22 luglio 2014 11:17
Easyweek.it, to online, punta sul turismo creativo forte della joint venture con il portale turistico PugliaOnTheRoad (www.pugliaontheroad.com). «Il turismo creativo è la nuova frontiera che coinvolge i turisti in attività creative con la “gente del posto”. La segmentazione dei mercati ha portato alla creazione di un nuovo turista non più attratto dalle caratteristiche generali della destinazione, ma piuttosto dalle sue offerte e servizi in specifiche aree – spiega Gianna Forlastro, managing director di Easyweek.it- . Al centro si colloca il “network” costituito dalle strutture, gli enti partner, i professionisti, la gente, le reti d’impresa». Grazie alla collaborazione con PugliaOnTheRoad sono stati creati percorsi dedicati: laboratori creativi, corsi di fotografia in natura e nei centri storici, corsi di cucina locale. «Ogni percorso è pensato per far sentire il viaggiatore al centro di un universo dove poter interagire con gli abitanti del luogo – aggiunge Antonio Serravezza titolare di PugliaOnTheRoad- . Ovviamente sarà possibile al fruitore trovare tutto il relax desiderato ed anche l’occasione unica di vivere esperienze, sensazioni e voglia di fare insieme ad altri turisti». Easyweek.it prevede, in futuro, di replicare il format sulle Marche e sulle proposte “estero”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442318
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Suite Travel attrae investitori che credono nel co-branding e allarga ancora gli orizzonti con l’ingresso del nuovo socio, la holding Newit Officina Italia.
NewIt Officina Italia, holding del gruppo Officine Investimenti, è una Startup innovativa che investe nelle Piccole Medie imprese e Startup italiane con grandi potenzialità per favorire lo sviluppo dell’economia reale e la creazione di posti di lavoro. Suite Travel è stata scelta per il forte potenziale di crescita, per la grande professionalità del team e perché rappresenta un luogo di lavoro solare, dinamico e con grande entusiasmo e passione. L’ingresso di NewIt Officina Italia nella compagine sociale di Seven Srl (proprietaria del brand Suite Travel) darà un ulteriore slancio alla crescita. Suite Travel è forte di un anno positivo, con grandi soddisfazioni dal co-branding con Coin e McArthurGlen ed avrà adesso la possibilità di incrementare ancora gli investimenti in personale, marketing e progetti innovativi.
«Sono entusiasta di entrare in un settore interessante come il travel – spiega Domenico Doronzo, founder di NewIt Officina Italia - ed ho scelto il progetto Suite Travel affiancando il mio team alle fondatrici Antonella e Giada anche per la forza ed il coraggio che hanno dimostrato nel far nascere questo progetto nel momento più difficile per il turismo».
Suite Travel, dopo l’avvio delle partnership con Coin e McArthurGlen, è diventata un punto di riferimento per il co-branding nel settore turismo ed ora con il nuovo piano di sviluppo saranno avviate nuove collaborazioni selezionando tra i diversi brand che si stanno proponendo. «Siamo orgogliose di essere state scelte da un partner prestigioso come NewIt Officina Italia, che ci darà l’opportunità di crescere rapidamente – aggiungono Giada Marabotto e Antonella Ruperto fondatrici di Suite Travel - Abbiamo molte idee da sviluppare e siamo sicure che gran parte dei progetti su cui stiamo lavorando potranno portare risultati interessanti in tempi molto brevi».
[post_title] => Suite Travel attrae investitori, NewIt Officina Italia entra nella compagine sociale
[post_date] => 2023-03-25T09:45:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679737545000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442317
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si chiamerà La Roqqa la struttura di debutto a Porto Ercole, nel comune di Monte Argentario, dell'imprenditore svedese Conni Jonsson, già amministratore delegato del fondo Eqt Partners, che attraverso la propria holding Qarlbo investe a lungo termine in vari settori: dall'intrattenimento all'ospitalità, al senior living al settore immobiliare, sempre in un’ottica di sviluppo sostenibile. L'hotel, realizzato dalla società ad hoc Erqole, aprirà la prossima estate e disporrà di 55 camere e suite, nonché di beach club privato, terrazza panoramica, ristorante e coocktail bar.
"La storia di Erqole comincia qualche anno fa - spiega l'amministratore delegato, Flavio Bucciarelli - quando, alla ricerca di una residenza estiva, la famiglia Jonsson scopre e si innamora di Monte Argentario. Ispirata dalla bellezza di questo territorio e dal desiderio di restituirgli qualcosa, avvia quindi l’acquisizione della fabbrica abbandonata ex-Cirio a pochi passi dalle banchine di Porto Ercole (anch'essa nei progetti iniziali destinata a essere trasformata in un albergo, ndr), primo passo di un progetto che diventa più ampio, integrato con altre strutture vicine e che con l’apertura della Roqqa, una volta hotel Don Pedro, segna il proprio debutto, nella volontà di fare di questo borgo una destinazione unica dove ritrovare l’autenticità della Maremma e un nuovo approdo per il turismo italiano e internazionale".
A dare forma al progetto La Roqqa è stato chiamato lo studio Palomba Serafini Associati, che per il nuovo hotel ha mirato a reinterpretare il territorio maremmano. L'analisi accurata delle risorse naturali e dell'artigianato locale, come la lavorazione della terracotta, del legno, dell'argilla, del cuoio e l'intreccio della paglia, ha quindi ispirato tutto il know-how e le tradizioni su cui si è concentrato l'intervento di ristrutturazione. “In risposta alla precisa richiesta del cliente di rigenerazione dello spazio, abbiamo progettato la rigenerazione dell'edificio ma anche l’experience degli ospiti che vivranno quegli spazi”, sottolineano Ludovica e Roberto Palomba.
[post_title] => Aprirà questa estate La Roqqa: nuova struttura di Monte Argentario nata dal restyling del Don Pedro
[post_date] => 2023-03-24T12:54:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679662465000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442309
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Appuntamento a Dubrovnik giovedì 4 e venerdì 5 maggio per Adriatic Sea Forum – Cruise, Ferry, Sail & Yacht 2023, l’evento internazionale organizzato da Risposte Turismo dedicato al turismo nel mare Adriatico.
Lanciato nel 2013, il forum è diventato negli anni un punto d'incontro per tutti gli operatori dei settori crociere, traghetti e nautica e sarà nuovamente occasione di confronto con partecipanti già confermati da oltre 15 diversi Paesi.
Ad oggi sono già accreditati oltre 200 operatori provenienti sia dalla zona adriatica che dal nord europa.
I piani per il futuro
Le dichiarazioni di Francesco di Cesare presidente di Risposte Turismo «Siamo lieti di tornare ad incontrarci a Dubrovnik. In questi anni il turismo via mare ha visto alcune forti accelerazioni e cambiamenti. Mentre altri, uno su tutti la notorietà e l’appeal del brand Adriatico come destinazione turistica, sono ambiti su cui si può ancora incidere molto e intervenire - continua il presidente - Presenteremo nel dettaglio i dati e le tendenze di un Adriatico già capace nel 2022 di registrare 22 milioni di persone movimentate in oltre 50 porti per i soli comparti crociere e ferry, e con una articolata offerta per la nautica composta da 330 strutture, con una disponibilità complessiva di oltre 200 posti barca per gli yacht di oltre 50 metri».
Tra i principali temi degli interventi e delle presentazioni che animeranno l’Asf 2023, le modalità con cui bilanciare gli interessi degli operatori, come e dove trovare domanda per l’offerta addizionale in arrivo grazie ai nuovi progetti di investimento nella nautica, il rilancio della vacanza via ferry, lo spazio per crescere nel segmento dei grandi yacht, il futuro della crocieristica nell’area e della sostenibilità.
[post_title] => Adriatic Sea Forum ritorna a Dubrovnik: l'Adriatico e la sua espansione
[post_date] => 2023-03-24T12:30:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679661040000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442313
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una collezione di oltre 30 brand artigianali. Il brand di lusso di casa Msc, Explora Journeys, lancia la nuova esperienza di shopping The Journey, che sarà presente sulla Explora I, prima nave della flotta il cui debutto è previsto per il prossimo 17 luglio, da Southampton nel Regno Unito. La collezione includerà articoli disegnati appositamente per la compagnia e disponibili solo a bordo. Tutti i partner saranno inoltre dotati di certificazioni B Corp o The Butterfly Mar, a garanzia di un approccio sostenibile ai processi di produzione.
“Gli articoli saranno proposti in spazi retail che ne esalteranno la bellezza, progettati per offrire un'esperienza di shopping rilassante e per celebrare i marchi e i prodotti selezionati, insieme alla loro origine e alle loro storie - spiega l'head of retail di Explora Journeys, Adrian Pittaway -. Il servizio del personale sarà inoltre integrato dagli stessi fondatori dei marchi presenti e/o da degli stilisti che accompagneranno i nostri ospiti nel loro viaggio all'insegna dell'Ocean State of Mind". La collezione includerà fragranze e skincare sensoriali, accessori classici prêt-à-porter, articoli per la casa e regali, oltre a una selezione di cibi e bevande gourmet.
[post_title] => Lo shopping sulla Explora I si fa esclusivo e sostenibile con lo store concept The Journey
[post_date] => 2023-03-24T12:26:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679660816000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442249
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Il Te Moana Tahiti è un resort affacciato sul mare della Polinesia. Gestito da una famigia locale, è stato ribrandizzato e completamente ristrutturato nel corso del 2022 e oggi offre ai suoi ospiti la possibilità di immergersi nella destinazione, ammirandone la bellezza e scoprendone le caratteristiche storiche e culturali.
«Un tempo il nostro arcipelago era noto soprattutto come meta per viaggi di nozze, ma dopo il Covid tutto è cambiato. - sottolinea Benjamin Archambaud, direttore commerciale del Te Moana - In tanti vogliono scoprire l’essenza di Tahiti e grazie allo staff locale e alla condivisione di esperienze, gli ospiti potranno incontrare il fascino dell’isola: i suoi panorami mozzafiato, le acque cristalline popolate di pesci e le spiagge assolate. Oppure si addentreranno nella natura lussureggiante facendo trekking o e-biking. E poi c’è la cultura: oltre alle testimonianze di popoli antichi, sono numerose le tradizioni sempre attuali come il tatuaggio, la danza o l’acquisto delle nostre perle nere».
