20 January 2025

Volareweb.com accoglie in flotta il nuovo A320

[ 0 ]

Battesimo ufficiale per il nuovo Airbus A320 di Volareweb.com. L’aeromobile si aggiunge agli altri tre dello stesso tipo in flotta alla compagnia e al B767 targato Air Europe. «Il nuovo aereo – ha dichiarato Lorenzo Caporaletti, amministratore delegato di Volare Spa – è dotato di cabine più confortevoli e di tecnologie innovative, in grado di garantire un minor consumo di carburante e un minor impatto ambientale. Ed è dotato delle più recenti tecnologie per la riduzione del disturbo sonoro all’interno della cabina». L’A320 è stato intitolato alla Provincia di Varese quale «quale riconoscimento al territorio e alle istituzioni locali che hanno sostenuto e continuano a seguire la compagnia nel suo percorso di sviluppo».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482644 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nel contesto della procedura di fallimento secondo il Capitolo 11 , la compagnia aerea low cost statunitense Spirit Airlines sta tagliando circa 200 posti di lavoro per ridurre i costi. «Stiamo implementando piani per ridimensionare la nostra organizzazione per allinearla alle dimensioni attuali della nostra flotta e al livello di volo e, in definitiva, ottimizzare la nostra compagnia aerea - ha affermato la compagnia aerea ultra-low cost in un comunicato stampa .- Dopo aver rivisto la nostra struttura organizzativa, abbiamo preso la difficile decisione di eliminare circa 200 posizioni in vari dipartimenti della compagnia aerea. » Secondo una dichiarazione del tribunale,  , circa l'84% dei quali erano rappresentati da sindacati. I tagli di posti di lavoro coinvolgono posizioni non sindacali e fanno parte del piano dell'azienda di tagliare i costi di 80 milioni di dollari. “Con tutte queste misure, unite alle riduzioni della forza lavoro di questa settimana, abbiamo ora raggiunto l’obiettivo di risparmio sui costi di 80 milioni di dollari”, ha scritto Christie.  La compagnia aerea con sede a Dania Beach, in Florida, aveva già messo in congedo centinaia di piloti e ha offerto ai suoi assistenti di volo congedi volontari estesi per cercare di ridurre i costi. Ha inoltre ridotto la propria rete e raggiunto accordi per vendere parte della sua flotta di aerei di linea Airbus per raccogliere fondi  [post_title] => Spirit Airlines in Capitolo 11 taglia 200 posti di lavoro [post_date] => 2025-01-17T10:31:40+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737109900000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482638 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un evento che celebra le storie più emozionanti e ispiratrici legate al mondo dell’avventura, dell’alpinismo e dell’esplorazione. Viaggia con Carlo è l’unico tour operator sponsor del Banff center mountain film festival world tour per il biennio 2025-26. La collaborazione nasce dalla passione condivisa per la scoperta di nuove frontiere e per il racconto di esperienze indimenticabili, passione che l’operatore esprime nei suoi viaggi/spedizione nel mondo, e che trovano un punto importante d’incontro con le storie di avventura ed esplorazione, di montagna e di action sport dei film selezionati tra i finalisti all’omonimo festival canadese di Banff Canada, proiettati da Banff Italia nelle sale cinematografiche delle principali città della Penisola. Il Banff tocca 40 mete differenti e accoglie tra i 250 e i 900 ospiti a serata, con un target di età che spazia dai 25 ai 64 anni, tutti interessati al viaggio e all’avventura, in primis; in secondo luogo, allo sport e all’azione. Carlo Mamberto e Viaggia con Carlo parteciperanno in compagnia di ambassador, che verranno intervistati sul palco a febbraio, alle serate di Torino l’11, Rovereto il 12, Bologna il 24, e Bergamo. In particolare, la proiezione di Torino al cinema Massimo sarà l’occasione per presentare, in co-branding con Ferrino, il viaggio sugli sci dal 14 al 17 marzo, che segna l’inaugurazione del Ferrino Ararat base camp by Viaggia con Carlo. “Si tratta di un festival molto importante - commenta lo stesso Mamberto, fondatore del to -, con il quale condividiamo valori come l’amore per la montagna e il rispetto per l’ambiente, l’impulso per la scoperta e per l’avventura. Valori che appartengono sicuramente anche al pubblico del Banff, che è poi il nostro target. Questa partnership ci permette di far conoscere il nostro prodotto, da anni specializzato in spedizioni e avventure in tutto il mondo, ma soprattutto la passione che sostiene il nostro lavoro giorno dopo giorno e che ci contraddistingue”. [post_title] => Viaggia con Carlo sponsor del Banff, il film festival dedicato alla montagna e all'avventura [post_date] => 2025-01-17T10:21:29+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737109289000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482601 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_456166" align="alignleft" width="300"] La Icon of the Seas[/caption] E' arrivato il via libera dal ministero dell'Ambiente alla realizzazione del porto crocieristico di Fiumicino da parte di Royal Caribbean International. Per il dicastero, si legge su Repubblica, l'opera non avrà "significativa incidenza" sulla riserva statale protetta del litorale romano. Certo, le polemiche non sono ancora del tutto cessate, con Legambiente e Italia Nostra che protestano da tempo, perché la foce del Tevere è un territorio privo di infrastrutture adeguate e considerato a rischio inondazioni. Inoltre mancano ancora l'autorizzazione del ministero della Cultura, nonché della conferenza di servizi tra regione, comune e dicastero dei Trasporti. L'ok dell'Ambiente segna tuttavia un passo decisivo per l'inizio dei lavori. Il porto costerà mezzo miliardo di dollari e a pieno regime consentirà un attracco delle Oasis o delle Icon of the Seas ogni tre giorni. Ospiterà anche ormeggi per 750 barche e almeno 40 yacht extralarge, oltre a un centro commerciale e a un hotel. I lavori dovrebbero partire già il prossimo mese di febbraio, con la costruzione di un approdo e di una piattaforma per accogliere i primi passeggeri. A luglio 2026 si costruiranno poi altri due moli per le navi da crociera e le strutture della Marina su un’area di oltre 7 mila metri quadrati con ristoranti, negozi, uffici, business center. Dopo il 2028 sarà quindi la volta dell'hotel denominato Colosseo sul mare, da 200 camere e 50 appartamenti. L'opera sorgerà alla foce del Tevere intorno al vecchio Faro, in un’area data in concessione per 90 anni dalla regione alla Fiumicino Waterfront, società del fondo Icon e appunto di Royal Caribbean. [post_title] => Fiumicino: via libera dall'Ambiente al nuovo terminal crociere di Rcl [post_date] => 2025-01-16T13:17:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737033475000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482570 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Già annunciato qualche mese fa, arriva ora l'ufficializzazione del debutto ufficiale del nuovo brand The Unexpected Hotels di casa Palladium. L'appuntamento è per la prossima estate e coinvolgerà l'Ushuaïa Tower dell'omonimo complesso alberghiero di Ibiza che disporrà presto di due tipologie di offerta distinte. L'implementazione del marchio avverrà infatti gradualmente e culminerà con la ristrutturazione dell'Ushuaïa Tower, che sarà ribattezzata The Unexpected Ibiza Hotel. Nel prossimo futuro, il complesso situato a Playa d'en Bossa continuerà quindi ad accogliere i visitatori con la propria offerta che combina alloggio, esperienze gastronomiche d'autore e intrattenimento musicale. Ma lo farà all'interno di due spazi distinti: il rinnovato The Unexpected Ibiza Hotel da 181 camere e suite e l'Ushuaïa Ibiza Beach Hotel da 234 chiavi. Il marchio The Unexpected è stato creato sulla base dell'esperienza e dell'ispirazione dello stesso Ushuaïa Ibiza Beach Hotel aperto nel 2011. Con questo nuovo concept il gruppo intende in particolare concentrarsi sull'esperienza iper-personalizzata degli ospiti, accogliendo nuove tipologie di servizio, nuovi segmenti di business e opportunità di espansione internazionale. The Unexpected Hotels mira a conservare lo spirito innovativo dell'Ushuaïa Ibiza Beach Hotel, mantenendo la coerenza con l'essenza del brand, come la grafica, il colore caratteristico e il distintivo colibrì dell'hotel. Ma si pone l'obiettivo di riposizionare l'offerta su un nuovo livello, per rivolgersi a un target di viaggiatori sempre più esigente e con grandi aspettative lifestyle. Il nuovo brand vedrà l'azienda espandersi anche negli Emirati Arabi Uniti con il The Unexpected Al Marjan Island Hotel & Residences: un progetto sviluppato in collaborazione con Al Marjan e Almal Real Estate Development, per un investimento complessivo superiore ai 100 milioni di dollari. L'hotel disporrà di 422 camere e unità residenziali situate sull'isola di Al Marjan a Ras Al Khaimah, a cui si aggiungeranno un beach club, un ristorante e una piscina a sfioro, con apertura prevista nel 2026. [gallery ids="482595,482596,482598"] [post_title] => Palladium: debutterà questa estate a Ibiza il nuovo brand The Unexpected [post_date] => 2025-01-16T12:46:05+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737031565000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482591 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => GNV Orion, seconda unità delle quattro navi di nuova costruzione presso i cantieri cinesi, sarà consegnata a Grandi Navi Veloci, compagnia del gruppo MSC, entro la primavera. Proprio in questi giorni, la nave sta completando le prove tecniche in mare, un passaggio cruciale prima della consegna all’armatore. Realizzata sempre presso il cantiere navale Guangzhou Shipyard International (GSI), GNV Orion avrà una stazza lorda di circa 52.000 tonnellate, una lunghezza di 218 metri e una larghezza di 29,60 metri, e potrà raggiungere una velocità massima di 25 nodi. Anche GNV Orion è stata pensata per gestire elevate quantità di traffico e proprio per questo motivo, sarà dotata di ben 433 cabine, quasi il doppio rispetto a GNV Polaris, con una capacità di trasporto di 1.785 passeggeri e 3.100 metri lineari per il carico merci. GNV Orion verrà impiegata sulle linee verso la Sicilia. Successivamente, altre due nuove unità, GNV Virgo e GNV Aurora, le prime della Compagnia ad essere alimentate a GNL, saranno completate, con consegne pianificate entro la fine del prossimo anno. L'utilizzo di Gnl, ovvero il combustibile fossile più pulito disponibile oggi su larga scala, consentirà un abbattimento delle emissioni di Co2 del 50% rispetto alle unità attualmente nella flotta GNV.     [post_title] => GNV Orion, la seconda nuova nave della compagnia in consegna entro la primavera [post_date] => 2025-01-16T12:29:08+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737030548000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482516 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Spazi culturali d'avanguardia, installazioni uniche, collezioni di prestigio e mostre visionarie. Con Visit Emilia, un percorso tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia per esplorare le nuove forme di creatività e innovazione. Il viaggio nello Slow Mix inizia da Piacenza e si conclude a Reggio Emilia, passando per Parma e toccando tutte le meraviglie di un territorio che guarda al futuro senza dimenticare le sue radici. Si può partire da Piacenza, dove la Galleria Ricci Oddi accoglie con uno dei suoi tesori più enigmatici: il Ritratto di Signora di Gustav Klimt, scomparso nel 1997 e ritrovato nel 2019. Questo capolavoro, insieme alle opere di Boldini, Boccioni e Casorati, rende la Galleria un luogo imprescindibile per gli amanti dell’arte. XNL Piacenza è un edificio che un tempo ospitava gli uffici della società elettrica nazionale Enel e oggi convertito in un luogo di cultura dedicato ai diversi linguaggi dell’arte contemporanea. Il centro accoglie progetti di alta formazione (“Fare Cinema” - Corso di alta specializzazione in regia cinematografica, con docente di regia per la prossima edizione Giorgio Diritti) e propone attività, atelier e incontri rivolti alle scuole e al pubblico adulto.  E poi c’è Volumnia, una basilica sconsacrata trasformata in uno spazio d’arte unico, dove gli stucchi rinascimentali dialogano con opere contemporanee, in un connubio che lascia senza fiato. Qui si uniscono arte, cultura, vita sociale e cucina contemporanea grazie al recupero della falegnameria del monastero e conversione a ristorante. C'è inoltre il “Museo della Merda” di Castelbosco dove lo sterco dei bovini diventa energia sostenibile e arte, in una dimostrazione pratica di come anche il materiale più umile possa generare bellezza e innovazione. Il coinvolgimento di artisti internazionali contemporanei del calibro di David Tremlett e Anne e Patrick Poirier, ha permesso di realizzare attività divulgative e di ricerca, oggetti d’uso quotidiano e raccogliere manufatti e storie sugli escrementi nell’attualità e nella storia, per scardinare preconcetti e norme culturali. Il Castello di San Pietro in Cerro, a pochi chilometri da Piacenza, ospita il MIM – Museum in Motion, una collezione d’arte contemporanea che conta oltre 1.600 opere. Dipinti, sculture e installazioni vengono esposti a rotazione, in continuo movimento come suggerisce il nome stesso, con uno spazio dedicato agli artisti emergenti. A Bobbio c'è il Museo Collezione Mazzolini. Lo si trova nell’antico monastero di San Colombano. Un tempio dell’arte contemporanea nato dall’unione delle collezioni private della famiglia Mazzolini e del medico Simonetti. Tra i nomi esposti, spiccano De Chirico, Carrà, Baj, Fontana, De Pisis e Sironi. A Parma invece l’Abbazia di Valserena ospita il CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione). Questo museo-archivio, strutturato in cinque sezioni - Arte, Fotografia, Media, Progetto, Spettacolo - conserva circa 12 milioni di pezzi (tra sculture, dipinti, disegni di oltre 100 artisti, manifesti cinematografici, disegni di satira e fumetto, architettura e design, disegni di moda italiani, film originali e tanto altro). Inoltre l’APE Parma Museo, centro culturale dedicato a mostre, performance ed eventi che, oltre a promuoverne la valorizzazione attraverso mostre periodiche, ha scelto di intitolare agli artisti di origine parmigiana Amedeo Bocchi e Renato Vernizzi, le eleganti sale polifunzionali stabilmente dedicate all’esposizione dei suoi capolavori, soggetti a rotazione nel tempo. A pochi metri di distanza, a Palazzo Tarasconi, edificio del XVI secolo, oggetto di uno scrupoloso intervento di recupero e restauro, l’arte contemporanea prende vita in uno spazio dal fascino storico. Il palazzo ospita mostre di arte contemporanea e street art. Sempre a Parma, il Complesso Monumentale della Pilotta unisce arte antica e moderna. Da non perdere l’installazione luminosa di Maurizio Nannucci, Time past, present and future, che illumina il cortile principale con un messaggio profondo. A Mamiano di Traversetolo la Fondazione Magnani Rocca accoglie opere di Monet, Morandi e Burri, affiancate da esposizioni temporanee di grande prestigio.   Il viaggio si conclude a Reggio Emilia, città simbolo dell’arte contemporanea. Le eleganti architetture dei tre ponti di Santiago Calatrava e la futuristica Stazione Mediopadana ci danno il benvenuto in una città che sa stupire con le sue forme audaci. La Collezione Maramotti, ospitata in un ex edificio industriale, è un vero forziere per gli appassionati d’arte. Con oltre 200 opere permanenti, questa collezione attraversa i movimenti più significativi del Novecento, dalla Pop Art all’Arte Povera. Da non perdere le tre icone di Reggio Emilia: l’opera Whirls and Twirls 1 di Sol LeWitt, che decora la volta della Biblioteca Panizzi. Il viaggio continua nei Chiostri di San Pietro, il più straordinario complesso monumentale di Reggio Emilia, uno dei più suggestivi del Rinascimento italiano, con una forma che porta la mano inconfondibile di Giulio Romano, centro culturale di rilievo internazionale. E poi ancora Palazzo Magnani, dello stesso Luigi Magnani della Fondazione Magnani Rocca di Mamiano (PR), dove le esposizioni avveniristiche fondono arte e teatro e Palazzo da Mosto, una delle più significative dimore reggiane quattrocentesche. Infine, i Musei civici, da pochi anni hanno inaugurato il nuovo allestimento del secondo piano, su progetto dell’architetto Italo Rota e dei curatori dei Musei Civici, che comprende anche il vasto patrimonio fotografico del progetto di Fotografia Europea e dalle opere, esposte a rotazione, di Luigi Ghirri.      ­ [post_title] => Visit Emilia, un viaggio tra musei insoliti ed installazioni futuristiche [post_date] => 2025-01-16T09:01:03+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737018063000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482491 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Grandi Navi Veloci ancora una volta pioniere nel Mediterraneo: nel 1992 per aver lanciato i cruise ferry e oggi per aver messo sul mercato un'unità che si distingue per l’efficienza operativa e l’abbattimento dell’impatto ambientale. La Polaris, la prima di quattro navi di nuova costruzione presso i cantieri Guangzhou Shipyard International, è stata presentata ieri a Genova e segna un importante momento nel piano di rinnovamento della flotta attualmente in pieno sviluppo. «La Polaris non è solo una nave; è il simbolo della nostra visione - commenta Matteo Catani a.d. di Gnv, compagnia di traghetti del gruppo Msc -. Questo progetto rappresenta un investimento sul futuro, mirato a ridefinire gli standard di qualità e sostenibilità nella nostra flotta e nel settore del trasporto marittimo. Offriamo ai nostri passeggeri un’esperienza di viaggio che combina comfort, innovazione e un profondo rispetto per l’ambiente. Con la Polaris e le altre tre unità in arrivo, compiamo un passo per il nostro sviluppo, confermando il nostro impegno concreto per un trasporto più sostenibile e responsabile». La consegna della Polaris si è svolta in anticipo rispetto alla tabella di marcia. Per questo la nave è già operativa. «Abbiamo voluto presentarla a Genova, perché siamo storicamente legati alla città - prosegue Catani -. Il cantiere cinese sta lavorando molto bene. La seconda nave arriverà tra qualche mese e le altre due entro il prossimo anno».  «Abbiamo dedicato grande attenzione alla definizione dei servizi offerti - aggiunge Matteo Della Valle, chief commercial officer Gnv -. Non ci rivolgiamo solo ai passeggeri che viaggiano per piacere, magari verso destinazioni turistiche, ma anche a chi utilizza i nostri servizi per motivi professionali, come gli operatori del settore merci. La Polaris rappresenta un passo avanti per tutti loro». La nuova unità si distingue per gli elevati standard ambientali, che consentiranno una riduzione delle emissioni di Co2 del 30% rispetto alle unità attualmente in flotta. Durante il viaggio inaugurale della nave dalla Cina all’Italia, Gnv ha condotto, con la collaborazione del Rina, uno studio per monitorare e ottimizzare le prestazioni energetiche e ambientali della nuova unità. La ricerca verrà presentata a fine gennaio alla conferenza tecnica organizzata dal Royal Institution of Naval Architects Managing Cii and Associated Challenges 2025 presso la sede Imo di Londra. Gnv Polaris A bordo della Polaris, passeggeri e autisti potranno godere di un’esperienza di viaggio innovativa grazie a un'ampia gamma di servizi. • Area food & beverage innovativa: dal fascino panoramico della Seaview lounge, ideale per momenti di relax, al Market place, che offre piatti preparati al momento e cooking show per un’esperienza culinaria d’eccellenza. • Pizza e steak house: un’evoluzione del classico Pizza Corner, che unisce piatti trendy e tradizione culinaria italiana. • Hospitality all’avanguardia: spazi pensati per ogni esigenza, dalle aree giochi digitali dedicate ai bambini alle zone pet-friendly, con hoc. • Tecnologie di comunicazione avanzate, tra cui una connessione wifi stabile e veloce che garantisce ai passeggeri la possibilità di rimanere sempre connessi durante il viaggio. Inoltre, grazie al digital signage e alla segnaletica in braille, la Polaris offre un’esperienza inclusiva, garantendo comunicazioni efficaci e accessibilità. La nave ha una stazza lorda di 46 mila tonnellate, lunga 218 metri e larga 29,60 metri. Può ospitare fino a 1.500 passeggeri, è dotata di 239 cabine e dispone di 3.100 metri lineari di capacità di carico, ideali per gestire i flussi su tratte ad alta intensità come la Genova-Palermo su cui è operativa dallo scorso 7 gennaio. [post_title] => Grandi Navi Veloci ancora una volta pioniere nel Mediterraneo con la Polaris [post_date] => 2025-01-15T13:16:16+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1736946976000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482478 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Importante novità per l'hotel Capo d'Orso di casa Delphina che entra in Leading Hotels of the World: "E' un momento molto significativo per la nostra azienda e il territorio, perché è una pietra miliare di un percorso di sviluppo che sta interessando tutto il Nord Sardegna - sottolinea il direttore generale della compagnia, Libero Muntoni -. Delphina hotels & resorts ha ormai consolidato da tempo la propria proposta a 5 stelle e la filosofia che racchiude un lusso sostenibile e integrato nel territorio, assieme alla genuinità trasmessa dalle tradizioni del luogo. Con questa importantissima affiliazione, e al termine di un cospicuo ciclo di investimenti, il Capo d’Orso di Palau si colloca tra i marchi più blasonati dell’isola, grazie anche all’unicità del suo legame con la natura. Il fatto che la proprietà e la gestione sia 100% locale ci inorgoglisce e ci fa sentire fortemente la responsabilità di essere l’unico Lhw nell’area che va dalla costa Smeralda all’arcipelago della Maddalena”. In occasione della riapertura prevista a maggio 2025, l’hotel Capo d’Orso punta quindi a soddisfare le esigenze del segmento di fascia alta con numerose camere ristrutturate, tra cui esclusive junior suite Executive e suite Caprera Open Space, tutte rigorosamente vista mare e dal design mediterraneo arricchito da manufatti di artigiani locali. E ciò oltre al restyling delle aree benessere e dei giardini. Investimenti che hanno seguito il completo rinnovamento della palestra sulla scogliera e il rafforzamento dell’offerta golf, con un simulatore professionale per giocare virtualmente sui campi più prestigiosi al mondo. “L’inserimento in Lhw rappresenta un’opportunità per rafforzare la nostra presenza in mercati strategici come Stati Uniti, Middle East e Asia, dove la domanda per il Nord Sardegna è in costante crescita - aggiunge il general manager del Capo d'Orso, Dino Mitidieri -. Siamo certi che la Gallura sarà una destinazione sempre più internazionale, grazie alla sua natura incontaminata e dalle tradizioni profondamente radicate nell’isola". Il romantico boutique hotel di Palau è un rifugio di privacy e relax con marina privata e una flotta di imbarcazioni per le isole, tra amache nascoste nel verde e sentieri che conducono al faro, con le spiagge di cala Capra e cala Selvaggia che guardano Caprera fino alla costa Smeralda. L'ospitalità gallurese si percepisce sin dalla colazione, servita al suono di un’arpa nella terrazza con vista sul mare o sull’Ile Flottante, location a pelo d’acqua per esperienze culinarie esclusive. Entrato a far parte della Guida Ristoranti 2025 del Gambero Rosso, il Paguro propone specialità di mare con pescato del giorno: una delle mete preferite dagli yacht che attraccano nella marina privata dell'hotel. A pochi passi dal mare, il centro thalasso & spa l’Incantu offre un’esperienza rigenerante con piscine di acqua di mare riscaldata e massaggi en plein air tra i profumi della macchia mediterranea. Per gli appassionati di golf, il campo Pitch & Putt a nove buche è immerso nel verde in posizione panoramica con vista sulle isole. E per scoprire le bellezze dei dintorni, voli panoramici o transfer in elicottero dal vicino aeroporto internazionale di Olbia fino a esclusive imbarcazioni con skipper con partenza direttamente dalla marina privata. Tra queste anche il veliero Pulcinella, legno norvegese del 1927 che salpa alla scoperta delle isole dell’arcipelago della Maddalena. [gallery ids="482483,482484,482485,482486,482487,482488"] [post_title] => Delphina: l'hotel Capo d'Orso entra nei Leading Hotels of the World [post_date] => 2025-01-15T12:02:51+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1736942571000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482439 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Viaggiatori premium nel mirino di Air India che si appresta a reintrodurre la prima classe sugli Airbus A350-1000 impiegati sulle rotte verso i principali mercati globali. «Non è un prodotto destinato a scomparire - ha spiegato Nipun Aggarwal, chief commercial officer del vettore indiano -. Molte grandi compagnie aeree stanno costruendo la loro prossima generazione di prodotti di prima classe. Non siamo gli unici a farlo. Crediamo che nel nostro network ci siano opportunità in cui questo prodotto funzionerà bene». Rotte ad alta domanda e mercati premium come quelli di Londra e New York sarebbero le prime tratte a beneficiare della nuova offerta up-level. Gli A350-1000, la cui consegna è prevista nei prossimi due anni, saranno dotati delle cabine premium in risposta alla crescente domanda di viaggi diretti e di lusso tra le principali città. La configurazione non è ancora stata specificata, ma con una capacità compresa tra 325 e 400 posti, gli aeromobili A350-1000 e Boeing 777X offriranno ai passeggeri un'esperienza di lusso senza soluzione di continuità sulle rotte a lunghissimo raggio. Aggarwal ha sottolineato l'importanza della prima classe come “prodotto aspirazionale” che definisce la statura di una compagnia aerea. Air India dispone attualmente di una flotta di 202 aeromobili, tra cui 67 wide-body; dispone di sei A350-900, mentre gli altri sono Boeing 777 e 787. Sono previsti 25 A350-1000 (escluse le opzioni). Il vettore ha anche bisogno di rinnovare altri aeromobili a fusoliera larga, a partire dai Boeing 787, già da quest'anno, mentre l'ammodernamento di 27 Airbus 320neo tradizionali dovrebbe essere completato entro la metà del 2025. [post_title] => Air India reintrodurrà la cabina di prima classe sugli Airbus A350-1000 [post_date] => 2025-01-15T09:33:33+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1736933613000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "volareweb com accoglie in flotta il nuovo a320" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":46,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1649,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482644","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel contesto della procedura di fallimento secondo il Capitolo 11 , la compagnia aerea low cost statunitense Spirit Airlines sta tagliando circa 200 posti di lavoro per ridurre i costi.\r\n\r\n«Stiamo implementando piani per ridimensionare la nostra organizzazione per allinearla alle dimensioni attuali della nostra flotta e al livello di volo e, in definitiva, ottimizzare la nostra compagnia aerea - ha affermato la compagnia aerea ultra-low cost in un comunicato stampa .- Dopo aver rivisto la nostra struttura organizzativa, abbiamo preso la difficile decisione di eliminare circa 200 posizioni in vari dipartimenti della compagnia aerea. »\r\n\r\nSecondo una dichiarazione del tribunale,  , circa l'84% dei quali erano rappresentati da sindacati. I tagli di posti di lavoro coinvolgono posizioni non sindacali e fanno parte del piano dell'azienda di tagliare i costi di 80 milioni di dollari. “Con tutte queste misure, unite alle riduzioni della forza lavoro di questa settimana, abbiamo ora raggiunto l’obiettivo di risparmio sui costi di 80 milioni di dollari”, ha scritto Christie.\r\n\r\n La compagnia aerea con sede a Dania Beach, in Florida, aveva già messo in congedo centinaia di piloti e ha offerto ai suoi assistenti di volo congedi volontari estesi per cercare di ridurre i costi. Ha inoltre ridotto la propria rete e raggiunto accordi per vendere parte della sua flotta di aerei di linea Airbus per raccogliere fondi \r\n","post_title":"Spirit Airlines in Capitolo 11 taglia 200 posti di lavoro","post_date":"2025-01-17T10:31:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737109900000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482638","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un evento che celebra le storie più emozionanti e ispiratrici legate al mondo dell’avventura, dell’alpinismo e dell’esplorazione. Viaggia con Carlo è l’unico tour operator sponsor del Banff center mountain film festival world tour per il biennio 2025-26. La collaborazione nasce dalla passione condivisa per la scoperta di nuove frontiere e per il racconto di esperienze indimenticabili, passione che l’operatore esprime nei suoi viaggi/spedizione nel mondo, e che trovano un punto importante d’incontro con le storie di avventura ed esplorazione, di montagna e di action sport dei film selezionati tra i finalisti all’omonimo festival canadese di Banff Canada, proiettati da Banff Italia nelle sale cinematografiche delle principali città della Penisola.\r\n\r\nIl Banff tocca 40 mete differenti e accoglie tra i 250 e i 900 ospiti a serata, con un target di età che spazia dai 25 ai 64 anni, tutti interessati al viaggio e all’avventura, in primis; in secondo luogo, allo sport e all’azione. Carlo Mamberto e Viaggia con Carlo parteciperanno in compagnia di ambassador, che verranno intervistati sul palco a febbraio, alle serate di Torino l’11, Rovereto il 12, Bologna il 24, e Bergamo. In particolare, la proiezione di Torino al cinema Massimo sarà l’occasione per presentare, in co-branding con Ferrino, il viaggio sugli sci dal 14 al 17 marzo, che segna l’inaugurazione del Ferrino Ararat base camp by Viaggia con Carlo.\r\n\r\n“Si tratta di un festival molto importante - commenta lo stesso Mamberto, fondatore del to -, con il quale condividiamo valori come l’amore per la montagna e il rispetto per l’ambiente, l’impulso per la scoperta e per l’avventura. Valori che appartengono sicuramente anche al pubblico del Banff, che è poi il nostro target. Questa partnership ci permette di far conoscere il nostro prodotto, da anni specializzato in spedizioni e avventure in tutto il mondo, ma soprattutto la passione che sostiene il nostro lavoro giorno dopo giorno e che ci contraddistingue”.","post_title":"Viaggia con Carlo sponsor del Banff, il film festival dedicato alla montagna e all'avventura","post_date":"2025-01-17T10:21:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737109289000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482601","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_456166\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] La Icon of the Seas[/caption]\r\n\r\nE' arrivato il via libera dal ministero dell'Ambiente alla realizzazione del porto crocieristico di Fiumicino da parte di Royal Caribbean International. Per il dicastero, si legge su Repubblica, l'opera non avrà \"significativa incidenza\" sulla riserva statale protetta del litorale romano. Certo, le polemiche non sono ancora del tutto cessate, con Legambiente e Italia Nostra che protestano da tempo, perché la foce del Tevere è un territorio privo di infrastrutture adeguate e considerato a rischio inondazioni. Inoltre mancano ancora l'autorizzazione del ministero della Cultura, nonché della conferenza di servizi tra regione, comune e dicastero dei Trasporti. L'ok dell'Ambiente segna tuttavia un passo decisivo per l'inizio dei lavori.\r\n\r\nIl porto costerà mezzo miliardo di dollari e a pieno regime consentirà un attracco delle Oasis o delle Icon of the Seas ogni tre giorni. Ospiterà anche ormeggi per 750 barche e almeno 40 yacht extralarge, oltre a un centro commerciale e a un hotel. I lavori dovrebbero partire già il prossimo mese di febbraio, con la costruzione di un approdo e di una piattaforma per accogliere i primi passeggeri. A luglio 2026 si costruiranno poi altri due moli per le navi da crociera e le strutture della Marina su un’area di oltre 7 mila metri quadrati con ristoranti, negozi, uffici, business center. Dopo il 2028 sarà quindi la volta dell'hotel denominato Colosseo sul mare, da 200 camere e 50 appartamenti. L'opera sorgerà alla foce del Tevere intorno al vecchio Faro, in un’area data in concessione per 90 anni dalla regione alla Fiumicino Waterfront, società del fondo Icon e appunto di Royal Caribbean.","post_title":"Fiumicino: via libera dall'Ambiente al nuovo terminal crociere di Rcl","post_date":"2025-01-16T13:17:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737033475000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482570","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Già annunciato qualche mese fa, arriva ora l'ufficializzazione del debutto ufficiale del nuovo brand The Unexpected Hotels di casa Palladium. L'appuntamento è per la prossima estate e coinvolgerà l'Ushuaïa Tower dell'omonimo complesso alberghiero di Ibiza che disporrà presto di due tipologie di offerta distinte.\r\n\r\nL'implementazione del marchio avverrà infatti gradualmente e culminerà con la ristrutturazione dell'Ushuaïa Tower, che sarà ribattezzata The Unexpected Ibiza Hotel. Nel prossimo futuro, il complesso situato a Playa d'en Bossa continuerà quindi ad accogliere i visitatori con la propria offerta che combina alloggio, esperienze gastronomiche d'autore e intrattenimento musicale. Ma lo farà all'interno di due spazi distinti: il rinnovato The Unexpected Ibiza Hotel da 181 camere e suite e l'Ushuaïa Ibiza Beach Hotel da 234 chiavi.\r\n\r\nIl marchio The Unexpected è stato creato sulla base dell'esperienza e dell'ispirazione dello stesso Ushuaïa Ibiza Beach Hotel aperto nel 2011. Con questo nuovo concept il gruppo intende in particolare concentrarsi sull'esperienza iper-personalizzata degli ospiti, accogliendo nuove tipologie di servizio, nuovi segmenti di business e opportunità di espansione internazionale. The Unexpected Hotels mira a conservare lo spirito innovativo dell'Ushuaïa Ibiza Beach Hotel, mantenendo la coerenza con l'essenza del brand, come la grafica, il colore caratteristico e il distintivo colibrì dell'hotel. Ma si pone l'obiettivo di riposizionare l'offerta su un nuovo livello, per rivolgersi a un target di viaggiatori sempre più esigente e con grandi aspettative lifestyle.\r\n\r\nIl nuovo brand vedrà l'azienda espandersi anche negli Emirati Arabi Uniti con il The Unexpected Al Marjan Island Hotel & Residences: un progetto sviluppato in collaborazione con Al Marjan e Almal Real Estate Development, per un investimento complessivo superiore ai 100 milioni di dollari. L'hotel disporrà di 422 camere e unità residenziali situate sull'isola di Al Marjan a Ras Al Khaimah, a cui si aggiungeranno un beach club, un ristorante e una piscina a sfioro, con apertura prevista nel 2026.\r\n\r\n[gallery ids=\"482595,482596,482598\"]","post_title":"Palladium: debutterà questa estate a Ibiza il nuovo brand The Unexpected","post_date":"2025-01-16T12:46:05+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1737031565000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482591","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"GNV Orion, seconda unità delle quattro navi di nuova costruzione presso i cantieri cinesi, sarà consegnata a Grandi Navi Veloci, compagnia del gruppo MSC, entro la primavera.\r\n\r\nProprio in questi giorni, la nave sta completando le prove tecniche in mare, un passaggio cruciale prima della consegna all’armatore.\r\n\r\nRealizzata sempre presso il cantiere navale Guangzhou Shipyard International (GSI), GNV Orion avrà una stazza lorda di circa 52.000 tonnellate, una lunghezza di 218 metri e una larghezza di 29,60 metri, e potrà raggiungere una velocità massima di 25 nodi. Anche GNV Orion è stata pensata per gestire elevate quantità di traffico e proprio per questo motivo, sarà dotata di ben 433 cabine, quasi il doppio rispetto a GNV Polaris, con una capacità di trasporto di 1.785 passeggeri e 3.100 metri lineari per il carico merci. GNV Orion verrà impiegata sulle linee verso la Sicilia.\r\n\r\nSuccessivamente, altre due nuove unità, GNV Virgo e GNV Aurora, le prime della Compagnia ad essere alimentate a GNL, saranno completate, con consegne pianificate entro la fine del prossimo anno.\r\n\r\nL'utilizzo di Gnl, ovvero il combustibile fossile più pulito disponibile oggi su larga scala, consentirà un abbattimento delle emissioni di Co2 del 50% rispetto alle unità attualmente nella flotta GNV.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"GNV Orion, la seconda nuova nave della compagnia in consegna entro la primavera","post_date":"2025-01-16T12:29:08+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737030548000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482516","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Spazi culturali d'avanguardia, installazioni uniche, collezioni di prestigio e mostre visionarie. Con Visit Emilia, un percorso tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia per esplorare le nuove forme di creatività e innovazione.\r\nIl viaggio nello Slow Mix inizia da Piacenza e si conclude a Reggio Emilia, passando per Parma e toccando tutte le meraviglie di un territorio che guarda al futuro senza dimenticare le sue radici.\r\n\r\nSi può partire da Piacenza, dove la Galleria Ricci Oddi accoglie con uno dei suoi tesori più enigmatici: il Ritratto di Signora di Gustav Klimt, scomparso nel 1997 e ritrovato nel 2019. Questo capolavoro, insieme alle opere di Boldini, Boccioni e Casorati, rende la Galleria un luogo imprescindibile per gli amanti dell’arte.\r\n\r\nXNL Piacenza è un edificio che un tempo ospitava gli uffici della società elettrica nazionale Enel e oggi convertito in un luogo di cultura dedicato ai diversi linguaggi dell’arte contemporanea. Il centro accoglie progetti di alta formazione (“Fare Cinema” - Corso di alta specializzazione in regia cinematografica, con docente di regia per la prossima edizione Giorgio Diritti) e propone attività, atelier e incontri rivolti alle scuole e al pubblico adulto. \r\n\r\nE poi c’è Volumnia, una basilica sconsacrata trasformata in uno spazio d’arte unico, dove gli stucchi rinascimentali dialogano con opere contemporanee, in un connubio che lascia senza fiato. Qui si uniscono arte, cultura, vita sociale e cucina contemporanea grazie al recupero della falegnameria del monastero e conversione a ristorante.\r\n\r\nC'è inoltre il “Museo della Merda” di Castelbosco dove lo sterco dei bovini diventa energia sostenibile e arte, in una dimostrazione pratica di come anche il materiale più umile possa generare bellezza e innovazione. Il coinvolgimento di artisti internazionali contemporanei del calibro di David Tremlett e Anne e Patrick Poirier, ha permesso di realizzare attività divulgative e di ricerca, oggetti d’uso quotidiano e raccogliere manufatti e storie sugli escrementi nell’attualità e nella storia, per scardinare preconcetti e norme culturali.\r\n\r\nIl Castello di San Pietro in Cerro, a pochi chilometri da Piacenza, ospita il MIM – Museum in Motion, una collezione d’arte contemporanea che conta oltre 1.600 opere. Dipinti, sculture e installazioni vengono esposti a rotazione, in continuo movimento come suggerisce il nome stesso, con uno spazio dedicato agli artisti emergenti.\r\n\r\nA Bobbio c'è il Museo Collezione Mazzolini. Lo si trova nell’antico monastero di San Colombano. Un tempio dell’arte contemporanea nato dall’unione delle collezioni private della famiglia Mazzolini e del medico Simonetti. Tra i nomi esposti, spiccano De Chirico, Carrà, Baj, Fontana, De Pisis e Sironi.\r\n\r\nA Parma invece l’Abbazia di Valserena ospita il CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione). Questo museo-archivio, strutturato in cinque sezioni - Arte, Fotografia, Media, Progetto, Spettacolo - conserva circa 12 milioni di pezzi (tra sculture, dipinti, disegni di oltre 100 artisti, manifesti cinematografici, disegni di satira e fumetto, architettura e design, disegni di moda italiani, film originali e tanto altro).\r\n\r\nInoltre l’APE Parma Museo, centro culturale dedicato a mostre, performance ed eventi che, oltre a promuoverne la valorizzazione attraverso mostre periodiche, ha scelto di intitolare agli artisti di origine parmigiana Amedeo Bocchi e Renato Vernizzi, le eleganti sale polifunzionali stabilmente dedicate all’esposizione dei suoi capolavori, soggetti a rotazione nel tempo.\r\n\r\nA pochi metri di distanza, a Palazzo Tarasconi, edificio del XVI secolo, oggetto di uno scrupoloso intervento di recupero e restauro, l’arte contemporanea prende vita in uno spazio dal fascino storico. Il palazzo ospita mostre di arte contemporanea e street art.\r\n\r\nSempre a Parma, il Complesso Monumentale della Pilotta unisce arte antica e moderna. Da non perdere l’installazione luminosa di Maurizio Nannucci, Time past, present and future, che illumina il cortile principale con un messaggio profondo.\r\n\r\nA Mamiano di Traversetolo la Fondazione Magnani Rocca accoglie opere di Monet, Morandi e Burri, affiancate da esposizioni temporanee di grande prestigio.\r\n\r\n \r\n\r\nIl viaggio si conclude a Reggio Emilia, città simbolo dell’arte contemporanea. Le eleganti architetture dei tre ponti di Santiago Calatrava e la futuristica Stazione Mediopadana ci danno il benvenuto in una città che sa stupire con le sue forme audaci.\r\n\r\nLa Collezione Maramotti, ospitata in un ex edificio industriale, è un vero forziere per gli appassionati d’arte. Con oltre 200 opere permanenti, questa collezione attraversa i movimenti più significativi del Novecento, dalla Pop Art all’Arte Povera.\r\n\r\nDa non perdere le tre icone di Reggio Emilia: l’opera Whirls and Twirls 1 di Sol LeWitt, che decora la volta della Biblioteca Panizzi.\r\n\r\nIl viaggio continua nei Chiostri di San Pietro, il più straordinario complesso monumentale di Reggio Emilia, uno dei più suggestivi del Rinascimento italiano, con una forma che porta la mano inconfondibile di Giulio Romano, centro culturale di rilievo internazionale.\r\n\r\nE poi ancora Palazzo Magnani, dello stesso Luigi Magnani della Fondazione Magnani Rocca di Mamiano (PR), dove le esposizioni avveniristiche fondono arte e teatro e Palazzo da Mosto, una delle più significative dimore reggiane quattrocentesche.\r\n\r\nInfine, i Musei civici, da pochi anni hanno inaugurato il nuovo allestimento del secondo piano, su progetto dell’architetto Italo Rota e dei curatori dei Musei Civici, che comprende anche il vasto patrimonio fotografico del progetto di Fotografia Europea e dalle opere, esposte a rotazione, di Luigi Ghirri. \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n­","post_title":"Visit Emilia, un viaggio tra musei insoliti ed installazioni futuristiche","post_date":"2025-01-16T09:01:03+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1737018063000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482491","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Grandi Navi Veloci ancora una volta pioniere nel Mediterraneo: nel 1992 per aver lanciato i cruise ferry e oggi per aver messo sul mercato un'unità che si distingue per l’efficienza operativa e l’abbattimento dell’impatto ambientale. La Polaris, la prima di quattro navi di nuova costruzione presso i cantieri Guangzhou Shipyard International, è stata presentata ieri a Genova e segna un importante momento nel piano di rinnovamento della flotta attualmente in pieno sviluppo.\r\n\r\n«La Polaris non è solo una nave; è il simbolo della nostra visione - commenta Matteo Catani a.d. di Gnv, compagnia di traghetti del gruppo Msc -. Questo progetto rappresenta un investimento sul futuro, mirato a ridefinire gli standard di qualità e sostenibilità nella nostra flotta e nel settore del trasporto marittimo. Offriamo ai nostri passeggeri un’esperienza di viaggio che combina comfort, innovazione e un profondo rispetto per l’ambiente. Con la Polaris e le altre tre unità in arrivo, compiamo un passo per il nostro sviluppo, confermando il nostro impegno concreto per un trasporto più sostenibile e responsabile».\r\n\r\nLa consegna della Polaris si è svolta in anticipo rispetto alla tabella di marcia. Per questo la nave è già operativa.\r\n«Abbiamo voluto presentarla a Genova, perché siamo storicamente legati alla città - prosegue Catani -. Il cantiere cinese sta lavorando molto bene. La seconda nave arriverà tra qualche mese e le altre due entro il prossimo anno».  «Abbiamo dedicato grande attenzione alla definizione dei servizi offerti - aggiunge Matteo Della Valle, chief commercial officer Gnv -. Non ci rivolgiamo solo ai passeggeri che viaggiano per piacere, magari verso destinazioni turistiche, ma anche a chi utilizza i nostri servizi per motivi professionali, come gli operatori del settore merci. La Polaris rappresenta un passo avanti per tutti loro».\r\n\r\nLa nuova unità si distingue per gli elevati standard ambientali, che consentiranno una riduzione delle emissioni di Co2 del 30% rispetto alle unità attualmente in flotta. Durante il viaggio inaugurale della nave dalla Cina all’Italia, Gnv ha condotto, con la collaborazione del Rina, uno studio per monitorare e ottimizzare le prestazioni energetiche e ambientali della nuova unità. La ricerca verrà presentata a fine gennaio alla conferenza tecnica organizzata dal Royal Institution of Naval Architects Managing Cii and Associated Challenges 2025 presso la sede Imo di Londra.\r\n\r\nGnv Polaris\r\n\r\nA bordo della Polaris, passeggeri e autisti potranno godere di un’esperienza di viaggio innovativa grazie a un'ampia gamma di servizi.\r\n\r\n• Area food & beverage innovativa: dal fascino panoramico della Seaview lounge, ideale per momenti di relax, al Market place, che offre piatti preparati al momento e cooking show per un’esperienza culinaria d’eccellenza.\r\n• Pizza e steak house: un’evoluzione del classico Pizza Corner, che unisce piatti trendy e tradizione culinaria italiana.\r\n• Hospitality all’avanguardia: spazi pensati per ogni esigenza, dalle aree giochi digitali dedicate ai bambini alle zone pet-friendly, con hoc.\r\n• Tecnologie di comunicazione avanzate, tra cui una connessione wifi stabile e veloce che garantisce ai passeggeri la possibilità di rimanere sempre connessi durante il viaggio. Inoltre, grazie al digital signage e alla segnaletica in braille, la Polaris offre un’esperienza inclusiva, garantendo comunicazioni efficaci e accessibilità.\r\n\r\nLa nave ha una stazza lorda di 46 mila tonnellate, lunga 218 metri e larga 29,60 metri. Può ospitare fino a 1.500 passeggeri, è dotata di 239 cabine e dispone di 3.100 metri lineari di capacità di carico, ideali per gestire i flussi su tratte ad alta intensità come la Genova-Palermo su cui è operativa dallo scorso 7 gennaio.","post_title":"Grandi Navi Veloci ancora una volta pioniere nel Mediterraneo con la Polaris","post_date":"2025-01-15T13:16:16+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1736946976000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482478","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Importante novità per l'hotel Capo d'Orso di casa Delphina che entra in Leading Hotels of the World: \"E' un momento molto significativo per la nostra azienda e il territorio, perché è una pietra miliare di un percorso di sviluppo che sta interessando tutto il Nord Sardegna - sottolinea il direttore generale della compagnia, Libero Muntoni -. Delphina hotels & resorts ha ormai consolidato da tempo la propria proposta a 5 stelle e la filosofia che racchiude un lusso sostenibile e integrato nel territorio, assieme alla genuinità trasmessa dalle tradizioni del luogo. Con questa importantissima affiliazione, e al termine di un cospicuo ciclo di investimenti, il Capo d’Orso di Palau si colloca tra i marchi più blasonati dell’isola, grazie anche all’unicità del suo legame con la natura. Il fatto che la proprietà e la gestione sia 100% locale ci inorgoglisce e ci fa sentire fortemente la responsabilità di essere l’unico Lhw nell’area che va dalla costa Smeralda all’arcipelago della Maddalena”.\r\n\r\nIn occasione della riapertura prevista a maggio 2025, l’hotel Capo d’Orso punta quindi a soddisfare le esigenze del segmento di fascia alta con numerose camere ristrutturate, tra cui esclusive junior suite Executive e suite Caprera Open Space, tutte rigorosamente vista mare e dal design mediterraneo arricchito da manufatti di artigiani locali. E ciò oltre al restyling delle aree benessere e dei giardini. Investimenti che hanno seguito il completo rinnovamento della palestra sulla scogliera e il rafforzamento dell’offerta golf, con un simulatore professionale per giocare virtualmente sui campi più prestigiosi al mondo.\r\n\r\n“L’inserimento in Lhw rappresenta un’opportunità per rafforzare la nostra presenza in mercati strategici come Stati Uniti, Middle East e Asia, dove la domanda per il Nord Sardegna è in costante crescita - aggiunge il general manager del Capo d'Orso, Dino Mitidieri -. Siamo certi che la Gallura sarà una destinazione sempre più internazionale, grazie alla sua natura incontaminata e dalle tradizioni profondamente radicate nell’isola\".\r\n\r\nIl romantico boutique hotel di Palau è un rifugio di privacy e relax con marina privata e una flotta di imbarcazioni per le isole, tra amache nascoste nel verde e sentieri che conducono al faro, con le spiagge di cala Capra e cala Selvaggia che guardano Caprera fino alla costa Smeralda. L'ospitalità gallurese si percepisce sin dalla colazione, servita al suono di un’arpa nella terrazza con vista sul mare o sull’Ile Flottante, location a pelo d’acqua per esperienze culinarie esclusive. Entrato a far parte della Guida Ristoranti 2025 del Gambero Rosso, il Paguro propone specialità di mare con pescato del giorno: una delle mete preferite dagli yacht che attraccano nella marina privata dell'hotel.\r\n\r\nA pochi passi dal mare, il centro thalasso & spa l’Incantu offre un’esperienza rigenerante con piscine di acqua di mare riscaldata e massaggi en plein air tra i profumi della macchia mediterranea. Per gli appassionati di golf, il campo Pitch & Putt a nove buche è immerso nel verde in posizione panoramica con vista sulle isole. E per scoprire le bellezze dei dintorni, voli panoramici o transfer in elicottero dal vicino aeroporto internazionale di Olbia fino a esclusive imbarcazioni con skipper con partenza direttamente dalla marina privata. Tra queste anche il veliero Pulcinella, legno norvegese del 1927 che salpa alla scoperta delle isole dell’arcipelago della Maddalena.\r\n\r\n[gallery ids=\"482483,482484,482485,482486,482487,482488\"]","post_title":"Delphina: l'hotel Capo d'Orso entra nei Leading Hotels of the World","post_date":"2025-01-15T12:02:51+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1736942571000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482439","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Viaggiatori premium nel mirino di Air India che si appresta a reintrodurre la prima classe sugli Airbus A350-1000 impiegati sulle rotte verso i principali mercati globali.\r\n\r\n«Non è un prodotto destinato a scomparire - ha spiegato Nipun Aggarwal, chief commercial officer del vettore indiano -. Molte grandi compagnie aeree stanno costruendo la loro prossima generazione di prodotti di prima classe. Non siamo gli unici a farlo. Crediamo che nel nostro network ci siano opportunità in cui questo prodotto funzionerà bene».\r\n\r\nRotte ad alta domanda e mercati premium come quelli di Londra e New York sarebbero le prime tratte a beneficiare della nuova offerta up-level.\r\n\r\nGli A350-1000, la cui consegna è prevista nei prossimi due anni, saranno dotati delle cabine premium in risposta alla crescente domanda di viaggi diretti e di lusso tra le principali città. La configurazione non è ancora stata specificata, ma con una capacità compresa tra 325 e 400 posti, gli aeromobili A350-1000 e Boeing 777X offriranno ai passeggeri un'esperienza di lusso senza soluzione di continuità sulle rotte a lunghissimo raggio.\r\n\r\nAggarwal ha sottolineato l'importanza della prima classe come “prodotto aspirazionale” che definisce la statura di una compagnia aerea.\r\nAir India dispone attualmente di una flotta di 202 aeromobili, tra cui 67 wide-body; dispone di sei A350-900, mentre gli altri sono Boeing 777 e 787. Sono previsti 25 A350-1000 (escluse le opzioni).\r\n\r\nIl vettore ha anche bisogno di rinnovare altri aeromobili a fusoliera larga, a partire dai Boeing 787, già da quest'anno, mentre l'ammodernamento di 27 Airbus 320neo tradizionali dovrebbe essere completato entro la metà del 2025.","post_title":"Air India reintrodurrà la cabina di prima classe sugli Airbus A350-1000","post_date":"2025-01-15T09:33:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1736933613000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti