2 April 2025

Taxi volanti pronti a decollare nel Nord Italia: accordo Sea, Lilium e Skyports

[ 0 ]
Sea Milan AirportsI taxi volanti debutteranno nei cieli della  Lombardia e del Nord Italia in un futuro ormai prossimo – il 2027 – grazie alla firma di un Memorandum of Understanding tra Lilium (produttore leader di aeromobili elettrici e pioniere della Mobilità Aerea Regionale), Sea Milan Airports e Skyports Infrastructure (specializzata nelle infrastrutture per vertiporti per l’industria della mobilità aerea regionale).
 
L’intesa, raggiunta al Farnborough International Airshow, getta le basi per lo sviluppo di una rete di vertiporti per aeromobili elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVtol). Proprio la Lombardia è una location strategicamente importante per i partner: qui risiede quasi un quinto della popolazione italiana e con oltre 37 milioni di visitatori annuali, la mobilità aerea completerà e integrerà le soluzioni di mobilità già esistenti nella regione, offrendo viaggi più veloci e a basse emissioni tra le principali località.
 
La rete di vertiporti operati con Lilium Jet sarà attiva entro il 2027, con una serie di rotte di mobilità aerea regionale che serviranno le principali località della Lombardia: la prima collegherà l’aeroporto di Milano Malpensa – che lo scorso anno ha movimentato oltre 26 milioni di passeggeri – e il centro di Milano.
 
Per lo sviluppo e l’operatività dei vertiporti in Lombardia e in Italia, Sea, Skyports e il loro azionista 2i Aeroporti stanno costituendo una società in joint venture.

«Nel 2030 stimiamo circa 2.000 passeggeri trasportati dai taxi volanti ogni giorno nell’area» aveva dichiarato recentemente l’ad di Sea, Armando Brunini. Per costruire i primi quattro vertiporti sono previsti investimenti per poco più di 30 milioni di euro e per il 2030 si stima un fatturato attorno ai 13 milioni di euro con un utile di circa 2 milioni.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487971 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Milano è la nostra casa in Italia. E affiancare la base di Linate a quella storica di Malpensa è un'ambizione che finalmente si realizza»: Kenton Jarvis, ceo di easyJet, ha illustrato così questa mattina al city airport milanese il lancio della nuova base, dopo aver inaugurato ieri quella di Roma Fiumicino. Con cinque aeromobili basati a Linate, i collegamenti  p2p verso le principali città europee saranno la cifra distintiva dell'attività easyJet dal city airport: «Per la prima volta - ha precisato Jarvis - offriamo un'alternativa low cost su larga scala in questo aeroporto dove storicamente operano vettori legacy, rafforzando il ruolo di Linate come porta d’accesso all’Europa. Ampliare il nostro network di destinazioni è un pilastro fondamentale della nostra strategia di sviluppo: connettendo Milano a un numero crescente di destinazioni europee anche inedite con voli diretti, intendiamo rivoluzionare l’esperienza di viaggio da Linate e stimolare la crescita economica del territorio».  Il network conta oggi 22 rotte, di cui 17 nuove, per una crescita del 145% delle operazioni a Linate rispetto allo scorso anno. E tra  le nuove mete 14 non erano servite dall’aeroporto cittadino: Lisbona, Barcellona, Birmingham, Lussemburgo, Manchester, Edimburgo, Oslo, Vienna e Copenaghen. Avviati già domenica i due collegamenti giornalieri con Francoforte e Bruxelles. Nelle prossime settimane decolleranno invece i primi voli per le destinazioni tipicamente leisure: Figari (Corsica), Ibiza, Tenerife e Spalato. Già in vendita ma operativa dall’autunno la rotta per Gran Canaria. Confermati e rafforzati i collegamenti già esistenti con Parigi Charles De Gaulle, Parigi Orly, Londra Gatwick e Amsterdam. «L’arrivo di easyJet a Linate rappresenta un vantaggio concreto per l’aeroporto” - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea Milan Airports  - rattandosi di uno scalo con limitazione di movimenti (18 all'ora, ndr)  l’utilizzo di aerei di maggiore capacità e con elevati load factor consente un impiego particolarmente efficiente degli slot disponibili. Inoltre, il network di destinazioni da Linate di easyJet che è dichiaratamente p2p si sposta perfettamente con quello di Linate, grazie al suo modello punto a punto su mete europee. Infine cresce in modo significativo il portafoglio di destinazioni internazionali raggiungibili dallo scalo rispetto all’offerta attuale, finora concentrata principalmente sui collegamenti verso gli hub di riferimento delle compagnie tradizionali che operano su Linate». A evidenziare la ricaduta positiva delle operazioni di easyJet su Milano e sul territorio lombardo uno studio di Assolombarda, presentato questa mattina dal presidente Alessandro Spada. L’investimento del vettore a Linate, con il posizionamento dei cinque velivoli e 120 dipendenti diretti, si inserisce in una strategia di crescita che ha generato in Lombardia un impatto economico di 892,4 milioni di euro nel 2024. Dal 2006 al 2024, il valore aggiunto complessivo apportato dalla compagnia alla regione ha toccato gli 8,5 miliardi di euro.  Notevoli gli effetti occupazionali di easyJet sul territorio, tramite l’impatto diretto, indiretto e indotto, si è passati da circa 1,2 mila lavoratori generati nel 2006 a oltre 11,4 mila nel 2024: nell’ultimo anno, per ogni dipendente assunto direttamente da easyJet sono stati creati più di 10 altri posti di lavoro nella filiera e nell’intera economia. L'investimento di easyJet negli scali milanesi è cresciuto costantemente nel tempo. Il report, che prende come riferimento il 2006, anno in cui easyJet si è stabilita in Italia aprendo la sua base di Malpensa  ricorda come le rotte totali operate dalla compagnia in Lombardia siano passate da 15 alle attuali 94, mentre il numero di passeggeri è aumentato di 8 volte, facendo salire la quota di mercato regionale della compagnia dal 3% al 18%, mentre la quota di mercato prevista in estate a Linate è del 22%. «Linate è un aeroporto peculiare nel panorama europeo per la stretta vicinanza al cuore della sua città di riferimento, Milano - ha osservato Spada -. Per questo motivo è un asset prezioso, visto che può essere utilizzato anche da una clientela premium e i nuovi voli rappresentano una grande opportunità anche per rafforzare ulteriormente la connessione della città con il resto d’Italia e d’Europa. Milano, già oggi, oltre a essere la capitale economica del Paese, è la città in cui sono presenti 185 grandi imprese con fatturato annuo oltre il miliardo di euro, 4.900 multinazionali estere e che realizza 58 miliardi di euro di export, il 9% del totale nazionale». [gallery ids="487985,487986,487984"]   [post_title] => EasyJet apre la base di Linate. Jarvis: «Milano è la nostra casa in Italia» [post_date] => 2025-04-02T14:41:29+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743604889000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487939 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’evento di riferimento per la promozione del turismo francese a livello internazionale ha fatto tappa quest’anno a Lione, nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, confermandosi una importante vetrina per il settore. Nelle giornate del 1 e 2 aprile, la 18a edizione di Rendez-vous en France, organizzato da Atout France, registra numeri importanti: 1.950 professionisti del turismo, tra cui 817 tour operator e buyer provenienti da 62 Paesi, e 704 espositori francesi pronti a presentare le loro offerte. L’agenda prevede oltre 28.150 appuntamenti B2B schedulati, offrendo un’opportunità unica di networking e sviluppo commerciale per gli operatori del settore. [caption id="attachment_487943" align="alignleft" width="225"] Rose Marie Abel, CEO di Atout France[/caption] A sottolineare l’importanza della manifestazione, il contesto di continua crescita del turismo in Francia, come dichiarato anche da Rose Marie Abel, CEO di Atout France, “nel 2024, il Paese ha registrato un fatturato turistico di 71 miliardi di euro, con circa 100 milioni di visitatori. In questo scenario, Rendez-vous en France gioca un ruolo chiave nel rafforzare l'attrattività della destinazione e nell’accelerare la programmazione dell’offerta turistica sui mercati internazionali”. L’edizione 2025 darà ampio spazio alle nuove tendenze del turismo sostenibile, con particolare attenzione ai trasporti ecologici e alla gestione responsabile dei flussi turistici. La manifestazione è resa possibile grazie alla collaborazione tra Atout France e i suoi partner storici, tra cui Air France, i 13 enti turistici regionali e Paris Je t’aime. Con l’obiettivo di implementare la collaborazione con gli operatori del trade, prima e dopo il salone sono stati organizzati anche 53 fam trip, che permetteranno a circa 400 tour operator di scoprire il meglio delle destinazioni francesi, migliorando così la capacità di promuoverle efficacemente nei rispettivi mercati.   Lione, con il supporto di ONLYLYON Tourisme et Congrès e Auvergne-Rhône-Alpes Tourisme, ospita in questi giorni un evento strategico per il futuro del turismo francese, consolidando la posizione della Francia come una delle destinazioni più ambite a livello mondiale. Il mercato italiano [caption id="attachment_487944" align="alignright" width="225"] Sandrine Buffenoir direttrice di Atout France Italia[/caption] Per il 2025 l’obiettivo di Atout France Italia è quello di estendere l’interesse per le destinazioni francesi meno conosciute e spostare i flussi verso stagioni meno frequentate, come primavera e autunno. “Con circa 8 milioni di arrivi all’anno, l’Italia rappresenta per la Francia il quarto mercato internazionale - ha dichiarato Sandrine Buffenoir direttrice di Atout France Italia - Il turismo green sta registrando una crescita importante, riscuotendo particolare interesse nelle nuove generazioni, e questo ci permette di diversificare e distribuire meglio i flussi turistici”. Un 2025 tra cultura, art de vivre e natura Eventi come i Giochi Olimpici, il Tour de France, l’anniversario dello Sbarco in Normandia, e altre grandi manifestazioni hanno contribuito sicuramente a rendere particolarmente positivo il 2024 per il mercato turistico francese. Forte di questi dati, proseguiamo con l'obiettivo di valorizzazione della cultura, del patrimonio, dell’arte di vivere, della gastronomia e delle meraviglie naturali - ha dichiarato la Ministra del Turismo, Nathalie Delattre - Questi saranno i temi centrali di una proposta turistica sempre più sostenibile, attenta all’ambiente e incentrata sulla mobilità dolce. Con uno sguardo già proiettato al futuro, verso i Giochi Olimpici e Paraolimpici del 2030. [gallery ids="487948,487947,487946"] [post_title] => Grandi numeri per la 18° tappa del Rendez-vous en France 2025 [post_date] => 2025-04-02T13:00:37+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => atout-france [1] => francia [2] => lione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => atout france [1] => francia [2] => Lione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743598837000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487925 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’Arabia Saudita è un viaggio per viaggiatori. La sua offerta turistica è culturale, archeologica e storica. È una destinazione autentica, che si sta evolvendo per offrire sempre di più. Una meta per pionieri, da vivere a diversi livelli di accoglienza, secondo la richiesta dell’ospite. Idee per Viaggiare ha organizzato un incontro con l’Ente del Turismo dell’Arabia Saudita, Ita Airways e un calligrafo arabo, esperto in un’arte complessa, figlia di una storia antica. Insieme hanno raccontato una terra dinamica e moderna, con un retaggio che risale a 3000 anni fa, quando popoli come i Nabatei hanno lasciato affascinanti testimonianze monumentali. Un paese che ha aperto le porte al turismo leisure tra il 2019 e il 2020 - nel periodo del covid - e che oggi si sta modernizzando. Una territorio molto vasto: oltre 2mln di kmq abitati da 36mln di persone, il 70% dei quali ha circa 35 anni; famiglie con una sola moglie e una media di 5 figli. «I sauditi si stanno aprendo al mondo e vogliono aiutarci a cambiare la percezione del loro paese. - racconta Tiziana Spila, product manager Medio Oriente di Idee per Viaggiare - Abbiamo studiato a lungo l’Arabia Saudita e poi abbiamo iniziato a visitarla, a viverla. Io ho voluto conoscerla da donna, da turista e da viaggiatrice e poi da agente di viaggio, per capire la destinazione e quindi proporla al mercato italiano. Negli ultimi 5 anni il paese si è sviluppato tantissimo. Oggi siamo i pionieri in Arabia Saudita a livello di turismo leisure, un leisure che fino a 5 anni fa non esisteva! I sauditi sono felicissimi di sviluppare insieme a noi la loro destinazione. Non è semplice, perché un preventivo di Arabia Saudita richiede tempo: gli operatori locali si stanno confrontando con nuove modalità di vendita dei loro servizi. La destinazione si può vendere come tour di gruppo e come tour individuale. Si può scoprire la futuristica Riyadh con la sua vivace Boulevard City ed eventi internazionali come la festosa e colorata Riyadh Season, la Supercoppa Italiana e anche gli Atp di tennis, vinti quest’anno da Sinner. Oppure l’antica Jeddah con il suo quartiere Diriyah, tutto in adobe, che è un sito Unesco. Proprio a Jeddah il 18 aprile, lungo il circuito della Corniche, si svolgerà il Gran Premio d’Arabia Saudita di Formula 1 – e Idee per Viaggiare per l’occasione propone dei pacchetti ben organizzati con 4giorni e 3notti a Jeddah, con 3 giorni di ingresso sul circuito per le prove, le qualifiche e la gara. Sono ancora disponibili dei biglietti per i grand stand. Per gli appassionati è una cosa in più: si può vedere il Gran Premio e poi proseguire il tour. Da Jeddah si può infatti viaggiare verso AlUla attraversando territori vulcanici e arrivando a un luogo ricco di mistero e di fascino. Si può anche visitare la spirituale e frequentata Medina e gli appassionati di arrampicata e hiking potranno raggiungere anche la suggestiva formazione rocciosa di Edge of the World. - prosegue Spila - Questo è un viaggio da vivere come pionieri in una terra che si sta aprendo al turismo e che ci riporta indietro nel tempo. Infatti arrivando al Saudi Red Sea si scopre un luogo incontaminato, dove biologi, architetti e ingegneri lavorano in stretta collaborazione per preservare l’ecosistema e realizzare strutture di accoglienza di grande bellezza. Il range di costo di questi resort va dai 1500, 2000 euro a camera a notte del St.Regis ai 3500 in bassa stagione del Ritz Carlton, che oggi è il posto più esclusivo del Red Sea, come il Red Sea è il posto più esclusivo al mondo per i fondali incontaminati. Per anni biologi, ingegneri e architetti hanno studiato come realizzare strutture che non impattassero sull’ecosistema. Questa è l’esclusività di oggi, - conclude Tiziana - con Shebara (con le sue capsule sul mare), St.Regis, Nujuma Ritz Carlton e Six Senses. Nei prossimi due anni apriranno sul Red Sea altri 10 resort, anche di catene più accessibili e family resort, ma sempre di livello esclusivo. Per chi vuole fare un’esperienza unica ha poi aperto da pochi giorni il Desert Rock Resort: un albergo incastonato nelle montagne, con le piscine infinity. Ma l’Arabia Saudita non è solo esclusività: è aperta a tutti, con alberghi anche 3 e 4*, dove anche i 3* sono boutique hotel e i 4* importanti catene come il Ramada. Frattanto arrivano sempre nuovi brand». Numerosi i collegamenti offerti da Ita Airways. «Da anni abbiamo avviato una collaborazione commerciale importante e proficua con Idee per Viaggiare - spiega Roberta Gotti commerciale su Milano di Ita Airways - Ci piace molto la loro filosofia e la nostra relazione a livello di prodotto, ci ha portato a rilasciare elementi importanti, come le tariffe di tour operating e la possibilità di presentare diversi preventivi alle adv concedendo il tempo necessario perché il cliente li accetti. Ita Airways vuole essere ambasciatore nel mondo dell’italianità: il nostro stile, la nostra filosofia. Dalla summer dell’anno scorso abbiamo aggiunto le importanti destinazioni di Riyadh e Jeddah, nelle quali crediamo moltissimo. Per questo abbiamo messo due voli in partenza da Roma Fiumicino e Milano Linate, con 6 frequenze settimanali su Riyad e 3 su Jeddah. Oggi la flotta di Ita Airways è composta da 97 aeromobili. - conclude Gotti - Nel 2027 Ita si prefigge di diventare la compagnia più green a livello europeo, con una diminuzione di co2 nell’atmosfera fino al 20-27% per passeggero».   [gallery ids="487929,487928,487931"] [post_title] => Idee per Viaggiare rivela l’Arabia Saudita: una destinazione da pionieri. Si vola con con Ita [post_date] => 2025-04-02T12:55:47+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743598547000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487919 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La meeting industry in Italia rappresenta un comparto in forte espansione, in grado di generare una ricaduta economica positiva su strutture e territori coinvolti. “La meeting industry ha un ruolo cruciale per il mondo del turismo nel nostro Paese. L’organizzazione di eventi e congressi attira numerosi partecipanti internazionali che, una volta arrivati in Italia, innescano un circolo virtuoso per il settore e per la nostra economia. Al di là del singolo evento, il viaggiatore investe nel pernotto, negli spostamenti e nelle visite culturali, andando a scoprire le bellezze italiane. La crescita del comparto Mice è significativa e rappresenta una leva di sviluppo per l’intero territorio nazionale” commenta Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit. Come emerge dallo studio promosso da Enit  in collaborazione con Federcongressi&eventi e realizzato da Aseri, Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il settore Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di partecipanti provenienti da ogni parte del mondo, equivalente ad una spesa complessiva pari a quasi 9 miliardi di euro. Secondo le ultime stime disponibili (relative all’annualità 2023), il 42% della spesa è rappresentato dall’alloggio (3.750.278.000 euro), il 29,9% è costituito dalla spesa per i trasporti (2.671.069.000 euro) sostenuta in Italia, riguardante sia i trasferimenti interni a lunga percorrenza a livello nazionale e regionale (trasporto aereo, ferroviario e automobilistico), sia gli spostamenti a livello locale (principalmente autobus e taxi). Spesa Il 15,9% è riferito alla spesa per la ristorazione sostenuta al di fuori sia dell’hotel dove il partecipante ha alloggiato, sia della struttura dove è stato ospitato l’evento (1.417.816.000 euro); il restante 12,2% della spesa totale è relativo ad acquisti e altre spese (beni per uso personale e spese per la fruizione di servizi culturali, ricreativi e di intrattenimento) pari a 1.094.020.000 euro. A tutto questo bisogna poi sommare la spesa per la realizzazione di meeting, congressi ed eventi (catering e ristorazione interna, allestimenti e tecnologie, spazi e altri servizi) che vale più di 2 miliardi 800 milioni di euro, portando così il complessivo del contributo economico diretto del mondo Mice in Italia a ben 11 miliardi 746 milioni di euro. Una somma che si traduce in una spesa media giornaliera per singolo partecipante di circa 281€, cifra che aumenta se si considerano gli eventi di durata superiore a un giorno. Spesa media giornaliera che risulta più elevata nel Nord Ovest del Paese, pari a circa 256 euro a livello complessivo, che raggiunge i 328€ al giorno se si prendono in considerazione solamente gli eventi che hanno registrato una durata superiore a un giorno. In quest’area geografica si concentra il 39,7% del totale della spesa per eventi e congressi, seguita dal Centro Italia (27,7%), Nord Est (23,6%) e Sud – Isole (9%). Uno spaccato geografico direttamente proporzionale alla concentrazione delle sedi ospitanti gli eventi (alberghi con sale meeting, centri congressi e sedi fieristico congressuali, dimore storiche e molto altro): il Nord racchiude il 53,2% delle sedi totali e ha ospitato il 59 % degli eventi (crescita del +11,8%), il Centro possiede il 24,8% delle sedi e ha ospitato il 24,7% degli eventi complessivi (+13,4%), il Sud dispone del 13,8% delle sedi e ha ospitato il 10,2% degli eventi (+10%), chiudono le Isole con l’8,2% delle sedi ed il 6,1% degli eventi ospitati (+11,5%). Interventi “Il settore della meeting industry in Italia rappresenta un'importante opportunità di crescita economica e turistica. La significativa spesa generata dagli eventi e congressi non solo sostiene l'economia locale, ma promuove anche le meraviglie della nostra nazione a livello internazionale. È fondamentale continuare a investire in questo comparto strategico, che contribuisce a creare posti di lavoro e a valorizzare il patrimonio culturale italiano. Siamo impegnati a garantire un ambiente favorevole per questa industria, affinché possa prosperare e portare benefici a tutte le regioni del nostro territorio” afferma Daniela Santanchè, Ministro del Turismo. “La pubblicazione di questo studio è molto importante perché certifica il valore dell’industria italiana dei congressi e degli eventi business. Va inoltre sottolineato che, rispetto al dato medio indicato dalla ricerca, il contributo economico del MICE risulta ancora più alto se si considerano gli eventi di più lunga durata e maggiore complessità quali i congressi associativi, soprattutto internazionali. In questo ambito emerge la maggiore capacità di attrattiva da parte delle destinazioni che investono per aumentare la propria competitività e, anche per questo, il congressuale è un settore del turismo con ancora ampi margini di crescita”, dichiara Gabriella Gentile, Presidente di Federcongressi&eventi.  [post_title] => Il Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di persone [post_date] => 2025-04-02T10:11:31+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743588691000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487898 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_463471" align="alignleft" width="300"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè[/caption] Il “turismo del futuro” nelle parole della ministra del turismo Daniela Santanchè, intervenuta da remoto alla seconda edizione della borsa del turismo esperienziale della Spezia, in programma nella città ligure fino al 2 aprile. «Negli ultimi anni il panorama globale del turismo ha subito notevoli cambiamenti- spiega Santanchè -  I viaggiatori di oggi hanno desideri diversi. Non si accontentano più di “semplici” visite a monumenti o del soggiorno in hotel, ma cercano esperienze che mettano in contatto con la cultura, la natura e le tradizioni locali. La domanda è: siamo sicuri di essere pronti a soddisfare le aspettative dei viaggiatori? Su questo dobbiamo interrogarci tutti insieme e in questa direzione dobbiamo lavorare in squadra». L’esperienza è al centro di tutto, il viaggiatore vuole arricchire il proprio bagaglio culturale. «In Italia siamo molto fortunati – aggiunge la ministra – possiamo offrire esperienze uniche, dai percorsi enogastronomici, alle escursioni nei parchi nazionali, fino all’immersione nelle attività artigianali. Ogni angolo della nostra nazione ha qualcosa di speciale». Tour personalizzati, esperienze immersive sono tra i trend emergenti, così come l’interesse per la sostenibilità. «Nel trimestre estivo 2023 – continua Santanchè – l'interesse per le visite a laboratori artigiani, fabbriche o siti per la produzione di beni è raddoppiato rispetto all’anno precedente. La quota sale al 14,2% nelle vacanze paesaggistiche e al 21, 3% nelle vacanze culturali». Per quanto riguarda il progetto Ala (area vasta ligure apuana) Daniela Santanchè conferma il grande interesse ed il supporto da parte del ministero che è partner. «Un’iniziativa che rappresenta un’eccellenza nel panorama turistico nazionale – conclude  la ministra – perché vuole valorizzare 66 comuni tra la costa e l’entroterra, con l’obiettivo di potenziare l’attrattiva creando una destinazione turistica integrata, puntando sulla diversità del territorio. Il ministero si è impegnato a dare visibilità a tutto il progetto sull’hub digitale del turismo. L’area vasta ligure, sono certa, sarà in grado di attrarre sempre più visitatori in qualsiasi periodo dell’anno». [post_title] => Santanchè a Bitesp La Spezia, “siamo sicuri di essere pronti a soddisfare le aspettative dei viaggiatori?” [post_date] => 2025-04-02T09:42:51+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743586971000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487742 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Nepal si rilancia in Italia e incontra il trade per presentare gli obiettivi del progetto Nepal Tourism Promotion 2025, a cura del Ntb e organizzato in Italia con il supporto di Paolo Nugari, Console generale onorario del Nepal a Roma. Nel corso dell'evento sono state illustrate le ultime novità ed iniziative insieme alla delegazione Nepalese. Il turismo rappresenta il 6,7% del Pil e punta ad incrementare sempre di più uno sviluppo sostenibile, inoltre è una destinazione in trasformazione continua legata alle tradizioni locali e sicura.  «Riprendiamo con entusiasmo la promozione della destinazione e rafforzare le partnership turistiche - ha spiegato Nugari ai tour operator e agenzie intervenute a Roma all'evento Nepal Night presso l'Angolo dell'Avventura -. Gli italiani nel 2024 sono stati 14.474 con un incremento del 12% rispetto all'anno precedente. Dopo il crollo a causa del Covid siamo tornati a cifre apprezzabili anche per quanto riguarda i giorni di permanenza (13,2) e una spesa media di 41 dollari, confermando la destinazione economica e competitiva; ripartiamo dalla campagna Visit Nepal interrotta nel 2020 e siamo in corsa per arrivare ai 2 milioni di visitatori in totale, al momento siamo a 1.200.000. Gli italiani che  visitano il Nepal si suddividono in  varie tipologie - ha sottolineato Nugari - dove possiamo trovare il 62,5% di leisure, 15,2% trekking, 13,1% pellegrinaggi e qui intendiamo anche chi va per corsi di yoga, corsi di spiritualità, corsi di avvicinamento a dottrine religiose indo-buddhiste, il restante 9,2% componente di volontariato e Ong, missioni scientifiche, trade proprio su questo tema  stiamo cercando di incrementare le relazioni commerciali». I rappresentanti di Ntb hanno evidenziato le potenzialità della destinazione "puntiamo sulle e attrattive uniche della nostra bio diversità  e la diversificazione dell' offerta - ha commentato Khadga Bikram Shah, Senior Manager NTB- enso di spiritualità, itinerari trekking,i numerosi festival ed eventi,  il turismo di avventura, le wildlife experience,  la cultura, ma anche il golf sempre in modo sostenibile e a contatto con le popolazioni locali. Siamo pronti ad ospitare al meglio i visitatori italiani". Ampia anche l'offerta ricettiva dai lodges ai grandi alberghi e strutture alternative. Il Nepal si estende tra il Tibet e l’India, tra la catena Himalayana e la pianura del Gange, racchiudendo le più grandi variazioni ambientali, passando dagli oltre ottomila metri delle catene montuose, all’altitudine di ottanta metri sul livello del mare. Oltre alle vette più alte del mondo, il paese con la valle di Kathmandu fa parte del Patrimonio mondiale dell’Unesco. La delegazione intervenuta a Roma ha visto la partecipazione di Binod Prakash Singh, Segretario al Ministero del Turismo e Cultura e ceo Ntb, Narayan Prasad Regmi director general Dep. Turismo, Khadga Bikram Shah Senior Manager - Ntb e  Kundan Sharma Mishra Senior Officer - Ntb che ha moderato l'incontro.   [post_title] => Il Nepal rilancia la promozione in Italia. Più 12% gli arrivi 2024 dal Belpaese [post_date] => 2025-03-31T10:17:19+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743416239000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487625 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono cifre che toccano livelli mai raggiunti prima quelle del bilancio 2024 approvato nei giorni scorsi dal cda di Sea Aeroporti. Oltre 39 milioni i passeggeri movimentati da Malpensa e Linate, per una crescita del +12%, dato che consente quindi di superare i livelli 2019. L'Ebitda raggiunge quota 350,5 milioni di euro, 15,2 milioni in più sul dato 2023  e un utile netto di 170 milioni di euro, in aumento rispetto ai 156 precedenti. I ricavi della gestione ammontano a 823,1 milioni di euro, con una crescita dell’8%; in particolare, i ricavi da aviazione commerciale passeggeri salgono a 693,7 milioni (+14,4%), sostenuti dalla crescita del traffico e da un aumento della spesa media dei passeggeri nei servizi non aviation. Significativi anche gli investimenti che ammontano a 107,4 milioni di euro e hanno riguardato la manutenzione straordinaria, l’efficientamento energetico dei terminal, la realizzazione di una nuova sala Vip al Terminal 2 di Malpensa e un impianto fotovoltaico a Linate. Il 2025 si apre con segnali incoraggianti per l'andamento del traffico passeggeri, che risulta in ulteriore aumento. Linate ha beneficiato di un incremento dei movimenti e di un miglioramento del load factor. Malpensa, invece, vedrà l’avvio di nuove rotte di lungo raggio: a maggio decolleranno le già annunciate connessioni con Boston e Philadelphia, operate rispettivamente da Delta Air Lines e American Airlines, mentre dal 1° luglio 2025, partirà il collegamento tra Malpensa e Hanoi, operato da Vietnam Airlines con una frequenza trisettimanale, il primo volo diretto tra Italia e Vietnam. [post_title] => Sea: gli aeroporti milanesi archiviano un 2024 da record per traffico e utili [post_date] => 2025-03-31T09:15:08+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743412508000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487535 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prosegue lo sviluppo del lungo raggio di Mapo Travel: nuove destinazioni e altri ingressi in organico consolidano gli ottimi numeri  della divisione long haul con sede a Torino, che registra un +40% nelle prenotazioni del primo bimestre 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024. “Due anni fa abbiamo deciso di puntare sui viaggi intercontinentali con il brand Mapo World – spiega la general manager del to pugliese, Barbara Marangi - e i risultati e i riscontri dei nostri clienti continuano a premiare quell’idea. Con i nuovi investimenti in collaboratori e itinerari, puntiamo a crescere ancora di più, proseguendo sulla strada dell’artigianalità del prodotto, del confronto continuo con le agenzie di viaggio, dell’attenzione ai dettagli e alle esigenze del viaggiatore finale, in direzione opposta alla standardizzazione del prodotto”. Mapo annuncia quindi sia l’ingresso nell’organico della sede di Torino di Elena Foglio, con precedente esperienza nel tour operator Settemari, sia l’apertura delle destinazioni Perù e Cina. “I nostri itinerari sono sempre studiati e curati dai nostri specialisti di prodotto che conoscono direttamente la destinazione e tutto quanto questa ha da offrire– le parole del branch manager Roberto Servetti – . Le novità Perù e Cina includono esperienze come il sorvolo sulle linee di Nazca o l’escursione in barca sul lago Titicaca, o ancora la visita al canyon più profondo del mondo, nel paese sudamericano, e l’esercito di terracotta o la Città proibita o la crociera sul fiume Li in Cina. I primi riscontri sono davvero interessanti per due mete di sicura prospettiva”. Accanto ai best seller Stati Uniti, Giappone e Thailandia, Mapo World ha inoltre potenziato la programmazione verso il Canada, con più di dieci tour di gruppo con guida parlante italiano. Fissate anche le nuove partenze a novembre con accompagnatore dall’Italia, sia per il Giappone, con volati da Roma, Milano e Venezia, sia per il Sudafrica, con voli da Roma e Milano. Ad agosto, invece, pacchetti su Oriente con volati a conferma immediata dai principali aeroporti.   [post_title] => Parte bene il 2025 di Mapo World che accoglie in squadra Elena Foglio e le novità Perù e Cina [post_date] => 2025-03-27T12:02:34+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743076954000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487429 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_478614" align="alignright" width="190"] Eugenio Giani[/caption] La Toscana si è costituita in giudizio davanti alla corte costituzionale per sostenere la legittimità del testo unico del turismo approvato a dicembre 2024. Questo perchè il governo di recente ha deciso di impugnare la legge in quanto contenente disposizioni che “ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di libertà di impresa”, violano “gli articoli 3, 41, 42 e 117, secondo comma, lettera I della costituzione”. «Restiamo convinti della bontà e della modernità del nuovo testo unico – commenta il presidente della regione Toscana Eugenio Giani - e siamo pronti a difenderci in giudizio davanti alla consulta per portare avanti la nostra idea legata alla disciplina di questo settore. La nuova legge punta su semplificazione delle procedure, valorizzazione delle comunità locali e promozione di un modello di turismo sostenibile e accessibile. Un testo frutto di condivisione con tutti gli attori del settore, che mette al centro l’utilizzo delle nuove tecnologie, la sicurezza dei lavoratori e la qualità dei servizi. La nostra proposta innova e aspira a diventare ispirazione per la disciplina nazionale in materia di affitti brevi, professioni turistiche, extra alberghiero non imprenditoriale e destinazioni d’uso».  «Intendiamo difendere una legge - aggiunge  l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras - che rappresenta un passo avanti fondamentale nella regolamentazione e nella valorizzazione del settore turistico, comparto strategico per l’economia regionale. Confidiamo che la corte riconosca la validità del nostro impianto normativo, che punta a conciliare lo sviluppo turistico con la tutela del territorio e il rispetto delle esigenze delle comunità locali. Siamo fiduciosi che questa battaglia porterà alla conferma della nostra legge, consentendo alla Toscana di continuare a essere un modello di governance turistica innovativa e sostenibile».  [post_title] => Toscana si costituisce in giudizio per sostenere la legittimità del testo unico del turismo [post_date] => 2025-03-26T10:42:04+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742985724000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "taxi volanti pronti a decollare nel nord italia accordo sea lilium e skyports" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":80,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":503,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487971","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Milano è la nostra casa in Italia. E affiancare la base di Linate a quella storica di Malpensa è un'ambizione che finalmente si realizza»: Kenton Jarvis, ceo di easyJet, ha illustrato così questa mattina al city airport milanese il lancio della nuova base, dopo aver inaugurato ieri quella di Roma Fiumicino.\r\n\r\nCon cinque aeromobili basati a Linate, i collegamenti  p2p verso le principali città europee saranno la cifra distintiva dell'attività easyJet dal city airport: «Per la prima volta - ha precisato Jarvis - offriamo un'alternativa low cost su larga scala in questo aeroporto dove storicamente operano vettori legacy, rafforzando il ruolo di Linate come porta d’accesso all’Europa. Ampliare il nostro network di destinazioni è un pilastro fondamentale della nostra strategia di sviluppo: connettendo Milano a un numero crescente di destinazioni europee anche inedite con voli diretti, intendiamo rivoluzionare l’esperienza di viaggio da Linate e stimolare la crescita economica del territorio». \r\nIl network conta oggi 22 rotte, di cui 17 nuove, per una crescita del 145% delle operazioni a Linate rispetto allo scorso anno. E tra  le nuove mete 14 non erano servite dall’aeroporto cittadino: Lisbona, Barcellona, Birmingham, Lussemburgo, Manchester, Edimburgo, Oslo, Vienna e Copenaghen. Avviati già domenica i due collegamenti giornalieri con Francoforte e Bruxelles.\r\nNelle prossime settimane decolleranno invece i primi voli per le destinazioni tipicamente leisure: Figari (Corsica), Ibiza, Tenerife e Spalato. Già in vendita ma operativa dall’autunno la rotta per Gran Canaria. Confermati e rafforzati i collegamenti già esistenti con Parigi Charles De Gaulle, Parigi Orly, Londra Gatwick e Amsterdam.\r\n«L’arrivo di easyJet a Linate rappresenta un vantaggio concreto per l’aeroporto” - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea Milan Airports  - rattandosi di uno scalo con limitazione di movimenti (18 all'ora, ndr)  l’utilizzo di aerei di maggiore capacità e con elevati load factor consente un impiego particolarmente efficiente degli slot disponibili. Inoltre, il network di destinazioni da Linate di easyJet che è dichiaratamente p2p si sposta perfettamente con quello di Linate, grazie al suo modello punto a punto su mete europee. Infine cresce in modo significativo il portafoglio di destinazioni internazionali raggiungibili dallo scalo rispetto all’offerta attuale, finora concentrata principalmente sui collegamenti verso gli hub di riferimento delle compagnie tradizionali che operano su Linate».\r\nA evidenziare la ricaduta positiva delle operazioni di easyJet su Milano e sul territorio lombardo uno studio di Assolombarda, presentato questa mattina dal presidente Alessandro Spada. L’investimento del vettore a Linate, con il posizionamento dei cinque velivoli e 120 dipendenti diretti, si inserisce in una strategia di crescita che ha generato in Lombardia un impatto economico di 892,4 milioni di euro nel 2024. Dal 2006 al 2024, il valore aggiunto complessivo apportato dalla compagnia alla regione ha toccato gli 8,5 miliardi di euro. \r\nNotevoli gli effetti occupazionali di easyJet sul territorio, tramite l’impatto diretto, indiretto e indotto, si è passati da circa 1,2 mila lavoratori generati nel 2006 a oltre 11,4 mila nel 2024: nell’ultimo anno, per ogni dipendente assunto direttamente da easyJet sono stati creati più di 10 altri posti di lavoro nella filiera e nell’intera economia. L'investimento di easyJet negli scali milanesi è cresciuto costantemente nel tempo. Il report, che prende come riferimento il 2006, anno in cui easyJet si è stabilita in Italia aprendo la sua base di Malpensa  ricorda come le rotte totali operate dalla compagnia in Lombardia siano passate da 15 alle attuali 94, mentre il numero di passeggeri è aumentato di 8 volte, facendo salire la quota di mercato regionale della compagnia dal 3% al 18%, mentre la quota di mercato prevista in estate a Linate è del 22%.\r\n\r\n«Linate è un aeroporto peculiare nel panorama europeo per la stretta vicinanza al cuore della sua città di riferimento, Milano - ha osservato Spada -. Per questo motivo è un asset prezioso, visto che può essere utilizzato anche da una clientela premium e i nuovi voli rappresentano una grande opportunità anche per rafforzare ulteriormente la connessione della città con il resto d’Italia e d’Europa. Milano, già oggi, oltre a essere la capitale economica del Paese, è la città in cui sono presenti 185 grandi imprese con fatturato annuo oltre il miliardo di euro, 4.900 multinazionali estere e che realizza 58 miliardi di euro di export, il 9% del totale nazionale».\r\n\r\n[gallery ids=\"487985,487986,487984\"]\r\n ","post_title":"EasyJet apre la base di Linate. Jarvis: «Milano è la nostra casa in Italia»","post_date":"2025-04-02T14:41:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743604889000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487939","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’evento di riferimento per la promozione del turismo francese a livello internazionale ha fatto tappa quest’anno a Lione, nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, confermandosi una importante vetrina per il settore.\r\n\r\nNelle giornate del 1 e 2 aprile, la 18a edizione di Rendez-vous en France, organizzato da Atout France, registra numeri importanti: 1.950 professionisti del turismo, tra cui 817 tour operator e buyer provenienti da 62 Paesi, e 704 espositori francesi pronti a presentare le loro offerte. L’agenda prevede oltre 28.150 appuntamenti B2B schedulati, offrendo un’opportunità unica di networking e sviluppo commerciale per gli operatori del settore.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_487943\" align=\"alignleft\" width=\"225\"] Rose Marie Abel, CEO di Atout France[/caption]\r\n\r\nA sottolineare l’importanza della manifestazione, il contesto di continua crescita del turismo in Francia, come dichiarato anche da Rose Marie Abel, CEO di Atout France, “nel 2024, il Paese ha registrato un fatturato turistico di 71 miliardi di euro, con circa 100 milioni di visitatori. In questo scenario, Rendez-vous en France gioca un ruolo chiave nel rafforzare l'attrattività della destinazione e nell’accelerare la programmazione dell’offerta turistica sui mercati internazionali”.\r\n\r\nL’edizione 2025 darà ampio spazio alle nuove tendenze del turismo sostenibile, con particolare attenzione ai trasporti ecologici e alla gestione responsabile dei flussi turistici. La manifestazione è resa possibile grazie alla collaborazione tra Atout France e i suoi partner storici, tra cui Air France, i 13 enti turistici regionali e Paris Je t’aime.\r\n\r\nCon l’obiettivo di implementare la collaborazione con gli operatori del trade, prima e dopo il salone sono stati organizzati anche 53 fam trip, che permetteranno a circa 400 tour operator di scoprire il meglio delle destinazioni francesi, migliorando così la capacità di promuoverle efficacemente nei rispettivi mercati.\r\n\r\n \r\n\r\nLione, con il supporto di ONLYLYON Tourisme et Congrès e Auvergne-Rhône-Alpes Tourisme, ospita in questi giorni un evento strategico per il futuro del turismo francese, consolidando la posizione della Francia come una delle destinazioni più ambite a livello mondiale.\r\nIl mercato italiano\r\n[caption id=\"attachment_487944\" align=\"alignright\" width=\"225\"] Sandrine Buffenoir direttrice di Atout France Italia[/caption]\r\n\r\nPer il 2025 l’obiettivo di Atout France Italia è quello di estendere l’interesse per le destinazioni francesi meno conosciute e spostare i flussi verso stagioni meno frequentate, come primavera e autunno.\r\n\r\n“Con circa 8 milioni di arrivi all’anno, l’Italia rappresenta per la Francia il quarto mercato internazionale - ha dichiarato Sandrine Buffenoir direttrice di Atout France Italia - Il turismo green sta registrando una crescita importante, riscuotendo particolare interesse nelle nuove generazioni, e questo ci permette di diversificare e distribuire meglio i flussi turistici”.\r\n\r\nUn 2025 tra cultura, art de vivre e natura\r\nEventi come i Giochi Olimpici, il Tour de France, l’anniversario dello Sbarco in Normandia, e altre grandi manifestazioni hanno contribuito sicuramente a rendere particolarmente positivo il 2024 per il mercato turistico francese. Forte di questi dati, proseguiamo con l'obiettivo di valorizzazione della cultura, del patrimonio, dell’arte di vivere, della gastronomia e delle meraviglie naturali - ha dichiarato la Ministra del Turismo, Nathalie Delattre - Questi saranno i temi centrali di una proposta turistica sempre più sostenibile, attenta all’ambiente e incentrata sulla mobilità dolce. Con uno sguardo già proiettato al futuro, verso i Giochi Olimpici e Paraolimpici del 2030.\r\n\r\n[gallery ids=\"487948,487947,487946\"]","post_title":"Grandi numeri per la 18° tappa del Rendez-vous en France 2025","post_date":"2025-04-02T13:00:37+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["atout-france","francia","lione"],"post_tag_name":["atout france","francia","Lione"]},"sort":[1743598837000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487925","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’Arabia Saudita è un viaggio per viaggiatori. La sua offerta turistica è culturale, archeologica e storica. È una destinazione autentica, che si sta evolvendo per offrire sempre di più.\r\n\r\nUna meta per pionieri, da vivere a diversi livelli di accoglienza, secondo la richiesta dell’ospite. Idee per Viaggiare ha organizzato un incontro con l’Ente del Turismo dell’Arabia Saudita, Ita Airways e un calligrafo arabo, esperto in un’arte complessa, figlia di una storia antica.\r\n\r\nInsieme hanno raccontato una terra dinamica e moderna, con un retaggio che risale a 3000 anni fa, quando popoli come i Nabatei hanno lasciato affascinanti testimonianze monumentali. Un paese che ha aperto le porte al turismo leisure tra il 2019 e il 2020 - nel periodo del covid - e che oggi si sta modernizzando.\r\n\r\nUna territorio molto vasto: oltre 2mln di kmq abitati da 36mln di persone, il 70% dei quali ha circa 35 anni; famiglie con una sola moglie e una media di 5 figli. «I sauditi si stanno aprendo al mondo e vogliono aiutarci a cambiare la percezione del loro paese. - racconta Tiziana Spila, product manager Medio Oriente di Idee per Viaggiare - Abbiamo studiato a lungo l’Arabia Saudita e poi abbiamo iniziato a visitarla, a viverla. Io ho voluto conoscerla da donna, da turista e da viaggiatrice e poi da agente di viaggio, per capire la destinazione e quindi proporla al mercato italiano.\r\n\r\nNegli ultimi 5 anni il paese si è sviluppato tantissimo. Oggi siamo i pionieri in Arabia Saudita a livello di turismo leisure, un leisure che fino a 5 anni fa non esisteva! I sauditi sono felicissimi di sviluppare insieme a noi la loro destinazione. Non è semplice, perché un preventivo di Arabia Saudita richiede tempo: gli operatori locali si stanno confrontando con nuove modalità di vendita dei loro servizi. La destinazione si può vendere come tour di gruppo e come tour individuale.\r\n\r\nSi può scoprire la futuristica Riyadh con la sua vivace Boulevard City ed eventi internazionali come la festosa e colorata Riyadh Season, la Supercoppa Italiana e anche gli Atp di tennis, vinti quest’anno da Sinner. Oppure l’antica Jeddah con il suo quartiere Diriyah, tutto in adobe, che è un sito Unesco. Proprio a Jeddah il 18 aprile, lungo il circuito della Corniche, si svolgerà il Gran Premio d’Arabia Saudita di Formula 1 – e Idee per Viaggiare per l’occasione propone dei pacchetti ben organizzati con 4giorni e 3notti a Jeddah, con 3 giorni di ingresso sul circuito per le prove, le qualifiche e la gara.\r\n\r\nSono ancora disponibili dei biglietti per i grand stand. Per gli appassionati è una cosa in più: si può vedere il Gran Premio e poi proseguire il tour. Da Jeddah si può infatti viaggiare verso AlUla attraversando territori vulcanici e arrivando a un luogo ricco di mistero e di fascino.\r\n\r\nSi può anche visitare la spirituale e frequentata Medina e gli appassionati di arrampicata e hiking potranno raggiungere anche la suggestiva formazione rocciosa di Edge of the World. - prosegue Spila - Questo è un viaggio da vivere come pionieri in una terra che si sta aprendo al turismo e che ci riporta indietro nel tempo. Infatti arrivando al Saudi Red Sea si scopre un luogo incontaminato, dove biologi, architetti e ingegneri lavorano in stretta collaborazione per preservare l’ecosistema e realizzare strutture di accoglienza di grande bellezza.\r\n\r\nIl range di costo di questi resort va dai 1500, 2000 euro a camera a notte del St.Regis ai 3500 in bassa stagione del Ritz Carlton, che oggi è il posto più esclusivo del Red Sea, come il Red Sea è il posto più esclusivo al mondo per i fondali incontaminati. Per anni biologi, ingegneri e architetti hanno studiato come realizzare strutture che non impattassero sull’ecosistema. Questa è l’esclusività di oggi, - conclude Tiziana - con Shebara (con le sue capsule sul mare), St.Regis, Nujuma Ritz Carlton e Six Senses. Nei prossimi due anni apriranno sul Red Sea altri 10 resort, anche di catene più accessibili e family resort, ma sempre di livello esclusivo.\r\n\r\nPer chi vuole fare un’esperienza unica ha poi aperto da pochi giorni il Desert Rock Resort: un albergo incastonato nelle montagne, con le piscine infinity. Ma l’Arabia Saudita non è solo esclusività: è aperta a tutti, con alberghi anche 3 e 4*, dove anche i 3* sono boutique hotel e i 4* importanti catene come il Ramada. Frattanto arrivano sempre nuovi brand».\r\n\r\nNumerosi i collegamenti offerti da Ita Airways. «Da anni abbiamo avviato una collaborazione commerciale importante e proficua con Idee per Viaggiare - spiega Roberta Gotti commerciale su Milano di Ita Airways - Ci piace molto la loro filosofia e la nostra relazione a livello di prodotto, ci ha portato a rilasciare elementi importanti, come le tariffe di tour operating e la possibilità di presentare diversi preventivi alle adv concedendo il tempo necessario perché il cliente li accetti. Ita Airways vuole essere ambasciatore nel mondo dell’italianità: il nostro stile, la nostra filosofia. Dalla summer dell’anno scorso abbiamo aggiunto le importanti destinazioni di Riyadh e Jeddah, nelle quali crediamo moltissimo.\r\n\r\nPer questo abbiamo messo due voli in partenza da Roma Fiumicino e Milano Linate, con 6 frequenze settimanali su Riyad e 3 su Jeddah. Oggi la flotta di Ita Airways è composta da 97 aeromobili. - conclude Gotti - Nel 2027 Ita si prefigge di diventare la compagnia più green a livello europeo, con una diminuzione di co2 nell’atmosfera fino al 20-27% per passeggero».\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"487929,487928,487931\"]","post_title":"Idee per Viaggiare rivela l’Arabia Saudita: una destinazione da pionieri. Si vola con con Ita","post_date":"2025-04-02T12:55:47+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1743598547000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487919","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La meeting industry in Italia rappresenta un comparto in forte espansione, in grado di generare una ricaduta economica positiva su strutture e territori coinvolti.\r\n“La meeting industry ha un ruolo cruciale per il mondo del turismo nel nostro Paese. L’organizzazione di eventi e congressi attira numerosi partecipanti internazionali che, una volta arrivati in Italia, innescano un circolo virtuoso per il settore e per la nostra economia. Al di là del singolo evento, il viaggiatore investe nel pernotto, negli spostamenti e nelle visite culturali, andando a scoprire le bellezze italiane. La crescita del comparto Mice è significativa e rappresenta una leva di sviluppo per l’intero territorio nazionale” commenta Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit.\r\nCome emerge dallo studio promosso da Enit  in collaborazione con Federcongressi&eventi e realizzato da Aseri, Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il settore Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di partecipanti provenienti da ogni parte del mondo, equivalente ad una spesa complessiva pari a quasi 9 miliardi di euro.\r\nSecondo le ultime stime disponibili (relative all’annualità 2023), il 42% della spesa è rappresentato dall’alloggio (3.750.278.000 euro), il 29,9% è costituito dalla spesa per i trasporti (2.671.069.000 euro) sostenuta in Italia, riguardante sia i trasferimenti interni a lunga percorrenza a livello nazionale e regionale (trasporto aereo, ferroviario e automobilistico), sia gli spostamenti a livello locale (principalmente autobus e taxi).\r\n\r\nSpesa\r\nIl 15,9% è riferito alla spesa per la ristorazione sostenuta al di fuori sia dell’hotel dove il partecipante ha alloggiato, sia della struttura dove è stato ospitato l’evento (1.417.816.000 euro); il restante 12,2% della spesa totale è relativo ad acquisti e altre spese (beni per uso personale e spese per la fruizione di servizi culturali, ricreativi e di intrattenimento) pari a 1.094.020.000 euro.\r\nA tutto questo bisogna poi sommare la spesa per la realizzazione di meeting, congressi ed eventi (catering e ristorazione interna, allestimenti e tecnologie, spazi e altri servizi) che vale più di 2 miliardi 800 milioni di euro, portando così il complessivo del contributo economico diretto del mondo Mice in Italia a ben 11 miliardi 746 milioni di euro. Una somma che si traduce in una spesa media giornaliera per singolo partecipante di circa 281€, cifra che aumenta se si considerano gli eventi di durata superiore a un giorno.\r\nSpesa media giornaliera che risulta più elevata nel Nord Ovest del Paese, pari a circa 256 euro a livello complessivo, che raggiunge i 328€ al giorno se si prendono in considerazione solamente gli eventi che hanno registrato una durata superiore a un giorno. In quest’area geografica si concentra il 39,7% del totale della spesa per eventi e congressi, seguita dal Centro Italia (27,7%), Nord Est (23,6%) e Sud – Isole (9%).\r\n\r\nUno spaccato geografico direttamente proporzionale alla concentrazione delle sedi ospitanti gli eventi (alberghi con sale meeting, centri congressi e sedi fieristico congressuali, dimore storiche e molto altro): il Nord racchiude il 53,2% delle sedi totali e ha ospitato il 59 % degli eventi (crescita del +11,8%), il Centro possiede il 24,8% delle sedi e ha ospitato il 24,7% degli eventi complessivi (+13,4%), il Sud dispone del 13,8% delle sedi e ha ospitato il 10,2% degli eventi (+10%), chiudono le Isole con l’8,2% delle sedi ed il 6,1% degli eventi ospitati (+11,5%).\r\nInterventi\r\n“Il settore della meeting industry in Italia rappresenta un'importante opportunità di crescita economica e turistica. La significativa spesa generata dagli eventi e congressi non solo sostiene l'economia locale, ma promuove anche le meraviglie della nostra nazione a livello internazionale. È fondamentale continuare a investire in questo comparto strategico, che contribuisce a creare posti di lavoro e a valorizzare il patrimonio culturale italiano. Siamo impegnati a garantire un ambiente favorevole per questa industria, affinché possa prosperare e portare benefici a tutte le regioni del nostro territorio” afferma Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.\r\n\r\n“La pubblicazione di questo studio è molto importante perché certifica il valore dell’industria italiana dei congressi e degli eventi business. Va inoltre sottolineato che, rispetto al dato medio indicato dalla ricerca, il contributo economico del MICE risulta ancora più alto se si considerano gli eventi di più lunga durata e maggiore complessità quali i congressi associativi, soprattutto internazionali. In questo ambito emerge la maggiore capacità di attrattiva da parte delle destinazioni che investono per aumentare la propria competitività e, anche per questo, il congressuale è un settore del turismo con ancora ampi margini di crescita”, dichiara Gabriella Gentile, Presidente di Federcongressi&eventi. ","post_title":"Il Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di persone","post_date":"2025-04-02T10:11:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1743588691000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487898","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_463471\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè[/caption]\r\n\r\nIl “turismo del futuro” nelle parole della ministra del turismo Daniela Santanchè, intervenuta da remoto alla seconda edizione della borsa del turismo esperienziale della Spezia, in programma nella città ligure fino al 2 aprile.\r\n\r\n«Negli ultimi anni il panorama globale del turismo ha subito notevoli cambiamenti- spiega Santanchè -  I viaggiatori di oggi hanno desideri diversi. Non si accontentano più di “semplici” visite a monumenti o del soggiorno in hotel, ma cercano esperienze che mettano in contatto con la cultura, la natura e le tradizioni locali. La domanda è: siamo sicuri di essere pronti a soddisfare le aspettative dei viaggiatori? Su questo dobbiamo interrogarci tutti insieme e in questa direzione dobbiamo lavorare in squadra».\r\n\r\nL’esperienza è al centro di tutto, il viaggiatore vuole arricchire il proprio bagaglio culturale.\r\n\r\n«In Italia siamo molto fortunati – aggiunge la ministra – possiamo offrire esperienze uniche, dai percorsi enogastronomici, alle escursioni nei parchi nazionali, fino all’immersione nelle attività artigianali. Ogni angolo della nostra nazione ha qualcosa di speciale».\r\n\r\nTour personalizzati, esperienze immersive sono tra i trend emergenti, così come l’interesse per la sostenibilità.\r\n\r\n«Nel trimestre estivo 2023 – continua Santanchè – l'interesse per le visite a laboratori artigiani, fabbriche o siti per la produzione di beni è raddoppiato rispetto all’anno precedente. La quota sale al 14,2% nelle vacanze paesaggistiche e al 21, 3% nelle vacanze culturali».\r\n\r\nPer quanto riguarda il progetto Ala (area vasta ligure apuana) Daniela Santanchè conferma il grande interesse ed il supporto da parte del ministero che è partner. «Un’iniziativa che rappresenta un’eccellenza nel panorama turistico nazionale – conclude  la ministra – perché vuole valorizzare 66 comuni tra la costa e l’entroterra, con l’obiettivo di potenziare l’attrattiva creando una destinazione turistica integrata, puntando sulla diversità del territorio. Il ministero si è impegnato a dare visibilità a tutto il progetto sull’hub digitale del turismo. L’area vasta ligure, sono certa, sarà in grado di attrarre sempre più visitatori in qualsiasi periodo dell’anno».","post_title":"Santanchè a Bitesp La Spezia, “siamo sicuri di essere pronti a soddisfare le aspettative dei viaggiatori?”","post_date":"2025-04-02T09:42:51+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1743586971000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487742","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Il Nepal si rilancia in Italia e incontra il trade per presentare gli obiettivi del progetto Nepal Tourism Promotion 2025, a cura del Ntb e organizzato in Italia con il supporto di Paolo Nugari, Console generale onorario del Nepal a Roma. Nel corso dell'evento sono state illustrate le ultime novità ed iniziative insieme alla delegazione Nepalese.\r\n\r\nIl turismo rappresenta il 6,7% del Pil e punta ad incrementare sempre di più uno sviluppo sostenibile, inoltre è una destinazione in trasformazione continua legata alle tradizioni locali e sicura. \r\n\r\n«Riprendiamo con entusiasmo la promozione della destinazione e rafforzare le partnership turistiche - ha spiegato Nugari ai tour operator e agenzie intervenute a Roma all'evento Nepal Night presso l'Angolo dell'Avventura -. Gli italiani nel 2024 sono stati 14.474 con un incremento del 12% rispetto all'anno precedente. Dopo il crollo a causa del Covid siamo tornati a cifre apprezzabili anche per quanto riguarda i giorni di permanenza (13,2) e una spesa media di 41 dollari, confermando la destinazione economica e competitiva; ripartiamo dalla campagna Visit Nepal interrotta nel 2020 e siamo in corsa per arrivare ai 2 milioni di visitatori in totale, al momento siamo a 1.200.000.\r\n\r\nGli italiani che  visitano il Nepal si suddividono in  varie tipologie - ha sottolineato Nugari - dove possiamo trovare il 62,5% di leisure, 15,2% trekking, 13,1% pellegrinaggi e qui intendiamo anche chi va per corsi di yoga, corsi di spiritualità, corsi di avvicinamento a dottrine religiose indo-buddhiste, il restante 9,2% componente di volontariato e Ong, missioni scientifiche, trade proprio su questo tema  stiamo cercando di incrementare le relazioni commerciali».\r\n\r\nI rappresentanti di Ntb hanno evidenziato le potenzialità della destinazione \"puntiamo sulle e attrattive uniche della nostra bio diversità  e la diversificazione dell' offerta - ha commentato Khadga Bikram Shah, Senior Manager NTB- enso di spiritualità, itinerari trekking,i numerosi festival ed eventi,  il turismo di avventura, le wildlife experience,  la cultura, ma anche il golf sempre in modo sostenibile e a contatto con le popolazioni locali. Siamo pronti ad ospitare al meglio i visitatori italiani\".\r\n\r\nAmpia anche l'offerta ricettiva dai lodges ai grandi alberghi e strutture alternative. Il Nepal si estende tra il Tibet e l’India, tra la catena Himalayana e la pianura del Gange, racchiudendo le più grandi variazioni ambientali, passando dagli oltre ottomila metri delle catene montuose, all’altitudine di ottanta metri sul livello del mare. Oltre alle vette più alte del mondo, il paese con la valle di Kathmandu fa parte del Patrimonio mondiale dell’Unesco.\r\n\r\nLa delegazione intervenuta a Roma ha visto la partecipazione di Binod Prakash Singh, Segretario al Ministero del Turismo e Cultura e ceo Ntb, Narayan Prasad Regmi director general Dep. Turismo, Khadga Bikram Shah Senior Manager - Ntb e  Kundan Sharma Mishra Senior Officer - Ntb che ha moderato l'incontro.\r\n\r\n ","post_title":"Il Nepal rilancia la promozione in Italia. Più 12% gli arrivi 2024 dal Belpaese","post_date":"2025-03-31T10:17:19+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1743416239000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487625","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono cifre che toccano livelli mai raggiunti prima quelle del bilancio 2024 approvato nei giorni scorsi dal cda di Sea Aeroporti. Oltre 39 milioni i passeggeri movimentati da Malpensa e Linate, per una crescita del +12%, dato che consente quindi di superare i livelli 2019.\r\n\r\nL'Ebitda raggiunge quota 350,5 milioni di euro, 15,2 milioni in più sul dato 2023  e un utile netto di 170 milioni di euro, in aumento rispetto ai 156 precedenti. I ricavi della gestione ammontano a 823,1 milioni di euro, con una crescita dell’8%; in particolare, i ricavi da aviazione commerciale passeggeri salgono a 693,7 milioni (+14,4%), sostenuti dalla crescita del traffico e da un aumento della spesa media dei passeggeri nei servizi non aviation.\r\n\r\nSignificativi anche gli investimenti che ammontano a 107,4 milioni di euro e hanno riguardato la manutenzione straordinaria, l’efficientamento energetico dei terminal, la realizzazione di una nuova sala Vip al Terminal 2 di Malpensa e un impianto fotovoltaico a Linate.\r\n\r\nIl 2025 si apre con segnali incoraggianti per l'andamento del traffico passeggeri, che risulta in ulteriore aumento. Linate ha beneficiato di un incremento dei movimenti e di un miglioramento del load factor. Malpensa, invece, vedrà l’avvio di nuove rotte di lungo raggio: a maggio decolleranno le già annunciate connessioni con Boston e Philadelphia, operate rispettivamente da Delta Air Lines e American Airlines, mentre dal 1° luglio 2025, partirà il collegamento tra Malpensa e Hanoi, operato da Vietnam Airlines con una frequenza trisettimanale, il primo volo diretto tra Italia e Vietnam.","post_title":"Sea: gli aeroporti milanesi archiviano un 2024 da record per traffico e utili","post_date":"2025-03-31T09:15:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743412508000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487535","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue lo sviluppo del lungo raggio di Mapo Travel: nuove destinazioni e altri ingressi in organico consolidano gli ottimi numeri  della divisione long haul con sede a Torino, che registra un +40% nelle prenotazioni del primo bimestre 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024. “Due anni fa abbiamo deciso di puntare sui viaggi intercontinentali con il brand Mapo World – spiega la general manager del to pugliese, Barbara Marangi - e i risultati e i riscontri dei nostri clienti continuano a premiare quell’idea. Con i nuovi investimenti in collaboratori e itinerari, puntiamo a crescere ancora di più, proseguendo sulla strada dell’artigianalità del prodotto, del confronto continuo con le agenzie di viaggio, dell’attenzione ai dettagli e alle esigenze del viaggiatore finale, in direzione opposta alla standardizzazione del prodotto”.\r\n\r\nMapo annuncia quindi sia l’ingresso nell’organico della sede di Torino di Elena Foglio, con precedente esperienza nel tour operator Settemari, sia l’apertura delle destinazioni Perù e Cina. “I nostri itinerari sono sempre studiati e curati dai nostri specialisti di prodotto che conoscono direttamente la destinazione e tutto quanto questa ha da offrire– le parole del branch manager Roberto Servetti – . Le novità Perù e Cina includono esperienze come il sorvolo sulle linee di Nazca o l’escursione in barca sul lago Titicaca, o ancora la visita al canyon più profondo del mondo, nel paese sudamericano, e l’esercito di terracotta o la Città proibita o la crociera sul fiume Li in Cina. I primi riscontri sono davvero interessanti per due mete di sicura prospettiva”.\r\n\r\nAccanto ai best seller Stati Uniti, Giappone e Thailandia, Mapo World ha inoltre potenziato la programmazione verso il Canada, con più di dieci tour di gruppo con guida parlante italiano. Fissate anche le nuove partenze a novembre con accompagnatore dall’Italia, sia per il Giappone, con volati da Roma, Milano e Venezia, sia per il Sudafrica, con voli da Roma e Milano. Ad agosto, invece, pacchetti su Oriente con volati a conferma immediata dai principali aeroporti.\r\n\r\n ","post_title":"Parte bene il 2025 di Mapo World che accoglie in squadra Elena Foglio e le novità Perù e Cina","post_date":"2025-03-27T12:02:34+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1743076954000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487429","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478614\" align=\"alignright\" width=\"190\"] Eugenio Giani[/caption]\r\n\r\nLa Toscana si è costituita in giudizio davanti alla corte costituzionale per sostenere la legittimità del testo unico del turismo approvato a dicembre 2024. Questo perchè il governo di recente ha deciso di impugnare la legge in quanto contenente disposizioni che “ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di libertà di impresa”, violano “gli articoli 3, 41, 42 e 117, secondo comma, lettera I della costituzione”.\r\n\r\n«Restiamo convinti della bontà e della modernità del nuovo testo unico – commenta il presidente della regione Toscana Eugenio Giani - e siamo pronti a difenderci in giudizio davanti alla consulta per portare avanti la nostra idea legata alla disciplina di questo settore. La nuova legge punta su semplificazione delle procedure, valorizzazione delle comunità locali e promozione di un modello di turismo sostenibile e accessibile. Un testo frutto di condivisione con tutti gli attori del settore, che mette al centro l’utilizzo delle nuove tecnologie, la sicurezza dei lavoratori e la qualità dei servizi. La nostra proposta innova e aspira a diventare ispirazione per la disciplina nazionale in materia di affitti brevi, professioni turistiche, extra alberghiero non imprenditoriale e destinazioni d’uso». \r\n\r\n«Intendiamo difendere una legge - aggiunge  l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras - che rappresenta un passo avanti fondamentale nella regolamentazione e nella valorizzazione del settore turistico, comparto strategico per l’economia regionale. Confidiamo che la corte riconosca la validità del nostro impianto normativo, che punta a conciliare lo sviluppo turistico con la tutela del territorio e il rispetto delle esigenze delle comunità locali. Siamo fiduciosi che questa battaglia porterà alla conferma della nostra legge, consentendo alla Toscana di continuare a essere un modello di governance turistica innovativa e sostenibile». ","post_title":"Toscana si costituisce in giudizio per sostenere la legittimità del testo unico del turismo","post_date":"2025-03-26T10:42:04+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1742985724000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti