2 febbraio 2021 14:45
Un ritiro parziale e temporaneo dovuto a motivi di salute, che potrebbe prolungarsi per qualche mese. Lo ha annunciato il ceo e presidente di Marriott International, Arne Sorenson, che conserva comunque i propri incarichi e il proprio posto all’interno del consiglio di amministrazione della società. Sorenson si è anche dichiarato fiducioso di poter tornare prima possibile alle proprie piene funzioni. Continuerà inoltre a seguire le attività del gruppo.
Durante la sua assenza, l’operatività quotidiana del gruppo sarà quindi curata da due executive Marriott International di grande esperienza: Stephanie Linnartz, group president, consumer operations, technology and emerging businesses, sovraintenderà in particolare alla divisione internazionale della compagnia, così come ai comparti legal, risorse umane, comunicazioni e affari pubblici. Tony Capuano, group president, global development, design and operations services, sarà invece il responsabile della divisione Usa e Canada nonché del comparto finance. Sia Linnartz, sia Capuano vantano una lunga militanza in Marriott International, essendo entrati nel gruppo rispettivamente nel 1997 e nel 1995.
“Arne avrà il pieno supporto del consiglio di amministrazione e del team executive per tutto il tempo di cui avrà bisogno per risolvere i propri problemi di salute. Le nostre preghiere sono con lui, affinché possa riprendersi presto – ha dichiarato il presidente esecutivo e presidente del cda, Jw Marriott -. Arne ha saputo costruire un’eccellente squadra di manager. Ho la massima fiducia che Stephanie e Tony, insieme a tutto il team executive, sapranno continuare a implementare la nostra strategia senza perdere un colpo nella gestione quotidiana delle operazioni”.
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[post_content] => Collegare Ancona al resto del mondo: questa la mission di Dat Volidellemarche che grazie agli accordi di interlinea stipulati con diverse compagnie aeree internazionali consente ai passeggeri in partenza dalle Marche di volare ben oltre Roma.
Da Fiumicino si possono infatti raggiungere numerose destinazioni in Europa, Africa, Americhe, Asia e Oceania, acquistando un solo biglietto aereo a tariffe interlineate vantaggiose e con la comodità di poter spedire i propri bagagli direttamente in partenza da Ancona International Airport sulla destinazione finale.
I vettori con cui gli accordi interlinea sono già operativi coinvolgono Finnair, Qatar Airways, Sas, e a breve Emirates, che in virtù dei loro network globali consentiranno al pubblico marchigiano coincidenze ottimizzate per il medio e lungo raggio attraverso Roma Fiumicino e i loro hub di riferimento, permettendo di raggiungere la destinazione finale ottimizzando tempi di viaggio e costi.
“E’ un’ottima opportunità per viaggiare partendo direttamente dall’aeroporto di Ancona evitando lunghi spostamenti in auto per raggiungere altri aeroporti, consentendo ai cittadini delle Marche di viaggiare risparmiando tempo e denaro, ed è uno dei motivi principali per cui Dat Volidellemarche si è impegnata fin dall’inizio dei collegamenti per offrire un servizio di alto valore aggiunto al territorio - ha dichiarato Luigi Vallero direttore generale della Dat Volidellemarche -.
"Abbiamo accolto le richieste di molti passeggeri che si muovono per motivi di lavoro e di piacere, offrendo loro un’ ulteriore occasione di mobilità facilitando le partenze e gli arrivi su Ancona anche in un’ottica di promozione del territorio e conoscenza della destinazione Marche in chiave turistica.
Da oggi non si tratta più del collegamento Ancona-Roma, ma piuttosto di un servizio 'Ancona-Mondo', quale che sia la destinazione: da Helsinki a Tokyo, da Johannesburg a Sydney o Bangkok, tutte queste mete e decine di altre sono ora a portata di un biglietto unico interlineato con i nostri vettori partner, e con l’inizio del 2026 contiamo di offrire ulteriori importanti novità ai nostri passeggeri”.
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[post_content] => Le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, in programma dal 6 al 22 febbraio 2026, stanno già avendo un impatto profondo sul mercato turistico e immobiliare italiano. A meno di tre mesi dall’inizio dei Giochi, hotel, B&B e affitti brevi nelle aree olimpiche mostrano crescite di prezzo molto significative, sia nelle città principali sia nelle località montane che ospiteranno le gare.
Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi, il mercato degli affitti brevi — case e appartamenti disponibili per brevi periodi su piattaforme come Airbnb — ha visto aumenti impressionanti: a Cortina d’Ampezzo, i canoni medi per una settimana nel periodo delle Olimpiadi si aggirano attorno a 9.200 euro per un appartamento fino a 4 persone, più del +300% rispetto ai prezzi di marzo 2026 dopo l’evento.
A Bormio, altra sede di competizioni, l’aumento medio sfiora il +409%, con affitti settimanali sopra i 5.600 euro nel periodo dei Giochi. Questi numeri indicano come la domanda di alloggi temporanei legata all’evento stia moltiplicando i prezzi rispetto a una stagione normale.
Milano: affitti brevi raddoppiati nelle zone olimpiche
Anche Milano, cuore urbano dell’evento e sede di molte competizioni indoor, registra forti aumenti nei prezzi degli affitti brevi: quartieri vicino agli impianti come Assago, Santa Giulia, San Siro e Rho vedono aumenti di oltre il +100% o più sui prezzi settimanali rispetto a periodi senza eventi.
In centro città, zone popolari come Porta Nuova, CityLife o Brera mostrano incrementi dal +60% all’+80% per appartamenti durante le Olimpiadi rispetto alle medie “normali”. Il fenomeno è confermato anche dalle ricerche online: le ricerche di alloggi a Milano sono aumentate di oltre 400% rispetto allo scorso anno per il periodo olimpico.
Hotel e B&B: nuove tasse
Parallelamente agli aumenti dei prezzi di mercato, l’amministrazione di Milano ha deciso di aumentare temporaneamente la tassa di soggiorno per il 2026, proprio in vista dell’arrivo dei visitatori internazional.
La tassa salirà fino a 10 euro a notte per gli hotel di fascia alta, mentre affitti brevi, B&B e case vacanza saranno tassati fino a circa 9,50 euro a notte.
Gli hotel di categorie inferiori e altre sistemazioni vedranno anch’essi aumenti proporzionali.
Questa misura è pensata per finanziare servizi pubblici, trasporti e infrastrutture turistiche durante l’evento, ma incide ulteriormente sul costo finale del soggiorno per i visitatori.
Località di montagna: prezzi drasticamente più alti
Le località alpine legate alle gare — Cortina, Bormio e altre località della Valtellina e delle Dolomiti — mostrano gli impatti più estremi: oltre ai canoni settimanali per appartamenti, su alcune piattaforme si trovano listini per soggiorni di due settimane perfino oltre 150–200 mila euro in immobili di alto livello, mentre soluzioni meno prestigiose per famiglie si avvicinano comunque a cifre nell’ordine di decine di migliaia di euro.
Molti hotel sono già esauriti o bloccati in pacchetti ufficiali venduti con largo anticipo, lasciando disponibili poche opzioni a prezzi estremamente alti o con lunghi soggiorni obbligati.
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[post_content] => Dall'arrivo del Frecciarossa a Milano Malpensa al globale rafforzamento dei collegamenti ferroviari e intermodali: così Trenitalia e Busitalia potenziano l'offerta in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano- Cortina 2026.
Previsti servizi straordinari verso le principali aree interessate dalle competizioni, grazie a un potenziamento dei servizi di Alta Velocità e del Regionale, affiancati da soluzioni intermodali integrate “treno+bus”. Sarà ulteriormente intensificato il trasporto su gomma per rispondere alle esigenze sia degli spettatori sia degli atleti, garantendo spostamenti più agevoli e capillari sul territorio.
Frecciarossa, nei weekend dal 7 febbraio al 15 marzo 2026, raggiungerà l'aeroporto di Malpensa con collegamenti diretti da Milano a Venezia/Udine.
