Ryanair chiede sostegno finanziario al governo scozzese
21 ottobre 2009 12:26
Ryanair ha proposto al ministro delle finanze scozzese John Swinney un massiccio incremento di voli sugli aeroporti di Edimburgo, Glasgow e Aberdeen per contrastare il calo del 6% subito dal traffico passeggeri nei primi mesi del 2009 in seguito alla tassa turistica di 10 sterline introdotta dal governo Brown. La proposta di Ryanair prevede il sostegno finanziario da parte del governo scozzese ai vettori che si impegnano a sviluppare nuove rotte da e per la Scozia secondo uno schema applicato con successo tra il 2002 e il 2007.
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La Toscana chiude il 2025 in leggera crescita e regsitra per le feste di fine anno un buon incremento rispetto al 2024.
«La Toscana – sottolinea Leonardo Marras, assessore all’economia, al turismo e all’agricoltura della Regione Toscana – conferma una buona capacità di resilienza del settore dell’accoglienza, pur in un contesto complesso segnato da tensioni geopolitiche, dalla debolezza del mercato domestico e dalle difficoltà dell’incoming statunitense. È in questo scenario che diventa fondamentale investire in innovazione, digitalizzazione e nuove strategie di promozione, valorizzando l’offerta integrata della Toscana diffusa, dal patrimonio naturale a quello culturale e artistico».
Nei primi nove mesi del 2025 si registra un raffreddamento della crescita, dovuto principalmente alla contrazione della domanda italiana (-4,5%), solo in parte compensata dalla tenuta di quella internazionale (+0,4%). Le città d’arte mostrano una dinamica particolarmente positiva (+10,5%), trainata dai flussi stranieri, mentre risultano più in difficoltà le destinazioni balneari (-6,0%), penalizzate dalla competizione sui prezzi e dalla flessione dei mercati europeo e nazionale.
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Il 2025 dovrebbe chiudersi, secondo le previsioni del Centro studi turistici, con un incremento delle presenze del +1,1% e degli arrivi a +1,8% rispetto al 2024.
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La Toscana prosegue nel promuovere un turismo di qualità, attento alla tutela del patrimonio culturale e all’equilibrio dei territori.
Per questo è stata accolta con soddisfazione, dal presidente della regione Eugenio Giani, dall’assessore a economia, turismo e agricoltura Leonardo Marras e dall’assessora alla cultura e con delega al turismo culturale Cristina Manetti la decisione della Corte costituzionale di respingere l’impugnazione del governo sul testo unico del turismo. La Consulta lo ha rigettato non riscontrando né rischi di ingerenza in materie di competenza statale né profili di violazione della libertà d'impresa.
«Attraverso la legge - commenta Eugenaio Giani - che è stata il frutto di un lavoro condiviso con tutti gli attori coinvolti, non abbiamo fatto altro che attuare una politica di semplice buon senso per quel che riguarda ad esempio la gestione degli affitti brevi e e della tutela della residenza nei centri turistici, garantendo un equilibrio tra attività turistica e vita quotidiana dei residenti. Il Testo unico punta sulla semplificazione delle procedure, sulla valorizzazione delle comunità locali e sulla promozione di un modello di turismo sostenibile e accessibile. La pronuncia della Consulta conferma la legittimità della legge, rafforza il principio dell’autonomia regionale in un settore così importante e riconosce il ruolo centrale delle regioni nella gestione e nella promozione del proprio territorio».
«La nostra legge punta su digitale, imprese, lavoro e soprattutto equilibrio - continua Leonardo Marras - e il turismo è una componente essenziale dello sviluppo sostenibile in ogni sua declinazione: economica, sociale, ambientale. Andiamo avanti a lavorare, ogni giorno, al fianco di imprese, operatori e amministrazioni per rafforzare il sistema turistico toscano».
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[post_content] => Marocco sempre più terra di conquista per i vettori low cost: Ryanair aprirà infatti a Rabat la sua quinta base nel Paese, dove saranno posizionati due aeromobili (investimento di 200 milioni di dollari) dall'aprile 2026, con 20 rotte (di cui 7 nuove che collegheranno Rabat alle principali destinazioni europee) per l’estate 2026.
L’investimento di Ryanair a Rabat creerà inoltre oltre 800 posti di lavoro locali, inclusi 60 posti per piloti e assistenti di volo.
Le sette nuove rotte sono: Milano Bergamo, Baden-Baden, Francoforte Hahn, Norimberga, Porto, Pisa e Valencia.
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"Con quest’ultima apertura - ha dichiarato il ceo, Eddie Wilson - l’investimento totale di Ryanair in Marocco supera 1,6 miliardi di dollari, sostenendo oltre 8.500 posti di lavoro diretti e indiretti e favorendo la crescita dell’economia turistica locale. Non vediamo l’ora di continuare a supportare l’economia marocchina e la connettività internazionale, posizionando Rabat come destinazione estiva di punta grazie alla sua ricca storia, alla cultura vibrante, alla splendida costa e all’atmosfera accogliente.
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[post_content] => AnguillAir ha inaugurato ieri i suoi primi voli diretti verso Anguilla. La nuova compagnia, sussidiaria di BermudAir, ha fatto il suo debutto sulle rotte da Boston e Baltimora verso il nuovo terminal Clayton J. Lloyd.
Il nuovo ed esclusivo marchio di BermudaAir rappresenta anche la prima espansione in assoluto oltre le Bermuda, segnando una pietra miliare storica nel settore dei viaggi aerei regionali.
Dal 17 dicembre 2025, i viaggiatori possono quindi usufruire di voli non-stop da Boston e Baltimora per Anguilla. Il Governo di Anguilla, sotto la guida della premier Cora Richardson-Hodge, considera questa partnership un traguardo importante. L'apertura del nuovo terminal all'avanguardia presso l'aeroporto internazionale Clayton J. Lloyd nel novembre 2025, unita a questo ponte aereo strategico, spinge il settore turistico di Anguilla verso nuovi sviluppi, un aumento delle visite, degli investimenti e delle opportunità economiche.
I voli stagionali dalle due importanti città statunitensi aggiungono una destinazione caraibica premium alla rete in crescita della compagnia aerea e aprono preziose opportunità di vendita per i consulenti di viaggio in vista della stagione invernale 2025/2026. Tutti i voli sono operati con Embraer 190 di BermudAir, che offrono wi-fi gratuito, rinfreschi a bordo e un'ospitalità ispirata ad Anguilla.
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[post_content] => La Thailandia chiude il 2025 con un risultato record sul mercato italiano: superata la soglia dei 300mila arrivi dall’Italia, dato che conferma la solidità della destinazione nel segmento lungo raggio e il ruolo strategico della distribuzione.
Il traguardo sarà al centro della Special Trade Edition di Travel Hashtag, in programma il 30 gennaio a Roma, realizzata in collaborazione con Ente del Turismo Thailandese, Condor Airlines e Master Explorer.
«Il record di arrivi rappresenta un risultato storico e conferma la forza del mercato italiano», dichiara Sandro Botticelli, marketing manager dell’Ente del turismo thailandese. «Con questo evento vogliamo rafforzare il dialogo con le agenzie e con tutti gli operatori che ogni giorno promuovono la destinazione».
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[post_content] => Sono trascorsi esattamente 20 anni da quando fu trasportato a Milano il ponte di comando del leggendario transatlantico Conte Biancamano, che oggi compie 100 anni ed è esposto nella sezione dedicata ai trasporti del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. La visita al prestigioso museo milanese è stata promossa nell’ambito della presentazione di Bit2026: ripercorrere la storia del transatlantico e raccontare l’evoluzione del viaggio come scoperta di contenuti, idee ed esperienze, valorizzando persone e territori, diventa una metafora del concept della prossima edizione di Bit, che sarà un grande produttore di contenuti, con un focus sulla persona.
«Perché al Museo il viaggio non è soltanto spostamento, - afferma Marco Iezzi, curatore dell’area Trasporti - ma un’idea che attraversa epoche, linguaggi e innovazioni. Un filo conduttore che unisce storie, tecnologie e visioni». Iezzi ha raccontato l’ultimo transatlantico italiano costruito all’estero, quel Conte Biancamano commissionato ai cantieri navali scozzesi, i cui interni furono progettati da uno dei più famosi architetti dell’epoca: Antonio Coppedé.
«Oggi parliammo di turismo, anche se ai tempi del Conte Biancamano non c'era l'industria turistica come la intendiamo oggi. Il viaggio stesso era una forma di turismo: la meraviglia degli ambienti permetteva di trascorrere piacevolmente il tempo. Il gusto è sicuramente cambiato, ma possiamo ancora vivere il fascino del transatlantico». È molto interessante seguire il percorso proposto dalle aree del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia, dove il viaggio assume diverse forme: è un viaggio tecnologico che attraversa le innovazioni del secolo scorso e mostra come abbiano trasformato la nostra quotidianità. Iezzi accompagna il visitatore sulla plancia del Conte Biancamano: un’icona della navigazione italiana. «Nato nel 1925, fu varato nell’aprile successivo e partì il 20 dicembre da Genova per il suo primo viaggio diretto a New York.
Non era una nave da crociera ma un servizio di linea; un sistema di trasporto che tutte le settimane salpava verso la sua destinazione. Il transatlantico viaggiò per 15 anni verso le Americhe, lungo la tratta Genova-New York. Allo scoppiare della Seconda Guerra Mondiale fu requisito dall’esercito statunitense per il trasporto truppe. Venne restituito al governo italiano nel 1948 e riallestito nei cantieri di Monfalcone nella versione odierna. Anche Giò Ponti lavorò agli arredi. Il Biancamano navigò fino al 1960 e, finita la carriera attiva in mare, venne tagliato in diversi pezzi. Uno di questi, da mille tonnellate, è stato trasportato 20 anni fa a Milano.
Costruire nel museo un padiglione che lo contesse e sorreggesse non è stato facile. - ricorda Iezzi - Oggi la plancia di comando e la suggestiva sala dal ballo del transatlantico sono musealizzate insieme con il sottomarino Enrico Toti, il primo costruito in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Anche quest’ultimo fu trasportato a Milano 20 anni fa, abbiamo quindi un doppio anniversario nel settore Trasporti del museo. Nel corso degli anni abbiamo raccolto tante testimonianze e ricordi di chi ha viaggiato a bordo del transatlantico; come quella coppia non più giovane che anni fa entrò nel museo, visitò la parte del transatlantico in mostra e poi mi mostrò un foglio ingiallito ripiegato: era un biglietto del Conte Biancamano! Marito e moglie avevano viaggiato a bordo e vollero condividere con me tanti ricordi donandomi infine il prezioso biglietto.
Tra i viaggiatori ci sono stati anche personaggi famosi dell'industria italiana come Luigi Lavazza, che andava in Sud America per interessi commerciali. All'epoca l'aereo non era ancora un mezzo efficace: solo nel 1960 la compagnia aerea nazionale si dotò dei grandi aerei per le trasvolate, avviando il declino del transatlantico». Conte Biancamano si trova al museo insieme con oggetti iconici sorprendenti, come la Valigia delle Indie - una locomotiva creata per collegare il Nord al Sud dell’Italia, ovvero Bardonecchia e Brindisi, testimoniando come la tecnologia ferroviaria abbia contribuito all’integrazione del Paese.
Tra i tanti pezzi stupefacenti e in mostra permanente al museo si possono poi ammirare il tram Carrelli del 1928, la suggestiva Nave Scuola Ebe per la navigazione a vela e il catamarano Luna Rossa del team Prada, protagonista dell’America’s Cup del 2013. Grazie alla sua collezione il Museo diventa un luogo dove “viaggiare” è un’esperienza che attraversa mare, terra, aria, spazio e pensiero.
Chiara Ambrosioni
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[post_content] => Si svolgerà anche 2027 e nel 2028 a Portimão, all'Autodromo Internazionale dell’Algarve, il Gran Premio del Portogallo: la Formula 1 ha confermato la decisione che materializza lo sforzo congiunto di una task force nazionale che, nel corso degli ultimi mesi, ha lavorato integrando rappresentanti del Governo del Portogallo, del promotore Parkalgar, degli Enti turistici (Turismo de Portugal e Turismo do Algarve).
La conferma del Portogallo nel calendario mondiale della Formula 1® riflette un rinnovato voto di fiducia internazionale nella capacità organizzativa del paese e nell'eccellenza tecnica dell'Aia ampiamente riconosciuto da piloti e team come uno dei più impegnativi ed emozionanti tracciati moderni per la Formula 1.
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[post_content] => Corinthia Rome, situato nell’ex sede della Banca d’Italia in Piazza del Parlamento, apre le prenotazioni da febbraio 2026 e segna il debutto del gruppo in Italia.
Progettato nel 1914 dall’architetto Marcello Piacentini, l’edificio ha attraversato la storia novecentesca della capitale come imponente sede finanziaria. Acquisito da Reuben Brothers nel 2019, diventa oggi un Corinthia hotel a seguito di un restauro pluriennale dei suoi 9.700 metri quadrati distribuiti su sette livelli.
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In particolare, Corinthia Rome offre 21 suite oltre a due ristoranti e un bar affacciati su un cortile interno e una spa ricavata dal vecchio caveau della banca. Questo importante progetto segna inoltre l’arrivo dello chef Carlo Cracco a Roma, che porta per la prima volta la sua creatività culinaria nella capitale. Una collaborazione che mira a posizionare l’hotel tra le nuove eccellenze gastronomiche in Italia.
La strategia del gruppo
L'apertura fa parte della strategia di espansione globale del gruppo, che ha recentemente inaugurato nuove proprietà a New York, Bruxelles e Bucarest. Danilo Zucchetti, managing director di Corinthia Rome, spiega: «Non vediamo l'ora di accogliere i nostri ospiti nel cuore di Roma. Siamo nel centro di una città che sta vivendo un notevole rinnovamento nel panorama dell'hotellerie. Il nostro obiettivo è diventare un punto di riferimento non solo per gli ospiti internazionali, ma anche per i cittadini, che qui troveranno l'arte dell'accoglienza declinata in tutte le sue forme».
La posizione dell'hotel permette agli ospiti di raggiungere facilmente il Pantheon, Piazza di Spagna e il centro politico di Roma. In linea con le dimensioni e lo stile architettonico originali dell'edificio, le 60 camere e suite offrono spazi ampi, luce naturale e un equilibrio perfetto tra dettagli storici restaurati e design italiano contemporaneo.
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Viaggi del Mappamondo si prepara a chiudere un'annata con il più. L’operatore si avvia ad archiviare un’alta stagione molto soddisfacente e guarda al nuovo anno con ottimismo, mentre già da tempo lavora assiduamente al grande evento che, a Roma nel mese di febbraio, lo vedrà impegnato a festeggiare i suoi primi 50 anni di attività.
«I risultati commerciali e finanziari ci dicono che chiuderemo il 2025 al di sopra delle previsioni - dichiara Andrea Mele, il ceo di Viaggi del Mappamondo -. Siamo molti soddisfatti che il fatturato abbia segnato una crescita del 10% con un’ottima marginalità, e confidiamo in un 2026 altrettanto positivo considerando che il prenotato sul prossimo anno è in forte crescita e dal mercato continuano a giungerci segnali concreti molto incoraggianti».
Una sede più ampia
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Toscana, in leggera crescita il 2025. Anche le feste di fine anno con il segno più
Toscana, respinta l’impugnazione del governo sul testo unico del turismo
Ryanair: Rabat è la quinta base in Marocco; 7 nuove rotte tra cui Milano e Pisa
AnguillAir ha debuttato con i primi voli da Boston e Baltimora su Anguilla
Thailandia, record dal mercato italiano: oltre 300.000 arrivi nel 2025
Milano: il Museo Nazionale Scienza Leonardo da Vinci racconta la nascita del concept del viaggio e del turismo
Portogallo: il Gran Premio di Formula 1 tornerà a Portimão, in Algarve, nel 2027 e nel 2028
Corinthia debutta in Italia: aperte le prenotazioni su Roma


