29 aprile 2025 11:00
Nuova acquisizione per Marriott International che questa volta ingloba il brand CitizenM con un’operazione da 355 milioni di dollari.
Un’acquisizione destinata ad accelerare l’espansione globale di Marriott nei segmenti degli alloggi a servizio selezionato e lifestyle. Una volta approvata dalle autorità di regolamentazione, l’operazione aggiungerà al portafoglio di Marriott 36 hotel lifestyle negli Stati Uniti, in Europa e nell’Asia Pacifica, oltre a tre strutture in fase di costruzione, con apertura prevista nel 2026.
In un comunicato, l’amministratore delegato di Marriott Anthony Capuano ha definito CitizenM “un’offerta unica e differenziata per il nostro portafoglio di marchi”, aggiungendo che Marriott ha una “comprovata esperienza” nella crescita “significativa” dei marchi acquisiti.
Una volta chiusa l’operazione il portafoglio di CitizenM sarà soggetto a contratti di franchising a lungo termine con Marriott.
CitizenM continuerà a possedere i suoi beni immobili e a gestire gli hotel. “Questo rapporto ci permetterà di lavorare insieme per massimizzare i profitti” ha sottolineato in una nota Lennert de Jong, ceo di CitizenM.
Fondata nel 2008 con sede nei Paesi Bassi, CitizenM è nota per l’attenzione all’arte e al design, per l’esperienza tecnologica all’interno dell’hotel e per l’uso “altamente efficiente” dello spazio.
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Questa nuova rotta sarà inaugurata il 29 marzo 2026 e sarà operata con un Boeing 787-9 Dreamliner. Questo nuovo servizio fa parte della strategia di espansione verso est di Virgin Atlantic, che si basa in particolare sulla collaborazione strategica con Korean Air e altri membri dell'alleanza SkyTeam . Questa alleanza consente a Virgin Atlantic di offrire ai suoi passeggeri collegamenti senza interruzioni verso oltre 15 città della Corea del Sud , nonché verso destinazioni chiave in Giappone (Tokyo, Osaka), Australia , Nuova Zelanda , Sud-est asiatico e oltre.
Una partnership chiave tra Virgin Atlantic e Korean Air è stata rafforzata in seguito alla fusione tra Korean Air e Asiana.
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[post_content] => Norwegian Cruise Line in pista con la speciale promozione per il Black Friday, che offre il 50% di sconto su tutte le crociere e il ritorno del pacchetto Free at Sea, tornato a grande richiesta. La promozione Black Friday, valida per un periodo limitato, si applica a tutti gli itinerari e a tutte le navi Norwegian, inclusa la nuovissima Norwegian Aqua e la prossima Norwegian Luna, in arrivo a primavera.
«Con il 50% di sconto su tutte le crociere, questo è il momento migliore per pianificare le vacanze in famiglia del 2026 - ha dichiarato Harry Sommer, president e ceo Norwegian Cruise Line Holdings -. Gli itinerari di Ncl e le esperienze a bordo permettono ai nostri ospiti di riconnettersi con le persone care, massimizzando il valore e godendo ogni momento al meglio».
Basandosi sulla sua tradizione di libertà e flessibilità, Ncl ripropone uno dei suoi pacchetti più popolari, Free at Sea. Disponibile per tutte le crociere, il pacchetto offre servizi amatidagli ospiti, tra cui il più completo pacchetto bevande a bordo, Wi-Fi, esperienze culinarie e crediti per escursioni a terra.
Per una crociera standard di sette notti, il pacchetto Free at Sea include open bar illimitato con liquori premium, 150 minuti di Internet ad alta velocità, tre pasti gourmet in ristoranti specializzati per il primo e secondo ospite della prenotazione e un credito di 50 dollari per ciascuna escursione a terra per il primo ospite della prenotazione. Il pacchetto migliorato Free at Sea è studiato per offrire più valore a un numero maggiore di ospiti, con minuti Wi-Fi aggiuntivi, ulteriori risparmi sul pacchetto bevande illimitato e crediti aggiuntivi per i pasti.
L'offerta ai Caraibi
Nel 2026, Ncl offrirà un ampio programma di 18 navi che navigheranno tra i Caraibi e le Bahamas, inclusa Norwegian Luna. Con il suo debutto in primavera 2026, la prossima nave in arrivo di Ncl presenterà molte delle celebri attrazioni della sorella Norwegian Aqua, tra cui lo Aqua Slidecoaster. Con itinerari che vanno da fughe di tre giorni fino a crociere di 10 giorni, gli ospiti avranno la flessibilità di creare la loro vacanza da sogno in crociera.
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Molte crociere nei Caraibi e nelle Bahamas includono una visita all’isola privata esclusiva del brand, Great Stirrup Cay. L’isola è in fase di rinnovamento per offrire agli ospiti esperienze ancora più entusiasmanti. Entro la fine dell’anno aprirà una nuova area piscine di oltre 5.600 metri quadri, completa di bar in acqua e una zona giochi dedicata ai bambini, oltre al nuovo Vibe Shore Club, un’area per adulti caratterizzata da un’elegante atmosfera, lettini e ombrelloni. A partire dall’estate 2026, gli ospiti saranno inoltre tra i primi a vivere il debutto del Great Tides Waterpark, con 19 scivoli, salti dalle scogliere e un fiume dinamico per un divertimento senza fine.
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[post_content] => Cathay Pacific ha in programma di riacquistare la quota del 9,6% venduta a Qatar Airways nel 2017, previa approvazione degli azionisti. Il prezzo di acquisto proposto, secondo quanto riporta Travel Weekly, sarebbe di 896,5 milioni di dollari; il Qatar ha acquistato la quota per 662 milioni di dollari.
«Il riacquisto riflette la nostra forte fiducia nel futuro del gruppo Cathay e sottolinea il nostro impegno nello sviluppo dell'hub internazionale dell'aviazione di Hong Kong» ha affermato Patrick Healy, presidente del gruppo.
La ripresa
Il piano di riacquisto di azioni fa seguito a una solida ripresa post-pandemia . Nel primo semestre del 2025, il gruppo, che comprende Cathay Pacific e HK Express, ha registrato un utile di 476 milioni di dollari, il terzo semestre consecutivo in utile. Anche i voli di Cathay Pacific hanno registrato una ripresa. Nei 12 mesi terminati a ottobre, la compagnia aerea ha offerto il 12,4% di posti in più rispetto ai 12 mesi terminati a ottobre 2019, secondo i dati di Cirium.
Qatar Airways ha investimenti in diverse compagnie aeree: Virgin Australia , Latam, JSX, Airlink del Sudafrica e International Airlines Group (società madre di British Airways, Iberia, Vueling, Level e Aer Lingus). Il ceo di Qatar Airways, Badr Mohammed Al Meer, ha affermato che è il momento giusto per vendere le azioni Cathay. «Dopo un periodo di redditività record e di ottime prestazioni, questa decisione rientra in una strategia proattiva volta a ottimizzare i nostri investimenti e a posizionare il gruppo per una crescita a lungo termine», ha affermato. Cathay Pacific e Qatar Airways continueranno comunque a collaborare come partner nell'alleanza Oneworld.
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[post_content] => Riaprirà al pubblico a gennaio 2026 l’ex chiesa di San Francesco di Alessandria. Si tratta di un grande lavoro di restyling che comprende il recupero del complesso e la realizzazione della nuova sede dei Musei Civici, condotto in parte con il contributo del Ministero della Cultura.
Il complesso monumentale di San Francesco occupa un intero isolato del centro cittadino ed è composto da più corpi di fabbrica aperti su quattro cortili interni, di cui l’ex chiesa di San Francesco rappresenta il nucleo più antico e di maggior pregio, risalente al 1268.
Le caratteristiche architettoniche e le testimonianze artistiche della chiesa sono ancora ben visibili nonostante la pesante trasformazione subita dal complesso nell’ottocento, prima destinato a caserma militare negli anni della campagna napoleonica - con la suddivisione della chiesa in due livelli tramite la realizzazione di un solaio poggiante su ampie volte-, e poi, per volontà di Carlo Alberto di Savoia, con la conversione ad ospedale divisionario militare nel 1833, anno in cui venne realizzato l’ampio cavedio interno.
Proprio negli ultimi anni la prosecuzione dei restauri volta a riportare in luce quanto più possibile della fabbrica medievale e a valorizzarne la struttura ha trovato uno sviluppo concreto nel progetto di riconversione dell’ex chiesa di San Francesco quale sede del nuovo museo civico cittadino. Al piano terra, il progetto prevede l’allestimento della sezione archeologica, destinata a illustrare il territorio alessandrino dalla preistoria al medioevo. Il piano primo, invece, accoglierà le collezioni della pinacoteca civica. Il complesso cantiere di recupero è stato promosso dall’amministrazione comunale nell’ambito della Programmazione Territoriale POR FESR 2014-2020 Asse VI “Sviluppo Urbano Sostenibile - Strategia Urbana Integrata denominata Alessandria Torna Al Centro”. A fianco dell’iniziativa comunale, la Soprintendenza per le province di Alessandria Asti e Cuneo ha definito il proprio contributo di intervento grazie ai fondi della programmazione ex L 23/12/2014, n.190, destinati a “Interventi di consolidamento e restauro del complesso monastico e completamento per riapertura Museo Civico”.
Le parti più significative dei diversi interventi archeologici all’interno di San Francesco (sia quelli più recenti, sia i saggi preventivi di un ventennio fa) – compatibilmente con le risorse a disposizione e con gli obiettivi di rifunzionalizzazione condivisi – saranno mantenuti a vista inserendosi nel percorso museale, allo scopo di agevolare la comprensione dell’impianto architettonico basso medievale da parte del pubblico.
La compresenza dei due cantieri – quello comunale volto al recupero e alla rifunzionalizzazione dell’edificio da un lato, e quello ministeriale per il restauro delle superfici decorate e lo scavo archeologico dell’altro – ha permesso infine, valorizzando l’acquisizione delle ulteriori tracce delle chiesa antica emerse nel corso delle lavorazioni, di coordinare gli obiettivi ed orientare gli interventi di finitura delle superfici dell’edificio nel suo complesso, scegliendo quindi di evidenziare volutamente la chiesa antica nei propri materiali costitutivi in laterizio a vista e nei decori originali, distinguendola dalle successive trasformazioni ottocentesche, allo stesso modo chiaramente riconoscibili per il diverso trattamento delle pareti e delle volte intonacate. In questo modo il visitatore che accederà al museo, una volta completato, potrà fruire non solo della visione delle collezione civiche, ma anche dell’esperienza del monumento che le accoglie, restituito nella sua identità e storia passata.
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[post_content] => Marriott International ha registrato una crescita globale del RevPar dello 0,5% nel terzo trimestre, frenata da un calo dello 0,4% del RevPar negli Stati Uniti e in Canada, attribuito dall'azienda alla «domanda più debole nelle catene alberghiere di livello inferiore» e alla riduzione dei viaggi governativi.
«Il leggero calo del RevPar negli Stati Uniti e in Canada è stato causato dal calo dei marchi di servizi selezionati, che ha compensato i buoni guadagni nel settore del lusso", ha affermato in un intervento riportato da Travel Weekly Anthony Capuano, ceo di Marriott.
Il segmento lusso di Marriott ha continuato a mostrare resilienza durante il trimestre, grazie sia alla forte domanda che all'andamento delle tariffe. A livello globale, il RevPAR del lusso di Marriott è aumentato del 4% nel terzo trimestre, e Capuano ha definito tale incremento «un esempio significativo della forza del consumatore del segmento elevato».
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I mercati più performanti
La debole performance dell'azienda in Nord America è stata sostenuta da risultati internazionali più solidi. Il RevPAR internazionale per il trimestre è aumentato del 2,6%, trainato dall'area Asia-Pacifico. L'area Asia-Pacifico, esclusa la Cina, ha registrato una crescita del RevPar di quasi il 5%, alimentata dalla forza di mercati chiave come Giappone, Australia e Vietnam, nonché da una «solida crescita dell'Adr e da una maggiore domanda da parte dei viaggiatori internazionali, in particolare dalla Grande Cina e dall'Europa».
Nel trimestre, Marriott ha registrato un Ebitda di 1,35 miliardi di dollari, in aumento rispetto agli 1,23 miliardi di dollari dello stesso periodo dell'anno precedente. Il fatturato totale del terzo trimestre è stato di 6,49 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 6,26 miliardi di dollari dell'anno precedente. La società ha mantenuto la previsione di crescita del RevPar per l'intero anno, compresa tra l'1,5% e il 2,5% a livello globale.
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[post_content] => Le mire espansionistiche di Turkish Airlines si allungano su SunExpress, il vettore leisure nato dalla joint venture fra la compagnia turca e Lufthansa, con l'obiettivo di acquisire la quota del 50% attualmente detenuta dai tedeschi.
Ma Lufthansa, come riferito da Il Corriere della Sera, che cita fonti vicine ai colloqui, non sarebbe d'accordo in quanto conterebbe ancora sulla buona redditività della compagnia aerea.
Turkish Airlines, che ha registrato un utile di 2,4 miliardi di dollari nel 2024, pagherebbe probabilmente almeno 1,25 miliardi di dollari per la quota. SunExpress ha registrato un fatturato di 2,2 miliardi di dollari e un utile netto di 164 milioni di dollari nel 2024, trasportando 15 milioni di passeggeri con una flotta di 88 aeromobili.
Secondo le fonti, il vettore di bandiera turco intenderebbe integrare SunExpress per ampliare le rotte Europa-Medio Oriente e sfruttare opportunità come la riapertura dello spazio aereo siriano. Una mossa che è successiva ai recenti piani di investimento di Turkish in Air Europa.
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La prossima tappa del tour di recruiting sarà proprio l’Italia, dove la compagnia organizzerà due incontri informativi: il primo a Roma il 18 e 19 novembre e il secondo a Milano il 22 e 23 novembre. Le posizioni aperte riguardano ingegneri aeronautici in possesso di licenza, che andranno a far parte del team operativo presso l’hub della compagnia aerea a Dubai.
Questi roadshow fanno parte di una più ampia campagna di assunzioni del Gruppo Emirates che, nel corso dell’anno, mira a inserire 17.300 professionisti in 350 ruoli diversi (non solo ingegneri e tecnici aeronautici).
Ingegneri esperti e giovani professionisti potranno partecipare ai roadshow, durante i quali i recruiter del vettore illustreranno i ruoli disponibili, i pacchetti retributivi, i benefit e la vita a Dubai. Sarà anche un’occasione per incontrare direttamente gli ingegneri e i manager della compagnia e scoprire da vicino il loro lavoro quotidiano e le opportunità di carriera e di crescita professionale in Emirates. Le iscrizioni sono aperte sul sito del vettore.
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[post_content] => Si allarga la rete di alleanze strette da Aeroitalia che, a quelle già operative con Delta Air Lines, Air France e Klm dello scorso luglio, aggiunge un nuovo accordo di interline e special prorate con Etihad Airways.
L’intesa permette di collegare le rotte di Aeroitalia con il network globale di Etihad, che spazia dal Medio Oriente, Africa ed Europa fino ad Asia, Australia e Nord America, offrendo ai passeggeri la scelta fra centinaia di nuove destinazioni.
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[post_content] => E alla fine è arrivato il giorno dell'apertura ufficiale del Grand Egyptian Museum (Gem): il più grande museo al mondo dedicato all'antico Egitto, dopo decenni di attesa e innumerevoli ritardi, è stato inaugurato il 1° novembre con una cerimonia che ha visto la partecipazione di oltre 60 delegazioni straniere.
Il museo, che attrarrà fino a 5 milioni di visitatori l'anno, rappresenta uno dei punti cardine della strategia del governo per rilanciare il settore turistico, da sempre fonte fondamentale di valuta estera per il Paese.
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