6 settembre 2024 15:10
Una vera e propria festa con tantissime attività dedicate agli amici a quattro zampe. Club del Sole lancia la nuova edizione della Dog Week in quattro delle sue proprietà, fra Toscana, Emilia-Romagna e Lago di Garda. Dopo il successo del primo esperimento, svoltosi lo scorso giugno al Rimini Family Village, quattro proprietà del gruppo ospiteranno dal 7 al 28 settembre una nuova tappa della settimana dedicata agli amici a quattro zampe.
A inaugurare il rinnovato format, dal 7 al 13 settembre, sarà l’Orbetello Family Camping Village, complesso incastonato tra il mare dell’Argentario e la laguna di Orbetello. Seguiranno dall’8 al 14 settembre lo Spina Family Camping Village, immerso nella natura del parco del Delta del Po, e dal 16 al 22 settembre, il Romagna Family Village a Riccione, di recente rinnovamento, che include servizi e strutture esclusive tra cui lodge di design, area padel e due parchi acquatici, di cui uno con pool bar. Il resort del gruppo adagiato sulle rive del Lago di Garda, il Desenzano Lake Village, ospiterà la tappa conclusiva, dal 22 al 28 settembre.
Durante i giorni della Dog Week saranno molti i momenti organizzati per gli ospiti “a sei zampe”, con attività speciali presidiate da istruttori qualificati e noti professionisti cinofili. Fra queste, spiccano la Rally Obedience, un percorso con alcuni esercizi da svolgere, il Clicker Training, tecnica di addestramento finalizzata a facilitare e velocizzare l’apprendimento, e diversi giochi di problem solving per stimolare e accrescere le abilità cognitive del cane. Arricchiscono la proposta, le attività di agility dog, dog balance fit, dog yoga, dog sup, nuoto e nosework, un esercizio che mira a insegnare ai cani come sfruttare la loro abilità olfattiva per trovare oggetti nascosti o tracce di animali e persone.
Di Elisa Biagioli
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476129
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Presso la Sala Europa di Unioncamere del veneto si è svolto l’incontro di restituzione del percorso partecipativo del Piano strategico del turismo Veneto 2025-2027. È stato un momento fondamentale per condividere i risultati del processo avviato nei mesi scorsi, che ha coinvolto istituzioni, imprese e cittadini.
L’incontro, dal titolo ‘Protagonisti del cambiamento: Veneto Aperto, Attento, Attivo, Attuale’, ha visto la partecipazione dell’assessore al Turismo, Federico Caner e di importanti esponenti del settore, tra cui Antonio Santocono, presidente di Unioncamere del Veneto, e Mauro Giovanni Viti, direttore della direzione turismo della regione Veneto. Durante la mattinata, Stefano Landi, Presidente di SL&A Turismo e Territorio, ha introdotto i lavori, illustrando la vision del Piano, mentre i temi cardine – qualità sostenibile, innovazione pervasiva, modelli e prodotti, impresa e lavoro, governance delle destinazioni – sono stati presentati dai chairperson dei tavoli partecipativi.
Obiettivi
Dalla destagionalizzazione alla tutela delle risorse ambientali; dalle figure professionali al sostegno alle imprese; dalla programmazione dei flussi turistici agli strumenti per promuovere un turismo sempre più sostenibile e integrato con il territorio, rafforzando al contempo il ruolo della Regione come meta turistica d’eccellenza a livello internazionale. Questi sono i principali obiettivi che che si è posto regione Veneto.
“Il Piano Strategico del turismo veneto 2025-2027 pone al centro la persona e il capitale umano. Sono le competenze, la passione e l’umanità di chi lavora a fare la differenza, trasformando un’esperienza turistica in un ricordo indelebile. Il capitale umano non è solo una risorsa, ma la vera ricchezza che crea innovazione, accoglienza e qualità. Investire nelle persone significa investire nel futuro, promuovendo crescita sostenibile, benessere e relazioni autentiche che rendono unico il nostro sistema turistico – ha riferito l’assessore –. Essere un Veneto aperto, attento, attivo, attuale non è, quindi, solamente uno slogan ma è la strada che vogliamo percorrere per sostenere la crescita di una industria turistica matura, che ha bisogno di investimenti e innovazione per continuare ad essere attrattiva e capace di affrontare le sfide future con visione e concretezza”.
[post_title] => Veneto: ecco il Piano strategico del turismo 2025-2027
[post_date] => 2024-10-08T10:13:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728382435000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476170
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il ceo di Smeralda Holding, Mario Ferraro, interviene a seguito delle voci che vorrebbero il gruppo Lvmh in procinto di acquisire il complesso della Costa Smeralda, attualmente di proprietà della Qatar Investment Authority: "Desidero chiarire, a nome della proprietà, che il fondo sovrano qatariota non sta perseguendo alcun piano di dismissione dell’investimento in Costa Smeralda. Qia, sin dalla acquisizione, avvenuta nel 2012, ha dimostrato di essere un investitore con una prospettiva di lungo termine, realizzando importanti investimenti, garantendo uno sviluppo strategico della Costa Smeralda e creando valore per la comunità locale e l’economia del territorio".
"Gli eccellenti risultati conseguiti negli ultimi anni - aggiunge Ferraro - incoraggiano l’azionista a proseguire ancor di più lungo questo percorso e a pianificare ulteriori importanti investimenti per arricchire e differenziare ulteriormente la nostra offerta nei prossimi anni. Con questa finalità, tra i molti progetti, è stata siglata una partnership strategica con il gruppo Lvmh focalizzata unicamente sulla gestione dell’hotel Pitrizza e Romazzino sotto i marchi Cheval Blanc e Belmond, ma la proprietà di queste strutture, così come delle altre, rimane saldamente nelle nostre mani".
A dimostrazione dell’impegno a lungo termine che Qatar Investment Authority ha assunto in Sardegna, il manager ricorda come "nei prossimi anni riqualificheremo proprio gli hotel Pitrizza e Romazzino, nonché il Cervo e convertiremo il Cervo Tennis Club in un boutique hotel. Abbiamo anche appena firmato un accordo con il gruppo Langosteria per aprire un loro outpost a Porto Cervo nel 2026 e presto saremo pronti per annunciare altri nuovi progetti. Ribadisco quindi con fermezza che la Qatar Investment Authority non ha alcun piano di disinvestimento in Costa Smeralda, e che invece guarda con entusiasmo al futuro, desiderosa di consolidare la propria presenza in Sardegna e di sostenere per molti anni ancora una comunità a cui è profondamente legata".
[post_title] => Smeralda Holding smentisce le voci di disinvestimento del Qatar
[post_date] => 2024-10-08T06:36:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728369409000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476106
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Chi ha conosciuto, lavorato, collaborato o studiato con il Professor Giovanni Peroni ha avuto una grande fortuna. Ci ha lasciato un grande maestro nel mondo accademico del turismo italiano. Professore ordinario di marketing all’Università “La Sapienza” di Roma, direttore del Centro Interfacoltà per il Turismo, Territorio e Ambiente (CITTA), fondatore del Centro Italiano di Studi Superiori sul Turismo (CST) ad Assisi, è stato un grande professionista, un uomo lungimirante, appassionato del suo lavoro e dalla grande umanità.
Ci fa piacere ricordarlo con le parole di Antonio Percario, Membre d’Honneur di Skal International e amico di lunga data del Prof. Peroni.
“Giovanni è stato un vero innovatore. Ha avuto un ruolo cruciale nel ripensare l’approccio alla formazione turistica in Italia. La sua visione era molto chiara: il turismo non doveva essere trattato solo come un settore economico, ma come un sistema integrato che coinvolge il territorio, l’ambiente e la cultura. Ha sviluppato programmi interdisciplinari che hanno formato generazioni di professionisti, preparandoli ad affrontare sfide complesse e a cogliere le opportunità offerte dal settore turistico moderno. Giovanni credeva profondamente che il turismo fosse una chiave per la crescita economica, culturale e sociale dell’Italia, e questo è stato il suo grande lascito accademico. Era un professionista meticoloso. Quando coordinava un progetto, era in grado di ascoltare le esigenze di tutte le parti coinvolte, dalle comunità locali agli operatori privati, e di trovare soluzioni che riflettessero le peculiarità di ogni territorio. Era un grande fautore dello sviluppo turistico sostenibile, e credeva fermamente che ogni luogo dovesse essere valorizzato per ciò che lo rende unico”.
Un uomo stimato sia dal mondo accademico che dall’industria turistica internazionale a cui fu conferita la laurea honoris causa dall’Universidad Catolica de Salta e riconosciuto il ruolo di Presidente del Comitato Esecutivo dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT).
Ai suoi studenti insegnava quanto fosse importante partire dal basso e capire il lavoro di tutte le figure professionali per diventare un grande manager, in qualsiasi categoria turistica, dall’alberghiero, al tour operating, alla distribuzione.
Ci mancherai. Il Gruppo Travel si stringe alla famiglia.
Ciao Prof!
[post_title] => Giovanni Peroni. Il turismo perde un grande maestro
[post_date] => 2024-10-07T13:30:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728307856000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476068
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_476073" align="alignleft" width="225"] Gianna Forlastro[/caption]
Nuove declinazioni di prodotto per Easyweeks, che punta diversificare destinazioni e target di passeggeri. Sono le novità del tour operator marchigiano specializzato sul Nord Europa. «Abbiamo rilevato che aumentano le agenzie che ci danno fiducia – spiega la managing director Gianna Forlastro -, concedendoci numeri in crescita».
Tra le proposte inedite in arrivo, ecco allora sul sito il rilascio entro fine anno dell’area dedicata all’eco-Luxury. «Il Nord Europa, quest’anno, avrà inoltre una carta in più da giocare. Ci riferiamo alle spettacolari aurore boreali. Nel 2024 una impressionante e fortissima attività solare ha infatti generato esplosioni solari a 149 milioni di chilometri dalla terra. Non a caso in primavera sono state viste northern lights anche a latitudini molto inusuali, addirittura in Nord Italia. Ma quando sarà toccato il massimo solare? Impossibile predirlo con precisione, ma gli esperti sono concordi nel dire che si potrebbe verificare tra maggio 2024 e l'inizio del 2026. Il che ci pone in una situazione di allargamento dello spettro temporale per dare ancora più peso a una destinazione che ha così tanto da offrire».
«Ci piace pensare di avere investito sulla formazione e sulla riconoscibilità del nostro marchio – aggiunge l'a.d., Manila Salvatelli, – proprio per divenire padroni della materia su Svezia, Norvegia, Finlandia, Islanda, Danimarca: il Nord Europa che piace e che ha sempre così tanto da offrire al di là degli stereotipi classici che cerchiamo di bypassare con proposte di nuovi itinerari da scoprire come la rotta Artica in bus, le isole Lofoten e tanti altri tour che vi faranno conoscere un Nord unspoiled»
Ma Easyweeks tour operator non si ferma a questo; propone altre esperienze come i Cammini a partire da Santiago de Compostela, Cammino dei Fari e Rota Vicentina, che visto il grande riscontro degli scorsi anni sono stati riproposti con tante nuove idee dallo scorso aprile. «Torniamo pure con il Centro Sud America in primis Messico, Colombia, Brasile - conclude Gianna Forlastro -. E ancora Seychelles e Mauritius, isole sulle quali l'offerta non è basata su villaggi o singole sistemazioni, ma offre tour a partire da otto giorni spostandosi in diverse isole e/o località selezionate con l'opportunità di escursioni guidate». Easyweeks sarà presente alla fiera di Rimini al pad C1 138/203.
[post_title] => Easyweeks: pronte nuove destinazioni e focus sull'eco-luxury
[post_date] => 2024-10-07T11:32:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728300757000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476053
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Atout France punta i riflettori sulla Corsica: l’Agenzia per il turismo della Corsica sarà infatti presente con 12 partner all'edizione 2024 del Ttg di Rimini: una grande presenza che conferma il dinamismo di Atout France Italia, soprattutto verso la destinazione dove le presenze dei turisti italiani sono in continuo aumento.
La delegazione corsa è composta da: Agenzia per il turismo della Corsica, la Camera di Commercio della Corsica, Air Corsica, Ouest Corse Ufficio del Turismo, Bastia Ufficio del Turismo, Residence Ajaccio Amiraute’ Best Western, Porto Vecchio Ufficio del Turismo, Ile Rousse Ufficio del Turismo, Sartenais Valinco Taravo Ufficio del Turismo, Miss Carrington Ricettivo e le compagnie di navigazione Corsica Ferries e Moby Lines.
La Corsica rimane una destinazione sempre più sostenibile con molteplici attività verso la natura, il cicloturismo con la GT20 e il trail con la GR20.
[post_title] => Atout France in fiera a Rimini: focus sull’offerta della Corsica
[post_date] => 2024-10-07T09:46:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728294410000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476047
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sea Prime ha dato il via al programma che prevede l’erogazione, a determinate condizioni, di un contributo di 1.000 euro per ogni tonnellata di Saf puro, impiegato per il rifornimento di aeromobili di business aviation nei terminal di Linate e Malpensa Prime entro il 2024. Il carburante sostenibile è infatti a disposizione negli scali Milano Prime, anche in vista dell’entrata in vigore del regolamento Refuel EU nel 2025.
I Saf sono la risposta più immediata per abbattere le emissioni di CO2 derivanti dall’uso di combustibili fossili e il contributo di SEA Prime un aiuto economico concreto per il percorso di decarbonizzazione dell'industria dell'aviazione per raggiungere net zero nel 2050.
Sea Prime ha contribuito ad accogliere visitatori della Milano Fashion Week 2024, che ha visto complessivamente un afflusso di visitatori in crescita del 4% rispetto al 2023: quasi 245mila persone (244.919), di cui il 56% italiani e il 44% proveniente dall’estero[1]. Nei terminal Milano Prime sono stati gestiti, durante la settimana della moda, picchi di circa 140 movimenti giornalieri.
[post_title] => Sea Prime, al via i contributi per l’utilizzo del Saf: primato europeo tra gli scali di business aviation
[post_date] => 2024-10-07T09:36:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728293815000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475976
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Rolls Royce ha aperto una divisione dedicata ai motori elettrici Rolls-Royce Electric, che, come si può immaginare, è in perdita.
Per questo motivo Rolls ha messo in vendita la divisione, ma non è riuscita a venderla. E da quasi un anno l'azienda elettrica vive nell'incertezza perché non viene ceduta. Alla fine la direzione dell'azienda ha annunciato la chiusura della filiale.
Non sono stati forniti dettagli sulla storia pubblicata da Aviation Week.
Rolls Royce aveva fatto grandi progressi nello sviluppo di motori elettrici, inizialmente per velivoli molto piccoli. Manifestazioni ci sono state anche in Norvegia.
In ogni caso, oggi l’aviazione commerciale ha lanciato il suo impegno verso i combustibili sostenibili (SAF), che inquinano, ma hanno recuperato una quantità equivalente di CO2 nella loro produzione, quindi il bilancio del loro utilizzo è neutro. Il ramo d'azienda di Rolls Royce che fa funzionare i suoi motori con SAF rimane della società e non è collegato alla divisione elettrica.
[post_title] => Rolls-Royce cede la divisione dedicata ai motori elettrici
[post_date] => 2024-10-04T14:54:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728053695000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475972
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_443822" align="alignleft" width="300"] Barbara Mazzali[/caption]
La Lombardia celebrata dal National Geographic. La prestigiosa rivista, famosa anche per i suoi reportage esclusivi e le sue straordinarie fotografie che raccontano le meraviglie del pianeta, ha infatti dedicato un approfondimento alla nostra Regione. Nella sezione 'Viaggi' l'articolo 'Sette esperienze da fare in una sorprendente regione d'Italia, la Lombardia', esalta, in particolare, le bellezze naturali e culturali.
Nell'articolo si legge, fra l'altro «Panorami iconici come il Lago di Como e le Alpi come sfondo, incarnano la vera essenza della ‘Dolce vita’». E ancora: «Milano, con la sua moda e arte di fama mondiale, attira visitatori da ogni parte del globo: opere come ‘L’Ultima Cena’ di Leonardo da Vinci, eventi come il 'Salone del Mobile' e la 'Milano Design Week' sono solo alcune delle attrazioni imperdibili. Inoltre, pochi sanno che la Lombardia vanta il maggior numero di siti patrimonio Unesco rispetto a qualsiasi altra regione italiana, oltre a un numero impressionante di ristoranti stellati Michelin». Tra gli ultimi riconoscimenti lombardi entrati a far parte del patrimonio mondiale spiccano proprio le mura spagnole di Bergamo.
«Essere presenti sulle pagine di questa rivista - ha sottolineato l' assessore al turismo, marketing territoriale e moda di regione Lombardia Barbara Mazzal - è un onore e un riconoscimento al grande lavoro di squadra che abbiamo portato avanti per promuovere la nostra terra. Questo risultato premia quindi l'impegno di istituzioni, operatori del settore, strutture ricettive e comunità locali, che ogni giorno lavorano per rendere la Lombardia una meta irresistibile per i visitatori internazionali».
[post_title] => La Lombardia esaltata dal National Geografic come essenza della "Dolce vita"
[post_date] => 2024-10-04T13:37:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728049058000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475945
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Arnault e Costa Smeralda. Per ora si tratta solo di rumours. Ma raccolti da un giornalista olbiese molto bene informato sui fatti di Sardegna. Stando ad Augusto Ditel, autore del sito Moroseduto, il passaggio della gestione degli hotel Pitrizza e Romazzino al gruppo Lvmh di Bernard Arnault sarebbe solo il prologo di un progressivo disimpegno dagli investimenti turistici nel Nord della Sardegna dell'emirato del Qatar.
Questi aveva acquisito nel 2012 i 3.167 ettari del complesso noto come Costa Smeralda dal finanziere Tom Barrack per 750 milioni di dollari. Ora il Romazzino si chiama Belmond hotel Costa Smeralda, mentre il Pitrizza cambierà nome nel 2026 e acquisirà il marchio Cheval Blanc (entrambi marchi Lvmh)
Portfolio
Ma il gruppo di Arnault adesso starebbe per aggiungere al proprio portfolio anche la gestione del Cala di Volpe e del Pevero Golf Club.
I dipendenti delle due strutture sarebbero già stati informati dall'area manager Costa Smeralda, Franco Mulas. Arnault, racconta il sito sardo, sarebbe però intenzionato ad acquisire l'intera proprietà di tutti gli hotel, le sedi, le banchine di Porto Cervo, nonché dei campi da golf e dei diritti a costruirenell'area, dopo una sequenza di nomine interne e passaggi societari.
Le negoziazioni al momento sarebbero in corso. Per tutto il mese di settembre, dirigenti del gruppo transalpino avrebbero in particolare soggiornato in Costa Smeralda per compiere un attento sopralluogo di tutte le proprietà, non solo alberghiere.
[post_title] => Bernard Arnault di Lvmh pronto a rilevare l'intera Costa Smeralda
[post_date] => 2024-10-04T11:38:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728041914000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "club del sole moltiplica le dog week quattro i villaggi coinvolti a settembre"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":123,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1605,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476129","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Presso la Sala Europa di Unioncamere del veneto si è svolto l’incontro di restituzione del percorso partecipativo del Piano strategico del turismo Veneto 2025-2027. È stato un momento fondamentale per condividere i risultati del processo avviato nei mesi scorsi, che ha coinvolto istituzioni, imprese e cittadini.\r\n\r\nL’incontro, dal titolo ‘Protagonisti del cambiamento: Veneto Aperto, Attento, Attivo, Attuale’, ha visto la partecipazione dell’assessore al Turismo, Federico Caner e di importanti esponenti del settore, tra cui Antonio Santocono, presidente di Unioncamere del Veneto, e Mauro Giovanni Viti, direttore della direzione turismo della regione Veneto. Durante la mattinata, Stefano Landi, Presidente di SL&A Turismo e Territorio, ha introdotto i lavori, illustrando la vision del Piano, mentre i temi cardine – qualità sostenibile, innovazione pervasiva, modelli e prodotti, impresa e lavoro, governance delle destinazioni – sono stati presentati dai chairperson dei tavoli partecipativi.\r\nObiettivi\r\nDalla destagionalizzazione alla tutela delle risorse ambientali; dalle figure professionali al sostegno alle imprese; dalla programmazione dei flussi turistici agli strumenti per promuovere un turismo sempre più sostenibile e integrato con il territorio, rafforzando al contempo il ruolo della Regione come meta turistica d’eccellenza a livello internazionale. Questi sono i principali obiettivi che che si è posto regione Veneto.\r\n\r\n“Il Piano Strategico del turismo veneto 2025-2027 pone al centro la persona e il capitale umano. Sono le competenze, la passione e l’umanità di chi lavora a fare la differenza, trasformando un’esperienza turistica in un ricordo indelebile. Il capitale umano non è solo una risorsa, ma la vera ricchezza che crea innovazione, accoglienza e qualità. Investire nelle persone significa investire nel futuro, promuovendo crescita sostenibile, benessere e relazioni autentiche che rendono unico il nostro sistema turistico – ha riferito l’assessore –. Essere un Veneto aperto, attento, attivo, attuale non è, quindi, solamente uno slogan ma è la strada che vogliamo percorrere per sostenere la crescita di una industria turistica matura, che ha bisogno di investimenti e innovazione per continuare ad essere attrattiva e capace di affrontare le sfide future con visione e concretezza”.","post_title":"Veneto: ecco il Piano strategico del turismo 2025-2027","post_date":"2024-10-08T10:13:55+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728382435000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476170","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il ceo di Smeralda Holding, Mario Ferraro, interviene a seguito delle voci che vorrebbero il gruppo Lvmh in procinto di acquisire il complesso della Costa Smeralda, attualmente di proprietà della Qatar Investment Authority: \"Desidero chiarire, a nome della proprietà, che il fondo sovrano qatariota non sta perseguendo alcun piano di dismissione dell’investimento in Costa Smeralda. Qia, sin dalla acquisizione, avvenuta nel 2012, ha dimostrato di essere un investitore con una prospettiva di lungo termine, realizzando importanti investimenti, garantendo uno sviluppo strategico della Costa Smeralda e creando valore per la comunità locale e l’economia del territorio\".\r\n\r\n\"Gli eccellenti risultati conseguiti negli ultimi anni - aggiunge Ferraro - incoraggiano l’azionista a proseguire ancor di più lungo questo percorso e a pianificare ulteriori importanti investimenti per arricchire e differenziare ulteriormente la nostra offerta nei prossimi anni. Con questa finalità, tra i molti progetti, è stata siglata una partnership strategica con il gruppo Lvmh focalizzata unicamente sulla gestione dell’hotel Pitrizza e Romazzino sotto i marchi Cheval Blanc e Belmond, ma la proprietà di queste strutture, così come delle altre, rimane saldamente nelle nostre mani\".\r\n\r\nA dimostrazione dell’impegno a lungo termine che Qatar Investment Authority ha assunto in Sardegna, il manager ricorda come \"nei prossimi anni riqualificheremo proprio gli hotel Pitrizza e Romazzino, nonché il Cervo e convertiremo il Cervo Tennis Club in un boutique hotel. Abbiamo anche appena firmato un accordo con il gruppo Langosteria per aprire un loro outpost a Porto Cervo nel 2026 e presto saremo pronti per annunciare altri nuovi progetti. Ribadisco quindi con fermezza che la Qatar Investment Authority non ha alcun piano di disinvestimento in Costa Smeralda, e che invece guarda con entusiasmo al futuro, desiderosa di consolidare la propria presenza in Sardegna e di sostenere per molti anni ancora una comunità a cui è profondamente legata\".","post_title":"Smeralda Holding smentisce le voci di disinvestimento del Qatar","post_date":"2024-10-08T06:36:49+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1728369409000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476106","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Chi ha conosciuto, lavorato, collaborato o studiato con il Professor Giovanni Peroni ha avuto una grande fortuna. Ci ha lasciato un grande maestro nel mondo accademico del turismo italiano. Professore ordinario di marketing all’Università “La Sapienza” di Roma, direttore del Centro Interfacoltà per il Turismo, Territorio e Ambiente (CITTA), fondatore del Centro Italiano di Studi Superiori sul Turismo (CST) ad Assisi, è stato un grande professionista, un uomo lungimirante, appassionato del suo lavoro e dalla grande umanità.\r\n\r\nCi fa piacere ricordarlo con le parole di Antonio Percario, Membre d’Honneur di Skal International e amico di lunga data del Prof. Peroni.\r\n\r\n“Giovanni è stato un vero innovatore. Ha avuto un ruolo cruciale nel ripensare l’approccio alla formazione turistica in Italia. La sua visione era molto chiara: il turismo non doveva essere trattato solo come un settore economico, ma come un sistema integrato che coinvolge il territorio, l’ambiente e la cultura. Ha sviluppato programmi interdisciplinari che hanno formato generazioni di professionisti, preparandoli ad affrontare sfide complesse e a cogliere le opportunità offerte dal settore turistico moderno. Giovanni credeva profondamente che il turismo fosse una chiave per la crescita economica, culturale e sociale dell’Italia, e questo è stato il suo grande lascito accademico. Era un professionista meticoloso. Quando coordinava un progetto, era in grado di ascoltare le esigenze di tutte le parti coinvolte, dalle comunità locali agli operatori privati, e di trovare soluzioni che riflettessero le peculiarità di ogni territorio. Era un grande fautore dello sviluppo turistico sostenibile, e credeva fermamente che ogni luogo dovesse essere valorizzato per ciò che lo rende unico”.\r\n\r\nUn uomo stimato sia dal mondo accademico che dall’industria turistica internazionale a cui fu conferita la laurea honoris causa dall’Universidad Catolica de Salta e riconosciuto il ruolo di Presidente del Comitato Esecutivo dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT).\r\n\r\nAi suoi studenti insegnava quanto fosse importante partire dal basso e capire il lavoro di tutte le figure professionali per diventare un grande manager, in qualsiasi categoria turistica, dall’alberghiero, al tour operating, alla distribuzione.\r\n\r\nCi mancherai. Il Gruppo Travel si stringe alla famiglia.\r\n\r\nCiao Prof!","post_title":"Giovanni Peroni. Il turismo perde un grande maestro","post_date":"2024-10-07T13:30:56+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728307856000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476068","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476073\" align=\"alignleft\" width=\"225\"] Gianna Forlastro[/caption]\r\n\r\nNuove declinazioni di prodotto per Easyweeks, che punta diversificare destinazioni e target di passeggeri. Sono le novità del tour operator marchigiano specializzato sul Nord Europa. «Abbiamo rilevato che aumentano le agenzie che ci danno fiducia – spiega la managing director Gianna Forlastro -, concedendoci numeri in crescita».\r\n\r\nTra le proposte inedite in arrivo, ecco allora sul sito il rilascio entro fine anno dell’area dedicata all’eco-Luxury. «Il Nord Europa, quest’anno, avrà inoltre una carta in più da giocare. Ci riferiamo alle spettacolari aurore boreali. Nel 2024 una impressionante e fortissima attività solare ha infatti generato esplosioni solari a 149 milioni di chilometri dalla terra. Non a caso in primavera sono state viste northern lights anche a latitudini molto inusuali, addirittura in Nord Italia. Ma quando sarà toccato il massimo solare? Impossibile predirlo con precisione, ma gli esperti sono concordi nel dire che si potrebbe verificare tra maggio 2024 e l'inizio del 2026. Il che ci pone in una situazione di allargamento dello spettro temporale per dare ancora più peso a una destinazione che ha così tanto da offrire».\r\n\r\n«Ci piace pensare di avere investito sulla formazione e sulla riconoscibilità del nostro marchio – aggiunge l'a.d., Manila Salvatelli, – proprio per divenire padroni della materia su Svezia, Norvegia, Finlandia, Islanda, Danimarca: il Nord Europa che piace e che ha sempre così tanto da offrire al di là degli stereotipi classici che cerchiamo di bypassare con proposte di nuovi itinerari da scoprire come la rotta Artica in bus, le isole Lofoten e tanti altri tour che vi faranno conoscere un Nord unspoiled»\r\n\r\nMa Easyweeks tour operator non si ferma a questo; propone altre esperienze come i Cammini a partire da Santiago de Compostela, Cammino dei Fari e Rota Vicentina, che visto il grande riscontro degli scorsi anni sono stati riproposti con tante nuove idee dallo scorso aprile. «Torniamo pure con il Centro Sud America in primis Messico, Colombia, Brasile - conclude Gianna Forlastro -. E ancora Seychelles e Mauritius, isole sulle quali l'offerta non è basata su villaggi o singole sistemazioni, ma offre tour a partire da otto giorni spostandosi in diverse isole e/o località selezionate con l'opportunità di escursioni guidate». Easyweeks sarà presente alla fiera di Rimini al pad C1 138/203.","post_title":"Easyweeks: pronte nuove destinazioni e focus sull'eco-luxury","post_date":"2024-10-07T11:32:37+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728300757000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476053","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Atout France punta i riflettori sulla Corsica: l’Agenzia per il turismo della Corsica sarà infatti presente con 12 partner all'edizione 2024 del Ttg di Rimini: una grande presenza che conferma il dinamismo di Atout France Italia, soprattutto verso la destinazione dove le presenze dei turisti italiani sono in continuo aumento.\r\n\r\nLa delegazione corsa è composta da: Agenzia per il turismo della Corsica, la Camera di Commercio della Corsica, Air Corsica, Ouest Corse Ufficio del Turismo, Bastia Ufficio del Turismo, Residence Ajaccio Amiraute’ Best Western, Porto Vecchio Ufficio del Turismo, Ile Rousse Ufficio del Turismo, Sartenais Valinco Taravo Ufficio del Turismo, Miss Carrington Ricettivo e le compagnie di navigazione Corsica Ferries e Moby Lines.\r\n\r\nLa Corsica rimane una destinazione sempre più sostenibile con molteplici attività verso la natura, il cicloturismo con la GT20 e il trail con la GR20.","post_title":"Atout France in fiera a Rimini: focus sull’offerta della Corsica","post_date":"2024-10-07T09:46:50+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728294410000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476047","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sea Prime ha dato il via al programma che prevede l’erogazione, a determinate condizioni, di un contributo di 1.000 euro per ogni tonnellata di Saf puro, impiegato per il rifornimento di aeromobili di business aviation nei terminal di Linate e Malpensa Prime entro il 2024. Il carburante sostenibile è infatti a disposizione negli scali Milano Prime, anche in vista dell’entrata in vigore del regolamento Refuel EU nel 2025.\r\n\r\nI Saf sono la risposta più immediata per abbattere le emissioni di CO2 derivanti dall’uso di combustibili fossili e il contributo di SEA Prime un aiuto economico concreto per il percorso di decarbonizzazione dell'industria dell'aviazione per raggiungere net zero nel 2050.\r\n\r\nSea Prime ha contribuito ad accogliere visitatori della Milano Fashion Week 2024, che ha visto complessivamente un afflusso di visitatori in crescita del 4% rispetto al 2023: quasi 245mila persone (244.919), di cui il 56% italiani e il 44% proveniente dall’estero[1]. Nei terminal Milano Prime sono stati gestiti, durante la settimana della moda, picchi di circa 140 movimenti giornalieri.","post_title":"Sea Prime, al via i contributi per l’utilizzo del Saf: primato europeo tra gli scali di business aviation","post_date":"2024-10-07T09:36:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728293815000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475976","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rolls Royce ha aperto una divisione dedicata ai motori elettrici Rolls-Royce Electric, che, come si può immaginare, è in perdita.\r\n\r\nPer questo motivo Rolls ha messo in vendita la divisione, ma non è riuscita a venderla. E da quasi un anno l'azienda elettrica vive nell'incertezza perché non viene ceduta. Alla fine la direzione dell'azienda ha annunciato la chiusura della filiale.\r\n\r\nNon sono stati forniti dettagli sulla storia pubblicata da Aviation Week.\r\n\r\nRolls Royce aveva fatto grandi progressi nello sviluppo di motori elettrici, inizialmente per velivoli molto piccoli. Manifestazioni ci sono state anche in Norvegia.\r\n\r\nIn ogni caso, oggi l’aviazione commerciale ha lanciato il suo impegno verso i combustibili sostenibili (SAF), che inquinano, ma hanno recuperato una quantità equivalente di CO2 nella loro produzione, quindi il bilancio del loro utilizzo è neutro. Il ramo d'azienda di Rolls Royce che fa funzionare i suoi motori con SAF rimane della società e non è collegato alla divisione elettrica.\r\n\r\n ","post_title":"Rolls-Royce cede la divisione dedicata ai motori elettrici","post_date":"2024-10-04T14:54:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728053695000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475972","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_443822\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Barbara Mazzali[/caption]\r\n\r\nLa Lombardia celebrata dal National Geographic. La prestigiosa rivista, famosa anche per i suoi reportage esclusivi e le sue straordinarie fotografie che raccontano le meraviglie del pianeta, ha infatti dedicato un approfondimento alla nostra Regione. Nella sezione 'Viaggi' l'articolo 'Sette esperienze da fare in una sorprendente regione d'Italia, la Lombardia', esalta, in particolare, le bellezze naturali e culturali.\r\n\r\nNell'articolo si legge, fra l'altro «Panorami iconici come il Lago di Como e le Alpi come sfondo, incarnano la vera essenza della ‘Dolce vita’». E ancora: «Milano, con la sua moda e arte di fama mondiale, attira visitatori da ogni parte del globo: opere come ‘L’Ultima Cena’ di Leonardo da Vinci, eventi come il 'Salone del Mobile' e la 'Milano Design Week' sono solo alcune delle attrazioni imperdibili. Inoltre, pochi sanno che la Lombardia vanta il maggior numero di siti patrimonio Unesco rispetto a qualsiasi altra regione italiana, oltre a un numero impressionante di ristoranti stellati Michelin». Tra gli ultimi riconoscimenti lombardi entrati a far parte del patrimonio mondiale spiccano proprio le mura spagnole di Bergamo. \r\n\r\n«Essere presenti sulle pagine di questa rivista - ha sottolineato l' assessore al turismo, marketing territoriale e moda di regione Lombardia Barbara Mazzal - è un onore e un riconoscimento al grande lavoro di squadra che abbiamo portato avanti per promuovere la nostra terra. Questo risultato premia quindi l'impegno di istituzioni, operatori del settore, strutture ricettive e comunità locali, che ogni giorno lavorano per rendere la Lombardia una meta irresistibile per i visitatori internazionali».","post_title":"La Lombardia esaltata dal National Geografic come essenza della \"Dolce vita\"","post_date":"2024-10-04T13:37:38+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728049058000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475945","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Arnault e Costa Smeralda. Per ora si tratta solo di rumours. Ma raccolti da un giornalista olbiese molto bene informato sui fatti di Sardegna. Stando ad Augusto Ditel, autore del sito Moroseduto, il passaggio della gestione degli hotel Pitrizza e Romazzino al gruppo Lvmh di Bernard Arnault sarebbe solo il prologo di un progressivo disimpegno dagli investimenti turistici nel Nord della Sardegna dell'emirato del Qatar.\r\n\r\nQuesti aveva acquisito nel 2012 i 3.167 ettari del complesso noto come Costa Smeralda dal finanziere Tom Barrack per 750 milioni di dollari. Ora il Romazzino si chiama Belmond hotel Costa Smeralda, mentre il Pitrizza cambierà nome nel 2026 e acquisirà il marchio Cheval Blanc (entrambi marchi Lvmh)\r\nPortfolio\r\nMa il gruppo di Arnault adesso starebbe per aggiungere al proprio portfolio anche la gestione del Cala di Volpe e del Pevero Golf Club.\r\n\r\nI dipendenti delle due strutture sarebbero già stati informati dall'area manager Costa Smeralda, Franco Mulas. Arnault, racconta il sito sardo, sarebbe però intenzionato ad acquisire l'intera proprietà di tutti gli hotel, le sedi, le banchine di Porto Cervo, nonché dei campi da golf e dei diritti a costruirenell'area, dopo una sequenza di nomine interne e passaggi societari.\r\n\r\nLe negoziazioni al momento sarebbero in corso. Per tutto il mese di settembre, dirigenti del gruppo transalpino avrebbero in particolare soggiornato in Costa Smeralda per compiere un attento sopralluogo di tutte le proprietà, non solo alberghiere.","post_title":"Bernard Arnault di Lvmh pronto a rilevare l'intera Costa Smeralda","post_date":"2024-10-04T11:38:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1728041914000]}]}}