Dal 31 gennaio e fino al 16 marzo, oltre la conclusione dei Giochi, i servizi intermodali FrecciaLink “treno+bus” garantiranno collegamenti giornalieri con Cortina d’Ampezzo e il Cadore, Tesero e Predazzo. L'offerta verso Cortina d’Ampezzo consentirà di partire in Frecciarossa da grandi centri come Milano, Napoli, Roma, Firenze, Bologna e Padova, e proseguire da Venezia Mestre con il servizio bus. Inoltre, partendo da Roma, Firenze, Bologna e Verona e scendendo a Ora (Bolzano), sarà possibile raggiungere la Val di Fiemme con bus fino a Tesero, nuova fermata FrecciaLink, e Predazzo.
Trenitalia potenzierà anche l’offerta del Regionale verso il Bellunese, porta d’accesso a Cortina d’Ampezzo. Sulla linea Venezia–Belluno il servizio sarà garantito tutti i giorni, per un totale di 39 corse al giorno; mentre sulla Padova-Belluno saranno disponibili 40 corse al giorno. Il potenziamento interesserà inoltre le linee Treviso-Montebelluna e Belluno-Calalzo. Grazie alla collaborazione con Dolomitibus, sarà disponibile il “Cortina 2026 Link” che consentirà di raggiungere Cortina con un biglietto combinato “treno+bus”, partendo dalla stazione Ponte nelle Alpi.
Busitalia
Più opzioni di scelta anche con Busitalia, che ha attivato un piano che prevede collegamenti giornalieri verso Cortina d’Ampezzo e Livigno dalle stazioni AV di Padova e Milano, con comode connessioni anche dagli aeroporti di Orio al Serio e Venezia Marco Polo.
Previsto il Padova-Cortina Link che collega Padova a Ponte nelle Alpi, Longarone, Tai di Cadore, San Vito di Cadore e Cortina d’Ampezzo, offrendo un servizio diretto e continuo verso le Dolomiti.
Il nuovo collegamento Milano-Livigno rappresenta l’unico diretto tra Milano Centrale e le principali località sciistiche dell’Alta Valtellina-Bormio, Valdidentro e Livigno. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì con partenza da Milano alle 9:45 e rientro da Livigno alle 15:00; nel fine settimana le partenze sono previste alle 10:15 da Milano e alle 15:30 da Livigno.
Completano l’offerta i collegamenti aeroportuali: Orio al Serio Airlink, con 24 corse giornaliere attive anche in fascia notturna, e il servizio Padova–Venezia Marco Polo, operativo tutta la settimana con 54 corse al giorno.
Per gli atleti, gli staff sportivi e gli accreditati sono previsti circa 50 treni charter e più di 400 bus al giorno dedicati agli spostamenti verso le sedi olimpiche. Saranno anche disponibili oltre 50 mila posti riservati per l’evento sui treni Alta Velocità nelle principali tratte interessate, in particolare Milano-Venezia e Milano-Trento.
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"Il turismo nell'anno 2025 gode di ottima salute: i primi nove mesi dell'anno ci danno delle presenze che arrivano a 406 milioni con una crescita circa del 3%, i dati che abbiamo oggi, non definitivi ma previsionali, ci proiettano verso i 470 milioni di presenze su tutto l'anno".
Lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanchè durante la conferenza stampa di fine anno in cui ha presentato la Venere di Botticelli che con la nuova campagna Welcome to Meraviglia prende vita e diventa una giovane in carne e ossa nella figura della ventitreenne Francesca Faccini.
"Questo sulle presenze è un dato molto importante, perché intanto abbiamo avuto la soddisfazione di superare la Francia e quindi per noi questo è un motivo di soddisfazione" ha spiegato Santanchè. Le presenze totali sono in linea con la Spagna (415,6 milioni) e meglio di Francia (401,3 milioni), Germania (346 milioni) e Grecia (140,4 milioni). La componente internazionale è il motore principale del settore: aumenta di oltre il +4% sullo scorso anno e costituisce il 55% dei flussi complessivi.
