24 febbraio 2020 09:55

Con una nota Fiavet nazionale specifica l’ampiezza della circolare Miur sui viaggi di istruzione. «Vista la circolare del Miur emanata oggi, i viaggi di istruzione in Italia e all’estero sono sospesi a scopo cautelativo a partire dalla data odierna. Il provvedimento riguarda il turismo scolastico e non riguarda tutti gli altri viaggi, che fatta eccezione per la destinazione Cina, rimangono perfettamente praticabili e soggetti alle disposizioni vigenti e in caso di annullamento potranno essere soggetti alla applicazione le penali previste. In attesa di ricevere l’ordinanza attuativa del Decreto Legge ( per comprendere anche la portata temporale della sospensione) da parte del governo e di avere maggiori dettagli in termini di procedure operative vi terremo aggiornati su ogni evoluzione della situazione. Abbiamo richiesto al presidente del Consiglio e al ministro dell’istruzione e al commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus un immediato incontro anche per trattare della risoluzione delle problematiche degli eventuali rimborsi alle scuole e contestualmente per confermare il diritto degli organizzatori dei viaggi al recupero dei servizi pagati ai fornitori. La presidente Ivana Jelinic, sta rilasciando interviste anche su media internazionali per dare una corretta informazione sulla situazione italiana in termini di salute e sicurezza»
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[post_content] => Ennesima performance da record per i flussi turistici in Giappone, che tra gennaio e novembre, ha accolto oltre 39 milioni di visitatori internazionali, superando così il record storico del 2024, quando registrò circa 37 milioni di visitatori.
Secondo i dati dell'Organizzazione Nazionale del Turismo Giapponese (Jnto), nel solo mese di novembre, i viaggiatori stranieri che hanno visitato il Giappone sono stati 3.518.000, il 10,4% in più rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
Cifre che Jnto attribuisce alla spinta della fine della stagione autunnale, un periodo di forte domanda soprattutto nei mercati di Europa, Nord America, Oceania e Medio Oriente. Inoltre, si è registrato un aumento dei collegamenti aerei e in diversi paesi c'erano festività e vacanze scolastiche.
Ben 19 mercati di provenienza hanno registrato il loro miglior risultato storico per il penultimo mese dell'anno, tra cui Corea del Sud, Stati Uniti, Francia, Germania, Italia e Spagna, e 17 mercati hanno già raggiunto i massimi storici annuali nel cumulo dell'anno.
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Si chiude un anno in chiaroscuro per la Toscana, con andamenti differenti nell’incoming e una buona tenuta dell’outgoing: il consuntivo tracciato dalla Fiavet Toscana-Confcommercio, mostra una lieve flessione nelle presenze, ma nel contempo segnali strutturalmente positivi sul fronte degli ospiti internazionali.
“Le città d’arte – osserva Pier Carlo Testa, Presidente di Fiavet Toscana -Confcommercio - si confermano il principale motore della domanda, con una crescita discreta, sostenute dai mercati esteri a lungo raggio. Positivo anche l’andamento della montagna, che beneficia di una domanda più destagionalizzata e orientata al turismo outdoor. Più stabile la campagna e collina, mentre il turismo balneare registra una contrazione significativa, riflesso di una domanda italiana più prudente e di una crescente concorrenza internazionale.
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Testa conclude sottolineando: “I dati confermano che il turismo toscano non ha bisogno di slogan, ma di politiche mirate e condivise con le imprese. La crescita dell’incoming internazionale, così come le difficoltà di alcuni prodotti maturi, indicano con chiarezza che non esiste più un “modello unico” di sviluppo turistico. Occorre, invece, una strategia regionale capace di valorizzare la diversità dei territori, sostenere la riqualificazione dell’offerta balneare, rafforzare la competitività delle aree interne e accompagnare l’evoluzione del turismo esperienziale ed enogastronomico. Ed in questo scenario, le agenzie di viaggio e i tour operator rappresentano una realtà professionale essenziale, sia per l’incoming che per l’outgoing: operatori che costruiscono prodotto, intercettano mercati lontani, garantiscono qualità, sicurezza e legalità, e contribuiscono alla destagionalizzazione e alla distribuzione dei flussi.”
Fiavet Toscana ritiene quindi fondamentale che le politiche pubbliche riconoscano e coinvolgano la filiera organizzata del turismo, investendo su formazione, innovazione e promozione selettiva. Con l’auspicio che il 2026 sia l’anno in cui la Toscana passerà da una mera lettura dei dati a una visione strategica condivisa, capace di trasformare le tendenze in opportunità concrete per le imprese, i territori e le comunità locali, attraverso un dialogo strutturato tra istituzioni e rappresentanze imprenditoriali.
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L'improvvisa interruzione ha lasciato i passeggeri bloccati e ha sollevato preoccupazioni in un contesto di crescente ondata di fallimenti di compagnie aeree legate alle pressioni economiche globali.
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Il servizio circolerà tre volte a settimana e offrirà, carrozze dirette sia da Bruxelles che da Amsterdam. Le fermate intermedie previste includono Colonia, Berna, Briga e Stresa.
La compagnia ferroviaria belga-olandese collega attualmente Bruxelles, Amsterdam, Berlino, Drsda e Praga tre volte a settimana e ha già trasportato quasi 240.000 passeggeri su oltre 750 treni notturni. Un secondo servizio notturno European Sleeper sarà avviato alla fine di marzo 2026 sulla linea tra Parigi e Berlino, subentrando al collegamento che Öbb e Sncf interromperanno il 15 dicembre 2025.
La nuova linea da Amsterdam e Bruxelles verso la Svizzera e Milano crea un importante collegamento nord–sud a livello europeo. Il servizio si rivolge sia ai viaggiatori leisure sia a quelli business, collegando grandi aree economiche e culturali. Le coincidenze a
Bruxelles (da e per Londra), Colonia (da e per Amburgo e Berlino), Berna (da e per Zurigo e Ginevra) e Milano (da e per Venezia, Firenze e Roma) ampliano ulteriormente la portata e la rilevanza di questo nuovo treno notturno.
In Svizzera, il treno seguirà la storica linea del Sempione via Berna, Briga e Domodossola per entrare in Italia, con fermata a Stresa, prima di arrivare a Milano.
Per garantire orari di partenza e arrivo adeguati da Amsterdam, Bruxelles e Colonia, European Sleeper ha deciso di instradare e poi combinare in Germania occidentale due sezioni separate del treno, una in partenza da Amsterdam e una da Bruxelles. L’azienda è convinta che tutte e tre queste destinazioni per city break siano fondamentali per la sostenibilità economica del collegamento, anche in virtù della loro ampia popolazione e del forte potenziale di viaggio.
Le partenze da Amsterdam e Bruxelles sono programmate per la sera di lunedì, giovedì e sabato, con arrivo in Svizzera e a Milano la mattina successiva. Il servizio di ritorno da Milano è previsto nelle notti di mercoledì, venerdì e domenica.
European Sleeper sta attualmente definendo l’orario definitivo in coordinamento con i gestori dell’infrastruttura ferroviaria di ciascun Paese. L’apertura delle vendite per il collegamento Amsterdam/Bruxelles–Milano è prevista tra gennaio e febbraio 2026. Il treno offrirà le classi di viaggio tipiche dei treni notturni, con una struttura tariffaria in linea con gli attuali servizi European Sleeper.
L’avvio del treno notturno per Milano implica che European Sleeper non potrà inaugurare già nel 2026 la rotta per Barcellona. La società continua tuttavia a lavorare alla preparazione di questo collegamento come passo successivo, con l’obiettivo di avviare il servizio tra il 2027 e il 2028.
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[post_content] => Il Tar del Lazio blocca la vendita dei cinque traghetti di Moby e Cin a Msc. Trova così accoglimento la domanda cautelare presentata da Grimaldi Euromed e Grimaldi Group, che nel mirino ha messo l’intera procedura Antitrust da cui era derivata l’asta chiusa una settimana fa.
Grimaldi, si legge nell’ordinanza del Tar citata da Shippingitaly, ha rappresentato che “il provvedimento Agcm del 22 ottobre 2025 produce effetti immediati e irreversibili sul mercato, poiché consente la cessione in blocco di cinque navi ro-ro/pax appartenenti a Moby e Cin, avviata in attuazione degli impegni. Le ricorrenti, operanti in diretta concorrenza con le imprese interessate, subirebbero un pregiudizio grave e irreparabile qualora la vendita venisse portata a compimento con la stipula a valle dell’aggiudicazione: – gli asset strategici di Moby e Cin verrebbero trasferiti a soggetti potenzialmente collegati a Msc, consolidando il controllo economico di quest’ultima sui mercati nazionali del trasporto marittimo di merci e passeggeri; – la riduzione della capacità di Moby e Cin comporterebbe un immediato riequilibrio del mercato a favore di Gnv, alterando in modo irreversibile la concorrenza sulle rotte Napoli–Palermo e Sardegna”.
Il Tar ha quindi sospeso con effetto immediato l’efficacia del provvedimento impugnatoinibendo, fino alla decisione collegiale, la stipula e l’esecuzione dei contratti di vendita degli asset aggiudicati il 3 dicembre 2025, «al fine di preservare l’effettività della tutela giurisdizionale e impedire il consolidarsi di un assetto anticoncorrenziale irreversibile».
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Fiavet è stata oggi in audizione presso l’Autorità garante della concorrenza e per il mercato per un aggiornamento sulle recenti condotte di Ryanair che, secondo la Federazione, violano gli accordi sottoscritti con Fiavet Confcommercio e comunque costituiscono condotte anticoncorrenziali.
L'audizione fa parte del procedimento avviato dall'Antitrust nel 2023, relativo al blocco delle prenotazioni intermediate in agenzia di viaggio e alle comunicazioni inviate dal vettore ai clienti in cui disconosceva il rapporto commerciale con le agenzie stesse. Fiavet Confcommercio, dopo aver avviato un giudizio per concorrenza sleale e pubblicità ingannevole presso il Tribunale di Milano, era intervenuta anche nel procedimento davanti all’Autorità garante, procedimento che pur a fronte della firma degli accordi TAD, era proseguito mentre l’istruttoria è stata chiusa lo scorso 8 ottobre.
Tuttavia, nonostante la firma degli accordi per il TAD ad aprile, Fiavet Confcommercio si trova di nuovo oggi a chiedere all’Autorità garante di intervenire.
La principale contestazione mossa dalla Fiavet è il mancato rispetto del principio di "parity rate" (parità tariffaria).
"Abbiamo documentato che, dopo aver sottoscritto l'accordo, Ryanair non sta rispettando il principio di parità tariffaria: le tariffe più basse sono riservate alla vendita esclusiva sul sito web del vettore, rendendole di fatto indisponibili tramite il canale Travel Agent Direct destinato alle agenzie" riferisce il presidente di Fiavet Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi.
"Tra l’altro le agenzie di viaggio sono costrette ogni volta a fare il confronto sul portale pubblico e nell’area riservata per un confronto con un aggravio di lavoro e perdita di tempo” prosegue il presidente. “Confidavamo in un atteggiamento più corretto, ma a fronte di questo comportamento della compagnia ci siamo subito attivati per segnalare nuovamente l'accaduto all'Antitrust".
Promozionali
Ryanair si difende rivendicando il diritto di non mettere a disposizione tariffe più basse, in quanto si tratta di "tariffe promozionali". Fiavet Confcommercio respinge questa argomentazione: "Le tariffe promozionali sono tariffe scontate legate a disponibilità limitate e offerte per un periodo ridotto di tempo" spiega l’avvocato Federico Lucarelli, consulente legale di Fiavet Confcommercio. "Non è possibile ritenere che le tariffe più basse, che ordinariamente fanno parte dell'offerta Ryanair, siano considerate come promozionali. Abbiamo pertanto chiesto all'Autorità di procedere con i provvedimenti opportuni".
Il procedimento è ora in attesa della decisione definitiva dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
“Siamo stati i primi a credere nella possibilità di collaborare sinergicamente con Ryanair, rispettando i relativi ruoli, l’accordo di aprile ne è la dimostrazione - sostiene la vice presidente Fiavet Confcommercio, Luana De Angelis, oggi in audizione - ma è evidente che gli accordi vanno rispettati e la loro violazione ci ha indotto a riaprire il discorso con l’Antitrust per tutelare gli agenti di viaggio”.
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Il ministro del turismo Daniela Santanchè, ha incontrato nella sede del MiTur la ministra della cultura, dello sport, del turismo e della gioventù della Mongolia, Undram Chinbat (insieme nella foto).
L’incontro ha avuto come obiettivo la firma di un Memorandum d’intesa, finalizzato a rafforzare la cooperazione bilaterale nel settore del turismo sostenibile. Il Memorandum, che si basa sull’accordo di cooperazione economica e tecnica tra i due Paesi firmato nel 1996, mira a promuovere un turismo più efficiente, sostenibile e rispettoso del patrimonio naturale e culturale.
“Desideriamo rafforzare i legami di profonda amicizia esistenti tra l’Italia e la Mongolia, riconoscendo l’importanza di lavorare insieme al fine di promuovere un settore turistico più efficiente e sostenibile” ha commentato a margine della firma Santanchè.
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[post_content] => Trinity ViaggiStudio fa rotta sull'Asia. Il tour operator interpreta una tendenza di mercato emergente, che vede sempre più studenti interessati a vivere esperienze di studio fuori dalle destinazioni convenzionali, scegliendo proprio alcuni Paesi dell'Asia per esperienze più immersive e formative, che uniscono lingua, cultura, attività esperienziali e sviluppo delle soft skills.
Non sorprende, quindi, il boom di iscrizioni ai corsi di coreano e giapponese, l’aumento degli studenti internazionali nei sistemi educativi dell’Asia orientale e la curiosità verso destinazioni meno battute ma sempre più attrezzate ad accogliere studenti da tutto il mondo.
Le destinazioni
Le scuole partner di Trinity ViaggiStudio in queste aree si distinguono per approcci didattici moderni — dal metodo comunicativo al project-based learning, dalle classi multiculturali ai percorsi blended — capaci di stimolare autonomia, competenze interculturali, problem solving e apertura mentale. In questo scenario,il t.o. intercetta e sostiene questa evoluzione culturale e formativa arricchendo la propria programmazione con nuove mete di grande fascino come Vietnam, Malesia, Cina, Corea del Sud.. Destinazioni che combinano apprendimento linguistico, immersione culturale e scoperta, trasformando la vacanza studio in un’esperienza completa e autentica. Il Giappone, già tra le mete più amate, si conferma particolarmente richiesto: il rapido sold out ha portato Trinity ViaggiStudio a incrementare i posti disponibili per rispondere all’altissima domanda.
Fra le destinazioni "nuove" in primo piano anche la Grecia, con un campus a Chalkida, vivace città sul mare sull’isola di Eubea ollegata alla terraferma da un ponte.
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[post_content] => Air Europa segue le orme di Iberia e cancella i suoi voli in Venezuela fino al 12 dicembre compreso, come riporta Preferente.
La compagnia aerea del gruppo Globalia, che opera cinque voli settimanali tra Madrid e Caracas, avverte che potrebbe estendere la sospensione dei voli "a seconda di come evolverà la situazione nel Paese". Fonti di Air Europa spiegano che «la situazione continuerà a essere monitorata costantemente, dando sempre priorità alla sicurezza dei passeggeri e dell'equipaggio».
I voli Plus Ultra e Iberia
Anche Plus Ultra ha temporaneamente sospeso i voli per Caracas, dove operava quattro volte a settimana, tre da Madrid e un quarto volo via Tenerife.
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