22 March 2025

Blue Reef Resort al Tove, dal “no plastic” ai vari plus la struttura conquista gli adv

[ 0 ]

Il Blue Reef di Marsa Alam si è presentato al mercato italiano a metà 2019 completamente rinnovato. Si tratta di un resort storico di Marsa Alam che adesso vive una nuova vita grazie a importanti investimenti per il rinnovo totale di aree esterne ed interni. «La stagione 2019 è andata decisamente bene ma come si dice, “si può sempre far meglio” – commenta Pierluigi Ferro, general manager – Per questo partecipiamo al Tove, per migliorare la visibilità del Resort e comunicare che il Blue Reef  è migliorato nella struttura, nei servizi, nella ristorazione. La vendita in Italia è affidata in esclusiva a Swantour che ha contribuito in maniera determinante a presentare un prodotto con un rapporto qualità/prezzo veramente molto competitivo». Nell’ambito del  Mar Rosso, Marsa Alam già dal 2017 è in ripresa e nel 2019 i numeri sono stati evidenti: più voli, più passeggeri, coefficienti di riempimento degli alberghi in salita.

«Per il Summer 2020 – aggiunge Ferro –  come Blue reef abbiamo notato un avvio delle vendite fino a metà gennaio piuttosto lento, adesso invece in grande ripresa. Questo vale anche per il mercato europeo in genere. Abbiamo già buone percentuali di occupazione acquisite per tutto l’estate 2020 ma è evidente che si tratta di segnali positivi e  le vendite vere devono ancora partire. Segnalo che il Blue Reef gode di un traino formidabile che è quello di appartenere alla stessa proprietà del Gorgonia Beach, noto sul mercato per la sua qualità, la stessa che oggi contraddistingue il Blue Reef. «Nel 2020 prenderà corpo un grande progetto – conclude Ferro – cui abbiamo lavorato sin dall’apertura del Blue reef: un resort realmente “no plastic”. Crediamo che i tempi siano maturi per aderire a quello che è ormai un imperativo in tutto il mondo. Abbiamo un progetto preciso che prevede una serie di interventi secondo una agenda precisa. Alcune cose sono già state fatte, molte altre sono in programma».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487113 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Castel Monastero, resort  5 stelle immerso nella campagna senese, inaugura la stagione 2025, puntando su benessere, alta gastronomia e accoglienza d’eccezione. Nell’antico monastero toscano il lusso è in perfetta armonia con la tradizione e la natura. Il 2024 per Castel Monastero si era concluso con il raggiungimento della stella Michelin del ristorante Contrada, guidato dalll’executive chef Davide Canella. Il ristorante gourmet, situato nel cuore del borgo, riaprirà il 15 aprile proponendo un percorso gastronomico in stretta connessione con il territorio, dove la ricerca della qualità e il perfetto equilibrio tra tradizione e l'uso di tecniche contemporanee si fondono per dare vita a creazioni eleganti e dal forte carattere. In concomitanza con la riapertura del resort, riaccende i fornelli il ristorante Cantina, situato nelle antiche cantine medievali del monastero. Completano l’esperienza food&beverage, il Chigi bar e l’Aqva pool bar, affacciato sulla piscina. Punto forte di Castel Monastero, è il benessere, grazie al contesto naturalistico in cui l’hotel si trova e alla spa Monasterii, uno spazio di 1500 mq che nel corso del 2025 presenterà importanti novità in linea con la sua forte identità “olistica-botanica-monastica”. In primis, una nuova spa manager, Daniela Rossato. In quest’ottica di benessere totale, Castel Monastero per il prossimo autunno diventerà teatro del longevity camp: un percorso di sei giorni che guiderà gli ospiti attraverso un’esperienza immersiva basata su alimentazione consapevole, meditazione, movimento e tecniche di riequilibrio. Castel Monastero non è solo relax e un'esperienza gourmet, ma anche scoperta e valorizzazione del territorio. Gli ospiti possono partecipare a cacce al tartufo nei boschi che circondano il resort, degustare vini nelle storiche cantine del Chianti e della Val d’Orcia, o immergersi nel mondo dell’olio d’oliva, una delle eccellenze della regione. [post_title] => Castel Monastero, 2025 all'insegna del benessere, alta gastronomia e accoglienza 5 stelle [post_date] => 2025-03-21T11:22:15+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742556135000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487085 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il turismo esperienziale si afferma sempre più come stile di viaggio capace di influenzare le scelte dei viaggiatori sin dalla pianificazione dell'itinerario. Se per molti operatori rappresenta una tendenza da inseguire, per Evolution Travel costituisce l'essenza stessa della propria filosofia aziendale perseguita fin dalla fondazione. Tantissimi gli esempi di viaggi esperienziali nel catalogo online di Evolution Travel, che rispecchiano questa tendenza. Come il tour "sabor cubano" a Cuba, che non si limita a proporre le classiche tappe turistiche, ma invita i viaggiatori a fare un tuffo nei laghetti vicino a Vinales, godersi una serata al ritmo della suadente musica cubana per le strade di Trinidad, seguendo magari le orme di Ernest Hemingway nei suoi bar preferiti de L'Avana.  Oppure il "festival sing sing e uccelli del paradiso" in Papua Nuova Guinea: un viaggio etnografico tra popolazioni indigene e colorati festival tradizionali, dove i viaggiatori possono assistere a manifestazioni culturali originali, lontane dai circuiti turistici convenzionali.  In Mongolia, le proposte di Evolution Travel includono il "festival delle aquile", per partecipare al tradizionale raduno nei monti Altaj con cacciatori a cavallo che si esibiscono con le loro aquile addestrate, e il "Festival del Naadam", una festa che risale a oltre tremila anni fa e rievoca le gesta di Gengis Khan.  Per un'esperienza spirituale più profonda, il "viaggio di gruppo Holi festival e notte in monastero buddista" in Nepal permette di celebrare la festa dei colori e vivere emozioni indimenticabili alloggiando in un monastero buddista, interagire con i monaci e prendere parte alla loro routine quotidiana. Evolution Travel propone viaggi esperienziali anche in Italia, come la "vacanza breve nella città dei sassi", per immergersi nella storia millenaria di Matera, tra le case-grotta, sfarzosi palazzi barocchi e chiese rupestri. I consulenti di viaggio online vengono formati per supportare i clienti, affinché possano apprezzare ogni sfaccettatura dell'esperienza che stanno per intraprendere, trasformando i turisti in viaggiatori consapevoli, collaborando con esperti del posto per proporre attività caratteristiche, creare un ponte tra culture diverse, trascorrere momenti ed incontri irripetibili che vadano oltre la semplice visita. Evolution Travel si trova in una posizione privilegiata, avendo anticipato questa tendenza con largo anticipo, costruendo ogni viaggio attorno all'elemento umano, culturale e naturalistico che rende unica ogni destinazione. È la rete di relazioni costruita nel tempo con le comunità locali che consente a Evolution Travel di proporre esperienze realmente immersive, lontane dal turismo di massa.        [post_title] => Evolution Travel, da Cuba alla Papua Nuova Guinea un'immersione tra cultura e tradizioni [post_date] => 2025-03-21T10:51:10+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742554270000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487082 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dall’Abruzzo alla Puglia, dalla Calabria alla Sicilia, senza dimenticare la Sardegna, riparte la stagione estiva di Bluserena con tante novità in arrivo. Si comincia dall'Ethra Reserve, la destinazione immersa nella riserva naturale di Stornara in Puglia, che include quattro soluzioni ricettive differenti: il 14 aprile riapre quindi il Kalidria Hotel & Thalasso Spa, 5 stelle progettato dall'architetto green Emilio Ambasz. A seguire sarà la volta di Valentino Resort e Calanè Resort (entrambi 4 stelle), e del 5 stelle Alborèa Ecolodge. Qui, una delle grandi novità è il nuovo Ethra Beach Club (disponibile dal 14 giugno al 16 settembre) per gli ospiti del Kalidria e dell'Alborèa, con servizi personalizzati, hostess e camerieri dedicati, lettini deluxe e ampi Bali bed matrimoniali. Sempre in Puglia, il Torreserena Resort situato lungo la spiaggia di Marina di Ginosa, Taranto, introdurrà le nuove Dog room pensate per chi viaggia con il proprio amico a quattro zampe. Lato food, oltre al ristorante a buffet con show cooking, il resort proporrà l'inedita Trattoria: un omaggio ai sapori e alle tradizioni culinarie della Puglia. In Sardegna, dopo il successo della formula full all inclusive introdotta nel 2024 all'Is Serenas Badesi Resort, e che proseguirà anche nell’estate 2025, gli ospiti del Calaserena Resort potranno optare per la nuovissima special full board. Tra i plus: bevande analcoliche e snack inclusi tutto il giorno e un’offerta gastronomica ampliata con accesso sia ai ristoranti a buffet, sia a quelli tematici e sulla spiaggia. In aggiunta sarà disponibile la all inclusive, che comprende una selezione di alcolici. Nei club per bambini e ragazzi da 12 mesi a 17 anni, lo staff di animazione proporrà nuove attività come il Serenella Clay Art per creare veri capolavori in argilla e il Serenella Cupcake per preparare dolci, nonché laboratori Slime e Bubble per i più grandicelli, Discover Picnic nella natura, l’esperienza di Una notte da pirati con pernottamento in tenda sotto le stelle e ancora il nuovo Explorer Lunch per i ragazzi tra i 14 e i 17 anni. Per chi ama allenarsi a ritmo di musica, arriva poi Dance the Hits: un format che combina esercizi e coreografie sulle hit del momento e dell’estate. Inoltre, tra le novità del 2025, il Grande Slam con una serie di tornei aperti a tutti gli ospiti che si sfideranno in diverse discipline per conquistare il titolo di Sportivo della Settimana. Confermata infine anche per quest’estate la Bluserena Sport Academy all'Ethra Reserve e all'Is Serenas Badesi con lezioni tenute da veri e propri campioni come Giorgia Villa per la ginnastica artistica o Marco Fichera per la scherma. Tra le nuove discipline del 2025 anche frisbee, breakdance, krav maga e taekwondo, sempre con istruttori d’eccellenza. [post_title] => Tutte le novità della nuova stagione Bluserena tra beach club, dog room, attività kids e sport [post_date] => 2025-03-21T10:41:36+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742553696000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487056 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => I voli all'aeroporto di Heathrow "sono ripresi dopo l'interruzione di corrente di ieri", si legge sul sito dello scalo londinese. "Se dovete partire oggi, vi consigliamo di contattare comunque la vostra compagnia aerea per le ultime informazioni sul volo prima di andare  all'aeroporto - prosegue il messaggio -. Ci scusiamo per l'interruzione e apprezziamo la vostra  pazienza mentre le operazioni tornano alla normalità". Il primo volo dopo l'incendio che ha colpito ieri l'aeroporto causando un'interruzione di corrente è partito ieri notte. E' caos a Londra Heathrow, dove "a causa di un incendio in una sottostazione elettrica che rifornisce l'aeroporto, è in corso una significativa interruzione di corrente. Per garantire la sicurezza dei nostri passeggeri e colleghi, Heathrow rimarrà chiuso fino alle 23:59 del 21 marzo". Questa la comunicazione che appare sul sito del principale scalo britannico, che consiglia inoltre ai passeggeri "di non recarsi all'aeroporto e di contattare la propria compagnia aerea per ulteriori informazioni" oltre a scusarsi "per l'inconveniente".     [post_title] => Londra Heathrow: l'aeroporto riapre. Partito il primo volo [post_date] => 2025-03-21T09:37:05+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742549825000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487051 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ethiopian Airlines ed Etihad Airways fanno coppia in una joint venture tra Africa, Medio Oriente e Asia, una partnership strategica che include anche un accordo di codeshare. Al via quindi nuovi voli tra Abu Dhabi e Addis Abeba: Ethiopian Airlines avvierà i collegamenti da Addis Abeba Bole all’aeroporto di Abu Dhabi 15 luglio, mentre Etihad Airways introdurrà voli giornalieri per Addis. Soggetto all’approvazione delle autorità competenti, la jv consentirà alle due compagnie di collaborare allo sviluppo e all’espansione delle rotte tra gli Emirati Arabi Uniti e l’Etiopia, migliorando al contempo la connettività tra le rispettive reti. L’accordo migliorerà i collegamenti tra le principali destinazioni africane servite da Ethiopian Airlines, tra cui Dar es Salaam, Kampala, Kinshasa e Lusaka, e le città chiave negli Emirati Arabi Uniti e in Asia, come le destinazioni di Etihad in India, Giappone e Sud-est asiatico, tra cui Kuala Lumpur, Osaka e Phuket, oltre a nuove rotte previste per Phnom Penh e Hanoi. "Questa collaborazione rappresenta un traguardo significativo nei nostri sforzi per migliorare la connettività tra Africa, Medio Oriente e Asia - commenta Mesfin Tasew, ceo del Gruppo Ethiopian Airlines -. Sfruttando le sinergie tra le nostre reti, ci impegniamo a offrire ai nostri passeggeri maggiore comodità di viaggio e un servizio eccellente. Il lancio del nuovo volo per Abu Dhabi segna la nostra terza destinazione negli Emirati Arabi Uniti, dopo Dubai e Sharjah (cargo) e porta a oltre 120 i voli settimanali, tra passeggeri e cargo, verso il Medio Oriente e i Paesi del Golfo”. Ethiopian opererà la nuova rotta con Boeing 777 e Airbus A350-1000 mentre Etihad Airways, impiegherà gli aeromobili della famiglia A320. "L’avvio dei voli tra Addis Abeba e Abu Dhabi rafforza le nostre reti in espansione, garantendo ai viaggiatori un accesso senza soluzione di continuità a un numero sempre maggiore di destinazioni attraverso i nostri hub. Inoltre, apriamo la strada a future collaborazioni in vari ambiti, come i programmi frequent flyer, la formazione del personale e il settore cargo" aggiunge il ceo di Etihad, Antonoaldo Neves. [post_title] => Ethiopian Airlines ed Etihad Airways in joint venture fra Africa, Medio Oriente e Asia [post_date] => 2025-03-21T09:19:48+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742548788000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487001 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair in allungo dall'aeroporto di Trieste dove, per l'estate 2025, propone una crescita del 35% con 3 nuove rotte verso Lamezia, Praga e Stoccolma, e l'aumento delle frequenze su nove rotte, tra cui Barcellona, Bari, Londra, Cagliari e Olbia. Al Trieste Airport, la low cost irlandese baserà quindi un ulteriore aeromobile (+100 milioni di dollari di investimento) per un totale di due, supportando oltre 800 posti di lavoro nella regione. Obiettivo: trasportare 1,1 milioni di passeggeri all'anno attraverso le 21 rotte del network. «Abbiamo collaborato strettamente con la regione Friuli Venezia Giulia e l'aroporto di Trieste sin dall’inizio delle nostre operazioni nel 2001, e la decisione del presidente Fedriga nel 2024 di abolire l’addizionale municipale ha segnato un punto di svolta per la connettività nel Nord-est dell’Italia - commenta il ceo di Ryanair, Eddie Wilson -. Questa mossa ha permesso a Ryanair di raddoppiare il traffico a 1,1 milioni di passeggeri all'anno. Come parte di questa crescita continua, apriremo un operativo estivo 2025 senza pari». Prosegue Wilson: «Il successo della regione evidenzia l'impatto trasformativo della riduzione dei costi di accesso, ed è giunto il momento in cui altre regioni come il Veneto, la Lombardia e le principali isole (Sardegna e Sicilia) seguano l'esempio abolendo l’addizionale municipale per sbloccare il loro pieno potenziale turistico e di connettività.   «Per potenziare la crescita e la competitività, il Governo italiano dovrebbe subito abolire l’addizionale municipale in tutte le regioni per stimolare la crescita e ridurre le tariffe. Soltanto così Ryanair potrà raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi per l'Italia, inclusi 80 milioni di passeggeri all'anno, 15.000 nuovi posti di lavoro, 40 aeromobili aggiuntivi (4 miliardi di dollari di investimento) e oltre 250 nuove rotte. Ryanair chiede al Governo di abolire l’addizionale per favorire la crescita del turismo e dell'occupazione in tutta Italia, durante tutto l’anno». [post_title] => Ryanair posiziona a Trieste un secondo aeromobile e lancia tre nuove destinazioni [post_date] => 2025-03-21T09:15:42+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742548542000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486974 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riceviamo una lettera dal presidente di Astoi, Pier Ezhaya e volentieri la pubblichiamo. «Mettiamola così: se si vuole danneggiare un settore al punto da farlo chiudere, la nuova direttiva europea sui pacchetti turistici è la strada più breve. Esagerato? No. Semplicemente razionale. Questa è la direttiva più iniqua, più ideologica, più miope, più violenta e più ingiusta che si potesse proporre. Se verrà approvata, e lo dice un europeista convinto, bisognerà augurarsi che il nostro Paese vada in infrazione. Se l’Italia la recepirà, in infrazione dovremo andarci noi del turismo organizzato, non applicando questa direttiva e riempiendo i tribunali di cause. Le perderemo tutte? Pazienza. Almeno falliremo lottando. Il vaso è colmo Ma perché prendo questa posizione così estrema che di solito non mi contraddistingue? Perché il vaso è colmo, perché le posizioni ideologiche mi hanno stancato e perché l’unica tutela che il consumatore può avere quando viaggia la può avere dal turismo organizzato. Per il resto ognuno fa quel che vuole e auguri. Ma io dico, già la normativa attuale sui pacchetti turistici stratutela il consumatore rispetto alle banche letti o ai vettori aerei e allora, c’era pure bisogno di irrigidirla aumentando il gap? E perché è così facile colpire il turismo organizzato? Forse perché l’Unione Europea non ha il coraggio di attaccare le lobby dei giganti tecnologici o quelle delle compagnie aeree? Il Draft Report presentato dal relatore in Parlamento della proposta di modifica della Direttiva Pacchetti, l’eurodeputato maltese Alex Agius Saliba, è qualcosa di semplicemente inconcepibile. Si tratta di una proposta che non tiene in alcuna considerazione la voce delle imprese europee del turismo organizzato. Vediamone alcune perle Reintroduzione tetto acconto del 25% e previsione possibilità di richiedere saldo non prima dei 28 giorni data partenza. Ora io dico, ma questo tetto agli acconti è previsto anche per i vettori aerei o per gli alberghi quanto applicano le tariffe non rimborsabili? E se l’operatore, per favorire il proprio cliente dovesse acquistare dal vettore una tariffa ad emissione immediata (e, quindi, soggetta a pagamento immediato) dovrebbe coprire finanziariamente il delta tra il 25% che impone la legge e il 100% che chiede il fornitore? E perché mai questo dovrebbe accadere? Istituzione di un Trust per garantire gli acconti. Qui siamo davvero all’apoteosi; ma non c’è già una legge che impone a tutti gli attori del Turismo organizzato, tour operator e agenzie (non certo a vettori aerei o alle banche letti) di avere un fondo per insolvenza e fallimento che copre sia acconto che saldo? E allora a che cosa serve questo trust? È incredibile; non solo questo obbligo esiste per gli operatori del turismo organizzato e non per gli altri attori turistici, ma addirittura adesso bisogna anche creare un trust. W la fantasia. Nessun perimetro e nessuna oggettività sulle circostanze straordinarie che regolano il recesso senza penale.  In più, se il ministero degli affari esteri emana un travel warning c’è la possibilità per il cliente di annullare senza penale a 28 giorni data partenza. Niente perimetro Già oggi, con la direttiva attualmente in vigore, in caso di circostanze inevitabili e straordinarie (es. catastrofi naturali) verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze, il tour operator deve riproteggere il viaggiatore e, se questo non accetta, lo stesso ha diritto di recedere dal contratto ottenendo il rimborso integrale del costo del pacchetto. Nella “nuova versione” della direttiva non c’è alcun perimetro oggettivo per tali circostanze eccezionali, un passaggio che specifichi ad esempio che le stesse sono limitate alle sole catastrofi naturali, pandemie, etc. In questo modo si apre il fronte ad un’interpretazione che potrebbe condurre a ricomprendere qualsiasi ipotesi di impedimento personale, soggettivo, del consumatore. Non contenti, si vorrebbe introdurre anche la possibilità di recedere in virtù di un “travel warning” emanato dal ministero degli affari esteri. Anche questa è molto fantasiosa; ci sono state fatte lezioni sul fatto che i warning del Ministero degli Esteri erano solo avvisi e non dovevano rappresentare dei divieti e adesso il cliente può cancellare senza problemi, addirittura 28 giorni prima della partenza, senza nemmeno attendere l’evolversi di una situazione, che potrebbe anche rientrare? Domanda: questo vale anche per i vettori? Se c’è un travel warning devono rimborsare il biglietto? E se non sono comunitari ci si è posti il problema? Riduzione del timing di rimborso per fallimento e insolvenza da 9 a 3 mesi. Beh, certo; non solo dobbiamo avere un fondo per insolvenza e fallimento che altri non hanno ma anche sbrigarci a rimborsare senza nemmeno avere il tempo di esaminare la copiosa documentazione che potrebbe essere prodotta magari da migliaia di clienti? Mica si perde tempo qui. Sono previste sanzioni pecuniarie fino al 4% del fatturato in caso di violazione delle previsioni della Direttiva. Mi sembra giusto. In un settore che se va bene fa un ebitda del 5%, imporre una sanzione del 4% se non si ubbidisce mi sembra in minimo. Davvero non comprendo l’accanimento; ma che vi ha fatto questo settore? Vi sembra un settore che specula sui consumatori? Se lo facesse non avrebbe dei profitti un pochino diversi? Colpo di sciabola E allora perché, ancora una volta, infliggere questo colpo di sciabola al Turismo organizzato e risparmiare tutti gli altri attori? Sono così ingenuo che pensavo che si sarebbe riequilibrato il gap e invece? Ma no, divarichiamolo ancora. A morte il Turismo organizzato, fatto da approfittatori cinici e ingordi di ricchezza! Il ministro Santanchè ha assicurato il proprio impegno per contrastare questa pericolosa deriva e noi la ringraziamo sentitamente. Se necessario la questione va affrontata anche a livello di Presidenza del consiglio perché il rischio di chiusura di migliaia di imprese è più che concreto. Non si può affossare così un settore che aveva appena rimesso la testa fuori dall’acqua dopo l’apnea del covid. Ma che vi abbiamo fatto? Su questa cosa serve davvero coraggio e spirito combattivo. Fosse l’ultima cosa che farò per questo settore, questa volta, lo giuro, sono pronto a “tutto”   La diplomazia va bene, ma questo è davvero troppo». Pier Ezhaya presidente Astoi Confindustria Viaggi  [post_title] => Ezhaya (Astoi): «La direttiva Ue distrugge il turismo organizzato» [post_date] => 2025-03-20T13:16:57+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742476617000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486962 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aeroitalia spinge dalla Sardegna e, con l'introduzione dell'orario estivo il prossimo 30 marzo, aumenta i voli giornalieri da Cagliari e Olbia per Roma e Milano. Sulla rotta Cagliari-Fiumicino i voli passeranno da sette a dieci frequenze giornaliere, con l'introduzione di nuovi orari da Cagliari nella fascia compresa tra le 11.10 e le 18:30, e quattro voli da Roma tra le 13.20 e le 18.30. I nuovi orari vanno a coprire fasce temporali ben precise, in modo da rispondere alle esigenze di maggiore flessibilità per i passeggeri. I voli extra si aggiungono a quelli già previsti nell’ambito della continuità territoriale e al decreto aggiuntivo della Regione Sardegna. Una crescita che interessa anche Milano Linate, dove si passa da cinque a sette frequenze giornaliere. A partire dal 30 marzo, saranno disponibili i voli delle 16.10 e delle 17.30 da Linate, e delle 13.50 e delle 18.40 da Cagliari.  Da Olbia si passerà invece da quattro a sei voli su Linate, da tre a cinque su Fiumicino; nei mesi di luglio e agosto, invece, i voli da Linate per il centro gallurese saranno otto. “Aeroitalia sta collaborando attivamente con la Regione Sardegna per migliorare la mobilità dei sardi - precisa Massimo Di Perna, chief commercial officer della compagnia aerea -. Abbiamo deciso, inoltre, di aumentare ulteriormente le frequenze richieste per confermare il nostro impegno con i passeggeri che usufruiscono della continuità territoriale, favorire il turismo e le economie locali. Siamo convinti di poter stimolare la domanda per il periodo estivo, anche grazie all’appealing della Sardegna, una delle mete più ambite dai turisti». [post_title] => Aeroitalia potenzia i voli dalla Sardegna per Milano Linate e Roma [post_date] => 2025-03-20T12:23:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742473421000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486960 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dal 13 al 15 maggio La Spezia ospita la seconda edizione di "blue design summit", l’evento dedicato a tutto ciò che riguarda l’abitare sull’acqua, dalla progettazione alla costruzione e al refitting di superyacht alle crociere, dai waterfront fino alle marine. Il summit, organizzato da Clickutility team e Promostudi La Spezia, è promosso dal Miglio blu con la partnership istituzionale del comune della Spezia e dell’autorità del sistema portuale del mar Ligure Orientale. Bds è dedicato ai protagonisti di tutta la filiera nazionale e internazionale del design di alta gamma sui temi più innovativi e strategici del settore. La sede principale sarà il teatro civico della Spezia. «La Spezia - spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini -  si conferma un punto di riferimento internazionale per la nautica e il design, come dimostrato dall’ultimo rapporto sull’economia del mare che riporta un valore aggiunto generato nel settore di oltre 1 miliardo e 145,3 milioni di euro, ci posiziona primi in Italia per incidenza dell’economia del mare su quella totale e con un totale di occupati di oltre 14mila persone. Inoltre recentemente La Spezia ha vinto la selezione nazionale per l’ingresso nella rete delle città creative Unesco per il design, che ora ci proietta nella fase internazionale. Siamo la capitale mondiale della nautica, un distretto di eccellenza in cui si progettano e costruiscono yacht e megayacht destinati ai mercati globali, grazie alla presenza di aziende leader e di alcuni tra i più grandi nomi del design nautico. Questo evento rappresenta un'opportunità unica per mettere in dialogo i protagonisti della filiera, promuovere l’innovazione, la ricerca e la formazione, e valorizzare il nostro Campus Universitario, vera eccellenza del territorio». L’edizione 2025 è intitolata From Water to Design, un claim che sottolinea il legame profondo tra il mondo marino e la progettazione nautica. L’idea è che ogni aspetto del design contribuisca a migliorare l’esperienza del mare, attraverso imbarcazioni sempre più avanzate, efficienti e sostenibili.  Con un focus sulla fusione tra tradizione artigianale e tecnologie all’avanguardia, la seconda edizione di BDS si propone di fotografare lo stato dell’arte del settore nautico e di tracciarne le direttrici future, con nuove opportunità di collaborazione, confronto e ispirazione. «Nei porti di La Spezia e Marina di Carrara sono presenti i più importanti brand mondiali del settore della nautica e della cantieristica - aggiunge Federica Mantaresi, commissario straordinario autorità di sistema portuale del mar Ligure Orientale -  Il nostro sistema portuale è quindi il contenitore per eccellenza di tutti gli asset che contribuiscono allo sviluppo di questo settore. L’AdSP ha recentemente aderito anche al protocollo d'intesa “il miglio blu – La Spezia per la nautica” con l’obiettivo di contribuire, insieme all’amministrazione comunale della Spezia e a tutti i soggetti della filiera, alla valorizzazione del distretto nautico, della cantieristica di yacht e della Blue economy in un quadro di sostenibilità ambientale. Abbiamo deciso di sostenere anche per il secondo anno l’edizione di Blue Design Summit, forte dei risultati ottenuti nella prima edizione e perché convinti del valore che questa iniziativa può portare ad un settore così strategico per il nostro sistema portuale e per l’intero territorio in termini di impatto economico e sociale e sul quale continueremo ad investire in collaborazione con i concessionari». L’Italia è capace di trasferire il proprio know-how su nuovi ambiti del “vivere sull’acqua”. In quest’ottica, il blue design summit si posiziona come un think tank dedicato all’analisi e alla progettazione di nuovi scenari di sviluppo. Per fare un esempio, il settore dei luxury services, di cui i superyacht sono una componente importante, è in grande espansione. «La Spezia si conferma un'eccellenza mondiale della nautica -  Patrizia Saccone, sssessore del comune della Spezia - capace di unire tradizione e innovazione in un ecosistema unico, di cui il Miglio Blu è il cuore pulsante. Un distretto che ospita i più prestigiosi cantieri navali, centri di ricerca e best practice del settore, un vero laboratorio dove si definisce il futuro della nautica. In tal senso, il Blue Design Summit si inserisce perfettamente in questo contesto, mettendo in dialogo designer, cantieri e fornitori per favorire opportunità di confronto sulle sfide del mercato e sulle prospettive del settore, nonché per riflettere sulle future direzioni nel design e nella tecnologia». Il summit vedrà anche l’assegnazione dei riconoscimenti della seconda edizione dei Blue Design Awards, assegnati tramite una selezione aperta e indipendente da parte del Comitato Scientifico composto da designer, giornalisti ed esperti del settore.       [post_title] => La Spezia, dal 13 al 15 maggio il "blue design summit" tra eventi e convegni [post_date] => 2025-03-20T12:19:39+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742473179000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "blue reef resort al tove dal no plastic ai vari plus la struttura conquista gli adv" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":75,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2825,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487113","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Castel Monastero, resort  5 stelle immerso nella campagna senese, inaugura la stagione 2025, puntando su benessere, alta gastronomia e accoglienza d’eccezione.\r\n\r\nNell’antico monastero toscano il lusso è in perfetta armonia con la tradizione e la natura.\r\n\r\nIl 2024 per Castel Monastero si era concluso con il raggiungimento della stella Michelin del ristorante Contrada, guidato dalll’executive chef Davide Canella. Il ristorante gourmet, situato nel cuore del borgo, riaprirà il 15 aprile proponendo un percorso gastronomico in stretta connessione con il territorio, dove la ricerca della qualità e il perfetto equilibrio tra tradizione e l'uso di tecniche contemporanee si fondono per dare vita a creazioni eleganti e dal forte carattere.\r\n\r\nIn concomitanza con la riapertura del resort, riaccende i fornelli il ristorante Cantina, situato nelle antiche cantine medievali del monastero. Completano l’esperienza food&beverage, il Chigi bar e l’Aqva pool bar, affacciato sulla piscina.\r\n\r\nPunto forte di Castel Monastero, è il benessere, grazie al contesto naturalistico in cui l’hotel si trova e alla spa Monasterii, uno spazio di 1500 mq che nel corso del 2025 presenterà importanti novità in linea con la sua forte identità “olistica-botanica-monastica”. In primis, una nuova spa manager, Daniela Rossato.\r\n\r\nIn quest’ottica di benessere totale, Castel Monastero per il prossimo autunno diventerà teatro del longevity camp: un percorso di sei giorni che guiderà gli ospiti attraverso un’esperienza immersiva basata su alimentazione consapevole, meditazione, movimento e tecniche di riequilibrio.\r\n\r\nCastel Monastero non è solo relax e un'esperienza gourmet, ma anche scoperta e valorizzazione del territorio. Gli ospiti possono partecipare a cacce al tartufo nei boschi che circondano il resort, degustare vini nelle storiche cantine del Chianti e della Val d’Orcia, o immergersi nel mondo dell’olio d’oliva, una delle eccellenze della regione.","post_title":"Castel Monastero, 2025 all'insegna del benessere, alta gastronomia e accoglienza 5 stelle","post_date":"2025-03-21T11:22:15+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1742556135000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487085","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il turismo esperienziale si afferma sempre più come stile di viaggio capace di influenzare le scelte dei viaggiatori sin dalla pianificazione dell'itinerario. Se per molti operatori rappresenta una tendenza da inseguire, per Evolution Travel costituisce l'essenza stessa della propria filosofia aziendale perseguita fin dalla fondazione.\r\n\r\nTantissimi gli esempi di viaggi esperienziali nel catalogo online di Evolution Travel, che rispecchiano questa tendenza. Come il tour \"sabor cubano\" a Cuba, che non si limita a proporre le classiche tappe turistiche, ma invita i viaggiatori a fare un tuffo nei laghetti vicino a Vinales, godersi una serata al ritmo della suadente musica cubana per le strade di Trinidad, seguendo magari le orme di Ernest Hemingway nei suoi bar preferiti de L'Avana. \r\n\r\nOppure il \"festival sing sing e uccelli del paradiso\" in Papua Nuova Guinea: un viaggio etnografico tra popolazioni indigene e colorati festival tradizionali, dove i viaggiatori possono assistere a manifestazioni culturali originali, lontane dai circuiti turistici convenzionali. \r\n\r\nIn Mongolia, le proposte di Evolution Travel includono il \"festival delle aquile\", per partecipare al tradizionale raduno nei monti Altaj con cacciatori a cavallo che si esibiscono con le loro aquile addestrate, e il \"Festival del Naadam\", una festa che risale a oltre tremila anni fa e rievoca le gesta di Gengis Khan. \r\n\r\nPer un'esperienza spirituale più profonda, il \"viaggio di gruppo Holi festival e notte in monastero buddista\" in Nepal permette di celebrare la festa dei colori e vivere emozioni indimenticabili alloggiando in un monastero buddista, interagire con i monaci e prendere parte alla loro routine quotidiana.\r\n\r\nEvolution Travel propone viaggi esperienziali anche in Italia, come la \"vacanza breve nella città dei sassi\", per immergersi nella storia millenaria di Matera, tra le case-grotta, sfarzosi palazzi barocchi e chiese rupestri.\r\n\r\nI consulenti di viaggio online vengono formati per supportare i clienti, affinché possano apprezzare ogni sfaccettatura dell'esperienza che stanno per intraprendere, trasformando i turisti in viaggiatori consapevoli, collaborando con esperti del posto per proporre attività caratteristiche, creare un ponte tra culture diverse, trascorrere momenti ed incontri irripetibili che vadano oltre la semplice visita.\r\n\r\nEvolution Travel si trova in una posizione privilegiata, avendo anticipato questa tendenza con largo anticipo, costruendo ogni viaggio attorno all'elemento umano, culturale e naturalistico che rende unica ogni destinazione. È la rete di relazioni costruita nel tempo con le comunità locali che consente a Evolution Travel di proporre esperienze realmente immersive, lontane dal turismo di massa. \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Evolution Travel, da Cuba alla Papua Nuova Guinea un'immersione tra cultura e tradizioni","post_date":"2025-03-21T10:51:10+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1742554270000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487082","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dall’Abruzzo alla Puglia, dalla Calabria alla Sicilia, senza dimenticare la Sardegna, riparte la stagione estiva di Bluserena con tante novità in arrivo. Si comincia dall'Ethra Reserve, la destinazione immersa nella riserva naturale di Stornara in Puglia, che include quattro soluzioni ricettive differenti: il 14 aprile riapre quindi il Kalidria Hotel & Thalasso Spa, 5 stelle progettato dall'architetto green Emilio Ambasz. A seguire sarà la volta di Valentino Resort e Calanè Resort (entrambi 4 stelle), e del 5 stelle Alborèa Ecolodge. Qui, una delle grandi novità è il nuovo Ethra Beach Club (disponibile dal 14 giugno al 16 settembre) per gli ospiti del Kalidria e dell'Alborèa, con servizi personalizzati, hostess e camerieri dedicati, lettini deluxe e ampi Bali bed matrimoniali.\r\n\r\nSempre in Puglia, il Torreserena Resort situato lungo la spiaggia di Marina di Ginosa, Taranto, introdurrà le nuove Dog room pensate per chi viaggia con il proprio amico a quattro zampe. Lato food, oltre al ristorante a buffet con show cooking, il resort proporrà l'inedita Trattoria: un omaggio ai sapori e alle tradizioni culinarie della Puglia.\r\n\r\nIn Sardegna, dopo il successo della formula full all inclusive introdotta nel 2024 all'Is Serenas Badesi Resort, e che proseguirà anche nell’estate 2025, gli ospiti del Calaserena Resort potranno optare per la nuovissima special full board. Tra i plus: bevande analcoliche e snack inclusi tutto il giorno e un’offerta gastronomica ampliata con accesso sia ai ristoranti a buffet, sia a quelli tematici e sulla spiaggia. In aggiunta sarà disponibile la all inclusive, che comprende una selezione di alcolici.\r\n\r\nNei club per bambini e ragazzi da 12 mesi a 17 anni, lo staff di animazione proporrà nuove attività come il Serenella Clay Art per creare veri capolavori in argilla e il Serenella Cupcake per preparare dolci, nonché laboratori Slime e Bubble per i più grandicelli, Discover Picnic nella natura, l’esperienza di Una notte da pirati con pernottamento in tenda sotto le stelle e ancora il nuovo Explorer Lunch per i ragazzi tra i 14 e i 17 anni. Per chi ama allenarsi a ritmo di musica, arriva poi Dance the Hits: un format che combina esercizi e coreografie sulle hit del momento e dell’estate. Inoltre, tra le novità del 2025, il Grande Slam con una serie di tornei aperti a tutti gli ospiti che si sfideranno in diverse discipline per conquistare il titolo di Sportivo della Settimana.\r\n\r\nConfermata infine anche per quest’estate la Bluserena Sport Academy all'Ethra Reserve e all'Is Serenas Badesi con lezioni tenute da veri e propri campioni come Giorgia Villa per la ginnastica artistica o Marco Fichera per la scherma. Tra le nuove discipline del 2025 anche frisbee, breakdance, krav maga e taekwondo, sempre con istruttori d’eccellenza.","post_title":"Tutte le novità della nuova stagione Bluserena tra beach club, dog room, attività kids e sport","post_date":"2025-03-21T10:41:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1742553696000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487056","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"I voli all'aeroporto di Heathrow \"sono ripresi dopo l'interruzione di corrente di ieri\", si legge sul sito dello scalo londinese. \"Se dovete partire oggi, vi consigliamo di contattare comunque la vostra compagnia aerea per le ultime informazioni sul volo prima di andare  all'aeroporto - prosegue il messaggio -. Ci scusiamo per l'interruzione e apprezziamo la vostra  pazienza mentre le operazioni tornano alla normalità\".\r\n\r\nIl primo volo dopo l'incendio che ha colpito ieri l'aeroporto causando un'interruzione di corrente è partito ieri notte. E' caos a Londra Heathrow, dove \"a causa di un incendio in una sottostazione elettrica che rifornisce l'aeroporto, è in corso una significativa interruzione di corrente. Per garantire la sicurezza dei nostri passeggeri e colleghi, Heathrow rimarrà chiuso fino alle 23:59 del 21 marzo\".\r\n\r\nQuesta la comunicazione che appare sul sito del principale scalo britannico, che consiglia inoltre ai passeggeri \"di non recarsi all'aeroporto e di contattare la propria compagnia aerea per ulteriori informazioni\" oltre a scusarsi \"per l'inconveniente\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Londra Heathrow: l'aeroporto riapre. Partito il primo volo","post_date":"2025-03-21T09:37:05+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1742549825000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487051","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ethiopian Airlines ed Etihad Airways fanno coppia in una joint venture tra Africa, Medio Oriente e Asia, una partnership strategica che include anche un accordo di codeshare.\r\n\r\nAl via quindi nuovi voli tra Abu Dhabi e Addis Abeba: Ethiopian Airlines avvierà i collegamenti da Addis Abeba Bole all’aeroporto di Abu Dhabi 15 luglio, mentre Etihad Airways introdurrà voli giornalieri per Addis.\r\n\r\nSoggetto all’approvazione delle autorità competenti, la jv consentirà alle due compagnie di collaborare allo sviluppo e all’espansione delle rotte tra gli Emirati Arabi Uniti e l’Etiopia, migliorando al contempo la connettività tra le rispettive reti.\r\n\r\nL’accordo migliorerà i collegamenti tra le principali destinazioni africane servite da Ethiopian Airlines, tra cui Dar es Salaam, Kampala, Kinshasa e Lusaka, e le città chiave negli Emirati Arabi Uniti e in Asia, come le destinazioni di Etihad in India, Giappone e Sud-est asiatico, tra cui Kuala Lumpur, Osaka e Phuket, oltre a nuove rotte previste per Phnom Penh e Hanoi.\r\n\r\n\"Questa collaborazione rappresenta un traguardo significativo nei nostri sforzi per migliorare la connettività tra Africa, Medio Oriente e Asia - commenta Mesfin Tasew, ceo del Gruppo Ethiopian Airlines -. Sfruttando le sinergie tra le nostre reti, ci impegniamo a offrire ai nostri passeggeri maggiore comodità di viaggio e un servizio eccellente. Il lancio del nuovo volo per Abu Dhabi segna la nostra terza destinazione negli Emirati Arabi Uniti, dopo Dubai e Sharjah (cargo) e porta a oltre 120 i voli settimanali, tra passeggeri e cargo, verso il Medio Oriente e i Paesi del Golfo”.\r\n\r\nEthiopian opererà la nuova rotta con Boeing 777 e Airbus A350-1000 mentre Etihad Airways, impiegherà gli aeromobili della famiglia A320.\r\n\r\n\"L’avvio dei voli tra Addis Abeba e Abu Dhabi rafforza le nostre reti in espansione, garantendo ai viaggiatori un accesso senza soluzione di continuità a un numero sempre maggiore di destinazioni attraverso i nostri hub. Inoltre, apriamo la strada a future collaborazioni in vari ambiti, come i programmi frequent flyer, la formazione del personale e il settore cargo\" aggiunge il ceo di Etihad, Antonoaldo Neves.","post_title":"Ethiopian Airlines ed Etihad Airways in joint venture fra Africa, Medio Oriente e Asia","post_date":"2025-03-21T09:19:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1742548788000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487001","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair in allungo dall'aeroporto di Trieste dove, per l'estate 2025, propone una crescita del 35% con 3 nuove rotte verso Lamezia, Praga e Stoccolma, e l'aumento delle frequenze su nove rotte, tra cui Barcellona, Bari, Londra, Cagliari e Olbia.\r\n\r\nAl Trieste Airport, la low cost irlandese baserà quindi un ulteriore aeromobile (+100 milioni di dollari di investimento) per un totale di due, supportando oltre 800 posti di lavoro nella regione. Obiettivo: trasportare 1,1 milioni di passeggeri all'anno attraverso le 21 rotte del network.\r\n\r\n«Abbiamo collaborato strettamente con la regione Friuli Venezia Giulia e l'aroporto di Trieste sin dall’inizio delle nostre operazioni nel 2001, e la decisione del presidente Fedriga nel 2024 di abolire l’addizionale municipale ha segnato un punto di svolta per la connettività nel Nord-est dell’Italia - commenta il ceo di Ryanair, Eddie Wilson -. Questa mossa ha permesso a Ryanair di raddoppiare il traffico a 1,1 milioni di passeggeri all'anno. Come parte di questa crescita continua, apriremo un operativo estivo 2025 senza pari».\r\n\r\nProsegue Wilson: «Il successo della regione evidenzia l'impatto trasformativo della riduzione dei costi di accesso, ed è giunto il momento in cui altre regioni come il Veneto, la Lombardia e le principali isole (Sardegna e Sicilia) seguano l'esempio abolendo l’addizionale municipale per sbloccare il loro pieno potenziale turistico e di connettività.  \r\n\r\n«Per potenziare la crescita e la competitività, il Governo italiano dovrebbe subito abolire l’addizionale municipale in tutte le regioni per stimolare la crescita e ridurre le tariffe. Soltanto così Ryanair potrà raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi per l'Italia, inclusi 80 milioni di passeggeri all'anno, 15.000 nuovi posti di lavoro, 40 aeromobili aggiuntivi (4 miliardi di dollari di investimento) e oltre 250 nuove rotte. Ryanair chiede al Governo di abolire l’addizionale per favorire la crescita del turismo e dell'occupazione in tutta Italia, durante tutto l’anno».","post_title":"Ryanair posiziona a Trieste un secondo aeromobile e lancia tre nuove destinazioni","post_date":"2025-03-21T09:15:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1742548542000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486974","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riceviamo una lettera dal presidente di Astoi, Pier Ezhaya e volentieri la pubblichiamo.\r\n\r\n«Mettiamola così: se si vuole danneggiare un settore al punto da farlo chiudere, la nuova direttiva europea sui pacchetti turistici è la strada più breve. Esagerato? No. Semplicemente razionale. Questa è la direttiva più iniqua, più ideologica, più miope, più violenta e più ingiusta che si potesse proporre.\r\n\r\nSe verrà approvata, e lo dice un europeista convinto, bisognerà augurarsi che il nostro Paese vada in infrazione. Se l’Italia la recepirà, in infrazione dovremo andarci noi del turismo organizzato, non applicando questa direttiva e riempiendo i tribunali di cause. Le perderemo tutte? Pazienza. Almeno falliremo lottando.\r\nIl vaso è colmo\r\nMa perché prendo questa posizione così estrema che di solito non mi contraddistingue? Perché il vaso è colmo, perché le posizioni ideologiche mi hanno stancato e perché l’unica tutela che il consumatore può avere quando viaggia la può avere dal turismo organizzato. Per il resto ognuno fa quel che vuole e auguri. Ma io dico, già la normativa attuale sui pacchetti turistici stratutela il consumatore rispetto alle banche letti o ai vettori aerei e allora, c’era pure bisogno di irrigidirla aumentando il gap?\r\n\r\n E perché è così facile colpire il turismo organizzato? Forse perché l’Unione Europea non ha il coraggio di attaccare le lobby dei giganti tecnologici o quelle delle compagnie aeree? Il Draft Report presentato dal relatore in Parlamento della proposta di modifica della Direttiva Pacchetti, l’eurodeputato maltese Alex Agius Saliba, è qualcosa di semplicemente inconcepibile. Si tratta di una proposta che non tiene in alcuna considerazione la voce delle imprese europee del turismo organizzato.\r\n\r\nVediamone alcune perle\r\n\r\nReintroduzione tetto acconto del 25% e previsione possibilità di richiedere saldo non prima dei 28 giorni data partenza.\r\nOra io dico, ma questo tetto agli acconti è previsto anche per i vettori aerei o per gli alberghi quanto applicano le tariffe non rimborsabili? E se l’operatore, per favorire il proprio cliente dovesse acquistare dal vettore una tariffa ad emissione immediata (e, quindi, soggetta a pagamento immediato) dovrebbe coprire finanziariamente il delta tra il 25% che impone la legge e il 100% che chiede il fornitore? E perché mai questo dovrebbe accadere?\r\nIstituzione di un Trust per garantire gli acconti.\r\nQui siamo davvero all’apoteosi; ma non c’è già una legge che impone a tutti gli attori del Turismo organizzato, tour operator e agenzie (non certo a vettori aerei o alle banche letti) di avere un fondo per insolvenza e fallimento che copre sia acconto che saldo? E allora a che cosa serve questo trust? È incredibile; non solo questo obbligo esiste per gli operatori del turismo organizzato e non per gli altri attori turistici, ma addirittura adesso bisogna anche creare un trust. W la fantasia.\r\n\r\nNessun perimetro e nessuna oggettività sulle circostanze straordinarie che regolano il recesso senza penale.  In più, se il ministero degli affari esteri emana un travel warning c’è la possibilità per il cliente di annullare senza penale a 28 giorni data partenza.\r\nNiente perimetro\r\nGià oggi, con la direttiva attualmente in vigore, in caso di circostanze inevitabili e straordinarie (es. catastrofi naturali) verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze, il tour operator deve riproteggere il viaggiatore e, se questo non accetta, lo stesso ha diritto di recedere dal contratto ottenendo il rimborso integrale del costo del pacchetto. Nella “nuova versione” della direttiva non c’è alcun perimetro oggettivo per tali circostanze eccezionali, un passaggio che specifichi ad esempio che le stesse sono limitate alle sole catastrofi naturali, pandemie, etc.\r\n\r\nIn questo modo si apre il fronte ad un’interpretazione che potrebbe condurre a ricomprendere qualsiasi ipotesi di impedimento personale, soggettivo, del consumatore. Non contenti, si vorrebbe introdurre anche la possibilità di recedere in virtù di un “travel warning” emanato dal ministero degli affari esteri.\r\n\r\nAnche questa è molto fantasiosa; ci sono state fatte lezioni sul fatto che i warning del Ministero degli Esteri erano solo avvisi e non dovevano rappresentare dei divieti e adesso il cliente può cancellare senza problemi, addirittura 28 giorni prima della partenza, senza nemmeno attendere l’evolversi di una situazione, che potrebbe anche rientrare? Domanda: questo vale anche per i vettori? Se c’è un travel warning devono rimborsare il biglietto? E se non sono comunitari ci si è posti il problema?\r\nRiduzione del timing di rimborso per fallimento e insolvenza da 9 a 3 mesi.\r\nBeh, certo; non solo dobbiamo avere un fondo per insolvenza e fallimento che altri non hanno ma anche sbrigarci a rimborsare senza nemmeno avere il tempo di esaminare la copiosa documentazione che potrebbe essere prodotta magari da migliaia di clienti? Mica si perde tempo qui.\r\nSono previste sanzioni pecuniarie fino al 4% del fatturato in caso di violazione delle previsioni della Direttiva.\r\n\r\nMi sembra giusto. In un settore che se va bene fa un ebitda del 5%, imporre una sanzione del 4% se non si ubbidisce mi sembra in minimo.\r\nDavvero non comprendo l’accanimento; ma che vi ha fatto questo settore? Vi sembra un settore che specula sui consumatori? Se lo facesse non avrebbe dei profitti un pochino diversi?\r\nColpo di sciabola\r\nE allora perché, ancora una volta, infliggere questo colpo di sciabola al Turismo organizzato e risparmiare tutti gli altri attori? Sono così ingenuo che pensavo che si sarebbe riequilibrato il gap e invece? Ma no, divarichiamolo ancora. A morte il Turismo organizzato, fatto da approfittatori cinici e ingordi di ricchezza!\r\n\r\nIl ministro Santanchè ha assicurato il proprio impegno per contrastare questa pericolosa deriva e noi la ringraziamo sentitamente. Se necessario la questione va affrontata anche a livello di Presidenza del consiglio perché il rischio di chiusura di migliaia di imprese è più che concreto. Non si può affossare così un settore che aveva appena rimesso la testa fuori dall’acqua dopo l’apnea del covid.\r\nMa che vi abbiamo fatto?\r\n\r\nSu questa cosa serve davvero coraggio e spirito combattivo. Fosse l’ultima cosa che farò per questo settore, questa volta, lo giuro, sono pronto a “tutto”  \r\nLa diplomazia va bene, ma questo è davvero troppo».\r\nPier Ezhaya presidente Astoi Confindustria Viaggi ","post_title":"Ezhaya (Astoi): «La direttiva Ue distrugge il turismo organizzato»","post_date":"2025-03-20T13:16:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1742476617000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486962","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aeroitalia spinge dalla Sardegna e, con l'introduzione dell'orario estivo il prossimo 30 marzo, aumenta i voli giornalieri da Cagliari e Olbia per Roma e Milano.\r\nSulla rotta Cagliari-Fiumicino i voli passeranno da sette a dieci frequenze giornaliere, con l'introduzione di nuovi orari da Cagliari nella fascia compresa tra le 11.10 e le 18:30, e quattro voli da Roma tra le 13.20 e le 18.30. I nuovi orari vanno a coprire fasce temporali ben precise, in modo da rispondere alle esigenze di maggiore flessibilità per i passeggeri. I voli extra si aggiungono a quelli già previsti nell’ambito della continuità territoriale e al decreto aggiuntivo della Regione Sardegna.\r\nUna crescita che interessa anche Milano Linate, dove si passa da cinque a sette frequenze giornaliere. A partire dal 30 marzo, saranno disponibili i voli delle 16.10 e delle 17.30 da Linate, e delle 13.50 e delle 18.40 da Cagliari. \r\nDa Olbia si passerà invece da quattro a sei voli su Linate, da tre a cinque su Fiumicino; nei mesi di luglio e agosto, invece, i voli da Linate per il centro gallurese saranno otto.\r\n“Aeroitalia sta collaborando attivamente con la Regione Sardegna per migliorare la mobilità dei sardi - precisa Massimo Di Perna, chief commercial officer della compagnia aerea -. Abbiamo deciso, inoltre, di aumentare ulteriormente le frequenze richieste per confermare il nostro impegno con i passeggeri che usufruiscono della continuità territoriale, favorire il turismo e le economie locali. Siamo convinti di poter stimolare la domanda per il periodo estivo, anche grazie all’appealing della Sardegna, una delle mete più ambite dai turisti».","post_title":"Aeroitalia potenzia i voli dalla Sardegna per Milano Linate e Roma","post_date":"2025-03-20T12:23:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1742473421000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486960","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal 13 al 15 maggio La Spezia ospita la seconda edizione di \"blue design summit\", l’evento dedicato a tutto ciò che riguarda l’abitare sull’acqua, dalla progettazione alla costruzione e al refitting di superyacht alle crociere, dai waterfront fino alle marine. Il summit, organizzato da Clickutility team e Promostudi La Spezia, è promosso dal Miglio blu con la partnership istituzionale del comune della Spezia e dell’autorità del sistema portuale del mar Ligure Orientale. Bds è dedicato ai protagonisti di tutta la filiera nazionale e internazionale del design di alta gamma sui temi più innovativi e strategici del settore. La sede principale sarà il teatro civico della Spezia.\r\n\r\n«La Spezia - spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini -  si conferma un punto di riferimento internazionale per la nautica e il design, come dimostrato dall’ultimo rapporto sull’economia del mare che riporta un valore aggiunto generato nel settore di oltre 1 miliardo e 145,3 milioni di euro, ci posiziona primi in Italia per incidenza dell’economia del mare su quella totale e con un totale di occupati di oltre 14mila persone. Inoltre recentemente La Spezia ha vinto la selezione nazionale per l’ingresso nella rete delle città creative Unesco per il design, che ora ci proietta nella fase internazionale. Siamo la capitale mondiale della nautica, un distretto di eccellenza in cui si progettano e costruiscono yacht e megayacht destinati ai mercati globali, grazie alla presenza di aziende leader e di alcuni tra i più grandi nomi del design nautico. Questo evento rappresenta un'opportunità unica per mettere in dialogo i protagonisti della filiera, promuovere l’innovazione, la ricerca e la formazione, e valorizzare il nostro Campus Universitario, vera eccellenza del territorio».\r\n\r\nL’edizione 2025 è intitolata From Water to Design, un claim che sottolinea il legame profondo tra il mondo marino e la progettazione nautica. L’idea è che ogni aspetto del design contribuisca a migliorare l’esperienza del mare, attraverso imbarcazioni sempre più avanzate, efficienti e sostenibili.  Con un focus sulla fusione tra tradizione artigianale e tecnologie all’avanguardia, la seconda edizione di BDS si propone di fotografare lo stato dell’arte del settore nautico e di tracciarne le direttrici future, con nuove opportunità di collaborazione, confronto e ispirazione.\r\n\r\n«Nei porti di La Spezia e Marina di Carrara sono presenti i più importanti brand mondiali del settore della nautica e della cantieristica - aggiunge Federica Mantaresi, commissario straordinario autorità di sistema portuale del mar Ligure Orientale -  Il nostro sistema portuale è quindi il contenitore per eccellenza di tutti gli asset che contribuiscono allo sviluppo di questo settore. L’AdSP ha recentemente aderito anche al protocollo d'intesa “il miglio blu – La Spezia per la nautica” con l’obiettivo di contribuire, insieme all’amministrazione comunale della Spezia e a tutti i soggetti della filiera, alla valorizzazione del distretto nautico, della cantieristica di yacht e della Blue economy in un quadro di sostenibilità ambientale. Abbiamo deciso di sostenere anche per il secondo anno l’edizione di Blue Design Summit, forte dei risultati ottenuti nella prima edizione e perché convinti del valore che questa iniziativa può portare ad un settore così strategico per il nostro sistema portuale e per l’intero territorio in termini di impatto economico e sociale e sul quale continueremo ad investire in collaborazione con i concessionari».\r\n\r\nL’Italia è capace di trasferire il proprio know-how su nuovi ambiti del “vivere sull’acqua”. In quest’ottica, il blue design summit si posiziona come un think tank dedicato all’analisi e alla progettazione di nuovi scenari di sviluppo. Per fare un esempio, il settore dei luxury services, di cui i superyacht sono una componente importante, è in grande espansione.\r\n\r\n«La Spezia si conferma un'eccellenza mondiale della nautica -  Patrizia Saccone, sssessore del comune della Spezia - capace di unire tradizione e innovazione in un ecosistema unico, di cui il Miglio Blu è il cuore pulsante. Un distretto che ospita i più prestigiosi cantieri navali, centri di ricerca e best practice del settore, un vero laboratorio dove si definisce il futuro della nautica. In tal senso, il Blue Design Summit si inserisce perfettamente in questo contesto, mettendo in dialogo designer, cantieri e fornitori per favorire opportunità di confronto sulle sfide del mercato e sulle prospettive del settore, nonché per riflettere sulle future direzioni nel design e nella tecnologia».\r\n\r\nIl summit vedrà anche l’assegnazione dei riconoscimenti della seconda edizione dei Blue Design Awards, assegnati tramite una selezione aperta e indipendente da parte del Comitato Scientifico composto da designer, giornalisti ed esperti del settore.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"La Spezia, dal 13 al 15 maggio il \"blue design summit\" tra eventi e convegni","post_date":"2025-03-20T12:19:39+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1742473179000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti