19 March 2024

Aeroporto Bologna: tutti i passeggeri possono compensare l’impronta di carbonio

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L’aeroporto di Bologna rilancia gli investimenti sulla sostenibilità, con particolare attenzione a quella ambientale: tutti i passeggeri del Marconi, indipendentemente dalla compagnia aerea utilizzata, possono infatti compensare l’impronta di carbonio del proprio viaggio con il sostegno a progetti ambientali attivati in diverse parti del mondo.

“Come Aeroporto di Bologna – ha dichiarato nei giorni scorsi l’amministratore delegato Nazareno Ventola –portiamo avanti una politica di sviluppo sostenibile che sempre più innerva la nostra strategia di business, lavorando ad iniziative capaci di ridurre il nostro impatto sull’ambiente. E’ noto che l’aviazione commerciale contribuisce per circa il 2% alle emissioni globali di Co2, un impatto inferiore a molti altri settori, ma in ogni caso per noi è importante contribuire alla creazione di un futuro in cui le emissioni siano ridotte e compensate. Già nel 2019, insieme ad altri 200 aeroporti europei, abbiamo sottoscritto l’accordo “Net Zero 2050” per diventare progressivamente un aeroporto “a impatto zero”. Primo aeroporto in Italia, abbiamo ora attivato questo progetto di compensazione della Co2 per aumentare la consapevolezza dei nostri passeggeri sui temi del cambiamento climatico e per offrire loro un’azione concreta, che va ad affiancarsi alle altre già messe in campo dalla nostra società”. 

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la società norvegese di tecnologie ambientali Choose, mette a disposizione dei passeggeri del Marconi una piattaforma online, raggiungibile dal sito internet dell’aeroporto, che consente di calcolare le emissioni di Co2 prodotte per ogni singolo viaggio e di compensarle con un piccolo contributo economico che va a finanziare progetti internazionali di produzione di energia rinnovabile, riduzione della deforestazione e sostegno alle comunità locali. 

I progetti, certificati “Gold Standard”, aiutano a mitigare il cambiamento climatico riducendo le emissioni globali di carbonio e supportando gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Tutti i viaggiatori che compenseranno il proprio viaggio riceveranno un certificato che riconosce che le emissioni di carbonio del viaggio sono state compensate.

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