22 December 2025

Nasce un altro big dell’ospitalità: Sonesta acquisisce Red Lion e arriva a 1.200 hotel

Un hotel Red Lion

Un balzo impressionante, che ha portato la compagnia a crescere dai 58 alberghi di inizio 2020 ai 1.200 indirizzi di circa un anno dopo. In pochi mesi Sonesta è passato dall’essere sostanzialmente un gruppo di rilevanza locale (con i suo brand Royal Sonesta, Sonesta Hotels & Resorts, Sonesta Es Suites, Sonesta Posada del Inca, Sonesta Simply Suites e Sonesta Cruise Collection), fino a diventare un’importante realtà di portata internazionale dotata di un consistente catalogo di hotel nelle Americhe. Il repentino sviluppo della società con base nel Massachusetts è stato favorito dal particolare contesto venutosi a creare con la crisi del turismo globale innescata dalla pandemia.

Tutto è iniziato infatti qualche mese fa, quando la Service Properties Trust (Svc), società immobiliare titolare di una quota consistente di azioni della stessa Sonesta, ha deciso di annullare i contratti di un paio di centinai di hotel gestiti da Ihg e Marriott, dopo che questi ultimi non erano riusciti a onorare i propri pagamenti, a causa delle difficoltà legate all’emergenza sanitaria. Tali proprietà sono quindi tutte confluite proprio in Sonesta. Ma la spinta decisiva allo sviluppo del gruppo è arrivata a fine anno, quando sempre Sonesta ha chiuso un accordo definitivo per l’acquisizione di Rhl Corporation (Red Lion) e dei suoi oltre 900 hotel in franchising distribuiti in otto brand differenti: Hotel Rl, Red Lion Hotels, Red Lion Inn & Suites, Signature Inn, GuestHouse, Knights Inn, Americas Best Value Inn e Canadas Best Value Inn. Il tutto per un controvalore totale di circa 90 milioni di dollari e con l’obiettivo di finalizzare la transazione entro il primo trimestre del 2021.

Anche Rlh stava peraltro passando un periodo piuttosto turbolento, dopo che nel 2019 il presidente del consiglio di amministrazione della società, Bob Wolfe, aveva annunciato le dimissioni dell’ex ceo e presidente Greg Mount, a seguito di una serie di performance deludenti. Lo stesso Mount era stato il protagonista, negli anni precedenti, di un intenso piano di espansione, che aveva portato Rlh ad acquisire nel 2016 il Vantage Hospitality Group con le sue oltre 73 mila camere, per un controvalore di 23 milioni di dollari più 690 mila azioni, nonché nel 2018 il brand Knights Inn.

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Le strutture si estendono in Europa, Nord America, Africa, Asia e America Latina, a dimostrazione della convergenza tra investimenti e domanda di viaggi di lusso.\r\nTra le strutture di spicco figurano Nekajui, un Ritz-Carlton Reserve in Costa Rica, al quindicesimo posto, e Rosewood Mandarina in Messico, al quattordicesimo, entrambi caratterizzati da una forte integrazione con gli ambienti naturali. Anche il lusso urbano è ben rappresentato, con The Twenty Two New York, Mandarin Oriental Vienna, Faena New York City e Aman Bangkok, tutti nella top 15.\r\n\r\nRoma e Firenze in top  list\r\nDiverse proprietà si distinguono per il riutilizzo adattivo e lo sviluppo basato sul patrimonio storico. L'Oberoi Rajgarh Palace in India e il Collegio alla Querce – Auberge Collection a Firenze trasformano siti storici in asset di lusso contemporanei, mentre l'Orient Express La Minerva a Roma segna il primo passaggio del marchio dal settore ferroviario a quello alberghiero.\r\nUn altro tema chiave è l'ospitalità esperienziale e orientata alla sostenibilità. Few & Far Luvhondo in Sudafrica e &Beyond Suyian Lodge in Kenya riflettono la crescente domanda di viaggi di lusso orientati alla conservazione, con un elevato valore esperienziale.\r\nLa performance di Rosewood è un elemento determinante della classifica del 2025. Oltre al primo posto di The Chancery Rosewood  il marchio è riconosciuto anche per Rosewood Mandarina e Rosewood Courchevel, a sottolineare il suo slancio nei segmenti resort, sci e lusso urbano.\r\nLti sottolinea che il lancio di un hotel extra-lusso a Londra richiede una forza eccezionale per imporsi in un mercato altamente competitivo. In questo contesto, The Chancery Rosewood si distingue per il suo concept all-suite, gli otto ristoranti e bar e l'ampia Asaya Spa, che lo posizionano come una destinazione a sé stante.\r\n\r\nIl podio\r\nI primi tre hotel classificati riflettono diverse interpretazioni del lusso contemporaneo. Aman Bangkok si classifica al terzo posto, elogiato per la sua tranquillità e privacy in una delle città più trafficate dell'Asia. &Beyond Suyian Lodge si classifica al secondo posto, offrendo un'esperienza safari altamente immersiva nella regione di Laikipia in Kenya. 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