7 agosto 2024 09:43
Aumentano le collaborazioni tra la startup specializzata in mobilità elettrica leggera, Unicorn Mobility, e gli alberghi italiani. Tra gli accordi più recenti, quelli con le tre strutture Bovi’s Hotels nelle destinazioni sarde di Cardedu e Arbatax, nonché con il gruppo Blu Hotels, nella cui struttura pilota Park Hotel Casimiro di San Felice del Benaco è stata raggiunta quota 500 noleggi dei veicoli in sharing, per quasi 3 mila chilometri percorsi e circa 600 mila grammi di C02 risparmiati grazie ai motori elettrici. Le e-bike, dotate di batterie con un’autonomia di oltre 70 chilometri, casco, Gps e allarme integrati, sono offerte come servizio di cortesia a tutti gli ospiti delle strutture. Grazie all’app sviluppata da Unicorn Mobility, i veicoli sono facilmente gestibili, permettendo agli utenti di controllare i mezzi in base alle proprie esigenze.
“La prima cosa che ci ha colpito è stata l’intuitività dell’app fornita – sottolinea Luca Bovi del gruppo omonimo -. L’interfaccia è chiara e user-friendly. Le e-bike fornite sono moderne e con un bel design per le strade urbane, ma allo stesso tempo sono molto robuste e dotate di ottime gomme per riuscire a percorrere anche le sterrate. E la nostra località offre molti percorsi naturalistici in terra battuta. Bella poi la scelta di poterle personalizzare con il proprio logo aziendale”. “Abbiamo deciso di offrire ai clienti il servizio di e-bike, con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità e garantire il massimo comfort nella scoperta del territorio del lago di Garda”, aggiunge la marketing manager di Blu Hotels, Manuela Miraudo.
“La cooperazione con il vasto e articolato settore dell’hotellerie è inscritta nel dna della nostra impresa e lo si vede dalla crescita esponenziale delle e-bike fornite agli alberghi con cui abbiamo stretto una collaborazione – conclude il co-founder di Unicorn Mobility, Gianluca Iorio -. Sono sempre di più i gruppi e le strutture che ci danno fiducia avvalendosi delle nostre soluzioni di noleggio. Si tratta di un’opzione green e sostenibile molto apprezzata dai turisti globali, spesso provenienti da Paesi dove l’utilizzo di e-bike è ancora più diffuso che in Italia”.
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Visit Finland ha selezionato alcune proposte per vivere la destinazione in autunno, momento caratterizzato da una sola protagonista: la natura.
In finlandese "Ruska” è la parola che indica proprio il cambiamento del colore delle foglie, il momento dell'autunno in cui gli alberi e gli arbusti si preparano all'inverno tingendosi di brillanti tonalità di rosso, arancione e giallo. Tra settembre e ottobre la palette cromatica che contraddistingue questo spettacolo naturale trasforma le foreste di tutto il paese. Infatti, la ruska conquista la natura da nord a sud alla velocità di 500 chilometri nell’arco di poche settimane.
Proprio i mesi di settembre e ottobre sono i migliori dell'anno per escursioni en plein air, campeggio nella natura incontaminata e per la raccolta di profumate erbe selvatiche, funghi e frutti di bosco.
Floating sotto l’aurora: anche in autunno si può avere la fortuna di assistere al magico spettacolo naturale dell’aurora boreale. Spingendosi all’estremo nord della Finlandia, infatti, è possibile ammirare il fenomeno anche in primavera e autunno! Sempre in questi periodi, poi, se si è abbastanza fortunati, ci si può godere anche la Doppia Aurora, ovvero il riflesso del cielo tinto di verde sulle superfici dei laghi quando non sono ancora ghiacciati.
In autunno il bosco diventa un luogo magico e oltre a cambiare colore, offre anche delle sorprese tutte da gustare: i funghi, oltre ad essere buoni, sono anche affascinanti. Scoprire, imparare e apprezzare la sorprendente anima dei funghi circondati dalla foresta finlandese è un’esperienza imperdibile, soprattutto se a guidare i visitatori in questo meraviglioso percorso è Saimi Hoyer, personaggio molto noto in Finlandia e straordinaria esperta di funghi. L’esperienza è organizzata in collaborazione con l’hotel St. George di Helsinki, nel cuore della capitale finlandese.
La Finlandia è ricca di verdi aree boschive, bellissime isole sul Baltico, dolci colline spazzate dai venti artici e innumerevoli laghi blu dove è possibile osservare meravigliosi animali selvatici nel loro ambiente naturale. Questi panorami pittoreschi sono l’habitat perfetto di moltissime specie di animali e uccelli selvatici, come orsi, lupi, linci, aquile, gru e cigni, nonché della specie di foca più rara al mondo. I 41 parchi nazionali della Finlandia, aperti tutto l’anno, sono tra i posti migliori per osservare queste creature.
Uno degli eventi più attesi nella regione dell’arcipelago finlandese è l’Island Harvest Festival, la festa dedicata al raccolto. Un’iniziativa imperdibile che permette non solo di gustare i piatti tipici del territorio e i prodotti locali offerti direttamente dagli artigiani, ma anche di incontrare e parlare con le persone del posto per scoprire tutti i segreti e le curiosità riguardanti la regione e la sua storia.
L’appuntamento imperdibile della stagione per gli appassionati di corsa en plein è a Levi, in Lapponia. In questa pittoresca cittadina, il 9 settembre si terrà una gara da 10 o 16 km, unica nel suo genere durante la quale i corridori oltre a sfidarsi, potranno godersi l’incredibile fascino della foresta nel pieno splendore autunnale.
In Finlandia, più precisamente al giardino Rannikko di Halikko, esiste addirittura una settimana interamente dedicata al frutto simbolo per eccellenza della stagione autunnale, la Zucca. Ogni anno, in occasione di questo curioso appuntamento, all’interno del parco è possibile ammirare le sorprendenti forme delle zucche, assaporare dolci e prelibatezze a base di questo gustoso frutto in loco o nei ristoranti e caffè della zona che servono piatti con protagonista sempre la zucca.
In Finlandia da secoli si tramanda una tradizione gustosa e sostenibile legata alla pesca delle aringhe che contribuisce anche a preservare l’ecosistema naturale del Mar Baltico. In quanto parte del patrimonio enogastronomico del Paese, nel periodo autunnale un appuntamento decisamente imperdibile è la visita dello storico mercato delle aringhe, organizzato sin dal 1743 a Helsinki. Qui il divertimento e la cultura locale incontrano il piacere del palato, regalando un’esperienza memorabile.
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[post_content] => Uno sconto ad hoc per raggiungere Palermo da Genova, Napoli e Civitavecchia in occasione del Raid dell'Etna. Si rinnova la partnership tra Gnv e una delle più importanti manifestazioni internazionali dedicata alle auto storiche giunta ormai alla sua ventiseiesima edizione.
Il raduno si terrà dal prossimo 29 settembre al 5 ottobre e prevederà un itinerario a tappe di 900 chilometri alla scoperta di alcune delle località più belle dell’isola, tra cui Palermo, Menfi, Sciacca, Agrigento, Pergusa, Siracusa, Ispica e Catania, con 60 prove cronometrate che si svolgeranno anche nei percorsi delle mitiche cronoscalate val d’Anapo Sortino, Avola - Avola Antica e Nicolosi Etna. Tra una tappa e l’altra i partecipanti saranno ospiti in palazzi nobiliari dando così loro l’opportunità di coniugare cultura, sana competizione ed enogastronomia siciliana.
Oltre allo sconto, la compagnia garantirà servizi dedicati a bordo in collaborazione con lo staff della competizione come, per esempio, la possibilità di fare il check-in e il briefing per la manifestazione già durante il viaggio in nave.
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[post_content] => E' un all-suite da 26 chiave il nuovo 5 stelle sul lago Maggiore Boutique Hotel Stresa. Ricavato dalla conversione dell'ex villa Ostini, la struttura è di proprietà dell'imprenditrice kazaka Svetlana Fisun: “È stato amore a prima vista, la sensazione di pace e privacy, il silenzio, la bellezza e l’armonia della natura, l’intensità delle tonalità di blu e di verde, che richiamano i mie paesaggi natii in Kazakistan, mi hanno conquistato al punto da volerne fare la nostra nuova casa”.
Dopo tre anni di attenta ristrutturazione, l’ex dimora estiva dell’alta borghesia, chiamata anche Casa d’Oro, è diventata così un lussuoso albergo aperto alla città e a una clientela internazionale, grazie anche all'affiliazione al network Preferred Hotels & Resorts. Un vero sogno che si realizza. “Volevo lasciare intatta l’anima dell’edificio originario, nel rispetto del contesto storico che l’ha visto nascere, ma al contempo ho voluto dare nuova energia e slancio al territorio, che ho trasmesso nei dettagli”, spiega la proprietaria.
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[post_content] => La mostra “Klimt Printed. Gustav Klimt. Cartelle d’Arte” è in corso fino al 27 ottobre a Grado (Gorizia) e propone la summa della sua produzione in tre preziose cartelle “a stampa” di impareggiabile qualità grafica. Alla fine del 1800, mentre l’Impero Austroungarico era al tramonto, a Vienna ci fu una fioritura artistica paragonabile al nostro Rinascimento, una profonda trasformazione nei temi e nel linguaggio artistico che, “rompendo” con il classicismo accademico precedente, prese il nome “Secessione”.
La vita veniva osservata attraverso lo sguardo colorato dell’arte. Gustav Klimt, artista viennese nato nel 1862 e sempre amato dal pubblico per la bellezza delle sue opere, fu uno spirito in sintonia con la società del tempo: divenne il ritrattista ufficiale delle donne dell’alta borghesia, un artista che viveva l’“arte totale”, passando dai quadri alle performance, ai travestimenti.
L'esposizione, curata dall’architetto Roberto Festi, è organizzata dal Consorzio Grado Turismo e dal Comune di Grado, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e con la collaborazione della Klimt Foundation di Vienna. «L’allestimento è un omaggio al maggiore artista austriaco, celebrato a livello internazionale. - sottolinea Festi - È una mostra "diversa" e inedita poiché presenta per la prima volta tre preziose cartelle a stampa. Straordinarie riproduzioni in collotipia stampate dalla tipografia di Stato austriaca e conservate in cartelle a tiratura limitata.
Opere oggi rarissime da reperire e che dimostrano come la fama raggiunta da Klimt fosse giunta, già al suo tempo, a vertici assoluti». Negli spazi della Casa della Musica si può ammirare una selezione di dipinti e disegni di Klimt di squisita eleganza e sapienza esecutiva che provengono dalle cartelle solitamente conservate in collezioni private e musei e mostrano l’intensa relazione tra Klimt e la grafica.
L’artista morì nel 1918; la prima cartella “Das Werk von Gustav Klimt” di Hugo Heller è datata proprio 1918 e Klimt stesso la progettò e visionò. La seconda, “Gustav Klimt. Fünfundzwanzig Handzeichnungen” di Gilhofer & Ranschburg, risale al 1919. La terza, “Gustav Klimt. Eine Nachlese”, di Max Eisler è del 1931 e testimonia la fama già consolidata del pittore austriaco. «L'arte grafica era tenuta in alta considerazione dagli artisti secessionisti. - prosegue Festi - Ne è testimonianza la rivista "Ver Sacrum", il bollettino ufficiale del gruppo guidato da Gustav Klimt che per sei anni (1898-1903) accompagnò le mostre nel palazzo sulla Wienzeile a Vienna.
Una rivista in qualche modo rivoluzionaria poiché per la prima volta rapportava in modo esemplare la parte grafica con quella letteraria creando un equilibro formale ineccepibile. Nel suo formato quadrato, tanto utilizzato dai grafici e dagli illustratori viennesi, è diventata un'icona delle riviste d'arte europee pubblicate al torno del secolo. E con gli stessi principi grafici, quasi di astrazione, venivano concepiti i manifesti delle esposizioni.
Alcuni esempi sono presenti in mostra». La Casa della Musica, che accoglie le opere, è un luogo affascinante e ricco di storia, nel centro storico di Grado. Proprio a Grado visse per lunghi periodi il pittore e incisore austriaco Josef Maria Auchentaller, che partecipò alla fondazione della Secessione viennese collaborando a “Ver Sacrum” e lavorando a stretto contatto con Klimt.
Il legame con la bella cittadina è dovuto al fatto che Auchentaller contribuì al suo sviluppo turistico realizzando nel 1906 il celebre manifesto “Seebad Grado. Österraichisches Küstenland”, aprendo una pensione con la moglie Emma Scheid e attirando in città la ricca borghesia viennese. Grado era nota sin dall’antichità per il potere curativo delle sue sabbie e, sviluppatasi a partire dal 452 (quando gli abitanti vi trovarono rifugio per sfuggire alle orde di Attila) offre notevoli testimonianze storiche.
«La vocazione mitteleuropea di Grado è indiscutibile. - prosegue il curatore Festi - Il turismo balneare e curativo si forma all'alba del 1900 con le prime strutture alberghiere frequentate dalla borghesia viennese: le Ville Bianchi, la "Pension Fortino" dei coniugi Auchentaller (frequentata da colleghi dell'artista) ma anche con residenze private, come la villa di Eugen Bauer, fratello di Adele, la "donna d'oro", musa di Gustav Klimt, che qui, sulla spiaggia dell'Impero, soggiornò per molte estati.
Un microcosmo cosmopolita che ha contribuito al successo della località che ancora oggi tramanda questa preziosa eredità culturale. La mostra su Klimt, dopo quella su Auchentaller del 2022, si inserisce in questo filone che intende ripercorrere questo stretto rapporto tra Grado e Vienna».
Klimt Printed . Gustav Klimt . Cartelle d’arte | Mappenwerke
Grado (GO) . Casa della musica
11 agosto – 27 ottobre 2024
a cura di Roberto Festi
ingresso gratuito
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[post_content] => Volver, tour operator ligure, continua a cresce grazie alla capacità di sperimentare nuove collaborazioni che non sono solo felici intuizioni ma concrete capacità di individuare ed abbracciare quelle tendenze che possono far crescere il settore dei viaggi.
Per questo l'operatore, fondato da Giada Marabotto, sta emergendo come un pioniere nel settore dei viaggi tematici con influencer.
«Abbiamo iniziato quasi per gioco - afferma Giada Marabotto, titolare e professionista del marketing turistico - ma oggi organizziamo decine e decine di gruppi tematici e veniamo contattati da enti del turismo per attività di co-marketing».
Volver Tour Operator, attivo nel settore turistico da circa 15 anni, ha visto una crescita
costante negli anni e comprende oggi 16 risorse interne e numerose collaborazioni. L'obiettivo è raggiungere i 7 milioni di euro di fatturato annuo.
I viaggi di gruppo rispecchiano le passioni e la personalità degli influencer coinvolti, che non
sono necessariamente persone con migliaia di follower. Possono essere opinion leader,
giornalisti, insegnanti, tour leader o figure carismatiche con cui i partecipanti desiderano
condividere del tempo. Le tematiche spaziano dal beauty e fashion, con retreat a base di
cosmesi e partecipazioni a mostre come quella di Chanel, alle attività sportive come il
trekking sui sentieri più spettacolari del mondo. Inoltre, i viaggi dedicati allo yoga e alla
meditazione rispondono al crescente desiderio dei viaggiatori di prendersi del tempo per sé,
mentre i viaggi culturali vedono l'accompagnatore come un valore aggiunto grazie alla sua
profonda conoscenza del territorio.
«Gli influencer coinvolti sono spesso accompagnatori turistici abilitati - aggiunge Marabotto - come Valentina Stella, Enza Sola, Chiara Parodi, Annalisa Muzio, Cristina Benedetti etc. In altri casi, i viaggi vedono la partecipazione di content creator come Arianna Chieli, Anna Turcato e Luciana
Caramia, che si concentrano sulla creazione di contenuti emozionali e sul rafforzamento del
gruppo, delegando gli aspetti logistico-organizzativi ad altri professionisti».
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[post_content] => Posata la prima pietra di “Open-Fco Smart workplace”, il nuovo e avanguardistico edificio-uffici progettato da Aeroporti di Roma, società del Gruppo Mundys, che sorgerà di fronte al Leonardo da Vinci di Fiumicino.
La nuova infrastruttura, progettata e realizzata in-house secondo i più avanzati criteri di sostenibilità e innovazione architettonica dalle controllate Adr Ingegneria e Adr Infrastrutture, ospiterà il nuovo headquarter dei rent-a-car, servizio fondamentale per i passeggeri. Il termine dei lavori è previsto entro la fine del 2025.
L’evento di posa della simbolica prima pietra del cantiere si è aperto con i saluti del presidente di Aeroporti di Roma Vincenzo Nunziata, alla presenza dell’ad Marco Troncone, della chief commercial officer Marilena Blasi, responsabile e promotrice dell’iniziativa, di Andrea Giordano, chief infrastructure officer, e di un’ampia rappresentanza del top management di Adr.
"È importante sottolineare l’impegno verso un prodotto immobiliare landside, trasversale a tutti gli aspetti del progetto: la centralità dell’edificio, che garantisce un’altissima accessibilità, la modularità degli spazi, l’alta performance tecnologica. Un vero e proprio biglietto da visita del nostro hub, che si propone di diventare un polo attrattivo – ha dichiarato Marilena Blasi, chief commercial officer di Aeroporti di Roma - per la business community in transito sullo scalo e un riferimento per chi già vi opera”.
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[post_content] => Numeri in crescita per il turismo alla Spezia, oramai entrata nel circuito delle mete turistiche più importanti d’Europa.
Secondo i dati dell’Osservatorio Turistico Regionale, rispetto al 2023 ad esempio si registra un aumento del 5,13% di arrivi, ossia 7.214 persone in più rispetto allo stesso periodo del 2023 e di un +5,54% di presenze quindi 17.139 pernottamenti in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Tuttavia il dato reale, desunto dagli incassi dell’imposta di soggiorno riscossa da gennaio a luglio 2024, registrano un aumento ancora più considerevole rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: si passa infatti da € 1.258.160,33 del 2023 a € 1.465.121,75 del 2024 per un totale di oltre 580.000 visitatori nei primi 7 mesi dell’anno, senza contare i minori sotto i 14 anni e chi soggiorna per più di 5 notti, in quanto esenti dal pagamento.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: «L'aumento di arrivi e presenze del 2024 conferma il costante trend di crescita turistica della nostra città - spiega il sindaco Pierluigi Peracchini - segnando un ulteriore passo verso la destagionalizzazione del turismo. La Spezia si sta affermando sempre di più come una meta scelta dai turisti, anche grazie a un calendario di eventi che copre tutto l'anno ma non solo: attenzione all’ambiente, innovazione tecnologica, nuove infrastrutture sostenibili, il potenziamento dell’offerta culturale e il recupero di siti storici dimenticati, tanto da poter ambire a diventare Capitale Italiana della Cultura 2027, la valorizzazione del turismo esperienziale, la partecipazione a importanti fiere di settore, oltre a essere diventati leader mondiali della nautica con il “Miglio Blu” in un quadro economico di grande rilancio che passa dall’industria, alla blue economy al porto commerciale. Questi risultati ci spingono a continuare nella valorizzazione del territorio, migliorando i servizi e l’accoglienza, promuovendo le nostre eccellenze e sviluppando il progetto dell'Area Ligure-Apuana in collaborazione con i Comuni della Lunigiana, della Garfagnana e della provincia spezzina»
«Nonostante il trend nazionale negativo registrato nel 2024 - aggiunge l'assessora al Turismo Maria Grazia Frijia - La Spezia si conferma invece una città che cresce in termini di presenze e arrivi e questo grazie ad una programmazione incessante di attività tese alla promozione della nostra città, come appunto la partecipazione alle principali fiere di settore a livello nazionale e internazionale che rappresentano certamente importanti tasselli per continuare a crescere. Numeri che sono il frutto sicuramente di grandi investimenti in termini infrastrutturali che hanno fatto della Spezia una città più bella e attrattiva ma soprattutto di una politica del turismo che ha visto la nostra città presente alle più importanti fiere turistiche nazionali».
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[post_content] => Aeroitalia torna a volare da Trapani Birgi con una nuova rotta strategica che collegherà il Piemonte con la Sicilia occidentale a partire da dicembre 2024: la Trapani-Cuneo sarà servita con due frequenze alla settimana, per un totale di 182 voli, ma non sarà l'unica ad essere proposta dal vettore, che anticipa l'apertura di un'altra tratta che sarà svelata nei prossimi giorni.
"Questa nuova rotta non offre solamente nuove opportunità di viaggio, ma semplifica anche la mobilità e lo sviluppo economico a livello locale" ha dichiarato l'ad del vettore, Gaetano Intrieri.
Il presidente di Airgest, società di gestione dell'aeroporto del Vincenzo Florio, Salvatore Ombra, ha così commentato il ritorno della compagnia sullo scalo siciliano: "Ringraziamo l'amministratore delegato di Aeroitalia per aver accolto il nostro invito ad unirsi alle altre compagnie che volano dal Vincenzo Florio, che ad oggi sono Ryanair, Dat e Go to Fly. Questo ingresso rafforza l'economia del nostro territorio e rappresenta il frutto della nostra ferma volontà di far crescere lo scalo con un'offerta sempre più ricca e diversa. Auspichiamo di intensificare le rotte e le frequenze e siamo convinti che, durante l'estate 2025, il rapporto con Aeroitalia potrà incrementarsi ulteriormente".
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[post_content] => Isole Canarie da scoprire camminando, attraverso l'ampia rete di sentieri naturali organizzati e segnalati, una parte dei quali sono compresi nel Cammino Europeo E7.
Si tratta, in particolare, dell'itinerario GR®131, un tracciato che collega tutte le isole dell'arcipelago, ed è l'appendice del cammino, lungo 5.000 chilometri, che attraversa l’Europa. Questo itinerario transfrontaliero, promosso dall'Associazione europea degli escursionisti, inizia in Romania, passa per diversi paesi europei (Ungheria, Croazia, Slovenia, Italia, Monaco, Francia, Andorra, Spagna e Portogallo) prima di raggiungere Lisbona, e quindi “tuffarsi” nell’Oceano Atlantico, per ritrovare la via a 940 km dalla costa continentale, a Lanzarote.
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Attraversa scenari di una bellezza rara e autentica: il Parco Nazionale di Garajonay, il Parco Nazionale del Teide, il Parco Nazionale della Caldera de Taburiente e il Geoparco El Hierro. Alcuni di questi ambienti sono unici al mondo e rappresentano un tesoro per l’umanità da tutelare e scoprire proprio con un turismo rispettoso, come quello degli appassionati di trekking.
È possibile anche vivere delle escursioni notturne e vedere le stelle in uno dei cieli più limpidi del mondo. È inoltre facile ritrovarsi a esplorare paesaggi vulcanici che hanno l’aspetto di altri pianeti, in alcuni luoghi sembra di passeggiare sul suolo marziano o lunare. Anche la bicicletta è un mezzo d’elezione per avventurarsi alla scoperta di queste isole: si possono percorrere sentieri segnalati per mountain bike, attraversando i tanti parchi naturali delle isole.
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