Il Te Moana Tahiti Resort, “l’Oceano” nella lingua locale, è una porta d’accesso a questo mondo sorprendente. Affacciato sulla laguna con una spiaggia attrezzata e punto di partenza per le escursioni verso l’interno, ha 120 camere, da 1 a 5 letti. Quelle standard sono per i clienti che si fermano solo una notte, mentre le studio e le suite, dotate anche di cucina, sono ampie e adatte a chi soggiorna nell’hotel più a lungo. Uno dei due ristoranti del resort è gestito dal noto chef Jeremy Martin. Inoltre i prezzi di Tahiti sono inferiori a quelli delle altre isole dell’arcipelago.
«Vorremmo che i to e le adv pensassero al Te Moana per una sosta di qualche giorno a Tahiti nel corso di viaggi combinati nel Pacifico e oggi i turisti hanno compreso che si può visitare la Polinesia in tutte le stagioni. - prosegue Archambaud - Gli italiani apprezzano soprattutto la connessione con il mare: apprezzano le spiagge e gli sport acquatici». E il Te Moana dispone di un diving center, oltre a fronteggiare acque popolate di pesci di ogni dimensione - tra cui delfini e balene - e un’onda mitica, quella Taapuna che si forma vicino al passaggio che collega la laguna all’oceano e testimonia la nascita e la storia del surf. Qui si terranno le competizioni di surf nel corso delle Olimpiadi di Parigi 2024. «Per noi l’Italia è il sesto mercato di riferimento.
Un mercato sempre meno caratterizzato dalla stagionalità rispetto al passato e che sta cambiando la percezione di Tahiti come destinazione: prima l’isola veniva combinata con viaggi negli Stati Uniti o in Giappone, ora è sempre più spesso una meta unica. - conclude il direttore commerciale - Vogliamo raccontare il fascino della nostra isola e proteggerla, per questo lavoriamo insieme con Tahiti Tourism e ne condividiamo il messaggio di rilancio della destinazione e di attenzione alla sostenibilità: i nostri clienti pagano 2dollari di eco-fee a notte e la somma raccolta viene devoluta ad associazioni che lavorano in difesa dell’ambiente».
[post_title] => Te Moana Tahiti Resort: dove il fascino di Tahiti incontra la cultura e lo sport
[post_date] => 2023-03-24T10:53:12+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679655192000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442282
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ministro Santanchè. 25 milioni di euro per rafforzare le grandi destinazioni culturali. Fronteggiare il fenomeno dell’overtourism. Favorire la transizione ecologica del settore e sostenere le strutture ricettive e le imprese turistiche. E' questa la dotazione del “Fondo per il turismo sostenibile” finalizzato a promuovere l’ecoturismo e il turismo sostenibile. Minimizzando gli impatti economici, ambientali e sociali, generando al contempo reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali.
Nello specifico, le risorse messe a disposizione sono ripartite in 5 milioni di euro per il 2023 e 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.
Entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto, il ministero del turismo pubblicherà sul proprio sito web uno o più avvisi per la selezione di proposte progettuali, individuando altresì le imprese della filiera turistica e le strutture ricettive che saranno beneficiarie del provvedimento.
Mancano i 39 milioni per il turismo organizzato
«Un passo importante per incentivare un turismo sempre più sostenibile, in grado di favorire la destagionalizzazione e la distribuzione dei flussi turistici nel tempo, allungando la stagione turistica a tutto l’anno» commenta la Santanchè.
Per carità siamo contenti che vengano destinati 25 milioni per la sostenibilità del turismo. Ci si chiede perché queste risorse vengano elargite con compatibile semplicità mentre i 39 milioni per il turismo organizzato debbano sempre seguire vie incomprensibili, astruse eccessivamente burocratiche. Il ministro deve sbloccare i fondi entro marzo. E non ce n'è.
Giuseppe Aloe
[post_title] => Santanchè: 25 milioni per il turismo sostenibile. E i 39 per quello organizzato?
[post_date] => 2023-03-24T10:49:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679654987000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442275
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_316920" align="alignleft" width="300"] Willy Fassio[/caption]
Una programmazione di viaggi in Cina che si distingue dai programmi tradizionali. E' quella su cui sta lavorando Tucano Viaggi Ricerca alla luce della riapertura delle frontiere del paese del Dragone. "La novità non ci vede impreparati - spiega il presidente del to torinese, Willy Fassio -. Da mesi è entrato a far parte del nostro staff Simone Sturla, professionista apprezzato nel mondo del turismo, con alle spalle lunghi anni di permanenza e viaggi in Cina, dove ha frequentato corsi di studi presso le università di Pechino, Shenyang e Kunming, lavorando per la dmc Asian Trails. Con rinnovato impegno e con il contributo di Simone andiamo alla ricerca della Cina più segreta: una Cina indirizzata al viaggiatore che ha già visitato in passato questo immenso Paese cogliendone gli aspetti più conosciuti".
Il progetto “Scopri la Cina che non hai mai conosciuto” rientra quindi a pieno titolo nella programmazione di nuovi itinerari che ha caratterizzato il periodo post-pandemia del Tucano, periodo durante il quale l'operatore ha continuato a lavorare con impegno per rinnovare la propria programmazione in Sudamerica, Africa, Medioriente, Asia, Nord Europa. "Dopo questi anni veramente difficili stiamo assistendo a una forte crescita che premia gli sforzi recenti, la passione e l’impegno di oltre 40 anni di attività nel campo dei viaggi - conclude Fassio -. Non credo sia interessante parlare, come taluni fanno, di crescite ipotetiche, di numeri spesso sfalsati e di progetti troppo lontani dal divenire realtà. Credo sia invece più utile confrontare la stimolante crescita dello scorso anno e dei primi mesi odierni rispetto al periodo pandemico. Sono convinto che nel nostro lavoro i progetti fantasmagorici possano essere di forte appeal nell’immediato ma, da buon torinese, preferisco pensare a una crescita corretta e modulare, senza mai dimenticare che comunque oggi viviamo ancora una situazione di incertezza per quanto concerne le questioni socio-politiche di alcuni Paesi".
