22 December 2025

Royal Caribbean in rotta verso l’Asia

rotondoRoyal Caribbean procede a passi spediti verso il 2017 e segnala una nuova tendenza sul fronte della domanda. «Se i Caraibi restano la nostra destinazione di punta per l’inverno – spiega il direttore generale Italia, Gianni Rotondo – va sottolineata l’importanza crescente dell’area orientale, che sta vivendo uno sviluppo forte e per certi versi inaspettato. I volumi maggiori si concentrano sull’area di Dubai e Abu Dhabi, dove fino a fine marzo abbiamo due navi con possibilità di crociere sia di sette notti con Royal Caribbean International sia dalle dieci notti in su con Celebrity. Assistiamo inoltre a un vero  e proprio boom delle crociere da Singapore, che grazie all’apporto delle compagnie aeree del Golfo non hanno più costi proibitivi e offrono itinerari di grande bellezza alla scoperta di Malesia, Thailandia, Vietnam o Cambogia. Infine, anche se rappresentano ancora una nicchia, crescono le crociere alla volta dell’Australia». Questa spinta a est sia avvia a procurare al gruppo crocieristico il 15% circa del fatturato globale sul mercato italiano. «In futuro puntiamo a consolidare i numeri in Italia, incrementando la percentuale di repeater che a oggi è di poco inferiore al 40% – aggiunge Rotondo -. Continueremo nell’attività di formazione e commercializzazione al fianco delle agenzie, specie delle nostre 60 Ambassador». I primi segnali sul Mediterraneo per il 2017 sono positivi: «il 2017 sarà anche all’insegna di Celebrity, con il posizionamento di Reflection su un itinerario di 11 notti nel Mediterraneo occidentale con overnight a Barcellona e a Ibiza. Anche Azamara continua la sua marcia, malgrado i numeri del brand di extra lusso del gruppo siano  ancora piccoli: «Agli agenti di viaggio garantiamo una commissione fissa del 25% sulla vendita di questo prodotto in ogni periodo dell’anno».

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