23 December 2025

Alitalia-Etihad, attesa a giorni la lettera d’intenti

Hogan James 2014Tarda ad arrivare la lettera d’intenti che fissa le condizioni di Etihad per investire in Alitalia, ma la trattativa prosegue. Il ceo della compagnia aerea di Abu Dhabi, James Hogan, parlando al Global Aerospace Summit di Dubai, ha fatto capire che c’è stato un primo passaggio in cda e che ora il focus si sposta sugli aspetti commerciali: «Il mandato che abbiamo avuto dagli azionisti è che se riusciamo a raggiungere un accordo che soddisfi il commerciale allora torneremo al cda e glielo presenteremo – riporta una nota Ansa -. Al momento questo è lo stato cui siamo arrivati con le discussioni». Ambienti vicini ad Alitalia confermano che la lettera d’intenti arriverà, dovrebbe essere questione di giorni. Dopo inizieranno le trattative: il closing resta fissato a fine giugno, dopo il via libera del Piano industriale da parte dei cda delle due compagnie. Intanto cominciano a trapelare indiscrezioni sul Piano, che dovrebbe intervenire sulle rotte (diminuzione del medio raggio e incremento dell’intercontinentale), sul costo del lavoro (conversione della cig a rotazione in cig a zero ore), ristrutturazione del debito e connessione di Fiumicino con l’Alta velocità. Nei progetti di Abu Dhabi ci potrebbe essere anche una maggiore integrazione di Alitalia con Airberlin, di cui Etihad possiede il 29,2% (e punterebbe – secondo la stampa tedesca – a salire al 49,9%): Hogan ha annunciato un’accelerazione nella partnership con la compagnia tedesca. Ma Etihad lavora anche con Air France-Klm, per rafforzare la partnership di code-share. Ma a Roma si attende anche un’altra lettera: quella con cui la Commissione europea chiede alle autorità italiane di vigilare sull’operazione con Etihad.

 

 

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