonché da Germania, Austria e Svizzera. E da quest'estate, anche da nuovi mercati. Il che sottolinea l'attrattiva in costante crescita delle Terme Merano.
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[post_content] => Ryanair avanza dritta per la sua rotta e punta ai 60 milioni di passeggeri per il mercato Italia, dove aggiusta le proprie pedine su uno scacchiere inevitabilmente influenzato dai ritardi sulle consegne Boeing, dai mutati scenari di mercato (dall'accordo Ita Airways-Lufthansa alla chiusura della base easyJet a Venezia).
La low cost per l'inverno in arrivo ha quindi deciso di trasferire «quattro dei 24 aeromobili basati a Milano Bergamo, con conseguente taglio del 5% dei 20 milioni di posti offerti e di cinque rotte, su aeroporti con costi inferiori e dove si prevedono maggiori potenzialità di crescita - ha dichiarato il ceo del gruppo Michael O'Leary -. In primis a Malpensa, che riceverà quindi il suo ottavo velivolo basato e dove saranno aperte 10 nuove rotte per un totale di 42, con l'obiettivo di trasportare 4,5 milioni di passeggeri (+7%)». Le new entry da Malpensa sono Atene, Budapest, Parigi, Fuerteventura, Cracovia, Maiorca, Marrakech, Reggio Calabria, Rzeszow e Tallinn.
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A livello globale la low cost prevede di trasportare 200 milioni di passeggeri, il +35% rispetto al 2019 e il +8% rispetto all'anno precedente, ha sottolineato O'Leary, che ha ribadito come le previsioni siano migliorate, con tariffe «ancora in calo ma meno di quanto inizialmente previsto».
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Interesse dichiarato anche per Venezia, dove easyJet ha recentemente comunicato la chiusura della sua base: «In Veneto abbiamo una base a Treviso e una Venezia: stavamo già trattando con il Marco Polo per un ulteriore sviluppo e, dopo l 'annuncio di easyJet, questi colloqui hanno avuto un'accelerazione. Sono ragionevolmente ottimista su una nostra crescita a Venezia, dall'aprile 2025 anche se, ancora una volta, tutto è subordinato all'arrivo di nuovi aerei».
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[post_content] => Fatturato in crescita dell'8% nei primi otto mesi dell'anno per CdsHotels, che in questo modo consolida il trend positivo degli ultimi anni. “Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati ottenuti - sottolinea il direttore commerciale, Ada Miraglia -. La nostra strategia, focalizzata sulla qualità dei servizi, sulla cura dei clienti e su politiche di prezzo oculate, ci ha consentito di crescere in modo significativo, anche in un anno complesso dovuto a una congiuntura internazionale instabile e alle difficoltà economiche che affrontano soprattutto le famiglie di fascia media. Una situazione che ha creato un mercato altalenante caratterizzato da un notevole early booking nella prima parte dell’anno, seguito da un periodo di quasi fermo nella tarda primavera, per segnare un picco dei last minute. Persino il settore mice ha registrato molte prenotazioni sotto data, impensabili sino a pochissimi anni fa. A riprova che anche le aziende sono caute prima di spendere e cercano di ridurre i costi”
A spiccare tra le proprietà del gruppo, il siciliano CdsHotels Terrasini Città del Mare e il pugliese Riva Marina Resort di Carovigno che hanno rispettivamente registrato un incremento del +17% e del 13%. A livello complessivo, il gruppo ha visto un aumento di fatturato del 12% sul segmento villaggi turistici e del 4% sugli hotel. Le prospettive per il resto dell’anno sono altrettanto promettenti: da settembre a dicembre si prevede infatti una crescita del 22% rispetto allo stesso periodo del 2023, con settembre che ha già registrato il tutto esaurito in molte delle strutture, mentre l’occupazione per ottobre è in costante crescita.
A livello di flussi, il mercato italiano ha mantenuto e quello straniero ha messo a segno un incremento del 12% rispetto al 2023: stesso incremento percentuale registrato l'anno scorso rispetto al 2022. Primo mercato la Francia, seguita da Gran Bretagna, Germania e Svizzera. Sul fronte dell’intermediazione, infine, CdsHotels mantiene un profilo equilibrato tra prenotazioni dirette e intermediate: il 39% del revenue proviene da vendite dirette, mentre il restante 61% è suddiviso tra gruppi, mice e intermediato.
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