22 December 2025

1079

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

Direttore tecnico abilitato regione Lombardia offresi x copertura titolo.
agentediviaggi@libero.it


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503993 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non conosce sosta la performance positiva dell'industria turistica della Grecia, che nei primi nove mesi del 2025 ha registrato entrate superiori ai 20,1 miliardi di euro. Secondo i dati riportati dai media greci e dalla Banca di Grecia, il dato corrisponde ad una crescita del 9% su base annua, sostenuta dai 31,6 milioni di arrivi internazionali, con un aumento del 4% rispetto al 2024. L'incremento ha interessato in particolare i mercati europei, britannici e quelli a lungo raggio. Lo slancio ha subito un rallentamento a settembre, quando la spesa dei visitatori non è riuscita a tenere il passo con l'aumento degli arrivi. Le entrate mensili sono diminuite del 3,6% a 3,4 miliardi di euro, nonostante un aumento simile del numero di visitatori. La Banca di Grecia ha evidenziato il principale punto di pressione: la spesa media per viaggio è diminuita del 7,8% rispetto a settembre 2024, segnalando un comportamento di viaggio più attento ai costi. I mercati dell'Eurozona hanno registrato il calo più netto. Le entrate dell'Unione europea per il mese sono diminuite del 10,2% a 1,8 miliardi di euro, con la Germania che ha registrato un calo significativo del 28,3% a 477,5 milioni di euro. Francia e Italia hanno garantito un certo sollievo, registrando aumenti rispettivamente del 20% (168,7 milioni di euro) e del +42,5% (212,5 milioni di euro). Anche il Regno Unito ha registrato un settembre positivo, con un aumento delle entrate del 27,4% a 612,7 milioni di euro. Al contrario, la spesa degli Stati Uniti è diminuita del 19,5% a 224,9 milioni di euro. Nel corso dei nove mesi, i visitatori provenienti dall'Ue hanno generato 10,9 miliardi di euro (con un aumento del 5,6%), mentre i mercati extra-Ue hanno contribuito con 8,1 miliardi di euro, registrando un aumento del 12,7%. Gli arrivi da paesi extra Ue sono cresciuti del 9,3% raggiungendo i 12,7 milioni. La Germania è rimasta il principale mercato di provenienza della Grecia (4,8 milioni di arrivi), seguita dal Regno Unito (4 milioni) e dagli Stati Uniti (1,2 milioni). Obiettivi per fine 2025 In prospettiva, la Grecia punta a raggiungere un fatturato turistico di 23,5 miliardi di euro nel 2025, sfruttando il forte slancio post-pandemia e concentrandosi su una crescita più redditizia e distribuita su tutto l'arco dell'anno: la previsione è quella del ministro del Turismo, Olga Kefalogianni (nella foto) che ha spiegato come il Paese ellenico stia compiendo progressi costanti verso l'obiettivo di diventare una destinazione turistica per tutti i dodici mesi dell'anno, in particolare nei centri cittadini quali Atene e Salonicco. Kefalogianni ha citato i buoni risultati ottenuti nella stagione intermedia, osservando che ottobre 2025 potrebbe rivelarsi uno dei migliori mai registrati. La strategia turistica conferma infine un'attenzione prioritaria allo sviluppo qualitativo, bilanciando la crescita con la protezione dell'ambiente e i benefici per le comunità locali. [post_title] => La Grecia punta a realizzare entrate turistiche per 23,5 mld di euro per fine 2025 [post_date] => 2025-12-16T10:33:57+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765881237000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503473 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un totale di circa 300.000 nuovi posti di lavoro in Italia e fino a 70 miliardi di valore aggiunto: questi i risultati della concretizzazione del Piano di sviluppo sostenibile dell’aeroporto di Roma Fiumicino. Per contro, ogni anno di ritardo nella realizzazione del piano comporterebbe, inoltre, un costo stimato per il sistema Paese di circa 2 miliardi di euro. Sono queste le principali evidenze emerse dallo studio realizzato dal Centro di Ricerca in Strategic Change “Franco Fontana” della Luiss Guido Carli e curato dal direttore del Centro e Prorettore alla Didattica Enzo Peruffo e dal direttore del Dipartimento di Economics and Financial Markets Alberto Petrucci. Durante l'evento di presentazione dello studio è intervenuto anche l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone.  La ricerca ha analizzato gli impatti economici e sociali connessi al Masterplan da 9 miliardi di euro, interamente autofinanziati, presentato da Adr, società del Gruppo Mundys che gestisce gli scali di Fiumicino e Ciampino, con l’obiettivo di adeguare la capacità del principale aeroporto italiano alla domanda di traffico di circa 100 milioni di passeggeri - stimata al 2046, anno di fine concessione - e valutare le potenziali criticità derivanti da eventuali ritardi nella realizzazione delle opere previste. Il valore aggiunto complessivo generato risulta pari a circa 70 miliardi di euro, una stima che non include ulteriori importanti benefici indiretti. Tra questi rientrano, ad esempio, gli effetti positivi sul commercio internazionale, in grado di produrre un impatto aggiuntivo sul reddito nazionale compreso tra lo 0,54% e lo 0,98% del Pil, pari a un valore compreso tra 10,9 e 19,6 miliardi di euro. L’intero progetto è destinato inoltre ad attivare circa 300.000 nuove posizioni lavorative complessive in Italia, di cui 10.000, nella sola fase di costruzione, entro il 2030. Inoltre, il nuovo assetto infrastrutturale consentirebbe una riduzione dell’inquinamento acustico fino all’80%, grazie allo spostamento verso Est del baricentro delle operazioni di volo, che allontanerebbe le traiettorie di decollo e atterraggio dai centri abitati. Contestualmente, è previsto un progetto di valorizzazione ambientale e culturale che restituirà alla comunità un parco di interesse archeologico da 85 ettari. [post_title] => Roma Fiumicino: il piano di sviluppo può generare fino a 70 mld di euro di valore aggiunto [post_date] => 2025-12-10T09:25:06+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765358706000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503111 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_463471" align="alignleft" width="300"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè[/caption] Santanchè: “Ottime performance per il turismo dei mesi spalla è segno di settore sempre più destagionalizzato e Italia attrattiva in ogni momento dell’anno”. A novembre 2025, l’Italia supera la Grecia e la Spagna per tasso di saturazione ota e tariffa media, rispettivamente a quota 46,7% (+5% su novembre 2024) e 122,80 euro. Un dato che fa da raccordo tra il 53,5% di saturazione ota registrato a ottobre (+5,7% su ottobre 2024) e il 37,4% di dicembre. Un numero, soprattutto, che sottolinea l’ottima prestazione dei “mesi spalla”: anche settembre, infatti, era andato molto bene, totalizzando 14,8 milioni di arrivi (+1,09% su settembre 2024) e superando i 52,4 milioni di presenze (+3,66%), con una permanenza media di 3,5 notti per soggiorno (Istat). Sotto i riflettori, in particolare, la componente internazionale, in aumento degli arrivi del +2,94% e delle presenze del +5,48% rispetto allo stesso mese del 2024 (Istat), e il traffico aereo che ha superato i 22,3 milioni di passeggeri (+2,4% sul 2024) (Assaeroporti). [post_title] => Turismo Italia, anche a novembre un buon dato di saturazione ota [post_date] => 2025-12-04T09:25:42+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764840342000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501771 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_501828" align="alignleft" width="300"] Giulio Picchi[/caption] “Sartoria Cibrèo” nasce nel 2020, ma l’esperienza di famiglia parte da lontano, fin dal 1979, quando il papà di Giulio Picchi, titolare e attuale coo del gruppo, avviò un progetto di ristorazione che nel tempo ha saputo ampliarsi e reinventarsi, mantenendo intatto l'entusiasmo dei primi giorni.«Siamo nati a Firenze e in città si concentra la nostra attività. E’ stato il mercato stesso a indicarci la via da seguire, con una richiesta sempre maggiore che, facendo perno sulla ristorazione, andava ad abbracciare la realizzazione di eventi e l’ampliamento ad altre attività di scoperta del territorio». Il progetto Il progetto “Sartoria” del gruppo Cibrèo - quest'ultima è una parola mutuata dal fiorentino antico che indica un insieme di cose buone – si è via via arricchito di nuovi contenuti e oggi l’azienda di famiglia è in grado di organizzare eventi su misura per due sole persone o per centinaia di clienti. «Senza mai snaturare la nostra identità, che affonda le sue radici nella ristorazione autentica, in aderenza alle tradizioni locali del nostro territorio. Attualmente, “Sartoria” è il ramo d’azienda che cresce in modo più veloce e anche il 2025 è andato forte, malgrado la stagionalità sia cambiata iniziando a premiare mesi di spalla come ottobre e novembre». Opportunità da cogliere La capacità di cogliere nuove opportunità si è tradotta ad esempio nell’apertura del nuovo Cibrèo Ristorante & Cocktail Bar all’interno dell’Helvetia & Bristol di Firenze. Ma anche nella messa a punto di tutta una serie di servizi su misura. «Quello del cibo è un linguaggio universale, che parla al cuore. Il nostro punto di forza è la certezza di contribuire alla salvaguardia di un territorio, con tutte le sue peculiarità. Lavoriamo a contatto con persone che hanno la gioia di concedersi una cena fuori casa; il nostro è un lavoro faticoso ma estremamente appagante. Da romantici e sognatori quali siamo, continueremo ad alzare l’asticella». Attività per tutti Lavorando intorno al concetto di ristorazione, si possono declinare moltissime altre attività ed è proprio questa la forza di Sartoria Cibrèo: «Per chi lo desidera, siamo in grado di organizzare tantissime attività legate al territorio: tour in van, escursioni in bicicletta, visite a realtà locali e aziende produttrici di alimenti, corsi per imparare a realizzare oggetti di ceramica. Il tutto in stretto contatto con gli artigiani locali delle botteghe del quartiere di Sant’Ambrogio a Firenze». Il gruppo Cibrèo non persegue però la crescita a tutti i costi: «Vogliamo mantenere intatta la nostra identità – aggiunge il manager -. E' giusto allargare la conoscenza del marchio, senza però snaturarci e mantenendo inalterata la fedeltà ai principi di sempre». I mercati esteri Questa vision sartoriale non impedisce però di guardare all’estero, con il mercato Usa che resta il principale ma con ottime potenzialità di sviluppo anche a Oriente. «Le  culture asiatiche sono molto consolidate, con un modo di approcciare il cibo diverso dal nostro ma di grande sostanza e tradizione. Una sfida interessante, che abbiamo colto con dinamismo fin dagli anni Ottanta, quando aprimmo un nostro ristorante a Tokyo». Da allora la strada percorsa è stata lunga, ma la filosofia che guida il servizio è rimasta la stessa: «L’evoluzione è una componente necessaria, ma nella nostra missione serve anche coerenza di intenti e consolidamento». La sfida è aperta. [gallery ids="501829,501830,501832,501833,501834,501835"] [post_title] => Sartoria Cibrèo, Picchi: «La ristorazione per proteggere il territorio» [post_date] => 2025-11-18T11:14:09+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763464449000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 500597 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Msc Cruises allarga iul raggio d'azione acquisendo Slam.com da Vam Investments. L’operazione riflette l’impegno di lungo periodo di Msc a investire in qualità, innovazione e know-how italiano, identificando di volta in volta partner che siano in linea con il proprio dna marittimo e le proprie strategie. La presenza globale e l’impronta internazionale di Msc supporteranno lo sviluppo e la visibilità di Slam anche sui mercati esteri, dando una prospettiva di stabilità e crescita di lungo termine al marchio italiano fondato a Genova nel 1979, rafforzandone la reputazione e il posizionamento di leadership nei settori della vela, dello yachting e dell’abbigliamento tecnico-sportivo. Entrambe le aziende condividono una profonda passione per il mare, oltre ai valori di autenticità, innovazione ed eccellenza radicati nella comune cultura e tradizione marinara. La sinergia Slam continuerà a concentrarsi e a investire sulle proprie attività tradizionali, sviluppando inoltre una nuova divisione professionale, dedicata al settore business-to-business, che prevede tra l’altro la realizzazione di uniformi e di abbigliamento per il gruppo di società Msc. Questo consentirà di valorizzare ulteriormente l’esperienza tecnica e l’eccellenza del design sviluppati dalla società genovese, preservando al contempo la forte identità del marchio, il suo focus e la sua storia di successo nell’abbigliamento tecnico-sportivo. [post_title] => Msc Cruises entra nel settore dell'abbigliamento tecnico-sportivo con Slam [post_date] => 2025-10-31T14:34:11+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1761921251000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 500330 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_500334" align="alignleft" width="300"] Viviana Vukelic e Ivan Radosevic[/caption] E' una Croazia che ha i colori della natura quella che si scopre nella regione di Lika-Senj, con le mille sfumature del verde smeraldo di boschi e colline e del blu, di mare e laghi: su tutti quelli di Plitvice, dal 1979 nelll'elenco del patrimonio naturale dell'Unesco. «Siamo nel cuore verde della Croazia, che per la prima volta si presenta al trade in Italia - ricorda Ivan Radosevic, direttore dell'ente per il turismo della regione di Lika-Senj -. Accanto alle bellezze naturali e al ricco patrimonio culturale, sarete accolti dalla cordialità della popolazione locale, con un'eccellente offerta enogastronomica. Una fuga dal ritmo frenetico della vita quotidiana, una vacanza nel segno del relax, che consente ai viaggiatori di immergersi nella natura, siano essi amanti della montagna, o del mare e dei laghi. Gli ospiti italiani occupano per noi un posto speciale, apprezziamo la vostra fiducia e non vediamo l'ora di accogliervi». «Un'area che riserva tante opportunità ideali anche per le visite dei gruppi, dove protagoniste sono le attività outdoor» sottolinea Viviana Vukelic, direttore dell'Ente nazionale croato per il turismo in Italia. Oltre la spiaggia di Novalja sulla ben nota isola di Pag, «meta estiva già molto amata dai turisti italiani», nella regione spiccano il monte Velebit, incluso dal 1978 nella rete mondiale delle riserve della biosfera, regno di lupi e orsi, oltre che terra di sentieri, orti botanici e grotte. Il ponte di Kosinj, sul fiume Lika che è il secondo carsico più lungo d'Europa.  Senza naturalmente dimenticare Smiljan, dove si trova la casa natale di Nikola Tesla che oggi ospita il centro memoriale dedicato alle sue invenzioni più famose. E ancora, il fiume Gacka con gli storici mulini, oggi restaurati, le grotte di Grabovaca e, naturalmente, la città di Senj, la più antica del litorale croato, con la sua fortezza realizzata nel XVI secolo. Da sottolineare anche i tanti eventi e manifestazioni che traggono origine dalle tradizioni locali, ad esempio Autunno a Lika, che celebra i prodotti locali, oppure il Festival della Camminata, che quest’anno ha accolto più di oltre partecipanti da 25 Paesi.  [post_title] => La Croazia porta a Milano il fascino di Lika-Senj, cuore verde della destinazione [post_date] => 2025-10-29T12:32:20+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1761741140000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 500048 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La stagione invernale dell'aeroporto di Milano Bergamo comprende 107 destinazioni servite da 18 compagnie aeree di linea verso 38 Paesi: un’offerta che corrisponde a un incremento del 5% rispetto all'analogo periodo dell'anno scorso, con nuove rotte e aumento di frequenze. Ryanair, che basa 22 aeromobili (2 in più della scorsa winter), opera 81 collegamenti, su 30 dei quali già presenti nella programmazione da Milano Bergamo ha previsto un aumento delle frequenze, in più avendo ripristinato il volo trisettimanale con Pescara. Wizz Air espande il network con l'aggiunta di cinque nuove rotte a quelle già operate, tra cui quella con Varna aperta lo scorso 23 settembre, portando il totale a15. Ai collegamenti attivi dal 26 ottobre per Chisinau (4 volte a settimana) e Bucarest Baneasa (giornaliero) si aggiungono dal 15 dicembre prossimo Varsavia Modlin (giornaliero) e Suceava (quadrisettimanale), mentre Sibiu sarà servita tre volte a settimana dal 6 gennaio 2026. Cresce l’offerta verso gli Emirati Arabi Uniti, con FlyDubai che dal 16 dicembre vola due volte al giorno il collegamento con Dubai, operato in codeshare con Emirates il cui network offre connessioni in Medio Oriente, Africa, Asia e Australia, mentre Air Arabia opera fino a 11 voli settimanali per Sharjah durante il periodo delle vacanze natalizie. Air Cairo conferma la programmazione dei voli per Sharm el-Sheikh. Neos mantiene il volo settimanale per Dakar. Norwegian conferma il collegamento bisettimanale con Helsinki e, dopo quello con Tromso dal 26 ottobre, annuncia la riattivazione dei voli per Evenes/Isole Lofoten dal 4 febbraio 2026. DanAir prosegue i voli per Bacau, aumentando da 2 a 3 le frequenze settimanali durante le festività natalizie. Allo sviluppo della rete dei collegamenti dall’aeroporto di Milano Bergamo nella stagione invernale si aggiunge il miglioramento dell’esperienza riservata ai passeggeri con l’apertura dal 26 novembre della nuova area dedicata ai controlli di sicurezza, dotata di macchine radiogene di ultima generazione che consentono di lasciare liquidi e dispositivi elettronici nel bagaglio a mano, riducendo i tempi di attesa e rendendo la permanenza in aeroporto più confortevole. [post_title] => Milano Bergamo: la winter decolla con un'offerta in crescita del +5% [post_date] => 2025-10-27T10:09:35+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1761559775000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 500005 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Clia ha messo a fuoco il crescente contributo del turismo crocieristico all'economia e agli obiettivi di sostenibilità della Grecia.   Come riporta TravelWeekly, Maria Deligianni, direttore Rregionale Clia per il Mediterraneo orientale, ha sottolineato che oltre il 55% del traffico crocieristico in Grecia è concentrato in soli tre porti. Di conseguenza, l'espansione della rete di destinazioni crocieristiche è essenziale per garantire una crescita equilibrata e migliori esperienze per i visitatori. La Clia ha proposto la creazione di un Piano nazionale per lo sviluppo delle crociere, progettato per orientare gli investimenti in infrastrutture portuali, strutture a terra e marketing della destinazione. Il piano sarebbe sviluppato congiuntamente dal governo greco e dall'industria crocieristica nell'ambito della  cooperazione in corso e finanziato attraverso i proventi derivanti dalla tassa sulle crociere. Secondo Deligianni, tale iniziativa potrebbe contribuire a distribuire i benefici del turismo crocieristico in modo più uniforme in tutto il Paese, rafforzando al contempo il ruolo della Grecia come hub chiave per le crociere nel Mediterraneo  Leonidas Dimitriadis-Eugenides, presidente della fondazione Eugenides e ambasciatore di Buona Volontà per il turismo marittimo dell'Imo, ha sottolineato che lo sviluppo del turismo crocieristico deve basarsi su equilibrio, pianificazione e rispetto sia per l'ambiente che per le comunità locali. Ha inoltre segnalato l'importanza dell'istruzione e dello sviluppo delle competenze per i giovani greci, affinché possano beneficiare delle opportunità create dalla crescita del settore. Il Rapporto 2025 Clia ha inoltre condiviso i risultati del suo Rapporto 2025 sulle tecnologie e le pratiche ambientali , che mostra progressi costanti verso la sostenibilità tra le compagnie di crociera sue affiliate. I progressi includono la sperimentazione di biocarburanti, investimenti in motori a combustibile flessibile e un maggiore utilizzo di carburanti a basse emissioni. Il rapporto evidenzia l'adozione di tecnologie per l'efficienza energetica, come l'alimentazione elettrica da terra, i sistemi di lubrificazione ad aria, il trattamento avanzato delle acque reflue e i motori a doppio combustibile. Oltre 80 nuove navi dotate di queste innovazioni sono attualmente in costruzione in tutto il mondo. Inoltre, uno studio di Oxford Economics ha rilevato che il turismo crocieristico ha contribuito all'economia di Mykonos per 201 milioni di euro nel 2024, sostenendo quasi 3.000 posti di lavoro locali. Il rapporto ha anche mostrato che i crocieristi hanno speso in media 107 euro a persona durante il loro soggiorno, con otto su dieci che visitavano Mykonos per la prima volta. Oltre la metà erano anche visitatori in Grecia per la prima volta. Uno studio simile sull'economia delle crociere a Santorini, commissionato da Clia e condotto dall'Università del Pireo, dovrebbe pubblicare i suoi risultati all'inizio del 2026.   [post_title] => La Grecia nel mirino di Clia per un futuro più sostenibile [post_date] => 2025-10-24T13:03:55+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1761311035000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 500002 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Alla fine del terzo trimestre del 2025, in base ai dati divulgati da CoStar, l'Europa si è affermata come l'unica regione al mondo con un'espansione nella costruzione e nello sviluppo di nuovi hotel, con una crescita del 3,7%, anche se l'area Asia-Pacifico prevede più camere.  In Europa sono 428.345 le camere sotto contratto , di cui 171.589 sono già in costruzione, con un incremento del 5,2% rispetto all'anno precedente. Il Regno Unito è in testa alla classifica continentale, seguito da vicino dalla Germania. Attualmente ci sono 954.989 camere d'albergo in costruzione in tutto il mondo. Mentre in Europa si registra un aumento dell'attività edilizia, lo sviluppo alberghiero in altre regioni sta rallentando, sebbene oltre 1,5 milioni di camere siano ancora in fase di progettazione. I diversi mercati In dettaglio, come riporta Hosteltur, l'area Asia-Pacifico, nonostante le sue dimensioni, ha visto un calo del 3,2% nelle costruzioni.   Le Americhe hanno registrato un calo dell'8,8% negli sviluppi attivi, con 190.842 camere; un calo del 4,1% nelle camere nella fase di pianificazione finale (292.538); e un leggero aumento dello 0,8% nelle camere pianificate (390.345). In Medio Oriente e Africa , la riduzione delle camere in costruzione ha raggiunto il 9,4% (99.895). Ci sono 19.396 camere nella fase di progettazione finale (in calo del 37,3%) e 94.485 nella fase di progettazione iniziale (in aumento del 10,9%). La Classifica dei Paesi con il maggior numero di camere in costruzione vede la Cina sul podio, con 280.577 camere, seguita da Stati Uniti (138.922), Arabia Saudita (44.771), India (41.711), Vietnam (39.078) e Regno Unito (24.540). A seguire, Germania (22.622), Emirati Arabi Uniti (14.685), Messico (14.290), Canada (8.988) e Brasile (5.481). [post_title] => Edilizia alberghiera, l'Europa è l'unica regione in crescita [post_date] => 2025-10-24T12:49:34+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1761310174000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "1079" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":6,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":82,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503993","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non conosce sosta la performance positiva dell'industria turistica della Grecia, che nei primi nove mesi del 2025 ha registrato entrate superiori ai 20,1 miliardi di euro. Secondo i dati riportati dai media greci e dalla Banca di Grecia, il dato corrisponde ad una crescita del 9% su base annua, sostenuta dai 31,6 milioni di arrivi internazionali, con un aumento del 4% rispetto al 2024. L'incremento ha interessato in particolare i mercati europei, britannici e quelli a lungo raggio.\r\n\r\nLo slancio ha subito un rallentamento a settembre, quando la spesa dei visitatori non è riuscita a tenere il passo con l'aumento degli arrivi. Le entrate mensili sono diminuite del 3,6% a 3,4 miliardi di euro, nonostante un aumento simile del numero di visitatori. La Banca di Grecia ha evidenziato il principale punto di pressione: la spesa media per viaggio è diminuita del 7,8% rispetto a settembre 2024, segnalando un comportamento di viaggio più attento ai costi.\r\n\r\nI mercati dell'Eurozona hanno registrato il calo più netto. Le entrate dell'Unione europea per il mese sono diminuite del 10,2% a 1,8 miliardi di euro, con la Germania che ha registrato un calo significativo del 28,3% a 477,5 milioni di euro. Francia e Italia hanno garantito un certo sollievo, registrando aumenti rispettivamente del 20% (168,7 milioni di euro) e del +42,5% (212,5 milioni di euro). Anche il Regno Unito ha registrato un settembre positivo, con un aumento delle entrate del 27,4% a 612,7 milioni di euro. Al contrario, la spesa degli Stati Uniti è diminuita del 19,5% a 224,9 milioni di euro.\r\n\r\nNel corso dei nove mesi, i visitatori provenienti dall'Ue hanno generato 10,9 miliardi di euro (con un aumento del 5,6%), mentre i mercati extra-Ue hanno contribuito con 8,1 miliardi di euro, registrando un aumento del 12,7%. Gli arrivi da paesi extra Ue sono cresciuti del 9,3% raggiungendo i 12,7 milioni. La Germania è rimasta il principale mercato di provenienza della Grecia (4,8 milioni di arrivi), seguita dal Regno Unito (4 milioni) e dagli Stati Uniti (1,2 milioni).\r\nObiettivi per fine 2025\r\nIn prospettiva, la Grecia punta a raggiungere un fatturato turistico di 23,5 miliardi di euro nel 2025, sfruttando il forte slancio post-pandemia e concentrandosi su una crescita più redditizia e distribuita su tutto l'arco dell'anno: la previsione è quella del ministro del Turismo, Olga Kefalogianni (nella foto) che ha spiegato come il Paese ellenico stia compiendo progressi costanti verso l'obiettivo di diventare una destinazione turistica per tutti i dodici mesi dell'anno, in particolare nei centri cittadini quali Atene e Salonicco.\r\n\r\nKefalogianni ha citato i buoni risultati ottenuti nella stagione intermedia, osservando che ottobre 2025 potrebbe rivelarsi uno dei migliori mai registrati. La strategia turistica conferma infine un'attenzione prioritaria allo sviluppo qualitativo, bilanciando la crescita con la protezione dell'ambiente e i benefici per le comunità locali.","post_title":"La Grecia punta a realizzare entrate turistiche per 23,5 mld di euro per fine 2025","post_date":"2025-12-16T10:33:57+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1765881237000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503473","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un totale di circa 300.000 nuovi posti di lavoro in Italia e fino a 70 miliardi di valore aggiunto: questi i risultati della concretizzazione del Piano di sviluppo sostenibile dell’aeroporto di Roma Fiumicino.\r\n\r\nPer contro, ogni anno di ritardo nella realizzazione del piano comporterebbe, inoltre, un costo stimato per il sistema Paese di circa 2 miliardi di euro. Sono queste le principali evidenze emerse dallo studio realizzato dal Centro di Ricerca in Strategic Change “Franco Fontana” della Luiss Guido Carli e curato dal direttore del Centro e Prorettore alla Didattica Enzo Peruffo e dal direttore del Dipartimento di Economics and Financial Markets Alberto Petrucci.\r\n\r\nDurante l'evento di presentazione dello studio è intervenuto anche l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone. \r\n\r\nLa ricerca ha analizzato gli impatti economici e sociali connessi al Masterplan da 9 miliardi di euro, interamente autofinanziati, presentato da Adr, società del Gruppo Mundys che gestisce gli scali di Fiumicino e Ciampino, con l’obiettivo di adeguare la capacità del principale aeroporto italiano alla domanda di traffico di circa 100 milioni di passeggeri - stimata al 2046, anno di fine concessione - e valutare le potenziali criticità derivanti da eventuali ritardi nella realizzazione delle opere previste.\r\n\r\nIl valore aggiunto complessivo generato risulta pari a circa 70 miliardi di euro, una stima che non include ulteriori importanti benefici indiretti. Tra questi rientrano, ad esempio, gli effetti positivi sul commercio internazionale, in grado di produrre un impatto aggiuntivo sul reddito nazionale compreso tra lo 0,54% e lo 0,98% del Pil, pari a un valore compreso tra 10,9 e 19,6 miliardi di euro. L’intero progetto è destinato inoltre ad attivare circa 300.000 nuove posizioni lavorative complessive in Italia, di cui 10.000, nella sola fase di costruzione, entro il 2030.\r\n\r\nInoltre, il nuovo assetto infrastrutturale consentirebbe una riduzione dell’inquinamento acustico fino all’80%, grazie allo spostamento verso Est del baricentro delle operazioni di volo, che allontanerebbe le traiettorie di decollo e atterraggio dai centri abitati. Contestualmente, è previsto un progetto di valorizzazione ambientale e culturale che restituirà alla comunità un parco di interesse archeologico da 85 ettari.","post_title":"Roma Fiumicino: il piano di sviluppo può generare fino a 70 mld di euro di valore aggiunto","post_date":"2025-12-10T09:25:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1765358706000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503111","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_463471\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè[/caption]\r\n\r\nSantanchè: “Ottime performance per il turismo dei mesi spalla è segno di settore sempre più destagionalizzato e Italia attrattiva in ogni momento dell’anno”.\r\n\r\nA novembre 2025, l’Italia supera la Grecia e la Spagna per tasso di saturazione ota e tariffa media, rispettivamente a quota 46,7% (+5% su novembre 2024) e 122,80 euro.\r\n\r\nUn dato che fa da raccordo tra il 53,5% di saturazione ota registrato a ottobre (+5,7% su ottobre 2024) e il 37,4% di dicembre. Un numero, soprattutto, che sottolinea l’ottima prestazione dei “mesi spalla”: anche settembre, infatti, era andato molto bene, totalizzando 14,8 milioni di arrivi (+1,09% su settembre 2024) e superando i 52,4 milioni di presenze (+3,66%), con una permanenza media di 3,5 notti per soggiorno (Istat).\r\n\r\nSotto i riflettori, in particolare, la componente internazionale, in aumento degli arrivi del +2,94% e delle presenze del +5,48% rispetto allo stesso mese del 2024 (Istat), e il traffico aereo che ha superato i 22,3 milioni di passeggeri (+2,4% sul 2024) (Assaeroporti).","post_title":"Turismo Italia, anche a novembre un buon dato di saturazione ota","post_date":"2025-12-04T09:25:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1764840342000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501771","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501828\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Giulio Picchi[/caption]\r\n\r\n“Sartoria Cibrèo” nasce nel 2020, ma l’esperienza di famiglia parte da lontano, fin dal 1979, quando il papà di Giulio Picchi, titolare e attuale coo del gruppo, avviò un progetto di ristorazione che nel tempo ha saputo ampliarsi e reinventarsi, mantenendo intatto l'entusiasmo dei primi giorni.«Siamo nati a Firenze e in città si concentra la nostra attività. E’ stato il mercato stesso a indicarci la via da seguire, con una richiesta sempre maggiore che, facendo perno sulla ristorazione, andava ad abbracciare la realizzazione di eventi e l’ampliamento ad altre attività di scoperta del territorio».\r\nIl progetto\r\nIl progetto “Sartoria” del gruppo Cibrèo - quest'ultima è una parola mutuata dal fiorentino antico che indica un insieme di cose buone – si è via via arricchito di nuovi contenuti e oggi l’azienda di famiglia è in grado di organizzare eventi su misura per due sole persone o per centinaia di clienti. «Senza mai snaturare la nostra identità, che affonda le sue radici nella ristorazione autentica, in aderenza alle tradizioni locali del nostro territorio. Attualmente, “Sartoria” è il ramo d’azienda che cresce in modo più veloce e anche il 2025 è andato forte, malgrado la stagionalità sia cambiata iniziando a premiare mesi di spalla come ottobre e novembre».\r\nOpportunità da cogliere\r\nLa capacità di cogliere nuove opportunità si è tradotta ad esempio nell’apertura del nuovo Cibrèo Ristorante & Cocktail Bar all’interno dell’Helvetia & Bristol di Firenze. Ma anche nella messa a punto di tutta una serie di servizi su misura.\r\n\r\n«Quello del cibo è un linguaggio universale, che parla al cuore. Il nostro punto di forza è la certezza di contribuire alla salvaguardia di un territorio, con tutte le sue peculiarità. Lavoriamo a contatto con persone che hanno la gioia di concedersi una cena fuori casa; il nostro è un lavoro faticoso ma estremamente appagante. Da romantici e sognatori quali siamo, continueremo ad alzare l’asticella».\r\nAttività per tutti\r\nLavorando intorno al concetto di ristorazione, si possono declinare moltissime altre attività ed è proprio questa la forza di Sartoria Cibrèo: «Per chi lo desidera, siamo in grado di organizzare tantissime attività legate al territorio: tour in van, escursioni in bicicletta, visite a realtà locali e aziende produttrici di alimenti, corsi per imparare a realizzare oggetti di ceramica. Il tutto in stretto contatto con gli artigiani locali delle botteghe del quartiere di Sant’Ambrogio a Firenze».\r\n\r\nIl gruppo Cibrèo non persegue però la crescita a tutti i costi: «Vogliamo mantenere intatta la nostra identità – aggiunge il manager -. E' giusto allargare la conoscenza del marchio, senza però snaturarci e mantenendo inalterata la fedeltà ai principi di sempre».\r\nI mercati esteri\r\nQuesta vision sartoriale non impedisce però di guardare all’estero, con il mercato Usa che resta il principale ma con ottime potenzialità di sviluppo anche a Oriente. «Le  culture asiatiche sono molto consolidate, con un modo di approcciare il cibo diverso dal nostro ma di grande sostanza e tradizione. Una sfida interessante, che abbiamo colto con dinamismo fin dagli anni Ottanta, quando aprimmo un nostro ristorante a Tokyo».\r\n\r\nDa allora la strada percorsa è stata lunga, ma la filosofia che guida il servizio è rimasta la stessa: «L’evoluzione è una componente necessaria, ma nella nostra missione serve anche coerenza di intenti e consolidamento». La sfida è aperta.\r\n\r\n[gallery ids=\"501829,501830,501832,501833,501834,501835\"]","post_title":"Sartoria Cibrèo, Picchi: «La ristorazione per proteggere il territorio»","post_date":"2025-11-18T11:14:09+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1763464449000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500597","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Msc Cruises allarga iul raggio d'azione acquisendo Slam.com da Vam Investments. L’operazione riflette l’impegno di lungo periodo di Msc a investire in qualità, innovazione e know-how italiano, identificando di volta in volta partner che siano in linea con il proprio dna marittimo e le proprie strategie.\r\nLa presenza globale e l’impronta internazionale di Msc supporteranno lo sviluppo e la visibilità di Slam anche sui mercati esteri, dando una prospettiva di stabilità e crescita di lungo termine al marchio italiano fondato a Genova nel 1979, rafforzandone la reputazione e il posizionamento di leadership nei settori della vela, dello yachting e dell’abbigliamento tecnico-sportivo. Entrambe le aziende condividono una profonda passione per il mare, oltre ai valori di autenticità, innovazione ed eccellenza radicati nella comune cultura e tradizione marinara.\r\n\r\nLa sinergia\r\nSlam continuerà a concentrarsi e a investire sulle proprie attività tradizionali, sviluppando inoltre una nuova divisione professionale, dedicata al settore business-to-business, che prevede tra l’altro la realizzazione di uniformi e di abbigliamento per il gruppo di società Msc. Questo consentirà di valorizzare ulteriormente l’esperienza tecnica e l’eccellenza del design sviluppati dalla società genovese, preservando al contempo la forte identità del marchio, il suo focus e la sua storia di successo nell’abbigliamento tecnico-sportivo.","post_title":"Msc Cruises entra nel settore dell'abbigliamento tecnico-sportivo con Slam","post_date":"2025-10-31T14:34:11+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1761921251000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500330","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_500334\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Viviana Vukelic e Ivan Radosevic[/caption]\r\n\r\nE' una Croazia che ha i colori della natura quella che si scopre nella regione di Lika-Senj, con le mille sfumature del verde smeraldo di boschi e colline e del blu, di mare e laghi: su tutti quelli di Plitvice, dal 1979 nelll'elenco del patrimonio naturale dell'Unesco.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n«Siamo nel cuore verde della Croazia, che per la prima volta si presenta al trade in Italia - ricorda Ivan Radosevic, direttore dell'ente per il turismo della regione di Lika-Senj -. Accanto alle bellezze naturali e al ricco patrimonio culturale, sarete accolti dalla cordialità della popolazione locale, con un'eccellente offerta enogastronomica. Una fuga dal ritmo frenetico della vita quotidiana, una vacanza nel segno del relax, che consente ai viaggiatori di immergersi nella natura, siano essi amanti della montagna, o del mare e dei laghi. Gli ospiti italiani occupano per noi un posto speciale, apprezziamo la vostra fiducia e non vediamo l'ora di accogliervi».\r\n\r\n«Un'area che riserva tante opportunità ideali anche per le visite dei gruppi, dove protagoniste sono le attività outdoor» sottolinea Viviana Vukelic, direttore dell'Ente nazionale croato per il turismo in Italia. Oltre la spiaggia di Novalja sulla ben nota isola di Pag, «meta estiva già molto amata dai turisti italiani», nella regione spiccano il monte Velebit, incluso dal 1978 nella rete mondiale delle riserve della biosfera, regno di lupi e orsi, oltre che terra di sentieri, orti botanici e grotte. Il ponte di Kosinj, sul fiume Lika che è il secondo carsico più lungo d'Europa. \r\n\r\nSenza naturalmente dimenticare Smiljan, dove si trova la casa natale di Nikola Tesla che oggi ospita il centro memoriale dedicato alle sue invenzioni più famose. E ancora, il fiume Gacka con gli storici mulini, oggi restaurati, le grotte di Grabovaca e, naturalmente, la città di Senj, la più antica del litorale croato, con la sua fortezza realizzata nel XVI secolo.\r\n\r\n\r\nDa sottolineare anche i tanti eventi e manifestazioni che traggono origine dalle tradizioni locali, ad esempio Autunno a Lika, che celebra i prodotti locali, oppure il Festival della Camminata, che quest’anno ha accolto più di oltre partecipanti da 25 Paesi. ","post_title":"La Croazia porta a Milano il fascino di Lika-Senj, cuore verde della destinazione","post_date":"2025-10-29T12:32:20+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1761741140000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500048","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La stagione invernale dell'aeroporto di Milano Bergamo comprende 107 destinazioni servite da 18 compagnie aeree di linea verso 38 Paesi: un’offerta che corrisponde a un incremento del 5% rispetto all'analogo periodo dell'anno scorso, con nuove rotte e aumento di frequenze.\r\n\r\nRyanair, che basa 22 aeromobili (2 in più della scorsa winter), opera 81 collegamenti, su 30 dei quali già presenti nella programmazione da Milano Bergamo ha previsto un aumento delle frequenze, in più avendo ripristinato il volo trisettimanale con Pescara.\r\n\r\nWizz Air espande il network con l'aggiunta di cinque nuove rotte a quelle già operate, tra cui quella con Varna aperta lo scorso 23 settembre, portando il totale a15. Ai collegamenti attivi dal 26 ottobre per Chisinau (4 volte a settimana) e Bucarest Baneasa (giornaliero) si aggiungono dal 15 dicembre prossimo Varsavia Modlin (giornaliero) e Suceava (quadrisettimanale), mentre Sibiu sarà servita tre volte a settimana dal 6 gennaio 2026.\r\n\r\nCresce l’offerta verso gli Emirati Arabi Uniti, con FlyDubai che dal 16 dicembre vola due volte al giorno il collegamento con Dubai, operato in codeshare con Emirates il cui network offre connessioni in Medio Oriente, Africa, Asia e Australia, mentre Air Arabia opera fino a 11 voli settimanali per Sharjah durante il periodo delle vacanze natalizie. Air Cairo conferma la programmazione dei voli per Sharm el-Sheikh. Neos mantiene il volo settimanale per Dakar.\r\n\r\nNorwegian conferma il collegamento bisettimanale con Helsinki e, dopo quello con Tromso dal 26 ottobre, annuncia la riattivazione dei voli per Evenes/Isole Lofoten dal 4 febbraio 2026. DanAir prosegue i voli per Bacau, aumentando da 2 a 3 le frequenze settimanali durante le festività natalizie.\r\n\r\nAllo sviluppo della rete dei collegamenti dall’aeroporto di Milano Bergamo nella stagione invernale si aggiunge il miglioramento dell’esperienza riservata ai passeggeri con l’apertura dal 26 novembre della nuova area dedicata ai controlli di sicurezza, dotata di macchine radiogene di ultima generazione che consentono di lasciare liquidi e dispositivi elettronici nel bagaglio a mano, riducendo i tempi di attesa e rendendo la permanenza in aeroporto più confortevole.","post_title":"Milano Bergamo: la winter decolla con un'offerta in crescita del +5%","post_date":"2025-10-27T10:09:35+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1761559775000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500005","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Clia ha messo a fuoco il crescente contributo del turismo crocieristico all'economia e agli obiettivi di sostenibilità della Grecia.   Come riporta TravelWeekly, Maria Deligianni, direttore Rregionale Clia per il Mediterraneo orientale, ha sottolineato che oltre il 55% del traffico crocieristico in Grecia è concentrato in soli tre porti. Di conseguenza, l'espansione della rete di destinazioni crocieristiche è essenziale per garantire una crescita equilibrata e migliori esperienze per i visitatori.\r\nLa Clia ha proposto la creazione di un Piano nazionale per lo sviluppo delle crociere, progettato per orientare gli investimenti in infrastrutture portuali, strutture a terra e marketing della destinazione. Il piano sarebbe sviluppato congiuntamente dal governo greco e dall'industria crocieristica nell'ambito della  cooperazione in corso e finanziato attraverso i proventi derivanti dalla tassa sulle crociere. Secondo Deligianni, tale iniziativa potrebbe contribuire a distribuire i benefici del turismo crocieristico in modo più uniforme in tutto il Paese, rafforzando al contempo il ruolo della Grecia come hub chiave per le crociere nel Mediterraneo\r\n\r\n Leonidas Dimitriadis-Eugenides, presidente della fondazione Eugenides e ambasciatore di Buona Volontà per il turismo marittimo dell'Imo, ha sottolineato che lo sviluppo del turismo crocieristico deve basarsi su equilibrio, pianificazione e rispetto sia per l'ambiente che per le comunità locali. Ha inoltre segnalato l'importanza dell'istruzione e dello sviluppo delle competenze per i giovani greci, affinché possano beneficiare delle opportunità create dalla crescita del settore.\r\nIl Rapporto 2025\r\nClia ha inoltre condiviso i risultati del suo Rapporto 2025 sulle tecnologie e le pratiche ambientali , che mostra progressi costanti verso la sostenibilità tra le compagnie di crociera sue affiliate. I progressi includono la sperimentazione di biocarburanti, investimenti in motori a combustibile flessibile e un maggiore utilizzo di carburanti a basse emissioni. Il rapporto evidenzia l'adozione di tecnologie per l'efficienza energetica, come l'alimentazione elettrica da terra, i sistemi di lubrificazione ad aria, il trattamento avanzato delle acque reflue e i motori a doppio combustibile. Oltre 80 nuove navi dotate di queste innovazioni sono attualmente in costruzione in tutto il mondo.\r\nInoltre, uno studio di Oxford Economics ha rilevato che il turismo crocieristico ha contribuito all'economia di Mykonos per 201 milioni di euro nel 2024, sostenendo quasi 3.000 posti di lavoro locali. Il rapporto ha anche mostrato che i crocieristi hanno speso in media 107 euro a persona durante il loro soggiorno, con otto su dieci che visitavano Mykonos per la prima volta. Oltre la metà erano anche visitatori in Grecia per la prima volta. Uno studio simile sull'economia delle crociere a Santorini, commissionato da Clia e condotto dall'Università del Pireo, dovrebbe pubblicare i suoi risultati all'inizio del 2026.\r\n\r\n ","post_title":"La Grecia nel mirino di Clia per un futuro più sostenibile","post_date":"2025-10-24T13:03:55+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1761311035000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500002","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nAlla fine del terzo trimestre del 2025, in base ai dati divulgati da CoStar, l'Europa si è affermata come l'unica regione al mondo con un'espansione nella costruzione e nello sviluppo di nuovi hotel, con una crescita del 3,7%, anche se l'area Asia-Pacifico prevede più camere.\r\n\r\n\r\n In Europa sono 428.345 le camere sotto contratto , di cui 171.589 sono già in costruzione, con un incremento del 5,2% rispetto all'anno precedente. Il Regno Unito è in testa alla classifica continentale, seguito da vicino dalla Germania. Attualmente ci sono 954.989 camere d'albergo in costruzione in tutto il mondo. Mentre in Europa si registra un aumento dell'attività edilizia, lo sviluppo alberghiero in altre regioni sta rallentando, sebbene oltre 1,5 milioni di camere siano ancora in fase di progettazione.\r\nI diversi mercati\r\nIn dettaglio, come riporta Hosteltur, l'area Asia-Pacifico, nonostante le sue dimensioni, ha visto un calo del 3,2% nelle costruzioni.  \r\nLe Americhe hanno registrato un calo dell'8,8% negli sviluppi attivi, con 190.842 camere; un calo del 4,1% nelle camere nella fase di pianificazione finale (292.538); e un leggero aumento dello 0,8% nelle camere pianificate (390.345).\r\nIn Medio Oriente e Africa , la riduzione delle camere in costruzione ha raggiunto il 9,4% (99.895). Ci sono 19.396 camere nella fase di progettazione finale (in calo del 37,3%) e 94.485 nella fase di progettazione iniziale (in aumento del 10,9%). La Classifica dei Paesi con il maggior numero di camere in costruzione vede la Cina sul podio, con 280.577 camere, seguita da Stati Uniti (138.922), Arabia Saudita (44.771), India (41.711), Vietnam (39.078) e Regno Unito (24.540).\r\nA seguire, Germania (22.622), Emirati Arabi Uniti (14.685), Messico (14.290), Canada (8.988) e Brasile (5.481).\r\n","post_title":"Edilizia alberghiera, l'Europa è l'unica regione in crescita","post_date":"2025-10-24T12:49:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1761310174000]}]}}

Lascia un commento