Nel dettaglio, i 224,8 milioni di presenze straniere superano nettamente la Francia (128,0 milioni) e si avvicinano ai livelli della Spagna (264,6 milioni), confermando la forte capacità dell'Italia di attrarre e trattenere la domanda estera. Tanto che, stando a Eurostat, aumenta anche la permanenza media del soggiorno, toccando quota 3,6 notti, un dato superiore a quello di Spagna (3,4), Francia (2,6) e Germania (2,4). Secondo la ministra si tratta di un successo che va oltre il dato quantitativo ("non ci interessa solo il numero di arrivi") e si traduce in solidità economica, attestando la crescente capacità del settore di generare valore per l'economia nazionale: nel periodo gennaio-settembre 2025, infatti, Banca d'Italia registra l'attivo record di +19,6 miliardi di euro (+7% sul 2024) della bilancia dei pagamenti turistica e una spesa internazionale di 46,4 miliardi di euro, in aumento del +4,9% sul 2024.
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[post_content] => Msc Crociere apre le vendite per la World Cruise 2028, della durata complessiva di 115 notti, che si sposta dal Mediterraneo ai Caraibi, attraverso il Pacifico, fino all’Australasia, passando per l’Asia e la Penisola Arabica, per poi rientrare nel cuore dell’Europa. Msc Magnifica, recentemente rinnovata, offre ora fra l'altro l’esclusivo Msc Yacht Club.
L’itinerario della World Cruise 2028 introduce nuove destinazioni, accanto a una vasta selezione di mete preferite dai crocieristi. Questa nuova crociera promette esperienze irripetibili, tra cui il passaggio dal canale di Panama.
Le novità
Si comincia con la new entry di Nuku’alofa a Tonga, nel cuore della Polinesia. Altre novità riguardano Manta in Ecuador, Arica in Cile, Callao in Perù, Chan May in Vietnam, Sihanoukville in Cambogia, Grand Turk Island a Turks & Caicos, Hanga Roa sull'isola di Pasqua, Puerto Limón in Costa Rica.
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Go World rilancia sull'Arabia Saudita e presenta un'iniziativa di taglio culturale: una nuova esposizione fotografica dedicata al Paese.
Da oggi e fino al 2 febbraio, viale della Vittoria ad Ancona si trasforma in una finestra aperta su un Paese che si rivela al mondo con rinnovata energia. La mostra “Benvenuti in Arabia Saudita” è un viaggio visivo che invita lo spettatore a scoprire l’essenza di un Paese in cambiamento. Le fotografie esposte accompagnano il visitatore attraverso metropoli, oasi, deserti fino alle acque del mar Rosso saudita. Un racconto che mette in luce il lavoro di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale saudita.
Il percorso
L’itinerario fotografico prende avvio da Riyadh, per spingersi fino alle regioni del nord – Hail, Tabuk, Wadi Disah, AlUla – , dove emergono paesaggi rocciosi spettacolari, custodi del primo sito saudita riconosciuto dall’Unesco, Hegra, antico avamposto nabateo, incastonata lungo le rotte carovaniere che collegavano la penisola arabica, Mediterraneo e Asia. Oggi queste aree sono divenute poli culturali e naturali di rilevanza internazionale.
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«La mostra dedicata all’Arabia Saudita è un invito a superare gli immaginari tradizionali e scoprire un Paese che oggi si rivela con straordinaria vitalità - afferma Ludovico Scortichini, ceo di Go World -. Attraverso immagini potenti e suggestive, abbiamo voluto celebrare un territorio che unisce storia millenaria, innovazione e paesaggi di rara bellezza: una destinazione che merita di essere conosciuta e vissuta».
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[post_content] => Ita Airways ha messo in vendita i nuovi voli estivi da Roma Fiumicino per Malaga, Valencia e Marsiglia, che saranno operativi dal 1° giugno al 30 settembre 2026.
