5 December 2025

Lab Travel Euphemia racconta chi ce l’ha fatta

Giulia Barroero

Un’esperienza di rinascita, un esempio di riscatto professionale che accomuna tanti agenti di viaggio: quest’anno la partecipazione di Lab Travel Euphemia alla fiera di Rimini (pad A3; stand 410) è dedicata alle storie di chi ce l’ha fatta, alle testimonianze dei personal voyager, che hanno scelto di cambiare vita.

“I nostri 142 personal voyager sono il miglior biglietto da visita di Euphemia – dichiara Ezio Barroero, presidente Lab Travel –: ognuno di loro è protagonista di una storia di libertà, affermazione e autodeterminazione, perché ha scelto di aderire a un modello evoluto, che rappresenta un’alternativa ai costi fissi e alla burocrazia dell’agenzia tradizionale”. Un concetto sintetizzato nella storia di Mia, personaggio di fantasia protagonista dello stand e di tutta la comunicazione che accompagnerà Lab Travel Euphemia nei padiglioni di Rimini con lo slogan: “Io sono Mia”.  Mia racconta una storia di successo, nata dalla creatività della responsabile comunicazione e grafica Marta Barroero, che in anni di interazione con i personal voyager ha acquisito un profondo know-how.

Le testimonianze dirette degli agenti di viaggio che hanno scelto Euphemia saranno quindi protagoniste del convegno Io sono Mia! Vieni a conoscere la Mia storia e la Mia rinascita nel mondo dei viaggi con Euphemia, giovedì 10 ottobre alle 12 in sala Noce. Storie di libertà e affermazione professionale, quelle di Euphemia, spesso declinate al femminile, complice un team composto per oltre l’80% da donne, tanto nelle due sedi centrali di Cuneo e Reggio Emilia, quanto nella squadra di personal voyager. Giulia Barroero, a.d. Lab Travel, ne parlerà durante l’incontro Tourism dream gap: la verità sulla leadership femminile nelle imprese del turismo. Case histories e spunti di miglioramento per le generazioni di ogni tempo, che si terrà sempre giovedì 10 ottobre nella Main arena dalle 14:20.

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Itinerari agili, tempi distesi, scali selezionati, in un equilibrio tra comfort, scoperta e quel ritmo fluido che permette di apprezzare davvero ogni scalo. Le nuove proposte includono isole minori, riserve marine e piccoli porti locali che valorizzano la dimensione più autentica della regione caraibica.\r\n\r\nA bordo, lo stile Star Clippers rimane quello di sempre: ambienti di bordo dalle dimensioni contenute, un servizio attento alle necessità di ciascun passeggero e un rapporto diretto tra l’ospite e l’equipaggio.\r\nHome port a Grenada\r\nCon la partenza dal nuovo home port a St. George’s, Grenada, il veliero Star Clipper inaugura una stagione che porta i Caraibi in primo piano. A partire da fine gennaio, i passeggeri del quattro alberi potranno partire da qui e fare tappa in diverse altre destinazioni. 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