23 December 2025

Club Med, trimestrale positiva nonostante il Nord Africa

Club Med prevede che l’inverno riuscirà a compensare i dati negativi registrati da maggio a luglio (fatturato in calo per 20 milioni di euro) sulle destinazioni di Marocco, Egitto e Tunisia. Secondo Club Med, le vendite per la stagione autunno-inverno sono incoraggianti grazie anche agli incentivi per prenotazioni anticipate. In generale, dal 1° maggio al 31 luglio 2011 il fatturato è cresciuto dell’1,8% su base annua, soprattutto nel segmento 4 e 5 Tridenti (+15,3%). Nel terzo trimestre l’offerta si è ridotta del 3% a causa della chiusura temporanea di due villaggi in Tunisia (per il crollo della domanda) e la chiusura definitiva di un villaggio a due Tridenti in Grecia e di uno a tre Tridenti in Italia. Il numero di clienti è sceso di conseguenza del 3%, attestandosi a quota 331 mila.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504599 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una prima assoluta per il turismo della Tunisia: la destinazione ha infatti superato la soglia di 11 milioni di turisti in un solo anno. Sofiane Tekaia, ministro del turismo, ha definito risultato come una “vera ripresa” per il settore, nonostante le continue sfide globali e regionali. Il ministro ha attribuito questo risultato record a una strategia che bilancia il volume con un'esperienza di alta qualità per i visitatori. La Tunisia sta attualmente attraversando una trasformazione digitale per rimanere al passo con la concorrenza globale, a cominciare dalla promozione basata sull'intelligenza artificiale. E' stata lanciata una nuova campagna che sfrutta l'Ai e la digitalizzazione per ottimizzare gli itinerari turistici e semplificare l'esperienza dei visitatori. Una presenza digitale globale: gli sforzi promozionali online della Tunisia hanno raccolto milioni di visualizzazioni, attirando con successo i principali marchi turistici internazionali ad avviare attività nel paese.  Il Paese si sta inoltre preparando attivamente al suo ruolo di “Capitale araba del turismo” nel 2027, un titolo che il ministro ritiene essere un naturale trampolino di lancio verso la trasformazione della Tunisia in “capitale mondiale del turismo”. [post_title] => La riscossa della Tunisia, per la prima volta oltre gli 11 mln di visitatori in un anno [post_date] => 2025-12-23T14:45:46+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766501146000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504600 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_478506" align="alignleft" width="300"] Luana de Angelis[/caption] C'è soddisfazione in casa Fiavet per la decisione dell'Antitrust di sanzionare Ryanair: «Siamo soddisfatti per quanto deciso dall’Autorità, che impone a Ryanair di completare quel processo di reale adeguamento alla concorrenza che aveva dovuto intraprendere a seguito di iniziative giudiziarie come la causa avviata nel 2023 da Fiavet Confcommercio avanti il Tribunale di Milano, poi transata con l’accordo Tad di aprile 2025» afferma Luana De Angelis, vice presidente vicaria di Fiavet Confcommercio, . L’accordo Tad, tuttavia, non era risultato rispettato per la “parity rate” e presentava anche altre criticità che Fiavet Confcommercio aveva prontamente segnalato all’Autorità Garante, producendo una documentazione dettagliata e partecipando all’audizione finale del 10 dicembre scorso. «Ci aspettiamo che ora il vettore dia seguito a quanto disposto dall’Autorità, ponendo tutte le agenzie di viaggio realmente in una condizione di reale parità operativa. Tramite il portale dedicato Tad, la vendita della biglietteria deve avvenire alle medesime condizioni riservate ad un acquirente diretto - prosegue De Angelis -. I cittadini hanno diritto di rivolgersi a un’agenzia di viaggio e accedere alle stesse tariffe e agli stessi voli senza l’obbligo di passare per l’account My Ryanair». Tale decisione tutela non solo i diritti degli agenti di viaggio, ma soprattutto quelli dei consumatori che devono poter scegliere di rivolgersi a un intermediario per l’acquisto dei loro viaggi, considerando anche che su alcune tratte Ryanair rappresenta l’unico vettore disponibile per raggiungere una destinazione. Nonostante la firma degli accordi per il lancio del portale Tad ad aprile scorso, Fiavet Confcommercio si è trovata di nuovo a chiedere all’Autorità Garante di intervenire per il mancato rispetto del principio di "parity rate" e per altre pratiche operative imposte dal vettore ritenute di ostacolo al pieno esercizio del mandato di intermediazione degli agenti di viaggio. Dopo aver sottoscritto l'accordo, Ryanair non stava infatti rispettando i patti: le tariffe più basse erano riservate alla vendita esclusiva sul sito web del vettore, rendendole di fatto indisponibili tramite il canale Travel Agent Direct destinato alle agenzie, i clienti erano obbligati a creare un account MyRyanair dove far trasmettere le comunicazioni che avrebbero dovuto essere inviate all’account dell’agente di viaggio intermediario, le carte di imbarco venivano emesse solo in digitale, le prenotazioni non potevano essere completate se non fornendo anche l’indirizzo fisico del cliente. «Abbiamo garantito la tutela dei diritti degli agenti di viaggio prima del TAD, e lo continueremo a farlo anche ora, vigilando affinché cessi ogni stortura a danno degli agenti» conclude Luana De Angelis.   [post_title] => Fiavet: «Soddisfatti della decisione dell'Antitrust di sanzionare Ryanair» [post_date] => 2025-12-23T14:35:13+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766500513000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504592 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_461789" align="alignleft" width="300"] La Carnival Mardi Gras[/caption] Il gruppo Carnival archivia un esercizio finanziario da record. Come riporta Shippingitaly, l’utile netto è stato pari a  2,76 miliardi di dollari, in aumento del 44,1% e i ricavi hanno  raggiunto la quota di 26,62 miliardi, con un aumento del 6,4% sull’esercizio 2024 .  L’utile operativo ha segnato il valore record di 4,48 miliardi di dollari (+25,4%). Anche il numero di passeggeri imbarcatisi nell’esercizio 2025 sulle navi del gruppo ha raggiunto un nuovo record di 13,7 milioni di unità (+1,5%). Decisivo l’ultimo trimestre, in cui il gruppo crocieristico statunitense ha registrato ricavi pari a 6,33 miliardi di dollari, valore che è il più elevato di sempre. Il nuovo record relativo al trimestre settembre-novembre è tale anche relativamente ai soli ricavi derivanti dalla vendita delle crociere e a quelli prodotti dalle vendite a bordo delle navi i cui valori si sono attestati rispettivamente a 4,05 miliardi (+5,2%) e 2,28 miliardi di dollari (+9,3%). Verso il futuro «Guardando al futuro, siamo ben posizionati per superare i rendimenti record del 2025. Manteniamo il nostro tasso di occupazione più alto per il prossimo anno, con circa due terzi prenotati a prezzi più elevati (a valuta costante). Di fatto, abbiamo raggiunto prezzi storicamente elevati (a valuta costante) sia per il Nord America che per l’Europa - ha spiegato l’amministratore delegato di Carnival Corporation, Josh Weinstein -. Negli ultimi tre mesi, abbiamo raggiunto volumi di prenotazioni record per le partenze del 2026 e del 2027. Inoltre, i volumi di prenotazioni sono continuati a crescere dal Black Friday al Cyber ​​Monday, superando persino i solidi livelli dell’anno precedente, il che è un indicatore favorevole per la stagione delle onde».   [post_title] => Gruppo Carnival, esercizio da record e ottime previsioni sul 2026 [post_date] => 2025-12-23T13:44:45+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766497485000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504589 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «La Giamaica è ufficialmente tornata nel pieno delle sue attività turistiche»: con una nota ufficiale il Jamaica Tourist Board ribadisce come la destinazione si sia definitivamente lasciata alle spalle le conseguenze del passaggio dell'uragano Melissa. Non solo: l'ente mette in evidenza una selezione di alcuni dei luoghi emblematici in cui l’anima della Giamaica si esprime con maggiore intensità: «La Giamaica non vede l’ora di riaccogliere tutti coloro che sognano una fuga invernale al caldo, invitando a riscoprire il piacere di giornate scandite da ritmi lenti e avvolte da una colonna sonora che risuona tra strade, locali e ristoranti». Una meta tutta da scoprire, a cominciare da Ocho Rios, sulla costa Nord, dove vivere esperienze in perfetto equilibrio tra avventura e relax. Port Antonio, situato sulla costa nord-orientale, si distingue per il suo fascino tranquillo e paesaggi ancora poco esplorati, caratterizzati da baie protette, zone montuose e acque turchesi.  Kingston, la capitale culturale e gastronomica è a tutti gli effetti il cuore culturale e creativo dell’isola.  Il porto della capitale offre ai visitatori un accesso diretto a un’offerta culturale completa, comprendente musei, gallerie, centri storici e punti di interesse legati alla storia della musica reggae. Tra i luoghi di riferimento c’è il Bob Marley Museum, che racconta la vita e l’eredità di uno degli artisti più importanti del panorama musicale mondiale. [post_title] => Giamaica pronta ad accogliere i viaggiatori: industria turistica pienamente operativa [post_date] => 2025-12-23T13:36:52+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766497012000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504573 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Verona ha raggiunto oggi i 4 milioni di passeggeri registrati da gennaio: un risultato arriva dopo mesi di crescita costante del traffico, con il 2024 che si era chiuso con 3,7 milioni di passeggeri, +8% rispetto all’anno precedente. Lo stesso andamento positivo è proseguito nei dodici mesi del 2025 che, con oltre 4 milioni di passeggeri, chiuderà con un incremento del 9% sul 2024, superiore alla media nazionale che, sulla base di dati ad oggi disponibili, si dovrebbe attestare intorno al 5%. La dimensione raggiunta dall’aeroporto è innanzitutto il prodotto di un lavoro basato su solide relazioni con le compagnie aeree, in una partnership che oggi si concretizza in 30 vettori che operano dal Catullo su 90 destinazioni. La crescita è guidata innanzitutto dai vettori basati allo scalo: Neos che risponde alla forte domanda di traffico turistico del bacino d’utenza veronese verso mete di medio e lungo raggio, Volotea che a novembre ha festeggiato i dieci anni di operatività della sua base a Verona, Air Dolomiti con i suoi collegamenti sugli hub di Francoforte e Monaco di Baviera. Forte spinta al traffico di lungo raggio è data da Air France con il suo collegamento per Parigi esteso anche al periodo invernale che, attraverso l’hub di Charles De Gaulle, garantisce un’ampia offerta di voli in prosecuzione su tutto il suo network internazionale. Senza dimenticare il contributo di Ryanair e Wizz Air. Diverse le novità già annunciate per il 2026: tra queste, il nuovo volo su Casablanca di Royal Air Maroc, cui si affiancano le novità di Volotea, con il ritorno del volo su Comiso e la nuova linea su Aalborg, in Danimarca, entrambi a partire dalla prossima primavera.   Prosegue in parallelo all'ampliamento del network, il rinnovo infrastrutturale del terminal, i cui lavori che si concluderanno in tempo per l’avvio delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Milano Cortina 2026. «Il traguardo odierno è il segno che il lavoro che stiamo portando avanti al Catullo di costante ampliamento della rete dei voli sta dando i suoi frutti - ha dichiarato Camillo Bozzolo, direttore sviluppo aviation del Gruppo Save -. Il bacino d’utenza dello scalo sta rispondendo con interesse alle proposte di collegamenti e destinazioni che compongo l’offerta complessiva dell’aeroporto, nello stesso tempo la collaborazione con enti e istituzioni si dimostra un efficace strumento per la valorizzazione dell’offerta turistica del territorio». [post_title] => L'allungo dell'aeroporto di Verona che oltrepassa oggi i 4 mln di passeggeri [post_date] => 2025-12-23T12:44:27+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766493867000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504558 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Bilancio più che positivo per Volver Tour Operator, specializzato su viaggi di gruppo, ma anche su turismo scolastico ed incoming Liguria.  L’operatore chiuderà il 2025 con una crescita costante, raggiungendo gli 8 milioni di euro di vendite. Alla base della crescita del t.o fondato da Giada Marabotto c’è una  spiccata lungimiranza ma anche tanto dinamismo, passione ed entusiasmo, elementi che caratterizzano tutto il team dell’azienda che punta sempre  ad innovare, adattarsi e mantenere alta la qualità dei servizi. «L’azienda non è un insieme disordinato di attività – commenta Giada Marabotto -  è una struttura con competenze verticali. Il team va dai 22 ai 60 anni, con figure specializzate su segmenti diversi. Oggi conta 10 persone negli uffici di Genova e Savona e molte collaboratrici da remoto». Le principali linee di business sono i viaggi di gruppo – silver, luxury, active e tematici – con proposte che vanno dai tour con influencer allo yoga, dalla cultura al trekking, dalla letteratura all’enogastronomia. È in forte sviluppo anche l’offerta per gruppi al femminile, in coerenza con un team composto al 100% da professioniste. Anche il turismo scolastico, settore storico per Volver, continua a crescere. «Gestiamo centinaia di gruppi ogni anno, in un contesto fatto di burocrazia complessa e richieste sempre più specifiche – aggiunge Marabotto - In parallelo si sviluppa la linea luxury, dedicata ai viaggi tailor made con servizi privati, guide specializzate e autisti dedicati. Sul fronte incoming, Volver cura in Liguria eventi, team building, incentive, gruppi aziendali e leisure, oltre ai servizi vip individuali». Accanto al core business, Volver ha ampliato il lavoro sui progetti europei, organizzando eventi e fornendo consulenza a enti italiani e stranieri. Nello specifico Giada Marabotto è business coach e consulente d’impresa in ambito turistico, con focus su marketing, innovazione e soft skills. È anche socia di Luxforsale, hub immobiliare del lusso. La novità del 2025 è l’apertura della nuova sede di Savona: 120 mq nel pieno centro, pensati non solo come ufficio accogliente ma come un vero polo di collaborazione. «Una sede più spaziosa per dare vita a idee, incontri, progetti – conclude Marabotto - Per accogliere viaggiatori e collaboratori, amici e curiosi. Per continuare a costruire esperienze con la stessa cura artigianale che  ci contraddistingue da sempre. Questa apertura sarà l’inizio di un 2026 ricco di incontri gratuiti e tematici, dedicati ad argomenti affini al mondo dei viaggi».   Maria Carniglia [post_title] => Volver tour operator chiude il 2025 con 8 milioni di euro di vendite [post_date] => 2025-12-23T12:35:20+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766493320000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504566 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_494174" align="alignleft" width="300"] La responsabile legale di Aiav, avvocato Veronica Scaletta[/caption] Aiav esprime grande soddisfazione per il procedimento di sanzione perpetrato oggi dall'AGCM nei confronti di Ryanair, che sancisce definitivamente l'abuso di posizione dominante del vettore e le condotte lesive della concorrenza nei confronti delle agenzie di viaggio italiane. La sanzione arriva al termine di un procedimento aperto proprio su segnalazione di Aiav nel settembre 2023, a cui l'Associazione ha fornito un contributo istruttorio rilevante, documentando l'applicazione sistematica di condizioni discriminatorie, l'assenza di alternative concorrenziali su numerose rotte e la continuità delle pratiche anche dopo l'avvio formale dell'istruttoria. Nel corso del lungo procedimento, il vettore ha manifestato la disponibilità ad aprire un canale di prenotazione dedicato alle agenzie di viaggio (TAD - Travel Agent Direct) che, nonostante l'avvio positivo accolto con favore anche dalla stessa Aiav, ha in seguito dimostrato di perpetrare le condotte già attive in passato. Tra le attività più contestate, come evidenziato anche nell'ultima memoria depositata da Aiav all'AGCM in data 28/11/2025, si inserisce la scelta effettuata da Ryanair di escludere dalla piattaforma per le agenzie le promozioni e le fasce tariffarie più basse, limitando, di fatto, la competitività di queste ultime rispetto alle prenotazioni effettuate direttamente dai clienti attraverso il sito pubblico del vettore, con conseguente danno di immagine.   Fulvio Avataneo, Presidente Aiav, dichiara: "L’Autorità ha chiarito che il mercato non può essere governato per saturazione e interdizione. Quando un operatore dominante utilizza leve tecnologiche e contrattuali per estromettere l’intermediazione, non sta efficientando il sistema: ne sta alterando l’equilibrio concorrenziale”.   L'avvocato Veronica Scaletta, legale dell'associazione, aggiunge: "Siamo soddisfatti di questo risultato, che accoglie in pieno le tesi presentate dalla nostra Associazione, che ha portato avanti con determinazione il procedimento fin dal lontano 2023, senza mai abbassare la guardia, anche dopo la sottoscrizione degli accordi relativi alla piattaforma TAD. Accolgo inoltre con favore la decisione dell'Antitrust che ha preso in considerazione le richieste di Aiav nelle memorie presentate il 28/11 u.s., prima dell'audizione delle parti e non solo ha irrogato una sanzione pecuniaria, ma - cosa che più ci interessa - ha ordinato a Ryanair di porre immediatamente fine ai comportamenti distorsivi della concorrenza e di astenersi in futuro dal porre in essere comportamenti analoghi".  Ryanair deve presentare all'Autorità, entro 90 giorni dalla notifica del provvedimento, una relazione dettagliata sulle azioni intraprese per conformarsi alla decisione ed Aiav vigilerà, come sempre fatto, sul rispetto del lavoro delle agenzie. [post_title] => Aiav, piena soddisfazione sulla sanzione dell'AGCM nei confronti di Ryanair [post_date] => 2025-12-23T12:23:50+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766492630000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504532 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Level aprirà una nuova rotta diretta tra Barcellona e Lima che sarà operativa dal 3 giugno 2026: la compagnia aerea del gruppo Iag diventerà così l'unico vettore a operare voli tra le due città. La Barcellona-Lima, i cui biglietti sono già in vendita, avrà inizialmente tre frequenze settimanali - mercoledì, venerdì e domenica - con orari studiati per facilitare i collegamenti con altre destinazioni in Europa e America. Sarà supportata dalla rete di partnership di Level, che consentirà di offrire ai passeggeri collegamenti con 17 destinazioni aggiuntive all'interno del Perù attraverso i canali di Iberia. Per i passeggeri provenienti dal Paese sudamericano, i voli Level si collegheranno con quelli di Vueling a Barcellona, offrendo più di 75 destinazioni in Spagna, Europa, Nord Africa e Medio Oriente. Level è solo una delle nuove compagnie aeree che il prossimo anno aggiungeranno ai loro network la destinazione Perù: tra queste ci saranno infatti Turkish Airlines, Emirates e il gruppo Lufthansa.  [post_title] => Level debutta in Perù con la rotta, finora inedita, da Barcellona a Lima [post_date] => 2025-12-23T09:40:25+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766482825000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504517 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un traguardo ben chiaro all’orizzonte e la consapevolezza di voler restare un gruppo italiano capace di conservare la propria identità: il presidente di Th Group, Graziano Debellini, analizza il 2025, «un anno di passaggio, che ha posto le basi per il salto di fatturato e margini previsto nel 2026». L’ambizione è quella di arrivare nel 2030 ai 400 milioni di euro di fatturato e ai 40 milioni di Ebitda e il percorso è tracciato. «La prima verifica sul futuro sarà quella della Borsa – spiega Debellini -. Già nel 2025 abbiamo investito gettando le basi per un nuovo balzo». A un anno da “Campo Base 24” il manager sottolinea come la fase di riflessione prima di puntare alla vetta possa dirsi conclusa: «Quest’anno abbiamo investito sulla struttura, costruendo una squadra in grado di affrontare le battaglie del 2026». Gli obiettivi all’orizzonte Diversi gli obiettivi individuati. In primo piano la consapevolezza di poter giocare un ruolo da leader sulla montagna, «una posizione che ci siamo guadagnati per completezza di prodotto e competitività dell’offerta. Con la riapertura del Th Borca di Cadore - Parc Hotel Des Dolomites abbiamo aggiunto un’ulteriore tessera al mosaico di un’offerta che ci consente di coprire tutte le stagioni integrando mare e montagna». Un secondo driver di sviluppo riguarda il prodotto città d’arte. «Abbiamo cominciato da Assisi, Roma e Peschiera, proponendo location di pregio. Senza alcuna pretesa di fare concorrenza ai grandi marchi dell’hotellerie presenti nelle città (ma anche nei borghi minori), puntiamo a sviluppare un nuovo prodotto che sia marcatamente esperienziale». Terzo filone al centro della crescita è Baobab, «un esempio virtuoso di tour operator che, grazie alla grande capacità di Alessandro Gandola e della sua squadra, ha saputo scalare in breve tempo le vette del tour operating producendo risultati straordinari. Non ci sono limiti allo sviluppo di prodotti, anche su scala internazionale, che ci portino ad un ampliamento della clientela. Baobab è già fra i primi marchi in Italia sull’Egitto e a breve avremo ulteriori allargamenti nel portfolio delle gestioni». Mediterraneo, Africa, ma anche India o Maldive sono fra le aree che potrebbero esprimere il maggior potenziale. Infine, il prodotto mare, «che in casa Th Group rappresenta una realtà già importante. Attualmente procura circa il 20% del fatturato ma vorremmo ampliare l’offerta selezionando le location più ambite». In arrivo l’annuncio di novità importanti, propedeutiche a una crescita «sana e profittevole, che ci consenta di puntare su prodotti vincenti». Nessuna preclusione sullo sviluppo extra Italia, che potrebbe riguardare location in montagna o al mare. «La nostra è una posizione di apertura e ricerca. Non poniamo limiti alla crescita, anche se deve sempre essere oggetto di attenta valutazione». Il bilancio 2025 Intanto, Debellini e soci si preparano ad archiviare un 2025 che dovrebbe portare a un fatturato vicino ai 300 milioni di euro. «Al di là dell’incremento dei numeri, siamo cresciuti in reputazione, brand awareness e soddisfazione del cliente – spiega il presidente -. E abbiamo proceduto alla ristrutturazione di tutti i comparti del gruppo per affrontare il 2026 con grinta». Una grinta che ha nel prezzo dinamico e nella flessibilità dell’offerta due preziosi alleati: «Grazie al prezzo dinamico riusciamo a ottimizzare i riempimenti e a salvaguardare una crescita più ordinata e strategica. L’elasticità della durata dei soggiorni, che non coprono più solo le tradizionali 7 notti, ci consente poi di riuscire a incrociare il massimo numero di clienti». Su un dato Debellini è certo: «Sul fronte prezzi, non serve svendere, ma è necessario un innalzamento costante dell’asticella della qualità». E avvicinandosi al giro di boa dei 50 anni di attività del brand, Debellini traccia un bilancio positivo. «Grazie a soci come Cdp Equity e Isa abbiamo avuto modo di crescere mantenendo inalterato il nostro dna. Un dna che ha nel capitale umano e nella crescita attraverso la formazione i suoi elementi centrali». Sotto questo aspetto, «anche i fondi dovrebbero essere più prudenti e pazienti, senza voler puntare sempre e solo ai numeri a tutti i costi». Il futuro dell'hospitality Ma il presidente si spinge oltre, e traccia una panoramica dell’hospitality in Italia. «Dovrebbe essere il frutto di un’orchestra che suona insieme, un risultato difficile da raggiungere per varie ragioni. Innanzitutto, l’estrema parcellizzazione dell’offerta, con circa 34.000 hotel attivi, rende difficile la collaborazione. Ma soprattutto, il turismo viene ancora considerato come un comparto di “serie B”, Occorrerebbe unire le forze e guardare con più stima, attenzione e collaborazione un settore fondamentale per la nostra economia, che esprime grandi potenzialità di sviluppo per tutto il territorio».   [post_title] => Th Group, Debellini e la sfida al 2030: «Il piano industriale ci sta premiando» [post_date] => 2025-12-23T09:26:17+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766481977000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "club med trimestrale positiva nonostante il nord africa" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":92,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3287,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504599","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una prima assoluta per il turismo della Tunisia: la destinazione ha infatti superato la soglia di 11 milioni di turisti in un solo anno. Sofiane Tekaia, ministro del turismo, ha definito risultato come una “vera ripresa” per il settore, nonostante le continue sfide globali e regionali.\r\n\r\nIl ministro ha attribuito questo risultato record a una strategia che bilancia il volume con un'esperienza di alta qualità per i visitatori. La Tunisia sta attualmente attraversando una trasformazione digitale per rimanere al passo con la concorrenza globale, a cominciare dalla promozione basata sull'intelligenza artificiale. E' stata lanciata una nuova campagna che sfrutta l'Ai e la digitalizzazione per ottimizzare gli itinerari turistici e semplificare l'esperienza dei visitatori.\r\n\r\nUna presenza digitale globale: gli sforzi promozionali online della Tunisia hanno raccolto milioni di visualizzazioni, attirando con successo i principali marchi turistici internazionali ad avviare attività nel paese. \r\n\r\nIl Paese si sta inoltre preparando attivamente al suo ruolo di “Capitale araba del turismo” nel 2027, un titolo che il ministro ritiene essere un naturale trampolino di lancio verso la trasformazione della Tunisia in “capitale mondiale del turismo”.","post_title":"La riscossa della Tunisia, per la prima volta oltre gli 11 mln di visitatori in un anno","post_date":"2025-12-23T14:45:46+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1766501146000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504600","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478506\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luana de Angelis[/caption]\r\nC'è soddisfazione in casa Fiavet per la decisione dell'Antitrust di sanzionare Ryanair: «Siamo soddisfatti per quanto deciso dall’Autorità, che impone a Ryanair di completare quel processo di reale adeguamento alla concorrenza che aveva dovuto intraprendere a seguito di iniziative giudiziarie come la causa avviata nel 2023 da Fiavet Confcommercio avanti il Tribunale di Milano, poi transata con l’accordo Tad di aprile 2025» afferma Luana De Angelis, vice presidente vicaria di Fiavet Confcommercio, .\r\nL’accordo Tad, tuttavia, non era risultato rispettato per la “parity rate” e presentava anche altre criticità che Fiavet Confcommercio aveva prontamente segnalato all’Autorità Garante, producendo una documentazione dettagliata e partecipando all’audizione finale del 10 dicembre scorso.\r\n«Ci aspettiamo che ora il vettore dia seguito a quanto disposto dall’Autorità, ponendo tutte le agenzie di viaggio realmente in una condizione di reale parità operativa. Tramite il portale dedicato Tad, la vendita della biglietteria deve avvenire alle medesime condizioni riservate ad un acquirente diretto - prosegue De Angelis -. I cittadini hanno diritto di rivolgersi a un’agenzia di viaggio e accedere alle stesse tariffe e agli stessi voli senza l’obbligo di passare per l’account My Ryanair». Tale decisione tutela non solo i diritti degli agenti di viaggio, ma soprattutto quelli dei consumatori che devono poter scegliere di rivolgersi a un intermediario per l’acquisto dei loro viaggi, considerando anche che su alcune tratte Ryanair rappresenta l’unico vettore disponibile per raggiungere una destinazione.\r\nNonostante la firma degli accordi per il lancio del portale Tad ad aprile scorso, Fiavet Confcommercio si è trovata di nuovo a chiedere all’Autorità Garante di intervenire per il mancato rispetto del principio di \"parity rate\" e per altre pratiche operative imposte dal vettore ritenute di ostacolo al pieno esercizio del mandato di intermediazione degli agenti di viaggio.\r\nDopo aver sottoscritto l'accordo, Ryanair non stava infatti rispettando i patti: le tariffe più basse erano riservate alla vendita esclusiva sul sito web del vettore, rendendole di fatto indisponibili tramite il canale Travel Agent Direct destinato alle agenzie, i clienti erano obbligati a creare un account MyRyanair dove far trasmettere le comunicazioni che avrebbero dovuto essere inviate all’account dell’agente di viaggio intermediario, le carte di imbarco venivano emesse solo in digitale, le prenotazioni non potevano essere completate se non fornendo anche l’indirizzo fisico del cliente.\r\n«Abbiamo garantito la tutela dei diritti degli agenti di viaggio prima del TAD, e lo continueremo a farlo anche ora, vigilando affinché cessi ogni stortura a danno degli agenti» conclude Luana De Angelis.\r\n ","post_title":"Fiavet: «Soddisfatti della decisione dell'Antitrust di sanzionare Ryanair»","post_date":"2025-12-23T14:35:13+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1766500513000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504592","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_461789\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] La Carnival Mardi Gras[/caption]\r\nIl gruppo Carnival archivia un esercizio finanziario da record. Come riporta Shippingitaly, l’utile netto è stato pari a  2,76 miliardi di dollari, in aumento del 44,1% e i ricavi hanno  raggiunto la quota di 26,62 miliardi, con un aumento del 6,4% sull’esercizio 2024 .  L’utile operativo ha segnato il valore record di 4,48 miliardi di dollari (+25,4%). Anche il numero di passeggeri imbarcatisi nell’esercizio 2025 sulle navi del gruppo ha raggiunto un nuovo record di 13,7 milioni di unità (+1,5%).\r\nDecisivo l’ultimo trimestre, in cui il gruppo crocieristico statunitense ha registrato ricavi pari a 6,33 miliardi di dollari, valore che è il più elevato di sempre. Il nuovo record relativo al trimestre settembre-novembre è tale anche relativamente ai soli ricavi derivanti dalla vendita delle crociere e a quelli prodotti dalle vendite a bordo delle navi i cui valori si sono attestati rispettivamente a 4,05 miliardi (+5,2%) e 2,28 miliardi di dollari (+9,3%).\r\nVerso il futuro\r\n«Guardando al futuro, siamo ben posizionati per superare i rendimenti record del 2025. Manteniamo il nostro tasso di occupazione più alto per il prossimo anno, con circa due terzi prenotati a prezzi più elevati (a valuta costante). Di fatto, abbiamo raggiunto prezzi storicamente elevati (a valuta costante) sia per il Nord America che per l’Europa - ha spiegato l’amministratore delegato di Carnival Corporation, Josh Weinstein -. Negli ultimi tre mesi, abbiamo raggiunto volumi di prenotazioni record per le partenze del 2026 e del 2027. Inoltre, i volumi di prenotazioni sono continuati a crescere dal Black Friday al Cyber ​​Monday, superando persino i solidi livelli dell’anno precedente, il che è un indicatore favorevole per la stagione delle onde».\r\n ","post_title":"Gruppo Carnival, esercizio da record e ottime previsioni sul 2026","post_date":"2025-12-23T13:44:45+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1766497485000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504589","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«La Giamaica è ufficialmente tornata nel pieno delle sue attività turistiche»: con una nota ufficiale il Jamaica Tourist Board ribadisce come la destinazione si sia definitivamente lasciata alle spalle le conseguenze del passaggio dell'uragano Melissa.\r\n\r\nNon solo: l'ente mette in evidenza una selezione di alcuni dei luoghi emblematici in cui l’anima della Giamaica si esprime con maggiore intensità: «La Giamaica non vede l’ora di riaccogliere tutti coloro che sognano una fuga invernale al caldo, invitando a riscoprire il piacere di giornate scandite da ritmi lenti e avvolte da una colonna sonora che risuona tra strade, locali e ristoranti».\r\n\r\nUna meta tutta da scoprire, a cominciare da Ocho Rios, sulla costa Nord, dove vivere esperienze in perfetto equilibrio tra avventura e relax. Port Antonio, situato sulla costa nord-orientale, si distingue per il suo fascino tranquillo e paesaggi ancora poco esplorati, caratterizzati da baie protette, zone montuose e acque turchesi. \r\n\r\nKingston, la capitale culturale e gastronomica è a tutti gli effetti il cuore culturale e creativo dell’isola. \r\n\r\nIl porto della capitale offre ai visitatori un accesso diretto a un’offerta culturale completa, comprendente musei, gallerie, centri storici e punti di interesse legati alla storia della musica reggae. Tra i luoghi di riferimento c’è il Bob Marley Museum, che racconta la vita e l’eredità di uno degli artisti più importanti del panorama musicale mondiale.","post_title":"Giamaica pronta ad accogliere i viaggiatori: industria turistica pienamente operativa","post_date":"2025-12-23T13:36:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1766497012000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504573","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Verona ha raggiunto oggi i 4 milioni di passeggeri registrati da gennaio: un risultato arriva dopo mesi di crescita costante del traffico, con il 2024 che si era chiuso con 3,7 milioni di passeggeri, +8% rispetto all’anno precedente.\r\n\r\nLo stesso andamento positivo è proseguito nei dodici mesi del 2025 che, con oltre 4 milioni di passeggeri, chiuderà con un incremento del 9% sul 2024, superiore alla media nazionale che, sulla base di dati ad oggi disponibili, si dovrebbe attestare intorno al 5%.\r\n\r\nLa dimensione raggiunta dall’aeroporto è innanzitutto il prodotto di un lavoro basato su solide relazioni con le compagnie aeree, in una partnership che oggi si concretizza in 30 vettori che operano dal Catullo su 90 destinazioni.\r\n\r\nLa crescita è guidata innanzitutto dai vettori basati allo scalo: Neos che risponde alla forte domanda di traffico turistico del bacino d’utenza veronese verso mete di medio e lungo raggio, Volotea che a novembre ha festeggiato i dieci anni di operatività della sua base a Verona, Air Dolomiti con i suoi collegamenti sugli hub di Francoforte e Monaco di Baviera.\r\n\r\nForte spinta al traffico di lungo raggio è data da Air France con il suo collegamento per Parigi esteso anche al periodo invernale che, attraverso l’hub di Charles De Gaulle, garantisce un’ampia offerta di voli in prosecuzione su tutto il suo network internazionale. Senza dimenticare il contributo di Ryanair e Wizz Air.\r\n\r\nDiverse le novità già annunciate per il 2026: tra queste, il nuovo volo su Casablanca di Royal Air Maroc, cui si affiancano le novità di Volotea, con il ritorno del volo su Comiso e la nuova linea su Aalborg, in Danimarca, entrambi a partire dalla prossima primavera.  \r\n\r\nProsegue in parallelo all'ampliamento del network, il rinnovo infrastrutturale del terminal, i cui lavori che si concluderanno in tempo per l’avvio delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Milano Cortina 2026.\r\n\r\n«Il traguardo odierno è il segno che il lavoro che stiamo portando avanti al Catullo di costante ampliamento della rete dei voli sta dando i suoi frutti - ha dichiarato Camillo Bozzolo, direttore sviluppo aviation del Gruppo Save -. Il bacino d’utenza dello scalo sta rispondendo con interesse alle proposte di collegamenti e destinazioni che compongo l’offerta complessiva dell’aeroporto, nello stesso tempo la collaborazione con enti e istituzioni si dimostra un efficace strumento per la valorizzazione dell’offerta turistica del territorio».","post_title":"L'allungo dell'aeroporto di Verona che oltrepassa oggi i 4 mln di passeggeri","post_date":"2025-12-23T12:44:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1766493867000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504558","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Bilancio più che positivo per Volver Tour Operator, specializzato su viaggi di gruppo, ma anche su turismo scolastico ed incoming Liguria.  L’operatore chiuderà il 2025 con una crescita costante, raggiungendo gli 8 milioni di euro di vendite.\r\n\r\nAlla base della crescita del t.o fondato da Giada Marabotto c’è una  spiccata lungimiranza ma anche tanto dinamismo, passione ed entusiasmo, elementi che caratterizzano tutto il team dell’azienda che punta sempre  ad innovare, adattarsi e mantenere alta la qualità dei servizi.\r\n\r\n«L’azienda non è un insieme disordinato di attività – commenta Giada Marabotto -  è una struttura con competenze verticali. Il team va dai 22 ai 60 anni, con figure specializzate su segmenti diversi. Oggi conta 10 persone negli uffici di Genova e Savona e molte collaboratrici da remoto».\r\n\r\nLe principali linee di business sono i viaggi di gruppo – silver, luxury, active e tematici – con proposte che vanno dai tour con influencer allo yoga, dalla cultura al trekking, dalla letteratura all’enogastronomia. È in forte sviluppo anche l’offerta per gruppi al femminile, in coerenza con un team composto al 100% da professioniste.\r\n\r\nAnche il turismo scolastico, settore storico per Volver, continua a crescere.\r\n\r\n«Gestiamo centinaia di gruppi ogni anno, in un contesto fatto di burocrazia complessa e richieste sempre più specifiche – aggiunge Marabotto - In parallelo si sviluppa la linea luxury, dedicata ai viaggi tailor made con servizi privati, guide specializzate e autisti dedicati. Sul fronte incoming, Volver cura in Liguria eventi, team building, incentive, gruppi aziendali e leisure, oltre ai servizi vip individuali».\r\n\r\nAccanto al core business, Volver ha ampliato il lavoro sui progetti europei, organizzando eventi e fornendo consulenza a enti italiani e stranieri. Nello specifico Giada Marabotto è business coach e consulente d’impresa in ambito turistico, con focus su marketing, innovazione e soft skills. È anche socia di Luxforsale, hub immobiliare del lusso.\r\n\r\nLa novità del 2025 è l’apertura della nuova sede di Savona: 120 mq nel pieno centro, pensati non solo come ufficio accogliente ma come un vero polo di collaborazione.\r\n\r\n«Una sede più spaziosa per dare vita a idee, incontri, progetti – conclude Marabotto - Per accogliere viaggiatori e collaboratori, amici e curiosi. Per continuare a costruire esperienze con la stessa cura artigianale che  ci contraddistingue da sempre. Questa apertura sarà l’inizio di un 2026 ricco di incontri gratuiti e tematici, dedicati ad argomenti affini al mondo dei viaggi».\r\n\r\n \r\n\r\nMaria Carniglia","post_title":"Volver tour operator chiude il 2025 con 8 milioni di euro di vendite","post_date":"2025-12-23T12:35:20+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1766493320000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504566","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_494174\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] La responsabile legale di Aiav, avvocato Veronica Scaletta[/caption]\r\n\r\nAiav esprime grande soddisfazione per il procedimento di sanzione perpetrato oggi dall'AGCM nei confronti di Ryanair, che sancisce definitivamente l'abuso di posizione dominante del vettore e le condotte lesive della concorrenza nei confronti delle agenzie di viaggio italiane.\r\n\r\nLa sanzione arriva al termine di un procedimento aperto proprio su segnalazione di Aiav nel settembre 2023, a cui l'Associazione ha fornito un contributo istruttorio rilevante, documentando l'applicazione sistematica di condizioni discriminatorie, l'assenza di alternative concorrenziali su numerose rotte e la continuità delle pratiche anche dopo l'avvio formale dell'istruttoria.\r\n\r\nNel corso del lungo procedimento, il vettore ha manifestato la disponibilità ad aprire un canale di prenotazione dedicato alle agenzie di viaggio (TAD - Travel Agent Direct) che, nonostante l'avvio positivo accolto con favore anche dalla stessa Aiav, ha in seguito dimostrato di perpetrare le condotte già attive in passato. Tra le attività più contestate, come evidenziato anche nell'ultima memoria depositata da Aiav all'AGCM in data 28/11/2025, si inserisce la scelta effettuata da Ryanair di escludere dalla piattaforma per le agenzie le promozioni e le fasce tariffarie più basse, limitando, di fatto, la competitività di queste ultime rispetto alle prenotazioni effettuate direttamente dai clienti attraverso il sito pubblico del vettore, con conseguente danno di immagine.\r\n \r\nFulvio Avataneo, Presidente Aiav, dichiara: \"L’Autorità ha chiarito che il mercato non può essere governato per saturazione e interdizione. Quando un operatore dominante utilizza leve tecnologiche e contrattuali per estromettere l’intermediazione, non sta efficientando il sistema: ne sta alterando l’equilibrio concorrenziale”.\r\n \r\nL'avvocato Veronica Scaletta, legale dell'associazione, aggiunge: \"Siamo soddisfatti di questo risultato, che accoglie in pieno le tesi presentate dalla nostra Associazione, che ha portato avanti con determinazione il procedimento fin dal lontano 2023, senza mai abbassare la guardia, anche dopo la sottoscrizione degli accordi relativi alla piattaforma TAD. Accolgo inoltre con favore la decisione dell'Antitrust che ha preso in considerazione le richieste di Aiav nelle memorie presentate il 28/11 u.s., prima dell'audizione delle parti e non solo ha irrogato una sanzione pecuniaria, ma - cosa che più ci interessa - ha ordinato a Ryanair di porre immediatamente fine ai comportamenti distorsivi della concorrenza e di astenersi in futuro dal porre in essere comportamenti analoghi\". \r\n\r\nRyanair deve presentare all'Autorità, entro 90 giorni dalla notifica del provvedimento, una relazione dettagliata sulle azioni intraprese per conformarsi alla decisione ed Aiav vigilerà, come sempre fatto, sul rispetto del lavoro delle agenzie.","post_title":"Aiav, piena soddisfazione sulla sanzione dell'AGCM nei confronti di Ryanair","post_date":"2025-12-23T12:23:50+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1766492630000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504532","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Level aprirà una nuova rotta diretta tra Barcellona e Lima che sarà operativa dal 3 giugno 2026: la compagnia aerea del gruppo Iag diventerà così l'unico vettore a operare voli tra le due città.\r\n\r\nLa Barcellona-Lima, i cui biglietti sono già in vendita, avrà inizialmente tre frequenze settimanali - mercoledì, venerdì e domenica - con orari studiati per facilitare i collegamenti con altre destinazioni in Europa e America.\r\n\r\nSarà supportata dalla rete di partnership di Level, che consentirà di offrire ai passeggeri collegamenti con 17 destinazioni aggiuntive all'interno del Perù attraverso i canali di Iberia. Per i passeggeri provenienti dal Paese sudamericano, i voli Level si collegheranno con quelli di Vueling a Barcellona, offrendo più di 75 destinazioni in Spagna, Europa, Nord Africa e Medio Oriente.\r\n\r\nLevel è solo una delle nuove compagnie aeree che il prossimo anno aggiungeranno ai loro network la destinazione Perù: tra queste ci saranno infatti Turkish Airlines, Emirates e il gruppo Lufthansa. ","post_title":"Level debutta in Perù con la rotta, finora inedita, da Barcellona a Lima","post_date":"2025-12-23T09:40:25+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1766482825000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504517","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nUn traguardo ben chiaro all’orizzonte e la consapevolezza di voler restare un gruppo italiano capace di conservare la propria identità: il presidente di Th Group, Graziano Debellini, analizza il 2025, «un anno di passaggio, che ha posto le basi per il salto di fatturato e margini previsto nel 2026».\r\n\r\nL’ambizione è quella di arrivare nel 2030 ai 400 milioni di euro di fatturato e ai 40 milioni di Ebitda e il percorso è tracciato. «La prima verifica sul futuro sarà quella della Borsa – spiega Debellini -. Già nel 2025 abbiamo investito gettando le basi per un nuovo balzo».\r\n\r\nA un anno da “Campo Base 24” il manager sottolinea come la fase di riflessione prima di puntare alla vetta possa dirsi conclusa: «Quest’anno abbiamo investito sulla struttura, costruendo una squadra in grado di affrontare le battaglie del 2026».\r\nGli obiettivi all’orizzonte\r\nDiversi gli obiettivi individuati. In primo piano la consapevolezza di poter giocare un ruolo da leader sulla montagna, «una posizione che ci siamo guadagnati per completezza di prodotto e competitività dell’offerta. Con la riapertura del Th Borca di Cadore - Parc Hotel Des Dolomites abbiamo aggiunto un’ulteriore tessera al mosaico di un’offerta che ci consente di coprire tutte le stagioni integrando mare e montagna».\r\n\r\nUn secondo driver di sviluppo riguarda il prodotto città d’arte. «Abbiamo cominciato da Assisi, Roma e Peschiera, proponendo location di pregio. Senza alcuna pretesa di fare concorrenza ai grandi marchi dell’hotellerie presenti nelle città (ma anche nei borghi minori), puntiamo a sviluppare un nuovo prodotto che sia marcatamente esperienziale».\r\n\r\nTerzo filone al centro della crescita è Baobab, «un esempio virtuoso di tour operator che, grazie alla grande capacità di Alessandro Gandola e della sua squadra, ha saputo scalare in breve tempo le vette del tour operating producendo risultati straordinari. Non ci sono limiti allo sviluppo di prodotti, anche su scala internazionale, che ci portino ad un ampliamento della clientela. Baobab è già fra i primi marchi in Italia sull’Egitto e a breve avremo ulteriori allargamenti nel portfolio delle gestioni». Mediterraneo, Africa, ma anche India o Maldive sono fra le aree che potrebbero esprimere il maggior potenziale.\r\n\r\nInfine, il prodotto mare, «che in casa Th Group rappresenta una realtà già importante. Attualmente procura circa il 20% del fatturato ma vorremmo ampliare l’offerta selezionando le location più ambite». In arrivo l’annuncio di novità importanti, propedeutiche a una crescita «sana e profittevole, che ci consenta di puntare su prodotti vincenti».\r\n\r\nNessuna preclusione sullo sviluppo extra Italia, che potrebbe riguardare location in montagna o al mare. «La nostra è una posizione di apertura e ricerca. Non poniamo limiti alla crescita, anche se deve sempre essere oggetto di attenta valutazione».\r\nIl bilancio 2025\r\nIntanto, Debellini e soci si preparano ad archiviare un 2025 che dovrebbe portare a un fatturato vicino ai 300 milioni di euro. «Al di là dell’incremento dei numeri, siamo cresciuti in reputazione, brand awareness e soddisfazione del cliente – spiega il presidente -. E abbiamo proceduto alla ristrutturazione di tutti i comparti del gruppo per affrontare il 2026 con grinta». Una grinta che ha nel prezzo dinamico e nella flessibilità dell’offerta due preziosi alleati: «Grazie al prezzo dinamico riusciamo a ottimizzare i riempimenti e a salvaguardare una crescita più ordinata e strategica. L’elasticità della durata dei soggiorni, che non coprono più solo le tradizionali 7 notti, ci consente poi di riuscire a incrociare il massimo numero di clienti».\r\n\r\nSu un dato Debellini è certo: «Sul fronte prezzi, non serve svendere, ma è necessario un innalzamento costante dell’asticella della qualità».\r\n\r\nE avvicinandosi al giro di boa dei 50 anni di attività del brand, Debellini traccia un bilancio positivo. «Grazie a soci come Cdp Equity e Isa abbiamo avuto modo di crescere mantenendo inalterato il nostro dna. Un dna che ha nel capitale umano e nella crescita attraverso la formazione i suoi elementi centrali». Sotto questo aspetto, «anche i fondi dovrebbero essere più prudenti e pazienti, senza voler puntare sempre e solo ai numeri a tutti i costi».\r\nIl futuro dell'hospitality\r\nMa il presidente si spinge oltre, e traccia una panoramica dell’hospitality in Italia. «Dovrebbe essere il frutto di un’orchestra che suona insieme, un risultato difficile da raggiungere per varie ragioni. Innanzitutto, l’estrema parcellizzazione dell’offerta, con circa 34.000 hotel attivi, rende difficile la collaborazione. Ma soprattutto, il turismo viene ancora considerato come un comparto di “serie B”, Occorrerebbe unire le forze e guardare con più stima, attenzione e collaborazione un settore fondamentale per la nostra economia, che esprime grandi potenzialità di sviluppo per tutto il territorio».\r\n\r\n \r\n\r\n","post_title":"Th Group, Debellini e la sfida al 2030: «Il piano industriale ci sta premiando»","post_date":"2025-12-23T09:26:17+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1766481977000]}]}}