Con queste nuove rotte la compagnia aerea rafforza la propria offerta nel Mediterraneo, con una maggiore flessibilità e più opzioni di viaggio per i passeggeri leisure, facilitando l’accesso ad alcune delle destinazioni estive più amate d’Europa. I nuovi voli consentono inoltre comodi collegamenti verso numerose città italiane grazie all’hub di Fiumicino, da cui Ita serve 17 aeroporti sul territorio nazionale nella stagione estiva.
Le nuove rotte stagionali si aggiungono alle recenti anticipazioni nel network di Ita per l’estate 2026, tra cui la ripresa dei voli verso Londra Heathrow, con due frequenze giornaliere. Da Milano Linate continueranno invece i collegamenti verso Londra City Airport, con 31 frequenze settimanali.
Un’ulteriore novità è il lancio del nuovo volo intercontinentale che collegherà Roma Fiumicino a Houston, Texas: si tratta del primo volo diretto mai operato nella storia tra i due hub e sarà operativo nella prossima stagione estiva, dal 1° maggio 2026, con tre voli settimanali a maggio e cinque voli settimanali nel periodo giugno - 24 ottobre. Houston è la nona destinazione operata dal vettore sul mercato nordamericano e contribuirà ad arricchire ulteriormente il network intercontinentale, uno degli asset principali nella strategia di crescita della compagnia.
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[post_content] => Sono trascorsi esattamente 20 anni da quando fu trasportato a Milano il ponte di comando del leggendario transatlantico Conte Biancamano, che oggi compie 100 anni ed è esposto nella sezione dedicata ai trasporti del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. La visita al prestigioso museo milanese è stata promossa nell’ambito della presentazione di Bit2026: ripercorrere la storia del transatlantico e raccontare l’evoluzione del viaggio come scoperta di contenuti, idee ed esperienze, valorizzando persone e territori, diventa una metafora del concept della prossima edizione di Bit, che sarà un grande produttore di contenuti, con un focus sulla persona.
«Perché al Museo il viaggio non è soltanto spostamento, - afferma Marco Iezzi, curatore dell’area Trasporti - ma un’idea che attraversa epoche, linguaggi e innovazioni. Un filo conduttore che unisce storie, tecnologie e visioni». Iezzi ha raccontato l’ultimo transatlantico italiano costruito all’estero, quel Conte Biancamano commissionato ai cantieri navali scozzesi, i cui interni furono progettati da uno dei più famosi architetti dell’epoca: Antonio Coppedé.
«Oggi parliammo di turismo, anche se ai tempi del Conte Biancamano non c'era l'industria turistica come la intendiamo oggi. Il viaggio stesso era una forma di turismo: la meraviglia degli ambienti permetteva di trascorrere piacevolmente il tempo. Il gusto è sicuramente cambiato, ma possiamo ancora vivere il fascino del transatlantico». È molto interessante seguire il percorso proposto dalle aree del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia, dove il viaggio assume diverse forme: è un viaggio tecnologico che attraversa le innovazioni del secolo scorso e mostra come abbiano trasformato la nostra quotidianità. Iezzi accompagna il visitatore sulla plancia del Conte Biancamano: un’icona della navigazione italiana. «Nato nel 1925, fu varato nell’aprile successivo e partì il 20 dicembre da Genova per il suo primo viaggio diretto a New York.
Non era una nave da crociera ma un servizio di linea; un sistema di trasporto che tutte le settimane salpava verso la sua destinazione. Il transatlantico viaggiò per 15 anni verso le Americhe, lungo la tratta Genova-New York. Allo scoppiare della Seconda Guerra Mondiale fu requisito dall’esercito statunitense per il trasporto truppe. Venne restituito al governo italiano nel 1948 e riallestito nei cantieri di Monfalcone nella versione odierna. Anche Giò Ponti lavorò agli arredi. Il Biancamano navigò fino al 1960 e, finita la carriera attiva in mare, venne tagliato in diversi pezzi. Uno di questi, da mille tonnellate, è stato trasportato 20 anni fa a Milano.
Costruire nel museo un padiglione che lo contesse e sorreggesse non è stato facile. - ricorda Iezzi - Oggi la plancia di comando e la suggestiva sala dal ballo del transatlantico sono musealizzate insieme con il sottomarino Enrico Toti, il primo costruito in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Anche quest’ultimo fu trasportato a Milano 20 anni fa, abbiamo quindi un doppio anniversario nel settore Trasporti del museo. Nel corso degli anni abbiamo raccolto tante testimonianze e ricordi di chi ha viaggiato a bordo del transatlantico; come quella coppia non più giovane che anni fa entrò nel museo, visitò la parte del transatlantico in mostra e poi mi mostrò un foglio ingiallito ripiegato: era un biglietto del Conte Biancamano! Marito e moglie avevano viaggiato a bordo e vollero condividere con me tanti ricordi donandomi infine il prezioso biglietto.
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Chiara Ambrosioni
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[post_content] => Le Alpes-Maritimes rafforzano il loro posizionamento come destinazione montagna a forte vocazione quattro stagioni e presentano l’offerta invernale 2025/2026, che comprende 15 stazioni sciistiche, 460 km di piste da discesa e 150 km di tracciati per lo sci di fondo, a meno di 90 minuti dalla Costa Azzurra.
Sotto i brand Côte d’Azur France e Pure Alpes, il prodotto montagna del dipartimento si distingue per una combinazione unica di accessibilità, panorama mare-monti, diversificazione dell’offerta e investimenti orientati alla sostenibilità. In sei stazioni - tra cui Valberg, Isola 2000, Roubion e Gréolières - è possibile sciare con vista sul mare, un elemento distintivo nel panorama alpino europeo.
La stagione 2026
L’offerta spazia dalle grandi aree sciistiche come Auron, Isola 2000 e Valberg ai Village resorts e alle aree nordiche, pensate per un turismo familiare, slow e outdoor. Auron si conferma la stazione più estesa del dipartimento, con 135 km di piste, mentre Isola 2000 rafforza il proprio posizionamento come polo freestyle e sportivo, ospitando eventi internazionali come la Snowboard Cross World Cup, tappa di qualificazione olimpica.
Accanto allo sci alpino, cresce il peso delle attività complementari: ciaspolate, sci di fondo, zipline, sleddog, wellness, trail sulla neve e sport inclusivi, grazie a programmi come Handi Ski 06, che rende accessibili diverse stazioni alle persone con disabilità.
Forte anche l’impegno sulla sostenibilità e sulla qualità dell’accoglienza, testimoniato dai riconoscimenti Flocon Vert e Famille Plus, assegnati a diverse località del territorio. Parallelamente, le autorità locali continuano a investire in infrastrutture e servizi, in una prospettiva di lungo periodo legata anche ai Giochi Olimpici Invernali del 2030, che coinvolgeranno le Alpi francesi e la città di Nizza per gli sport sul ghiaccio.
«Le nostre vallate sono pronte ad accogliere sciatori, sportivi e amanti della montagna per la stagione 2025/2026, in un contesto che unisce performance, innovazione e rispetto per l’ambiente», sottolinea Alexandra Borchio Fontimp, presidente del Côte d’Azur France Tourisme Board, evidenziando il ruolo strategico del prodotto montagna nella diversificazione dell’offerta turistica della destinazione.
Valberg: 90 anni di storia e un posizionamento family & sustainable
Un focus particolare è dedicato a Valberg, la più storica tra le stazioni delle Alpes-Maritimes, fondata nel 1936 e pronta a celebrare il 90° anniversario nel 2026. Situata a 1.700 metri di altitudine e a circa 1h15 dalla costa, Valberg è una village resort a forte vocazione family, certificata Famille Plus e Flocon Vert, a conferma dell’impegno sul fronte della qualità dell’accoglienza e della sostenibilità ambientale. Il comprensorio, collegato a Beuil-les-Launes, offre 90 km di piste adatte a tutti i livelli, con un panorama che spazia dal Mercantour alle vette dell’Argentera. In chiave di sviluppo quattro stagioni, è prevista per il 2026 l’apertura della Maison Départementale de l’Environnement et de l’Observation, un nuovo hub dedicato ad astronomia, natura e cultura, destinato a rafforzare il posizionamento di Valberg come destinazione montagna anche oltre la stagione sciistica.
A conferma del piano strategico francese, Claire Béhar, direttrice di Côte d’Azur France Tourisme, ha evidenziato il ruolo dell’Italia nei flussi internazionali della destinazione:
«Il mercato italiano rappresenta il 16% dei soggiorni esteri, rendendo l’Italia la prima clientela internazionale per la Costa Azzurra. Un dato particolarmente significativo è che il 31% dei soggiorni si concentra tra ottobre e fine marzo, in linea con la nostra strategia di rafforzamento del turismo durante l’autunno e l’inverno».
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Auron si conferma la stazione più estesa del dipartimento, con 135 km di piste, mentre Isola 2000 rafforza il proprio posizionamento come polo freestyle e sportivo, ospitando eventi internazionali come la Snowboard Cross World Cup, tappa di qualificazione olimpica.\r\nAccanto allo sci alpino, cresce il peso delle attività complementari: ciaspolate, sci di fondo, zipline, sleddog, wellness, trail sulla neve e sport inclusivi, grazie a programmi come Handi Ski 06, che rende accessibili diverse stazioni alle persone con disabilità.\r\nForte anche l’impegno sulla sostenibilità e sulla qualità dell’accoglienza, testimoniato dai riconoscimenti Flocon Vert e Famille Plus, assegnati a diverse località del territorio. Parallelamente, le autorità locali continuano a investire in infrastrutture e servizi, in una prospettiva di lungo periodo legata anche ai Giochi Olimpici Invernali del 2030, che coinvolgeranno le Alpi francesi e la città di Nizza per gli sport sul ghiaccio.\r\n\r\n«Le nostre vallate sono pronte ad accogliere sciatori, sportivi e amanti della montagna per la stagione 2025/2026, in un contesto che unisce performance, innovazione e rispetto per l’ambiente», sottolinea Alexandra Borchio Fontimp, presidente del Côte d’Azur France Tourisme Board, evidenziando il ruolo strategico del prodotto montagna nella diversificazione dell’offerta turistica della destinazione.\r\nValberg: 90 anni di storia e un posizionamento family & sustainable\r\nUn focus particolare è dedicato a Valberg, la più storica tra le stazioni delle Alpes-Maritimes, fondata nel 1936 e pronta a celebrare il 90° anniversario nel 2026. Situata a 1.700 metri di altitudine e a circa 1h15 dalla costa, Valberg è una village resort a forte vocazione family, certificata Famille Plus e Flocon Vert, a conferma dell’impegno sul fronte della qualità dell’accoglienza e della sostenibilità ambientale. Il comprensorio, collegato a Beuil-les-Launes, offre 90 km di piste adatte a tutti i livelli, con un panorama che spazia dal Mercantour alle vette dell’Argentera. In chiave di sviluppo quattro stagioni, è prevista per il 2026 l’apertura della Maison Départementale de l’Environnement et de l’Observation, un nuovo hub dedicato ad astronomia, natura e cultura, destinato a rafforzare il posizionamento di Valberg come destinazione montagna anche oltre la stagione sciistica.\r\n\r\nA conferma del piano strategico francese, Claire Béhar, direttrice di Côte d’Azur France Tourisme, ha evidenziato il ruolo dell’Italia nei flussi internazionali della destinazione:\r\n«Il mercato italiano rappresenta il 16% dei soggiorni esteri, rendendo l’Italia la prima clientela internazionale per la Costa Azzurra. Un dato particolarmente significativo è che il 31% dei soggiorni si concentra tra ottobre e fine marzo, in linea con la nostra strategia di rafforzamento del turismo durante l’autunno e l’inverno».","post_title":"Alpes-Maritimes: l’offerta sci 2026 punta su accessibilità, sostenibilità e panorama mare-monti","post_date":"2025-12-18T09:28:19+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["atout-france","costa-azzurra","francia"],"post_tag_name":["atout france","costa azzurra","francia"]},"sort":[1766050099000]}]}}