23 December 2025

Patanè, Uvet: «Positiva l’acquisizione di Valtur»

Luca Patanè, presidente del gruppo Uvet, commenta positivamente l’acquisizione da parte di Investindustrial del gruppo Valtur. «E’ un segnale molto positivo per tutto il settore del turismo made in Italy – spiega Patanè -. Ho seguito, seppure dall’esterno, in questi anni, le numerose iniziative di Andrea Bonomi, a cui do un caloroso benvenuto nel nostro settore da parte mia e del gruppo e ne ho potuto apprezzare l’impegno imprenditoriale e la capacità di valorizzare le aziende acquisite. Sono certo, pertanto, che saprà rilanciare un marchio storico come Valtur, riproponendolo come protagonista di quel turismo di qualità che, da sempre, caratterizza l’offerta del nostro mercato. Mi auguro allo stesso tempo che possa contribuire a ridare consistenza e identità al settore intero. Credo infatti che mai come ora, di fronte a una competizione sempre più globale, l’Italia debba far valere con ogni forza le proprie qualità distintive soprattutto nei settori che, in maniera più strategica, possono concorrere alla ripresa economica. E non vi è dubbio che il turismo rappresenti, da questo punto di vista, un asset davvero unico, che, mi auguro, istituzioni e operatori, insieme, si impegnino a sostenere e promuovere con il comune obiettivo di creare opportunità di sviluppo per il Paese».

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Secondo i dati riportati dai media greci e dalla Banca di Grecia, il dato corrisponde ad una crescita del 9% su base annua, sostenuta dai 31,6 milioni di arrivi internazionali, con un aumento del 4% rispetto al 2024. L'incremento ha interessato in particolare i mercati europei, britannici e quelli a lungo raggio.\r\n\r\nLo slancio ha subito un rallentamento a settembre, quando la spesa dei visitatori non è riuscita a tenere il passo con l'aumento degli arrivi. Le entrate mensili sono diminuite del 3,6% a 3,4 miliardi di euro, nonostante un aumento simile del numero di visitatori. La Banca di Grecia ha evidenziato il principale punto di pressione: la spesa media per viaggio è diminuita del 7,8% rispetto a settembre 2024, segnalando un comportamento di viaggio più attento ai costi.\r\n\r\nI mercati dell'Eurozona hanno registrato il calo più netto. Le entrate dell'Unione europea per il mese sono diminuite del 10,2% a 1,8 miliardi di euro, con la Germania che ha registrato un calo significativo del 28,3% a 477,5 milioni di euro. Francia e Italia hanno garantito un certo sollievo, registrando aumenti rispettivamente del 20% (168,7 milioni di euro) e del +42,5% (212,5 milioni di euro). Anche il Regno Unito ha registrato un settembre positivo, con un aumento delle entrate del 27,4% a 612,7 milioni di euro. Al contrario, la spesa degli Stati Uniti è diminuita del 19,5% a 224,9 milioni di euro.\r\n\r\nNel corso dei nove mesi, i visitatori provenienti dall'Ue hanno generato 10,9 miliardi di euro (con un aumento del 5,6%), mentre i mercati extra-Ue hanno contribuito con 8,1 miliardi di euro, registrando un aumento del 12,7%. Gli arrivi da paesi extra Ue sono cresciuti del 9,3% raggiungendo i 12,7 milioni. La Germania è rimasta il principale mercato di provenienza della Grecia (4,8 milioni di arrivi), seguita dal Regno Unito (4 milioni) e dagli Stati Uniti (1,2 milioni).\r\nObiettivi per fine 2025\r\nIn prospettiva, la Grecia punta a raggiungere un fatturato turistico di 23,5 miliardi di euro nel 2025, sfruttando il forte slancio post-pandemia e concentrandosi su una crescita più redditizia e distribuita su tutto l'arco dell'anno: la previsione è quella del ministro del Turismo, Olga Kefalogianni (nella foto) che ha spiegato come il Paese ellenico stia compiendo progressi costanti verso l'obiettivo di diventare una destinazione turistica per tutti i dodici mesi dell'anno, in particolare nei centri cittadini quali Atene e Salonicco.\r\n\r\nKefalogianni ha citato i buoni risultati ottenuti nella stagione intermedia, osservando che ottobre 2025 potrebbe rivelarsi uno dei migliori mai registrati. La strategia turistica conferma infine un'attenzione prioritaria allo sviluppo qualitativo, bilanciando la crescita con la protezione dell'ambiente e i benefici per le comunità locali.","post_title":"La Grecia punta a realizzare entrate turistiche per 23,5 mld di euro per fine 2025","post_date":"2025-12-16T10:33:57+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1765881237000]}]}}