1 May 2024

Alitalia, cda: «Piano serio e realistico»

[ 0 ]

«Un piano serio e realistico»: con questa dichiarazione stringata una nota ufficiale di Alitalia commenta l’esito del consiglio di amministrazione che si è svolto ieri a Milano. «Il cda – prosegue la nota – ha fatto una prima, approfondita analisi del piano di rilancio della compagnia preparato dall’amministratore delegato, Cramer Ball, e verificato dall’advisor indipendente Roland Berger. Il cda ha giudicato il piano serio e realistico. Il cda si è detto in linea con gli obiettivi del piano stesso, aprendo la strada a una finale approvazione da parte del consiglio di amministrazione atteso per la prossima settimana». Ancora qualche giorno quindi per il semaforo verde al nuovo business plan: tra i punti all’ordine del giorno il rifinanziamento della compagnia per circa 900 milioni di euro. I due principali soci italiani, Unicredit e Intesa SanPaolo, prima di procedere hanno chiesto un intervento drastico sul taglio dei costi. Cramer Ball ha parlato di 160 milioni di euro di risparmi, l’esubero di 1500/2000 dipendenti, e la messa a terra di 20 Airbus A320, aerei di medio raggio.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466401 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si terrà a Sorrento l’ultima tappa della campagna di recruiting di Gnv finalizzata all’inserimento di circa 500 nuove risorse, in vista della prossima stagione estiva, e alla presentazione delle opportunità di lavoro a bordo delle navi. La compagnia ha organizzato negli scorsi mesi una serie di open day dedicati alla conoscenza e selezione di nuovi candidati: dopo le tappe di Torre del Greco, Potenza, Catanzaro, Bari e Palermo, Gnv ora approda a Sorrento per l’appuntamento conclusivo, che si terrà nelle giornate di mercoledì 8 dalle ore 11:30 alle 18 e giovedì 9 maggio dalle ore 11 alle 18 presso l’Msc Training Center (via Cocumella 4, Sant'Agnello). La compagnia ricerca numerose professionalità con diversi gradi di esperienza e di seniority, tra questi personale di macchina e di coperta, come ufficiali, ottonai, operai e frigoristi, ma anche staff per la gestione dell’hotel, come commissari, assistenti ufficio, cuochi, pizzaioli, garzoni e piccoli di camera. Si ricercano inoltre candidati che conoscano le lingue, in particolare la lingua araba, il francese e lo spagnolo. Ai candidati che vorranno presentarsi agli open day sarà richiesto di portare con sé una copia del proprio cv aggiornato e, qualora avessero esperienze pregresse a bordo, il libretto di navigazione e la documentazione relativa ai corsi Sctw. La candidatura verrà valutata anche se non in possesso di tali requisiti e, in caso di accettazione, i candidati verranno supportati economicamente nell’effettuare i corsi di idoneità alla navigazione e seguiti in tutto l’iter per ottenere il libretto di navigazione. Una volta in possesso della documentazione necessaria, i candidati avranno la possibilità di partecipare a delle sessioni di training a bordo organizzate in collaborazione con l'Msc Training Center, che permetteranno loro di familiarizzare con l’ambiente della nave e le mansioni legate al mestiere. Per l’invio dei cv è possibile consultare il sito della compagnia www.gnv.it all’interno della sezione Lavora con noi. Per ulteriori informazioni scrivere a crew@gnv.it [post_title] => Gnv: a Sorrento l'ultimo open day della campagna di recruiting estate 2024 [post_date] => 2024-04-29T12:38:45+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714394325000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466392 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_466393" align="alignleft" width="300"] Giuseppe Cavallo[/caption] Parte dall'accordo appena siglato con l'operatore francese Top of Trave il nuovo progetto incoming del gruppo Nicolaus. “Stiamo lavorando da anni per l’attivazione di un’attività di questo genere, che sia consistente, rilevante per l’ampliamento e la diversificazione del business e che rappresenti un’innovativa messa a sistema di una progettualità e di una operatività già parte del nostro dna, strettamente connesso al nostro territorio - spiega Danilo Pomes, international sales manager dell'operatore pugliese -. Siamo, quindi, particolarmente orgogliosi di aver costruito questa operazione in sinergia con un player prestigioso come Top of Travel, lavorando a stretto contatto con il contesto locale, e che un piano importante per l’ampliamento del nostro business parta proprio dalla Puglia: primo passo di un percorso che ci vedrà lavorare in diverse aree del Sud Italia, anche in qualità di dmc”. In un certo senso, si può parlare di ritorno alle origini, visto che la fase di avvio delle attività di quello che è diventato uno dei nomi in evidenza del tour operating e dell’hospitality italiana era prevalentemente concentrata sulla creazione di opportunità di viaggio e servizi a terra per alcuni mercati stranieri, con esperienze a stretto contatto con i contesti locali, operando appunto anche in chiave di dmc. La nuova visione dell’incoming Nicolaus parte in particolare da tre elementi chiave: l’attivazione di un dialogo con il territorio in chiave proattiva e sinergica; il riavvio e l’attivazione ex novo di interazioni privilegiate con mercati ad alto valore aggiunto; la sistematizzazione dei servizi di dmc, con un ampliamento del raggio di azione, finalizzato a rendere le realtà locali ancora più protagoniste. Al centro dell’operazione la struttura a gestione diretta Nicolaus Prime il Gabbiano, affacciata sulla baia delle Canne di Marina di Pulsano. Unitamente al soggiorno, la formula di accoglienza declinata ad hoc prevede servizi speciali nel resort e un ricco portfolio di esperienze modellate di concerto con diverse realtà locali, dopo un attento studio e attività di indagine di marketing, tese a soddisfare le attese degli ospiti francesi. In funzione territoriale, focus particolare anche su noleggio mezzi e trasferimenti, grazie a specifici accordi con compagnie di noleggio e di taxi, che nel corso della prima giornata di soggiorno prevede la presenza costante di due vetture in struttura. Per garantire, inoltre, la possibilità di raggiungere il centro di Pulsano, vivendo la località e i dintorni, è attivo quotidianamente anche un servizio di navetta, con partenze e rientri a orari prestabiliti. “La nostra interlocuzione privilegiata rimane, naturalmente, quella con la distribuzione nazionale, dimostrata anche dai numeri di camere garantite nel periodo rilevante per le vacanze degli ospiti italiani - puntualizza l'amministratore dell’hospitality company del gruppo, Giuseppe Cavallo -. Pensiamo, però, che l’allungamento della stagione, andando a intercettare mercati stranieri di valore, sia sempre più cruciale per dare, da una parte, irrinunciabile solidità a organizzazioni come la nostra, alle strutture alberghiere e a chi eroga servizi, e, dall’altra, continuità economica a certi territori per far sì che il turismo sia sempre meno un fenomeno carsico e sempre più una risorsa con una forte sostenibilità sociale”.   [post_title] => Nicolaus, ritorno alle origini: al via un progetto incoming con il to francese Top of Travel [post_date] => 2024-04-29T12:11:38+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714392698000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466356 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Importante novità in casa Villa d'Este che annuncia l'acquisizione dell'hotel Miralago: 4 stelle di Cernobbio da cinquant’anni nelle mani della famiglia Ambrosini. Situata nella cornice della piazzetta del paese, in cui sorge anche l’Harry’s Bar, che il gruppo ha aggiunto al proprio portfolio lo scorso febbraio, la struttura vanta 40 camere, ristorante e bar in un edificio di sei piani. L’edificio risale agli anni ‘30 del secolo scorso per poi nel tempo essere in parte trasformato e ammodernato, fino all’aggiunta degli ultimi due piani nel 1991. La gestione operativa dell’hotel continuerà senza interruzione fino alla fine della stagione sotto la guida della famiglia Ambrosini con l’attuale personale impiegato. Dopo la chiusura 2024, inizierà un importante piano di ristrutturazione per adeguare l'hotel ai più moderni standard dell’ospitalità ed elevarne il comfort. “A pochi mesi dall’acquisizione dell’Harry Bar di Cernobbio, siamo molto contenti di poter ora annoverare anche l’hotel Miralago all’interno del nostro gruppo - sottolinea il presidente del consiglio di amministrazione del Villa d’Este, Giuseppe Fontana -: un edificio storico e simbolo di autentica ospitalità italiana, gestito da due generazioni dalla famiglia Ambrosini all’insegna della tradizione e del senso di accoglienza. La città di Cernobbio è per noi il luogo ideale dove crescere anche diversificando il nostro portfolio. Lavoriamo ogni giorno a Villa d’Este per far conoscere la destinazione nel mondo e per offrire un’ospitalità d’eccellenza. Siamo convinti che l’acquisto del Miralago aggiunga un tassello importante a questo progetto di crescita e sviluppo del nostro magnifico territorio”. [post_title] => Il gruppo Villa d'Este acquisisce l'hotel Miralago di Cernobbio [post_date] => 2024-04-29T10:57:34+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714388254000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466348 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il general manager del St. Regis Rome, Giuseppe De Martino è il nuovo presidente della sezione turismo e tempo libero di Unindustria. L'elezione si svolta la settimana scorsa presso la sede romana dell'associazione e ha visto anche la nomina a vicepresidente di Veronica Pamio, vp external relations and sustainability gruppo Aeroporti di Roma per il periodo 2024-2027. Inoltre, al consigliere direttivo eletto Serafino Lo Piano, responsabile sales Av Trenitalia - Ferrovie dello Stato, lo stesso presidente ha affidato la delega per le relazioni istituzionali. La sezione è composta da 91 aziende operanti in tutta la filiera, appartenenti nello specifico alle seguenti categorie: alberghi, sport & leisure, infrastrutture e trasporti, mice, agenzie di viaggi e tour operator, attività culturali, termale e ristorazione, per un totale di 8.422 dipendenti. Le altre nomine vedono Alessandra Sensi delle Terme dei Papi in qualità di vice presidente, mentre nel consiglio direttivo, oltre a Lo Piano, sono presenti Marta Abete della Gebart, Sergio Arienzo della Twis, Sergio Berlenghi del gruppo Aeroporti di Roma, Alessandro Cabella del Rome Cavalieri Hilton, The Waldorf Astoria Collection, Michela Camillo di Nh Italia, Federica Catalucci di Triumph Group International, Mirko Cattini dell'hotel Eden, Magno Cristiani del Fiuggi Palace, Flavia De Marchis della Alfa Fcm, Vincenzo Falcone del Bulgari Roma, Stefano Fiori della Univers, Anna Gricini di Rocco Forte Family (Rome), Mario Liguori dello studio Ega, Lorenzo Marzoli della Sport e Salute, Lorenzo Nencini di Starhotels, Pietro Notarbartolo della Aim Italy e Simone Ponziani dell'hotel Residence Oasi di Kufra [post_title] => Giuseppe De Martino nuovo presidente turismo di Unindustria. A Lo Piano le relazioni istituzionali [post_date] => 2024-04-29T10:43:57+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714387437000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466346 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'atteso accordo per l'acquisizione di Air Europa da parte del gruppo Iag potrebbe limitare la concorrenza e portare un aumento dei prezzi: questo l'ultimo monito delle Autorità antitrust europee la cui lente di ingrandimento è puntata da tempo - oltre che sulle nozze Ita Airways-Lufthansa - anche su quelle 'spagnole'. La Commissione europea ha espresso le sue preoccupazioni in una dichiarazione formale di obiezioni alle parti interessate, mentre prosegue l'indagine approfondita sugli effetti concorrenziali dell'acquisizione proposta. Iag potrà presentare i potenziali rimedi entro il prossimo 10 giugno. Il gruppo, che possiede anche Iberia, è disposto a cedere oltre il 40% dei voli che Air Europa ha operato nel 2023 ad altre compagnie aeree per rispondere alle richieste della Commissione europea, come dichiarato in un comunicato dal ceo, Luis Gallego. «Allo stesso modo, ci impegniamo a garantire che nessuna rotta sia operata esclusivamente da Iberia e Air Europa. Lavoriamo per chiudere questa transazione il più rapidamente possibile, nel 2024». Le aree specifiche su cui la Commissione si è concentrata includono alcune rotte domestiche spagnole, in particolare quelle in cui l'alta velocità non rappresenta un'alternativa, nonché le rotte tra la Spagna peninsulare, le Baleari e le Canarie. «Per alcune di queste rotte non ci sarà concorrenza diretta dopo l'operazion» afferma la Commissione, aggiungendo che la concorrenza su altri settori «appare limitata» ed è fornita principalmente da vettori regionali spagnoli e da compagnie aeree low cost. Sono state evidenziate anche alcune rotte a corto raggio verso destinazioni in Medio Oriente e in Europa. Iag e i suoi partner in joint-venture competono testa a testa con Air Europa su una serie di rotte a lungo raggio - in particolare i collegamenti transatlantici tra Spagna, Nord America e America Latina - e l'Ue afferma che, su alcune rotte, non ci sarà «alcuna concorrenza diretta» dopo l'accordo. Per altre rotte, la concorrenza di altre compagnie aeree appare limitata ed entrambe le parti detengono quote di mercato relativamente elevate.  La decisione finale dell'Ue è attesa entro il 15 luglio. [post_title] => Air Europa-Iag: le obiezioni dell'Antitrust Ue all'accordo, decisione entro il 15 luglio [post_date] => 2024-04-29T10:37:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714387065000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466340 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è appena concluso il primo eductour Go4Fam, che ha visto partecipare 40 agenti di viaggio alla scoperta della Grecia del Nord (Epiro, Macedonia) e della penisola Calcidica (Halkidiki). Il viaggio è stato realizzato con la collaborazione di Grimaldi Lines. Il nuovo progetto formativo di Go4sea comprende una serie di attività dedicate al trade, incentrate sull' approfondimento delle destinazioni inserite nella programmazione 2024 e delle nuove linee prodotto di medio e lungo raggio. Protagoniste dei prossimi mesi saranno in particolare altre destinazioni come Chania e Creta dell’Ovest in fly & drive; Albania e Montenegro; le isole dello Ionio (Corfù, Lefkada e Cefalonia), la new entry Pantelleria e, per concludere, una data negli Emirati Arabi Uniti. Parallelamente, sempre nell’ottica della familiarizzazione con il prodotto del tour operator, cominceranno nel mese di maggio una serie di webinar finalizzati a presentare e approfondire le nuove linee di prodotto 2024: Go4Combo per i viaggi combinati tailor-made medio e lungo raggio, ovvero combinazioni tra isole Greche e mete come Albania-Montenegro, Turchia-caicco e mare, Turchia-Grecia, Emirati-Maldive, Thailandia-Giappone...; Go4Tour per gli itinerari guidati a partenza garantita, minimo due persone, in alcune destinazioni medio raggio tra cui Turchia, Grecia Classica e Grecia del Nord, Albania, Montenegro e Macedonia del Nord, nonché per il lungo raggio Stati Uniti, Giappone, Vietnam, Argentina, Thailandia e Perù. “L’intenso programma di formazione ed empowerment iniziato dal 2021 per noi è basato su una forte e produttiva collaborazione tra agenti di viaggio e team Go4sea - recita una nota dell'operatore -: un percorso nato con l’ambizione di promuovere nuove destinazioni specifiche, inserendo in un contesto lavorativo anche momenti divertenti e leggeri. Il primo trimestre riporta dati di crescita incoraggianti e vogliamo continuare su questa lunghezza d’onda. La nostra iniziale specializzazione nata dalla piattaforma vendita traghetti, da cui tutto è cominciato 11 anni fa, oggi è totalmente integrata nei nostri programmi di viaggi combinati in Grecia, Turchia e nei Balcani. L'importante programma di voli charter da Bari e Napoli (Pantelleria, Cefalonia, Creta dell’Ovest, Corfù, Salonicco/Halkidiki, Bodrum, Montenegro) e i numerosi blocchi su voli low cost e di linea da tutta Italia (su medio e lungo raggio), ci hanno consentito di immettere sul mercato più di 10 mila posti volo per l'annata 2024".   [post_title] => Un eductour in Grecia ha inaugurato il progetto formativo Go4Fam di Go4sea [post_date] => 2024-04-29T10:22:04+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714386124000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466194 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “Apprezziamo con piena condivisione l’analisi del Governo sul sistema balneare italiano contenuta nel Piano del Mare: fotografa in maniera assolutamente reale la drammaticità e precarietà della situazione, per questo è anzitutto indispensabile accelerare il percorso riformatore che riguarda il sistema turistico balneare italiano”. Così Maurizio Rustignoli, presidente di Fiba Confesercenti, durante il suo intervento nel corso dell’audizione “Turismo del mare” svoltasi presso la Sala polifunzionale della presidenza del consiglio dei ministri.  “Le oltre 30.000 imprese del turismo balneare - prosegue il presidente - costituiscono la spina dorsale del comparto e non è più procrastinabile un intervento dell’esecutivo italiano volto a riordinare e semplificare la disciplina in materia di concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per finalità turistico-ricreative”. Impegno “Vogliamo evidenziare - aggiunge Rustignoli - l'importanza dell’impegno in corso del tavolo tecnico inerente la mappatura delle coste italiane: il lavoro svolto dal MIT ci permette, dopo ben 15 anni, di avere una mappatura ufficiale ed un primo importante esito è l’aver individuato la percentuale delle coste occupate, ovvero il 33%. Riteniamo, perciò, che adesso sia fondamentale elaborare rapidamente una normativa basata sui dati della mappatura e contemporaneamente avviare una nuova programmazione del demanio marittimo”. “Occorre inoltre - sottolinea il presidente - che venga dato adeguato riconoscimento al principio della congrua remunerazione di tutti i beni materiali e immateriali appartenenti all’impresa balneare, e non solo degli investimenti non ancora ammortizzati: migliaia di famiglie hanno speso tutta la loro vita in questo lavoro, con cospicui investimenti di cui beneficia il sistema e il cui valore è giusto sia riconosciuto in capo ai titolari delle aziende”. Erosione costiera “Altro tema fondamentale da affrontare per rafforzare il sistema balneare italiano - conclude Rustignoli - è quello della erosione costiera, che necessita di competenze ed interventi diretti: è indispensabile una progettazione idonea per andare a ricostruire l'arenile individuando nuove tipologie di intervento, che vadano oltre le classiche scogliere a protezione della costa. Ci riferiamo soprattutto alle nuove tipologie di ‘Reef Ball’, barriere frangiflutto sommerse per antierosione e ricostruzione costiera e per il ripopolamento ittico”. [post_title] => Balneari Confesercenti: «Bene il Piano del Mare ma bisogna affrettarsi» [post_date] => 2024-04-26T11:00:48+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714129248000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466188 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Airbus, come Boeing, il suo principale rivale, deve affrontare la sfida di accelerare la produzione di aeromobili per soddisfare la crescente domanda. Il produttore europeo, fortemente colpito dai problemi della catena di fornitura, non ha mai accumulato così tanti ordini come adesso. E la cifra, lungi dal diminuire, è in aumento. Secondo gli ultimi dati, ha chiuso il 2023 con 8.598 richieste, il che rappresenta un aumento significativo del 19% rispetto alle 7.239 richieste ricevute al 31 dicembre 2022. Per cercare di correggere questa tendenza, Airbus prevede di accelerare la produzione nei prossimi anni. Con la famiglia A320 l'intenzione è quella di migliorare progressivamente fino a raggiungere i 75 aeromobili consegnati al mese nel 2026. Per questo sarà cruciale la costruzione di due nuovi stabilimenti di assemblaggio a Tianjin (Cina) e Mobile (USA), un processo già avviato. . Per quanto riguarda l'A220, il suo obiettivo è raggiungere un ritmo di 14 unità al mese nel 2026. Per quanto riguarda gli aeromobili wide-body, il gruppo continua a raggiungere gli obiettivi del suo piano di raggiungere la produzione mensile di quattro A330 nel 2024 e dieci A350 nel 2026. L'altra grande sfida per Airbus consiste nell'ottenere i permessi necessari per procedere al lancio definitivo del nuovo modello con cui intende rivoluzionare il lungo raggio, l'A321XLR. La prima unità consegnata, che andrà ad Aer Lingus, è già sulla catena di montaggio finale. Dovremo però aspettare fino al terzo trimestre, a meno che non si verifichino nuovi imprevisti, perché entri in funzione  [post_title] => Airbus prevede di accelerare la produzione per i prossimi anni [post_date] => 2024-04-26T09:42:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714124561000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466272 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovi provvedimenti contro il turismo di massa ad Amsterdam, che non permetterà più la costruzione di nuovi strutture alberghiere. «Vogliamo rendere e mantenere la città vivibile per i residenti e i visitatori - spiega una nota del governo, ripresa da Reuters -. Ciò significa: niente turismo eccessivo, niente nuovi hotel e non più di 20 milioni di pernottamenti all'anno in hotel da parte dei turisti». Un nuovo hotel potrà essere costruito solo a fronte della chiusura di un altro albergo, se il numero di posti letto non aumenta e se la nuova struttura sarà migliore, ad esempio più sostenibile. La norma non è retroattiva e non si applica quindi agli alberghi la cui realizzazione era già stata autorizzata.  Il limite arriva dopo che i cittadini si sono lamentati degli effetti dell'elevato numero di turisti: nel 2023, la città ha totalizzato 20.665.000 pernottamenti solo negli hotel, senza considerare le case vacanza, i bed and breakfast e gli arrivi dei crocieristi. Il regolamento è l'ultima di una serie di misure adottate dalla città di Amsterdam per far fronte all'overtourism: quest'anno la tassa di soggiorno è passata dal 7% al 12,5%, la più alta d'Europa.  [post_title] => Amsterdam contro il turismo di massa: vietata la costruzione di nuovi alberghi [post_date] => 2024-04-24T12:43:27+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713962607000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "alitalia cda piano serio e realistico" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":36,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1938,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466401","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si terrà a Sorrento l’ultima tappa della campagna di recruiting di Gnv finalizzata all’inserimento di circa 500 nuove risorse, in vista della prossima stagione estiva, e alla presentazione delle opportunità di lavoro a bordo delle navi. La compagnia ha organizzato negli scorsi mesi una serie di open day dedicati alla conoscenza e selezione di nuovi candidati: dopo le tappe di Torre del Greco, Potenza, Catanzaro, Bari e Palermo, Gnv ora approda a Sorrento per l’appuntamento conclusivo, che si terrà nelle giornate di mercoledì 8 dalle ore 11:30 alle 18 e giovedì 9 maggio dalle ore 11 alle 18 presso l’Msc Training Center (via Cocumella 4, Sant'Agnello).\r\n\r\nLa compagnia ricerca numerose professionalità con diversi gradi di esperienza e di seniority, tra questi personale di macchina e di coperta, come ufficiali, ottonai, operai e frigoristi, ma anche staff per la gestione dell’hotel, come commissari, assistenti ufficio, cuochi, pizzaioli, garzoni e piccoli di camera. Si ricercano inoltre candidati che conoscano le lingue, in particolare la lingua araba, il francese e lo spagnolo.\r\n\r\nAi candidati che vorranno presentarsi agli open day sarà richiesto di portare con sé una copia del proprio cv aggiornato e, qualora avessero esperienze pregresse a bordo, il libretto di navigazione e la documentazione relativa ai corsi Sctw. La candidatura verrà valutata anche se non in possesso di tali requisiti e, in caso di accettazione, i candidati verranno supportati economicamente nell’effettuare i corsi di idoneità alla navigazione e seguiti in tutto l’iter per ottenere il libretto di navigazione. Una volta in possesso della documentazione necessaria, i candidati avranno la possibilità di partecipare a delle sessioni di training a bordo organizzate in collaborazione con l'Msc Training Center, che permetteranno loro di familiarizzare con l’ambiente della nave e le mansioni legate al mestiere. Per l’invio dei cv è possibile consultare il sito della compagnia www.gnv.it all’interno della sezione Lavora con noi. Per ulteriori informazioni scrivere a crew@gnv.it","post_title":"Gnv: a Sorrento l'ultimo open day della campagna di recruiting estate 2024","post_date":"2024-04-29T12:38:45+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1714394325000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466392","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_466393\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Giuseppe Cavallo[/caption]\r\n\r\nParte dall'accordo appena siglato con l'operatore francese Top of Trave il nuovo progetto incoming del gruppo Nicolaus. “Stiamo lavorando da anni per l’attivazione di un’attività di questo genere, che sia consistente, rilevante per l’ampliamento e la diversificazione del business e che rappresenti un’innovativa messa a sistema di una progettualità e di una operatività già parte del nostro dna, strettamente connesso al nostro territorio - spiega Danilo Pomes, international sales manager dell'operatore pugliese -. Siamo, quindi, particolarmente orgogliosi di aver costruito questa operazione in sinergia con un player prestigioso come Top of Travel, lavorando a stretto contatto con il contesto locale, e che un piano importante per l’ampliamento del nostro business parta proprio dalla Puglia: primo passo di un percorso che ci vedrà lavorare in diverse aree del Sud Italia, anche in qualità di dmc”.\r\n\r\nIn un certo senso, si può parlare di ritorno alle origini, visto che la fase di avvio delle attività di quello che è diventato uno dei nomi in evidenza del tour operating e dell’hospitality italiana era prevalentemente concentrata sulla creazione di opportunità di viaggio e servizi a terra per alcuni mercati stranieri, con esperienze a stretto contatto con i contesti locali, operando appunto anche in chiave di dmc. La nuova visione dell’incoming Nicolaus parte in particolare da tre elementi chiave: l’attivazione di un dialogo con il territorio in chiave proattiva e sinergica; il riavvio e l’attivazione ex novo di interazioni privilegiate con mercati ad alto valore aggiunto; la sistematizzazione dei servizi di dmc, con un ampliamento del raggio di azione, finalizzato a rendere le realtà locali ancora più protagoniste.\r\n\r\nAl centro dell’operazione la struttura a gestione diretta Nicolaus Prime il Gabbiano, affacciata sulla baia delle Canne di Marina di Pulsano. Unitamente al soggiorno, la formula di accoglienza declinata ad hoc prevede servizi speciali nel resort e un ricco portfolio di esperienze modellate di concerto con diverse realtà locali, dopo un attento studio e attività di indagine di marketing, tese a soddisfare le attese degli ospiti francesi. In funzione territoriale, focus particolare anche su noleggio mezzi e trasferimenti, grazie a specifici accordi con compagnie di noleggio e di taxi, che nel corso della prima giornata di soggiorno prevede la presenza costante di due vetture in struttura. Per garantire, inoltre, la possibilità di raggiungere il centro di Pulsano, vivendo la località e i dintorni, è attivo quotidianamente anche un servizio di navetta, con partenze e rientri a orari prestabiliti.\r\n\r\n“La nostra interlocuzione privilegiata rimane, naturalmente, quella con la distribuzione nazionale, dimostrata anche dai numeri di camere garantite nel periodo rilevante per le vacanze degli ospiti italiani - puntualizza l'amministratore dell’hospitality company del gruppo, Giuseppe Cavallo -. Pensiamo, però, che l’allungamento della stagione, andando a intercettare mercati stranieri di valore, sia sempre più cruciale per dare, da una parte, irrinunciabile solidità a organizzazioni come la nostra, alle strutture alberghiere e a chi eroga servizi, e, dall’altra, continuità economica a certi territori per far sì che il turismo sia sempre meno un fenomeno carsico e sempre più una risorsa con una forte sostenibilità sociale”.\r\n\r\n ","post_title":"Nicolaus, ritorno alle origini: al via un progetto incoming con il to francese Top of Travel","post_date":"2024-04-29T12:11:38+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1714392698000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466356","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Importante novità in casa Villa d'Este che annuncia l'acquisizione dell'hotel Miralago: 4 stelle di Cernobbio da cinquant’anni nelle mani della famiglia Ambrosini. Situata nella cornice della piazzetta del paese, in cui sorge anche l’Harry’s Bar, che il gruppo ha aggiunto al proprio portfolio lo scorso febbraio, la struttura vanta 40 camere, ristorante e bar in un edificio di sei piani. L’edificio risale agli anni ‘30 del secolo scorso per poi nel tempo essere in parte trasformato e ammodernato, fino all’aggiunta degli ultimi due piani nel 1991.\r\n\r\nLa gestione operativa dell’hotel continuerà senza interruzione fino alla fine della stagione sotto la guida della famiglia Ambrosini con l’attuale personale impiegato. Dopo la chiusura 2024, inizierà un importante piano di ristrutturazione per adeguare l'hotel ai più moderni standard dell’ospitalità ed elevarne il comfort.\r\n\r\n“A pochi mesi dall’acquisizione dell’Harry Bar di Cernobbio, siamo molto contenti di poter ora annoverare anche l’hotel Miralago all’interno del nostro gruppo - sottolinea il presidente del consiglio di amministrazione del Villa d’Este, Giuseppe Fontana -: un edificio storico e simbolo di autentica ospitalità italiana, gestito da due generazioni dalla famiglia Ambrosini all’insegna della tradizione e del senso di accoglienza. La città di Cernobbio è per noi il luogo ideale dove crescere anche diversificando il nostro portfolio. Lavoriamo ogni giorno a Villa d’Este per far conoscere la destinazione nel mondo e per offrire un’ospitalità d’eccellenza. Siamo convinti che l’acquisto del Miralago aggiunga un tassello importante a questo progetto di crescita e sviluppo del nostro magnifico territorio”.","post_title":"Il gruppo Villa d'Este acquisisce l'hotel Miralago di Cernobbio","post_date":"2024-04-29T10:57:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1714388254000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466348","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il general manager del St. Regis Rome, Giuseppe De Martino è il nuovo presidente della sezione turismo e tempo libero di Unindustria. L'elezione si svolta la settimana scorsa presso la sede romana dell'associazione e ha visto anche la nomina a vicepresidente di Veronica Pamio, vp external relations and sustainability gruppo Aeroporti di Roma per il periodo 2024-2027. Inoltre, al consigliere direttivo eletto Serafino Lo Piano, responsabile sales Av Trenitalia - Ferrovie dello Stato, lo stesso presidente ha affidato la delega per le relazioni istituzionali. La sezione è composta da 91 aziende operanti in tutta la filiera, appartenenti nello specifico alle seguenti categorie: alberghi, sport & leisure, infrastrutture e trasporti, mice, agenzie di viaggi e tour operator, attività culturali, termale e ristorazione, per un totale di 8.422 dipendenti.\r\n\r\nLe altre nomine vedono Alessandra Sensi delle Terme dei Papi in qualità di vice presidente, mentre nel consiglio direttivo, oltre a Lo Piano, sono presenti Marta Abete della Gebart, Sergio Arienzo della Twis, Sergio Berlenghi del gruppo Aeroporti di Roma, Alessandro Cabella del Rome Cavalieri Hilton, The Waldorf Astoria Collection, Michela Camillo di Nh Italia, Federica Catalucci di Triumph Group International, Mirko Cattini dell'hotel Eden, Magno Cristiani del Fiuggi Palace, Flavia De Marchis della Alfa Fcm, Vincenzo Falcone del Bulgari Roma, Stefano Fiori della Univers, Anna Gricini di Rocco Forte Family (Rome), Mario Liguori dello studio Ega, Lorenzo Marzoli della Sport e Salute, Lorenzo Nencini di Starhotels, Pietro Notarbartolo della Aim Italy e Simone Ponziani dell'hotel Residence Oasi di Kufra","post_title":"Giuseppe De Martino nuovo presidente turismo di Unindustria. A Lo Piano le relazioni istituzionali","post_date":"2024-04-29T10:43:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1714387437000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466346","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'atteso accordo per l'acquisizione di Air Europa da parte del gruppo Iag potrebbe limitare la concorrenza e portare un aumento dei prezzi: questo l'ultimo monito delle Autorità antitrust europee la cui lente di ingrandimento è puntata da tempo - oltre che sulle nozze Ita Airways-Lufthansa - anche su quelle 'spagnole'.\r\n\r\nLa Commissione europea ha espresso le sue preoccupazioni in una dichiarazione formale di obiezioni alle parti interessate, mentre prosegue l'indagine approfondita sugli effetti concorrenziali dell'acquisizione proposta. Iag potrà presentare i potenziali rimedi entro il prossimo 10 giugno.\r\n\r\nIl gruppo, che possiede anche Iberia, è disposto a cedere oltre il 40% dei voli che Air Europa ha operato nel 2023 ad altre compagnie aeree per rispondere alle richieste della Commissione europea, come dichiarato in un comunicato dal ceo, Luis Gallego. «Allo stesso modo, ci impegniamo a garantire che nessuna rotta sia operata esclusivamente da Iberia e Air Europa. Lavoriamo per chiudere questa transazione il più rapidamente possibile, nel 2024».\r\n\r\nLe aree specifiche su cui la Commissione si è concentrata includono alcune rotte domestiche spagnole, in particolare quelle in cui l'alta velocità non rappresenta un'alternativa, nonché le rotte tra la Spagna peninsulare, le Baleari e le Canarie. «Per alcune di queste rotte non ci sarà concorrenza diretta dopo l'operazion» afferma la Commissione, aggiungendo che la concorrenza su altri settori «appare limitata» ed è fornita principalmente da vettori regionali spagnoli e da compagnie aeree low cost.\r\nSono state evidenziate anche alcune rotte a corto raggio verso destinazioni in Medio Oriente e in Europa.\r\n\r\nIag e i suoi partner in joint-venture competono testa a testa con Air Europa su una serie di rotte a lungo raggio - in particolare i collegamenti transatlantici tra Spagna, Nord America e America Latina - e l'Ue afferma che, su alcune rotte, non ci sarà «alcuna concorrenza diretta» dopo l'accordo.\r\nPer altre rotte, la concorrenza di altre compagnie aeree appare limitata ed entrambe le parti detengono quote di mercato relativamente elevate. \r\n\r\nLa decisione finale dell'Ue è attesa entro il 15 luglio.","post_title":"Air Europa-Iag: le obiezioni dell'Antitrust Ue all'accordo, decisione entro il 15 luglio","post_date":"2024-04-29T10:37:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1714387065000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466340","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è appena concluso il primo eductour Go4Fam, che ha visto partecipare 40 agenti di viaggio alla scoperta della Grecia del Nord (Epiro, Macedonia) e della penisola Calcidica (Halkidiki). Il viaggio è stato realizzato con la collaborazione di Grimaldi Lines. Il nuovo progetto formativo di Go4sea comprende una serie di attività dedicate al trade, incentrate sull' approfondimento delle destinazioni inserite nella programmazione 2024 e delle nuove linee prodotto di medio e lungo raggio. Protagoniste dei prossimi mesi saranno in particolare altre destinazioni come Chania e Creta dell’Ovest in fly & drive; Albania e Montenegro; le isole dello Ionio (Corfù, Lefkada e Cefalonia), la new entry Pantelleria e, per concludere, una data negli Emirati Arabi Uniti.\r\n\r\nParallelamente, sempre nell’ottica della familiarizzazione con il prodotto del tour operator, cominceranno nel mese di maggio una serie di webinar finalizzati a presentare e approfondire le nuove linee di prodotto 2024: Go4Combo per i viaggi combinati tailor-made medio e lungo raggio, ovvero combinazioni tra isole Greche e mete come Albania-Montenegro, Turchia-caicco e mare, Turchia-Grecia, Emirati-Maldive, Thailandia-Giappone...; Go4Tour per gli itinerari guidati a partenza garantita, minimo due persone, in alcune destinazioni medio raggio tra cui Turchia, Grecia Classica e Grecia del Nord, Albania, Montenegro e Macedonia del Nord, nonché per il lungo raggio Stati Uniti, Giappone, Vietnam, Argentina, Thailandia e Perù.\r\n\r\n“L’intenso programma di formazione ed empowerment iniziato dal 2021 per noi è basato su una forte e produttiva collaborazione tra agenti di viaggio e team Go4sea - recita una nota dell'operatore -: un percorso nato con l’ambizione di promuovere nuove destinazioni specifiche, inserendo in un contesto lavorativo anche momenti divertenti e leggeri. Il primo trimestre riporta dati di crescita incoraggianti e vogliamo continuare su questa lunghezza d’onda. La nostra iniziale specializzazione nata dalla piattaforma vendita traghetti, da cui tutto è cominciato 11 anni fa, oggi è totalmente integrata nei nostri programmi di viaggi combinati in Grecia, Turchia e nei Balcani. L'importante programma di voli charter da Bari e Napoli (Pantelleria, Cefalonia, Creta dell’Ovest, Corfù, Salonicco/Halkidiki, Bodrum, Montenegro) e i numerosi blocchi su voli low cost e di linea da tutta Italia (su medio e lungo raggio), ci hanno consentito di immettere sul mercato più di 10 mila posti volo per l'annata 2024\".\r\n\r\n ","post_title":"Un eductour in Grecia ha inaugurato il progetto formativo Go4Fam di Go4sea","post_date":"2024-04-29T10:22:04+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1714386124000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466194","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“Apprezziamo con piena condivisione l’analisi del Governo sul sistema balneare italiano contenuta nel Piano del Mare: fotografa in maniera assolutamente reale la drammaticità e precarietà della situazione, per questo è anzitutto indispensabile accelerare il percorso riformatore che riguarda il sistema turistico balneare italiano”.\r\nCosì Maurizio Rustignoli, presidente di Fiba Confesercenti, durante il suo intervento nel corso dell’audizione “Turismo del mare” svoltasi presso la Sala polifunzionale della presidenza del consiglio dei ministri. \r\n“Le oltre 30.000 imprese del turismo balneare - prosegue il presidente - costituiscono la spina dorsale del comparto e non è più procrastinabile un intervento dell’esecutivo italiano volto a riordinare e semplificare la disciplina in materia di concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per finalità turistico-ricreative”.\r\n\r\nImpegno\r\n“Vogliamo evidenziare - aggiunge Rustignoli - l'importanza dell’impegno in corso del tavolo tecnico inerente la mappatura delle coste italiane: il lavoro svolto dal MIT ci permette, dopo ben 15 anni, di avere una mappatura ufficiale ed un primo importante esito è l’aver individuato la percentuale delle coste occupate, ovvero il 33%. Riteniamo, perciò, che adesso sia fondamentale elaborare rapidamente una normativa basata sui dati della mappatura e contemporaneamente avviare una nuova programmazione del demanio marittimo”.\r\n“Occorre inoltre - sottolinea il presidente - che venga dato adeguato riconoscimento al principio della congrua remunerazione di tutti i beni materiali e immateriali appartenenti all’impresa balneare, e non solo degli investimenti non ancora ammortizzati: migliaia di famiglie hanno speso tutta la loro vita in questo lavoro, con cospicui investimenti di cui beneficia il sistema e il cui valore è giusto sia riconosciuto in capo ai titolari delle aziende”.\r\n\r\nErosione costiera\r\n“Altro tema fondamentale da affrontare per rafforzare il sistema balneare italiano - conclude Rustignoli - è quello della erosione costiera, che necessita di competenze ed interventi diretti: è indispensabile una progettazione idonea per andare a ricostruire l'arenile individuando nuove tipologie di intervento, che vadano oltre le classiche scogliere a protezione della costa. Ci riferiamo soprattutto alle nuove tipologie di ‘Reef Ball’, barriere frangiflutto sommerse per antierosione e ricostruzione costiera e per il ripopolamento ittico”.","post_title":"Balneari Confesercenti: «Bene il Piano del Mare ma bisogna affrettarsi»","post_date":"2024-04-26T11:00:48+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1714129248000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466188","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Airbus, come Boeing, il suo principale rivale, deve affrontare la sfida di accelerare la produzione di aeromobili per soddisfare la crescente domanda. Il produttore europeo, fortemente colpito dai problemi della catena di fornitura, non ha mai accumulato così tanti ordini come adesso. E la cifra, lungi dal diminuire, è in aumento.\r\n\r\nSecondo gli ultimi dati, ha chiuso il 2023 con 8.598 richieste, il che rappresenta un aumento significativo del 19% rispetto alle 7.239 richieste ricevute al 31 dicembre 2022.\r\n\r\nPer cercare di correggere questa tendenza, Airbus prevede di accelerare la produzione nei prossimi anni. Con la famiglia A320 l'intenzione è quella di migliorare progressivamente fino a raggiungere i 75 aeromobili consegnati al mese nel 2026. Per questo sarà cruciale la costruzione di due nuovi stabilimenti di assemblaggio a Tianjin (Cina) e Mobile (USA), un processo già avviato. . Per quanto riguarda l'A220, il suo obiettivo è raggiungere un ritmo di 14 unità al mese nel 2026.\r\n\r\nPer quanto riguarda gli aeromobili wide-body, il gruppo continua a raggiungere gli obiettivi del suo piano di raggiungere la produzione mensile di quattro A330 nel 2024 e dieci A350 nel 2026.\r\n\r\nL'altra grande sfida per Airbus consiste nell'ottenere i permessi necessari per procedere al lancio definitivo del nuovo modello con cui intende rivoluzionare il lungo raggio, l'A321XLR. La prima unità consegnata, che andrà ad Aer Lingus, è già sulla catena di montaggio finale. Dovremo però aspettare fino al terzo trimestre, a meno che non si verifichino nuovi imprevisti, perché entri in funzione ","post_title":"Airbus prevede di accelerare la produzione per i prossimi anni","post_date":"2024-04-26T09:42:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1714124561000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466272","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovi provvedimenti contro il turismo di massa ad Amsterdam, che non permetterà più la costruzione di nuovi strutture alberghiere. «Vogliamo rendere e mantenere la città vivibile per i residenti e i visitatori - spiega una nota del governo, ripresa da Reuters -. Ciò significa: niente turismo eccessivo, niente nuovi hotel e non più di 20 milioni di pernottamenti all'anno in hotel da parte dei turisti».\r\n\r\nUn nuovo hotel potrà essere costruito solo a fronte della chiusura di un altro albergo, se il numero di posti letto non aumenta e se la nuova struttura sarà migliore, ad esempio più sostenibile. La norma non è retroattiva e non si applica quindi agli alberghi la cui realizzazione era già stata autorizzata. \r\n\r\nIl limite arriva dopo che i cittadini si sono lamentati degli effetti dell'elevato numero di turisti: nel 2023, la città ha totalizzato 20.665.000 pernottamenti solo negli hotel, senza considerare le case vacanza, i bed and breakfast e gli arrivi dei crocieristi.\r\n\r\nIl regolamento è l'ultima di una serie di misure adottate dalla città di Amsterdam per far fronte all'overtourism: quest'anno la tassa di soggiorno è passata dal 7% al 12,5%, la più alta d'Europa. ","post_title":"Amsterdam contro il turismo di massa: vietata la costruzione di nuovi alberghi","post_date":"2024-04-24T12:43:27+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713962607000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti