22 December 2025

Alla scoperta delle creature del mare polinesiano con Aquadiving Tours

C’era anche il mondo delle immersioni tra le proposte sportive del Parau Parau Tahiti 2023, la fiera internazionale del turismo polinesiano svoltasi lo scorso febbraio a Papeete. In primo piano l’offerta di Aquadiving, il tour operator italiano specializzato in turismo subacqueo, che in 30 anni di attività ha testato e inserito a catalogo 70 destinazioni, oltre 106 resort e diving center, 51 crociere sub e ancora 25 tour ed escursioni. In tutto il mondo, ma soprattutto in Polinesia e nel  Pacifico e nell’Estremo Oriente.

«In Polinesia lavoriamo con qualsiasi tipo di struttura: dalle semplici guesthouse agli hotel stellati, spesso equipaggiati con centri immersioni», sottolinea Vanna Cammelli, titolare e direttore del to, nato proprio dalla sua passione per il mare. Oggi Aquadiving Tours è un marchio riconosciuto nel settore della subacquea, con una clientela di repeaters. «Stiamo vivendo una forte ripresa – aggiunge Vanna Cammelli -. C’è un grande desiderio di viaggiare, spesso sul lungo raggio e verso destinazioni di peso economico importante. Noi, che offriamo al subacqueo un servizio a 360 gradi, lavoriamo molto a tema, perché ogni subacqueo ha il proprio obiettivo: fare immersioni per vedere il microscopico oppure per i grandi incontri. In Polinesia, in particolare nelle acque di Rangiroa e Fakarava, c’è una straordinaria concentrazione di grandi animali come razze manta e tartarughe. Oggi l’arcipelago è il più grande santuario per delfini al mondo e vi sono protette tutte le specie di squalo: i più fortunati vedranno gli squali balena».

 

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Grazie alla sua collezione il Museo diventa un luogo dove “viaggiare” è un’esperienza che attraversa mare, terra, aria, spazio e pensiero.\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n\r\n\r\n ","post_title":"Milano: il Museo Nazionale Scienza Leonardo da Vinci racconta la nascita del concept del viaggio e del turismo","post_date":"2025-12-18T09:30:15+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1766050215000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504145","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le Alpes-Maritimes rafforzano il loro posizionamento come destinazione montagna a forte vocazione quattro stagioni e presentano l’offerta invernale 2025/2026, che comprende 15 stazioni sciistiche, 460 km di piste da discesa e 150 km di tracciati per lo sci di fondo, a meno di 90 minuti dalla Costa Azzurra. \r\n\r\nSotto i brand Côte d’Azur France e Pure Alpes, il prodotto montagna del dipartimento si distingue per una combinazione unica di accessibilità, panorama mare-monti, diversificazione dell’offerta e investimenti orientati alla sostenibilità. In sei stazioni - tra cui Valberg, Isola 2000, Roubion e Gréolières - è possibile sciare con vista sul mare, un elemento distintivo nel panorama alpino europeo.\r\nLa stagione 2026\r\nL’offerta spazia dalle grandi aree sciistiche come Auron, Isola 2000 e Valberg ai Village resorts e alle aree nordiche, pensate per un turismo familiare, slow e outdoor. 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