23 December 2025

Keukenhof, Leida e Delft: l’Olanda non è solo Amsterdam

keukenhof-gardensC’è vita oltre la capitale. È questo il messaggio lanciato dalla conferenza stampa indetta dall’Ente Turismo olandese presso il Consolato dei Paesi Bassi a Milano. Se Amsterdam comincia ad accusare i tipici disagi delle destinazioni più affollate, deviare il flusso dei visitatori su mete solo apparentemente secondarie non può che giovare a tutti gli attori in campo, dagli abitanti della capitale ai turisti in cerca di nuovi luoghi da scoprire. Keukenhof, il parco primaverile aperto dal 24 marzo al 16 maggio, è senza dubbio una delle mete più pittoresche che l’”altra” Olanda è in grado di offrire, coi suoi 32 ettari coltivati a tulipani, giacinti e narcisi, piantati ogni anno secondo temi di volta in volta diversi (il tema di quest’anno è il Secolo d’Oro olandese). Di pari passo, le città di Leida e Delft si presentano come mete turistiche a misura d’uomo, forti di secoli di storia e dotate di una capacità ricettiva di tutto rispetto. I 13 musei di Leida, le celebri ceramiche di Delft, la tangibile presenza di artisti del calibro di Rembrandt e Vermeer sono indiscutibili elementi di eccellenza turistica. Con un +7% di presenze straniere nel 2015 (gli italiani sono al sesto posto), l’Olanda punta a diversificare un’offerta fino ad ora piuttosto unidirezionale. Espandere il flusso turistico su un territorio ricco di attrattive ancora in gran parte sconosciute al grande pubblico è una mossa intelligente, oltre che auspicabile. Keukenhof, Leida e Delft, del resto, sono un ottimo esempio di quanto il territorio olandese, al di là di Amsterdam, abbia da offrire.

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