22 December 2025

Emirates: da Dubai indiscrezioni su 1.000 licenziamenti fra piloti e equipaggio di cabina

La posizione ufficiale di EK, sul fatto che rinuncerà ai servizi di “alcuni” piloti è quella che ci è stata trasmessa.
«Come precedentemente comunicato, Emirates ha cercato con ogni mezzo di trattenere il più a lungo possibile i profili di talento che costituiscono la sua forza lavoro. Tuttavia, l’impatto che il Covid-19 ha avuto sulle nostre attività non è trascurabile e, per questa ragione, non possiamo continuare a supportare oltre le risorse in eccesso, dobbiamo adeguare la nostra forza lavoro all’operatività attuale, ad oggi ancora ridotta. Dopo aver esaminato tutti gli scenari e le possibili opzioni, siamo profondamente dispiaciuti nel dover lasciare andare via alcune delle nostre risorse. È stata una decisione molto difficile, che non abbiamo preso alla leggera. Emirates sta facendo tutto il possibile per proteggere la sua forza lavoro ma, laddove siamo costretti a prendere decisioni difficili, ci impegniamo a trattare le persone con rispetto ed equità. Ai dipendenti interessati Emirates fornirà tutto il supporto possibile».

Questo al 31 maggio, quando erano 180 i piloti licenziati, ma evidentemente le cose sono peggiorate nella settimana successiva.

Infatti è leggermente differente quello che trapela da Dubai, dove la compagnia avrebbe consegnato, stando alle indiscrezioni, 750 lettere di licenziamento, destinate ai piloti della flotta, giunte nelle mani dei destinatari lunedì scorso 8 giugno, più altre 300 circa già formalizzate, la scorsa settimana, indirizzate ai “new joiners”, coloro che erano stati scelti in vista del grande afflusso che si prevedeva avrebbe portato l’Expo 2020, con assunzioni partite a gennaio.
Naturalmente queste cifre, non ufficiali, non rilasciate direttamente dalla compagnia riguardano solo il personale del cockpit, mentre per assistenti di volo e ground non si hanno indiscrezioni. Pare anche che la ripartenza sarà molto dimensionata e addirittura, sui 116 Airbus A380 a livrea EK, potrebbero restarne a terra oltre la metà.
Emirates aveva sospeso i voli passeggeri regolari in marzo, per riprendere alcune rotte il 21 maggio, per nove destinazioni: Heathrow, Francoforte, Parigi, Milano, Madrid, Chicago, Toronto, Sydney e Melbourne.

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