[post_title] => Tucano Viaggi ritorna in Cina. Il prodotto rafforzato dal nuovo arrivo Simone Sturla
[post_date] => 2023-03-24T10:34:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679654071000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442272
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dorothea von Boxberg sarà il nuovo ceo di Brussels Airlines. In attesa della delibera del Consiglio di amministrazione di SN Airholding, la manager - attualmente presidente del Consiglio di amministrazione di Lufthansa Cargo AG - assumerà l'incarico in Belgio a partire dal prossimo 15 aprile. In parallelo, ricoprirà anche la funzione di "Rappresentante del Comitato esecutivo presso la Commissione europea".
"Sono molto lieto che Dorothea von Boxberg, esperta e qualificata manager di compagnie aeree del Gruppo Lufthansa, assuma la leadership di Brussels Airlines. Grazie alle sue vaste competenze e all'ampia conoscenza delle compagnie aeree cargo e passeggeri, continuerà a guidare la trasformazione di successo di Brussels Airli nei prossimi anni." ha commentato Christina Foerster, membro del Comitato esecutivo del Gruppo Lufthansa e Presidente del Consiglio di amministrazione di SN Airholding.
Dorothea von Boxberg, classe 1974 ha iniziato la sua carriera professionale nel 1999 presso il Boston Consulting Group. Nel 2007 è passata al Gruppo Lufthansa, dove ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali. Dal 2012 è stata responsabile del Customer Experience Design di Lufthansa Airline. In questo periodo, insieme al suo team, ha introdotto una nuova generazione di sedili di Business Class. Nel 2015 si è trasferita a Lufthansa Cargo AG e ha diretto il dipartimento Global Sales Management. Nel 2018 è stata nominata membro del Comitato esecutivo di Lufthansa Cargo AG. Inizialmente è stata responsabile delle vendite globali, della pianificazione della rete, della gestione e dello sviluppo dei prodotti e dal 2021 è alla guida di Lufthansa Cargo AG in qualità di presidente del comitato esecutivo.
[post_title] => Brussels Airlines: la nuova ceo è Dorothea von Boxberg (ex Lufthansa Cargo)
[post_date] => 2023-03-24T10:24:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679653488000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442228
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => "Sogna in grande, vivi slow": è questo il claim dell'edizione 2023 della campagna #ExploreFrance, che prenderà il via a inizio aprile in 10 mercati europei: Germania, Belgio, Regno Unito, Svizzera, Paesi Bassi, Italia, Spagna, Danimarca, Svezia e Austria. Sarà inoltre rilanciata, per la prima volta, negli Stati Uniti e in Canada ("Dream big, live slow") mercati attualmente in forte crescita e che beneficiano ancora di importanti potenzialità di sviluppo.
Un importo complessivo di circa 10 milioni di euro dovrebbe quindi essere co-investito dallo Stato (tramite Atout France), dalle Regioni tramite i Comitati Regionali del Turismo/Agenzie di Attrattività/Agenzie del Turismo e dai loro partner interregionali nonché dalle imprese del settore sul mercato europeo e quasi 800.000 euro sui mercati nordamericani.
Nel mirino la valorizzazione di siti e territori che sono ancora un po’ segreti, per favorire la diffusione dei flussi di visitatori su tutto il territorio, invitando insieme a scoprire modalità di scoperta slow e rispettose dell’ambiente. Il claim invita anche a prendersi il tempo per immergersi nei luoghi visitati e lasciarsi andare a una scoperta autentica e approfondita dei territori, dell'artigianato, dei villaggi e della gastronomia locali , per concedersi il tempo di vivere momenti privilegiati. La campagna metterà l’accento in particolare sulle più belle proposte di primavera e autunno, impegnandosi così a proseguire gli sforzi collettivi compiuti in termini di destagionalizzazione.
“Il turismo sostenibile non è una moda legata al momento ma una vera e importante evoluzione - ha dichiarato Olivia Grégoire, Ministro per le Piccole e medie Imprese, il Commercio, l'Artigianato e il Turismo -. E la Francia deve seguire questa svolta decisiva. Dalla fine della pandemia, i flussi turistici tendono a diversificarsi. Le abitudini turistiche stanno cambiando e il turismo deve cambiare con loro perché la Francia continui ad essere una meta d'eccellenza per i turisti. Questa campagna è un'opportunità per valorizzare una nuova forma di turismo, più responsabile, più rispettosa della nostra biodiversità, più favorevole alla contemplazione e alla scoperta”.
Con entrate turistiche internazionali che si avvicinano a 58 miliardi di euro, la Francia può fare un bilancio molto positiva dell'anno turistico 2022. Un risultato che si spiega in particolare con il ritorno delle clientele europee e nordamericane. Anche se le pressioni economiche e sociali rimangono forti nel 2023, le intenzioni di viaggio unite alle previsioni di occupazione nelle diverse strutture ricettive annunciano belle performance per l'intero settore nei prossimi mesi, salvo problemi a livello geopolitico..
[post_title] => Atout France vara una campagna milionaria su 10 Paesi europei: "Sogna in grande, vivi slow"
[post_date] => 2023-03-24T10:06:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679652381000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "easyweek it insieme pugliaontheroad per turismo creativo"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":75,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":4196,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442318","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Suite Travel attrae investitori che credono nel co-branding e allarga ancora gli orizzonti con l’ingresso del nuovo socio, la holding Newit Officina Italia.\r\n\r\n NewIt Officina Italia, holding del gruppo Officine Investimenti, è una Startup innovativa che investe nelle Piccole Medie imprese e Startup italiane con grandi potenzialità per favorire lo sviluppo dell’economia reale e la creazione di posti di lavoro. Suite Travel è stata scelta per il forte potenziale di crescita, per la grande professionalità del team e perché rappresenta un luogo di lavoro solare, dinamico e con grande entusiasmo e passione. L’ingresso di NewIt Officina Italia nella compagine sociale di Seven Srl (proprietaria del brand Suite Travel) darà un ulteriore slancio alla crescita. Suite Travel è forte di un anno positivo, con grandi soddisfazioni dal co-branding con Coin e McArthurGlen ed avrà adesso la possibilità di incrementare ancora gli investimenti in personale, marketing e progetti innovativi.\r\n\r\n«Sono entusiasta di entrare in un settore interessante come il travel – spiega Domenico Doronzo, founder di NewIt Officina Italia - ed ho scelto il progetto Suite Travel affiancando il mio team alle fondatrici Antonella e Giada anche per la forza ed il coraggio che hanno dimostrato nel far nascere questo progetto nel momento più difficile per il turismo».\r\n\r\nSuite Travel, dopo l’avvio delle partnership con Coin e McArthurGlen, è diventata un punto di riferimento per il co-branding nel settore turismo ed ora con il nuovo piano di sviluppo saranno avviate nuove collaborazioni selezionando tra i diversi brand che si stanno proponendo. «Siamo orgogliose di essere state scelte da un partner prestigioso come NewIt Officina Italia, che ci darà l’opportunità di crescere rapidamente – aggiungono Giada Marabotto e Antonella Ruperto fondatrici di Suite Travel - Abbiamo molte idee da sviluppare e siamo sicure che gran parte dei progetti su cui stiamo lavorando potranno portare risultati interessanti in tempi molto brevi».","post_title":"Suite Travel attrae investitori, NewIt Officina Italia entra nella compagine sociale","post_date":"2023-03-25T09:45:45+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1679737545000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442317","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiamerà La Roqqa la struttura di debutto a Porto Ercole, nel comune di Monte Argentario, dell'imprenditore svedese Conni Jonsson, già amministratore delegato del fondo Eqt Partners, che attraverso la propria holding Qarlbo investe a lungo termine in vari settori: dall'intrattenimento all'ospitalità, al senior living al settore immobiliare, sempre in un’ottica di sviluppo sostenibile. L'hotel, realizzato dalla società ad hoc Erqole, aprirà la prossima estate e disporrà di 55 camere e suite, nonché di beach club privato, terrazza panoramica, ristorante e coocktail bar.\r\n\r\n\"La storia di Erqole comincia qualche anno fa - spiega l'amministratore delegato, Flavio Bucciarelli - quando, alla ricerca di una residenza estiva, la famiglia Jonsson scopre e si innamora di Monte Argentario. Ispirata dalla bellezza di questo territorio e dal desiderio di restituirgli qualcosa, avvia quindi l’acquisizione della fabbrica abbandonata ex-Cirio a pochi passi dalle banchine di Porto Ercole (anch'essa nei progetti iniziali destinata a essere trasformata in un albergo, ndr), primo passo di un progetto che diventa più ampio, integrato con altre strutture vicine e che con l’apertura della Roqqa, una volta hotel Don Pedro, segna il proprio debutto, nella volontà di fare di questo borgo una destinazione unica dove ritrovare l’autenticità della Maremma e un nuovo approdo per il turismo italiano e internazionale\".\r\n\r\nA dare forma al progetto La Roqqa è stato chiamato lo studio Palomba Serafini Associati, che per il nuovo hotel ha mirato a reinterpretare il territorio maremmano. L'analisi accurata delle risorse naturali e dell'artigianato locale, come la lavorazione della terracotta, del legno, dell'argilla, del cuoio e l'intreccio della paglia, ha quindi ispirato tutto il know-how e le tradizioni su cui si è concentrato l'intervento di ristrutturazione. “In risposta alla precisa richiesta del cliente di rigenerazione dello spazio, abbiamo progettato la rigenerazione dell'edificio ma anche l’experience degli ospiti che vivranno quegli spazi”, sottolineano Ludovica e Roberto Palomba.\r\n\r\n ","post_title":"Aprirà questa estate La Roqqa: nuova struttura di Monte Argentario nata dal restyling del Don Pedro","post_date":"2023-03-24T12:54:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1679662465000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442309","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Appuntamento a Dubrovnik giovedì 4 e venerdì 5 maggio per Adriatic Sea Forum – Cruise, Ferry, Sail & Yacht 2023, l’evento internazionale organizzato da Risposte Turismo dedicato al turismo nel mare Adriatico.\r\nLanciato nel 2013, il forum è diventato negli anni un punto d'incontro per tutti gli operatori dei settori crociere, traghetti e nautica e sarà nuovamente occasione di confronto con partecipanti già confermati da oltre 15 diversi Paesi.\r\nAd oggi sono già accreditati oltre 200 operatori provenienti sia dalla zona adriatica che dal nord europa. \r\n\r\nI piani per il futuro\r\nLe dichiarazioni di Francesco di Cesare presidente di Risposte Turismo «Siamo lieti di tornare ad incontrarci a Dubrovnik. In questi anni il turismo via mare ha visto alcune forti accelerazioni e cambiamenti. Mentre altri, uno su tutti la notorietà e l’appeal del brand Adriatico come destinazione turistica, sono ambiti su cui si può ancora incidere molto e intervenire - continua il presidente - Presenteremo nel dettaglio i dati e le tendenze di un Adriatico già capace nel 2022 di registrare 22 milioni di persone movimentate in oltre 50 porti per i soli comparti crociere e ferry, e con una articolata offerta per la nautica composta da 330 strutture, con una disponibilità complessiva di oltre 200 posti barca per gli yacht di oltre 50 metri».\r\n\r\nTra i principali temi degli interventi e delle presentazioni che animeranno l’Asf 2023, le modalità con cui bilanciare gli interessi degli operatori, come e dove trovare domanda per l’offerta addizionale in arrivo grazie ai nuovi progetti di investimento nella nautica, il rilancio della vacanza via ferry, lo spazio per crescere nel segmento dei grandi yacht, il futuro della crocieristica nell’area e della sostenibilità.","post_title":"Adriatic Sea Forum ritorna a Dubrovnik: l'Adriatico e la sua espansione","post_date":"2023-03-24T12:30:40+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1679661040000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442313","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una collezione di oltre 30 brand artigianali. Il brand di lusso di casa Msc, Explora Journeys, lancia la nuova esperienza di shopping The Journey, che sarà presente sulla Explora I, prima nave della flotta il cui debutto è previsto per il prossimo 17 luglio, da Southampton nel Regno Unito. La collezione includerà articoli disegnati appositamente per la compagnia e disponibili solo a bordo. Tutti i partner saranno inoltre dotati di certificazioni B Corp o The Butterfly Mar, a garanzia di un approccio sostenibile ai processi di produzione.\r\n\r\n“Gli articoli saranno proposti in spazi retail che ne esalteranno la bellezza, progettati per offrire un'esperienza di shopping rilassante e per celebrare i marchi e i prodotti selezionati, insieme alla loro origine e alle loro storie - spiega l'head of retail di Explora Journeys, Adrian Pittaway -. Il servizio del personale sarà inoltre integrato dagli stessi fondatori dei marchi presenti e/o da degli stilisti che accompagneranno i nostri ospiti nel loro viaggio all'insegna dell'Ocean State of Mind\". La collezione includerà fragranze e skincare sensoriali, accessori classici prêt-à-porter, articoli per la casa e regali, oltre a una selezione di cibi e bevande gourmet.","post_title":"Lo shopping sulla Explora I si fa esclusivo e sostenibile con lo store concept The Journey","post_date":"2023-03-24T12:26:56+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1679660816000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442249","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" \r\n\r\nIl Te Moana Tahiti è un resort affacciato sul mare della Polinesia. Gestito da una famigia locale, è stato ribrandizzato e completamente ristrutturato nel corso del 2022 e oggi offre ai suoi ospiti la possibilità di immergersi nella destinazione, ammirandone la bellezza e scoprendone le caratteristiche storiche e culturali.\r\n\r\n«Un tempo il nostro arcipelago era noto soprattutto come meta per viaggi di nozze, ma dopo il Covid tutto è cambiato. - sottolinea Benjamin Archambaud, direttore commerciale del Te Moana - In tanti vogliono scoprire l’essenza di Tahiti e grazie allo staff locale e alla condivisione di esperienze, gli ospiti potranno incontrare il fascino dell’isola: i suoi panorami mozzafiato, le acque cristalline popolate di pesci e le spiagge assolate. Oppure si addentreranno nella natura lussureggiante facendo trekking o e-biking. E poi c’è la cultura: oltre alle testimonianze di popoli antichi, sono numerose le tradizioni sempre attuali come il tatuaggio, la danza o l’acquisto delle nostre perle nere».\r\n\r\nIl Te Moana Tahiti Resort, “l’Oceano” nella lingua locale, è una porta d’accesso a questo mondo sorprendente. Affacciato sulla laguna con una spiaggia attrezzata e punto di partenza per le escursioni verso l’interno, ha 120 camere, da 1 a 5 letti. Quelle standard sono per i clienti che si fermano solo una notte, mentre le studio e le suite, dotate anche di cucina, sono ampie e adatte a chi soggiorna nell’hotel più a lungo. Uno dei due ristoranti del resort è gestito dal noto chef Jeremy Martin. Inoltre i prezzi di Tahiti sono inferiori a quelli delle altre isole dell’arcipelago.\r\n\r\n«Vorremmo che i to e le adv pensassero al Te Moana per una sosta di qualche giorno a Tahiti nel corso di viaggi combinati nel Pacifico e oggi i turisti hanno compreso che si può visitare la Polinesia in tutte le stagioni. - prosegue Archambaud - Gli italiani apprezzano soprattutto la connessione con il mare: apprezzano le spiagge e gli sport acquatici». E il Te Moana dispone di un diving center, oltre a fronteggiare acque popolate di pesci di ogni dimensione - tra cui delfini e balene - e un’onda mitica, quella Taapuna che si forma vicino al passaggio che collega la laguna all’oceano e testimonia la nascita e la storia del surf. Qui si terranno le competizioni di surf nel corso delle Olimpiadi di Parigi 2024. «Per noi l’Italia è il sesto mercato di riferimento.\r\n\r\nUn mercato sempre meno caratterizzato dalla stagionalità rispetto al passato e che sta cambiando la percezione di Tahiti come destinazione: prima l’isola veniva combinata con viaggi negli Stati Uniti o in Giappone, ora è sempre più spesso una meta unica. - conclude il direttore commerciale - Vogliamo raccontare il fascino della nostra isola e proteggerla, per questo lavoriamo insieme con Tahiti Tourism e ne condividiamo il messaggio di rilancio della destinazione e di attenzione alla sostenibilità: i nostri clienti pagano 2dollari di eco-fee a notte e la somma raccolta viene devoluta ad associazioni che lavorano in difesa dell’ambiente».\r\n\r\n","post_title":"Te Moana Tahiti Resort: dove il fascino di Tahiti incontra la cultura e lo sport","post_date":"2023-03-24T10:53:12+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1679655192000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442282","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ministro Santanchè. 25 milioni di euro per rafforzare le grandi destinazioni culturali. Fronteggiare il fenomeno dell’overtourism. Favorire la transizione ecologica del settore e sostenere le strutture ricettive e le imprese turistiche. E' questa la dotazione del “Fondo per il turismo sostenibile” finalizzato a promuovere l’ecoturismo e il turismo sostenibile. Minimizzando gli impatti economici, ambientali e sociali, generando al contempo reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali.\r\n\r\nNello specifico, le risorse messe a disposizione sono ripartite in 5 milioni di euro per il 2023 e 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.\r\n\r\nEntro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto, il ministero del turismo pubblicherà sul proprio sito web uno o più avvisi per la selezione di proposte progettuali, individuando altresì le imprese della filiera turistica e le strutture ricettive che saranno beneficiarie del provvedimento.\r\nMancano i 39 milioni per il turismo organizzato\r\n«Un passo importante per incentivare un turismo sempre più sostenibile, in grado di favorire la destagionalizzazione e la distribuzione dei flussi turistici nel tempo, allungando la stagione turistica a tutto l’anno» commenta la Santanchè.\r\n\r\nPer carità siamo contenti che vengano destinati 25 milioni per la sostenibilità del turismo. Ci si chiede perché queste risorse vengano elargite con compatibile semplicità mentre i 39 milioni per il turismo organizzato debbano sempre seguire vie incomprensibili, astruse eccessivamente burocratiche. Il ministro deve sbloccare i fondi entro marzo. E non ce n'è.\r\n\r\nGiuseppe Aloe","post_title":"Santanchè: 25 milioni per il turismo sostenibile. E i 39 per quello organizzato?","post_date":"2023-03-24T10:49:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1679654987000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442275","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_316920\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Willy Fassio[/caption]\r\n\r\nUna programmazione di viaggi in Cina che si distingue dai programmi tradizionali. E' quella su cui sta lavorando Tucano Viaggi Ricerca alla luce della riapertura delle frontiere del paese del Dragone. \"La novità non ci vede impreparati - spiega il presidente del to torinese, Willy Fassio -. Da mesi è entrato a far parte del nostro staff Simone Sturla, professionista apprezzato nel mondo del turismo, con alle spalle lunghi anni di permanenza e viaggi in Cina, dove ha frequentato corsi di studi presso le università di Pechino, Shenyang e Kunming, lavorando per la dmc Asian Trails. Con rinnovato impegno e con il contributo di Simone andiamo alla ricerca della Cina più segreta: una Cina indirizzata al viaggiatore che ha già visitato in passato questo immenso Paese cogliendone gli aspetti più conosciuti\".\r\n\r\nIl progetto “Scopri la Cina che non hai mai conosciuto” rientra quindi a pieno titolo nella programmazione di nuovi itinerari che ha caratterizzato il periodo post-pandemia del Tucano, periodo durante il quale l'operatore ha continuato a lavorare con impegno per rinnovare la propria programmazione in Sudamerica, Africa, Medioriente, Asia, Nord Europa. \"Dopo questi anni veramente difficili stiamo assistendo a una forte crescita che premia gli sforzi recenti, la passione e l’impegno di oltre 40 anni di attività nel campo dei viaggi - conclude Fassio -. Non credo sia interessante parlare, come taluni fanno, di crescite ipotetiche, di numeri spesso sfalsati e di progetti troppo lontani dal divenire realtà. Credo sia invece più utile confrontare la stimolante crescita dello scorso anno e dei primi mesi odierni rispetto al periodo pandemico. Sono convinto che nel nostro lavoro i progetti fantasmagorici possano essere di forte appeal nell’immediato ma, da buon torinese, preferisco pensare a una crescita corretta e modulare, senza mai dimenticare che comunque oggi viviamo ancora una situazione di incertezza per quanto concerne le questioni socio-politiche di alcuni Paesi\".\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Tucano Viaggi ritorna in Cina. Il prodotto rafforzato dal nuovo arrivo Simone Sturla","post_date":"2023-03-24T10:34:31+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1679654071000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442272","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dorothea von Boxberg sarà il nuovo ceo di Brussels Airlines. In attesa della delibera del Consiglio di amministrazione di SN Airholding, la manager - attualmente presidente del Consiglio di amministrazione di Lufthansa Cargo AG - assumerà l'incarico in Belgio a partire dal prossimo 15 aprile. In parallelo, ricoprirà anche la funzione di \"Rappresentante del Comitato esecutivo presso la Commissione europea\".\r\n\r\n\"Sono molto lieto che Dorothea von Boxberg, esperta e qualificata manager di compagnie aeree del Gruppo Lufthansa, assuma la leadership di Brussels Airlines. Grazie alle sue vaste competenze e all'ampia conoscenza delle compagnie aeree cargo e passeggeri, continuerà a guidare la trasformazione di successo di Brussels Airli nei prossimi anni.\" ha commentato Christina Foerster, membro del Comitato esecutivo del Gruppo Lufthansa e Presidente del Consiglio di amministrazione di SN Airholding.\r\n\r\nDorothea von Boxberg, classe 1974 ha iniziato la sua carriera professionale nel 1999 presso il Boston Consulting Group. Nel 2007 è passata al Gruppo Lufthansa, dove ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali. Dal 2012 è stata responsabile del Customer Experience Design di Lufthansa Airline. In questo periodo, insieme al suo team, ha introdotto una nuova generazione di sedili di Business Class. Nel 2015 si è trasferita a Lufthansa Cargo AG e ha diretto il dipartimento Global Sales Management. Nel 2018 è stata nominata membro del Comitato esecutivo di Lufthansa Cargo AG. Inizialmente è stata responsabile delle vendite globali, della pianificazione della rete, della gestione e dello sviluppo dei prodotti e dal 2021 è alla guida di Lufthansa Cargo AG in qualità di presidente del comitato esecutivo.\r\n\r\n ","post_title":"Brussels Airlines: la nuova ceo è Dorothea von Boxberg (ex Lufthansa Cargo)","post_date":"2023-03-24T10:24:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679653488000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442228","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Sogna in grande, vivi slow\": è questo il claim dell'edizione 2023 della campagna #ExploreFrance, che prenderà il via a inizio aprile in 10 mercati europei: Germania, Belgio, Regno Unito, Svizzera, Paesi Bassi, Italia, Spagna, Danimarca, Svezia e Austria. Sarà inoltre rilanciata, per la prima volta, negli Stati Uniti e in Canada (\"Dream big, live slow\") mercati attualmente in forte crescita e che beneficiano ancora di importanti potenzialità di sviluppo.\r\n\r\nUn importo complessivo di circa 10 milioni di euro dovrebbe quindi essere co-investito dallo Stato (tramite Atout France), dalle Regioni tramite i Comitati Regionali del Turismo/Agenzie di Attrattività/Agenzie del Turismo e dai loro partner interregionali nonché dalle imprese del settore sul mercato europeo e quasi 800.000 euro sui mercati nordamericani.\r\n\r\nNel mirino la valorizzazione di siti e territori che sono ancora un po’ segreti, per favorire la diffusione dei flussi di visitatori su tutto il territorio, invitando insieme a scoprire modalità di scoperta slow e rispettose dell’ambiente. Il claim invita anche a prendersi il tempo per immergersi nei luoghi visitati e lasciarsi andare a una scoperta autentica e approfondita dei territori, dell'artigianato, dei villaggi e della gastronomia locali , per concedersi il tempo di vivere momenti privilegiati. La campagna metterà l’accento in particolare sulle più belle proposte di primavera e autunno, impegnandosi così a proseguire gli sforzi collettivi compiuti in termini di destagionalizzazione.\r\n\r\n“Il turismo sostenibile non è una moda legata al momento ma una vera e importante evoluzione - ha dichiarato Olivia Grégoire, Ministro per le Piccole e medie Imprese, il Commercio, l'Artigianato e il Turismo -. E la Francia deve seguire questa svolta decisiva. Dalla fine della pandemia, i flussi turistici tendono a diversificarsi. Le abitudini turistiche stanno cambiando e il turismo deve cambiare con loro perché la Francia continui ad essere una meta d'eccellenza per i turisti. Questa campagna è un'opportunità per valorizzare una nuova forma di turismo, più responsabile, più rispettosa della nostra biodiversità, più favorevole alla contemplazione e alla scoperta”.\r\n\r\nCon entrate turistiche internazionali che si avvicinano a 58 miliardi di euro, la Francia può fare un bilancio molto positiva dell'anno turistico 2022. Un risultato che si spiega in particolare con il ritorno delle clientele europee e nordamericane. Anche se le pressioni economiche e sociali rimangono forti nel 2023, le intenzioni di viaggio unite alle previsioni di occupazione nelle diverse strutture ricettive annunciano belle performance per l'intero settore nei prossimi mesi, salvo problemi a livello geopolitico..","post_title":"Atout France vara una campagna milionaria su 10 Paesi europei: \"Sogna in grande, vivi slow\"","post_date":"2023-03-24T10:06:21+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1679652381000]}]}}