14 May 2025

Aeroporto di Firenze: primo trimestre di crescita

[ 0 ]

aeroporto_di_firenze_primo_trimestre_di_crescita_imagelarge

Buone notizie dallo scalo toscano: nel primo trimestre aumentano ricavi, marginalità, passeggeri, mentre con il proseguimento degli investimenti aumentano i collegamenti. I numeri salienti vedono i ricavi a quota 8,6 milioni di euro (+18,4%), con un margine operativo lordo di 2,5 milioni, pari cioè al 29,8% dei ricavi consolidati. Il risultato operativo è di un milione di euro, con un utile netto in aumento del 123,4% a 0,4 mln di euro. Il traffico passeggeri cresce del 5,8% nel primo trimestre dell’anno.
Molto si deve agli investimenti effettuati nel corso degli ultimi due anni: gli interventi sulla pista e la ristrutturazione dell’aerostazione che hanno dato un forte impulso allo sviluppo del Vespucci, consentendo il rafforzamento dei voli a partire da marzo. Sterling ha riattivato i collegamenti con Copenaghen, Oslo e Goteborg e ha iniziato i bisettimanali per Malmo e Stoccolma; Lufthansa ha reintrodotto Stoccarda, ha incrementato di un volo giornaliero Francoforte e di diciassette frequenze settimanali Monaco; Swiss ha aperto Zurigo con tre voli giornalieri; Alitalia ha incrementato le frequenze su Roma e ha diminuito le frequenze su Milano Malpensa. Meridiana ha introdotto Berlino. Luxair, da luglio a settembre, opererà un nuovo collegamento con il Lussemburgo, una volta la settimana.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490351 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_490377" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Massimo Ravaglia, area sales Triveneto, e Loris Giusti, key account Azemar[/caption] Continua il tour firmato Azemar in terra veneta, con un evento esclusivo che questa volta ha fatto tappa nella dimora settecentesca di Villa Cordevigo, sui colli veronesi, dove il tour operator milanese ha incontrato una selezione di agenzie di viaggio del territorio. Sotto i riflettori Bawe Island, il primo ‘One Island One Resort’ di questo genere realizzato a Zanzibar, inaugurato a luglio 2024. «La struttura garantisce un ambiente di totale privacy, mare e spiagge incontaminati, riservati esclusivamente alla nostra clientela» ricorda il key account del to, Loris Giusti. L’isola è molto grande, circa 30 ettari, e la nostra struttura dispone di sole 70 camere inserite in un contesto naturale unico. L’Isola è situata a soli 15 minuti di barca da Stone Town, garantendo così la possibilità di associare il relax sulla spiaggia alle escursioni nella parte antica della capitale dell’Isola. «Bawe non è che l’ultimo tassello di un piano di espansione che procede su più fronti e la nostra attività di tour operator sull’oceano Indiano avanza in parallelo a quella di gestore dei nostri ‘The Cocoon Collection’, ovvero il brand che racchiude le nostre 6 proprietà alle Maldive e Zanzibar. E’ molto importante poter offrire ai nostri clienti un ventaglio sempre più ampio di opportunità in modo da aumentare la percentuale di clienti repeaters». Hanno partecipato all’evento le seguenti agenzie di viaggio: Claudio, Numbernine Travel, Verona; Franca ed Elisabetta, Vertours, Verona; Lamberto, Welcome Travel Store, Verona; Valentina, Time Warp, Verona; Elena e Aurora, Quarzo Viaggi, Verona; Jennifer, Armi e Bagagli, San Martino Buon Albergo; Giulio, Aquastar, Affi; Francesca, Lirica Travel, Bussolengo; Simone, Sampei Tours, Castel D'Azzano; Nicola, Girovagando Viaggi, Verona; Giulia, Poit Viaggi, Verona, Silvia, Tennessee Viaggi, Verona, Erika, Capricci Viaggi, Verona; Arianna, Iantra Viaggi, Verona; Cristiana, Re Teodorico Viaggi, Verona; Cristina, Terra e Cieli Viaggi, San Martino Buon Albergo; Alessandra, Kasba Viaggi, Zevio; Valentina e Romina, Regarda Travel, Lazise; Camilla e Mariele San Fermo Viaggi, Castelnuovo del Garda; Elisa, Gattinoni Travel  Store, Verona; Silvia, Aci Blueteam, Verona; Cristina, Senza Orizzonti, Riva del Garda; Lara, Idea Viaggi, Mezzocorona, Michela, Fiji Time, Verona. [post_title] => Azemar in terra veneta: serata a tema Bawe Island con gli agenti di viaggio a Villa Cordevigo [post_date] => 2025-05-13T14:03:06+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747144986000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490310 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Santanchè, l'Italia e il ricettivo. Ogni volta che qualche rivista o qualche sito fanno la domanda: qual è il Paese dove andreste in vacanza? La maggior parte risponde l'Italia. E se uno ci pensa abene, è una scelta logica. Le vere città d'arte sono in Italia. Il nostro paese ha migliaia di chilometri di coste. I monumenti più importanti dell'antichità sono da noi. Le montagne sia alpi che dolomiti che appennini sono da noi. E' naturale che uno dica che vuole venire in Italia. Quello che mi meraviglia è che il ministro Santanchè ogni volta che escono questi messaggi li sbandiera come se fossero una grande novità. Non lo è, non è una novità. Sono anni che l'Italia è in cima alle classifiche dei desideri. E come ho spiegato primo i motivi ci sono. Speculazioni Più che altro se fossi nel ministro farei un tavolo di ispezione per capire come mai durante i funerali di Papa Francesco gli alberghi avevano aumentato i prezzi fino a 1000 euro al giorno. E inoltre. Come mai a Milano non si trova un buco per il prossimo gennaio-febbraio (a causa delle Olimpiadi) a meno di pagare cifre esorbitanti? A me questa sembra una sperequazione oltre che una speculazione eccessiva. Una bella ispezione del ministero sulle strutture ricettive sarebbe opportuna [post_title] => Santanchè mandi le ispezioni al sistema ricettivo. Troppe speculazioni [post_date] => 2025-05-13T10:51:24+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747133484000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490309 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_490311" align="alignright" width="300"] Da sinistra, Enrico Facchini e Guy Luongo[/caption] Enrico Facchini debutta nella squadra di Ixpira con il ruolo di chief financial officer. Una figura chiave che porta in azienda una visione strategica solida, una profonda competenza finanziaria e un approccio moderno alla gestione economica.  «Con un profilo che unisce rigore analitico, leadership operativa e mindset digitale - spiega una nota della società - Enrico assume la responsabilità di tutte le leve economico-finanziarie della nostra crescita. Dalla contabilità al controllo di gestione, dalla tesoreria alla finanza straordinaria, fino alla gestione dei rapporti economico-finanziari con clienti e fornitori, sarà il punto di riferimento per garantire equilibrio, sostenibilità e capacità decisionale». Nei giorni scorsi Ixpira ha inoltre lanciato il nuovo spazio digitale corporate, all’interno della nuova piattaforma, un progetto pensato per “raccontare” l’azienda dall’interno ai suoi partner storici e fidelizzati, ma anche a nuovi possibili clienti. Qui le agenzie e gli operatori trovano una nuova sezione dedicata all’identità aziendale, dove mission, vision e valori vengono condivisi con chi legge anche attraverso un video dedicato alla brand identity di Ixpira e uno spazio-vetrina per presentare i servizi, le soluzioni tecnologiche e l’approccio b2b che Ixpira mette a disposizione di agenzie di viaggi, hotel e operatori. «Arricchire la nostra presenza digitale con il nuovo spazio non è solo una questione di immagine, ma una leva concreta per semplificare, rafforzare e far crescere le relazioni con partner, clienti e stakeholder - ha sottolineato il managing director Sergio Luongo -. Questo spazio digitale nasce per essere un hub aperto, non solo per agenzie di viaggi, hotel partner, dmc ed enti del turismo, ma anche per offrire un punto di atterraggio accessibile al cliente finale, che può così entrare in contatto – seppur indirettamente – con le agenzie che collaborano con noi, valorizzando ulteriormente la nostra rete». Altra novità, è la mappatura territoriale tematica, nata per supportare gli agenti nella costruzione di itinerari su misura e in linea con le esigenze dei viaggiatori contemporanei, sempre più ispirati da contenuti social e da esperienze personalizzate. Il progetto ha già preso il via in alcune delle aree turisticamente più strategiche del Paese, altre destinazioni si aggiungeranno progressivamente, arricchendo i contenuti a disposizione degli agenti con nuove opportunità di proposta di vendita. [post_title] => La squadra Ixpira si amplia con l'ingresso di Enrico Facchini in qualità di chief financial officer [post_date] => 2025-05-13T10:50:47+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747133447000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490303 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] =>   [caption id="attachment_482216" align="alignleft" width="300"] Aeroporto di Bari[/caption] Le "possibili sinergie e collaborazioni nell'ambito della promozione turistica del territorio lucano" sono state al centro di un incontro tra la direttrice generale dell'Apt (Agenzia di promozione territoriale) della Basilicata, Margherita Sarli, e il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile. In Basilicata non c'è alcun aeroporto: l'incontro, svoltosi nel "Karol Wojtyla del capoluogo pugliese, "è stato l'occasione - è scritto in un comunicato diffuso dall'Apt lucana - per effettuare un sopralluogo tecnico relativo all'imminente campagna promozionale che interesserà sia lo scalo barese che quelli di Napoli e Pontecagnano.   Il progetto 'Airport Travel Experience' si propone di promuovere il turismo e la cultura lucana attraverso un'iniziativa di engagement che porti un angolo di Basilicata negli hub aeroportuali delle regioni limitrofe, con l'obiettivo di stimolare l'interesse dei visitatori a scoprire il territorio attraverso un'esperienza immersiva e coinvolgente".   "L'aeroporto di Bari - ha sottolineato Sarli - è un hub strategico per intercettare flussi turistici verso la Basilicata, in particolare verso Matera, la sua collina e il Metapontino, e insieme a quello di Napoli, rappresenta un punto nevralgico per la promozione del nostro territorio". [post_title] => Promuovere la Basilicata partendo dagli aeroporti pugliesi [post_date] => 2025-05-13T10:22:31+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747131751000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490178 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nel 2025 la proposta culturale della Germania è stata divisa in quattro macro aree. Si parte dall’arte, con i festeggiamenti per i 200 anni dell'Isola dei Musei di Berlino e la scoperta di Chemnitz, in Sassonia, capitale europea della cultura per il 2025. Fino al 31 ottobre la città offrirà un ricco programma: il 10 agosto verrà inaugurata la mostra “Fear” dedicata ad Edvard Munch e sono in corso progetti come il #3000Garages, dove i vecchi garage delle Trabant sono stati aperti e riempiti di arte e creatività locale. Dopo un lungo restauro è nuovamente accessibile il Deutschlandmuseum di Berlino, dove vivere un'esperienza interattiva di 2000 anni di storia della Germania, in una visione che non dimentica i momenti più difficili. È arte la lavorazione del vetro della Foresta Nera, uno dei Patrimoni Immateriali dell’Unesco, come è arte la lettura fotografica dei panorami dell’Amazzonia realizzata da Yadgar Asisi ed esposta in modo immersivo sulle pareti circolari del gasometro di Pforzheim, nel Baden-Württemberg. In primo piano, poi, il tema del design, con la celebrazione dei 100 anni del Bauhaus di Dessau. Nel 1925 il Bauhaus si trasferì da Weimar a Dessau, diventando il più importante movimento artistico e architettonico del XX secolo. Oggi la Fondazione Bauhaus Dessau celebra la ricorrenza con una straordinaria kermesse multidisciplinare: dal 4 settembre e fino a marzo 2027 l’iniziativa “To the Core. Bauhaus Dessau 100” offrirà spunti originali per visitare una città che vanta oltre 800 anni di storia e 4 Patrimoni Unesco. «Le celebrazioni dureranno 16 mesi. - ricorda Agata Marchetti, direttrice dell’Ente Nazionale Germanico per il Turismo - A Dessau, per tutto il periodo del giubileo, saranno aperti e visitabili gli edifici del Bauhaus e le case dei maestri, tutti Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La terza area tematica da scoprire in Germania nel 2025 è quella della musica. «Con le numerose celebrazioni e concerti per il 275° anniversario dalla morte di Johann Sebastian Bach, organizzati nelle città dove si è svolta la vita del compositore. In Germania la musica classica è parte della vita quotidiana, molti tedeschi suonano uno strumento musicale e in tutto il paese ci sono 86 teatri d’opera. È tanto amata anche la musica contemporanea e vengono organizzati diversi festival: dal Rock am Ring di Nurburgring - che quest'anno festeggia i 40 anni - al Lollapalooza, che si terrà e nell’Olympiastadion di Berlino il 12 e 13 luglio. Ricorrono poi i 30 anni di Nature One: uno dei più grandi festival di musica