23 December 2025

Riapre a Torino il quattro stelle Turin Palace Hotel

hotel-turin-palace-esterno.76Ha riaperto a Torino il 4 stelle Turin Palace Hotel: la gestione è stata affidata alla famiglia Marzot, già titolare dell’Hotel Spadari al Duomo e dell’Hotel Gran Duca di York a Milano, entrambi affiliati a Space Hotels. Il Turin Palace Hotel è rinato dopo il restauro del prestigioso palazzo di sei piani situato in pieno centro, davanti alla stazione di Porta Nuova. Gli interni sono stati curati dall’architetto Patrizia Poli, che per l’occasione è stata affiancata da Margherita Marzot, architetto responsabile dell’immagine degli alberghi di famiglia. Le 127 camere sono arredate con pezzi ispirati gli anni ‘20 e ’30, mentre la Sala Mollino, il salone delle feste e degli incontri caro ai torinesi, ha mantenuto la storica volta a cupola ellittica, sottolineata da una moderna illuminazione sospesa che enfatizza la vetrata di fondo della sala ed il suo enorme portale d’ingresso. La ristorazione viene offerta dal Bistrot “Le petites Madeleines” che accoglie gli ospiti fra carte da parati, boiseries e divanetti imbottiti. Completa la struttura una spa con piscina e idromassaggi, camminamento per la riflessologia plantare, sauna, bagno turco, docce aromatiche e cabina per trattamenti. Sulla terrazza panoramica è possibile usufruire di un servizio bar e piccola ristorazione. Sempre compresi nel prezzo della camera una generosa prima colazione a buffet, tutte le bevande analcoliche del mini bar in camera ed il collegamento a internet wi-fi in tutto l’hotel. Il Turin Palace Hotel è affiliato al Gruppo Space Hotels.

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Parallelamente, le autorità locali continuano a investire in infrastrutture e servizi, in una prospettiva di lungo periodo legata anche ai Giochi Olimpici Invernali del 2030, che coinvolgeranno le Alpi francesi e la città di Nizza per gli sport sul ghiaccio.\r\n\r\n«Le nostre vallate sono pronte ad accogliere sciatori, sportivi e amanti della montagna per la stagione 2025/2026, in un contesto che unisce performance, innovazione e rispetto per l’ambiente», sottolinea Alexandra Borchio Fontimp, presidente del Côte d’Azur France Tourisme Board, evidenziando il ruolo strategico del prodotto montagna nella diversificazione dell’offerta turistica della destinazione.\r\nValberg: 90 anni di storia e un posizionamento family & sustainable\r\nUn focus particolare è dedicato a Valberg, la più storica tra le stazioni delle Alpes-Maritimes, fondata nel 1936 e pronta a celebrare il 90° anniversario nel 2026. Situata a 1.700 metri di altitudine e a circa 1h15 dalla costa, Valberg è una village resort a forte vocazione family, certificata Famille Plus e Flocon Vert, a conferma dell’impegno sul fronte della qualità dell’accoglienza e della sostenibilità ambientale. Il comprensorio, collegato a Beuil-les-Launes, offre 90 km di piste adatte a tutti i livelli, con un panorama che spazia dal Mercantour alle vette dell’Argentera. In chiave di sviluppo quattro stagioni, è prevista per il 2026 l’apertura della Maison Départementale de l’Environnement et de l’Observation, un nuovo hub dedicato ad astronomia, natura e cultura, destinato a rafforzare il posizionamento di Valberg come destinazione montagna anche oltre la stagione sciistica.\r\n\r\nA conferma del piano strategico francese, Claire Béhar, direttrice di Côte d’Azur France Tourisme, ha evidenziato il ruolo dell’Italia nei flussi internazionali della destinazione:\r\n«Il mercato italiano rappresenta il 16% dei soggiorni esteri, rendendo l’Italia la prima clientela internazionale per la Costa Azzurra. 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L'ultima volta che la compagnia aerea ha servito queste destinazioni è stato nel maggio 2017. Da allora, gli aeroporti sono rimasti senza voli non-stop.\r\n\r\n“Con la crescente domanda di destinazioni esclusive ed esperienze di viaggio di alta qualità, questo servizio amplia la scelta sia per i viaggiatori di piacere che per quelli d'affari - afferma Con Korfiatis, ceo di Oman Air -. 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