11 October 2024

Cala il sipario sull’avventura di Air Italy: i numeri della débacle

[ 0 ]

Air Italy abbandona la scena. Con la decisione di liquidare la società, la compagnia lascia così la storica base di Olbia (dove tutto iniziò negli anni Sessanta con il progetto visionario dell’Aga Khan) e quella di Milano Malpensa, l’hub posto al centro della strategia di sviluppo della compagnia firmato da Qatar Airways (azionista al 49%) e la stessa Alisarda (51%). Nel mezzo i circa 1.200 dipendenti, di cui 550 in Sardegna, il cui futuro ora è tutto da ridisegnare.

Le scelte di network non sempre perfettamente centrate (aperture, improvvise chiusure, riduzioni da annuali a stagionali), la flotta cresciuta meno velocemente del previsto, l’acquisto di tre nuovi Boeing 737 Max (costretti a terra dai ben noti eventi), oltre alle problematiche legati alle rotte della continuità territoriale: sono solo alcuni degli elementi che hanno contribuito, pesantemente, a non raggiungere – neppure lontanamente – gli obiettivi del business plan originario, di due anni fa.

Secondo le cifre del conto economico complessivo, da gennaio a novembre 2019 Air Italy ha registrato una perdita da 210,5 milioni di euro a fronte di ricavi per 309,5 milioni. Tra le voci che piu’ gravano sul risultato complessivo negativo si contano il carburante (111,7 milioni), altri costi operativi e wet lease (105,3), materiali e servizi di manutenzione (76,1) e costo del personale (80 milioni). L’anno precedente la compagnia aveva già accumulato una perdita netta da 163,8 milioni di euro contro ricavi per 283,7 milioni.  Il risultato economico registrato nei primi 11 mesi del 2019, principalmente a causa di significativi eventi e oneri di natura straordinaria, è stato peggiorativo rispetto alle previsioni contenute nel budget 2019, chiudendo con una significativa perdita netta di 210,5 milioni. 

Aqa, grazie al supporto degli azionisti Alisarda e Qatar Airways, lo scorso gennaio ha erogato ulteriori finanziamenti soci per 25 milioni di euro; nel solo dicembre 2019, anche per effetto della stagionalità, la compagnia ha registrato una perdita prima delle imposte stimata in circa 18 milioni di euro.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476605 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Autentico Hospitality, il rinomato brand di ospitalità che rappresenta l’eccellenza dell’accoglienza made in italy, annuncia con l’ingresso di un’altra struttura d’eccezione nella sua rete portando a 20 il numero di hotels in portfolio su tutto il territorio nazionale. Si tratta del Grand Hotel Parker’s, il più antico e prestigioso hotel di Napoli. Ospitalità napoletana ed eleganza d’altri tempi con una delle viste più belle sul Golfo di Napoli, il Grand Hotel Parker’s comprende 67 camere e suite. Con una storia che affonda le radici nel 1870, l'hotel si distingue per la sua eleganza e tradizione, offrendo agli ospiti un'esperienza culinaria indimenticabile presso il George Restaurant. «La passione e la cultura dell’ospitalità continuano dal lontano 1870 e crescono con un occhio attento al futuro e un profondo rispetto per la storia, mantenendo salda la tradizione di ospitalità e qualità che contraddistingue questo luogo – conferma il Chief Experience Officer del Grand Hotel Parker’s Giovanni Torre Avallone - Il Grand Hotel Parker’s è davvero un luogo senza tempo, uno dei riferimenti europei dell’ospitalità napoletana e siamo lieti di poterne condividere con Autentico Hotels fama e prestigio, certi che la professionalità di tutto il team saprà valorizzarne le peculiarità e contribuire alla sua ulteriore crescita». «Siamo entusiasti di accogliere una struttura iconica come il Grand Hotel Parker’s nell’esclusivo club di Autentico Hotels e di avere un punto di riferimento su una destinazione come Napoli, che sul segmento alto di gamma sta registrando una crescita record della domanda – dichiara Mario Cardone CEO & Co-founder del brand - Aver raggiunto le 20 strutture è per noi un importante traguardo che testimonia il nostro costante impegno verso la cura e l’innovazione nel settore dell’ospitalità, permettendoci di continuare a personalizzare il servizio con sempre maggiore attenzione e cura alle singole esigenze delle strutture». [post_title] => Autentico Hospitality, entra il Grand Hotel Parker's, ventesima struttura del brand di lusso [post_date] => 2024-10-11T15:06:02+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728659162000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476585 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Obiettivo 400.000 passeggeri nel 2025 per l'aeroporto di Rimini: "Un terzo in più di quest’anno. E nel 2026 cresceremo ancora. I prossimi due anni saranno cruciali per una svolta": Leonardo Corbucci, amministratore delegato del ’Fellini’ ha messo a fuoco il prossimi step di crescita per lo scalo che potrà quindi contare su “più voli, più rotte internazionali e anche interne”, e anche collegamenti diretti da Roma o Milano “per essere connessi a un hub”. Ancora non è stato presentato ufficialmente il network, ma per certo ci saranno più rotte dall'Inghilterra, oltre a Londra si aggiungeranno i voli da altre città (una dovrebbe essere Manchester). Per i voli interni, oltre a Cagliari e Palermo se ne dovrebbe aggiungere, finalmente, uno da Roma (o Milano). Un contributo significativo alla crescita dei numeri 2026 sarà quello legato a Routes Europe, il più importante evento europeo del trasporto aereo, che la città romagnola ospiterà dal 18 al 20 maggio del 2026.  [post_title] => Rimini: l'aeroporto punta ai 400.000 passeggeri per il 2025 [post_date] => 2024-10-11T12:56:50+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728651410000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476575 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Delta Air Lines sconta le conseguenze del CrowdStrike che ha metà luglio a costretto alla cancellazione di migliaia di voli e chiude un terzo trimestre 2024 con un utile netto adjusted di 971 milioni, in calo del 26% rispetto agli oltre 1,3 miliardi dell'anno precedente; l'utile operativo ha subito un calo del 30% a 1,37 miliardi di dollari. I ricavi sono invece aumentati dell'1% a 15,68 miliardi di dollari, incremento anche per i costi, con un +6% a quota 14,28 miliardi.  Per il trimestre in corso, Delta prevede una crescita dei ricavi compresa tra il 2% e il 4% e un margine operativo all'11-13%. Il vettore segnala che in occasione delle elezioni presidenziali del 5 novembre si potrebbe verificare una diminuzione di un punto percentuale dei ricavi nel trimestre e l’incertezza legata alle elezioni potrebbe pesare sulla domanda di viaggi per circa due settimane intorno al 5 novembre, per poi riprendersi nelle settimane successive.       [post_title] => Delta Air Lines: profitti a -26% penalizzati dal crash tecnologico di luglio [post_date] => 2024-10-11T12:41:15+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728650475000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476361 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Unahotels Capotaormina sorge su un promontorio che si tuffa nel mare. Incastonato in uno sperone di roccia, trasmette un senso di pace e di bellezza: «L’unicità del posto è un nostro punto di forza. - afferma il direttore Francesco Mameli - Vogliamo che l’ospite viva un’esperienza a 360°, all’interno della struttura e all’esterno, scoprendo quest’area della Sicilia. Il nostro ospite medio viaggia in tutto il mondo, ha un parametro di riferimento di altissimo livello: per questo vogliamo soddisfare le sue aspettative diversificando l’offerta e creando ambienti unici. Questi sono anni di crescita nelle presenze e nel fatturato, anche perché la destinazione Taormina beneficia di una forte attenzione internazionale. Con l’arrivo dei grandi brand alberghieri e dei protagonisti del mondo della moda, gli ospiti arrivano da tutto il mondo: italiani, tedeschi, inglesi, francesi e anche sudamericani, in particolare dall’Argentina. Gli americani aumenteranno grazie al volo diretto da New York su Catania che verrà operato da delta Airlines a partire dal mese di maggio e per tutta la stagione estiva. - prosegue Mameli - Stiamo facendo dei numeri molto importanti e per garantire all’ospite un elevato livello di qualità ci stiamo preparando per una ristrutturazione che ci renderà ancora più competitivi. Vivremo anni di crescita e cambiamento, sempre sostenuti da Gruppo Una, di cui Capotaormina è uno dei gioielli». Unahotels Capotaormina è oggi 4stelle; le 190 ampie e luminose camere dell’hotel si affacciano tutte sul mare. Gli ospiti possono trascorrere momenti di relax sulla spiaggia privata, nel suggestivo solarium che circonda la piscina a sfioro alimentata con acqua di mare e nel centro benessere. L’offerta f&b è di grande qualità e il pesce è protagonista, insieme con l’autentica cucina siciliana con prodotti a km.0. «All’interno dell’hotel si può vivere un’esperienza unica a partire dalla colazione della mattina, partecipando alle diverse attività organizzate per gli ospiti e pranzando nel ristorante affacciato sul mare, che si raggiunge attraverso un tunnel scavato nella roccia. - sottolinea il general manager – Siamo attenti ad ogni esigenza dei nostri ospiti, anche alle intolleranze alimentari: offriamo piatti e locations molto speciali, con scenari unici. Abbiamo anche una palestra attrezzata e un centro congressi modulabile in tre spazi per cerimonie ed eventi di ogni genere, con banchettistica fino a 500 persone. Un elemento distintivo di questo hotel è il personale, che è tutto di provenienza locale e lavora con impegno e passione. - conclude Mameli - È per me un grande privilegio essere a capo di un gruppo di professionisti con grandi capacità e disponibilità, capace di tramutare le più belle idee in realtà». [gallery ids="476374,476373,476370,476369,476365,476366"] [post_title] => Gruppo Una nella Sicilia Orientale: l’esperienza unica di Unahotels Capotaormina [post_date] => 2024-10-11T12:29:11+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728649751000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476518 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => BWH Hotels Italia & Malta si avvia verso l’ultimo trimestre del 2024 con risultati in crescita sul territorio nazionale e a Malta, nuova Country acquisita. Dopo aver infatti chiuso il 2023 con 365 milioni di euro di fatturato, 4,5 milioni di presenze e 3 milioni di roomnights, anche nel 2024 si è osservata una crescita: nei primi 9 mesi il fatturato per camera disponibile (RevPar) è cresciuto del 2,5 % rispetto al 2023. Anche l’on the book del prossimo trimestre segue questo trend, con interessanti anticipi di prenotazione. In questo contesto di espansione, il gruppo ha registrato ad oggi un totale di 14 nuove affiliazioni, tra attivazioni già avvenute nell’anno in corso e pipeline. Tra i nuovi hotel già prenotabili sui sistemi BWH: BW Premier Hotel Malta a Qawra, Shelley e Delle Palme, BW Signature Collection a Lerici (nel Golfo dei Poeti), il Best Western Hotel Green City a Parma, il Best Western Plus The Hub Hotel a Milano, Al Caminetto WorldHotels Crafted di Torri del Benaco sul Lago di Garda, l’Antico Sipario BW Signature Collection di Paciano (Perugia), il Muraless Art Hotel WorldHotels Crafted a Verona. Di prossima attivazione: Bellevue di Pesaro, l’Hotel Turin City di Torino, Le Dune Resort di Porto Palo (Agrigento), un nuovo hotel a Catanzaro, a Sant’Antioco, a Modica e un nuovo ingresso a Malta, a La Valletta. Quattordici nuove strutture per un totale di 817 camere vanno quindi ad ampliare l’offerta del gruppo aderendo alle diverse soluzioni di brand. “Il nostro piano di sviluppo, oltre all’acquisizione di nuove strutture, prevede l’incremento del valore aggiunto per quelle già parte del gruppo – spiega Sara Digiesi, ceo di BWH Hotels Italia & Malta –. Distribuzione, visibilità, formazione e strumenti HR, tecnologia, acquisti, ESG: sono solo alcuni degli ambiti in cui Bwh supporta gli hotel per migliori risultati economici di lungo periodo. Inoltre, un focus sull’offerta upper-upscale accresce il valore della proposta WorldHotels”. “Vogliamo arricchire la nostra offerta su tutto il territorio, dalle principali città, sfruttando il nostro ampio portafoglio di brand, alle destinazioni regional e leisure. Grazie alle Collection, abbiamo la capacità di diversificare ulteriormente l’offerta sia dal punto di vista di prodotto che di brand, guardando con interesse alle proposte più lifestyle e upscale - commenta Fabrizio Doria, chief of development  -. Lo sviluppo di BWH Hotels si attua in partnership con imprenditori indipendenti, Operations Company e White Label più strutturate. Si aggiunge alle modalità consolidate, la possibilità di gestione degli hotel attraverso SIHO - Hotel Operations, neonata società di gestione, controllata da BWH Hotels e partecipata da soci albergatori". [post_title] => BWH Hotels Italia & Malta continua a crescere: 14 nuovi hotel nel gruppo [post_date] => 2024-10-11T09:01:44+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728637304000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476497 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Allungare la durata media del soggiorno e rafforzare la comunicazione che vuole promuovere non solo la capitale Budapest ma anche regioni limitrofe: questo l’impegno 2025 di Máté Terjek, responsabile sviluppo mercato Italiano, soagnolo e Uk di Visit Hungary. “L’obiettivo è quello di spostare la percezione di una Budapest vista come veloce city break di due giorni, per arrivare a soggiorni di 4 giorni”. In parallelo “diamo maggiore visibilità a due regioni, quella del lago Balaton e quella del Tokaj, che offrono uno spaccato di tutti i punti di forza della destinazione, dall’offerta culturale a quella termale, passando dallo sport e dal  mondo del vino”. Dall’Italia, che si conferma “terzo mercato più importante per la città di Budapest e settimo per la destinazione” nei primi otto mesi del 2024 sono arrivati “289.000 visitatori, +27% rispetto all’analogo periodo del 2023, per un totale di 751.000 notti (+23%). La durata media del soggiorno è stata di 2,6 giorni, in lieve calo. Le previsioni per l’intero 2024 puntano a totalizzare tra i 900.000 e il milione di pernottamenti italiani”. A livello globale l’Ungheria ha accolto, sempre tra gennaio e agosto 2024, “5,9 milioni di turisti internazionali, per una crescita del +17%. E a crescere, in modo particolare, è stata ancora una volta Budapest, con un +58% in termini di pernottamenti “. [post_title] => Ungheria, non solo Budapest: focus su soggiorni più lunghi e regioni Tokaj e Balaton [post_date] => 2024-10-10T14:33:54+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728570834000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476409 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Archiviata la stagione estiva, Mapo Travel si appresta a chiudere il 2024 con una crescita complessiva vicina al +50% e si prepara ad un 2025 ricco di novità. Buoni i numeri del Mare Italia, soprattutto grazie alle strutture a gestione diretta, ottimi i risultati sul lungo raggio. “Il Mare Italia – spiega Barbara Marangi, general manager di Mapo Travel - è sicuramente il cuore delle proposte Mapo Travel, con le nostre quattro strutture, il Mapo Hotel Santa Lucia di Santa Cesarea Terme, il Mapo Village Plaia di Ostuni, il Mapo Resort Villa Hermosa di Porto Cesareo e il Residence San Bull di Metaponto, che continuano a registrare riscontri positivi e sulle quali puntiamo molto”. Tra le sorprese in grado di catalizzare le scelte dei viaggiatori durante l’estate, le destinazioni del medio raggio Egitto, Turchia e Marocco. “Il Marocco, con il tour delle città imperiali, è la new entry vincente del nostro catalogo 2024. Insieme alla Turchia e al sempre apprezzato Egitto, è una delle mete che i viaggiatori italiani hanno preferito in questi ultimi mesi. Si tratta di luoghi che riescono a mixare mare e cultura, storia e relax in atmosfere e paesaggi suggestivi”, continua Barbara Marangi. Anche il brand Mapo World, dedicato al lungo raggio, si avvia ad una chiusura di 2024 con un fatturato di oltre 6,5 milioni di euro, ben sopra le aspettative di inizio anno. “Mapo World ha compiuto da poco 18 mesi: i risultati continuano a premiare l’idea che a marzo 2023 ha convinto Mapo Travel a puntare sui viaggi intercontinentali. Tra le novità più emozionanti del 2025 – racconta Fabrizio Celeghin, direttore commerciale di Mapo – ci sono i viaggi di gruppo con corso fotografico, accompagnati da Franco Cappellari, master photographer della Nikon School, che inaugureremo con un tour in Sudafrica. Si tratta di un viaggio adatto a tutti, dal fotoamatore alle prime armi, al fotografo più evoluto che abbia necessità di approfondire alcune tematiche o che solo desideri conoscere nuove location in compagnia di altri appassionati”.   [post_title] => Mapo Travel: continua la crescita, tante le novità per il 2025 [post_date] => 2024-10-10T13:22:10+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728566530000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476431 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Leonardo Hotels, gruppo alberghiero, attivo in oltre 21 paesi con più di 300 strutture, presenta due nuove importanti aperture a Roma, che confermano il continuo processo di espansione del gruppo in Italia. Presente con sei strutture sparse lungo la penisola - a Roma, Milano, Verona, Venezia e Lazise - il gruppo alberghiero conferma con i numeri una fase di crescita significativa nel mercato italiano. Nel 2023, Leonardo Hotels ha registrato in Italia un fatturato di 50 milioni di euro, segnando un incremento di circa 10 milioni rispetto all'anno precedente. Le previsioni sul 2024 indicano un fatturato che dovrebbe chiudere a circa 56 milioni di euro. L’anno precedente ha visto anche un significativo incremento dei turisti stranieri, una tendenza che sta proseguendo nel 2024. Per tutto il 2023 e nella prima metà del 2024, le strutture hanno costantemente raggiunto un tasso di occupazione annuale vicino all'85%. «La partecipazione a TTG Travel Experience è un'ottima opportunità per rafforzare la nostra presenza sul mercato italiano e condividere i nostri prossimi progetti con partner strategici e operatori del settore - afferma Monica Stefanelli – Head of Sales Cluster Italy Leonardo Hotels - L'apertura di due nuove strutture a Roma nel 2025 testimonia il nostro impegno ad espandere la nostra presenza in Italia. I nuovi progetti riflettono i valori del nostro gruppo: innovazione, design di qualità e un servizio che risponde alle esigenze del viaggiatore moderno, sia business che leisure. Abbiamo obiettivi ambiziosi e siamo certi che il nostro approccio strategico vincente continuerà a portare ottimi risultati in futuro». Per il prossimo anno è prevista  l’apertura del NYX Hotel Rome situato nel quartiere Prati, a pochi passi dal Vaticano e da Castel Sant'Angelo, in una posizione strategica per attrarre sia turisti che viaggiatori d'affari. FCon un investimento di circa 20 milioni di euro, la struttura disporrà di 300 camere, un ristorante, un bar, una terrazza interna e aree meeting modulabili. Sempre a Roma, il 1° febbraio 2025 aprirà le sue porte il Leonardo Boutique Hotel Rome Monti. Situato nel cuore del caratteristico quartiere Monti,  disporrà di 80 camere rinnovate, un'accogliente sala colazioni, un bar, una corte interna e una splendida terrazza panoramica. Gli ospiti avranno a disposizione una spa dotata di sauna, bagno turco, whirlpool e palestra, per un soggiorno all'insegna del benessere e del relax. Completa l’offerta una sala meeting per eventi aziendali. [post_title] => Leonardo Hotels rafforza la presenza in Italia con 2 nuove strutture a Roma [post_date] => 2024-10-10T12:11:17+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728562277000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476392 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Go To Fly lancia la rotta Trapani Verona. Airgest, società di gestione dell'aeroporto di Trapani Birgi, ha stipulato un accordo con la compagnia aerea Go to Fly che, dopo la rotta per Forlì già attiva il lunedì e il sabato, aggiunge anche Verona tra le sue destinazioni. La tratta sarà operativa dal 2 dicembre fino all'11 gennaio, per poi riprendere dai primi di marzo fino a tutta l'estate, due frequenze settimanali sempre il sabato e il lunedì. La rotta Trapani Forlì era già stata portata a due frequenze settimanali da settembre e viene confermata. «Mi complimento con la compagnia aerea Go To Fly per questo importante investimento all'aeroporto di Trapani - commenta il presidente di Airgest, Salvatore Ombra – che, dopo il grande successo di Forlì, toccherà anche la città di Verona, promettendo bene per le prossime vacanze di Natale e per la stagione estiva». Il lancio della nuova rotta nel corso di una conferenza stampa all'interno del TTG di Rimini, che ha ospitato anche la presentazione della stagione invernale 2024-2025 ed estiva 2025 dell'aeroporto di Forlì. «Dopo aver portato, già da settembre, a due frequenze il Forlì Trapani - spiega  Paolo Amodeo, responsabile operativo della compagnia aerea Go To Fly, marketing carrier di Forlì Airport – adesso aggiungiamo il Verona, a partire da dicembre, impiegando una macchina il sabato interamente su Birgi. Un investimento importante da cui ci aspettiamo un ritorno altrettanto importante. Puntiamo sulla Sicilia e i numeri estivi ci confortano su questo». [post_title] => Trapani Birgi, GoToFly inaugura dal 2 dicembre il collegamento per Verona [post_date] => 2024-10-10T12:10:38+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728562238000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "cala il sipario sullavventura di air italy i numeri della debacle" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":72,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1397,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476605","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Autentico Hospitality, il rinomato brand di ospitalità che rappresenta l’eccellenza dell’accoglienza made in italy, annuncia con l’ingresso di un’altra struttura d’eccezione nella sua rete portando a 20 il numero di hotels in portfolio su tutto il territorio nazionale. Si tratta del Grand Hotel Parker’s, il più antico e prestigioso hotel di Napoli.\r\n\r\nOspitalità napoletana ed eleganza d’altri tempi con una delle viste più belle sul Golfo di Napoli, il Grand Hotel Parker’s comprende 67 camere e suite.\r\n\r\nCon una storia che affonda le radici nel 1870, l'hotel si distingue per la sua eleganza e tradizione, offrendo agli ospiti un'esperienza culinaria indimenticabile presso il George Restaurant.\r\n\r\n«La passione e la cultura dell’ospitalità continuano dal lontano 1870 e crescono con un occhio attento al futuro e un profondo rispetto per la storia, mantenendo salda la tradizione di ospitalità e qualità che contraddistingue questo luogo – conferma il Chief Experience Officer del Grand Hotel Parker’s Giovanni Torre Avallone - Il Grand Hotel Parker’s è davvero un luogo senza tempo, uno dei riferimenti europei dell’ospitalità napoletana e siamo lieti di poterne condividere con Autentico Hotels fama e prestigio, certi che la professionalità di tutto il team saprà valorizzarne le peculiarità e contribuire alla sua ulteriore crescita».\r\n\r\n«Siamo entusiasti di accogliere una struttura iconica come il Grand Hotel Parker’s nell’esclusivo club di Autentico Hotels e di avere un punto di riferimento su una destinazione come Napoli, che sul segmento alto di gamma sta registrando una crescita record della domanda – dichiara Mario Cardone CEO & Co-founder del brand - Aver raggiunto le 20 strutture è per noi un importante traguardo che testimonia il nostro costante impegno verso la cura e l’innovazione nel settore dell’ospitalità, permettendoci di continuare a personalizzare il servizio con sempre maggiore attenzione e cura alle singole esigenze delle strutture».","post_title":"Autentico Hospitality, entra il Grand Hotel Parker's, ventesima struttura del brand di lusso","post_date":"2024-10-11T15:06:02+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1728659162000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476585","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Obiettivo 400.000 passeggeri nel 2025 per l'aeroporto di Rimini: \"Un terzo in più di quest’anno. E nel 2026 cresceremo ancora. I prossimi due anni saranno cruciali per una svolta\": Leonardo Corbucci, amministratore delegato del ’Fellini’ ha messo a fuoco il prossimi step di crescita per lo scalo che potrà quindi contare su “più voli, più rotte internazionali e anche interne”, e anche collegamenti diretti da Roma o Milano “per essere connessi a un hub”.\r\n\r\nAncora non è stato presentato ufficialmente il network, ma per certo ci saranno più rotte dall'Inghilterra, oltre a Londra si aggiungeranno i voli da altre città (una dovrebbe essere Manchester). Per i voli interni, oltre a Cagliari e Palermo se ne dovrebbe aggiungere, finalmente, uno da Roma (o Milano).\r\n\r\nUn contributo significativo alla crescita dei numeri 2026 sarà quello legato a Routes Europe, il più importante evento europeo del trasporto aereo, che la città romagnola ospiterà dal 18 al 20 maggio del 2026. ","post_title":"Rimini: l'aeroporto punta ai 400.000 passeggeri per il 2025","post_date":"2024-10-11T12:56:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728651410000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476575","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Delta Air Lines sconta le conseguenze del CrowdStrike che ha metà luglio a costretto alla cancellazione di migliaia di voli e chiude un terzo trimestre 2024 con un utile netto adjusted di 971 milioni, in calo del 26% rispetto agli oltre 1,3 miliardi dell'anno precedente; l'utile operativo ha subito un calo del 30% a 1,37 miliardi di dollari.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nI ricavi sono invece aumentati dell'1% a 15,68 miliardi di dollari, incremento anche per i costi, con un +6% a quota 14,28 miliardi. \r\n\r\nPer il trimestre in corso, Delta prevede una crescita dei ricavi compresa tra il 2% e il 4% e un margine operativo all'11-13%. Il vettore segnala che in occasione delle elezioni presidenziali del 5 novembre si potrebbe verificare una diminuzione di un punto percentuale dei ricavi nel trimestre e l’incertezza legata alle elezioni potrebbe pesare sulla domanda di viaggi per circa due settimane intorno al 5 novembre, per poi riprendersi nelle settimane successive.\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Delta Air Lines: profitti a -26% penalizzati dal crash tecnologico di luglio","post_date":"2024-10-11T12:41:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728650475000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476361","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Unahotels Capotaormina sorge su un promontorio che si tuffa nel mare. Incastonato in uno sperone di roccia, trasmette un senso di pace e di bellezza: «L’unicità del posto è un nostro punto di forza. - afferma il direttore Francesco Mameli - Vogliamo che l’ospite viva un’esperienza a 360°, all’interno della struttura e all’esterno, scoprendo quest’area della Sicilia. Il nostro ospite medio viaggia in tutto il mondo, ha un parametro di riferimento di altissimo livello: per questo vogliamo soddisfare le sue aspettative diversificando l’offerta e creando ambienti unici. Questi sono anni di crescita nelle presenze e nel fatturato, anche perché la destinazione Taormina beneficia di una forte attenzione internazionale. Con l’arrivo dei grandi brand alberghieri e dei protagonisti del mondo della moda, gli ospiti arrivano da tutto il mondo: italiani, tedeschi, inglesi, francesi e anche sudamericani, in particolare dall’Argentina. Gli americani aumenteranno grazie al volo diretto da New York su Catania che verrà operato da delta Airlines a partire dal mese di maggio e per tutta la stagione estiva. - prosegue Mameli - Stiamo facendo dei numeri molto importanti e per garantire all’ospite un elevato livello di qualità ci stiamo preparando per una ristrutturazione che ci renderà ancora più competitivi. Vivremo anni di crescita e cambiamento, sempre sostenuti da Gruppo Una, di cui Capotaormina è uno dei gioielli». Unahotels Capotaormina è oggi 4stelle; le 190 ampie e luminose camere dell’hotel si affacciano tutte sul mare. Gli ospiti possono trascorrere momenti di relax sulla spiaggia privata, nel suggestivo solarium che circonda la piscina a sfioro alimentata con acqua di mare e nel centro benessere. L’offerta f&b è di grande qualità e il pesce è protagonista, insieme con l’autentica cucina siciliana con prodotti a km.0. «All’interno dell’hotel si può vivere un’esperienza unica a partire dalla colazione della mattina, partecipando alle diverse attività organizzate per gli ospiti e pranzando nel ristorante affacciato sul mare, che si raggiunge attraverso un tunnel scavato nella roccia. - sottolinea il general manager – Siamo attenti ad ogni esigenza dei nostri ospiti, anche alle intolleranze alimentari: offriamo piatti e locations molto speciali, con scenari unici. Abbiamo anche una palestra attrezzata e un centro congressi modulabile in tre spazi per cerimonie ed eventi di ogni genere, con banchettistica fino a 500 persone. Un elemento distintivo di questo hotel è il personale, che è tutto di provenienza locale e lavora con impegno e passione. - conclude Mameli - È per me un grande privilegio essere a capo di un gruppo di professionisti con grandi capacità e disponibilità, capace di tramutare le più belle idee in realtà».\r\n\r\n[gallery ids=\"476374,476373,476370,476369,476365,476366\"]","post_title":"Gruppo Una nella Sicilia Orientale: l’esperienza unica di Unahotels Capotaormina","post_date":"2024-10-11T12:29:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1728649751000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476518","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"BWH Hotels Italia & Malta si avvia verso l’ultimo trimestre del 2024 con risultati in crescita sul territorio nazionale e a Malta, nuova Country acquisita.\r\n\r\nDopo aver infatti chiuso il 2023 con 365 milioni di euro di fatturato, 4,5 milioni di presenze e 3 milioni di roomnights, anche nel 2024 si è osservata una crescita: nei primi 9 mesi il fatturato per camera disponibile (RevPar) è cresciuto del 2,5 % rispetto al 2023. Anche l’on the book del prossimo trimestre segue questo trend, con interessanti anticipi di prenotazione.\r\n\r\nIn questo contesto di espansione, il gruppo ha registrato ad oggi un totale di 14 nuove affiliazioni, tra attivazioni già avvenute nell’anno in corso e pipeline. Tra i nuovi hotel già prenotabili sui sistemi BWH: BW Premier Hotel Malta a Qawra, Shelley e Delle Palme, BW Signature Collection a Lerici (nel Golfo dei Poeti), il Best Western Hotel Green City a Parma, il Best Western Plus The Hub Hotel a Milano, Al Caminetto WorldHotels Crafted di Torri del Benaco sul Lago di Garda, l’Antico Sipario BW Signature Collection di Paciano (Perugia), il Muraless Art Hotel WorldHotels Crafted a Verona.\r\n\r\nDi prossima attivazione: Bellevue di Pesaro, l’Hotel Turin City di Torino, Le Dune Resort di Porto Palo (Agrigento), un nuovo hotel a Catanzaro, a Sant’Antioco, a Modica e un nuovo ingresso a Malta, a La Valletta.\r\n\r\nQuattordici nuove strutture per un totale di 817 camere vanno quindi ad ampliare l’offerta del gruppo aderendo alle diverse soluzioni di brand. “Il nostro piano di sviluppo, oltre all’acquisizione di nuove strutture, prevede l’incremento del valore aggiunto per quelle già parte del gruppo – spiega Sara Digiesi, ceo di BWH Hotels Italia & Malta –. Distribuzione, visibilità, formazione e strumenti HR, tecnologia, acquisti, ESG: sono solo alcuni degli ambiti in cui Bwh supporta gli hotel per migliori risultati economici di lungo periodo. Inoltre, un focus sull’offerta upper-upscale accresce il valore della proposta WorldHotels”.\r\n\r\n“Vogliamo arricchire la nostra offerta su tutto il territorio, dalle principali città, sfruttando il nostro ampio portafoglio di brand, alle destinazioni regional e leisure. Grazie alle Collection, abbiamo la capacità di diversificare ulteriormente l’offerta sia dal punto di vista di prodotto che di brand, guardando con interesse alle proposte più lifestyle e upscale - commenta Fabrizio Doria, chief of development  -. Lo sviluppo di BWH Hotels si attua in partnership con imprenditori indipendenti, Operations Company e White Label più strutturate. Si aggiunge alle modalità consolidate, la possibilità di gestione degli hotel attraverso SIHO - Hotel Operations, neonata società di gestione, controllata da BWH Hotels e partecipata da soci albergatori\".","post_title":"BWH Hotels Italia & Malta continua a crescere: 14 nuovi hotel nel gruppo","post_date":"2024-10-11T09:01:44+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728637304000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476497","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Allungare la durata media del soggiorno e rafforzare la comunicazione che vuole promuovere non solo la capitale Budapest ma anche regioni limitrofe: questo l’impegno 2025 di Máté Terjek, responsabile sviluppo mercato Italiano, soagnolo e Uk di Visit Hungary.\r\n“L’obiettivo è quello di spostare la percezione di una Budapest vista come veloce city break di due giorni, per arrivare a soggiorni di 4 giorni”. In parallelo “diamo maggiore visibilità a due regioni, quella del lago Balaton e quella del Tokaj, che offrono uno spaccato di tutti i punti di forza della destinazione, dall’offerta culturale a quella termale, passando dallo sport e dal  mondo del vino”.\r\nDall’Italia, che si conferma “terzo mercato più importante per la città di Budapest e settimo per la destinazione” nei primi otto mesi del 2024 sono arrivati “289.000 visitatori, +27% rispetto all’analogo periodo del 2023, per un totale di 751.000 notti (+23%). La durata media del soggiorno è stata di 2,6 giorni, in lieve calo. Le previsioni per l’intero 2024 puntano a totalizzare tra i 900.000 e il milione di pernottamenti italiani”.\r\nA livello globale l’Ungheria ha accolto, sempre tra gennaio e agosto 2024, “5,9 milioni di turisti internazionali, per una crescita del +17%. E a crescere, in modo particolare, è stata ancora una volta Budapest, con un +58% in termini di pernottamenti “.","post_title":"Ungheria, non solo Budapest: focus su soggiorni più lunghi e regioni Tokaj e Balaton","post_date":"2024-10-10T14:33:54+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728570834000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476409","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Archiviata la stagione estiva, Mapo Travel si appresta a chiudere il 2024 con una crescita complessiva vicina al +50% e si prepara ad un 2025 ricco di novità. Buoni i numeri del Mare Italia, soprattutto grazie alle strutture a gestione diretta, ottimi i risultati sul lungo raggio.\r\n\r\n“Il Mare Italia – spiega Barbara Marangi, general manager di Mapo Travel - è sicuramente il cuore delle proposte Mapo Travel, con le nostre quattro strutture, il Mapo Hotel Santa Lucia di Santa Cesarea Terme, il Mapo Village Plaia di Ostuni, il Mapo Resort Villa Hermosa di Porto Cesareo e il Residence San Bull di Metaponto, che continuano a registrare riscontri positivi e sulle quali puntiamo molto”.\r\n\r\nTra le sorprese in grado di catalizzare le scelte dei viaggiatori durante l’estate, le destinazioni del medio raggio Egitto, Turchia e Marocco.\r\n\r\n“Il Marocco, con il tour delle città imperiali, è la new entry vincente del nostro catalogo 2024. Insieme alla Turchia e al sempre apprezzato Egitto, è una delle mete che i viaggiatori italiani hanno preferito in questi ultimi mesi. Si tratta di luoghi che riescono a mixare mare e cultura, storia e relax in atmosfere e paesaggi suggestivi”, continua Barbara Marangi.\r\n\r\nAnche il brand Mapo World, dedicato al lungo raggio, si avvia ad una chiusura di 2024 con un fatturato di oltre 6,5 milioni di euro, ben sopra le aspettative di inizio anno.\r\n\r\n“Mapo World ha compiuto da poco 18 mesi: i risultati continuano a premiare l’idea che a marzo 2023 ha convinto Mapo Travel a puntare sui viaggi intercontinentali. Tra le novità più emozionanti del 2025 – racconta Fabrizio Celeghin, direttore commerciale di Mapo – ci sono i viaggi di gruppo con corso fotografico, accompagnati da Franco Cappellari, master photographer della Nikon School, che inaugureremo con un tour in Sudafrica. Si tratta di un viaggio adatto a tutti, dal fotoamatore alle prime armi, al fotografo più evoluto che abbia necessità di approfondire alcune tematiche o che solo desideri conoscere nuove location in compagnia di altri appassionati”.\r\n\r\n ","post_title":"Mapo Travel: continua la crescita, tante le novità per il 2025","post_date":"2024-10-10T13:22:10+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728566530000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476431","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Leonardo Hotels, gruppo alberghiero, attivo in oltre 21 paesi con più di 300 strutture, presenta due nuove importanti aperture a Roma, che confermano il continuo processo di espansione del gruppo in Italia. Presente con sei strutture sparse lungo la penisola - a Roma, Milano, Verona, Venezia e Lazise - il gruppo alberghiero conferma con i numeri una fase di crescita significativa nel mercato italiano.\r\n\r\nNel 2023, Leonardo Hotels ha registrato in Italia un fatturato di 50 milioni di euro, segnando un incremento di circa 10 milioni rispetto all'anno precedente. Le previsioni sul 2024 indicano un fatturato che dovrebbe chiudere a circa 56 milioni di euro.\r\n\r\nL’anno precedente ha visto anche un significativo incremento dei turisti stranieri, una tendenza che sta proseguendo nel 2024. Per tutto il 2023 e nella prima metà del 2024, le strutture hanno costantemente raggiunto un tasso di occupazione annuale vicino all'85%.\r\n\r\n«La partecipazione a TTG Travel Experience è un'ottima opportunità per rafforzare la nostra presenza sul mercato italiano e condividere i nostri prossimi progetti con partner strategici e operatori del settore - afferma Monica Stefanelli – Head of Sales Cluster Italy Leonardo Hotels - L'apertura di due nuove strutture a Roma nel 2025 testimonia il nostro impegno ad espandere la nostra presenza in Italia. I nuovi progetti riflettono i valori del nostro gruppo: innovazione, design di qualità e un servizio che risponde alle esigenze del viaggiatore moderno, sia business che leisure. Abbiamo obiettivi ambiziosi e siamo certi che il nostro approccio strategico vincente continuerà a portare ottimi risultati in futuro».\r\n\r\nPer il prossimo anno è prevista  l’apertura del NYX Hotel Rome situato nel quartiere Prati, a pochi passi dal Vaticano e da Castel Sant'Angelo, in una posizione strategica per attrarre sia turisti che viaggiatori d'affari. FCon un investimento di circa 20 milioni di euro, la struttura disporrà di 300 camere, un ristorante, un bar, una terrazza interna e aree meeting modulabili.\r\n\r\nSempre a Roma, il 1° febbraio 2025 aprirà le sue porte il Leonardo Boutique Hotel Rome Monti. Situato nel cuore del caratteristico quartiere Monti,  disporrà di 80 camere rinnovate, un'accogliente sala colazioni, un bar, una corte interna e una splendida terrazza panoramica. Gli ospiti avranno a disposizione una spa dotata di sauna, bagno turco, whirlpool e palestra, per un soggiorno all'insegna del benessere e del relax. Completa l’offerta una sala meeting per eventi aziendali.","post_title":"Leonardo Hotels rafforza la presenza in Italia con 2 nuove strutture a Roma","post_date":"2024-10-10T12:11:17+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728562277000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476392","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Go To Fly lancia la rotta Trapani Verona.\r\n\r\nAirgest, società di gestione dell'aeroporto di Trapani Birgi, ha stipulato un accordo con la compagnia aerea Go to Fly che, dopo la rotta per Forlì già attiva il lunedì e il sabato, aggiunge anche Verona tra le sue destinazioni. La tratta sarà operativa dal 2 dicembre fino all'11 gennaio, per poi riprendere dai primi di marzo fino a tutta l'estate, due frequenze settimanali sempre il sabato e il lunedì. La rotta Trapani Forlì era già stata portata a due frequenze settimanali da settembre e viene confermata.\r\n\r\n«Mi complimento con la compagnia aerea Go To Fly per questo importante investimento all'aeroporto di Trapani - commenta il presidente di Airgest, Salvatore Ombra – che, dopo il grande successo di Forlì, toccherà anche la città di Verona, promettendo bene per le prossime vacanze di Natale e per la stagione estiva».\r\n\r\nIl lancio della nuova rotta nel corso di una conferenza stampa all'interno del TTG di Rimini, che ha ospitato anche la presentazione della stagione invernale 2024-2025 ed estiva 2025 dell'aeroporto di Forlì.\r\n\r\n«Dopo aver portato, già da settembre, a due frequenze il Forlì Trapani - spiega  Paolo Amodeo, responsabile operativo della compagnia aerea Go To Fly, marketing carrier di Forlì Airport – adesso aggiungiamo il Verona, a partire da dicembre, impiegando una macchina il sabato interamente su Birgi. Un investimento importante da cui ci aspettiamo un ritorno altrettanto importante. Puntiamo sulla Sicilia e i numeri estivi ci confortano su questo».","post_title":"Trapani Birgi, GoToFly inaugura dal 2 dicembre il collegamento per Verona","post_date":"2024-10-10T12:10:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728562238000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti