13 giugno 2017 15:07
Ryanair durante lo scorso maggio ha registrato il 90% degli oltre 66.000 voli operati in orario, meno di 2 reclami ogni 1.000 clienti, un reclamo relativo al bagaglio ogni 1.000 clienti e oltre il 99% dei reclami gestiti entro 7 giorni. «Ryanair ha trasportato più di 11 milioni di clienti nel mese di maggio – ha dichiarato Robin Kiely, head of communications della low cost – con il 90% dei nostri voli arrivati in orario, grazie al nostro continuo impegno per migliorare l’esperienza dei nostri clienti. Attraverso l’espansione del nostro network di rotte e agli ulteriori miglioramenti realizzati nell’ambito del quarto anno del nostro programma “Always Getting Better”, continuiamo a fornire molto di più oltre che le tariffe più basse d’Europa».
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453016
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Per il prossimo anno Grimaldi Lines conferma tutti i collegamenti marittimi che uniscono i principali porti del Nord e del Sud Italia alle isole maggiori. La Sardegna è ancora la destinazione di punta, sulla quale Grimaldi Lines opera con l’alta frequenza della linea Livorno-Olbia (e viceversa), con la storica tratta Civitavecchia-Porto Torres (e viceversa), con la stagionale Civitavecchia-Olbia (e viceversa) e con i collegamenti in continuità territoriale da Civitavecchia per Arbatax e Cagliari e da Napoli e Palermo per Cagliari.
La Sicilia non è da meno: le navi Grimaldi Lines raggiungono infatti regolarmente il porto di Palermo, partendo da Livorno, Napoli, Salerno e Cagliari. Cresce, inoltre, ogni anno il numero di viaggiatori che scelgono la nave come mezzo di trasporto preferenziale per raggiungere ed esplorare in auto, in moto o in camper anche Spagna e Grecia.
«I numeri in termini di passeggeri trasportati – commenta Francesca Marino passenger department manager di Grimaldi Group - sono il frutto dell’ampio network di collegamenti marittimi verso le destinazioni più attraenti del Mediterraneo, dei prezzi flessibili e competitivi e degli orari di partenza e arrivo delle navi, funzionali alle esigenze del mercato. Nell’estate 2023 le linee da Civitavecchia e Porto Torres per Barcellona e da Brindisi e Ancona per Igoumenitsa e Corfù hanno raggiunto risultati rilevanti in termini di passeggeri trasportati anche a giugno e settembre, oltre che in piena alta stagione».
[post_title] => Grimaldi Lines, Sardegna e Sicilia ancora le destinazioni di punta per il 2024
[post_date] => 2023-09-29T10:31:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695983508000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453015
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sarà presente con la forza vendite e con la divisione marketing al completo il broker assicurativo Spencer&Carter alla prossima fiera di Rimini. “Dopo il successo della scorsa edizione, abbiamo deciso di riconfermare la nostra presenza all'evento romagnolo – commenta il direttore commerciale, Massimiliano Masaracchia –. Nonostante la lieve flessione di mercato nel mese di luglio arriviamo a Rimini con un pre-consuntivo che registra un incremento del 50% rispetto al preventivo di budget e siamo fiduciosi che, anche quest’anno, la kermesse riminese possa essere un’opportunità importante per creare nuovi rapporti con il trade, oltre a rafforzare quelli già esistenti”.
Il lavoro sul territorio, che ha visto un particolare contributo degli area manager responsabili di Lombardia, Toscana, Puglia e Sicilia, ha infatti consentito al broker assicurativo di aumentare del 60%, rispetto all’anno precedente, i codici aperti con agenzie di viaggio e tour operator, veri partner commerciali con i quali sviluppare un prodotto sempre più in linea con le esigenze del cliente finale.
Anche quest’anno, infine, giovedì 12 ottobre presso l’Embassy ristorante e bar di Rimini, le attività di incontro e networking proseguiranno con la Clikki Night dj set e cocktail bar: una serata speciale organizzata da Spencer&Carter che prevede una cena su invito e, dalle ore 23, ingresso open per tutti gli amici della travel industry. Per partecipare al oarty basterà passare allo stand 210-130 ubicato nel padiglione A3 per ritirare l'invito.
[post_title] => Spencer&Carter alla fiera di Rimini con una crescita del 50% rispetto al preventivo di budget
[post_date] => 2023-09-29T10:21:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695982918000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453008
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Lumiwings posiziona a Foggia un nuovo Embraer 190-200, che sarà impiegato invece dell'attuale Boeing 737-300. L'aeromobile, di nuova generazione con una configurazione comoda ed elegante, con costi di esercizio ottimali, capace di trasportare 118 passeggeri, coprirà le attuali tratte domestiche ed eventuali future tratte europee d’oltralpe.
L'Embraer sarà operativo sin da subito per servire le rotte annuali di Milano e Torino, che restano confermate dopo il termine della programmazione estiva che includeva anche il Catania (chiuso da poco) e il Verona che termina a fine mese.
[post_title] => Lumiwings: a Foggia arriva un nuovo Embraer 190-200 per volare a Milano e Torino
[post_date] => 2023-09-29T10:12:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695982360000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453003
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'inverno 2023 dell'Aeroporto d'Abruzzo potrà contare su sei collegamenti Ryanair, dopo i tagli sulle rotte disposti dalla low cost irlandese a livello nazionale. Le destinazioni sono Milano Bergamo, Londra Stansted, Bruxelles Charleroi, Bucarest Otopeni, Francoforte Hahn e Catania.
Nonostante il taglio di alcuni collegamenti e le conseguenti polemiche, si tratta dello stesso numero di rotte della stagione 2022: confermati cinque collegamenti, mentre al posto di Torino ora c'è Catania. Rispetto allo scorso anno, però, si riducono le frequenze dei collegamenti.
Lo scalo di Pescara archivia intanto l'estate con 102.099 passeggeri, luglio è stato il mese con il più alto numero di utenti mai registrato (87.132 nel 2022).
Se da gennaio ad agosto, i passeggeri sono stati complessivamente 609.900 (479.644 lo scorso anno), per l'Aeroporto d'Abruzzo, in attesa di conoscere i dati 2023 definitivi, l'anno dei record è stato il 2022, con 715.690 utenti. Un dato superiore anche al 2019, quando per la prima volta fu superata quota 700.000 (703.386 utenti).
Ryanair è di casa a Pescara: si stima che l'80% dei passeggeri che transitano nell'aeroporto sia riconducibile alla low cost. L'intesa con l'aeroporto è stata rinnovata a marzo scorso, con la firma del nuovo contratto fino al 2028. Contestualmente la compagnia aveva annunciato per l'estate l'operativo più grande di sempre su Pescara. I collegamenti garantiti sino a fine ottobre sono 15 come nel 2022, ma per l'inverno scenderanno a sei. Oltre a Ryanair, per la winter Abruzzo Airport conta anche Tirana con Wizzair e Lussemburgo con Luxair.
[post_title] => Aeroporto d'Abruzzo: per l'inverno Ryanair conferma solo sei destinazioni
[post_date] => 2023-09-29T10:01:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695981707000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 452968
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Ecuador protagonista di un vero e proprio rilancio dopo lo stop della pandemia. Con la campagna di comunicazione 'Ecuador, it’s time to reset' l’obiettivo è quello di incrementare i flussi turistici dall’Europa e in generale la conoscenza di un paese ancora poco noto come meta di viaggio, e che ha davvero molto da offrire.
Come ha dichiarato il sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho «Gli Stati Uniti sono il nostro primo mercato e questa è la prima volta che veniamo in Europa dopo la pausa del Covid. Vogliamo far conoscere maggiormente il nostro Paese anche all’Italia, che attualmente è posizionata al decimo posto tra i principali paesi di provenienza dei turisti in Ecuador».
Quattro highlights in grado di rendere la varietà e la ricchezza di questo territorio: isole Galápagos, Costa del Pacifico, Ande e Amazzonia. Con una superficie di circa 280.000 kmq e un territorio esteso su quattro fusi orari, non può che offrire una davvero straordinaria varietà di ecosistemi.
Collegato al resto del mondo grazie alla presenza di due aeroporti internazionali, uno a Quito e l’altro a Guayaquil, i turisti possono esplorare i 4 mondi del Paese con maggior facilità in base all'aeroporto di arrivo.
I collegamenti aerei dall’Europa partono da Madrid e da Amsterdam: 11 voli settimanali dalla Spagna, sei invece dall’Olanda.
Per viaggiare in Ecuador per turismo non è necessario alcun visto, è sufficiente un passaporto in corso di validità. Dal 2020 la valuta del paese è il dollaro statunitense adottato come valuta ufficiale, in sostituzione del sucre ecuadoriano a seguito di una grave crisi finanziaria.
Sicuramente dei 4 mondi dell’Ecuador, il più noto nel panorama turistico sono le Galápagos, isole ricche di animali selvatici e con una natura incontaminata.
[caption id="attachment_452988" align="alignleft" width="300"] il Sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho[/caption]
«La maggior parte dei turisti che solitamente scelgono l’Ecuador hanno come meta di viaggio le Galápagos - ha dichiarato il sottosegretario - ma il nostro obiettivo non è quello di incrementare il turismo nell’arcipelago, perché è un'area protetta e va preservata. Il nostro Paese ha un rapporto speciale con la natura, siamo l'unico paese al mondo che ha inserito i diritti della natura nella Costituzione. La tipologia di turisti che scelgono le Galápagos ha un’età media che varia dai 55 ai 65 anni, perché l’offerta è molto alta come qualità e quindi anche costosa. Nel continente invece da alcuni anni abbiamo iniziato ad attirare un turismo più giovane, con proposte economicamente più abbordabili».
Ma quello che invece si conosce ancora troppo poco di questo splendido paese sono, ad esempio, le sue montagne.
Dal vulcano Chimborazo, che è il punto più alto del paese a 6.268 metri, al vulcano Pichincha, che è la montagna più vicina alla capitale Quito, le montagne dell'Ecuador sono davvero una delle sue caratteristiche naturali più iconiche. Situate nella parte occidentale della Cordigliera delle Ande, rappresentano un vero e proprio paradiso per gli escursionisti, gli scalatori e gli amanti della natura, con una varietà di paesaggi, dai ghiacciai ai vulcani attivi, dalle foreste pluviali alle praterie alpine.
Qualcosa di strabiliante se si pensa alla collocazione geografica dell’Ecuador, sull’equatore appunto. E in solo mezz’ora di volo interno, dalle Ande è possibile andare alla scoperta di un altro paradiso naturale, l'Amazzonia: la parte ecuadoriana è un vero e proprio tesoro naturale e culturale che va protetto e preservato. Al suo interno infatti ci sono non solo parchi nazionali, ma anche riserve etniche e indigene.
Proseguendo nel sud del Paese, incontriamo Cuenca. Situata nella regione di Azuay, a circa 250 chilometri a sud-ovest di Quito. La città è nota anche come la piccola Firenze del sud America, per la sua architettura coloniale ben conservata, che le è valsa il titolo di Patrimonio dell'Umanità da parte dell'Unesco.
La ricchezza paesaggistica e naturalistica dell’Ecuador lo rende una meta fruibile in qualunque periodo dell’anno.
Tra i prodotti ecuadoregni più famosi nel mondo ci sono le banane, i gamberetti e le rose. Per non dimenticare il famoso cappello di Panama. Che in realtà viene prodotto proprio in Ecuador. Realizzato con le fibre della pianta Carludovica Palmata, che cresce nelle foreste pluviali dell'Ecuador, rappresenta un'importante fonte di reddito per le comunità locali.
[gallery ids="452979,452980,452984,452985,452975,452977"]
[post_title] => Alla scoperta dell'Ecuador e dei suoi quattro mondi
[post_date] => 2023-09-29T09:43:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => america-latina
[1] => ecuador
[2] => sud-america
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => America Latina
[1] => Ecuador
[2] => Sud America
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695980630000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 452951
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Le Bahamas centrano una concreta ripresa degli arrivi: nei primi 7 mesi del 2023 sono stati registrati oltre 5,89 milioni di visitatori, di cui oltre 1,1 milioni via aerea e quasi 5 milioni via mare. Da sottolineare, per il solo mese di luglio 2023, l’incremento del 59% rispetto al 2022, e del 30% rispetto al 2019, l’anno dei record. Ma è marzo 2023, però, il mese del raggiungimento del picco degli arrivi con 951.311.
Anche la spesa turistica complessiva è aumentata in modo significativo: i principali hotel di Nassau e Paradise Island hanno registrato – sempre tra gennaio e luglio 2023 - tassi di occupazione che hanno eclissato quelli dei periodi corrispondenti del 2019 e del 2022.
Per quanto riguarda gli arrivi dall'Italia il periodo in considerazione ha visto un incremento del 73% rispetto al 2022. Slancio decisivo per questi dati positivi è stato dato dal ritorno del volo diretto da Milano Malpensa a Freeport (Grand Bahama) operato da Neos e dal rilancio della formula Bravo Viva Fortuna Beach, attiva tra il 22 giugno e il 7 settembre scorso: 1.000 i passeggeri totali, di cui 805 giunti a Grand Bahama con il volo Neos.
Oltre alla partecipazione alla fiera, per questo autunno sono in programma numerose altre iniziative, tra cui un roadshow itinerante e il lancio di una piattaforma di e-learning in lingua italiana.
L'arcipelago delle Bahamas partecipa anche quest'anno alla fiera di Rimini mentre ancora festeggia i cinquant’anni di indipendenza, il Golden Jubilee, culminato lo scorso 10 luglio in una corale celebrazione della cultura bahamiana (calendario degli eventi). Lo stand di Bmotia (pad. C3 stand 430) sarà presidiato da Maria Grazia Marino, general manager del Ministero del Turismo, Investimenti e Aviazione delle Bahamas.
[post_title] => Bahamas avanti tutta: oltre 5,89 mln di visitatori nei primi sette mesi del 2023
[post_date] => 2023-09-28T15:40:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695915615000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 452915
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un unicum nel quadro mediorientale, vicino all’Italia, sicura, ospitale, di facile accessibilità, servizi di medio/alto livello, ottimo rapporto qualità/prezzo e aperta alle nuove tendenze: la Giordania in una fotografia scattata dall’Ente del Turismo Giordano per l’Italia e Mistral Tour.
Marco Biazzetti, responsabile Jordan Tourism Board Italia, racconta del un grande fascino e appeal sui viaggiatori professionisti e anche sui vacanzieri di oggi alla ricerca del viaggio easy e di una destinazione per tutto l’anno che mantiene accesa la concorrenza europea sull’outgoing internazionale e le richieste di prenotazioni su largo anticipo per assicurarsi la disponibilità alberghiera.
Il turismo italiano è al primo posto per arrivi nella classifica europea. Voli dall’Italia per tutte le tasche, più di 30 alla settimana. Il Pisa su Amman di Ryanair si aggiunge alle tratte di Malpensa, Bergamo, Venezia e Roma e di Wizz Air su Roma e Venezia. I voli diretti di Royal Jordanian diventano giornalieri da Roma e di quattro volte alla settimana da Milano.
“Un anno straordinario per il turismo giordano. - afferma Biazzetti - Gli investimenti e le campagne di questi ultimi tempi hanno messo in evidenza la grande potenzialità turistica della Giordania e i numeri lo confermano. Una crescita di un piccolo Paese comparabile, nell’area mediorientale, solo ai numeri della Turchia. Il boom della Giordania si è rafforzato a partire dal 2018. Con il brand i Sentieri del Regno del Tempo eravamo già pronti alla ripartenza post pandemia e il 2022 è stato il secondo anno migliore di sempre per arrivi dall’Italia, in solo otto mesi rispetto al 2019. Il 2023, l’anno straordinario. A ottobre si toccherà quota 96.738 presenze, superando il record del 2019 di 85 mila. A fine anno si conta di superare i 100 mila visitatori”.
Diversificazione dell’offerta e apertura alle nuove generazioni: “Puntiamo alla scoperta dei luoghi meno conosciuti:10 riserve naturali, percorsi di 650 chilometri per un turismo attivo e di vita locale, nuove esperienze – aggiunge Biazzetti - sarà anche un Paese che crea eventi, concerti, competizioni”.
Le novità di Mistral Tour
Turismo attivo e outdoor. La programmazione di Mistral apre a nuove destinazioni. Il viaggio culturale dei viaggiatori di Mistral rimane l’appeal principale di questa destinazione. Gli itinerari classici patrimonio culturale e archeologico, unico e straordinario, motore del turismo giordano che pesa per il 25% sul prodotto nazionale, sarà affiancato da nuovi itinerari e località esotiche – afferma Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group.
La nuova campagna promozionale sarà incentrata alla scoperta di una Giordania in tutte le sue sfaccettature, non soltanto sulle destinazioni iconiche di Wadi Rum e Petra ma su percorsi nuovi, come il Bike Jordan Trail e il Jordan Trail di 650 chilometri attraverso gli oltre 50 villaggi, da nord a sud tra diverse culture (circasse a nord e beduine a sud), tra la gente e loro ospitalità.
“Il Mar Morto l’abbiamo reso un momento tra i più importanti dei nostri itinerari, tappa per godere un relax di alto livello - spiega Antonio D’Errico, Product Manager Mistral – . Il Jordanian experience, già in programma da qualche anno, viene affiancato a itinerari e prodotti nuovi per soddisfare una clientela più giovane. Abbiamo aggiunto momenti più dinamici con il trekking lungo la Strada dei Re. Abbiamo affiancato itinerari più leggeri, glamour, divertenti, e momenti di incontro con le comunità locali. Ci sono poi gli itinerari amazing dell’Amman giovane della street art; notti negli ecolodge e pernottamenti nei campi tendati nel deserto del Wadi Rum”.
“La Giordania è stata una destinazione dalle grandi opportunità nel post covid per il turismo internazionale, sia per il mercato outgoing italiano che europeo. Lineare e precisa, tra le prime a riaprire, ha fidelizzato i viaggiatori fino a raggiungere i grandi numeri di oggi. La destinazione ora si sta avvicinando anche al turismo delle nuove generazioni – conferma Peci. - Anche noi siamo cresciuti, del 46% rispetto allo scorso anno, e abbiamo trasportato gruppi di passeggeri per un numero mai raggiunto nei nostri 35 anni di attività: è il nostro quarto prodotto per fatturato e il terzo per numero di passeggeri all’interno di Quality Group”.
[post_title] => Giordania e Mistral Tour: un anno straordinario per il turismo giordano
[post_date] => 2023-09-28T10:39:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => giordania
[1] => mistral-tour
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => giordania
[1] => mistral tour
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695897549000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 452914
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Royal Air Maroc ha siglato ieri un memorandum d'intesa con Air Senegal per il code-sharing e altre iniziative mirate ad approfondire la cooperazione. Air Senegal ha dichiarato che i vettori si adopereranno per aumentare i collegamenti e di fornire maggiori opzioni di scelta ai passeggeri. Altre aree di collaborazione includono la manutenzione degli aeromobili, il noleggio e l'handling.
«Royal Air Maroc ed Air Senegal esprimono concretamente il desiderio delle massime autorità dei nostri rispettivi Paesi di sviluppare questo ponte aereo, sia in termini di trasporto passeggeri che di trasporto merci» ha dichiarato l'amministratore delegato di Air Senegal, Alioune Badara Fall.
Questa partnership dovrebbe "«consolidare la cooperazione tra le due parti a lungo termine e contribuire a stimolare gli scambi economici, sociali e culturali tra i due Paesi fratelli - si legge invece in una nota di Royal Air Maroc -. Questa collaborazione porterà benefici a entrambe le compagnie aeree e, soprattutto, ai loro passeggeri, aumentando il numero di collegamenti e diversificando la scelta degli orari e dei giorni di servizio. Il protocollo d'intesa prevede anche un rafforzamento della cooperazione commerciale tra i due partner attraverso un accordo di codeshare, che consentirà ai passeggeri di acquistare i biglietti attraverso la rete di vendita di una delle due compagnie aeree e di viaggiare indifferentemente sulle flotte di Royal Air Maroc ed Air Senegal».
[post_title] => Royal Air Maroc ed Air Senegal volano in codeshare. Cooperazione anche su handling e manutenzione
[post_date] => 2023-09-28T10:05:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695895502000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 452912
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ryanair sconta i ritardi di Boeing nelle consegne previste il periodo tra settembre e dicembre: il risultato è una serie di riduzioni dell'operativo invernale 2023.
La low cost aveva previsto di ricevere 27 aeromobili tra settembre e dicembre, ma a causa dei ritardi nella produzione presso lo stabilimento Spirit Fuselage di Wichita, combinati con i ritardi nella manutenzione e nella consegna dei Boeing a Seattle, ora stima di ricevere solo 14 velivoli tra ottobre e dicembre.
Di conseguenza per l'inverno verranno ridotte di 3 unità, il numero di aerei con base a Charleroi, di due quelli con base a Dublino e ridotti di cinque il numero di aerei in quattro basi italiane, tra cui Bergamo, Napoli e Pisa. Ci saranno anche riduzioni degli aerei nelle East Midlands, a Porto ed a Colonia.
«Stiamo lavorando a stretto contatto con Boeing ed il suo fornitore, Spirit, per ridurre al minimo questi ritardi nelle consegne - ha spiegato il ceo del gruppo Ryanair, Michael O'Leary -. Manteniamo un dialogo costante con Boeing ed il nostro obiettivo primario è garantire la consegna di tutti i 57 aeromobili B737 contrattualizzati entro la fine di maggio 2024, in modo che la flotta di Ryanair possa crescere fino a oltre 600 aeromobili per quello che sarà il nostro operativo estivo più grande di sempre. Le cancellazioni dei voli entreranno in vigore dalla fine di ottobre e verranno comunicate a tutti i passeggeri interessati tramite e-mail nei prossimi giorni. Verrà offerta la riprotezione su voli alternativi o il rimborso completo, se lo desiderano. Ci scusiamo sinceramente con i passeggeri per eventuali disagi causati da questi ritardi nelle consegne questo inverno.
A oggi, non prevediamo che questi ritardi nelle consegne influenzeranno materialmente il nostro obiettivo di traffico annuale di 183,5 milioni, ma se i ritardi peggiorassero o si estendessero ulteriormente nel periodo da gennaio a marzo 2024, potremmo dover rivedere questo obiettivo ed eventualmente adeguarlo leggermente verso il basso».
[post_title] => Ryanair: tagli all'operativo a causa dei ritardi di Boeing, 5 aerei in meno anche in 4 basi italiane
[post_date] => 2023-09-28T09:47:35+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695894455000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "ryanair in orario il 90 dei voli nel mese di maggio"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":67,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2659,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453016","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per il prossimo anno Grimaldi Lines conferma tutti i collegamenti marittimi che uniscono i principali porti del Nord e del Sud Italia alle isole maggiori. La Sardegna è ancora la destinazione di punta, sulla quale Grimaldi Lines opera con l’alta frequenza della linea Livorno-Olbia (e viceversa), con la storica tratta Civitavecchia-Porto Torres (e viceversa), con la stagionale Civitavecchia-Olbia (e viceversa) e con i collegamenti in continuità territoriale da Civitavecchia per Arbatax e Cagliari e da Napoli e Palermo per Cagliari.\r\n\r\nLa Sicilia non è da meno: le navi Grimaldi Lines raggiungono infatti regolarmente il porto di Palermo, partendo da Livorno, Napoli, Salerno e Cagliari. Cresce, inoltre, ogni anno il numero di viaggiatori che scelgono la nave come mezzo di trasporto preferenziale per raggiungere ed esplorare in auto, in moto o in camper anche Spagna e Grecia.\r\n\r\n«I numeri in termini di passeggeri trasportati – commenta Francesca Marino passenger department manager di Grimaldi Group - sono il frutto dell’ampio network di collegamenti marittimi verso le destinazioni più attraenti del Mediterraneo, dei prezzi flessibili e competitivi e degli orari di partenza e arrivo delle navi, funzionali alle esigenze del mercato. Nell’estate 2023 le linee da Civitavecchia e Porto Torres per Barcellona e da Brindisi e Ancona per Igoumenitsa e Corfù hanno raggiunto risultati rilevanti in termini di passeggeri trasportati anche a giugno e settembre, oltre che in piena alta stagione».","post_title":"Grimaldi Lines, Sardegna e Sicilia ancora le destinazioni di punta per il 2024","post_date":"2023-09-29T10:31:48+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695983508000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453015","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà presente con la forza vendite e con la divisione marketing al completo il broker assicurativo Spencer&Carter alla prossima fiera di Rimini. “Dopo il successo della scorsa edizione, abbiamo deciso di riconfermare la nostra presenza all'evento romagnolo – commenta il direttore commerciale, Massimiliano Masaracchia –. Nonostante la lieve flessione di mercato nel mese di luglio arriviamo a Rimini con un pre-consuntivo che registra un incremento del 50% rispetto al preventivo di budget e siamo fiduciosi che, anche quest’anno, la kermesse riminese possa essere un’opportunità importante per creare nuovi rapporti con il trade, oltre a rafforzare quelli già esistenti”.\r\n\r\nIl lavoro sul territorio, che ha visto un particolare contributo degli area manager responsabili di Lombardia, Toscana, Puglia e Sicilia, ha infatti consentito al broker assicurativo di aumentare del 60%, rispetto all’anno precedente, i codici aperti con agenzie di viaggio e tour operator, veri partner commerciali con i quali sviluppare un prodotto sempre più in linea con le esigenze del cliente finale.\r\n\r\nAnche quest’anno, infine, giovedì 12 ottobre presso l’Embassy ristorante e bar di Rimini, le attività di incontro e networking proseguiranno con la Clikki Night dj set e cocktail bar: una serata speciale organizzata da Spencer&Carter che prevede una cena su invito e, dalle ore 23, ingresso open per tutti gli amici della travel industry. Per partecipare al oarty basterà passare allo stand 210-130 ubicato nel padiglione A3 per ritirare l'invito.","post_title":"Spencer&Carter alla fiera di Rimini con una crescita del 50% rispetto al preventivo di budget","post_date":"2023-09-29T10:21:58+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1695982918000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453008","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Lumiwings posiziona a Foggia un nuovo Embraer 190-200, che sarà impiegato invece dell'attuale Boeing 737-300. L'aeromobile, di nuova generazione con una configurazione comoda ed elegante, con costi di esercizio ottimali, capace di trasportare 118 passeggeri, coprirà le attuali tratte domestiche ed eventuali future tratte europee d’oltralpe.\r\n\r\nL'Embraer sarà operativo sin da subito per servire le rotte annuali di Milano e Torino, che restano confermate dopo il termine della programmazione estiva che includeva anche il Catania (chiuso da poco) e il Verona che termina a fine mese. ","post_title":"Lumiwings: a Foggia arriva un nuovo Embraer 190-200 per volare a Milano e Torino","post_date":"2023-09-29T10:12:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1695982360000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453003","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'inverno 2023 dell'Aeroporto d'Abruzzo potrà contare su sei collegamenti Ryanair, dopo i tagli sulle rotte disposti dalla low cost irlandese a livello nazionale. Le destinazioni sono Milano Bergamo, Londra Stansted, Bruxelles Charleroi, Bucarest Otopeni, Francoforte Hahn e Catania.\r\n\r\nNonostante il taglio di alcuni collegamenti e le conseguenti polemiche, si tratta dello stesso numero di rotte della stagione 2022: confermati cinque collegamenti, mentre al posto di Torino ora c'è Catania. Rispetto allo scorso anno, però, si riducono le frequenze dei collegamenti.\r\n\r\nLo scalo di Pescara archivia intanto l'estate con 102.099 passeggeri, luglio è stato il mese con il più alto numero di utenti mai registrato (87.132 nel 2022).\r\nSe da gennaio ad agosto, i passeggeri sono stati complessivamente 609.900 (479.644 lo scorso anno), per l'Aeroporto d'Abruzzo, in attesa di conoscere i dati 2023 definitivi, l'anno dei record è stato il 2022, con 715.690 utenti. Un dato superiore anche al 2019, quando per la prima volta fu superata quota 700.000 (703.386 utenti).\r\n\r\nRyanair è di casa a Pescara: si stima che l'80% dei passeggeri che transitano nell'aeroporto sia riconducibile alla low cost. L'intesa con l'aeroporto è stata rinnovata a marzo scorso, con la firma del nuovo contratto fino al 2028. Contestualmente la compagnia aveva annunciato per l'estate l'operativo più grande di sempre su Pescara. I collegamenti garantiti sino a fine ottobre sono 15 come nel 2022, ma per l'inverno scenderanno a sei. Oltre a Ryanair, per la winter Abruzzo Airport conta anche Tirana con Wizzair e Lussemburgo con Luxair.","post_title":"Aeroporto d'Abruzzo: per l'inverno Ryanair conferma solo sei destinazioni","post_date":"2023-09-29T10:01:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1695981707000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452968","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nEcuador protagonista di un vero e proprio rilancio dopo lo stop della pandemia. Con la campagna di comunicazione 'Ecuador, it’s time to reset' l’obiettivo è quello di incrementare i flussi turistici dall’Europa e in generale la conoscenza di un paese ancora poco noto come meta di viaggio, e che ha davvero molto da offrire.\r\n\r\nCome ha dichiarato il sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho «Gli Stati Uniti sono il nostro primo mercato e questa è la prima volta che veniamo in Europa dopo la pausa del Covid. Vogliamo far conoscere maggiormente il nostro Paese anche all’Italia, che attualmente è posizionata al decimo posto tra i principali paesi di provenienza dei turisti in Ecuador».\r\n\r\nQuattro highlights in grado di rendere la varietà e la ricchezza di questo territorio: isole Galápagos, Costa del Pacifico, Ande e Amazzonia. Con una superficie di circa 280.000 kmq e un territorio esteso su quattro fusi orari, non può che offrire una davvero straordinaria varietà di ecosistemi.\r\nCollegato al resto del mondo grazie alla presenza di due aeroporti internazionali, uno a Quito e l’altro a Guayaquil, i turisti possono esplorare i 4 mondi del Paese con maggior facilità in base all'aeroporto di arrivo.\r\n\r\nI collegamenti aerei dall’Europa partono da Madrid e da Amsterdam: 11 voli settimanali dalla Spagna, sei invece dall’Olanda.\r\nPer viaggiare in Ecuador per turismo non è necessario alcun visto, è sufficiente un passaporto in corso di validità. Dal 2020 la valuta del paese è il dollaro statunitense adottato come valuta ufficiale, in sostituzione del sucre ecuadoriano a seguito di una grave crisi finanziaria.\r\n\r\nSicuramente dei 4 mondi dell’Ecuador, il più noto nel panorama turistico sono le Galápagos, isole ricche di animali selvatici e con una natura incontaminata.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_452988\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] il Sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho[/caption]\r\n\r\n«La maggior parte dei turisti che solitamente scelgono l’Ecuador hanno come meta di viaggio le Galápagos - ha dichiarato il sottosegretario - ma il nostro obiettivo non è quello di incrementare il turismo nell’arcipelago, perché è un'area protetta e va preservata. Il nostro Paese ha un rapporto speciale con la natura, siamo l'unico paese al mondo che ha inserito i diritti della natura nella Costituzione. La tipologia di turisti che scelgono le Galápagos ha un’età media che varia dai 55 ai 65 anni, perché l’offerta è molto alta come qualità e quindi anche costosa. Nel continente invece da alcuni anni abbiamo iniziato ad attirare un turismo più giovane, con proposte economicamente più abbordabili». \r\n\r\nMa quello che invece si conosce ancora troppo poco di questo splendido paese sono, ad esempio, le sue montagne.\r\n\r\nDal vulcano Chimborazo, che è il punto più alto del paese a 6.268 metri, al vulcano Pichincha, che è la montagna più vicina alla capitale Quito, le montagne dell'Ecuador sono davvero una delle sue caratteristiche naturali più iconiche. Situate nella parte occidentale della Cordigliera delle Ande, rappresentano un vero e proprio paradiso per gli escursionisti, gli scalatori e gli amanti della natura, con una varietà di paesaggi, dai ghiacciai ai vulcani attivi, dalle foreste pluviali alle praterie alpine.\r\n\r\nQualcosa di strabiliante se si pensa alla collocazione geografica dell’Ecuador, sull’equatore appunto. E in solo mezz’ora di volo interno, dalle Ande è possibile andare alla scoperta di un altro paradiso naturale, l'Amazzonia: la parte ecuadoriana è un vero e proprio tesoro naturale e culturale che va protetto e preservato. Al suo interno infatti ci sono non solo parchi nazionali, ma anche riserve etniche e indigene.\r\n\r\nProseguendo nel sud del Paese, incontriamo Cuenca. Situata nella regione di Azuay, a circa 250 chilometri a sud-ovest di Quito. La città è nota anche come la piccola Firenze del sud America, per la sua architettura coloniale ben conservata, che le è valsa il titolo di Patrimonio dell'Umanità da parte dell'Unesco.\r\nLa ricchezza paesaggistica e naturalistica dell’Ecuador lo rende una meta fruibile in qualunque periodo dell’anno.\r\n\r\nTra i prodotti ecuadoregni più famosi nel mondo ci sono le banane, i gamberetti e le rose. Per non dimenticare il famoso cappello di Panama. Che in realtà viene prodotto proprio in Ecuador. Realizzato con le fibre della pianta Carludovica Palmata, che cresce nelle foreste pluviali dell'Ecuador, rappresenta un'importante fonte di reddito per le comunità locali.\r\n\r\n[gallery ids=\"452979,452980,452984,452985,452975,452977\"]","post_title":"Alla scoperta dell'Ecuador e dei suoi quattro mondi","post_date":"2023-09-29T09:43:50+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["america-latina","ecuador","sud-america"],"post_tag_name":["America Latina","Ecuador","Sud America"]},"sort":[1695980630000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452951","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" \r\n\r\nLe Bahamas centrano una concreta ripresa degli arrivi: nei primi 7 mesi del 2023 sono stati registrati oltre 5,89 milioni di visitatori, di cui oltre 1,1 milioni via aerea e quasi 5 milioni via mare. Da sottolineare, per il solo mese di luglio 2023, l’incremento del 59% rispetto al 2022, e del 30% rispetto al 2019, l’anno dei record. Ma è marzo 2023, però, il mese del raggiungimento del picco degli arrivi con 951.311.\r\n\r\nAnche la spesa turistica complessiva è aumentata in modo significativo: i principali hotel di Nassau e Paradise Island hanno registrato – sempre tra gennaio e luglio 2023 - tassi di occupazione che hanno eclissato quelli dei periodi corrispondenti del 2019 e del 2022.\r\nPer quanto riguarda gli arrivi dall'Italia il periodo in considerazione ha visto un incremento del 73% rispetto al 2022. Slancio decisivo per questi dati positivi è stato dato dal ritorno del volo diretto da Milano Malpensa a Freeport (Grand Bahama) operato da Neos e dal rilancio della formula Bravo Viva Fortuna Beach, attiva tra il 22 giugno e il 7 settembre scorso: 1.000 i passeggeri totali, di cui 805 giunti a Grand Bahama con il volo Neos.\r\nOltre alla partecipazione alla fiera, per questo autunno sono in programma numerose altre iniziative, tra cui un roadshow itinerante e il lancio di una piattaforma di e-learning in lingua italiana.\r\nL'arcipelago delle Bahamas partecipa anche quest'anno alla fiera di Rimini mentre ancora festeggia i cinquant’anni di indipendenza, il Golden Jubilee, culminato lo scorso 10 luglio in una corale celebrazione della cultura bahamiana (calendario degli eventi). Lo stand di Bmotia (pad. C3 stand 430) sarà presidiato da Maria Grazia Marino, general manager del Ministero del Turismo, Investimenti e Aviazione delle Bahamas.","post_title":"Bahamas avanti tutta: oltre 5,89 mln di visitatori nei primi sette mesi del 2023","post_date":"2023-09-28T15:40:15+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1695915615000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452915","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un unicum nel quadro mediorientale, vicino all’Italia, sicura, ospitale, di facile accessibilità, servizi di medio/alto livello, ottimo rapporto qualità/prezzo e aperta alle nuove tendenze: la Giordania in una fotografia scattata dall’Ente del Turismo Giordano per l’Italia e Mistral Tour.\r\n\r\nMarco Biazzetti, responsabile Jordan Tourism Board Italia, racconta del un grande fascino e appeal sui viaggiatori professionisti e anche sui vacanzieri di oggi alla ricerca del viaggio easy e di una destinazione per tutto l’anno che mantiene accesa la concorrenza europea sull’outgoing internazionale e le richieste di prenotazioni su largo anticipo per assicurarsi la disponibilità alberghiera.\r\n\r\nIl turismo italiano è al primo posto per arrivi nella classifica europea. Voli dall’Italia per tutte le tasche, più di 30 alla settimana. Il Pisa su Amman di Ryanair si aggiunge alle tratte di Malpensa, Bergamo, Venezia e Roma e di Wizz Air su Roma e Venezia. I voli diretti di Royal Jordanian diventano giornalieri da Roma e di quattro volte alla settimana da Milano. \r\n\r\n“Un anno straordinario per il turismo giordano. - afferma Biazzetti - Gli investimenti e le campagne di questi ultimi tempi hanno messo in evidenza la grande potenzialità turistica della Giordania e i numeri lo confermano. Una crescita di un piccolo Paese comparabile, nell’area mediorientale, solo ai numeri della Turchia. Il boom della Giordania si è rafforzato a partire dal 2018. Con il brand i Sentieri del Regno del Tempo eravamo già pronti alla ripartenza post pandemia e il 2022 è stato il secondo anno migliore di sempre per arrivi dall’Italia, in solo otto mesi rispetto al 2019. Il 2023, l’anno straordinario. A ottobre si toccherà quota 96.738 presenze, superando il record del 2019 di 85 mila. A fine anno si conta di superare i 100 mila visitatori”. \r\n\r\nDiversificazione dell’offerta e apertura alle nuove generazioni: “Puntiamo alla scoperta dei luoghi meno conosciuti:10 riserve naturali, percorsi di 650 chilometri per un turismo attivo e di vita locale, nuove esperienze – aggiunge Biazzetti - sarà anche un Paese che crea eventi, concerti, competizioni”.\r\n\r\nLe novità di Mistral Tour\r\n\r\nTurismo attivo e outdoor. La programmazione di Mistral apre a nuove destinazioni. Il viaggio culturale dei viaggiatori di Mistral rimane l’appeal principale di questa destinazione. Gli itinerari classici patrimonio culturale e archeologico, unico e straordinario, motore del turismo giordano che pesa per il 25% sul prodotto nazionale, sarà affiancato da nuovi itinerari e località esotiche – afferma Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group. \r\n\r\nLa nuova campagna promozionale sarà incentrata alla scoperta di una Giordania in tutte le sue sfaccettature, non soltanto sulle destinazioni iconiche di Wadi Rum e Petra ma su percorsi nuovi, come il Bike Jordan Trail e il Jordan Trail di 650 chilometri attraverso gli oltre 50 villaggi, da nord a sud tra diverse culture (circasse a nord e beduine a sud), tra la gente e loro ospitalità.\r\n\r\n“Il Mar Morto l’abbiamo reso un momento tra i più importanti dei nostri itinerari, tappa per godere un relax di alto livello - spiega Antonio D’Errico, Product Manager Mistral – . Il Jordanian experience, già in programma da qualche anno, viene affiancato a itinerari e prodotti nuovi per soddisfare una clientela più giovane. Abbiamo aggiunto momenti più dinamici con il trekking lungo la Strada dei Re. Abbiamo affiancato itinerari più leggeri, glamour, divertenti, e momenti di incontro con le comunità locali. Ci sono poi gli itinerari amazing dell’Amman giovane della street art; notti negli ecolodge e pernottamenti nei campi tendati nel deserto del Wadi Rum”. \r\n\r\n“La Giordania è stata una destinazione dalle grandi opportunità nel post covid per il turismo internazionale, sia per il mercato outgoing italiano che europeo. Lineare e precisa, tra le prime a riaprire, ha fidelizzato i viaggiatori fino a raggiungere i grandi numeri di oggi. La destinazione ora si sta avvicinando anche al turismo delle nuove generazioni – conferma Peci. - Anche noi siamo cresciuti, del 46% rispetto allo scorso anno, e abbiamo trasportato gruppi di passeggeri per un numero mai raggiunto nei nostri 35 anni di attività: è il nostro quarto prodotto per fatturato e il terzo per numero di passeggeri all’interno di Quality Group”. ","post_title":"Giordania e Mistral Tour: un anno straordinario per il turismo giordano","post_date":"2023-09-28T10:39:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["giordania","mistral-tour"],"post_tag_name":["giordania","mistral tour"]},"sort":[1695897549000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452914","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" \r\n\r\nRoyal Air Maroc ha siglato ieri un memorandum d'intesa con Air Senegal per il code-sharing e altre iniziative mirate ad approfondire la cooperazione. Air Senegal ha dichiarato che i vettori si adopereranno per aumentare i collegamenti e di fornire maggiori opzioni di scelta ai passeggeri. Altre aree di collaborazione includono la manutenzione degli aeromobili, il noleggio e l'handling.\r\n\r\n«Royal Air Maroc ed Air Senegal esprimono concretamente il desiderio delle massime autorità dei nostri rispettivi Paesi di sviluppare questo ponte aereo, sia in termini di trasporto passeggeri che di trasporto merci» ha dichiarato l'amministratore delegato di Air Senegal, Alioune Badara Fall.\r\n\r\nQuesta partnership dovrebbe \"«consolidare la cooperazione tra le due parti a lungo termine e contribuire a stimolare gli scambi economici, sociali e culturali tra i due Paesi fratelli - si legge invece in una nota di Royal Air Maroc -. Questa collaborazione porterà benefici a entrambe le compagnie aeree e, soprattutto, ai loro passeggeri, aumentando il numero di collegamenti e diversificando la scelta degli orari e dei giorni di servizio. Il protocollo d'intesa prevede anche un rafforzamento della cooperazione commerciale tra i due partner attraverso un accordo di codeshare, che consentirà ai passeggeri di acquistare i biglietti attraverso la rete di vendita di una delle due compagnie aeree e di viaggiare indifferentemente sulle flotte di Royal Air Maroc ed Air Senegal».\r\n\r\n ","post_title":"Royal Air Maroc ed Air Senegal volano in codeshare. Cooperazione anche su handling e manutenzione","post_date":"2023-09-28T10:05:02+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1695895502000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452912","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair sconta i ritardi di Boeing nelle consegne previste il periodo tra settembre e dicembre: il risultato è una serie di riduzioni dell'operativo invernale 2023.\r\n\r\nLa low cost aveva previsto di ricevere 27 aeromobili tra settembre e dicembre, ma a causa dei ritardi nella produzione presso lo stabilimento Spirit Fuselage di Wichita, combinati con i ritardi nella manutenzione e nella consegna dei Boeing a Seattle, ora stima di ricevere solo 14 velivoli tra ottobre e dicembre.\r\n\r\nDi conseguenza per l'inverno verranno ridotte di 3 unità, il numero di aerei con base a Charleroi, di due quelli con base a Dublino e ridotti di cinque il numero di aerei in quattro basi italiane, tra cui Bergamo, Napoli e Pisa. Ci saranno anche riduzioni degli aerei nelle East Midlands, a Porto ed a Colonia.\r\n«Stiamo lavorando a stretto contatto con Boeing ed il suo fornitore, Spirit, per ridurre al minimo questi ritardi nelle consegne - ha spiegato il ceo del gruppo Ryanair, Michael O'Leary -. Manteniamo un dialogo costante con Boeing ed il nostro obiettivo primario è garantire la consegna di tutti i 57 aeromobili B737 contrattualizzati entro la fine di maggio 2024, in modo che la flotta di Ryanair possa crescere fino a oltre 600 aeromobili per quello che sarà il nostro operativo estivo più grande di sempre. Le cancellazioni dei voli entreranno in vigore dalla fine di ottobre e verranno comunicate a tutti i passeggeri interessati tramite e-mail nei prossimi giorni. Verrà offerta la riprotezione su voli alternativi o il rimborso completo, se lo desiderano. Ci scusiamo sinceramente con i passeggeri per eventuali disagi causati da questi ritardi nelle consegne questo inverno.\r\nA oggi, non prevediamo che questi ritardi nelle consegne influenzeranno materialmente il nostro obiettivo di traffico annuale di 183,5 milioni, ma se i ritardi peggiorassero o si estendessero ulteriormente nel periodo da gennaio a marzo 2024, potremmo dover rivedere questo obiettivo ed eventualmente adeguarlo leggermente verso il basso».","post_title":"Ryanair: tagli all'operativo a causa dei ritardi di Boeing, 5 aerei in meno anche in 4 basi italiane","post_date":"2023-09-28T09:47:35+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1695894455000]}]}}