elettronica d’Europa. Ospiterà 350 dj provenienti da tutto il mondo e si svolgerà nell'ex-base missilistica Pydna della Nato nell’Hunsrück». In Germania si possono anche seguire le tracce dei Beatles e di Freddy Mercury: «A Dalle, in una casa del ‘700 riconvertita, si trova il Museo dei Beatles: 600mq quadri di spazio espositivo la rendono la seconda collezione al mondo dei Fab Four al di fuori della Gran Bretagna. - aggiunge Marchetti - Mentre Mercury visse a Monaco di Baviera, nel Glockenbach Theatre, dal 1979 al 1985». Il quarto tema del 2025 è quello legato al vino. «Negli ultimi anni i vini tedeschi sono stati molto premiati. Uno degli effetti del cambiamento climatico è il mutare delle colture, per cui i vitigni che crescevano a sud delle Alpi ora crescono al nord. Ad oggi la produzione vinicola coinvolge 13 regioni perlopiù concentrate nel sud-est e nel sud-ovest della Germania e molte realtà interessanti si stanno sviluppando anche al nord del paese. Per scoprire i vini tedeschi a fine estate è in programma il Durkheimer Wurstmarkt, una delle più grandi feste, dove oltre 15.000 aziende vinicole organizzano le degustazioni di 300 vini». Agata Marchetti ha concluso con un’anticipazione: nel 2026, l’Ente del Turismo tedesco si focalizzerà sulla ricca proposta enogastronomica della Germania. (Chiara Ambrosioni) [gallery ids="490182,490184,490181"]   [post_title] => Germania: tante proposte di viaggio per celebrare le maggiori ricorrenze del 2025 [post_date] => 2025-05-13T10:22:09+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747131729000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490298 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Viva Miches by Wyndham fa un breve bilancio del nuovo resort all inclusive inaugurato lo scorso dicembre da Viva Resorts by Wyndham nella località emergente di Miches, sulla costa nord-orientale del Paese. Proprio inRepubblica Dominicana la catena alberghiera ha la propria sede: nel complesso sono nove i resort dislocati tra Repubblica Dominicana, Messico e Bahamas e che il brand possiede, gestisce e commercializza in ambito internazionale. Dichiara Giuliana Carniel, vice president sales & revenue manager di Viva Resorts by Wyndham: “Il primo quadrimestre ha registrato risultati positivi per Viva Miches by Wyndham, con un’occupazione media dell’80%. Il mercato internazionale, compreso quello italiano, sta iniziando a scoprire questa nuova destinazione immersa nella natura: non si tratta soltanto di un resort, ma di un’esperienza autentica, arricchita da numerose escursioni emozionanti - prosegue la manager -. Nel 2025 puntiamo a consolidare il posizionamento dei nostri hotel sui mercati internazionali, con un focus strategico su Miches. Per promuovere il nuovo resort, attiveremo una comunicazione multicanale: dal coinvolgimento del trade tramite fam trip e press trip, fino ad attività mirate al consumatore finale, con la partecipazione di content creator, influencer e personaggi noti.” Situato a Playa Esmeralda, a circa 90 minuti (102 chilometri) dall’aeroporto di Punta Cana, Viva Miches by Wyndham è stato progettato ex novo e si compone di 535 camere, cinque ristoranti tematici e quattro bar, una scenografica piscina centrale e un’altra riservata ai bambini nel miniclub. Il resort è frutto di un investimento iniziale di 80 milioni di dollari e riflette l’attenzione della catena per offrire proposte di soggiorni che sappiano coniugare comfort, qualità dell’esperienza e tariffe competitive.  Nel dettaglio la formula all inclusive include: pasti a buffet e cene à la carte in ristoranti tematici: Atlantis (pesce), Fusion Oriental (cucina asiatica), Fusion Latino (latinoamericana), Mediterraneo, e Pizzeria La Esmeralda con forno a legna; snack e bevande h24, attività sportive (anche con istruttori); miniclub (4-12 anni), junior club per ragazzi, uso di campi da padel, teli mare, merenda pomeridiana in caffetteria. Fiore all’occhiello del programma di intrattenimento firmato Viva Resorts by Wyndham sono i celebri party tematici Viva Vibe, che animano i resort dal mattino fino a notte fonda, tra dj set nelle aree dedicate e coinvolgenti appuntamenti on the beach. A rendere l’accoglienza ancora più speciale, la presenza dello staff italiano a cura del brand Bravo (Alpitour World), che lavora insieme al team dominicano per trasmettere l’energia e la gioia tipiche dell’isola. L’esplorazione del territorio è parte integrante dell’esperienza al Viva Miches by Wyndham. Il resort propone 10 escursioni pensate per far vivere agli ospiti il meglio di una natura ancora autentica: dall’adrenalina di un’avventura in quad a Playa Limón, allo snorkeling nelle acque cristalline e poco frequentate di Media Luna; dal suggestivo safari a Montaña Redonda, dove un’altalena sospesa regala una vista a strapiombo su un panorama a 180°, fino alla magia del tramonto in catamarano, in un mare silenzioso, senza altre imbarcazioni all’orizzonte. Da Miches, inoltre, si raggiunge facilmente la penisola di Samaná, con i suoi habitat preziosi come il parco nazionale Los Haitises che è fra i più spettacolari della Repubblica Dominicana, con tre punti di accesso. Da Miches l’avventura procede verso l’accesso meridionale, per salpare da Sabana del Mar. Colline calcaree che spuntano dall’acqua (mogotes), diverse specie di uccelli, grotte dove si rifugiavano i Tainos, la popolazione indigena che abitava l’isola prima dell’avvento dei conquistadores spagnoli e che rivestì le parete rocciose di pittografie. Los Haitises è un habitat di grande valore ambientale, in parte riserva integrale, in parte accessibile al pubblico: addirittura è stato scelto come set cinematografico per un episodio dei Pirati de Caraibi. L’escusione comprende il pranzo a Caño Hondo, un eco lodge ai margini del parco, con piscine naturali e cascate di acqua dolce, realmente rigenerante. [post_title] => Viva MIches by Wyandham, primo quadrimestre con occupazione media dell'80% [post_date] => 2025-05-13T10:12:11+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747131131000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490284 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Conto alla rovescia per la 25esima edizione di Date - Domenican Annual Tourism Exchange - organizzata da Asonahores, l’Associazione de Hotel e Turismus della Repubblica Dominicana - che aprirà i battenti domani, 14 maggio, a Punta Cana, presso il Barceló Bávaro Convention Center. Date 2025 promuove l'industria turistica del paese. Gli 11 milioni di arrivi raggiunti nel 2024 riaffermano il ruolo leader della Repubblica Dominicana nell’area caraibica nell'attrarre i visitatori. Un dato frutto dell'impegno del settore privato e del sostegno del governo che hanno portato a una crescita della competitività del paese. «L’offerta alberghiera della Repubblica Dominicana sta cambiando in modo significativo - afferma infatti Aguie Lendor, vicepresidente esecutivo di Asanahores - Per 20, 30 anni la Repubblica Dominicana è stata promossa come un luogo di sole e spiaggia, con un’offerta all-inclusive che continua a far crescere il turismo. Ma da circa un anno la nostra proposta si sta diversificando e si comincia a parlare di turismo di lusso. Proprio tre giorni fa abbiamo inaugurato The St.Regis Cap Cana Resort a Punta Cana e nuove strutture extra-luxury stanno aprendo a Miches, a Punta Cana e, ancora, a Cap Cana. Stiamo anche investendo per sottolineare la varietà dell’offerta di ogni regione del territorio. Per questo oggi parliamo di turismo Mice per Santo Domingo e Santiago, di turismo di divertimento (sono in programma importanti concerti) e di turismo sportivo (negli scorsi mesi abbiamo ospitato un incontro femminile di football under 17 e ora è in programma un torneo di classe Micfootball, sempre under 17; inoltre si è da poco concluso un Pga di golf). Parliamo di ecoturismo, di scali crociertistici, di un turismo per lo shopping e del vivace trend degli addii al nubilato. Cresce anche il turismo gastronomico, perché i viaggiatori vogliono vivere nuove esperienze di questo tipo e nella Repubblica Dominicana si mangia molto bene». Mentre nel paese si consolidano anche i segmenti dell'innovazione e della sostenibilità il Date 2025 sarà un punto di incontro strategico del settore turistico e metterà in primo piano l'eccellenza del settore e la sua capacità di favorire le nuove tendenze del mercato, guardando al futuro. Infatti non si ferma la programmazione per gli eventi dei prossimi mesi: «Per promuovere il turismo gastronomico a settembre, per il sesto anno consecutivo, abbiamo organizzato la Restaurant Week. Per una settimana 90 ristoranti di Santo Domingo offriranno un menù fisso con piatti tipici dominicani a pranzo e a cena. In questo 2025, per la prima volta, abbiamo deciso di lanciare l’evento a livello internazionale, offrendo riduzioni di prezzo per hotel e linee aeree. Proponiamo ai turisti di trascorrere una settimana a Santo Domingo, una a Santiago e una a Punta Cana per scoprire la Repubblica Dominicana, la sua storia e anche la sua contemporaneità». (Chiara Ambrosioni) [post_title] => La Repubblica Dominicana verso Date 2025: punto di networking per un turismo in crescita [post_date] => 2025-05-13T09:34:09+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747128849000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490260 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair accende i riflettori su Pescara dove taglia il traguardo dei primi 2 milioni di passeggeri trasportati sulla rotta per Londra Stansted. Una collaborazione cominciata nel 2001 ed è cresciuta negli anni, fino alla decisione della Regione Abruzzo di abolire l’addizionale municipale, che ha portato la low costa ad aumentare ulteriormente la propria capacità sullo scalo d'Abruzzo. L'operativo dell'estate 2025 vede il posizionamento di un secondo aeromobile a Pescara e un network che include 19 rotte, tra cui cinque nuove per Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia, con una crescita del traffico del 30% e il supporto ad oltre 950 posti di lavoro locali.  Complessivamente sono oltre 160 i voli settimanali, inclusi 1 volo giornaliero per Torino e 2 giornalieri per Milano Malpensa: la compagnia punta a trasportare 1 milione di passeggeri all’anno. «Il traguardo dei 2 milioni di passeggeri testimonia la crescita continua di Ryanair e gli investimenti della compagnia sull’aeroporto d’Abruzzo - commenta Fabrizio Francioni, head of Communications Italy Ryanair -. Quest’estate, Ryanair opera attraverso una programmazione robusta da/per l’Aeroporto d’Abruzzo, con oltre 160 voli settimanali su 19 rotte, incluse le nuove da/per Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia».  «Oltre 20 anni fa si stringeva il legame tra l’aeroporto d’Abruzzo e Ryanair, proprio attraverso il collegamento con Londra Stansted - sottolinea Jessica Coccia, consigliera cda Saga -. Oggi celebriamo non solo il 2 milionesimo passeggero che ha scelto di sfruttare questa destinazione, ma un rapporto che si fa sempre più stretto e sinergico con una compagnia che ha deciso di puntare ancora di più sulla nostra infrastruttura. La summer 2025, con cinque nuove destinazioni, è iniziata da poco, ma stiamo già raccogliendo i frutti di una collaborazione che ci permetterà di sviluppare sempre di più l’aeroporto d’Abruzzo, producendo effetti positivi su tutto l’indotto economico regionale». [post_title] => Ryanair su Pescara: obiettivo 1 milione di passeggeri l'anno, +30% [post_date] => 2025-05-12T13:52:18+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747057938000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490253 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La città di New York dovrà rimandare il brindisi per il record di turisti attesi, secondo le stime, nel 2025. New York City Tourism and Conventions, l'ente del turismo della Grande Mela, è stata infatti costretta a fare i calcoli al ribasso. Le proiezioni iniziali prevedevano 67,6 milioni di visitatori, si stimano invece poco più di 64 milioni, pesa il calo degli arrivi internazionali, 800 mila in meno rispetto al 2024, a causa dei sentimenti negativi, dopo la rielezione del presidente Trump, nei confronti degli Stati Uniti. Nello specifico dei numeri, secondo le nuove stime, nel corso dell'anno sono attesi oltre 12 milioni di turisti internazionali, 17% in meno rispetto alle previsioni iniziali. Canadesi Mancano all'appello soprattutto i canadesi a causa della minaccia del presidente Usa di fare del loro paese il 51/o stato americano, la buona notizia, in parte, è che sono aumentati gli arrivi interni, 400 mila in più, tuttavia i turisti internazionali rimangono in città più a lungo e spendono di più, per il 2025, quindi, si stima che saranno spesi 4 miliardi in meno rispetto all'anno scorso, che aveva registrato un totale di 51 miliardi. Secondo quanto scrive il New York Times, il turismo è un pilastro fondamentale per l'economia cittadina, fa bene a diversi settori tra cui Broadway, i musei, i ristoranti, gli alberghi, e impiega oltre 260 mila persone. Ad oggi, rispetto al 2024, meno 117 mila viaggiatori internazionali sono arrivati nei due dei principali aeroporti internazionali, Kennedy International Airport e Newark Liberty International Airport. [post_title] => La città di New York prevede una riduzione di turisti internazionali [post_date] => 2025-05-12T12:56:01+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747054561000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "aeroporto di firenze primo trimestre di crescita" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":45,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":5093,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490351","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_490377\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Massimo Ravaglia, area sales Triveneto, e Loris Giusti, key account Azemar[/caption]\r\nContinua il tour firmato Azemar in terra veneta, con un evento esclusivo che questa volta ha fatto tappa nella dimora settecentesca di Villa Cordevigo, sui colli veronesi, dove il tour operator milanese ha incontrato una selezione di agenzie di viaggio del territorio.\r\nSotto i riflettori Bawe Island, il primo ‘One Island One Resort’ di questo genere realizzato a Zanzibar, inaugurato a luglio 2024. «La struttura garantisce un ambiente di totale privacy, mare e spiagge incontaminati, riservati esclusivamente alla nostra clientela» ricorda il key account del to, Loris Giusti.\r\nL’isola è molto grande, circa 30 ettari, e la nostra struttura dispone di sole 70 camere inserite in un contesto naturale unico. L’Isola è situata a soli 15 minuti di barca da Stone Town, garantendo così la possibilità di associare il relax sulla spiaggia alle escursioni nella parte antica della capitale dell’Isola.\r\n«Bawe non è che l’ultimo tassello di un piano di espansione che procede su più fronti e la nostra attività di tour operator sull’oceano Indiano avanza in parallelo a quella di gestore dei nostri ‘The Cocoon Collection’, ovvero il brand che racchiude le nostre 6 proprietà alle Maldive e Zanzibar. E’ molto importante poter offrire ai nostri clienti un ventaglio sempre più ampio di opportunità in modo da aumentare la percentuale di clienti repeaters».\r\nHanno partecipato all’evento le seguenti agenzie di viaggio: Claudio, Numbernine Travel, Verona; Franca ed Elisabetta, Vertours, Verona; Lamberto, Welcome Travel Store, Verona; Valentina, Time Warp, Verona; Elena e Aurora, Quarzo Viaggi, Verona; Jennifer, Armi e Bagagli, San Martino Buon Albergo; Giulio, Aquastar, Affi; Francesca, Lirica Travel, Bussolengo; Simone, Sampei Tours, Castel D'Azzano; Nicola, Girovagando Viaggi, Verona; Giulia, Poit Viaggi, Verona, Silvia, Tennessee Viaggi, Verona, Erika, Capricci Viaggi, Verona; Arianna, Iantra Viaggi, Verona; Cristiana, Re Teodorico Viaggi, Verona; Cristina, Terra e Cieli Viaggi, San Martino Buon Albergo; Alessandra, Kasba Viaggi, Zevio; Valentina e Romina, Regarda Travel, Lazise; Camilla e Mariele San Fermo Viaggi, Castelnuovo del Garda; Elisa, Gattinoni Travel  Store, Verona; Silvia, Aci Blueteam, Verona; Cristina, Senza Orizzonti, Riva del Garda; Lara, Idea Viaggi, Mezzocorona, Michela, Fiji Time, Verona.","post_title":"Azemar in terra veneta: serata a tema Bawe Island con gli agenti di viaggio a Villa Cordevigo","post_date":"2025-05-13T14:03:06+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1747144986000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490310","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Santanchè, l'Italia e il ricettivo. Ogni volta che qualche rivista o qualche sito fanno la domanda: qual è il Paese dove andreste in vacanza? La maggior parte risponde l'Italia. E se uno ci pensa abene, è una scelta logica. Le vere città d'arte sono in Italia. Il nostro paese ha migliaia di chilometri di coste. I monumenti più importanti dell'antichità sono da noi. Le montagne sia alpi che dolomiti che appennini sono da noi. E' naturale che uno dica che vuole venire in Italia.\r\n\r\nQuello che mi meraviglia è che il ministro Santanchè ogni volta che escono questi messaggi li sbandiera come se fossero una grande novità. Non lo è, non è una novità. Sono anni che l'Italia è in cima alle classifiche dei desideri. E come ho spiegato primo i motivi ci sono.\r\nSpeculazioni\r\nPiù che altro se fossi nel ministro farei un tavolo di ispezione per capire come mai durante i funerali di Papa Francesco gli alberghi avevano aumentato i prezzi fino a 1000 euro al giorno. E inoltre. Come mai a Milano non si trova un buco per il prossimo gennaio-febbraio (a causa delle Olimpiadi) a meno di pagare cifre esorbitanti? A me questa sembra una sperequazione oltre che una speculazione eccessiva.\r\n\r\nUna bella ispezione del ministero sulle strutture ricettive sarebbe opportuna","post_title":"Santanchè mandi le ispezioni al sistema ricettivo. Troppe speculazioni","post_date":"2025-05-13T10:51:24+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1747133484000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490309","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_490311\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Da sinistra, Enrico Facchini e Guy Luongo[/caption]\r\nEnrico Facchini debutta nella squadra di Ixpira con il ruolo di chief financial officer. Una figura chiave che porta in azienda una visione strategica solida, una profonda competenza finanziaria e un approccio moderno alla gestione economica. \r\n«Con un profilo che unisce rigore analitico, leadership operativa e mindset digitale - spiega una nota della società - Enrico assume la responsabilità di tutte le leve economico-finanziarie della nostra crescita. Dalla contabilità al controllo di gestione, dalla tesoreria alla finanza straordinaria, fino alla gestione dei rapporti economico-finanziari con clienti e fornitori, sarà il punto di riferimento per garantire equilibrio, sostenibilità e capacità decisionale».\r\nNei giorni scorsi Ixpira ha inoltre lanciato il nuovo spazio digitale corporate, all’interno della nuova piattaforma, un progetto pensato per “raccontare” l’azienda dall’interno ai suoi partner storici e fidelizzati, ma anche a nuovi possibili clienti.\r\n\r\nQui le agenzie e gli operatori trovano una nuova sezione dedicata all’identità aziendale, dove mission, vision e valori vengono condivisi con chi legge anche attraverso un video dedicato alla brand identity di Ixpira e uno spazio-vetrina per presentare i servizi, le soluzioni tecnologiche e l’approccio b2b che Ixpira mette a disposizione di agenzie di viaggi, hotel e operatori.\r\n\r\n«Arricchire la nostra presenza digitale con il nuovo spazio non è solo una questione di immagine, ma una leva concreta per semplificare, rafforzare e far crescere le relazioni con partner, clienti e stakeholder - ha sottolineato il managing director Sergio Luongo -. Questo spazio digitale nasce per essere un hub aperto, non solo per agenzie di viaggi, hotel partner, dmc ed enti del turismo, ma anche per offrire un punto di atterraggio accessibile al cliente finale, che può così entrare in contatto – seppur indirettamente – con le agenzie che collaborano con noi, valorizzando ulteriormente la nostra rete».\r\n\r\nAltra novità, è la mappatura territoriale tematica, nata per supportare gli agenti nella costruzione di itinerari su misura e in linea con le esigenze dei viaggiatori contemporanei, sempre più ispirati da contenuti social e da esperienze personalizzate. Il progetto ha già preso il via in alcune delle aree turisticamente più strategiche del Paese, altre destinazioni si aggiungeranno progressivamente, arricchendo i contenuti a disposizione degli agenti con nuove opportunità di proposta di vendita.","post_title":"La squadra Ixpira si amplia con l'ingresso di Enrico Facchini in qualità di chief financial officer","post_date":"2025-05-13T10:50:47+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1747133447000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490303","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_482216\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Aeroporto di Bari[/caption]\r\n\r\nLe \"possibili sinergie e collaborazioni nell'ambito della promozione turistica del territorio lucano\" sono state al centro di un incontro tra la direttrice generale dell'Apt (Agenzia di promozione territoriale) della Basilicata, Margherita Sarli, e il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile.\r\nIn Basilicata non c'è alcun aeroporto: l'incontro, svoltosi nel \"Karol Wojtyla del capoluogo pugliese, \"è stato l'occasione - è scritto in un comunicato diffuso dall'Apt lucana - per effettuare un sopralluogo tecnico relativo all'imminente campagna promozionale che interesserà sia lo scalo barese che quelli di Napoli e Pontecagnano.\r\n \r\nIl progetto 'Airport Travel Experience' si propone di promuovere il turismo e la cultura lucana attraverso un'iniziativa di engagement che porti un angolo di Basilicata negli hub aeroportuali delle regioni limitrofe, con l'obiettivo di stimolare l'interesse dei visitatori a scoprire il territorio attraverso un'esperienza immersiva e coinvolgente\".\r\n \r\n\"L'aeroporto di Bari - ha sottolineato Sarli - è un hub strategico per intercettare flussi turistici verso la Basilicata, in particolare verso Matera, la sua collina e il Metapontino, e insieme a quello di Napoli, rappresenta un punto nevralgico per la promozione del nostro territorio\".\r\n\r\n\r\n","post_title":"Promuovere la Basilicata partendo dagli aeroporti pugliesi","post_date":"2025-05-13T10:22:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747131751000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490178","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel 2025 la proposta culturale della Germania è stata divisa in quattro macro aree. Si parte dall’arte, con i festeggiamenti per i 200 anni dell'Isola dei Musei di Berlino e la scoperta di Chemnitz, in Sassonia, capitale europea della cultura per il 2025. Fino al 31 ottobre la città offrirà un ricco programma: il 10 agosto verrà inaugurata la mostra “Fear” dedicata ad Edvard Munch e sono in corso progetti come il #3000Garages, dove i vecchi garage delle Trabant sono stati aperti e riempiti di arte e creatività locale.\r\n\r\nDopo un lungo restauro è nuovamente accessibile il Deutschlandmuseum di Berlino, dove vivere un'esperienza interattiva di 2000 anni di storia della Germania, in una visione che non dimentica i momenti più difficili. È arte la lavorazione del vetro della Foresta Nera, uno dei Patrimoni Immateriali dell’Unesco, come è arte la lettura fotografica dei panorami dell’Amazzonia realizzata da Yadgar Asisi ed esposta in modo immersivo sulle pareti circolari del gasometro di Pforzheim, nel Baden-Württemberg.\r\n\r\nIn primo piano, poi, il tema del design, con la celebrazione dei 100 anni del Bauhaus di Dessau. Nel 1925 il Bauhaus si trasferì da Weimar a Dessau, diventando il più importante movimento artistico e architettonico del XX secolo. Oggi la Fondazione Bauhaus Dessau celebra la ricorrenza con una straordinaria kermesse multidisciplinare: dal 4 settembre e fino a marzo 2027 l’iniziativa “To the Core. Bauhaus Dessau 100” offrirà spunti originali per visitare una città che vanta oltre 800 anni di storia e 4 Patrimoni Unesco. «Le celebrazioni dureranno 16 mesi. - ricorda Agata Marchetti, direttrice dell’Ente Nazionale Germanico per il Turismo - A Dessau, per tutto il periodo del giubileo, saranno aperti e visitabili gli edifici del Bauhaus e le case dei maestri, tutti Patrimonio Mondiale dell’Umanità.\r\n\r\nLa terza area tematica da scoprire in Germania nel 2025 è quella della musica. «Con le numerose celebrazioni e concerti per il 275° anniversario dalla morte di Johann Sebastian Bach, organizzati nelle città dove si è svolta la vita del compositore. In Germania la musica classica è parte della vita quotidiana, molti tedeschi suonano uno strumento musicale e in tutto il paese ci sono 86 teatri d’opera. È tanto amata anche la musica contemporanea e vengono organizzati diversi festival: dal Rock am Ring di Nurburgring - che quest'anno festeggia i 40 anni - al Lollapalooza, che si terrà e nell’Olympiastadion di Berlino il 12 e 13 luglio. Ricorrono poi i 30 anni di Nature One: uno dei più grandi festival di musica elettronica d’Europa. Ospiterà 350 dj provenienti da tutto il mondo e si svolgerà nell'ex-base missilistica Pydna della Nato nell’Hunsrück». In Germania si possono anche seguire le tracce dei Beatles e di Freddy Mercury: «A Dalle, in una casa del ‘700 riconvertita, si trova il Museo dei Beatles: 600mq quadri di spazio espositivo la rendono la seconda collezione al mondo dei Fab Four al di fuori della Gran Bretagna. - aggiunge Marchetti - Mentre Mercury visse a Monaco di Baviera, nel Glockenbach Theatre, dal 1979 al 1985».\r\n\r\nIl quarto tema del 2025 è quello legato al vino. «Negli ultimi anni i vini tedeschi sono stati molto premiati. Uno degli effetti del cambiamento climatico è il mutare delle colture, per cui i vitigni che crescevano a sud delle Alpi ora crescono al nord. Ad oggi la produzione vinicola coinvolge 13 regioni perlopiù concentrate nel sud-est e nel sud-ovest della Germania e molte realtà interessanti si stanno sviluppando anche al nord del paese. Per scoprire i vini tedeschi a fine estate è in programma il Durkheimer Wurstmarkt, una delle più grandi feste, dove oltre 15.000 aziende vinicole organizzano le degustazioni di 300 vini». Agata Marchetti ha concluso con un’anticipazione: nel 2026, l’Ente del Turismo tedesco si focalizzerà sulla ricca proposta enogastronomica della Germania.\r\n(Chiara Ambrosioni)\r\n\r\n[gallery ids=\"490182,490184,490181\"]\r\n\r\n ","post_title":"Germania: tante proposte di viaggio per celebrare le maggiori ricorrenze del 2025","post_date":"2025-05-13T10:22:09+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1747131729000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490298","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Viva Miches by Wyndham fa un breve bilancio del nuovo resort all inclusive inaugurato lo scorso dicembre da Viva Resorts by Wyndham nella località emergente di Miches, sulla costa nord-orientale del Paese. Proprio inRepubblica Dominicana la catena alberghiera ha la propria sede: nel complesso sono nove i resort dislocati tra Repubblica Dominicana, Messico e Bahamas e che il brand possiede, gestisce e commercializza in ambito internazionale.\r\nDichiara Giuliana Carniel, vice president sales & revenue manager di Viva Resorts by Wyndham: “Il primo quadrimestre ha registrato risultati positivi per Viva Miches by Wyndham, con un’occupazione media dell’80%. Il mercato internazionale, compreso quello italiano, sta iniziando a scoprire questa nuova destinazione immersa nella natura: non si tratta soltanto di un resort, ma di un’esperienza autentica, arricchita da numerose escursioni emozionanti - prosegue la manager -. Nel 2025 puntiamo a consolidare il posizionamento dei nostri hotel sui mercati internazionali, con un focus strategico su Miches. Per promuovere il nuovo resort, attiveremo una comunicazione multicanale: dal coinvolgimento del trade tramite fam trip e press trip, fino ad attività mirate al consumatore finale, con la partecipazione di content creator, influencer e personaggi noti.”\r\nSituato a Playa Esmeralda, a circa 90 minuti (102 chilometri) dall’aeroporto di Punta Cana, Viva Miches by Wyndham è stato progettato ex novo e si compone di 535 camere, cinque ristoranti tematici e quattro bar, una scenografica piscina centrale e un’altra riservata ai bambini nel miniclub. Il resort è frutto di un investimento iniziale di 80 milioni di dollari e riflette l’attenzione della catena per offrire proposte di soggiorni che sappiano coniugare comfort, qualità dell’esperienza e tariffe competitive. \r\nNel dettaglio la formula all inclusive include: pasti a buffet e cene à la carte in ristoranti tematici: Atlantis (pesce), Fusion Oriental (cucina asiatica), Fusion Latino (latinoamericana), Mediterraneo, e Pizzeria La Esmeralda con forno a legna; snack e bevande h24, attività sportive (anche con istruttori); miniclub (4-12 anni), junior club per ragazzi, uso di campi da padel, teli mare, merenda pomeridiana in caffetteria. Fiore all’occhiello del programma di intrattenimento firmato Viva Resorts by Wyndham sono i celebri party tematici Viva Vibe, che animano i resort dal mattino fino a notte fonda, tra dj set nelle aree dedicate e coinvolgenti appuntamenti on the beach. A rendere l’accoglienza ancora più speciale, la presenza dello staff italiano a cura del brand Bravo (Alpitour World), che lavora insieme al team dominicano per trasmettere l’energia e la gioia tipiche dell’isola.\r\nL’esplorazione del territorio è parte integrante dell’esperienza al Viva Miches by Wyndham.\r\nIl resort propone 10 escursioni pensate per far vivere agli ospiti il meglio di una natura ancora autentica: dall’adrenalina di un’avventura in quad a Playa Limón, allo snorkeling nelle acque cristalline e poco frequentate di Media Luna; dal suggestivo safari a Montaña Redonda, dove un’altalena sospesa regala una vista a strapiombo su un panorama a 180°, fino alla magia del tramonto in catamarano, in un mare silenzioso, senza altre imbarcazioni all’orizzonte.\r\nDa Miches, inoltre, si raggiunge facilmente la penisola di Samaná, con i suoi habitat preziosi come il parco nazionale Los Haitises che è fra i più spettacolari della Repubblica Dominicana, con tre punti di accesso. Da Miches l’avventura procede verso l’accesso meridionale, per salpare da Sabana del Mar. Colline calcaree che spuntano dall’acqua (mogotes), diverse specie di uccelli, grotte dove si rifugiavano i Tainos, la popolazione indigena che abitava l’isola prima dell’avvento dei conquistadores spagnoli e che rivestì le parete rocciose di pittografie. Los Haitises è un habitat di grande valore ambientale, in parte riserva integrale, in parte accessibile al pubblico: addirittura è stato scelto come set cinematografico per un episodio dei Pirati de Caraibi. L’escusione comprende il pranzo a Caño Hondo, un eco lodge ai margini del parco, con piscine naturali e cascate di acqua dolce, realmente rigenerante.","post_title":"Viva MIches by Wyandham, primo quadrimestre con occupazione media dell'80%","post_date":"2025-05-13T10:12:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1747131131000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490284","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Conto alla rovescia per la 25esima edizione di Date - Domenican Annual Tourism Exchange - organizzata da Asonahores, l’Associazione de Hotel e Turismus della Repubblica Dominicana - che aprirà i battenti domani, 14 maggio, a Punta Cana, presso il Barceló Bávaro Convention Center.\r\n\r\nDate 2025 promuove l'industria turistica del paese. Gli 11 milioni di arrivi raggiunti nel 2024 riaffermano il ruolo leader della Repubblica Dominicana nell’area caraibica nell'attrarre i visitatori. Un dato frutto dell'impegno del settore privato e del sostegno del governo che hanno portato a una crescita della competitività del paese.\r\n\r\n«L’offerta alberghiera della Repubblica Dominicana sta cambiando in modo significativo - afferma infatti Aguie Lendor, vicepresidente esecutivo di Asanahores - Per 20, 30 anni la Repubblica Dominicana è stata promossa come un luogo di sole e spiaggia, con un’offerta all-inclusive che continua a far crescere il turismo. Ma da circa un anno la nostra proposta si sta diversificando e si comincia a parlare di turismo di lusso. Proprio tre giorni fa abbiamo inaugurato The St.Regis Cap Cana Resort a Punta Cana e nuove strutture extra-luxury stanno aprendo a Miches, a Punta Cana e, ancora, a Cap Cana. Stiamo anche investendo per sottolineare la varietà dell’offerta di ogni regione del territorio. Per questo oggi parliamo di turismo Mice per Santo Domingo e Santiago, di turismo di divertimento (sono in programma importanti concerti) e di turismo sportivo (negli scorsi mesi abbiamo ospitato un incontro femminile di football under 17 e ora è in programma un torneo di classe Micfootball, sempre under 17; inoltre si è da poco concluso un Pga di golf). Parliamo di ecoturismo, di scali crociertistici, di un turismo per lo shopping e del vivace trend degli addii al nubilato. Cresce anche il turismo gastronomico, perché i viaggiatori vogliono vivere nuove esperienze di questo tipo e nella Repubblica Dominicana si mangia molto bene».\r\n\r\nMentre nel paese si consolidano anche i segmenti dell'innovazione e della sostenibilità il Date 2025 sarà un punto di incontro strategico del settore turistico e metterà in primo piano l'eccellenza del settore e la sua capacità di favorire le nuove tendenze del mercato, guardando al futuro.\r\n\r\nInfatti non si ferma la programmazione per gli eventi dei prossimi mesi: «Per promuovere il turismo gastronomico a settembre, per il sesto anno consecutivo, abbiamo organizzato la Restaurant Week. Per una settimana 90 ristoranti di Santo Domingo offriranno un menù fisso con piatti tipici dominicani a pranzo e a cena. In questo 2025, per la prima volta, abbiamo deciso di lanciare l’evento a livello internazionale, offrendo riduzioni di prezzo per hotel e linee aeree. Proponiamo ai turisti di trascorrere una settimana a Santo Domingo, una a Santiago e una a Punta Cana per scoprire la Repubblica Dominicana, la sua storia e anche la sua contemporaneità».\r\n(Chiara Ambrosioni)","post_title":"La Repubblica Dominicana verso Date 2025: punto di networking per un turismo in crescita","post_date":"2025-05-13T09:34:09+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1747128849000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490260","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair accende i riflettori su Pescara dove taglia il traguardo dei primi 2 milioni di passeggeri trasportati sulla rotta per Londra Stansted. Una collaborazione cominciata nel 2001 ed è cresciuta negli anni, fino alla decisione della Regione Abruzzo di abolire l’addizionale municipale, che ha portato la low costa ad aumentare ulteriormente la propria capacità sullo scalo d'Abruzzo.\r\n\r\nL'operativo dell'estate 2025 vede il posizionamento di un secondo aeromobile a Pescara e un network che include 19 rotte, tra cui cinque nuove per Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia, con una crescita del traffico del 30% e il supporto ad oltre 950 posti di lavoro locali. \r\n\r\nComplessivamente sono oltre 160 i voli settimanali, inclusi 1 volo giornaliero per Torino e 2 giornalieri per Milano Malpensa: la compagnia punta a trasportare 1 milione di passeggeri all’anno.\r\n\r\n«Il traguardo dei 2 milioni di passeggeri testimonia la crescita continua di Ryanair e gli investimenti della compagnia sull’aeroporto d’Abruzzo - commenta Fabrizio Francioni, head of Communications Italy Ryanair -. Quest’estate, Ryanair opera attraverso una programmazione robusta da/per l’Aeroporto d’Abruzzo, con oltre 160 voli settimanali su 19 rotte, incluse le nuove da/per Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia». \r\n\r\n«Oltre 20 anni fa si stringeva il legame tra l’aeroporto d’Abruzzo e Ryanair, proprio attraverso il collegamento con Londra Stansted - sottolinea Jessica Coccia, consigliera cda Saga -. Oggi celebriamo non solo il 2 milionesimo passeggero che ha scelto di sfruttare questa destinazione, ma un rapporto che si fa sempre più stretto e sinergico con una compagnia che ha deciso di puntare ancora di più sulla nostra infrastruttura. La summer 2025, con cinque nuove destinazioni, è iniziata da poco, ma stiamo già raccogliendo i frutti di una collaborazione che ci permetterà di sviluppare sempre di più l’aeroporto d’Abruzzo, producendo effetti positivi su tutto l’indotto economico regionale».","post_title":"Ryanair su Pescara: obiettivo 1 milione di passeggeri l'anno, +30%","post_date":"2025-05-12T13:52:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1747057938000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490253","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La città di New York dovrà rimandare il brindisi per il record di turisti attesi, secondo le stime, nel 2025. New York City Tourism and Conventions, l'ente del turismo della Grande Mela, è stata infatti costretta a fare i calcoli al ribasso.\r\n\r\nLe proiezioni iniziali prevedevano 67,6 milioni di visitatori, si stimano invece poco più di 64 milioni, pesa il calo degli arrivi internazionali, 800 mila in meno rispetto al 2024, a causa dei sentimenti negativi, dopo la rielezione del presidente Trump, nei confronti degli Stati Uniti.\r\n\r\nNello specifico dei numeri, secondo le nuove stime, nel corso dell'anno sono attesi oltre 12 milioni di turisti internazionali, 17% in meno rispetto alle previsioni iniziali.\r\nCanadesi\r\nMancano all'appello soprattutto i canadesi a causa della minaccia del presidente Usa di fare del loro paese il 51/o stato americano, la buona notizia, in parte, è che sono aumentati gli arrivi interni, 400 mila in più, tuttavia i turisti internazionali rimangono in città più a lungo e spendono di più, per il 2025, quindi, si stima che saranno spesi 4 miliardi in meno rispetto all'anno scorso, che aveva registrato un totale di 51 miliardi.\r\n\r\nSecondo quanto scrive il New York Times, il turismo è un pilastro fondamentale per l'economia cittadina, fa bene a diversi settori tra cui Broadway, i musei, i ristoranti, gli alberghi, e impiega oltre 260 mila persone. Ad oggi, rispetto al 2024, meno 117 mila viaggiatori internazionali sono arrivati nei due dei principali aeroporti internazionali, Kennedy International Airport e Newark Liberty International Airport.","post_title":"La città di New York prevede una riduzione di turisti internazionali","post_date":"2025-05-12T12:56:01+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1747054561000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti