23 December 2025

Norama, Finlandia in Manor Houses

 

Vanajanlinna_3In Finlandia percorrendo itinerari inediti con pernottamenti in Manor Houses accuratamente selezionate da Norama to: preziose dimore d’epoca inserite in ampie tenute, costruite secondo il tradizionale stile locale. Oggetti e mobili antichi fanno bella mostra nei saloni raffinati che hanno visto scorrere la vita di intere generazioni di famiglie. “Elegantemente Finnish” è una prima proposta di sette notti, da Helsinki alla costa meridionale, in un percorso che alterna le città d’arte ai laghi (tra cui il grande Saimaa) costellati di isole, istmi e promontori ricchi foreste, con alloggio in tre raffinate dimore molto diverse tra loro. Si parte dalla residenza cittadina, il Lilla Roberts, a Helsinki. Trova posto in uno storico edificio del primo Novecento completamente ristrutturato e con accesso diretto al cuore del distretto design e business di Helsinki, coniugando la giusta tranquillità di una zona residenziale alla vicinanza alle principali attrazioni turistiche e culturali, oltre che a ristoranti e locali. La seconda è una manor storica di campagna, nella cittadina di Mikkeli, proprio nel cuore della regione dei laghi. Il suo attuale aspetto ha preso forma alla fine dell’800: poche camere, tutte in stile tradizionale svedese. Tra le chicche una sfiziosa bottega interna dove acquistare prelibatezze della tradizione gastronomica locale. Infine a Sud, dove si pernotta in una maestosa residenza vicino al castello medievale di Hämeenlinna, appena fuori città, la cui facciata colpisce per il contrasto tra il rosso dei mattoni e il verde delle piante rampicanti. Camere eleganti in stile classico, un campo da golf, un centro fitness e accesso diretto a diverse attività outdoor, oltre alle saune e a un ottimo ristorante. “Lungo la via dei Re”, è invece la proposta che, nella regione dei laghi, aggiunge a Helsinki e Mikkeli la sosta a Jyvaskyla, Imatra e Porvoo, antica città bilingue. I pernottamenti, come sempre, avvengono in dimore storiche.

 

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L’intento è quello di fotografare una meta ricca di nuovi itinerari “che includono gli arcipelaghi delle isole Australi e delle Marchesi, finora raggiunti da pochissimi italiani”; viaggi on the road fra Tahiti e Moorea; grande focus sulle esperienze in crociera e catamarano; tour di gruppo a date fisse “perché sì, se proposti nel modo corretto questa è anche una destinazione per i gruppi”; una varietà di accomodation che “includono guest house, lodge oppure l’affitto di ville come parte dei pacchetti dei tour operator”.\r\n\r\nLo spiegano Hironui Johnston, chief international operations officer dell’ente del turismo delle Isole di Tahiti, affiancato da Matteo Prato ceo di Tourism Hub (che rappresenta l'ente in Italia) questa mattina a Milano per mettere a fuoco gli obiettivi 2026 e tracciare un breve bilancio dell’anno che volge al termine.\r\n\r\nDiversificare dunque le proposte, oltre lo stereotipo delle “lagune da sogno che pur si confermano parte integrante dell’offerta”, per attrarre in parallelo “nuovi e diversi target di viaggiatori” da affiancare allo zoccolo duro degli honeymooners e delle coppie che continuano a rappresentare oggi il 68% degli arrivi italiani in Polinesia: “Negli ultimi due anni una delle priorità che ci è stata affidata è proprio quella di individuare e sviluppare nuovi target di mercato” afferma Prato, sottolineando come il valore del mercato italiano, che nell’84% dei casi si affida all’intermediazione di un’agenzia di viaggio per prenotazione il proprio viaggio in Polinesia.\r\n\r\nDa qui l’attenzione, rinnovata per il 2026, alle attività dedicate al trade: “A cominciare dal Tahiti Specialist Program, che nel 2026 avrà anche una nuova veste, ai fam trip, agli eventi sull’intero territorio italiano incluse azioni sul cliente finale. 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Il settore è però in evoluzione, con tre nuove strutture nel 2026: il Reva Tahiti a Papeete, con 43 camere; il Tahiti Lagoon Resort da 142 camere e il Bloody Mary a Bora Bora, da 53 camere. Oltre a diversi rinnovi che interesseranno strutture esistenti, entro giugno del prossimo anno, mentre ulteriori novità sono in pipeline tra il 2028 e il 2029.\r\n\r\nItalia, secondo mercato in Europa\r\n\r\nGli italiani si confermano mercato strategico “registrando, nei primi 9 mesi 2025, 5.707 attivi, +11,2% rispetto all’analogo periodo del 2024. Dati che ne fanno il secondo mercato in Europa - secondo solo alla Francia - e il sesto a livello mondiale. Anzi, per fine anno sarà probabilmente il quinto, superando l’Australia”.\r\n\r\nComplessivamente i visitatori nel periodo gennaio-settembre sono stati 196.681, +8,95%. “In crescita anche le room nights dei visitatori italiani (+14%) fino a 69.644 evidenziando l’allungamento della durata media dei soggiorni oltre che una costante diversificazione della scelta delle accomodation”.","post_title":"Tahiti Tourisme diversifica prodotti e target di viaggiatori","post_date":"2025-12-10T14:47:36+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1765378056000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503493","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\nQuasi 300 nuove camere tra dicembre 2025 e novembre 2026, fatturato che passa da 14 a 18 milioni di euro, EBITDA raddoppiato da 1,5 a 3 milioni. 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