24 April 2024

Play al giro di boa del primo anno di attività: 320.000 i passeggeri trasportati

[ 0 ]

Play compie il suo primo anno di attività: la low cost islandese, che in Italia collega quest’estate l’aeroporto di Bologna con il Keflavík di Reykjavik, celebra domani, 24 giugno, il debutto sul mercato. La compagnia aerea ha raccolto con successo 90 milioni di dollari di nuovo capitale in un’offerta pubblica iniziale (Ipo) ed è quotata dal luglio 2021 al Nasdaq First North Growth Market islandese.

In questi primi 12 mesi di operatività Play ha lanciato 26 rotte, di cui 12 sono state inaugurate fra maggio e giugno di quest’anno, e conta ad oggi 300 membri dello staff. In flotta ci sono sei aeromobili della famiglia A320 che servono un network che tra le altre include destinazioni europee quali Parigi, Madrid, Barcellona, Berlino e Lisbona. Nell’agosto 2021 Play ha presentato domanda per poter volare verso gli Stati Uniti, e la compagnia opera oggi voli verso New York, Boston e Baltimora/Washington.

“Siamo molto orgogliosi dei risultati che abbiamo raggiunto, e di aver centrato gli obiettivi che ci eravamo prefissati dalla fondazione della compagnia: oggi colleghiamo Reykjavik con voli diretti alle più importanti città europee, e ci siamo posizionati come vettore che serve il mercato transatlantico – ha affermato Birgir Jónsson -. In un anno, Play ha trasportato sui suoi voli circa 320.000 passeggeri, più o meno il numero di abitanti dell’intera Islanda. In particolare i primi mesi dell’estate 2022 ci hanno dato grandi soddisfazioni, e registriamo una forte domanda di voli e un elevato numero di prenotazioni per tutto il periodo estivo.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466264 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' stata inaugurata ieri la stagione 2024 di Costa Crociere a Catania. La Fortuna è arrivata nel porto siciliano alle 13, con circa 3 mila ospiti a bordo, nell’ambito di una crociera di due settimane che andrà alla scoperta della Turchia, con due giorni di sosta a Istanbul e uno a Izmir, nonché della Grecia e della Tunisia. La nave farà ritorno a Catania il 7 maggio, proponendo successivamente un viaggio di ulteriori due settimane che consentirà di visitare in un’unica vacanza Santorini, Mykonos e Ibiza. La Fortuna sarà posizionata altre due volte a Catania in autunno, sempre con gli stessi due itinerari. La protagonista dell’estate sarà invece la Fascinosa: dall’8 giugno al 21 settembre sarà nel porto siciliano tutti i sabati, per un itinerario di una settimana tra Malta e le più belle isole della Grecia. Grazie alla presenza di queste due navi, alle quali si aggiungerà il Giro del Mondo di Costa Deliziosa a dicembre, gli scali della compagnia e a Catania nel 2024 saranno in tutto 22. L’itinerario dell’estate 2024 della Fascinosa segnerà tra l'altro il debutto della novità Sea Destinations: nuove esperienze da godersi a bordo, durante la navigazione, per vivere al meglio luoghi iconici compresi nella rotta della nave. Per esempio, subito dopo la partenza da Catania, gli ospiti potranno gustarsi a bordo una wine experience dedicata ai migliori vini della Sicilia, serviti direttamente dalle barrique, godendosi il panorama dell’Etna. Oppure, mentre la nave attraversa il punto più profondo del mar Egeo, prenderà vita un party all’insegna degli abissi del mare, con ninfe, sirene e daimon marini che saliranno a bordo per una festa che si perderà nelle profondità del mito, seguendo il canto delle leggende. [post_title] => Parte la stagione 2024 di Costa Crociere a Catania [post_date] => 2024-04-24T12:11:52+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713960712000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466220 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono iniziati i lavori per il Royal Beach Club Paradise Island: un'esperienza su sette ettari di spiaggia a Paradise Island, a Nassau, alle Bahamas. Il primo di una collezione di club griffati Rcl  prenderà forma nei prossimi mesi in vista dell'apertura prevista per il 2025. Dalla posizione, una delle spiagge più idilliache dell'isola, al cibo, alla cultura e al personale locale, nonché grazie all'esclusiva partnership pubblico-privata in cui i bahamiani possiederanno fino al 49% di azioni, il nuovissimo beach club combinerà la bellezza e lo spirito delle Bahamas con i tocchi tipici di Royal Caribbean in tutte le attività, il servizio e lo stile. "Con la firma di questo heads of agreement per lo sviluppo del Royal Beach Club Paradise Island, intraprendiamo un progetto che migliorerà ulteriormente la vitalità del nostro prodotto turistico - sottolinea il primo ministro delle Bahamas, Philip Davis -. E cosa ancora più importante facciamo una mossa davvero significativa per un maggior empowerment dei bahamiani nell'ambito dell’industria del turismo". Al Royal Beach Club Paradise Island gli ospiti saranno accolti per una giornata in spiaggia. Unitamente a ulteriori attrattive che verranno rivelate nei prossimi mesi, il complesso offrirà tre piscine con bar e cabanas private, quattro punti di ristoro in stile isolano con piatti e spuntini legati ai sapori bahamiani, nonché esperienze con artigiani locali e musica dal vivo. "Oltre a segnare l'inizio del processo di costruzione, l’evento di oggi è emblematico di una partnership, di un passo in avanti e del rafforzamento dello sviluppo economico di molti imprenditori delle Bahamas e per l'intera comunità", aggiunge il presidente e ceo di Royal Caribbean Group, Jason Liberty. I piani di costruzione includono anche il ripristino dell'habitat nativo da parte della compagnia di crociere, che contribuirà a proteggere la fauna selvatica durante la costruzione e per molti anni a venire. Una volta completato, il Royal Beach Club Paradise Island arriverà ospitare una media di 2 mila persone. I vacanzieri accederanno al beach club tramite un trasferimento in traghetto dal porto di Nassau e torneranno attraverso il centro storico della città, vicino al famoso mercato della paglia. [post_title] => Rcl: avviati i lavori per il primo Royal Beach Club Paradise Island, alle Bahamas [post_date] => 2024-04-24T12:03:39+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713960219000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466205 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con quasi 16 milioni di partenze tra il 25 aprile e il 1° maggio – di cui 1 milione per viaggi con 6 pernottamenti o più a destinazione, unendo quindi le due festività - gli italiani non mancano l’appuntamento con la primavera e i suoi ponti, spendendo complessivamente circa 5,5 miliardi di euro. Se poi il meteo si stabilizzasse, in particolare per quel 30% circa che punta alle località balneari, questi valori potrebbero crescere ulteriormente, sfiorando i 20 milioni di partenze per circa 6 miliardi in termini di spesa. Resta assolutamente maggioritaria, nel panorama complessivo dei due ponti, la scelta di strutture turistico ricettive per i pernottamenti a destinazione: tra il 55% e il 60% a seconda del periodo preso in considerazione, anche se, per quello del 1° maggio, raddoppia la percentuale di coloro che optano per affitti brevi (dal 6% al 12%). Questi i principali dati che emergono dal Focus sui ponti di primavera dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg. 25 aprile La Festa della liberazione del 25 aprile - che cade di giovedì e quindi configura un ponte particolarmente allettante – vedrà oltre 9 milioni di italiani in viaggio, circa un milione in più dello scorso anno, confermando quindi la buona performance della domanda interna di turismo che, da febbraio, sembra avere superato la fase di “stanca” che l’aveva contraddistinta per buona parte del secondo semestre dello scorso anno. Abbastanza concentrata la scelta delle destinazioni, con il 31% che opta per località della costa e un ulteriore 31% che punta invece a borghi, città e città d’arte, mentre 1 italiano su 10 preferisce la montagna. Ma soprattutto, nel confronto con lo stesso periodo del 2023, aumenta di ben 6 punti percentuali la schiera di coloro che si spingono al di fuori della propria regione, restando comunque in Italia (il 47%) o andando all’estero (17%). Aumenta anche la permanenza media a destinazione, con 3 italiani su 10 che programmano viaggi di 4 giorni o più, un terzo dei quali unirà i due ponti restando oltre 6 giorni a destinazione. Meno entusiastico l’approccio alle previsioni di budget, che, in termini di spesa media pro capite, resta sostanzialmente in linea con quello dello scorso anno, a 320 euro. [post_title] => Confcommercio: 5,5 miliardi di spesa durante i ponti di primavera [post_date] => 2024-04-24T10:09:21+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713953361000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466163 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_440599" align="alignleft" width="300"] Luigi Porro[/caption] Grande successo per TEXtraordinary 24, convention primaverile di Travel Expert: una giornata di formazione, confronto e team building che ha coinvolto i 70 Personal Travel Expert insieme ai Travel Planner Frigerio Viaggi, per un totale di 80 agenti di viaggio, tutti di pluriennale esperienza. In seguito all’accordo siglato lo scorso anno, infatti, i consulenti di viaggio delle due aziende sono passati sotto la guida di un’unica struttura centralizzata, coordinata da Travel Expert. Il meeting si è svolto nella cornice dell’Hotel NH President di Milano e si è focalizzato sull’analisi dei dati relativi all’andamento delle vendite, oltre che sugli strumenti a disposizione dei consulenti di viaggio per migliorare costantemente le performance. Sul fronte dei dati, le vendite del primo trimestre hanno messo a segno un consistente aumento, portando i risultati a +60% rispetto allo stesso periodo del 2023, anno che aveva già consentito di raggiungere traguardi più che positivi. Tanti i fattori che permettono di spiegare la crescita, solo in parte attribuibile all’incremento della rete. In primis, il potenziamento del prodotto costruito in house che ha permesso ai consulenti di incrementare l’offerta delle destinazioni e la marginalità, migliorando al contempo anche sul fronte della convenienza, aspetto a cui i clienti sono sempre più sensibili. In secondo luogo, l’implementazione della piattaforma FAITEX, il nuovo sistema di prenotazione multiprodotto riservato ai consulenti che, una volta a regime, ha permesso di semplificare e velocizzare l’organizzazione di tutti i viaggi su-misura, potenziando e migliorando ulteriormente le performance. Da segnalare tra i fattori di crescita anche l’ottimo riscontro di Stoviaggio, l’innovativo market place specializzato in viaggi di gruppo, realizzati dagli agenti di viaggio Travel Expert in collaborazione con migliori content creator legati al turismo. Ultimo, ma non meno importante, il contributo della divisione Mice, comparto direttamente legato alla partnership con il Gruppo Frigerio: una sinergia fondamentale, che permette ai consulenti di viaggio di avere gli strumenti e il know-how necessari per offrire servizi professionali e qualificati alle aziende. Servizi che spaziano dalla gestione di eventi importanti al business travel, fino alla realizzazione di viaggi incentive di alto livello. “La decisione di aprire il nostro capitale sociale al Gruppo Frigerio – dichiara Luigi Porro, fondatore e ceo di Travel Expert – nasceva dall’obiettivo di beneficiare della loro notevole esperienza nel segmento Corporate: un'opportunità che non potevamo lasciarci sfuggire. I nostri Personal Travel Expert ora hanno anche la possibilità di conquistare una fetta di mercato di grande interesse. Grazie a questa collaborazione, oggi riusciamo ad offrire ai Personal Travel Expert un sostegno completo in tutte le fasi: dalla promozione e commercializzazione dei servizi all’organizzazione dei viaggi incentive, fino all’ideazione del progetto e alla gestione integrata degli eventi, che comprende anche la realizzazione di siti internet e le attività di comunicazione attraverso web e social. Ogni Personal sa di poter contare su un Gruppo strutturato, in grado di affiancare le imprese anche nella realizzazione di team building e di fornire tutte le prestazioni di un incentive completo e in linea con le esigenze di mercato attuali”. TEXtraordinary 24 si è conclusa con un'attività di team building esperienziale, che ha permesso ai consulenti di sperimentare in prima persona i prodotti da offrire alle aziende e ha regalato a tutti momenti di puro divertimento e coesione. [post_title] => TEXtraordinary: bene la convention di Travel Expert insieme a Frigerio [post_date] => 2024-04-23T13:47:43+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713880063000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466142 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Trenitalia stima oltre 17 milioni di viaggiatori durante i ponti primaverili legati alle festività del 25 aprile e del 1° maggio: di questi, quasi la metà – il 47% – ha acquistato il biglietto attraverso i canali digitali (+5% rispetto al 2023 compra su sito e App). Le prenotazioni corrispondono ad una crescita del 2,5% rispetto allo scorso anno e confermano la scelta consapevole degli italiani che utilizzano sempre di più il treno, mezzo green per eccellenza, per i loro viaggi.   Le città d’arte come Firenze, Napoli, Roma e Venezia trainano le prenotazioni sia per chi viaggia con i treni a lunga percorrenza – Frecce e Intercity - sia per chi sceglie Regionale di Trenitalia. Tra le mete estere più apprezzate, raggiungibili dall’Italia, c’è la Svizzera. Puglia, Liguria, Sicilia e Calabria sono invece le regioni scelte da chi vuole andare al mare. In crescita il numero dei viaggiatori verso i borghi.   Il Frecciarossa incrementa numero delle corse e posti disponibili per i ponti primaverili: il 25 e 28 aprile e il 1° maggio, lungo la costa Adriatica, saranno attivati due collegamenti in più tra Milano e Pescara (e viceversa). Nelle giornate a più alta richiesta, tra il 25 aprile e il 2 giugno, sono previste nuove partenze straordinarie per alcuni Frecciarossa che viaggiano tra Milano, Roma e Napoli, e treni in doppia composizione: una soluzione che permette di raddoppiare i posti disponibili per i viaggiatori. Il 24 e 28 aprile e il 1° maggio, tornano anche i Frecciarossa notturni tra Milano e la Calabria (e viceversa) per poter viaggiare di notte e raggiungere già al mattino presto la destinazione scelta. Dal 20 aprile al 5 maggio, inoltre, saranno messi a disposizione 2 collegamenti FrecciaLink - il servizio realizzato con autobus dedicati in connessione con le Frecce - da e per Pompei e Sorrento, con partenze da Milano, Reggio Emilia AV, Bologna, Firenze e Roma. Con FrecciaLink si possono raggiungere anche alcune tra le più belle città d’arte d’Italia: Perugia e Assisi con partenze da Torino, Milano, Reggio Emilia AV, Bologna e Venezia; Potenza e Matera, con partenze da Torino, Milano, Reggio Emilia AV, Bologna, Firenze, Roma e Napoli.   Dal 24 aprile a 5 maggio viene potenziata anche la capacità degli Intercity Notte, con la messa a disposizione oltre 2.700 posti aggiuntivi per chi si muoverà sulle lunghe distanze nelle tratte Torino-Salerno, Torino-Lecce e Milano-Lecce.   [post_title] => Trenitalia: più di 17 mln di italiani scelgono di spostarsi in treno nei ponti primaverili [post_date] => 2024-04-23T12:44:07+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713876247000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466146 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' stato confermato anche per l'estate 2024 il volo Neos Milano - Freeport, frutto della partnership tra la compagnia aerea, il brand Bravo (entrambi di casa Alpitour), nonché il ministero del Turismo, investimenti e aviazione delle Bahamas e il Viva Fortuna Beach by Wyndham. A seguito degli ottimi risultati raggiunti nel 2023, il collegamento quest'anno allunga persino la stagione iniziando il 6 giugno e concludendosi il 5 settembre con voli in calendario ogni giovedì. “Abbiamo ampliato la stagionalità dell’operazione anticipando le partenze di due settimane - conferma Matteo Bolognesi, destination manager mainstream Caribbean & South America Alpitour World -. Per il 2024 ci siamo prefissati un obiettivo sfidante e siamo estremamente fiduciosi di raggiungere il risultato, complice anche il trend positivo del segmento gruppi; in termini, generali attualmente registriamo + 64% prenotazioni rispetto a pari periodo 2023”. Situato sulla costa meridionale dell’isola di Grand Bahama, a 15 chilometri dall’aeroporto e a otto da Port Lucaya, da giugno a settembre la formula Bravo Viva Fortuna Beach arricchisce la proposta del resort con un tocco made in Italy, grazie alla presenza di chef, animatori e assistenti tricolori. Sul fronte prodotto, il gruppo Viva Resorts by Wyndham ha investito nel restyling della struttura con particolare attenzione alle camere destinate al mercato italiano che sono state oggetto di interventi di miglioria, sia negli arredi, sia negli elementi di decoro. Il resort integra anche la proposta f&b. Oltre a quello a buffet, sono presenti tre ristoranti à la carte: Dolce Vita, che propone cucina italiana; Hacienda Don Diego, che offre un menù messicano, in sostituzione di quello asiatico; Viva Cafe, con cucina fusion. Il programma di intrattenimento e le attività completano l’offerta turistica: tra le novità dell’estate 2024 sono inclusi quattro campi da pickleball e una nuova sala giochi e sport, aperta dalle 18 alle 22. “Siamo entusiasti dell’operazione con Alpitour World che, anno dopo anno, si consolida su una destinazione con gli scorci balneari più suggestivi e incontaminati dei Caraibi - aggiunge Giuliana Carniel, vice president sales and revenue management di Viva Resorts by Wyndham -. Il binomio Bravo-Viva Resorts by Wyndham si rafforza costantemente. E anche noi puntiamo a una stagione senza precedenti”. [post_title] => Confermato il binomio Bravo - Viva Fortuna Beach. Si allunga la stagione del Milano-Freeport di Neos [post_date] => 2024-04-23T12:28:11+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713875291000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466134 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_466136" align="aligncenter" width="501"] ph credits: Ricardo Frantz[/caption] Minorca è spesso percepita come un rifugio pacifico in confronto al caos del turismo di massa che predomina in molte delle sue vicine nel Mediterraneo. Quest'isola, situata nell'arcipelago delle Baleari, si distingue per essere la meno urbanizzata e industrializzata, facendo da paradiso per coloro che cercano serenità e un ritmo di vita meno frenetico. Grazie a un paesaggio incantevole, composto da lunghe distese di spiagge incontaminate e una natura quasi intatta, Minorca offre un ambiente ideale per il ristoro del corpo e dello spirito. Inoltre, l’isola sta assumendo un ruolo sempre più rilevante nell'arena internazionale come esempio di sostenibilità e conservazione ambientale nel contesto del cambiamento climatico e delle sfide ecologiche contemporanee. La posizione geografica e l'importanza ecologica di Minorca L'isola di Minorca in Spagna rappresenta un eccezionale esempio di biodiversità e conservazione culturale nel Mediterraneo. Essendo stata nominata Riserva della Biosfera dall'UNESCO nel 1993, ha stabilito un precedente per la protezione e la gestione sostenibile degli ecosistemi insulari. Le autorità locali hanno implementato politiche ambientali stringenti che hanno preservato le principali riserve naturali dell'isola da sviluppi invasivi, salvaguardando così diverse specie di flora e fauna che altrimenti sarebbero a rischio di estinzione. Questi sforzi hanno permesso a Minorca di mantenere una qualità ambientale superiore rispetto a molte altre destinazioni turistiche. La svolta verso il turismo sostenibile Recentemente, Minorca ha compiuto grandi progressi nel promuovere pratiche di turismo sostenibile che integrano la protezione dell’ambiente con lo sviluppo economico locale. Alberghi che utilizzano energie rinnovabili, restrizioni sul traffico motorizzato nelle zone più vulnerabili e il sostegno ai produttori locali sono solo alcune delle iniziative che l'isola ha adottato per ridurre l'impatto ambientale del turismo. Queste misure non solo proteggono il paesaggio naturale di Minorca, ma offrono anche ai visitatori un'esperienza più autentica e rispettosa dell'ecosistema isolano. L'impatto del cambiamento climatico su Minorca Il cambiamento climatico rappresenta una minaccia significativa per la delicatezza ecologica di Minorca. L'incremento delle temperature, l'alterazione dei cicli di precipitazioni e l'innalzamento del livello del mare potrebbero devastare gli habitat naturali dell'isola, mettendo in pericolo le specie endemiche e alterando irreversibilmente la biodiversità locale. La comunità di Minorca è profondamente consapevole di questi rischi e sta lavorando per implementare strategie che possano mitigare gli effetti del riscaldamento globale e promuovere la resilienza ecologica. L'arte e la cultura come veicoli di educazione ambientale Minorca non è solamente un luogo di interesse naturale; la sua ricca storia e le diverse influenze culturali che ha ricevuto nel corso dei secoli hanno creato un patrimonio artistico e tradizionale unico. Le festività tradizionali, i musei locali e i programmi educativi svolgono un ruolo cruciale nell'insegnare ai residenti e ai turisti l'importanza del rispetto ambientale. Attraverso l'arte, la musica e la letteratura, Minorca diffonde un messaggio di sostenibilità che spera di ispirare una maggiore consapevolezza ecologica tra i visitatori. Le strategie future per minorca Guardando al futuro, Minorca si pone come obiettivo il rafforzamento delle sue politiche ambientali e lo sviluppo di ulteriori iniziative di turismo eco-compatibile. L'espansione delle aree protette, l'aumento delle attività educative sulla sostenibilità e il supporto per le tecnologie verdi sono tutti elementi chiave nella visione a lungo termine dell'isola. Questi sforzi mirano a preservare la bellezza e l'integrità naturale di Minorca per le generazioni future, consolidando il suo status di leader in pratiche turistiche sostenibili nel Mediterraneo. Dunque Minorca non è solo un luogo di vacanze nel Mediterraneo, ma un esempio vivo di come il turismo responsabile possa effettivamente contribuire alla conservazione ambientale. L'impegno continuo dell'isola nella protezione della sua unicità naturale e culturale offre un modello replicabile per altre destinazioni che aspirano a un equilibrio tra accoglienza turistica e sostenibilità ambientale. Minorca dimostra che è possibile godere della bellezza del mondo naturale mentre si contribuisce attivamente alla sua conservazione. [post_title] => Minorca: un'oasi di pace nel cuore del Mediterraneo [post_date] => 2024-04-23T11:57:11+00:00 [category] => Array ( [0] => estero [1] => informazione-pr ) [category_name] => Array ( [0] => Estero [1] => Informazione PR ) [post_tag] => Array ( [0] => arte-e-cultura-a-minorca [1] => baleari-spagna [2] => ecologia-minorca [3] => minorca [4] => minorca-spagna [5] => mnorca-baleari-spagna [6] => sostenibilita-minorca [7] => vacanze-a-minorca [8] => vacanze-nel-mediterraneo ) [post_tag_name] => Array ( [0] => arte e cultura a minorca [1] => Baleari Spagna [2] => ecologia minorca [3] => Minorca [4] => minorca spagna [5] => Mnorca Baleari Spagna [6] => sostenibilità minorca [7] => vacanze a minorca [8] => vacanze nel mediterraneo ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713873431000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466119 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Al grattacielo Piemonte il presidente della regione Alberto Cirio ha incontrato Maurizio Donadeo, responsabile regionale di Maavi, il Movimento autonomo delle agenzie di viaggio italiane, e Rosanna Stirone, responsabile nazionale del suo pool antiabusivismo. Un confronto sulla necessità di rinnovare e aggiornare la normativa regionale sul turismo, organizzato anche alla luce dell’attuale legislazione nazionale che recepisce le disposizioni europee. In particolare, si lavorerà congiuntamente con i rappresentanti del comparto per la cancellazione e la riformulazione degli articoli 13 e 14 della legge regionale 15 del 1988, che regolamentano le attività di organizzazione di viaggi in forma non professionale, con l’obiettivo comune di consentirne l’attività nel rispetto della normativa europea, ma allo stesso tempo contrastare in modo efficace forme di abusivismo, anche prevedendo sanzioni consistenti, per tutelare il lavoro e la professionalità degli operatori del settore e i diritti stessi dei viaggiatori. In una Regione che ha scelto di puntare sul turismo come risorsa economica e culturale d’eccellenza e che può contare su un grande patrimonio di professionalità questa è una priorità su cui il Piemonte si impegna da oggi a lavorare. [post_title] => Regione Piemonte: il presidente Cirio incontra Maavi per contrastare l'abusivismo [post_date] => 2024-04-23T11:04:28+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713870268000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466031 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una proposta innovativa che vuole superare gli individualismi e puntare al benessere del Paese. E’ stata costruita al termine di un convegno sul sistema portuale, dopo il quale La Spezia ha lanciato agli altri scali dal Nord Tirreno, da Carrara a Savona,  un appello per una strategia congiunta e una collaborazione operativa che consenta di difendere i traffici esistenti, svilupparne nuovi e tutelare gli interessi dell’economia produttiva del Paese. «Da sempre – afferma Mario Sommariva, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar ligure orientale – i porti non collaborano, si combattono e perdono il vero confronto, che è quello con i porti del Nord Europa. Oggi in una situazione di allerta, La Spezia, forte dell’esperienza di successo di reale coordinamento e integrazione con Carrara, lancia un’offerta di collaborazione concreta in prima battuta a Genova e Savona, per presentarsi sul mercato come un sistema coordinato che abbia nella logistica, nelle ferrovie e nell’offerta di servizi anche supplettivi alle difficoltà altrui, la sua chiave vincente». Una richiesta di collaborazione lanciata in un momento di assoluta emergenza determinato in primis dalla situazione di tensione internazionale che penalizza il Mediterraneo. «E la risposta – aggiunge il segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure orientale, Federica Montaresi – transita attraverso una risposta di sistema che oggi non è più uno slogan, bensì una necessità cogente per spendere razionalmente le risorse e per porre le grandi opere e in primis i porti al servizio  della domanda che nasce dal sistema economico del Paese uscendo anche da schemi mentali e culturali ormai obsoleti. Nel caso della Liguria coordinando e non contrapponendo lo sforzo di La Spezia e Carrara con quello di Genova e Savona che nei prossimi anni si troveranno ad affrontare l’impatto operativo proprio dei cantieri per la realizzazione delle grandi opere». «È il momento – confermato Paolo Pessina, Presidente di Assagenti – di superare le contrapposizioni e lanciare una grande operazione di marketing territoriale specie presso l’industria, italiana e no, l’immagine reale di un sistema portuale dell’arco tirrenico in grado di rispondere anche con una logistica coordinata ed efficiente alla domanda di servizi». Non casuali le conclusioni del convegno, svolte da Pierpaolo Ribuffo, Ammiraglio diventato proprio in queste ore il coordinatore del Cipom, l’organismo interministeriale incaricato di mettere fine ai conflitti di competenze fra ministeri e di concretizzare una politica del mare nel reale interesse del Paese. «Interesse – ha sottolineato Ribuffo – che può essere raggiunto solo attraverso la concretezza che è stata auspicata dal segretario Montaresi e da un effettivo interfaccia fra porto e attività produttive e industriali». [post_title] => Liguria, una proposta per coordinare i porti della Spezia, Carrara, Genova e Savona [post_date] => 2024-04-23T10:14:33+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713867273000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "play al giro di boa del primo anno di attivita 320 000 i passeggeri trasportati" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":79,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2172,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466264","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' stata inaugurata ieri la stagione 2024 di Costa Crociere a Catania. La Fortuna è arrivata nel porto siciliano alle 13, con circa 3 mila ospiti a bordo, nell’ambito di una crociera di due settimane che andrà alla scoperta della Turchia, con due giorni di sosta a Istanbul e uno a Izmir, nonché della Grecia e della Tunisia. La nave farà ritorno a Catania il 7 maggio, proponendo successivamente un viaggio di ulteriori due settimane che consentirà di visitare in un’unica vacanza Santorini, Mykonos e Ibiza. La Fortuna sarà posizionata altre due volte a Catania in autunno, sempre con gli stessi due itinerari.\r\n\r\nLa protagonista dell’estate sarà invece la Fascinosa: dall’8 giugno al 21 settembre sarà nel porto siciliano tutti i sabati, per un itinerario di una settimana tra Malta e le più belle isole della Grecia. Grazie alla presenza di queste due navi, alle quali si aggiungerà il Giro del Mondo di Costa Deliziosa a dicembre, gli scali della compagnia e a Catania nel 2024 saranno in tutto 22.\r\n\r\nL’itinerario dell’estate 2024 della Fascinosa segnerà tra l'altro il debutto della novità Sea Destinations: nuove esperienze da godersi a bordo, durante la navigazione, per vivere al meglio luoghi iconici compresi nella rotta della nave. Per esempio, subito dopo la partenza da Catania, gli ospiti potranno gustarsi a bordo una wine experience dedicata ai migliori vini della Sicilia, serviti direttamente dalle barrique, godendosi il panorama dell’Etna. Oppure, mentre la nave attraversa il punto più profondo del mar Egeo, prenderà vita un party all’insegna degli abissi del mare, con ninfe, sirene e daimon marini che saliranno a bordo per una festa che si perderà nelle profondità del mito, seguendo il canto delle leggende.","post_title":"Parte la stagione 2024 di Costa Crociere a Catania","post_date":"2024-04-24T12:11:52+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1713960712000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466220","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono iniziati i lavori per il Royal Beach Club Paradise Island: un'esperienza su sette ettari di spiaggia a Paradise Island, a Nassau, alle Bahamas. Il primo di una collezione di club griffati Rcl  prenderà forma nei prossimi mesi in vista dell'apertura prevista per il 2025. Dalla posizione, una delle spiagge più idilliache dell'isola, al cibo, alla cultura e al personale locale, nonché grazie all'esclusiva partnership pubblico-privata in cui i bahamiani possiederanno fino al 49% di azioni, il nuovissimo beach club combinerà la bellezza e lo spirito delle Bahamas con i tocchi tipici di Royal Caribbean in tutte le attività, il servizio e lo stile.\r\n\r\n\"Con la firma di questo heads of agreement per lo sviluppo del Royal Beach Club Paradise Island, intraprendiamo un progetto che migliorerà ulteriormente la vitalità del nostro prodotto turistico - sottolinea il primo ministro delle Bahamas, Philip Davis -. E cosa ancora più importante facciamo una mossa davvero significativa per un maggior empowerment dei bahamiani nell'ambito dell’industria del turismo\".\r\n\r\nAl Royal Beach Club Paradise Island gli ospiti saranno accolti per una giornata in spiaggia. Unitamente a ulteriori attrattive che verranno rivelate nei prossimi mesi, il complesso offrirà tre piscine con bar e cabanas private, quattro punti di ristoro in stile isolano con piatti e spuntini legati ai sapori bahamiani, nonché esperienze con artigiani locali e musica dal vivo. \"Oltre a segnare l'inizio del processo di costruzione, l’evento di oggi è emblematico di una partnership, di un passo in avanti e del rafforzamento dello sviluppo economico di molti imprenditori delle Bahamas e per l'intera comunità\", aggiunge il presidente e ceo di Royal Caribbean Group, Jason Liberty.\r\n\r\nI piani di costruzione includono anche il ripristino dell'habitat nativo da parte della compagnia di crociere, che contribuirà a proteggere la fauna selvatica durante la costruzione e per molti anni a venire. Una volta completato, il Royal Beach Club Paradise Island arriverà ospitare una media di 2 mila persone. I vacanzieri accederanno al beach club tramite un trasferimento in traghetto dal porto di Nassau e torneranno attraverso il centro storico della città, vicino al famoso mercato della paglia.","post_title":"Rcl: avviati i lavori per il primo Royal Beach Club Paradise Island, alle Bahamas","post_date":"2024-04-24T12:03:39+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1713960219000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466205","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con quasi 16 milioni di partenze tra il 25 aprile e il 1° maggio – di cui 1 milione per viaggi con 6 pernottamenti o più a destinazione, unendo quindi le due festività - gli italiani non mancano l’appuntamento con la primavera e i suoi ponti, spendendo complessivamente circa 5,5 miliardi di euro.\r\n\r\nSe poi il meteo si stabilizzasse, in particolare per quel 30% circa che punta alle località balneari, questi valori potrebbero crescere ulteriormente, sfiorando i 20 milioni di partenze per circa 6 miliardi in termini di spesa.\r\n\r\nResta assolutamente maggioritaria, nel panorama complessivo dei due ponti, la scelta di strutture turistico ricettive per i pernottamenti a destinazione: tra il 55% e il 60% a seconda del periodo preso in considerazione, anche se, per quello del 1° maggio, raddoppia la percentuale di coloro che optano per affitti brevi (dal 6% al 12%). Questi i principali dati che emergono dal Focus sui ponti di primavera dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg.\r\n25 aprile\r\nLa Festa della liberazione del 25 aprile - che cade di giovedì e quindi configura un ponte particolarmente allettante – vedrà oltre 9 milioni di italiani in viaggio, circa un milione in più dello scorso anno, confermando quindi la buona performance della domanda interna di turismo che, da febbraio, sembra avere superato la fase di “stanca” che l’aveva contraddistinta per buona parte del secondo semestre dello scorso anno.\r\n\r\nAbbastanza concentrata la scelta delle destinazioni, con il 31% che opta per località della costa e un ulteriore 31% che punta invece a borghi, città e città d’arte, mentre 1 italiano su 10 preferisce la montagna. Ma soprattutto, nel confronto con lo stesso periodo del 2023, aumenta di ben 6 punti percentuali la schiera di coloro che si spingono al di fuori della propria regione, restando comunque in Italia (il 47%) o andando all’estero (17%).\r\n\r\nAumenta anche la permanenza media a destinazione, con 3 italiani su 10 che programmano viaggi di 4 giorni o più, un terzo dei quali unirà i due ponti restando oltre 6 giorni a destinazione. Meno entusiastico l’approccio alle previsioni di budget, che, in termini di spesa media pro capite, resta sostanzialmente in linea con quello dello scorso anno, a 320 euro.","post_title":"Confcommercio: 5,5 miliardi di spesa durante i ponti di primavera","post_date":"2024-04-24T10:09:21+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1713953361000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466163","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_440599\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luigi Porro[/caption]\r\n\r\nGrande successo per TEXtraordinary 24, convention primaverile di Travel Expert: una giornata di formazione, confronto e team building che ha coinvolto i 70 Personal Travel Expert insieme ai Travel Planner Frigerio Viaggi, per un totale di 80 agenti di viaggio, tutti di pluriennale esperienza. In seguito all’accordo siglato lo scorso anno, infatti, i consulenti di viaggio delle due aziende sono passati sotto la guida di un’unica struttura centralizzata, coordinata da Travel Expert.\r\n\r\nIl meeting si è svolto nella cornice dell’Hotel NH President di Milano e si è focalizzato sull’analisi dei dati relativi all’andamento delle vendite, oltre che sugli strumenti a disposizione dei consulenti di viaggio per migliorare costantemente le performance.\r\n\r\nSul fronte dei dati, le vendite del primo trimestre hanno messo a segno un consistente aumento, portando i risultati a +60% rispetto allo stesso periodo del 2023, anno che aveva già consentito di raggiungere traguardi più che positivi. Tanti i fattori che permettono di spiegare la crescita, solo in parte attribuibile all’incremento della rete.\r\n\r\nIn primis, il potenziamento del prodotto costruito in house che ha permesso ai consulenti di incrementare l’offerta delle destinazioni e la marginalità, migliorando al contempo anche sul fronte della convenienza, aspetto a cui i clienti sono sempre più sensibili.\r\n\r\nIn secondo luogo, l’implementazione della piattaforma FAITEX, il nuovo sistema di prenotazione multiprodotto riservato ai consulenti che, una volta a regime, ha permesso di semplificare e velocizzare l’organizzazione di tutti i viaggi su-misura, potenziando e migliorando ulteriormente le performance.\r\n\r\nDa segnalare tra i fattori di crescita anche l’ottimo riscontro di Stoviaggio, l’innovativo market place specializzato in viaggi di gruppo, realizzati dagli agenti di viaggio Travel Expert in collaborazione con migliori content creator legati al turismo.\r\n\r\nUltimo, ma non meno importante, il contributo della divisione Mice, comparto direttamente legato alla partnership con il Gruppo Frigerio: una sinergia fondamentale, che permette ai consulenti di viaggio di avere gli strumenti e il know-how necessari per offrire servizi professionali e qualificati alle aziende. Servizi che spaziano dalla gestione di eventi importanti al business travel, fino alla realizzazione di viaggi incentive di alto livello.\r\n\r\n“La decisione di aprire il nostro capitale sociale al Gruppo Frigerio – dichiara Luigi Porro, fondatore e ceo di Travel Expert – nasceva dall’obiettivo di beneficiare della loro notevole esperienza nel segmento Corporate: un'opportunità che non potevamo lasciarci sfuggire. I nostri Personal Travel Expert ora hanno anche la possibilità di conquistare una fetta di mercato di grande interesse. Grazie a questa collaborazione, oggi riusciamo ad offrire ai Personal Travel Expert un sostegno completo in tutte le fasi: dalla promozione e commercializzazione dei servizi all’organizzazione dei viaggi incentive, fino all’ideazione del progetto e alla gestione integrata degli eventi, che comprende anche la realizzazione di siti internet e le attività di comunicazione attraverso web e social. Ogni Personal sa di poter contare su un Gruppo strutturato, in grado di affiancare le imprese anche nella realizzazione di team building e di fornire tutte le prestazioni di un incentive completo e in linea con le esigenze di mercato attuali”.\r\n\r\nTEXtraordinary 24 si è conclusa con un'attività di team building esperienziale, che ha permesso ai consulenti di sperimentare in prima persona i prodotti da offrire alle aziende e ha regalato a tutti momenti di puro divertimento e coesione.","post_title":"TEXtraordinary: bene la convention di Travel Expert insieme a Frigerio","post_date":"2024-04-23T13:47:43+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1713880063000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466142","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Trenitalia stima oltre 17 milioni di viaggiatori durante i ponti primaverili legati alle festività del 25 aprile e del 1° maggio: di questi, quasi la metà – il 47% – ha acquistato il biglietto attraverso i canali digitali (+5% rispetto al 2023 compra su sito e App). Le prenotazioni corrispondono ad una crescita del 2,5% rispetto allo scorso anno e confermano la scelta consapevole degli italiani che utilizzano sempre di più il treno, mezzo green per eccellenza, per i loro viaggi.\r\n \r\nLe città d’arte come Firenze, Napoli, Roma e Venezia trainano le prenotazioni sia per chi viaggia con i treni a lunga percorrenza – Frecce e Intercity - sia per chi sceglie Regionale di Trenitalia. Tra le mete estere più apprezzate, raggiungibili dall’Italia, c’è la Svizzera. Puglia, Liguria, Sicilia e Calabria sono invece le regioni scelte da chi vuole andare al mare. In crescita il numero dei viaggiatori verso i borghi.\r\n \r\n\r\nIl Frecciarossa incrementa numero delle corse e posti disponibili per i ponti primaverili: il 25 e 28 aprile e il 1° maggio, lungo la costa Adriatica, saranno attivati due collegamenti in più tra Milano e Pescara (e viceversa). Nelle giornate a più alta richiesta, tra il 25 aprile e il 2 giugno, sono previste nuove partenze straordinarie per alcuni Frecciarossa che viaggiano tra Milano, Roma e Napoli, e treni in doppia composizione: una soluzione che permette di raddoppiare i posti disponibili per i viaggiatori.\r\nIl 24 e 28 aprile e il 1° maggio, tornano anche i Frecciarossa notturni tra Milano e la Calabria (e viceversa) per poter viaggiare di notte e raggiungere già al mattino presto la destinazione scelta.\r\nDal 20 aprile al 5 maggio, inoltre, saranno messi a disposizione 2 collegamenti FrecciaLink - il servizio realizzato con autobus dedicati in connessione con le Frecce - da e per Pompei e Sorrento, con partenze da Milano, Reggio Emilia AV, Bologna, Firenze e Roma. Con FrecciaLink si possono raggiungere anche alcune tra le più belle città d’arte d’Italia: Perugia e Assisi con partenze da Torino, Milano, Reggio Emilia AV, Bologna e Venezia; Potenza e Matera, con partenze da Torino, Milano, Reggio Emilia AV, Bologna, Firenze, Roma e Napoli.\r\n \r\nDal 24 aprile a 5 maggio viene potenziata anche la capacità degli Intercity Notte, con la messa a disposizione oltre 2.700 posti aggiuntivi per chi si muoverà sulle lunghe distanze nelle tratte Torino-Salerno, Torino-Lecce e Milano-Lecce.\r\n \r\n","post_title":"Trenitalia: più di 17 mln di italiani scelgono di spostarsi in treno nei ponti primaverili","post_date":"2024-04-23T12:44:07+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713876247000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466146","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' stato confermato anche per l'estate 2024 il volo Neos Milano - Freeport, frutto della partnership tra la compagnia aerea, il brand Bravo (entrambi di casa Alpitour), nonché il ministero del Turismo, investimenti e aviazione delle Bahamas e il Viva Fortuna Beach by Wyndham. A seguito degli ottimi risultati raggiunti nel 2023, il collegamento quest'anno allunga persino la stagione iniziando il 6 giugno e concludendosi il 5 settembre con voli in calendario ogni giovedì.\r\n\r\n“Abbiamo ampliato la stagionalità dell’operazione anticipando le partenze di due settimane - conferma Matteo Bolognesi, destination manager mainstream Caribbean & South America Alpitour World -. Per il 2024 ci siamo prefissati un obiettivo sfidante e siamo estremamente fiduciosi di raggiungere il risultato, complice anche il trend positivo del segmento gruppi; in termini, generali attualmente registriamo + 64% prenotazioni rispetto a pari periodo 2023”.\r\n\r\nSituato sulla costa meridionale dell’isola di Grand Bahama, a 15 chilometri dall’aeroporto e a otto da Port Lucaya, da giugno a settembre la formula Bravo Viva Fortuna Beach arricchisce la proposta del resort con un tocco made in Italy, grazie alla presenza di chef, animatori e assistenti tricolori. Sul fronte prodotto, il gruppo Viva Resorts by Wyndham ha investito nel restyling della struttura con particolare attenzione alle camere destinate al mercato italiano che sono state oggetto di interventi di miglioria, sia negli arredi, sia negli elementi di decoro. Il resort integra anche la proposta f&b. Oltre a quello a buffet, sono presenti tre ristoranti à la carte: Dolce Vita, che propone cucina italiana; Hacienda Don Diego, che offre un menù messicano, in sostituzione di quello asiatico; Viva Cafe, con cucina fusion. Il programma di intrattenimento e le attività completano l’offerta turistica: tra le novità dell’estate 2024 sono inclusi quattro campi da pickleball e una nuova sala giochi e sport, aperta dalle 18 alle 22.\r\n\r\n“Siamo entusiasti dell’operazione con Alpitour World che, anno dopo anno, si consolida su una destinazione con gli scorci balneari più suggestivi e incontaminati dei Caraibi - aggiunge Giuliana Carniel, vice president sales and revenue management di Viva Resorts by Wyndham -. Il binomio Bravo-Viva Resorts by Wyndham si rafforza costantemente. E anche noi puntiamo a una stagione senza precedenti”.","post_title":"Confermato il binomio Bravo - Viva Fortuna Beach. Si allunga la stagione del Milano-Freeport di Neos","post_date":"2024-04-23T12:28:11+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1713875291000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466134","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_466136\" align=\"aligncenter\" width=\"501\"] ph credits: Ricardo Frantz[/caption]\r\n\r\nMinorca è spesso percepita come un rifugio pacifico in confronto al caos del turismo di massa che predomina in molte delle sue vicine nel Mediterraneo. Quest'isola, situata nell'arcipelago delle Baleari, si distingue per essere la meno urbanizzata e industrializzata, facendo da paradiso per coloro che cercano serenità e un ritmo di vita meno frenetico. Grazie a un paesaggio incantevole, composto da lunghe distese di spiagge incontaminate e una natura quasi intatta, Minorca offre un ambiente ideale per il ristoro del corpo e dello spirito. Inoltre, l’isola sta assumendo un ruolo sempre più rilevante nell'arena internazionale come esempio di sostenibilità e conservazione ambientale nel contesto del cambiamento climatico e delle sfide ecologiche contemporanee.\r\n\r\nLa posizione geografica e l'importanza ecologica di Minorca\r\n\r\nL'isola di Minorca in Spagna rappresenta un eccezionale esempio di biodiversità e conservazione culturale nel Mediterraneo. Essendo stata nominata Riserva della Biosfera dall'UNESCO nel 1993, ha stabilito un precedente per la protezione e la gestione sostenibile degli ecosistemi insulari. Le autorità locali hanno implementato politiche ambientali stringenti che hanno preservato le principali riserve naturali dell'isola da sviluppi invasivi, salvaguardando così diverse specie di flora e fauna che altrimenti sarebbero a rischio di estinzione. Questi sforzi hanno permesso a Minorca di mantenere una qualità ambientale superiore rispetto a molte altre destinazioni turistiche.\r\n\r\nLa svolta verso il turismo sostenibile\r\n\r\nRecentemente, Minorca ha compiuto grandi progressi nel promuovere pratiche di turismo sostenibile che integrano la protezione dell’ambiente con lo sviluppo economico locale. Alberghi che utilizzano energie rinnovabili, restrizioni sul traffico motorizzato nelle zone più vulnerabili e il sostegno ai produttori locali sono solo alcune delle iniziative che l'isola ha adottato per ridurre l'impatto ambientale del turismo. Queste misure non solo proteggono il paesaggio naturale di Minorca, ma offrono anche ai visitatori un'esperienza più autentica e rispettosa dell'ecosistema isolano.\r\n\r\nL'impatto del cambiamento climatico su Minorca\r\n\r\nIl cambiamento climatico rappresenta una minaccia significativa per la delicatezza ecologica di Minorca. L'incremento delle temperature, l'alterazione dei cicli di precipitazioni e l'innalzamento del livello del mare potrebbero devastare gli habitat naturali dell'isola, mettendo in pericolo le specie endemiche e alterando irreversibilmente la biodiversità locale. La comunità di Minorca è profondamente consapevole di questi rischi e sta lavorando per implementare strategie che possano mitigare gli effetti del riscaldamento globale e promuovere la resilienza ecologica.\r\n\r\nL'arte e la cultura come veicoli di educazione ambientale\r\n\r\nMinorca non è solamente un luogo di interesse naturale; la sua ricca storia e le diverse influenze culturali che ha ricevuto nel corso dei secoli hanno creato un patrimonio artistico e tradizionale unico. Le festività tradizionali, i musei locali e i programmi educativi svolgono un ruolo cruciale nell'insegnare ai residenti e ai turisti l'importanza del rispetto ambientale. Attraverso l'arte, la musica e la letteratura, Minorca diffonde un messaggio di sostenibilità che spera di ispirare una maggiore consapevolezza ecologica tra i visitatori.\r\n\r\nLe strategie future per minorca\r\n\r\nGuardando al futuro, Minorca si pone come obiettivo il rafforzamento delle sue politiche ambientali e lo sviluppo di ulteriori iniziative di turismo eco-compatibile. L'espansione delle aree protette, l'aumento delle attività educative sulla sostenibilità e il supporto per le tecnologie verdi sono tutti elementi chiave nella visione a lungo termine dell'isola. Questi sforzi mirano a preservare la bellezza e l'integrità naturale di Minorca per le generazioni future, consolidando il suo status di leader in pratiche turistiche sostenibili nel Mediterraneo.\r\n\r\nDunque Minorca non è solo un luogo di vacanze nel Mediterraneo, ma un esempio vivo di come il turismo responsabile possa effettivamente contribuire alla conservazione ambientale. L'impegno continuo dell'isola nella protezione della sua unicità naturale e culturale offre un modello replicabile per altre destinazioni che aspirano a un equilibrio tra accoglienza turistica e sostenibilità ambientale. Minorca dimostra che è possibile godere della bellezza del mondo naturale mentre si contribuisce attivamente alla sua conservazione.","post_title":"Minorca: un'oasi di pace nel cuore del Mediterraneo","post_date":"2024-04-23T11:57:11+00:00","category":["estero","informazione-pr"],"category_name":["Estero","Informazione PR"],"post_tag":["arte-e-cultura-a-minorca","baleari-spagna","ecologia-minorca","minorca","minorca-spagna","mnorca-baleari-spagna","sostenibilita-minorca","vacanze-a-minorca","vacanze-nel-mediterraneo"],"post_tag_name":["arte e cultura a minorca","Baleari Spagna","ecologia minorca","Minorca","minorca spagna","Mnorca Baleari Spagna","sostenibilità minorca","vacanze a minorca","vacanze nel mediterraneo"]},"sort":[1713873431000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466119","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Al grattacielo Piemonte il presidente della regione Alberto Cirio ha incontrato Maurizio Donadeo, responsabile regionale di Maavi, il Movimento autonomo delle agenzie di viaggio italiane, e Rosanna Stirone, responsabile nazionale del suo pool antiabusivismo.\r\n\r\nUn confronto sulla necessità di rinnovare e aggiornare la normativa regionale sul turismo, organizzato anche alla luce dell’attuale legislazione nazionale che recepisce le disposizioni europee.\r\n\r\nIn particolare, si lavorerà congiuntamente con i rappresentanti del comparto per la cancellazione e la riformulazione degli articoli 13 e 14 della legge regionale 15 del 1988, che regolamentano le attività di organizzazione di viaggi in forma non professionale, con l’obiettivo comune di consentirne l’attività nel rispetto della normativa europea, ma allo stesso tempo contrastare in modo efficace forme di abusivismo, anche prevedendo sanzioni consistenti, per tutelare il lavoro e la professionalità degli operatori del settore e i diritti stessi dei viaggiatori.\r\n\r\nIn una Regione che ha scelto di puntare sul turismo come risorsa economica e culturale d’eccellenza e che può contare su un grande patrimonio di professionalità questa è una priorità su cui il Piemonte si impegna da oggi a lavorare.","post_title":"Regione Piemonte: il presidente Cirio incontra Maavi per contrastare l'abusivismo","post_date":"2024-04-23T11:04:28+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1713870268000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466031","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una proposta innovativa che vuole superare gli individualismi e puntare al benessere del Paese. E’ stata costruita al termine di un convegno sul sistema portuale, dopo il quale La Spezia ha lanciato agli altri scali dal Nord Tirreno, da Carrara a Savona,  un appello per una strategia congiunta e una collaborazione operativa che consenta di difendere i traffici esistenti, svilupparne nuovi e tutelare gli interessi dell’economia produttiva del Paese.\r\n\r\n«Da sempre – afferma Mario Sommariva, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar ligure orientale – i porti non collaborano, si combattono e perdono il vero confronto, che è quello con i porti del Nord Europa. Oggi in una situazione di allerta, La Spezia, forte dell’esperienza di successo di reale coordinamento e integrazione con Carrara, lancia un’offerta di collaborazione concreta in prima battuta a Genova e Savona, per presentarsi sul mercato come un sistema coordinato che abbia nella logistica, nelle ferrovie e nell’offerta di servizi anche supplettivi alle difficoltà altrui, la sua chiave vincente».\r\n\r\nUna richiesta di collaborazione lanciata in un momento di assoluta emergenza determinato in primis dalla situazione di tensione internazionale che penalizza il Mediterraneo. «E la risposta – aggiunge il segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure orientale, Federica Montaresi – transita attraverso una risposta di sistema che oggi non è più uno slogan, bensì una necessità cogente per spendere razionalmente le risorse e per porre le grandi opere e in primis i porti al servizio  della domanda che nasce dal sistema economico del Paese uscendo anche da schemi mentali e culturali ormai obsoleti. Nel caso della Liguria coordinando e non contrapponendo lo sforzo di La Spezia e Carrara con quello di Genova e Savona che nei prossimi anni si troveranno ad affrontare l’impatto operativo proprio dei cantieri per la realizzazione delle grandi opere».\r\n\r\n«È il momento – confermato Paolo Pessina, Presidente di Assagenti – di superare le contrapposizioni e lanciare una grande operazione di marketing territoriale specie presso l’industria, italiana e no, l’immagine reale di un sistema portuale dell’arco tirrenico in grado di rispondere anche con una logistica coordinata ed efficiente alla domanda di servizi».\r\n\r\nNon casuali le conclusioni del convegno, svolte da Pierpaolo Ribuffo, Ammiraglio diventato proprio in queste ore il coordinatore del Cipom, l’organismo interministeriale incaricato di mettere fine ai conflitti di competenze fra ministeri e di concretizzare una politica del mare nel reale interesse del Paese. «Interesse – ha sottolineato Ribuffo – che può essere raggiunto solo attraverso la concretezza che è stata auspicata dal segretario Montaresi e da un effettivo interfaccia fra porto e attività produttive e industriali».","post_title":"Liguria, una proposta per coordinare i porti della Spezia, Carrara, Genova e Savona","post_date":"2024-04-23T10:14:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1713867273000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti