5 December 2025

I Viaggi del Turchese amplia la collaborazione con Flamenco beach & resorts

i_viaggi_del_turchese_amplia_la_collaborazione_con_flamenco_beach_resorts_imagelarge

Partnership importante e quasi esclusiva per I Viaggi del Turchese con l’hotel del gruppo Flamenco Beach & Resort situato El Quseir, a 120 chilometri a sud di Hurghada e 70 a nord di Marsa Alam. Lo conferma Oscar Lancken (nella foto), general manager della struttura aperta nel 2004: «Siamo molto contenti di questa collaborazione privilegiata – ha commentato – soprattutto perchè I Viaggi del Turchese rappresenta sul Mar Rosso un operatore di grande riferimento. Questo ci darà accesso e visibillità sul mercato italiano che sappiamo essere molto attratto da questa destinazione, lungo tutto l’arco dell’anno».
«I numeri in crescita, grazie al ritorno ad una situazione di normalità sulla destinazione, ci portano ad aumentare gli impegni in maniera cospicua verso l’alta stagione – commenta Quirino Falessi, direttore commerciale de I Viaggi del Turchese -. Sono due anni che collaboriamo con Flamenco, comprese alcune operazioni di co-marketing, e questa ultima partnership non può che incrementare la cooperazione».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503168 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Conto alla rovescia per l'apertura, il prossimo 20 dicembre del Colere 1600 by Cloud 7, nuova struttura del brand lifestyle di Kerten Hospitality. L’hotel, situato a 1.600 metri, nel parco delle Alpi Orobie e a meno di due ore da Milano, rappresenta la seconda apertura in Italia a marchio Cloud 7 dopo Roma. Progettato dallo studio milanese P2A Design, Colere 1600 nasce da una ristrutturazione integrale di 2.800 mq e si propone come nuovo gateway della destinazione, contribuendo allo sviluppo turistico dell’area. Situato direttamente sulle piste, l'albergo è pensato come hub di accoglienza attivo tutto il giorno e anche la sera, grazie alla cabinovia serale che amplia l’esperienza degli ospiti oltre l’orario di chiusura degli impianti. Le 28 camere - Superior, Deluxe, Suite e Family Suite - sono arredate su misura e caratterizzate da toni naturali che richiamano l’ambiente circostante. L’offerta ristorativa include un ristorante à la carte, area self service e bar, pensati per una fruizione fluida durante tutta la giornata. Dal 2026 sarà operativa la Spa panoramica con vista Presolana, sauna, piscina riscaldata e cabine trattamenti. A completare i servizi, una sala conferenze multifunzionale e una terrazza integrata nel pendio, ideale per attività outdoor in ogni stagione. «Dopo il debutto di Cloud 7 Hotel Roma a inizio 2025, siamo entusiasti di portare a Colere un nuovo standard di accoglienza e design, contribuendo al rilancio della destinazione - dichiara Giacomo Nicolodi, group marketing & communications director di Kerten Hospitality -. Colere 1600 by Cloud 7 Hotels è un passo importante nella nostra missione di creare esperienze contemporanee e dinamiche. Il nostro piano di espansione proseguirà con nuove aperture nel 2026 in Italia, Francia, Marocco e Kuwait». [post_title] => Kerten Hospitality: debutta il 20 dicembre sulle Alpi Orobie il Colere 1600 by Cloud 7 [post_date] => 2025-12-04T15:55:22+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764863722000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503162 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ulteriore tassello italiano per l'espansione di Rocco Forte Hotels con il prossimo debutto della seconda struttura in Puglia: si tratta della Masseria del Cardinale, a Fasano, che a conclusione della ristrutturazione aprirà i battenti nel 2028. La tenuta, affittata grazie a un accordo con Re.vo, società immobiliare di Pgim, e Dekus come partner di sviluppo, si trova in una delle zone più rinomate della regione, la Valle d'Itria, ed era stata già al centro di rumors che ne avevano anticipato l'ingresso fra le proprietà Rocco Forte. Dopo l'apertura della Masseria Torre Maizza nel 2019, la Masseria del Cardinale si presenterà con 86 camere e suite: gli ospiti potranno fruire di ristoranti, bar, spazi per eventi e riunioni, una Irene Forte Spa e una ampia piscina. La ristrutturazione della Masseria del Cardinale sarà guidata da Olga Polizzi, vicepresidente e direttore del design di Rocco Forte Hotels, in collaborazione con il noto studio fiorentino Luigi Fragola Architects. «La Puglia occupa un posto speciale nel cuore del nostro marchio, la regione rappresenta una delle straordinarie eccellenze italiane - ha commentato Olga Polizzi -. Masseria del Cardinale è un complemento perfetto alla Masseria Torre Maizza, che ha riscosso grande successo».   [post_title] => Rocco Forte Hotels: bis in Puglia con l'apertura, nel 2028, della Masseria del Cardinale [post_date] => 2025-12-04T14:49:20+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764859760000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503147 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Offerta sempre più diversificata per la Giordania che mira al mercato italiano. Ed è stato un successo il roadshow del Jordan Inbound Tour Operators Association (Jitoa) che ha i top buyer Italiani a Roma e Milano. L'iniziativa, realizzata in collaborazione con Travel Open Day, ha riunito operatori specializzati nel turismo incoming con oltre 130 agenzie in due serate di networking per rafforzare partnership strategiche per la promozione della Giordania: entrambe le tappe hanno sottolineato il crescente interesse verso la Giordania come destinazione turistica unica e sicura, confermando il potenziale del mercato italiano. L'evento ha potuto contare sul supporto di Royal Jordanian dell'Autorità della Zona Economica Speciale di Aqaba (Aseza),  dimostrando il forte impegno nella promozione della destinazione in Italia, e ha avuto il patrocinio di S.E. l'Ambasciatore della Giordania, Qais Abu Diyeh. I progetti e le potenzialità della destinazione sono stati illustrati da Lama Mahadeen, direttrice esecutiva di Jitoa, con un focus importante sulla diversificazione del prodotto, che rende la Giordania una destinazione sempre più attraente e versatile per il mercato italiano, in grado di rispondere a diverse tipologie di domanda turistica con il suo patrimonio culturale. «Il mercato italiano è sempre stato importante per la Giordania, anche le potenzialità dei collegamenti sostengono la crescita, la destinazione garantisce buoni livelli di accessibilità, rendendo più semplice e conveniente la scoperta del suo territorio, da Amman a Petra, dal deserto del Wadi Rum alle acque del mar Morto. Siamo certi - ha commentato Mahdeen- che gli incontri b2b e le presentazioni specializzate hanno offerto un'eccellente opportunità per consolidare la cooperazione e creare solide partnership future. La Giordania, paese con cui l'Italia condivide profondi legami culturali e storici, offre vaste opportunità per tutti i segmenti, come anche il turismo culturale, religioso e wellness. Il roadshow ha riflesso l'impatto positivo di questi incontri sullo sviluppo del turismo incoming giordano. L'interesse dimostrato dagli operatori italiani conferma il potenziale della destinazione e apre concrete prospettive di crescita dei flussi turistici dall'Italia verso la Giordania nei prossimi anni. Con la sua combinazione unica di storia millenaria, paesaggi mozzafiato, ospitalità autentica e infrastrutture turistiche moderne, la Giordania si posiziona sempre più come una delle destinazioni emergenti più interessanti per il turismo italiano di qualità». Il paese sta puntando su una  vasta gamma di prodotti turistici complementari, tra cui: le esperienze culturali e patrimonio Unesco - Petra, Jerash, i castelli del deserto, il turismo avventuroso ed eco-turismo - Wadi Rum, il mar Morto, riserve naturali, wellness e leisure – resort di alto livello e strutture termali ed infine, l'ospitalità di qualità e strutture congressuali - hotel di catene internazionali e moderni centri congressi. [gallery ids="503153,503154,503150"]   [post_title] => Giordania: il roadshow della Jitoa ha conquistato il trade a Milano e Roma [post_date] => 2025-12-04T12:27:57+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764851277000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503142 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Eurowings amplia il network da Berlino con nuove destinazioni e frequenze aggiuntive per l'estate 2026: l'operativo presenta infatti voli verso tre nuove città europee nel segmento “Capital Express”: Londra, Lisbona e Sarajevo. Inoltre, saranno lanciate le nuove destinazioni di Olbia, Napoli e Kavala. Non solo: il vettore del gruppo Lufthansa aumenterà anche le frequenze verso alcune delle destinazioni leisure maggiormente richieste, come Maiorca, Spalato, Faro e Larnaca. Complessivamente, l'operativo della summer 2026 includerà 43 destinazioni in 20 paesi. «Le misure adottate dal governo tedesco ci stanno aiutando a stabilizzare la nostra offerta di voli verso destinazioni europee e, in alcuni casi, ad ampliarla - afferma il ceo di Eurowings, Jens Bischof -. Ciò è particolarmente evidente a Berlino. Con questi nuovi collegamenti, stiamo rafforzando la nostra presenza nella capitale. Stiamo investendo in modo mirato su Berlino, perché vediamo il potenziale della regione e vogliamo offrire agli abitanti di Berlino e Brandeburgo una rete europea ancora più diversificata». Nel dettaglio, lo schedule prevede: due voli settimanali per Olbia e fino a due voli settimanali per Napoli e Sarajevo. Anche Kavala in Grecia sarà servita fino a due volte alla settimana durante l'alta stagione. Eurowings sta inoltre potenziando la capacità su alcune rotte già esistenti: Maiorca avrà sei collegamenti aggiuntivi a settimana, Stoccolma cinque e Zurigo e Spalato due ciascuna. Inoltre, il vettore sta aumentando la frequenza dei voli per Bilbao, Faro, Göteborg, Helsinki e Larnaca di un collegamento settimanale ciascuno. [post_title] => Eurowings rilancia da Berlino per l'estate 2026: tra le novità le rotte su Napoli e Olbia [post_date] => 2025-12-04T11:54:38+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764849278000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503135 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Rotta sui viaggiatori d'affari per Wizz Air che ha siglato una partnership con Kyte: intesa che apre i contenuti della low cost alla distribuzione di terze parti proprio nell'intento di rafforzare la propria presenza nel mercato dei viaggi corporate. Dall'inizio di dicembre il prodotto Wizz per gli intermediari di viaggio è dunque disponibile su Kyte, piattaforma Api focalizzata sulla fornitura di un canale di distribuzione economicamente vantaggioso per i vettori a basso costo, al fine di connettersi con il più ampio ecosistema di viaggi, senza fare affidamento sui sistemi di distribuzione globale tradizionali. «Kyte standardizza le nuove funzionalità di distribuzione e la messaggistica proprietaria dei vettori a basso costo in una piattaforma unificata - si legge in una nota della compagnia aerea - rendendo i contenuti facilmente accessibili per gli intermediari di viaggio. Attraverso l'interfaccia proprietaria di Kyte, gli intermediari di viaggio possono creare connessioni veloci con le compagnie aeree per offrire la suite completa di pacchetti tariffari, funzionalità e servizi accessori per i loro utenti finali». La piattaforma fornisce l'accesso a un percorso utente basato su Api per la ricerca e la prenotazione di voli Wizz Air, servizi accessori e pacchetti tariffari per gli intermediari di viaggi d'affari e leisure. «In Wizz Air siamo costantemente alla ricerca di modi innovativi per avvicinare le nostre tariffe ultra-basse e i nostri servizi ai nostri clienti - commenta Silvia Mosquera, chief commercial officer della low cost ungherese -. La partnership con Kyte ci consente di aprire un nuovo capitolo nella distribuzione dei viaggi d'affari, un capitolo veloce, flessibile e costruito per il futuro. Questa collaborazione riflette il nostro impegno verso la trasformazione digitale e verso la soddisfazione delle esigenze in evoluzione degli intermediari di viaggio e dei loro clienti, delineate nella nostra iniziativa Customer First Compass». [post_title] => Wizz Air punta a conquistare traffico corporate: accordo di distribuzione con Kyte [post_date] => 2025-12-04T11:24:37+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764847477000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503123 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Southwest Airlines e Condor hanno siglato una partnership che consente ai viaggiatori statunitensi un accesso ampliato a quasi 70 destinazioni in Europa, Africa, Asia e nelle Americhe tramite l'hub di Francoforte del vettore tedesco. La collaborazione garantirà itinerari senza interruzioni con un unico biglietto che collegheranno i voli a lungo raggio di Condor con il network domestico di Southwest in sei aeroporti statunitensi: Boston, Las Vegas, Los Angeles, Portland, San Francisco e Seattle. Le nuove opzioni di viaggio transatlantico sono già in vendita e saranno disponibili a partire dal 19 gennaio 2026, prenotabili tramite Condor, agenzie di viaggio e piattaforme di prenotazione online. «L'aggiunta di Condor al nostro portafoglio di partner porta i viaggi transatlantici tra decine di aeroporti negli Stati Uniti e le destinazioni servite da Condor» ha dichiarato Andrew Watterson, chief operating officer di Southwest, evidenziando il ruolo di Las Vegas come hub chiave, che offre ai passeggeri internazionali più di 270 partenze giornaliere Southwest e collegamenti non-stop verso oltre 70 città. Il direttore vendite di Condor per le Americhe, Mikko Turtiainen, ha sottolineato i vantaggi della partnership per i passeggeri: «La collaborazione con Southwest Airlines migliora la connettività transatlantica di Condor e offre ai nostri clienti una rete di rotte più estesa». L'accordo segna la quinta partnership di Southwest con un vettore aereo estero; la compagnia aerea sta inoltre preparando una serie di miglioramenti dell'esperienza dei viaggiatori che, dal 27 gennaio 2026, potranno fruire di una cabina riprogettata, posti assegnati a bordo e opzioni di spazio extra per le gambe sui voli. [post_title] => Nuova partnership per Southwest Airlines: è la volta di Condor sulle rotte transatlantiche [post_date] => 2025-12-04T10:42:08+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764844928000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503118 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Novità di fine anno per Blu Hotels con l’ingresso nella gestione dell’Hotel Ocelle Thermae & Spa di Sirmione, raffinata struttura 4 stelle superior affacciata sulle rive del lago di Garda, con un contratto d’affitto di ramo d’azienda decennale. «Si tratta di un’acquisizione di particolare rilievo per il nostro gruppo - afferma il presidente, Nicola Risatti - che consolida ulteriormente la nostra presenza sul lago di Garda in una delle destinazioni più prestigiose e arricchisce la nostra proposta nel segmento benessere, in linea con la nostra strategia di crescita selettiva orientata all’offerta di esperienze di benessere ed esclusività sempre più ricercate da un pubblico italiano e internazionale». L’Hotel Ocelle è un boutique hotel adults only che dispone di 46 camere, tra Suite, Junior Suite, Deluxe e Classic, concepito per offrire un soggiorno intimo e rigenerante in uno dei contesti più esclusivi del lago. La struttura si distingue per un’area wellness di oltre 700 metri quadri che include piscine interne ed esterne - di cui una alimentata da acqua termale sulfurea salsobromoiodica della Fonte Boiola di Sirmione - bio-sauna, sauna finlandese, bagno turco, grotta di sale dell’Himalaya, idromassaggi con cromoterapia docce emozionali e zone relax. Fulcro del resort, la Spa propone diversi e ricchi percorsi personalizzati in base alle esigenze dell’ospite. A completare l’esperienza, una spiaggia privata affacciata sul lago e ambienti moderni e luminosi, curati nei minimi dettagli. [post_title] => Blu Hotels: novità sul lago di Garda con l'Hotel Ocelle Thermae & Spa di Sirmione [post_date] => 2025-12-04T10:10:28+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764843028000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503068 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Formazione, competenze e nuovi ecosistemi: con Next Level e Future Travel Minds, BIT diventa la piattaforma che connette changemakers, professionisti emergenti e imprese alla ricerca di nuove visioni. In un momento in cui i cambiamenti nell’industria del turismo richiedono energie sempre nuove, a BIT 2026, presentata da Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio prossimi, gli operatori dialogano con chi il futuro lo sta già immaginando: studenti d’eccellenza, innovatori e professionisti emergenti. Con questo focus su professionalità e talento, BIT 2026 amplia e rafforza la propria vocazione di piattaforma evoluta, un hub di contenuti e relazioni di qualità dove i giovani talenti incontrano l’industria per creare connessioni che generano valore per tutta la filiera. L’obiettivo è costruire un ecosistema che metta al centro persone, competenze e territori, permettendo ai nuovi Travel Expert di formarsi, ispirarsi e inserirsi nel mercato in modo consapevole e preparato. Future Travel Minds e Next Level: due arene per i professionisti di domani L’investimento sui giovani passa innanzitutto da Future Travel Minds, l’evento pensato per dare voce alla nuova generazione di professionisti, studenti universitari e changemaker che stanno immaginando un turismo più sostenibile, digitale, inclusivo e umano. Una giornata intera dedicata a leadership, sviluppo delle soft skill, innovazione e tecnologia, destinazioni smart, sostenibilità, ESG, marketing e storytelling, personal branding, start-up e imprenditorialità. Una visione che si esprime anche in Next Level, il programma di workshop tematici pensato per fornire formazione pratica e avanzata agli operatori del settore. Dalla Travel Agents Academy all’Hospitality Academy, fino alla Storytelling Farm dedicata a narrazione dei territori, scrittura creativa, social media e fotografia, e alla Discovery Italy Academy focalizzata sul racconto dell’offerta italiana ai buyer nazionali e internazionali: un arco di tre giorni che parla la lingua delle competenze reali richieste dal mercato. Come le aziende attirano i giovani talenti: l’employer branding L’employer branding sarà uno dei temi affrontati al Future Travel Minds per aiutare le aziende a dialogare con i nuovi talenti. Nel turismo infatti, ancora più che in altri settori, il capitale umano incide direttamente sulla qualità della customer experience e presentarsi come un datore di lavoro credibile e attrattivo è diventato essenziale. Ma da dove parte una strategia efficace nel Travel? Dal racconto chiaro della propria identità: cultura aziendale, valori, opportunità di crescita, attenzione al benessere. Come ricorda Luca Limongelli, Responsabile Ufficio Commerciale & Marketing di AlmaLaurea per le Imprese, “fare employer branding significa coinvolgere in un dialogo costante i potenziali candidati”, comunicando cosa distingue davvero un’azienda dalle altre. È un percorso che si costruisce nel tempo, combinando presenza online, pagine careers curate e contenuti che mostrino in modo autentico cosa significa lavorare in quell’organizzazione. “Fare employer branding significa coinvolgere in un dialogo costante i potenziali candidati, comunicando cosa distingue davvero un’azienda dalle altre. È un percorso che si costruisce nel tempo, combinando presenza online, pagine careers curate e contenuti che mostrino in modo autentico cosa significa lavorare in quell’organizzazione”. Nel turismo, questo approccio si traduce in percorsi formativi, piani di sviluppo, iniziative di welfare e momenti di confronto dal vivo che, secondo Limongelli, “potenziano la credibilità del brand e portano candidature più qualificate. Anche strumenti come gli employee referral contribuiscono a rafforzare la reputazione interna: quando sono i collaboratori stessi a farsi ambassador, l’immagine dell’azienda si consolida”. In un mercato competitivo e caratterizzato da forte stagionalità, come il turismo, l’employer branding diventa così una leva per attrarre e trattenere i profili migliori, offrendo ai giovani un ingresso nel settore fondato su crescita, valori condivisi e un forte senso di appartenenza. A BIT 2026, questo tema trova una piattaforma dedicata in cui aziende e talenti possono incontrarsi in modo diretto, concreto e qualificato. Empatia, la nuova abilità per muoversi nel mondo (anche nelle professioni del turismo) Altrettanto importanti del talento sono nel turismo le soft skill relazionali, che a BIT 2026 saranno un altro dei focus di Future Travel Minds. A cominciare dall’empatia, che diventa uno strumento concreto per migliorare la qualità delle relazioni, sia all’interno delle organizzazioni sia nell’incontro quotidiano con i viaggiatori. Un percorso che parte da una provocazione: da “terza parola più ricercata al mondo dopo Resilienza e Trump” a nuovo significato, quello di un luogo-terzo che co-creiamo insieme. Verranno esplorati temi come l’impatto delle emozioni, l’intelligenza emotiva, il senso della diversità, la ricerca di un cambiamento personale e collettivo, e la distinzione tra cambiamento – ciò che ci accade – ed evoluzione, cioè ciò che scegliamo di far accadere. Ne parlerà Andrea De Beni, coach, formatore e speaker motivazionale oltre che cofondatore e vicepresidente dell’associazione Bionic People, che porta sul palco un approccio profondamente umano: “Quando dico che per me l’empatia è la creazione di un luogo-terzo, intendo uno spazio condiviso che sovrascrive due stati emotivi diversi e li trasforma in una connessione nuova e generativa. Quando lavoriamo sulle nostre competenze emotive cambia il modo in cui stiamo in relazione: l’empatia non è solo sostegno nei momenti difficili, è anche la capacità di celebrare insieme i successi senza pregiudizi e senza paura di essere visti. La diversità è una lente che può bloccarci oppure aprirci possibilità: sta a noi decidere se viverla come limite o come un’occasione per evolvere, nelle aziende come nei viaggi”. Per De Beni, empatia significa generare uno spazio condiviso in cui le emozioni, anche quelle difficili, diventano terreno fertile per la comprensione reciproca e per la collaborazione: “Anche il riconoscimento delle nostre fragilità può trasformarsi in risorsa professionale”, conclude. Una piattaforma che amplifica i talenti Con una community che coinvolge buyer italiani e internazionali, professionisti della filiera, giornalisti, esperti viaggiatori, storyteller, content creator, rappresentanti dei territori e innovatori, BIT diventa una piattaforma amplificata che riconosce tutti come Travel Makers: protagonisti diversi, ma accomunati dalla capacità di generare valore condiviso. È questa pluralità – fatta di chi progetta prodotti turistici, di chi li racconta, di chi li distribuisce e di chi li vive – a definire l’identità della manifestazione e a rendere il viaggio un’esperienza multidimensionale, ricca di competenze e punti di vista. A BIT 2026, tutti i Travel Makers condivideranno contenuti, conoscenze, ispirazione e occasioni di confronto per costruire un turismo che sia davvero esperienza, unica e personale. Bit 26 Appuntamento a Fiera Milano, quartiere di Rho, da martedì 10 a giovedì 12 febbraio 2026. [post_title] => BIT 2026, dove i giovani talenti incontrano il futuro dell’industria turistica [post_date] => 2025-12-04T08:32:07+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764837127000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503102 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_503103" align="aligncenter" width="468"] FITUR Tech Area[/caption] In un contesto in cui la competitività del turismo globale dipende sempre più dalla digitalizzazione, dall’intelligenza artificiale e dalla creazione di esperienze connesse, l’area Travel Technology emerge come una forza trainante della trasformazione del settore a FITUR 2026. Le aziende tecnologiche hanno assunto un ruolo centrale nel miglioramento dell’ottimizzazione dei processi, nel favorire la sostenibilità, nel valorizzare l’esperienza del viaggiatore e nel creare nuovi modelli di business. In sintesi, si conferma come uno dei pilastri fondamentali della fiera internazionale del turismo, FITUR, in programma dal 21 al 25 gennaio. Travel Technology a FITUR 2026: espansione record e nuova collocazione nel Knowledge Hub Con oltre 150 aziende già confermate a due mesi dall’apertura, l’area Travel Technology è destinata a registrare una crescita eccezionale del 50% nel 2026. Riunirà così società leader provenienti da più di 20 paesi, tra cui Andorra, Argentina, Austria, Brasile, Cina, Costa Rica, Francia, Germania, Irlanda, Israele, Italia, Paesi Bassi, Perù, Polonia, Portogallo, Spagna, Svizzera, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Stati Uniti e Turchia. Una delle principali novità di quest’anno sarà il trasferimento di Travel Tech nel nuovo Knowledge Hub, situato nel Padiglione 12. Lo spazio è progettato per connettere innovazione, formazione, tendenze high-tech e business, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo di FITUR come hub dell’innovazione, dove convergono soluzioni di IA, automazione, analisi dei dati, distribuzione, marketing digitale, smart mobility ed esperienze immersive. Travel Technology ospiterà servizi d’avanguardia di aziende leader come Amadeus, Travelgate, Roommatik, Septeo, Juniper Travel Technology, BEONx, Tech Tourism Cluster e Roiback. Business France presenterà inoltre startup innovative, evidenziando il ruolo dell’area nel posizionamento globale delle imprese tecnologiche. La rilevanza di Travel Technology per l’industria turistica risiede nella sua capacità di rafforzare la competitività delle destinazioni e delle imprese, trasformare l’esperienza del viaggiatore attraverso soluzioni digitali avanzate, migliorare l’efficienza operativa ed energetica e generare nuovi modelli di business basati sui dati. La sua crescita a FITUR 2026 riflette questa evoluzione e consolida la fiera come piattaforma chiave per il dialogo internazionale tra innovazione e turismo, mettendo in connessione aziende tecnologiche con operatori, destinazioni, investitori e l’intera catena del valore del settore turistico. Maggiori informazioni su https://www.ifema.es/en/fitur [post_title] => FITUR 2026 amplia del 50% la sua area Travel Technology [post_date] => 2025-12-04T08:00:14+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764835214000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "i viaggi del turchese amplia la collaborazione con flamenco beach amp resorts" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":68,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2323,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503168","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Conto alla rovescia per l'apertura, il prossimo 20 dicembre del Colere 1600 by Cloud 7, nuova struttura del brand lifestyle di Kerten Hospitality. L’hotel, situato a 1.600 metri, nel parco delle Alpi Orobie e a meno di due ore da Milano, rappresenta la seconda apertura in Italia a marchio Cloud 7 dopo Roma.\r\n\r\nProgettato dallo studio milanese P2A Design, Colere 1600 nasce da una ristrutturazione integrale di 2.800 mq e si propone come nuovo gateway della destinazione, contribuendo allo sviluppo turistico dell’area. Situato direttamente sulle piste, l'albergo è pensato come hub di accoglienza attivo tutto il giorno e anche la sera, grazie alla cabinovia serale che amplia l’esperienza degli ospiti oltre l’orario di chiusura degli impianti.\r\n\r\nLe 28 camere - Superior, Deluxe, Suite e Family Suite - sono arredate su misura e caratterizzate da toni naturali che richiamano l’ambiente circostante.\r\n\r\nL’offerta ristorativa include un ristorante à la carte, area self service e bar, pensati per una fruizione fluida durante tutta la giornata. Dal 2026 sarà operativa la Spa panoramica con vista Presolana, sauna, piscina riscaldata e cabine trattamenti. A completare i servizi, una sala conferenze multifunzionale e una terrazza integrata nel pendio, ideale per attività outdoor in ogni stagione.\r\n\r\n«Dopo il debutto di Cloud 7 Hotel Roma a inizio 2025, siamo entusiasti di portare a Colere un nuovo standard di accoglienza e design, contribuendo al rilancio della destinazione - dichiara Giacomo Nicolodi, group marketing & communications director di Kerten Hospitality -. Colere 1600 by Cloud 7 Hotels è un passo importante nella nostra missione di creare esperienze contemporanee e dinamiche. Il nostro piano di espansione proseguirà con nuove aperture nel 2026 in Italia, Francia, Marocco e Kuwait».\r\n\r\n","post_title":"Kerten Hospitality: debutta il 20 dicembre sulle Alpi Orobie il Colere 1600 by Cloud 7","post_date":"2025-12-04T15:55:22+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1764863722000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503162","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ulteriore tassello italiano per l'espansione di Rocco Forte Hotels con il prossimo debutto della seconda struttura in Puglia: si tratta della Masseria del Cardinale, a Fasano, che a conclusione della ristrutturazione aprirà i battenti nel 2028.\r\n\r\nLa tenuta, affittata grazie a un accordo con Re.vo, società immobiliare di Pgim, e Dekus come partner di sviluppo, si trova in una delle zone più rinomate della regione, la Valle d'Itria, ed era stata già al centro di rumors che ne avevano anticipato l'ingresso fra le proprietà Rocco Forte.\r\n\r\nDopo l'apertura della Masseria Torre Maizza nel 2019, la Masseria del Cardinale si presenterà con 86 camere e suite: gli ospiti potranno fruire di ristoranti, bar, spazi per eventi e riunioni, una Irene Forte Spa e una ampia piscina.\r\n\r\nLa ristrutturazione della Masseria del Cardinale sarà guidata da Olga Polizzi, vicepresidente e direttore del design di Rocco Forte Hotels, in collaborazione con il noto studio fiorentino Luigi Fragola Architects.\r\n\r\n«La Puglia occupa un posto speciale nel cuore del nostro marchio, la regione rappresenta una delle straordinarie eccellenze italiane - ha commentato Olga Polizzi -. Masseria del Cardinale è un complemento perfetto alla Masseria Torre Maizza, che ha riscosso grande successo».\r\n\r\n ","post_title":"Rocco Forte Hotels: bis in Puglia con l'apertura, nel 2028, della Masseria del Cardinale","post_date":"2025-12-04T14:49:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1764859760000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503147","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Offerta sempre più diversificata per la Giordania che mira al mercato italiano. Ed è stato un successo il roadshow del Jordan Inbound Tour Operators Association (Jitoa) che ha i top buyer Italiani a Roma e Milano. L'iniziativa, realizzata in collaborazione con Travel Open Day, ha riunito operatori specializzati nel turismo incoming con oltre 130 agenzie in due serate di networking per rafforzare partnership strategiche per la promozione della Giordania: entrambe le tappe hanno sottolineato il crescente interesse verso la Giordania come destinazione turistica unica e sicura, confermando il potenziale del mercato italiano.\r\n\r\nL'evento ha potuto contare sul supporto di Royal Jordanian dell'Autorità della Zona Economica Speciale di Aqaba (Aseza),  dimostrando il forte impegno nella promozione della destinazione in Italia, e ha avuto il patrocinio di S.E. l'Ambasciatore della Giordania, Qais Abu Diyeh.\r\n\r\nI progetti e le potenzialità della destinazione sono stati illustrati da Lama Mahadeen, direttrice esecutiva di Jitoa, con un focus importante sulla diversificazione del prodotto, che rende la Giordania una destinazione sempre più attraente e versatile per il mercato italiano, in grado di rispondere a diverse tipologie di domanda turistica con il suo patrimonio culturale.\r\n\r\n«Il mercato italiano è sempre stato importante per la Giordania, anche le potenzialità dei collegamenti sostengono la crescita, la destinazione garantisce buoni livelli di accessibilità, rendendo più semplice e conveniente la scoperta del suo territorio, da Amman a Petra, dal deserto del Wadi Rum alle acque del mar Morto. Siamo certi - ha commentato Mahdeen- che gli incontri b2b e le presentazioni specializzate hanno offerto un'eccellente opportunità per consolidare la cooperazione e creare solide partnership future. La Giordania, paese con cui l'Italia condivide profondi legami culturali e storici, offre vaste opportunità per tutti i segmenti, come anche il turismo culturale, religioso e wellness. Il roadshow ha riflesso l'impatto positivo di questi incontri sullo sviluppo del turismo incoming giordano. L'interesse dimostrato dagli operatori italiani conferma il potenziale della destinazione e apre concrete prospettive di crescita dei flussi turistici dall'Italia verso la Giordania nei prossimi anni.\r\n\r\nCon la sua combinazione unica di storia millenaria, paesaggi mozzafiato, ospitalità autentica e infrastrutture turistiche moderne, la Giordania si posiziona sempre più come una delle destinazioni emergenti più interessanti per il turismo italiano di qualità».\r\n\r\nIl paese sta puntando su una  vasta gamma di prodotti turistici complementari, tra cui: le esperienze culturali e patrimonio Unesco - Petra, Jerash, i castelli del deserto, il turismo avventuroso ed eco-turismo - Wadi Rum, il mar Morto, riserve naturali, wellness e leisure – resort di alto livello e strutture termali ed infine, l'ospitalità di qualità e strutture congressuali - hotel di catene internazionali e moderni centri congressi.\r\n\r\n[gallery ids=\"503153,503154,503150\"]\r\n\r\n ","post_title":"Giordania: il roadshow della Jitoa ha conquistato il trade a Milano e Roma","post_date":"2025-12-04T12:27:57+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1764851277000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503142","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Eurowings amplia il network da Berlino con nuove destinazioni e frequenze aggiuntive per l'estate 2026: l'operativo presenta infatti voli verso tre nuove città europee nel segmento “Capital Express”: Londra, Lisbona e Sarajevo.\r\n\r\nInoltre, saranno lanciate le nuove destinazioni di Olbia, Napoli e Kavala. Non solo: il vettore del gruppo Lufthansa aumenterà anche le frequenze verso alcune delle destinazioni leisure maggiormente richieste, come Maiorca, Spalato, Faro e Larnaca. Complessivamente, l'operativo della summer 2026 includerà 43 destinazioni in 20 paesi.\r\n\r\n«Le misure adottate dal governo tedesco ci stanno aiutando a stabilizzare la nostra offerta di voli verso destinazioni europee e, in alcuni casi, ad ampliarla - afferma il ceo di Eurowings, Jens Bischof -. Ciò è particolarmente evidente a Berlino. Con questi nuovi collegamenti, stiamo rafforzando la nostra presenza nella capitale. Stiamo investendo in modo mirato su Berlino, perché vediamo il potenziale della regione e vogliamo offrire agli abitanti di Berlino e Brandeburgo una rete europea ancora più diversificata».\r\n\r\nNel dettaglio, lo schedule prevede: due voli settimanali per Olbia e fino a due voli settimanali per Napoli e Sarajevo. Anche Kavala in Grecia sarà servita fino a due volte alla settimana durante l'alta stagione. Eurowings sta inoltre potenziando la capacità su alcune rotte già esistenti: Maiorca avrà sei collegamenti aggiuntivi a settimana, Stoccolma cinque e Zurigo e Spalato due ciascuna. Inoltre, il vettore sta aumentando la frequenza dei voli per Bilbao, Faro, Göteborg, Helsinki e Larnaca di un collegamento settimanale ciascuno.","post_title":"Eurowings rilancia da Berlino per l'estate 2026: tra le novità le rotte su Napoli e Olbia","post_date":"2025-12-04T11:54:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764849278000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503135","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rotta sui viaggiatori d'affari per Wizz Air che ha siglato una partnership con Kyte: intesa che apre i contenuti della low cost alla distribuzione di terze parti proprio nell'intento di rafforzare la propria presenza nel mercato dei viaggi corporate.\r\nDall'inizio di dicembre il prodotto Wizz per gli intermediari di viaggio è dunque disponibile su Kyte, piattaforma Api focalizzata sulla fornitura di un canale di distribuzione economicamente vantaggioso per i vettori a basso costo, al fine di connettersi con il più ampio ecosistema di viaggi, senza fare affidamento sui sistemi di distribuzione globale tradizionali.\r\n«Kyte standardizza le nuove funzionalità di distribuzione e la messaggistica proprietaria dei vettori a basso costo in una piattaforma unificata - si legge in una nota della compagnia aerea - rendendo i contenuti facilmente accessibili per gli intermediari di viaggio. Attraverso l'interfaccia proprietaria di Kyte, gli intermediari di viaggio possono creare connessioni veloci con le compagnie aeree per offrire la suite completa di pacchetti tariffari, funzionalità e servizi accessori per i loro utenti finali».\r\nLa piattaforma fornisce l'accesso a un percorso utente basato su Api per la ricerca e la prenotazione di voli Wizz Air, servizi accessori e pacchetti tariffari per gli intermediari di viaggi d'affari e leisure.\r\n«In Wizz Air siamo costantemente alla ricerca di modi innovativi per avvicinare le nostre tariffe ultra-basse e i nostri servizi ai nostri clienti - commenta Silvia Mosquera, chief commercial officer della low cost ungherese -. La partnership con Kyte ci consente di aprire un nuovo capitolo nella distribuzione dei viaggi d'affari, un capitolo veloce, flessibile e costruito per il futuro. Questa collaborazione riflette il nostro impegno verso la trasformazione digitale e verso la soddisfazione delle esigenze in evoluzione degli intermediari di viaggio e dei loro clienti, delineate nella nostra iniziativa Customer First Compass».","post_title":"Wizz Air punta a conquistare traffico corporate: accordo di distribuzione con Kyte","post_date":"2025-12-04T11:24:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764847477000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503123","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Southwest Airlines e Condor hanno siglato una partnership che consente ai viaggiatori statunitensi un accesso ampliato a quasi 70 destinazioni in Europa, Africa, Asia e nelle Americhe tramite l'hub di Francoforte del vettore tedesco.\r\n\r\nLa collaborazione garantirà itinerari senza interruzioni con un unico biglietto che collegheranno i voli a lungo raggio di Condor con il network domestico di Southwest in sei aeroporti statunitensi: Boston, Las Vegas, Los Angeles, Portland, San Francisco e Seattle.\r\n\r\nLe nuove opzioni di viaggio transatlantico sono già in vendita e saranno disponibili a partire dal 19 gennaio 2026, prenotabili tramite Condor, agenzie di viaggio e piattaforme di prenotazione online.\r\n\r\n«L'aggiunta di Condor al nostro portafoglio di partner porta i viaggi transatlantici tra decine di aeroporti negli Stati Uniti e le destinazioni servite da Condor» ha dichiarato Andrew Watterson, chief operating officer di Southwest, evidenziando il ruolo di Las Vegas come hub chiave, che offre ai passeggeri internazionali più di 270 partenze giornaliere Southwest e collegamenti non-stop verso oltre 70 città.\r\n\r\nIl direttore vendite di Condor per le Americhe, Mikko Turtiainen, ha sottolineato i vantaggi della partnership per i passeggeri: «La collaborazione con Southwest Airlines migliora la connettività transatlantica di Condor e offre ai nostri clienti una rete di rotte più estesa».\r\n\r\nL'accordo segna la quinta partnership di Southwest con un vettore aereo estero; la compagnia aerea sta inoltre preparando una serie di miglioramenti dell'esperienza dei viaggiatori che, dal 27 gennaio 2026, potranno fruire di una cabina riprogettata, posti assegnati a bordo e opzioni di spazio extra per le gambe sui voli.","post_title":"Nuova partnership per Southwest Airlines: è la volta di Condor sulle rotte transatlantiche","post_date":"2025-12-04T10:42:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764844928000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503118","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità di fine anno per Blu Hotels con l’ingresso nella gestione dell’Hotel Ocelle Thermae & Spa di Sirmione, raffinata struttura 4 stelle superior affacciata sulle rive del lago di Garda, con un contratto d’affitto di ramo d’azienda decennale.\r\n\r\n«Si tratta di un’acquisizione di particolare rilievo per il nostro gruppo - afferma il presidente, Nicola Risatti - che consolida ulteriormente la nostra presenza sul lago di Garda in una delle destinazioni più prestigiose e arricchisce la nostra proposta nel segmento benessere, in linea con la nostra strategia di crescita selettiva orientata all’offerta di esperienze di benessere ed esclusività sempre più ricercate da un pubblico italiano e internazionale».\r\n\r\nL’Hotel Ocelle è un boutique hotel adults only che dispone di 46 camere, tra Suite, Junior Suite, Deluxe e Classic, concepito per offrire un soggiorno intimo e rigenerante in uno dei contesti più esclusivi del lago.\r\n\r\nLa struttura si distingue per un’area wellness di oltre 700 metri quadri che include piscine interne ed esterne - di cui una alimentata da acqua termale sulfurea salsobromoiodica della Fonte Boiola di Sirmione - bio-sauna, sauna finlandese, bagno turco, grotta di sale dell’Himalaya, idromassaggi con cromoterapia docce emozionali e zone relax. Fulcro del resort, la Spa propone diversi e ricchi percorsi personalizzati in base alle esigenze dell’ospite.\r\n\r\nA completare l’esperienza, una spiaggia privata affacciata sul lago e ambienti moderni e luminosi, curati nei minimi dettagli.","post_title":"Blu Hotels: novità sul lago di Garda con l'Hotel Ocelle Thermae & Spa di Sirmione","post_date":"2025-12-04T10:10:28+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1764843028000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503068","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nFormazione, competenze e nuovi ecosistemi: con Next Level e Future Travel Minds, BIT diventa la piattaforma che connette changemakers, professionisti emergenti e imprese alla ricerca di nuove visioni.\r\n\r\nIn un momento in cui i cambiamenti nell’industria del turismo richiedono energie sempre nuove, a BIT 2026, presentata da Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio prossimi, gli operatori dialogano con chi il futuro lo sta già immaginando: studenti d’eccellenza, innovatori e professionisti emergenti. Con questo focus su professionalità e talento, BIT 2026 amplia e rafforza la propria vocazione di piattaforma evoluta, un hub di contenuti e relazioni di qualità dove i giovani talenti incontrano l’industria per creare connessioni che generano valore per tutta la filiera. L’obiettivo è costruire un ecosistema che metta al centro persone, competenze e territori, permettendo ai nuovi Travel Expert di formarsi, ispirarsi e inserirsi nel mercato in modo consapevole e preparato.\r\n\r\nFuture Travel Minds e Next Level: due arene per i professionisti di domani\r\n\r\nL’investimento sui giovani passa innanzitutto da Future Travel Minds, l’evento pensato per dare voce alla nuova generazione di professionisti, studenti universitari e changemaker che stanno immaginando un turismo più sostenibile, digitale, inclusivo e umano. Una giornata intera dedicata a leadership, sviluppo delle soft skill, innovazione e tecnologia, destinazioni smart, sostenibilità, ESG, marketing e storytelling, personal branding, start-up e imprenditorialità.\r\n\r\nUna visione che si esprime anche in Next Level, il programma di workshop tematici pensato per fornire formazione pratica e avanzata agli operatori del settore. Dalla Travel Agents Academy all’Hospitality Academy, fino alla Storytelling Farm dedicata a narrazione dei territori, scrittura creativa, social media e fotografia, e alla Discovery Italy Academy focalizzata sul racconto dell’offerta italiana ai buyer nazionali e internazionali: un arco di tre giorni che parla la lingua delle competenze reali richieste dal mercato.\r\n\r\nCome le aziende attirano i giovani talenti: l’employer branding\r\n\r\nL’employer branding sarà uno dei temi affrontati al Future Travel Minds per aiutare le aziende a dialogare con i nuovi talenti. Nel turismo infatti, ancora più che in altri settori, il capitale umano incide direttamente sulla qualità della customer experience e presentarsi come un datore di lavoro credibile e attrattivo è diventato essenziale.\r\n\r\nMa da dove parte una strategia efficace nel Travel? Dal racconto chiaro della propria identità: cultura aziendale, valori, opportunità di crescita, attenzione al benessere. Come ricorda Luca Limongelli, Responsabile Ufficio Commerciale & Marketing di AlmaLaurea per le Imprese, “fare employer branding significa coinvolgere in un dialogo costante i potenziali candidati”, comunicando cosa distingue davvero un’azienda dalle altre. È un percorso che si costruisce nel tempo, combinando presenza online, pagine careers curate e contenuti che mostrino in modo autentico cosa significa lavorare in quell’organizzazione. “Fare employer branding significa coinvolgere in un dialogo costante i potenziali candidati, comunicando cosa distingue davvero un’azienda dalle altre. È un percorso che si costruisce nel tempo, combinando presenza online, pagine careers curate e contenuti che mostrino in modo autentico cosa significa lavorare in quell’organizzazione”.\r\n\r\nNel turismo, questo approccio si traduce in percorsi formativi, piani di sviluppo, iniziative di welfare e momenti di confronto dal vivo che, secondo Limongelli, “potenziano la credibilità del brand e portano candidature più qualificate. Anche strumenti come gli employee referral contribuiscono a rafforzare la reputazione interna: quando sono i collaboratori stessi a farsi ambassador, l’immagine dell’azienda si consolida”.\r\n\r\nIn un mercato competitivo e caratterizzato da forte stagionalità, come il turismo, l’employer branding diventa così una leva per attrarre e trattenere i profili migliori, offrendo ai giovani un ingresso nel settore fondato su crescita, valori condivisi e un forte senso di appartenenza. A BIT 2026, questo tema trova una piattaforma dedicata in cui aziende e talenti possono incontrarsi in modo diretto, concreto e qualificato.\r\n\r\n\r\n\r\nEmpatia, la nuova abilità per muoversi nel mondo (anche nelle professioni del turismo)\r\n\r\nAltrettanto importanti del talento sono nel turismo le soft skill relazionali, che a BIT 2026 saranno un altro dei focus di Future Travel Minds. A cominciare dall’empatia, che diventa uno strumento concreto per migliorare la qualità delle relazioni, sia all’interno delle organizzazioni sia nell’incontro quotidiano con i viaggiatori. Un percorso che parte da una provocazione: da “terza parola più ricercata al mondo dopo Resilienza e Trump” a nuovo significato, quello di un luogo-terzo che co-creiamo insieme. Verranno esplorati temi come l’impatto delle emozioni, l’intelligenza emotiva, il senso della diversità, la ricerca di un cambiamento personale e collettivo, e la distinzione tra cambiamento – ciò che ci accade – ed evoluzione, cioè ciò che scegliamo di far accadere.\r\n\r\nNe parlerà Andrea De Beni, coach, formatore e speaker motivazionale oltre che cofondatore e vicepresidente dell’associazione Bionic People, che porta sul palco un approccio profondamente umano: “Quando dico che per me l’empatia è la creazione di un luogo-terzo, intendo uno spazio condiviso che sovrascrive due stati emotivi diversi e li trasforma in una connessione nuova e generativa. Quando lavoriamo sulle nostre competenze emotive cambia il modo in cui stiamo in relazione: l’empatia non è solo sostegno nei momenti difficili, è anche la capacità di celebrare insieme i successi senza pregiudizi e senza paura di essere visti. La diversità è una lente che può bloccarci oppure aprirci possibilità: sta a noi decidere se viverla come limite o come un’occasione per evolvere, nelle aziende come nei viaggi”.\r\n\r\nPer De Beni, empatia significa generare uno spazio condiviso in cui le emozioni, anche quelle difficili, diventano terreno fertile per la comprensione reciproca e per la collaborazione: “Anche il riconoscimento delle nostre fragilità può trasformarsi in risorsa professionale”, conclude.\r\n\r\nUna piattaforma che amplifica i talenti\r\n\r\nCon una community che coinvolge buyer italiani e internazionali, professionisti della filiera, giornalisti, esperti viaggiatori, storyteller, content creator, rappresentanti dei territori e innovatori, BIT diventa una piattaforma amplificata che riconosce tutti come Travel Makers: protagonisti diversi, ma accomunati dalla capacità di generare valore condiviso. È questa pluralità – fatta di chi progetta prodotti turistici, di chi li racconta, di chi li distribuisce e di chi li vive – a definire l’identità della manifestazione e a rendere il viaggio un’esperienza multidimensionale, ricca di competenze e punti di vista.\r\n\r\nA BIT 2026, tutti i Travel Makers condivideranno contenuti, conoscenze, ispirazione e occasioni di confronto per costruire un turismo che sia davvero esperienza, unica e personale.\r\n\r\nBit 26\r\nAppuntamento a Fiera Milano, quartiere di Rho, da martedì 10 a giovedì 12 febbraio 2026.\r\n\r\n","post_title":"BIT 2026, dove i giovani talenti incontrano il futuro dell’industria turistica","post_date":"2025-12-04T08:32:07+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1764837127000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503102","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_503103\" align=\"aligncenter\" width=\"468\"] FITUR Tech Area[/caption]\r\nIn un contesto in cui la competitività del turismo globale dipende sempre più dalla digitalizzazione, dall’intelligenza artificiale e dalla creazione di esperienze connesse, l’area Travel Technology emerge come una forza trainante della trasformazione del settore a FITUR 2026. Le aziende tecnologiche hanno assunto un ruolo centrale nel miglioramento dell’ottimizzazione dei processi, nel favorire la sostenibilità, nel valorizzare l’esperienza del viaggiatore e nel creare nuovi modelli di business. In sintesi, si conferma come uno dei pilastri fondamentali della fiera internazionale del turismo, FITUR, in programma dal 21 al 25 gennaio.\r\nTravel Technology a FITUR 2026: espansione record e nuova collocazione nel Knowledge Hub\r\nCon oltre 150 aziende già confermate a due mesi dall’apertura, l’area Travel Technology è destinata a registrare una crescita eccezionale del 50% nel 2026. Riunirà così società leader provenienti da più di 20 paesi, tra cui Andorra, Argentina, Austria, Brasile, Cina, Costa Rica, Francia, Germania, Irlanda, Israele, Italia, Paesi Bassi, Perù, Polonia, Portogallo, Spagna, Svizzera, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Stati Uniti e Turchia.\r\nUna delle principali novità di quest’anno sarà il trasferimento di Travel Tech nel nuovo Knowledge Hub, situato nel Padiglione 12. Lo spazio è progettato per connettere innovazione, formazione, tendenze high-tech e business, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo di FITUR come hub dell’innovazione, dove convergono soluzioni di IA, automazione, analisi dei dati, distribuzione, marketing digitale, smart mobility ed esperienze immersive.\r\nTravel Technology ospiterà servizi d’avanguardia di aziende leader come Amadeus, Travelgate, Roommatik, Septeo, Juniper Travel Technology, BEONx, Tech Tourism Cluster e Roiback. Business France presenterà inoltre startup innovative, evidenziando il ruolo dell’area nel posizionamento globale delle imprese tecnologiche.\r\nLa rilevanza di Travel Technology per l’industria turistica risiede nella sua capacità di rafforzare la competitività delle destinazioni e delle imprese, trasformare l’esperienza del viaggiatore attraverso soluzioni digitali avanzate, migliorare l’efficienza operativa ed energetica e generare nuovi modelli di business basati sui dati. La sua crescita a FITUR 2026 riflette questa evoluzione e consolida la fiera come piattaforma chiave per il dialogo internazionale tra innovazione e turismo, mettendo in connessione aziende tecnologiche con operatori, destinazioni, investitori e l’intera catena del valore del settore turistico.\r\nMaggiori informazioni su https://www.ifema.es/en/fitur","post_title":"FITUR 2026 amplia del 50% la sua area Travel Technology","post_date":"2025-12-04T08:00:14+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1764835214000]}]}}