6 agosto 2020 12:24

Il ministro della salute Roberto Speranza
Il distanziamento sociale sui treni va mantenuto, ma a bordo degli aerei il discorso è diverso: il ministro della Salute, Roberto Speranza, è intervenuto ieri durante il question time alla Camera ribadendo che le regole essenziali, tra cui il rispetto di un metro di distanziamento, devono essere necessariamente rispettate nei luoghi chiusi.
Su questo fronte però “Ci possono essere eccezioni, nel caso in cui il Comitato tecnico scientifico riconosca dei protocolli di sicurezza, esattamente come è avvenuto per le compagnie aeree, dove c’è una modalità di ricambio dell’aria che consente un livello di sicurezza” anche senza rispettare il distanziamento. “In queste ore – ha aggiunto il ministro – è in corso un confronto con le Regioni, come è sempre stato in questi mesi. Noi lavoreremo in questa direzione”.
In tutti gli altri luoghi chiusi, treni compresi, Speranza ha sottolineato come non si debba vanificare “il lavoro impressionante fatto negli ultimi mesi, continuando a seguire le tre regole essenziali al chiuso: mascherine, distanziamento e lavaggio delle mani”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484715
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Imperatore Travel World racconta alla Bit la propria proposta tutta a trazione italiana fatta di 3 mila strutture contrattualizzate per soggiorni in hotel, resort, b&b, villaggi, residence, case vacanze, dimore storiche e realtà rappresentative dell’ospitalità del Sud Italia come i dammusi, le masserie e i resort nei trulli. Il to offre pacchetti che, oltre alla sistemazione alberghiera, comprendono i trasporti: voli charter, treni ad alta velocità, navi, aliscafi... I passeggeri movimentati ogni anno sono una media di 130 mila, con 70 mila prenotazioni e 300 mila room nights. Un successo reso possibile dalla collaborazione con quasi 5 mila agenzie italiane e dall’ottima web reputation legata alla community di Trustpilot, dove si trovano recensioni e feed-back dei clienti.
«La nostra mission per il 2025 è quella di accompagnare adv e clienti nella scelta delle destinazioni della nostra bella Italia», spiega il visionario Luigi Polito, general manager di Imperatore Travel World, nella convinzione che l’offerta turistica debba proporre ai clienti esperienze di viaggio indimenticabili e che il lavoro delle adv sia il cuore del successo di un to, «perché solo attraverso collaborazioni strategiche tra fornitore e agenzie dettaglianti è possibile affrontare tutte le sfide che ci riserva il turismo».
È Luisella Lettieri, responsabile commerciale del to, a presentare la programmazione del 2025: «Una delle novità è il ritorno del catalogo mare Italia: un supporto per noi ancora fondamentale, complementare alla tecnologia, dove proponiamo destinazioni consuete, ma anche una serie di itinerari insoliti. Un’altra novità sono i nostri city-break, frutto di uno studio dei principali trend di ricerca online. Sono dei pacchetti di due/tre notti che, oltre alla sistemazione alberghiera, prevedono un mix di natura, enogastronomia e cultura, con una serie di esperienze in loco. Tutto è già pronto, dall’hotel ai servizi, e le quote sono assolutamente competitive. Questi nuovi itinerari vanno ad affiancare la nostra programmazione classica, con più di 60 tour in tutta la Penisola».
«Le strutture in catalogo sono accomunate da tre caratteristiche: l’altissimo standard qualitativo alberghiero, la bellezza dei contesti naturalistici in cui si trovano e un’altissima ristorazione. Le proprietà più importanti fanno parte del prestigioso circuito The Leading Hotels of the World: Il Therasia Resort Sea & Spa si trova sull’isola di Vulcano; con vista sul vulcano e terrazza panoramica sulle Eolie, è l’unico resort italiano con due ristoranti stellati. Una rossa per il Cappero e una rossa e una verde per i Tenerumi. Il Botania Relais & Spa a Ischia, immerso in 3 ettari di parco ed eco-friendly, ospita invece il Mirto: il solo ristorante vegetariano dell'isola ad aver ottenuto la sua stella verde Michelin, nel 2024. Quest’anno abbiamo inoltre in previsione l’apertura di altri due resort commercializzati da noi a Ischia: il Costa del Capitano Seaside Suites & Villas, con 11 appartamenti immersi nel verde, che si trova a borgo Sant'Angelo, nonché il ristrutturato Terme Manzi Hotel & Spa di Casamicciola Terme: un 5 stelle ricavato in un edificio storico di grande pregio che aprirà a inizio stagione. Nel 2026 verrà pure inaugurato il Parco Maria Hotel Terme Ischia, una struttura 4 stelle superior, completamente rifatta. Per noi sono infine molto importanti anche Lampedusa e Pantelleria. Lì l’estate dura fino a ottobre inoltrato. Organizziamo perciò una rotazione charter che va da inizio giugno a fine di ottobre: colleghiamo le destinazioni con dei voli diretti dai principali hub aeroportuali del Centro-Nord con circa 300 posti a settimana su Lampedusa e 100 su Pantelleria».
[post_title] => Imperatore Travel: torna il catalogo mare Italia. E poi nuovi city break e nuovi hotel
[post_date] => 2025-02-17T10:52:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739789567000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484741
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il 2025 di Volotea sulla base di Venezia propone un'offerta complessiva di 635.000 posti, per una crescita del +13% rispetto al 2024 e oltre 3.600 voli (+7% vs 2024).
Questo dopo un 2024 che ha visto la compagnia spagnola operare oltre 3.300 voli (+11% rispetto al 2023), trasportando più di 511 mila passeggeri (+13% rispetto al 2023).
Proprio dal Marco Polo Volotea ha iniziato la propria avventura, nel 2012, trasportando, negli ultimi 12 anni, oltre 7,2 milioni di passeggeri. Nel 2024, i viaggiatori in partenza da Venezia hanno potuto scegliere tra 22 rotte, con una proposta unica in quanto il 45% dei collegamenti è stato offerto in esclusiva.
«Siamo da sempre molto legati a Venezia e al suo territorio. Infatti, proprio qui ha avuto inizio l’avventura di Volotea con l’apertura della prima base operativa nel 2012 - ha dichiarato Valeria Rebasti, international market director di Volotea -. I risultati raggiunti presso lo scalo Marco Polo nel 2024 confermano l’apprezzamento dei viaggiatori per le nostre rotte e il nostro impegno a migliorare la connettività della regione. Grazie alla nostra offerta di collegamenti esclusivi, continuiamo a supportare il turismo incoming, promuovendo il Veneto come destinazione chiave per i turisti europei».
[post_title] => Volotea: bilancio positivo per la base di Venezia, che continua a crescere
[post_date] => 2025-02-17T10:35:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739788552000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484723
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_484726" align="alignleft" width="300"] Il Quark Hotel di Milano[/caption]
Il gruppo Aries ha chiuso il 2024 con un fatturato complessivo in crescita del 27%, superando quota 54 milioni di euro, nonché con margini operativi lordi oltre i 10 milioni (ebitda: +48% sul 2023). A supportate tali risultati ha contribuito grandemente il comparto mice, che ha registrato un incremento di revenue del 50%, accompagnato da una crescita del 49% del room revenue. Anche il numero di pernottamenti venduti in correlazione a eventi mice ha raggiunto quota 39.822 (+ 39%). La durata media del soggiorno è inoltre salita a 1,91 notti (+11%), mentre la tariffa media giornaliera ha evidenziato un rialzo dell’8%, con una forte concentrazione nei giorni feriali, in particolare tra lunedì e giovedì.
Tutto ciò è stato possibile grazie soprattutto alla crescente domanda internazionale, proveniente principalmente dall’America settentrionale, dal Regno Unito e dall’Europa, e a un forte interesse da parte di aziende, associazioni ed enti istituzionali. I settori aziendali che hanno trainato la crescita includono pharma, medical technology, cosmesi & beauty, advisor companies, banking & finance, gdo, It & tech, e il comparto pubblico (government e pa). Unica eccezione l’automotive, che ha registrato un calo significativo, con una riduzione delle programmazioni e dei lanci di prodotto.
“Il mice si conferma un driver di crescita fondamentale per noi e i risultati conseguiti nell’ultimo anno testimoniano la validità del nostro impegno nell'offrire esperienze su misura per aziende e professionisti - sottolinea il csmo di Aries Group, Raniero Amati -. In questo scenario, per esempio, il Quark Hotel, con il suo moderno centro congressi, uno dei più grandi nella capitale della moda, del business e della finanza, rappresenta un asset strategico per rafforzare la nostra offerta nel comparto”.
Aries prevede ora un trend positivo anche per il 2025, un anno in cui il mercato mostrerà quattro principali tendenze: l’80% degli eventi continuerà in particolare a svolgersi in presenza, con gli hotel congressuali che manterranno un ruolo centrale, ospitando la maggior parte degli incontri (78% secondo Icca). Gli eventi ibridi non sostituiranno dunque quelli fisici ma li completeranno, offrendo nuove opportunità di interazione grazie a tecnologie avanzate di engagement.
L’intelligenza artificiale sarà inoltre determinante per migliorare il networking, analizzare dati in tempo reale e ottimizzare l’esperienza dei partecipanti. Si confermerà in positivo anche l’uso della realtà aumentata e virtuale, con spazi digitalizzati in 3d e app innovative, per una gestione più fluida e interattiva degli eventi professionali.
La sostenibilità diventerà un criterio essenziale nella scelta delle location, orientando il settore verso soluzioni a basso impatto ambientale. Aries rafforzerà il proprio impegno in questo ambito con l’avvio di un progetto Esg (environmental, social, governance), volto a integrare sostenibilità e responsabilità sociale in ogni aspetto delle sue attività. Inoltre, continuerà a collaborare con realtà come Ethic Ocean, Wami, Treedom e diversi gestori di mobilità sostenibile, promuovendo un turismo più responsabile e rigenerativo.
Il settore mice dovrà infine affrontare un aumento medio dei costi del 4,3%, richiedendo così nuove strategie di ottimizzazione. Destinazioni più economiche come Lisbona, Praga e Atene diventeranno perciò sempre più attrattive nel corso dell’anno per le aziende, spingendo i player del settore a ulteriori investimenti a favore di qualità e innovazione.
[post_title] => Il mice spinge le performance del gruppo Aries
[post_date] => 2025-02-17T09:54:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739786074000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484661
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ci sarebbe una data certa per l'atteso avvio della privatizzazione di Tap Air Portugal: il governo portoghese avrebbe infatti indicato per marzo 2025 l'inizio dell'iter che prevederebbe la cessione di almeno il 49% del capitale della compagnia aerea nazionale.
La vendita potrebbe essere completata entro la fine dell'anno o nella prima metà del 2026. Questa mossa arriva mentre il governo cerca di rivitalizzare la compagnia aerea e di attrarre investitori strategici, ha pubblicato Bloomberg.com.
Diversi grandi gruppi aerei europei, tra cui Lufthansa, Air France-Klm e Iag hanno a più riprese espresso interesse ad acquisire una partecipazione in Tap. Il governo portoghese ha recentemente avviato colloqui con i potenziali investitori per valutare il loro interesse e delineare i termini della privatizzazione.
Di fatto, l'attività sudamericana di Tap rimane un obiettivo di particolare attrattività per tutti i pretendenti: Star Alliance, di cui Lufthansa fa parte, ha visto diminuire la propria quota di mercato nella regione e, a fronte della concorrenza in aumento nella regione Lufthansa potrebbe rafforzare la sua posizione di mercato con l'acquisizione del vettore lusitano.
Tap rappresenta un'opzione strategicamente interessante anche per il gruppo franco-olandese come per Iag, che ha recentemente abbandonato il progetto di acquisizione di Air Europa e ora potrebbe cercare modi alternativi per rafforzare le sue attività in Sud America.
[post_title] => Tap Air Portugal: privatizzazione al via da marzo, con la cessione del 49% delle quote
[post_date] => 2025-02-14T11:57:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739534235000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484274
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
L'unica nave posizionata a Port Hercules, a soli 150 metri dal circuito, durante il Gran Premio di Formula 1 2025 di Montecarlo, in programma dal 22 al 25 maggio. E' una delle grandi esclusive dei programmi Explora Journeys di quest'anno. Protagonista sarà la Explora II, ma entrambe le navi della flotta lusso di casa Msc saranno posizionate nel Mediterraneo.
"È una opportunità inedita che offriremo ai nostri ospiti - spiega il chief commercial officer del marchio, Achille Staiano -. Come Msc Crociere siamo global sponsor di Formula 1. Grazie a questa partnership abbiamo stretto un accordo per cui saremo ogni anno l’unica nave posizionata nel porto. Stiamo vendendo pacchetti di hotel galleggiante sia con il Paddock club sia con il Grandstand. Non solo per gli appassionati di Formula 1, ma anche per tutti coloro che vogliono vivere l’area di Montecarlo, tanto glamour nel periodo del Gran Premio. Offriamo cinque pacchetti: la crociera precedente + cinque giorni a Montecarlo con la vendita sia del Paddock club sia del Grandstand, oppure 5 giorni + la crociera successiva, o ancora solo i cinque giorni o persino i tre pacchetti insieme: crociera + cinque giorni + crociera successiva. Sarà una proposta ricca di sorprese, perché avremo a bordo tutti i team della Formula 1 e gli ospiti potranno interagire con i piloti e il behind the scene, con calciatori, attori e vip".
Per quanto riguarda il resto del programma estivo, "Explora I navigherà verso Oriente facendo Venezia, Atene e Istambul e ritorno con tutte le piccole isole che fanno parte dell’itinerario. Explora II opererà invece sul Mediterraneo occidentale toccando oltre a Montecarlo, Barcellona, Civitavecchia, Portofino, Capri, Sorrento, Porto Santo Stefano, Carloforte in Sardegna e molte altre località minori. Nel 2026 arriverà inoltre la terza nave, Explora III, che sarà operativa in Nord Europa. Abbiamo in programma qualche crociera più lunga a Capo Nord, poi ci riposizioneremo su Canada e New York, quindi New England, scendendo successivamente a Miami. Nell’inverno 26/27 avremo le rotte su Dubai, Emirati e mar Rosso e ci stiamo anche preparando per l’Islanda".
Explora Journeys, come è noto, è il brand pensato dalla famiglia Aponte per portare un’innovazione nel mondo del lusso e delle crociere: "Explora significa esplorare qualcosa di diverso, arrivare in destinazioni uniche. Con il termine Journeys parliamo di sogno, di aspirazione, di energia. Il brand si rivolge a un cliente curioso e sofisticato che vuole vivere la propria privacy con servizi attivi h24". Le navi Explora sono yacht itineranti di 249 metri di lunghezza, con 461 suite da 35 a 280 mq, che offrono “un’esperienza per tutte le taglie, tutte le opportunità e tutte le età”, ospitando fino a 922 persone.
"L’offerta all-inclusive da mattina a sera garantisce qualità nelle scelte culinarie italiane e internazionali e importanti selezioni di vini e di champagne" prosegue Staiano. Su ogni nave di Explora ci sono 12 bar e nove diverse esperienze culinarie, quattro piscine una delle quali adults-only e spazi per l’intrattenimento dei bambini. "I nostri ospiti sono di 194 nazionalità differenti - conclude Staiano -. Vogliamo essere disponibili per tutti, portando allo stesso tempo la nostra storia e quella del Mediterraneo: con il nostro sapere, le nostre tradizioni e la nostra accoglienza. Con la nostra italianità».
[gallery ids="484278,484280,484279"]
[post_title] => La Explora II protagonista del prossimo Gran Premio di Montecarlo di Formula 1
[post_date] => 2025-02-14T11:18:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739531934000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484634
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => A volte ritornano: è il caso della bagarre fra Ita Airways ed Aeroitalia legata al marchio 'Alitalia' e alla potenziale confusione dei brand agli occhi dei consumatori: vicenda cominciata nell'ottobre 2023 e. apparentemente, terminata nel febbraio 2024 con la sentenza del tribunale di Roma, a favore del vettore guidato da Gaetano Intrieri.
Invece, la disputa è tornata attuale poco dopo l'ingresso ufficiale di Lufthansa nel capitale di Ita Airways, con i tedeschi che sono intenzionati a "tutelare i marchi Alitalia".
Il ceo di Ita, Joerg Eberhart - come riferito da Il Corriere.it - ha inviato una missiva al Tribunale di Roma a fine gennaio, spiegando che "previo confronto con i referenti di Deutsche Lufthansa (attuale socio industriale di Ita e titolare del 41% del capitale sociale), per quanto occorrer possa, con la presente dichiarazione confermo il pieno e incondizionato interesse della società a tutelare i marchi Alitalia".
Iniziativa decisamente sgradita all'amministratore di Aeroitalia Intrieri, che punta il dito direttamente contro Lufthansa attraverso un lunghissimo post pubblicato sulla propria pagina Facebook.
Al centro della controversia c'è quel marchio Alitalia - tornato proprio in questi giorni sotto i riflettori, con tutta l'intenzione del nuovo board di Ita a utilizzarlo presto - acquistato dalla compagnia nell’ottobre 2021 per 90 milioni di euro. Il logo di Aeroitalia, sarebbe "in contrasto con i diritti anteriori di Ita non soltanto per le evidenti somiglianze fonetiche e/o grafiche e/o concettuali, ma anche per l’utilizzo che di essi viene fatto sulle livree e sui timoni degli aerei, che richiamano in maniera evidente quegli degli aeromobili Alitalia".
Tesi poi smontata dal Tribunale di Roma second cui "i marchi Alitalia e Aeroitalia non sono simili e non c’è il rischio che il consumatore si confonda. Certo, i colori sono quasi identici e c’è la parola 'Italia' in entrambe le denominazioni, ma sono elementi identificativi del Paese".
[post_title] => Ita Airways riaccende la disputa con Aeroitalia sul marchio 'Alitalia'
[post_date] => 2025-02-14T11:03:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739531001000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484628
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_484629" align="alignleft" width="300"] Lara Cereda, trade manager, e Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia[/caption]
La Repubblica Ceca tira le somme di un 2024 che ha visto protagonista il mercato italiano con numeri record. «Per la prima volta i pernottamenti hanno raggiunto quota 1.166.115 a fronte di 435.446 arrivi – sottolinea Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia -, dati che posizionano l’Italia quale sesto mercato globale. Praga continua ad attrarre l’85% dei numeri complessivi, ma sta crescendo anche l’interesse per altre aree del territorio, in particolare la Moravia Meridionale e la regione di Pilsen».
Boom di collegamenti aerei Italia-Cechia
Cifre indubbiamente supportate dai fitti «collegamenti aerei diretti, in costante aumento, che coprono l’intero territorio italiano - malgrado l'assenza di un vettore di bandiere - da Trieste a Catania e che quest’anno vedono il debutto di Aeroitalia sulla rotta stagionale da Roma Fiumicino a Brno con due frequenze alla settimana». A incentivare le scelte degli italiani «sono senza dubbio anche la prossimità della destinazione e l’ottimo rapporto qualità-prezzo per una meta fruibile tutto l’anno: basti pensare che dicembre è il secondo mese con il maggior numero di turisti italiani dopo agosto, grazie ai mercatini di Natale».
Confermati i capisaldi di una promozione che ruota su diversificazione dell’offerta e destagionalizzazione, i principali driver 2025 sono quelli legati ai siti Unesco – materiali e immateriali - ai prodotti di nicchia, alle esperienze autentiche a contatto con il territorio, sempre più richieste proprio dagli italiani, quei visitatori che sono maggiormente attenti agli aspetti culturali. In questo senso, l’obiettivo finale non è più quello del mero aumento in termini numerici degli arrivi, ma di catturare le attenzioni di un viaggiatore più consapevole».
[post_title] => La Repubblica Ceca conquista gli italiani, fra siti Unesco ed esperienze autentiche
[post_date] => 2025-02-14T09:37:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739525868000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484593
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Importante operazione di consolidamento nello scenario del tour operating europeo. Il gruppo tedesco Dertour ha infatti acquisito Hotelplan da Migros, con l'unica eccezione del brand Interhome che passa a HomeToGo. Alla società di Colonia, che già in passato rivelò un altro storico to elvetico come Kuoni, passano quindi tutte le divisioni travel retail e tour operating di Hotelplan in Svizzera, Germania e Regno Unito.
L'acquisizione mira a garantire piena continuità a ospiti e partner commerciali: tutte le vacanze e i viaggi già prenotati saranno effettuati come da accordi. La compagnia al momento prevede anche di conservare i marchi Hotelplan, che saranno raggiungibili tramite i tradizionali sistemi di contatto e canali di vendita. Il gruppo Dertour si impegna infine a trattenere le risorse umane già attive in Hotelplan.
Tra i vantaggi che l'operazione potrà apportare alla compagnia tedesca c'è naturalmente la possibilità di sfruttare le economie di scala che una fusione porta tradizionalmente con sé. In particolare Dertour sottolinea l'importanza di poter realizzare una piattaforma tecnologica comune per le attività di tour operating: "Nell'industria del turismo contemporanea - spiega Leif Vase Larsen, international ceo del gruppo di Colonia - i sistemi It per la gestione delle prenotazioni e l'acquisto dei servizi sono fattori chiavi di successo. In questi anni abbiamo realizzato una serie di investimenti importanti in questo campo. I principali brand di Hotelplan potranno quindi beneficiare in futuro della scalabilità delle nostre piattaforme. Allo stesso tempo noi potremo sfruttare gli investimenti che a sua volta il gruppo elvetico ha già portato avanti per le proprie soluzioni digitali".
[post_title] => Dopo Kuoni, il gruppo tedesco Dertour acquisisce anche Hotelplan
[post_date] => 2025-02-13T11:49:20+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739447360000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484580
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nonostante le magagne evidenti in cui galleggia il nostro Paese, la reputazione turistica rimane intatta. Infatti l’Italia festeggia - per il secondo anno consecutivo - il primato europeo con 115,5 punti superando Grecia (108,4 punti) e Spagna (102,8 punti) nella classifica generale dell’European Tourism Reputation Index (Etr Index) dell’Istituto Demoskopika.
Il nostro Paese, in particolare, ottiene il primato in due indicatori (ricerca e popolarità della destinazione) su quattro e l’argento nella valutazione dell’offerta turistica. Meno significativo il posizionamento sul versante social. Inoltre i canali istituzionali monitorati (Enit, Italia.it), non sono ancora adeguatamente sfruttati a differenza di quanto fatto da Portogallo, Grecia e Spagna.
A livello regionale, la Toscana è al primo posto, seguita dal Trentino Alto Adige e dalla Sicilia.
Sono state individuate anche le prime 10 destinazioni per arrivi in base agli ultimi dati disponibili (Eurostat, 2023): Francia, Germania, Spagna, Italia, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Svezia, Grecia e Portogallo. E così, nel 2023, i Paesi individuati, con oltre 863 milioni di arrivi, rappresentano circa l'84,7% del dato complessivo rilevato nei 27 sistemi turistici nazionali dell'Unione Europea (1.020 milioni).
[post_title] => L'Italia sempre prima per reputazione turistica. Da lavorare sui social
[post_date] => 2025-02-13T10:58:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739444288000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "speranza distanziamento treni aerei ultimi fanno eccezione"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":64,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2102,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484715","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Imperatore Travel World racconta alla Bit la propria proposta tutta a trazione italiana fatta di 3 mila strutture contrattualizzate per soggiorni in hotel, resort, b&b, villaggi, residence, case vacanze, dimore storiche e realtà rappresentative dell’ospitalità del Sud Italia come i dammusi, le masserie e i resort nei trulli. Il to offre pacchetti che, oltre alla sistemazione alberghiera, comprendono i trasporti: voli charter, treni ad alta velocità, navi, aliscafi... I passeggeri movimentati ogni anno sono una media di 130 mila, con 70 mila prenotazioni e 300 mila room nights. Un successo reso possibile dalla collaborazione con quasi 5 mila agenzie italiane e dall’ottima web reputation legata alla community di Trustpilot, dove si trovano recensioni e feed-back dei clienti.\r\n\r\n«La nostra mission per il 2025 è quella di accompagnare adv e clienti nella scelta delle destinazioni della nostra bella Italia», spiega il visionario Luigi Polito, general manager di Imperatore Travel World, nella convinzione che l’offerta turistica debba proporre ai clienti esperienze di viaggio indimenticabili e che il lavoro delle adv sia il cuore del successo di un to, «perché solo attraverso collaborazioni strategiche tra fornitore e agenzie dettaglianti è possibile affrontare tutte le sfide che ci riserva il turismo».\r\n\r\nÈ Luisella Lettieri, responsabile commerciale del to, a presentare la programmazione del 2025: «Una delle novità è il ritorno del catalogo mare Italia: un supporto per noi ancora fondamentale, complementare alla tecnologia, dove proponiamo destinazioni consuete, ma anche una serie di itinerari insoliti. Un’altra novità sono i nostri city-break, frutto di uno studio dei principali trend di ricerca online. Sono dei pacchetti di due/tre notti che, oltre alla sistemazione alberghiera, prevedono un mix di natura, enogastronomia e cultura, con una serie di esperienze in loco. Tutto è già pronto, dall’hotel ai servizi, e le quote sono assolutamente competitive. Questi nuovi itinerari vanno ad affiancare la nostra programmazione classica, con più di 60 tour in tutta la Penisola».\r\n\r\n«Le strutture in catalogo sono accomunate da tre caratteristiche: l’altissimo standard qualitativo alberghiero, la bellezza dei contesti naturalistici in cui si trovano e un’altissima ristorazione. Le proprietà più importanti fanno parte del prestigioso circuito The Leading Hotels of the World: Il Therasia Resort Sea & Spa si trova sull’isola di Vulcano; con vista sul vulcano e terrazza panoramica sulle Eolie, è l’unico resort italiano con due ristoranti stellati. Una rossa per il Cappero e una rossa e una verde per i Tenerumi. Il Botania Relais & Spa a Ischia, immerso in 3 ettari di parco ed eco-friendly, ospita invece il Mirto: il solo ristorante vegetariano dell'isola ad aver ottenuto la sua stella verde Michelin, nel 2024. Quest’anno abbiamo inoltre in previsione l’apertura di altri due resort commercializzati da noi a Ischia: il Costa del Capitano Seaside Suites & Villas, con 11 appartamenti immersi nel verde, che si trova a borgo Sant'Angelo, nonché il ristrutturato Terme Manzi Hotel & Spa di Casamicciola Terme: un 5 stelle ricavato in un edificio storico di grande pregio che aprirà a inizio stagione. Nel 2026 verrà pure inaugurato il Parco Maria Hotel Terme Ischia, una struttura 4 stelle superior, completamente rifatta. Per noi sono infine molto importanti anche Lampedusa e Pantelleria. Lì l’estate dura fino a ottobre inoltrato. Organizziamo perciò una rotazione charter che va da inizio giugno a fine di ottobre: colleghiamo le destinazioni con dei voli diretti dai principali hub aeroportuali del Centro-Nord con circa 300 posti a settimana su Lampedusa e 100 su Pantelleria».","post_title":"Imperatore Travel: torna il catalogo mare Italia. E poi nuovi city break e nuovi hotel","post_date":"2025-02-17T10:52:47+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739789567000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484741","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 2025 di Volotea sulla base di Venezia propone un'offerta complessiva di 635.000 posti, per una crescita del +13% rispetto al 2024 e oltre 3.600 voli (+7% vs 2024).\r\nQuesto dopo un 2024 che ha visto la compagnia spagnola operare oltre 3.300 voli (+11% rispetto al 2023), trasportando più di 511 mila passeggeri (+13% rispetto al 2023).\r\nProprio dal Marco Polo Volotea ha iniziato la propria avventura, nel 2012, trasportando, negli ultimi 12 anni, oltre 7,2 milioni di passeggeri. Nel 2024, i viaggiatori in partenza da Venezia hanno potuto scegliere tra 22 rotte, con una proposta unica in quanto il 45% dei collegamenti è stato offerto in esclusiva.\r\n«Siamo da sempre molto legati a Venezia e al suo territorio. Infatti, proprio qui ha avuto inizio l’avventura di Volotea con l’apertura della prima base operativa nel 2012 - ha dichiarato Valeria Rebasti, international market director di Volotea -. I risultati raggiunti presso lo scalo Marco Polo nel 2024 confermano l’apprezzamento dei viaggiatori per le nostre rotte e il nostro impegno a migliorare la connettività della regione. Grazie alla nostra offerta di collegamenti esclusivi, continuiamo a supportare il turismo incoming, promuovendo il Veneto come destinazione chiave per i turisti europei».\r\n ","post_title":"Volotea: bilancio positivo per la base di Venezia, che continua a crescere","post_date":"2025-02-17T10:35:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739788552000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484723","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_484726\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il Quark Hotel di Milano[/caption]\r\n\r\nIl gruppo Aries ha chiuso il 2024 con un fatturato complessivo in crescita del 27%, superando quota 54 milioni di euro, nonché con margini operativi lordi oltre i 10 milioni (ebitda: +48% sul 2023). A supportate tali risultati ha contribuito grandemente il comparto mice, che ha registrato un incremento di revenue del 50%, accompagnato da una crescita del 49% del room revenue. Anche il numero di pernottamenti venduti in correlazione a eventi mice ha raggiunto quota 39.822 (+ 39%). La durata media del soggiorno è inoltre salita a 1,91 notti (+11%), mentre la tariffa media giornaliera ha evidenziato un rialzo dell’8%, con una forte concentrazione nei giorni feriali, in particolare tra lunedì e giovedì.\r\n\r\nTutto ciò è stato possibile grazie soprattutto alla crescente domanda internazionale, proveniente principalmente dall’America settentrionale, dal Regno Unito e dall’Europa, e a un forte interesse da parte di aziende, associazioni ed enti istituzionali. I settori aziendali che hanno trainato la crescita includono pharma, medical technology, cosmesi & beauty, advisor companies, banking & finance, gdo, It & tech, e il comparto pubblico (government e pa). Unica eccezione l’automotive, che ha registrato un calo significativo, con una riduzione delle programmazioni e dei lanci di prodotto.\r\n\r\n“Il mice si conferma un driver di crescita fondamentale per noi e i risultati conseguiti nell’ultimo anno testimoniano la validità del nostro impegno nell'offrire esperienze su misura per aziende e professionisti - sottolinea il csmo di Aries Group, Raniero Amati -. In questo scenario, per esempio, il Quark Hotel, con il suo moderno centro congressi, uno dei più grandi nella capitale della moda, del business e della finanza, rappresenta un asset strategico per rafforzare la nostra offerta nel comparto”.\r\n\r\nAries prevede ora un trend positivo anche per il 2025, un anno in cui il mercato mostrerà quattro principali tendenze: l’80% degli eventi continuerà in particolare a svolgersi in presenza, con gli hotel congressuali che manterranno un ruolo centrale, ospitando la maggior parte degli incontri (78% secondo Icca). Gli eventi ibridi non sostituiranno dunque quelli fisici ma li completeranno, offrendo nuove opportunità di interazione grazie a tecnologie avanzate di engagement.\r\n\r\nL’intelligenza artificiale sarà inoltre determinante per migliorare il networking, analizzare dati in tempo reale e ottimizzare l’esperienza dei partecipanti. Si confermerà in positivo anche l’uso della realtà aumentata e virtuale, con spazi digitalizzati in 3d e app innovative, per una gestione più fluida e interattiva degli eventi professionali.\r\n\r\nLa sostenibilità diventerà un criterio essenziale nella scelta delle location, orientando il settore verso soluzioni a basso impatto ambientale. Aries rafforzerà il proprio impegno in questo ambito con l’avvio di un progetto Esg (environmental, social, governance), volto a integrare sostenibilità e responsabilità sociale in ogni aspetto delle sue attività. Inoltre, continuerà a collaborare con realtà come Ethic Ocean, Wami, Treedom e diversi gestori di mobilità sostenibile, promuovendo un turismo più responsabile e rigenerativo.\r\n\r\nIl settore mice dovrà infine affrontare un aumento medio dei costi del 4,3%, richiedendo così nuove strategie di ottimizzazione. Destinazioni più economiche come Lisbona, Praga e Atene diventeranno perciò sempre più attrattive nel corso dell’anno per le aziende, spingendo i player del settore a ulteriori investimenti a favore di qualità e innovazione.\r\n\r\n ","post_title":"Il mice spinge le performance del gruppo Aries","post_date":"2025-02-17T09:54:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1739786074000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484661","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ci sarebbe una data certa per l'atteso avvio della privatizzazione di Tap Air Portugal: il governo portoghese avrebbe infatti indicato per marzo 2025 l'inizio dell'iter che prevederebbe la cessione di almeno il 49% del capitale della compagnia aerea nazionale.\r\n\r\nLa vendita potrebbe essere completata entro la fine dell'anno o nella prima metà del 2026. Questa mossa arriva mentre il governo cerca di rivitalizzare la compagnia aerea e di attrarre investitori strategici, ha pubblicato Bloomberg.com.\r\n\r\nDiversi grandi gruppi aerei europei, tra cui Lufthansa, Air France-Klm e Iag hanno a più riprese espresso interesse ad acquisire una partecipazione in Tap. Il governo portoghese ha recentemente avviato colloqui con i potenziali investitori per valutare il loro interesse e delineare i termini della privatizzazione.\r\n\r\nDi fatto, l'attività sudamericana di Tap rimane un obiettivo di particolare attrattività per tutti i pretendenti: Star Alliance, di cui Lufthansa fa parte, ha visto diminuire la propria quota di mercato nella regione e, a fronte della concorrenza in aumento nella regione Lufthansa potrebbe rafforzare la sua posizione di mercato con l'acquisizione del vettore lusitano.\r\n\r\nTap rappresenta un'opzione strategicamente interessante anche per il gruppo franco-olandese come per Iag, che ha recentemente abbandonato il progetto di acquisizione di Air Europa e ora potrebbe cercare modi alternativi per rafforzare le sue attività in Sud America.","post_title":"Tap Air Portugal: privatizzazione al via da marzo, con la cessione del 49% delle quote","post_date":"2025-02-14T11:57:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739534235000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484274","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nL'unica nave posizionata a Port Hercules, a soli 150 metri dal circuito, durante il Gran Premio di Formula 1 2025 di Montecarlo, in programma dal 22 al 25 maggio. E' una delle grandi esclusive dei programmi Explora Journeys di quest'anno. Protagonista sarà la Explora II, ma entrambe le navi della flotta lusso di casa Msc saranno posizionate nel Mediterraneo.\r\n\r\n\"È una opportunità inedita che offriremo ai nostri ospiti - spiega il chief commercial officer del marchio, Achille Staiano -. Come Msc Crociere siamo global sponsor di Formula 1. Grazie a questa partnership abbiamo stretto un accordo per cui saremo ogni anno l’unica nave posizionata nel porto. Stiamo vendendo pacchetti di hotel galleggiante sia con il Paddock club sia con il Grandstand. Non solo per gli appassionati di Formula 1, ma anche per tutti coloro che vogliono vivere l’area di Montecarlo, tanto glamour nel periodo del Gran Premio. Offriamo cinque pacchetti: la crociera precedente + cinque giorni a Montecarlo con la vendita sia del Paddock club sia del Grandstand, oppure 5 giorni + la crociera successiva, o ancora solo i cinque giorni o persino i tre pacchetti insieme: crociera + cinque giorni + crociera successiva. Sarà una proposta ricca di sorprese, perché avremo a bordo tutti i team della Formula 1 e gli ospiti potranno interagire con i piloti e il behind the scene, con calciatori, attori e vip\".\r\n\r\nPer quanto riguarda il resto del programma estivo, \"Explora I navigherà verso Oriente facendo Venezia, Atene e Istambul e ritorno con tutte le piccole isole che fanno parte dell’itinerario. Explora II opererà invece sul Mediterraneo occidentale toccando oltre a Montecarlo, Barcellona, Civitavecchia, Portofino, Capri, Sorrento, Porto Santo Stefano, Carloforte in Sardegna e molte altre località minori. Nel 2026 arriverà inoltre la terza nave, Explora III, che sarà operativa in Nord Europa. Abbiamo in programma qualche crociera più lunga a Capo Nord, poi ci riposizioneremo su Canada e New York, quindi New England, scendendo successivamente a Miami. Nell’inverno 26/27 avremo le rotte su Dubai, Emirati e mar Rosso e ci stiamo anche preparando per l’Islanda\".\r\n\r\nExplora Journeys, come è noto, è il brand pensato dalla famiglia Aponte per portare un’innovazione nel mondo del lusso e delle crociere: \"Explora significa esplorare qualcosa di diverso, arrivare in destinazioni uniche. Con il termine Journeys parliamo di sogno, di aspirazione, di energia. Il brand si rivolge a un cliente curioso e sofisticato che vuole vivere la propria privacy con servizi attivi h24\". Le navi Explora sono yacht itineranti di 249 metri di lunghezza, con 461 suite da 35 a 280 mq, che offrono “un’esperienza per tutte le taglie, tutte le opportunità e tutte le età”, ospitando fino a 922 persone. \r\n\r\n\"L’offerta all-inclusive da mattina a sera garantisce qualità nelle scelte culinarie italiane e internazionali e importanti selezioni di vini e di champagne\" prosegue Staiano. Su ogni nave di Explora ci sono 12 bar e nove diverse esperienze culinarie, quattro piscine una delle quali adults-only e spazi per l’intrattenimento dei bambini. \"I nostri ospiti sono di 194 nazionalità differenti - conclude Staiano -. Vogliamo essere disponibili per tutti, portando allo stesso tempo la nostra storia e quella del Mediterraneo: con il nostro sapere, le nostre tradizioni e la nostra accoglienza. Con la nostra italianità».\r\n\r\n[gallery ids=\"484278,484280,484279\"]","post_title":"La Explora II protagonista del prossimo Gran Premio di Montecarlo di Formula 1","post_date":"2025-02-14T11:18:54+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739531934000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484634","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A volte ritornano: è il caso della bagarre fra Ita Airways ed Aeroitalia legata al marchio 'Alitalia' e alla potenziale confusione dei brand agli occhi dei consumatori: vicenda cominciata nell'ottobre 2023 e. apparentemente, terminata nel febbraio 2024 con la sentenza del tribunale di Roma, a favore del vettore guidato da Gaetano Intrieri.\r\n\r\nInvece, la disputa è tornata attuale poco dopo l'ingresso ufficiale di Lufthansa nel capitale di Ita Airways, con i tedeschi che sono intenzionati a \"tutelare i marchi Alitalia\".\r\n\r\nIl ceo di Ita, Joerg Eberhart - come riferito da Il Corriere.it - ha inviato una missiva al Tribunale di Roma a fine gennaio, spiegando che \"previo confronto con i referenti di Deutsche Lufthansa (attuale socio industriale di Ita e titolare del 41% del capitale sociale), per quanto occorrer possa, con la presente dichiarazione confermo il pieno e incondizionato interesse della società a tutelare i marchi Alitalia\".\r\n\r\nIniziativa decisamente sgradita all'amministratore di Aeroitalia Intrieri, che punta il dito direttamente contro Lufthansa attraverso un lunghissimo post pubblicato sulla propria pagina Facebook.\r\n\r\nAl centro della controversia c'è quel marchio Alitalia - tornato proprio in questi giorni sotto i riflettori, con tutta l'intenzione del nuovo board di Ita a utilizzarlo presto - acquistato dalla compagnia nell’ottobre 2021 per 90 milioni di euro. Il logo di Aeroitalia, sarebbe \"in contrasto con i diritti anteriori di Ita non soltanto per le evidenti somiglianze fonetiche e/o grafiche e/o concettuali, ma anche per l’utilizzo che di essi viene fatto sulle livree e sui timoni degli aerei, che richiamano in maniera evidente quegli degli aeromobili Alitalia\".\r\n\r\nTesi poi smontata dal Tribunale di Roma second cui \"i marchi Alitalia e Aeroitalia non sono simili e non c’è il rischio che il consumatore si confonda. Certo, i colori sono quasi identici e c’è la parola 'Italia' in entrambe le denominazioni, ma sono elementi identificativi del Paese\".","post_title":"Ita Airways riaccende la disputa con Aeroitalia sul marchio 'Alitalia'","post_date":"2025-02-14T11:03:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739531001000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484628","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_484629\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Lara Cereda, trade manager, e Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia[/caption]\r\n\r\nLa Repubblica Ceca tira le somme di un 2024 che ha visto protagonista il mercato italiano con numeri record. «Per la prima volta i pernottamenti hanno raggiunto quota 1.166.115 a fronte di 435.446 arrivi – sottolinea Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia -, dati che posizionano l’Italia quale sesto mercato globale. Praga continua ad attrarre l’85% dei numeri complessivi, ma sta crescendo anche l’interesse per altre aree del territorio, in particolare la Moravia Meridionale e la regione di Pilsen».\r\nBoom di collegamenti aerei Italia-Cechia\r\nCifre indubbiamente supportate dai fitti «collegamenti aerei diretti, in costante aumento, che coprono l’intero territorio italiano - malgrado l'assenza di un vettore di bandiere - da Trieste a Catania e che quest’anno vedono il debutto di Aeroitalia sulla rotta stagionale da Roma Fiumicino a Brno con due frequenze alla settimana». A incentivare le scelte degli italiani «sono senza dubbio anche la prossimità della destinazione e l’ottimo rapporto qualità-prezzo per una meta fruibile tutto l’anno: basti pensare che dicembre è il secondo mese con il maggior numero di turisti italiani dopo agosto, grazie ai mercatini di Natale».\r\n\r\nConfermati i capisaldi di una promozione che ruota su diversificazione dell’offerta e destagionalizzazione, i principali driver 2025 sono quelli legati ai siti Unesco – materiali e immateriali - ai prodotti di nicchia, alle esperienze autentiche a contatto con il territorio, sempre più richieste proprio dagli italiani, quei visitatori che sono maggiormente attenti agli aspetti culturali. In questo senso, l’obiettivo finale non è più quello del mero aumento in termini numerici degli arrivi, ma di catturare le attenzioni di un viaggiatore più consapevole».","post_title":"La Repubblica Ceca conquista gli italiani, fra siti Unesco ed esperienze autentiche","post_date":"2025-02-14T09:37:48+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1739525868000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484593","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Importante operazione di consolidamento nello scenario del tour operating europeo. Il gruppo tedesco Dertour ha infatti acquisito Hotelplan da Migros, con l'unica eccezione del brand Interhome che passa a HomeToGo. Alla società di Colonia, che già in passato rivelò un altro storico to elvetico come Kuoni, passano quindi tutte le divisioni travel retail e tour operating di Hotelplan in Svizzera, Germania e Regno Unito.\r\n\r\nL'acquisizione mira a garantire piena continuità a ospiti e partner commerciali: tutte le vacanze e i viaggi già prenotati saranno effettuati come da accordi. La compagnia al momento prevede anche di conservare i marchi Hotelplan, che saranno raggiungibili tramite i tradizionali sistemi di contatto e canali di vendita. Il gruppo Dertour si impegna infine a trattenere le risorse umane già attive in Hotelplan.\r\n\r\nTra i vantaggi che l'operazione potrà apportare alla compagnia tedesca c'è naturalmente la possibilità di sfruttare le economie di scala che una fusione porta tradizionalmente con sé. In particolare Dertour sottolinea l'importanza di poter realizzare una piattaforma tecnologica comune per le attività di tour operating: \"Nell'industria del turismo contemporanea - spiega Leif Vase Larsen, international ceo del gruppo di Colonia - i sistemi It per la gestione delle prenotazioni e l'acquisto dei servizi sono fattori chiavi di successo. In questi anni abbiamo realizzato una serie di investimenti importanti in questo campo. I principali brand di Hotelplan potranno quindi beneficiare in futuro della scalabilità delle nostre piattaforme. Allo stesso tempo noi potremo sfruttare gli investimenti che a sua volta il gruppo elvetico ha già portato avanti per le proprie soluzioni digitali\".","post_title":"Dopo Kuoni, il gruppo tedesco Dertour acquisisce anche Hotelplan","post_date":"2025-02-13T11:49:20+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739447360000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484580","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nonostante le magagne evidenti in cui galleggia il nostro Paese, la reputazione turistica rimane intatta. Infatti l’Italia festeggia - per il secondo anno consecutivo - il primato europeo con 115,5 punti superando Grecia (108,4 punti) e Spagna (102,8 punti) nella classifica generale dell’European Tourism Reputation Index (Etr Index) dell’Istituto Demoskopika.\r\n\r\nIl nostro Paese, in particolare, ottiene il primato in due indicatori (ricerca e popolarità della destinazione) su quattro e l’argento nella valutazione dell’offerta turistica. Meno significativo il posizionamento sul versante social. Inoltre i canali istituzionali monitorati (Enit, Italia.it), non sono ancora adeguatamente sfruttati a differenza di quanto fatto da Portogallo, Grecia e Spagna.\r\n\r\nA livello regionale, la Toscana è al primo posto, seguita dal Trentino Alto Adige e dalla Sicilia.\r\n\r\nSono state individuate anche le prime 10 destinazioni per arrivi in base agli ultimi dati disponibili (Eurostat, 2023): Francia, Germania, Spagna, Italia, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Svezia, Grecia e Portogallo. E così, nel 2023, i Paesi individuati, con oltre 863 milioni di arrivi, rappresentano circa l'84,7% del dato complessivo rilevato nei 27 sistemi turistici nazionali dell'Unione Europea (1.020 milioni). ","post_title":"L'Italia sempre prima per reputazione turistica. Da lavorare sui social","post_date":"2025-02-13T10:58:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1739444288000]}]}}
ancora sul distanziamento sugli aerei: ma perchè non dicono chiaramente in cosa consistono queste “modalità di ricambio dell’aria che consente un livello di sicurezza anche senza rispettare il distanziamento.” Basterebbe essere chiari e trasparenti e tante polemiche cadrebbero nel vuoto. Sono i filtri HEPA? basta dirlo e far sapere che, se così è, tutti i mezzi di trasporto dotati di questi filtri, se documentati, posso usufruire delle stesse modalità degli aerei. Tanto difficile? oppure c’è qualcosa di altro sotto? CHIAREZZA pls!