25 October 2024

Sabre con “Passport to Freedom” contro la tratta degli esseri umani

[ 0 ]

“Passport to Freedom” è l’iniziativa portata avanti da Sabre Travel Network contro la tratta degli esseri umani. Sono 27 millioni le persone nel mondo in condizioni di schiavitù, la metà bambini, che genera  un traffico di 32 miliardi di dollari l’anno. L’industria dei viaggi è usata come complice inconsapevole in questo crimine. Venerdì  18 ottobre 2013 al Ttg Incontri (Speakers’ corner, Pad. C1 dalle ore 16:00 alle 17:30), Sabre presenterà al trade questo progetto nato per aumentare il livello di consapevolezza su questo fenomeno e fornire le informazioni più rilevanti per agire. Ad illustrare Passport to Freedom, Marco Benincasa, country director di Sabre Italia con il supporto e l’aiuto di Ecpat Italia e Idee per Viaggiare, che hanno scelto di sostenere Passport to Freedom condividendo le loro competenze professionali e il proprio impegno personale.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477544 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Complice la difficile situazione in Medioriente, i viaggiatori italiani hanno individuato nel Messico, prima destinazione di Latin World, la soluzione ideale per conciliare tour culturali e possibilità di un soggiorno rilassante al mare. Un successo attestato pure dai dati della Sectur, la secretaría de Turismo del Messico: fra gennaio e agosto 2024, per via aerea, sono stati registrati oltre 110mila arrivi italiani (+9,3% sul 2023) su circa 15 milioni 298mila complessivi (+2,9%), con un forte picco proprio nell’ultimo mese estivo, in virtù del quale la nostra Penisola risulta ottavo mercato assoluto con ben 21.692 turisti (+11,6% sul 2023). Confermata la riattivazione del volo diretto fra Verona e Cancun, al via dal prossimo 22 dicembre in condivisione con Roma Fiumicino, il Messico prevede una chiusura dell’anno ancor più gratificante. “L’aumento della spesa media turistica in Messico (744 dollari a persona, più 200 dollari sul 2019, ndr) è indubbiamente conseguenza delle nuove condizioni di mercato post pandemia - osserva Marco Peci, direttore commerciale e marketing di Quality Group -. Ma testimonia anche l’arrivo di una clientela con esigenze più sofisticate, tenuto conto che l’80% dei nostri ospiti ha un’età compresa fra i 50 e i 70 anni. Per questo motivo l’offerta di Latin World è stata rivista, proponendo strutture alberghiere di qualità ancor maggior rispetto al passato, ampliando al contempo le proposte di smart tour per i clienti più giovani e attenti alla spesa. Sino a settembre, d’altra parte, abbiamo avuto una crescita di fatturato sulla destinazione del 60% e addirittura del 68% in termini di passeggeri. Grazie alle nuove proposte e al forte risveglio della domanda per i mesi invernali, siamo convinti di ottenere riscontri ottimi non solo nella parte conclusiva della stagione, ma di raddoppiare il valore del prodotto Messico Latin World già in un paio di anni”. “La ricerca di qualità tipica dei viaggi di nozze - evidenzia Vincenzo Sama, product manager Latin World / Quality Group - è stata fatta propria, a suo modo, dall’odierno viaggiatore di lungo raggio. Abbiamo risposto con l’introduzione nei tour di nuove strutture alberghiere di gamma medio-alta, come l'hotel a Città del Messico facente parte della prestigiosa associazione The Leading Hotels of the World: a un prezzo sempre competitivo, in alternativa si ha la possibilità di soggiornare nello Zócalo Central della capitale, anziché nei suoi quartieri esterni. Delle vere chicche, che esemplificano il nostro rinnovato approccio all’ospitalità nel Paese. Quest’anno abbiamo inoltre deciso di porre un limite al numero dei partecipanti ai tour, indicando con la voce a catalogo Select gli itinerari che prevedono esclusivamente un minimo di due e un massimo di 20 persone, onde favorire esperienze più intime e coinvolgenti: per esempio, Messico Classico (11 giorni) e la novità Messico Explorer (nove giorni). Quest’ultimo è dedicato esclusivamente allo Yucatán ed è servito da voli diretti Neos, con possibilità di includere sette o 14 notti”. [post_title] => Quality: boom del Messico che torna a essere meta prediletta dagli italiani [post_date] => 2024-10-24T12:18:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729772335000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477530 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => BeOnd ha siglato una partnership strategica con Sabre Corporation che ne amplia in modo significativo la portata e l'accessibilità ai clienti attraverso una delle reti di distribuzione più estese al mondo. «Questo accordo rappresenta un importante passo avanti nella nostra missione di rendere più accessibili i viaggi leisure di alto livello e di portare più passeggeri dall'Europa e dal Medio Oriente alle Maldive e oltre - ha commentato Tero Taskila, ceo della compagnia aerea premium -. Grazie alle solide capacità distributive di Sabre, ora possiamo offrire le nostre esperienze di viaggio uniche a una base di clienti più ampia, garantendo un accesso continuo ai nostri servizi premium». L'ingresso nella piattaforma gds di Sabre consentirà a beOnd di connettersi con oltre 425.000 agenzie di viaggio e milioni di viaggiatori in tutto il mondo. La collaborazione non solo migliorerà la visibilità del vettore, ma snellirà anche il processo di prenotazione, rendendo più semplice per gli agenti di viaggio l'accesso e la prenotazione del volo come opzione “business class” nei gds. «Questa partnership sottolinea l'impegno di Sabre nel sostenere compagnie aeree innovative e lungimiranti - ha aggiunto Alessandro Ciancimino, vice president, Airline Distribution, di Sabre Travel Solutions -. Entrando a far parte della nostra rete di distribuzione globale, beOnd beneficerà della nostra ampia portata e della nostra tecnologia avanzata, consentendole di fornire un servizio impareggiabile ai clienti».   [post_title] => BeOnd debutta sulla piattaforma gds di Sabre: distribuzione più capillare [post_date] => 2024-10-24T11:04:51+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729767891000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477523 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477524" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, l'ambasciatore Mourad Bourehla e il direttore dell'ufficio del turismo, Karim Jatlaoui[/caption] Tunisia ospite d'onore della serata a tema "La diplomazia culinaria", nella più ampia cornice del Festival della Diplomazia a Roma. «La diplomazia culinaria è uno strumento potente di scambio e avvicinamento tra i popoli. Essa supera le barriere linguistiche e culturali creando ponti tra le nazioni attraverso la condivisione di tradizioni culinarie - osserva l'ambasciatore della Repubblica Tunisina Mourad Bourehla -. Uno degli esempi più emblematici di questa diplomazia è l'iscrizione del cous cous, piatto nazionale del Magreb, nella lista del patrimonio culturale immateriale  dell'Unesco, nel dicembre 2020, su domanda congiunta di Tunisia, Algeria, Marocco e Mauritania.  L'iscrizione intitolata "Conoscenze, know-how e pratiche relative alla produzione al consumo di cous cous" illustra la sua capacità di unire popoli e tradizioni  e di essere un elemento di comunione e cooperazione tra gli stati. «In sintesi, conclude l'ambasciatore, la diplomazia culinaria attraverso le iniziative come quella dell'Unesco, non solo rafforza la preservazione del patrimonio locale ma anche i legami tra i paesi. Il cous cous, oltre a rappresentare un piatto, è un simbolo di diversità, solidarietà e  dialogo tra le civiltà. E' la prova che la gastronomia trascende differenze e tensioni, dimostrando che gli elementi che uniscono sono più forti di quelli che ci dividono». Tunisia multicolore «La facilità e la varietà dei collegamenti sia aerei che marittimi rendono il paese molto vicino all'Italia - ricorda Karim Jatlaoui, direttore dell'ente del turismo tunisino in Italia -. La nostra ricettività conta oltre 900 strutture, sempre più diversificate, dall'hotel classico alla dimore di charme all'agriturismo. La capacità ricettiva raggiunge i 350.000 posti letto con un un numero di turisti nel 2023 di 10 milioni ed entrate pari a 3 miliardi di euro. Uno dei nostri punti di forza è certamente la diversità di paesaggi su una distanza non superiore a 400 km: dal deserto alle montagne al mare, dove solo il 7% delle nostre coste è sfruttato. Accontentiamo ogni tipo di viaggiatore per la quantità dei prodotti offerti -  dal turismo balneare a quello colturale a quello del benessere: disponiamo di  59 centri di thalassoterapia distribuiti in diverse località turistiche che operano con i più alti standard internazionali  e che ci vede al secondo posto dopo la Francia. Abbiamo scelto un percorso di sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale e stiamo lanciando  una nuova destinazione al Sud della Tunisia.  A livello naturalistico troviamo 27 riserve naturali e 17 parchi naturali, tra cui quello di Ichkeul, che nel 1980 è stato inserito nella lista del patrimonio mondiale». (Quirino Falessi) [post_title] => Tunisia multicolore: focus sulla gastronomia per un prodotto sempre più composito [post_date] => 2024-10-24T10:54:57+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729767297000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477513 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nulla di fatto in casa Boeing dove nei giorni scorsi sembrava essersi aperto uno spiraglio per un'intesa con i sindacati: qualche ora fa, il principale sindacato della Boeing ha respinto il contratto di lavoro provvisorio e ha annunciato il proseguimento dello sciopero. Il contratto, il secondo bocciato dai lavoratori, è stato respinto con un ampio margine, il 64%, secondo l'Associazione internazionale dei macchinisti e dei lavoratori aerospaziali (Iamaw) che rappresenta circa 33.000 dipendenti. «La proposta non è stata giudicata adeguata dai nostri iscritti», ha dichiarato il suo presidente Jon Holden. Nel frattempo la società ha chiuso il terzo trimestre dell'anno con dati che non possono che rispecchiare l'impatto degli scioperi: i ricavi si sono attestati a 17,8 miliardi di dollari (-1% rispetto allo stesso periodo del 2023), mentre la perdita è stata di 6,2 miliardi di dollari rispetto a quello di 1,6 miliardi di un anno fa. [post_title] => Boeing: niente accordo con i sindacati, lo sciopero prosegue [post_date] => 2024-10-24T10:20:18+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729765218000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477497 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Iberia conferma l'andamento positivo: la domanda rimane forte nei principali mercati in cui opera come America Latina, Nord Atlantico e Ue. Nel primo semestre dell'anno, ultimo dato disponibile, la compagnia spagnola ha trasportato più di 12,6 milioni di passeggeri, il 10,3% in più rispetto allo stesso periodo del 2023, con un load factor medio dell'86,6% e con un +14% della capacità complessiva.  «L'Italia continua ad essere uno dei principali mercati europei per Iberia e il paese in cui operiamo più destinazioni - commenta Carmen Giraud, sales manager Europa, Me, Asia di Iberia -. Voliamo da e verso 12 destinazioni italiane, a Roma, Milano, sia Malpensa che Linate, Venezia, Firenze, Bologna e Napoli tutto l'anno. In estate, abbiamo aggiungiamo sette destinazioni nel paese gestite dal Gruppo Iberia. In totale, offriamo in media 154 voli da/per l'Italia, che si traducono in 22 frequenze giornaliere, fino a due frequenze giornaliere in più.   Nel 2024 abbiamo immesso sul mercato circa 2,9 milioni di posti, superando le cifre del 2023 (+9%) e del 2019 (17%). La multifrequenza giornaliera che offriamo nella maggior parte delle città italiane - spiega Giraud- permette ai nostri passeggeri di connettersi in modo agevole e semplice con la nostra rete di oltre 140 destinazioni, in particolare con quelle a lunga distanza -18 destinazioni in America Latina e 9 negli Stati Uniti-, e domestici, che raggiungono un totale di 45. L'America Latina è il nostro mercato più importante, soprattutto Argentina e Brasile. Quest'anno segnerà un record, superando ampiamente i 5,3 milioni di posti tra le due regioni, con una crescita del 16,4% rispetto all'anno scorso e di oltre il 20% rispetto ai dati pre-pandemia del 2019».   Tra le novità, il lancio del nuovo Airbus: il primo A321Xlr sul mercato che rafforzerà la flotta a lungo raggio della compagnia. [post_title] => Iberia mantiene la presa sul mercato Italia, con un +17% di capacità posti rispetto al 2019 [post_date] => 2024-10-24T10:06:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729764364000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477500 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Welcome Travel Group è onorato di annunciare la partecipazione all'edizione 2024 del "Top Mundial", la manifestazione internazionale organizzata da Aeromexico. L'evento celebra le agenzie di v [caption id="attachment_477502" align="alignleft" width="300"] Vittorio Amato[/caption] iaggio di tutto il mondo come partner commerciali di massimo prestigio e si terrà a Cancun, in Messico, il 29 ottobre. L’invito rinnovato a Welcome Travel Group a partecipare a questo esclusivo incontro conferma il posizionamento di eccellenza raggiunto dal Network nel settore della Travel Industry. La presenza accanto a operatori provenienti da Europa, Asia, America Latina, Stati Uniti, Canada e Messico rappresenta un’opportunità unica per rafforzare le relazioni commerciali e condividere conoscenze in un contesto globale di altissimo livello.  Vittorio Amato, responsabile commerciale vettori del Network, ha espresso grande soddisfazione per questo nuovo riconoscimento: "Essere invitati nuovamente al Top Mundial di Aeromexico è una conferma della solidità e della qualità delle nostre partnership a livello globale. Questo evento non solo ci permette di consolidare le relazioni esistenti, ma anche di esplorare nuove opportunità di collaborazione con i principali attori della Travel Industry. La nostra partecipazione sottolinea il nostro impegno a garantire un’offerta di servizi di eccellenza, puntando su innovazione e professionalità per rispondere alle esigenze dei nostri clienti in un contesto sempre più internazionale”.  Welcome Travel Group ringrazia Aeromexico per questa eccezionale opportunità e si impegna, ancora una volta, a dare un contributo attivo al successo di un evento che unisce l’industria del turismo in un contesto di collaborazione internazionale e innovazione continua. [post_title] => Welcome Travel partecipa all'edizione Top Mundial del 2024 [post_date] => 2024-10-24T09:58:54+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729763934000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477407 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’inverno offre un’opportunità unica per chi desidera esplorare paesaggi mozzafiato, dalle cime innevate delle Alpi fino ai tranquilli borghi italiani avvolti dall'atmosfera invernale. Viaggiare in auto in questo periodo dell'anno consente una grande flessibilità, ma richiede anche una preparazione accurata per garantire sicurezza e comfort. Un viaggio in auto in inverno non è solo una questione di mettere in moto e partire, ma comporta una serie di considerazioni logistiche e di sicurezza, specialmente quando le strade possono diventare pericolose a causa di ghiaccio, neve e condizioni climatiche avverse. Le temperature rigide e le giornate più corte rendono indispensabile un’adeguata pianificazione. Oltre a dover verificare che l'auto sia in perfetto stato di funzionamento, è necessario considerare anche l’equipaggiamento e le normative specifiche relative alla guida invernale in Italia. Ad esempio, secondo AUTODOC gli ammortizzatori per Fiat Punto devono essere controllati con particolare attenzione prima di affrontare strade che potrebbero presentare irregolarità, come quelle di montagna o soggette a frequenti gelate. La preparazione di un viaggio invernale in auto è, dunque, un passaggio fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti lungo il percorso. Preparare l'auto per la guida invernale Prima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti. Un altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. È quindi consigliabile controllare il livello del liquido freni e verificare che i dischi e le pastiglie non siano usurati. Gli ammortizzatori, come suggerito in precedenza, giocano anch'essi un ruolo cruciale. Strade innevate o ghiacciate possono essere insidiose, e un sistema di ammortizzazione efficiente contribuisce a mantenere il controllo del veicolo, soprattutto in situazioni di emergenza. Condizioni stradali e normative locali Viaggiare in inverno implica non solo prestare attenzione allo stato dell’auto, ma anche conoscere le normative stradali che variano da regione a regione. In Italia, oltre all’obbligo degli pneumatici invernali, è fondamentale rispettare le regole sul corretto uso dei fari. In molte zone montuose, l’uso delle luci di posizione è obbligatorio anche di giorno per garantire una maggiore visibilità in caso di nebbia o forte nevicata. Le forze dell'ordine eseguono controlli frequenti su queste normative, e le multe per chi non si adegua possono essere piuttosto salate. Un altro aspetto importante riguarda l’obbligo di montare le catene da neve. Anche se si utilizzano pneumatici invernali, in alcune aree è richiesto di avere le catene a bordo, pronte per essere utilizzate in caso di necessità. Le catene devono essere montate correttamente sulle ruote motrici, e non rispettare queste norme può comportare sanzioni, oltre a rappresentare un rischio significativo per la propria sicurezza. Pianificazione dell'itinerario e tempi di percorrenza La pianificazione dell'itinerario è un altro fattore cruciale quando si viaggia in auto durante l'inverno. Le condizioni climatiche possono essere imprevedibili, quindi è consigliabile scegliere percorsi che tengano conto delle condizioni stradali e delle previsioni meteo. Durante i mesi invernali, alcune strade di montagna possono essere chiuse o difficili da percorrere a causa della neve. Prima di partire, è opportuno consultare i bollettini stradali e meteorologici per evitare strade pericolose o interruzioni. Inoltre, è bene considerare che i tempi di percorrenza possono aumentare notevolmente a causa delle condizioni stradali. Neve, ghiaccio e visibilità ridotta possono rallentare il traffico, soprattutto nelle ore notturne. Prevedere delle soste lungo il tragitto non solo consente di riposarsi, ma può anche essere utile per monitorare le condizioni della strada e dell'auto. Sicurezza durante il viaggio Una volta iniziato il viaggio, la sicurezza deve rimanere la priorità assoluta. La prudenza alla guida è fondamentale in condizioni invernali. Anche se si dispone di pneumatici invernali o catene da neve, la velocità deve essere ridotta, specialmente nelle curve o su discese ripide. Il rischio di slittamento è sempre presente, e mantenere una velocità moderata consente di avere un maggiore controllo del veicolo. Un'altra pratica utile è quella di tenere una distanza di sicurezza maggiore rispetto a quella normalmente raccomandata. In caso di frenata improvvisa, lo spazio extra può fare la differenza tra evitare un incidente o perdere il controllo del veicolo. Inoltre, mantenere il serbatoio pieno è una buona abitudine durante un viaggio invernale: non solo per evitare di rimanere bloccati in caso di lunghe code, ma anche per avere sempre disponibile il riscaldamento in caso di sosta forzata. Infine, è consigliabile portare con sé un kit di emergenza che includa coperte, acqua, cibo non deperibile, e attrezzi per la neve come una pala. Questi accorgimenti possono risultare salvavita in caso di emergenza o di blocco della strada. Equipaggiamento utile e suggerimenti per il comfort Oltre alle precauzioni legate alla sicurezza, è importante pensare anche al comfort durante il viaggio. Il freddo può diventare un problema se l’auto non è adeguatamente riscaldata. Un controllo del sistema di climatizzazione e del riscaldamento prima della partenza è, dunque, indispensabile. Avere coperte termiche e abbigliamento caldo a portata di mano può essere utile in caso di guasti o lunghe soste non programmate. I moderni sistemi di navigazione e le applicazioni per smartphone possono aiutare a monitorare le condizioni stradali in tempo reale e a individuare eventuali deviazioni o punti di ristoro lungo il percorso. In Italia, ci sono numerosi rifugi e stazioni di servizio che offrono riparo e ristoro ai viaggiatori durante i mesi invernali. Questi luoghi possono essere di grande aiuto, soprattutto durante percorsi più lunghi. Viaggiare in auto in inverno, se ben preparati, può essere un’esperienza piacevole e sicura. Prestando attenzione a ogni dettaglio, si può godere di paesaggi spettacolari e vivere l’inverno in tutta tranquillità, sfruttando al meglio le opportunità che la stagione offre. Per approfondire sugli ammortizzatori: Informazioni tratte da auto-doc.it [post_title] => Fare una vacanza in auto in inverno: organizzazione e sicurezza [post_date] => 2024-10-24T08:07:33+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729757253000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477473 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477484" align="alignleft" width="300"] Uno scorcio di Forte dei Marmi[/caption] Una transazione di circa 40 milioni di euro. E' quanto la Emaar Properties ha speso per acquisire uno dei più prestigiosi indirizzi di Forte dei Marmi: il 5 stelle da 46 camere Grand Hotel Imperiale insieme allo stabilimento balneare privato Remo Beach. Situata a 200 metri dal mare, la struttura è dotata inoltre di zona relax, spa, spazi fitness, sauna, bagno turco, piscina esterna e parcheggio coperto. A vendere, rivela La Repubblica, il family office russo Luxury Hotel Development, che a sua volta aveva acquisito l'albergo tre anni fa per 35 milioni, affidandone la gestione a Panoram Hotel Management (che opera anche Palazzo Castri a Firenze). Guidata dal fondatore e presidente  Mohamed Ali Alabbar, Emaar Properties è uno dei principali attori real estate degli Emirati, avendo tra l'altro sviluppato progetti quali il Burj Khalifa e il Dubai Mall. Stando alle voci in circolazione, la struttura toscana potrebbe andare incontro a un restyling light in vista della prossima estate, prima di un intervento più strutturale in calendario finita la stagione calda. Panoram Hotel Management dovrebbe invece continuare a essere il gestore dell'albergo. [post_title] => Il Grand Hotel Imperiale di Forte dei Marmi passa nelle mani di Emaar Properties [post_date] => 2024-10-23T14:39:25+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729694365000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477463 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è svolta presso la sede Aci blueteam di Luisago la prima edizione della Travel Manager Academy: una giornata formativa nata dall’esigenza di analizzare insieme ai clienti il dettaglio delle attività della tmc dal punto di vista operativo, per capirne a fondo le dinamiche, le procedure e gli strumenti che garantiscono un servizio di elevata qualità. La giornata si è aperta con un forum, moderato da Rosalba Reggio, giornalista del Sole 24 Ore, che ha visto come relatori Alfredo Pezzani, chief business officer Aci blueteam, Paolo Bertola, commercial director Aci blueteam, Flavio Ghiringhelli, country manager Italia di Emirates e Paola De Filippo, chief executive officer di Sabre Italia. Durante la tavola rotonda sono stati analizzati l’andamento del segmento travel, il tema delle Ndc nel trasporto aereo e le previsioni future nell’industria alberghiera, concludendo con tematiche di sicurezza e sostenibilità. A questo momento di confronto sono seguite ampie sessioni operative di studio, di formazione e d’incontro con le persone che ogni giorno operano in Aci blueteam. "La stretta relazione di fiducia e trasparenza che ci lega con i nostri clienti ci ha naturalmente portato a voler aprire loro le porte della nostra sede per mostrare la nostra operatività quotidiana – sottolinea Pezzani –. Da questa esigenza è nata la prima edizione della Travel Manager Academy, una giornata che ci riproponiamo d’ora in avanti di ripetere annualmente". [post_title] => Aci blueteam: la Travel Manager Academy diventerà un appuntamento annuale [post_date] => 2024-10-23T12:31:26+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729686686000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "sabre passport to freedom la tratta degli esseri umani" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":68,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2949,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477544","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Complice la difficile situazione in Medioriente, i viaggiatori italiani hanno individuato nel Messico, prima destinazione di Latin World, la soluzione ideale per conciliare tour culturali e possibilità di un soggiorno rilassante al mare.\r\n\r\nUn successo attestato pure dai dati della Sectur, la secretaría de Turismo del Messico: fra gennaio e agosto 2024, per via aerea, sono stati registrati oltre 110mila arrivi italiani (+9,3% sul 2023) su circa 15 milioni 298mila complessivi (+2,9%), con un forte picco proprio nell’ultimo mese estivo, in virtù del quale la nostra Penisola risulta ottavo mercato assoluto con ben 21.692 turisti (+11,6% sul 2023). Confermata la riattivazione del volo diretto fra Verona e Cancun, al via dal prossimo 22 dicembre in condivisione con Roma Fiumicino, il Messico prevede una chiusura dell’anno ancor più gratificante.\r\n\r\n“L’aumento della spesa media turistica in Messico (744 dollari a persona, più 200 dollari sul 2019, ndr) è indubbiamente conseguenza delle nuove condizioni di mercato post pandemia - osserva Marco Peci, direttore commerciale e marketing di Quality Group -. Ma testimonia anche l’arrivo di una clientela con esigenze più sofisticate, tenuto conto che l’80% dei nostri ospiti ha un’età compresa fra i 50 e i 70 anni. Per questo motivo l’offerta di Latin World è stata rivista, proponendo strutture alberghiere di qualità ancor maggior rispetto al passato, ampliando al contempo le proposte di smart tour per i clienti più giovani e attenti alla spesa. Sino a settembre, d’altra parte, abbiamo avuto una crescita di fatturato sulla destinazione del 60% e addirittura del 68% in termini di passeggeri. Grazie alle nuove proposte e al forte risveglio della domanda per i mesi invernali, siamo convinti di ottenere riscontri ottimi non solo nella parte conclusiva della stagione, ma di raddoppiare il valore del prodotto Messico Latin World già in un paio di anni”.\r\n\r\n“La ricerca di qualità tipica dei viaggi di nozze - evidenzia Vincenzo Sama, product manager Latin World / Quality Group - è stata fatta propria, a suo modo, dall’odierno viaggiatore di lungo raggio. Abbiamo risposto con l’introduzione nei tour di nuove strutture alberghiere di gamma medio-alta, come l'hotel a Città del Messico facente parte della prestigiosa associazione The Leading Hotels of the World: a un prezzo sempre competitivo, in alternativa si ha la possibilità di soggiornare nello Zócalo Central della capitale, anziché nei suoi quartieri esterni. Delle vere chicche, che esemplificano il nostro rinnovato approccio all’ospitalità nel Paese. Quest’anno abbiamo inoltre deciso di porre un limite al numero dei partecipanti ai tour, indicando con la voce a catalogo Select gli itinerari che prevedono esclusivamente un minimo di due e un massimo di 20 persone, onde favorire esperienze più intime e coinvolgenti: per esempio, Messico Classico (11 giorni) e la novità Messico Explorer (nove giorni). Quest’ultimo è dedicato esclusivamente allo Yucatán ed è servito da voli diretti Neos, con possibilità di includere sette o 14 notti”.","post_title":"Quality: boom del Messico che torna a essere meta prediletta dagli italiani","post_date":"2024-10-24T12:18:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729772335000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477530","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"BeOnd ha siglato una partnership strategica con Sabre Corporation che ne amplia in modo significativo la portata e l'accessibilità ai clienti attraverso una delle reti di distribuzione più estese al mondo.\r\n\r\n«Questo accordo rappresenta un importante passo avanti nella nostra missione di rendere più accessibili i viaggi leisure di alto livello e di portare più passeggeri dall'Europa e dal Medio Oriente alle Maldive e oltre - ha commentato Tero Taskila, ceo della compagnia aerea premium -. Grazie alle solide capacità distributive di Sabre, ora possiamo offrire le nostre esperienze di viaggio uniche a una base di clienti più ampia, garantendo un accesso continuo ai nostri servizi premium».\r\n\r\nL'ingresso nella piattaforma gds di Sabre consentirà a beOnd di connettersi con oltre 425.000 agenzie di viaggio e milioni di viaggiatori in tutto il mondo. La collaborazione non solo migliorerà la visibilità del vettore, ma snellirà anche il processo di prenotazione, rendendo più semplice per gli agenti di viaggio l'accesso e la prenotazione del volo come opzione “business class” nei gds.\r\n\r\n«Questa partnership sottolinea l'impegno di Sabre nel sostenere compagnie aeree innovative e lungimiranti - ha aggiunto Alessandro Ciancimino, vice president, Airline Distribution, di Sabre Travel Solutions -. Entrando a far parte della nostra rete di distribuzione globale, beOnd beneficerà della nostra ampia portata e della nostra tecnologia avanzata, consentendole di fornire un servizio impareggiabile ai clienti».\r\n\r\n ","post_title":"BeOnd debutta sulla piattaforma gds di Sabre: distribuzione più capillare","post_date":"2024-10-24T11:04:51+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729767891000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477523","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477524\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, l'ambasciatore Mourad Bourehla e il direttore dell'ufficio del turismo, Karim Jatlaoui[/caption]\r\n\r\nTunisia ospite d'onore della serata a tema \"La diplomazia culinaria\", nella più ampia cornice del Festival della Diplomazia a Roma. «La diplomazia culinaria è uno strumento potente di scambio e avvicinamento tra i popoli. Essa supera le barriere linguistiche e culturali creando ponti tra le nazioni attraverso la condivisione di tradizioni culinarie - osserva l'ambasciatore della Repubblica Tunisina Mourad Bourehla -. Uno degli esempi più emblematici di questa diplomazia è l'iscrizione del cous cous, piatto nazionale del Magreb, nella lista del patrimonio culturale immateriale  dell'Unesco, nel dicembre 2020, su domanda congiunta di Tunisia, Algeria, Marocco e Mauritania.\r\n L'iscrizione intitolata \"Conoscenze, know-how e pratiche relative alla produzione al consumo di cous cous\" illustra la sua capacità di unire popoli e tradizioni  e di essere un elemento di comunione e cooperazione tra gli stati. «In sintesi, conclude l'ambasciatore, la diplomazia culinaria attraverso le iniziative come quella dell'Unesco, non solo rafforza la preservazione del patrimonio locale ma anche i legami tra i paesi. Il cous cous, oltre a rappresentare un piatto, è un simbolo di diversità, solidarietà e  dialogo tra le civiltà. E' la prova che la gastronomia trascende differenze e tensioni, dimostrando che gli elementi che uniscono sono più forti di quelli che ci dividono».\r\n\r\nTunisia multicolore\r\n«La facilità e la varietà dei collegamenti sia aerei che marittimi rendono il paese molto vicino all'Italia - ricorda Karim Jatlaoui, direttore dell'ente del turismo tunisino in Italia -. La nostra ricettività conta oltre 900 strutture, sempre più diversificate, dall'hotel classico alla dimore di charme all'agriturismo. La capacità ricettiva raggiunge i 350.000 posti letto con un un numero di turisti nel 2023 di 10 milioni ed entrate pari a 3 miliardi di euro.\r\nUno dei nostri punti di forza è certamente la diversità di paesaggi su una distanza non superiore a 400 km: dal deserto alle montagne al mare, dove solo il 7% delle nostre coste è sfruttato.\r\n\r\nAccontentiamo ogni tipo di viaggiatore per la quantità dei prodotti offerti -  dal turismo balneare a quello colturale a quello del benessere: disponiamo di  59 centri di thalassoterapia distribuiti in diverse località turistiche che operano con i più alti standard internazionali  e che ci vede al secondo posto dopo la Francia.\r\n\r\nAbbiamo scelto un percorso di sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale e stiamo lanciando  una nuova destinazione al Sud della Tunisia.  A livello naturalistico troviamo 27 riserve naturali e 17 parchi naturali, tra cui quello di Ichkeul, che nel 1980 è stato inserito nella lista del patrimonio mondiale».\r\n\r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Tunisia multicolore: focus sulla gastronomia per un prodotto sempre più composito","post_date":"2024-10-24T10:54:57+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729767297000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477513","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nulla di fatto in casa Boeing dove nei giorni scorsi sembrava essersi aperto uno spiraglio per un'intesa con i sindacati: qualche ora fa, il principale sindacato della Boeing ha respinto il contratto di lavoro provvisorio e ha annunciato il proseguimento dello sciopero.\r\n\r\nIl contratto, il secondo bocciato dai lavoratori, è stato respinto con un ampio margine, il 64%, secondo l'Associazione internazionale dei macchinisti e dei lavoratori aerospaziali (Iamaw) che rappresenta circa 33.000 dipendenti.\r\n\r\n«La proposta non è stata giudicata adeguata dai nostri iscritti», ha dichiarato il suo presidente Jon Holden.\r\n\r\nNel frattempo la società ha chiuso il terzo trimestre dell'anno con dati che non possono che rispecchiare l'impatto degli scioperi: i ricavi si sono attestati a 17,8 miliardi di dollari (-1% rispetto allo stesso periodo del 2023), mentre la perdita è stata di 6,2 miliardi di dollari rispetto a quello di 1,6 miliardi di un anno fa.","post_title":"Boeing: niente accordo con i sindacati, lo sciopero prosegue","post_date":"2024-10-24T10:20:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729765218000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477497","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Iberia conferma l'andamento positivo: la domanda rimane forte nei principali mercati in cui opera come America Latina, Nord Atlantico e Ue. Nel primo semestre dell'anno, ultimo dato disponibile, la compagnia spagnola ha trasportato più di 12,6 milioni di passeggeri, il 10,3% in più rispetto allo stesso periodo del 2023, con un load factor medio dell'86,6% e con un +14% della capacità complessiva. \r\n«L'Italia continua ad essere uno dei principali mercati europei per Iberia e il paese in cui operiamo più destinazioni - commenta Carmen Giraud, sales manager Europa, Me, Asia di Iberia -. Voliamo da e verso 12 destinazioni italiane, a Roma, Milano, sia Malpensa che Linate, Venezia, Firenze, Bologna e Napoli tutto l'anno. In estate, abbiamo aggiungiamo sette destinazioni nel paese gestite dal Gruppo Iberia. In totale, offriamo in media 154 voli da/per l'Italia, che si traducono in 22 frequenze giornaliere, fino a due frequenze giornaliere in più.\r\n \r\nNel 2024 abbiamo immesso sul mercato circa 2,9 milioni di posti, superando le cifre del 2023 (+9%) e del 2019 (17%). La multifrequenza giornaliera che offriamo nella maggior parte delle città italiane - spiega Giraud- permette ai nostri passeggeri di connettersi in modo agevole e semplice con la nostra rete di oltre 140 destinazioni, in particolare con quelle a lunga distanza -18 destinazioni in America Latina e 9 negli Stati Uniti-, e domestici, che raggiungono un totale di 45. L'America Latina è il nostro mercato più importante, soprattutto Argentina e Brasile. Quest'anno segnerà un record, superando ampiamente i 5,3 milioni di posti tra le due regioni, con una crescita del 16,4% rispetto all'anno scorso e di oltre il 20% rispetto ai dati pre-pandemia del 2019».\r\n \r\nTra le novità, il lancio del nuovo Airbus: il primo A321Xlr sul mercato che rafforzerà la flotta a lungo raggio della compagnia.","post_title":"Iberia mantiene la presa sul mercato Italia, con un +17% di capacità posti rispetto al 2019","post_date":"2024-10-24T10:06:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729764364000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477500","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Welcome Travel Group è onorato di annunciare la partecipazione all'edizione 2024 del \"Top Mundial\", la manifestazione internazionale organizzata da Aeromexico. L'evento celebra le agenzie di v\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477502\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Vittorio Amato[/caption]\r\niaggio di tutto il mondo come partner commerciali di massimo prestigio e si terrà a Cancun, in Messico, il 29 ottobre.\r\nL’invito rinnovato a Welcome Travel Group a partecipare a questo esclusivo incontro conferma il posizionamento di eccellenza raggiunto dal Network nel settore della Travel Industry. La presenza accanto a operatori provenienti da Europa, Asia, America Latina, Stati Uniti, Canada e Messico rappresenta un’opportunità unica per rafforzare le relazioni commerciali e condividere conoscenze in un contesto globale di altissimo livello.\r\n Vittorio Amato, responsabile commerciale vettori del Network, ha espresso grande soddisfazione per questo nuovo riconoscimento: \"Essere invitati nuovamente al Top Mundial di Aeromexico è una conferma della solidità e della qualità delle nostre partnership a livello globale. Questo evento non solo ci permette di consolidare le relazioni esistenti, ma anche di esplorare nuove opportunità di collaborazione con i principali attori della Travel Industry. La nostra partecipazione sottolinea il nostro impegno a garantire un’offerta di servizi di eccellenza, puntando su innovazione e professionalità per rispondere alle esigenze dei nostri clienti in un contesto sempre più internazionale”.\r\n Welcome Travel Group ringrazia Aeromexico per questa eccezionale opportunità e si impegna, ancora una volta, a dare un contributo attivo al successo di un evento che unisce l’industria del turismo in un contesto di collaborazione internazionale e innovazione continua.","post_title":"Welcome Travel partecipa all'edizione Top Mundial del 2024","post_date":"2024-10-24T09:58:54+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729763934000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477407","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’inverno offre un’opportunità unica per chi desidera esplorare paesaggi mozzafiato, dalle cime innevate delle Alpi fino ai tranquilli borghi italiani avvolti dall'atmosfera invernale. Viaggiare in auto in questo periodo dell'anno consente una grande flessibilità, ma richiede anche una preparazione accurata per garantire sicurezza e comfort. Un viaggio in auto in inverno non è solo una questione di mettere in moto e partire, ma comporta una serie di considerazioni logistiche e di sicurezza, specialmente quando le strade possono diventare pericolose a causa di ghiaccio, neve e condizioni climatiche avverse.\r\n\r\nLe temperature rigide e le giornate più corte rendono indispensabile un’adeguata pianificazione. Oltre a dover verificare che l'auto sia in perfetto stato di funzionamento, è necessario considerare anche l’equipaggiamento e le normative specifiche relative alla guida invernale in Italia. Ad esempio, secondo AUTODOC gli ammortizzatori per Fiat Punto devono essere controllati con particolare attenzione prima di affrontare strade che potrebbero presentare irregolarità, come quelle di montagna o soggette a frequenti gelate. La preparazione di un viaggio invernale in auto è, dunque, un passaggio fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti lungo il percorso.\r\nPreparare l'auto per la guida invernale\r\nPrima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti.\r\n\r\nUn altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. È quindi consigliabile controllare il livello del liquido freni e verificare che i dischi e le pastiglie non siano usurati. Gli ammortizzatori, come suggerito in precedenza, giocano anch'essi un ruolo cruciale. Strade innevate o ghiacciate possono essere insidiose, e un sistema di ammortizzazione efficiente contribuisce a mantenere il controllo del veicolo, soprattutto in situazioni di emergenza.\r\nCondizioni stradali e normative locali\r\nViaggiare in inverno implica non solo prestare attenzione allo stato dell’auto, ma anche conoscere le normative stradali che variano da regione a regione. In Italia, oltre all’obbligo degli pneumatici invernali, è fondamentale rispettare le regole sul corretto uso dei fari. In molte zone montuose, l’uso delle luci di posizione è obbligatorio anche di giorno per garantire una maggiore visibilità in caso di nebbia o forte nevicata. Le forze dell'ordine eseguono controlli frequenti su queste normative, e le multe per chi non si adegua possono essere piuttosto salate.\r\n\r\nUn altro aspetto importante riguarda l’obbligo di montare le catene da neve. Anche se si utilizzano pneumatici invernali, in alcune aree è richiesto di avere le catene a bordo, pronte per essere utilizzate in caso di necessità. Le catene devono essere montate correttamente sulle ruote motrici, e non rispettare queste norme può comportare sanzioni, oltre a rappresentare un rischio significativo per la propria sicurezza.\r\nPianificazione dell'itinerario e tempi di percorrenza\r\nLa pianificazione dell'itinerario è un altro fattore cruciale quando si viaggia in auto durante l'inverno. Le condizioni climatiche possono essere imprevedibili, quindi è consigliabile scegliere percorsi che tengano conto delle condizioni stradali e delle previsioni meteo. Durante i mesi invernali, alcune strade di montagna possono essere chiuse o difficili da percorrere a causa della neve. Prima di partire, è opportuno consultare i bollettini stradali e meteorologici per evitare strade pericolose o interruzioni.\r\n\r\nInoltre, è bene considerare che i tempi di percorrenza possono aumentare notevolmente a causa delle condizioni stradali. Neve, ghiaccio e visibilità ridotta possono rallentare il traffico, soprattutto nelle ore notturne. Prevedere delle soste lungo il tragitto non solo consente di riposarsi, ma può anche essere utile per monitorare le condizioni della strada e dell'auto.\r\nSicurezza durante il viaggio\r\nUna volta iniziato il viaggio, la sicurezza deve rimanere la priorità assoluta. La prudenza alla guida è fondamentale in condizioni invernali. Anche se si dispone di pneumatici invernali o catene da neve, la velocità deve essere ridotta, specialmente nelle curve o su discese ripide. Il rischio di slittamento è sempre presente, e mantenere una velocità moderata consente di avere un maggiore controllo del veicolo.\r\n\r\nUn'altra pratica utile è quella di tenere una distanza di sicurezza maggiore rispetto a quella normalmente raccomandata. In caso di frenata improvvisa, lo spazio extra può fare la differenza tra evitare un incidente o perdere il controllo del veicolo. Inoltre, mantenere il serbatoio pieno è una buona abitudine durante un viaggio invernale: non solo per evitare di rimanere bloccati in caso di lunghe code, ma anche per avere sempre disponibile il riscaldamento in caso di sosta forzata.\r\n\r\nInfine, è consigliabile portare con sé un kit di emergenza che includa coperte, acqua, cibo non deperibile, e attrezzi per la neve come una pala. Questi accorgimenti possono risultare salvavita in caso di emergenza o di blocco della strada.\r\nEquipaggiamento utile e suggerimenti per il comfort\r\nOltre alle precauzioni legate alla sicurezza, è importante pensare anche al comfort durante il viaggio. Il freddo può diventare un problema se l’auto non è adeguatamente riscaldata. Un controllo del sistema di climatizzazione e del riscaldamento prima della partenza è, dunque, indispensabile. Avere coperte termiche e abbigliamento caldo a portata di mano può essere utile in caso di guasti o lunghe soste non programmate.\r\n\r\nI moderni sistemi di navigazione e le applicazioni per smartphone possono aiutare a monitorare le condizioni stradali in tempo reale e a individuare eventuali deviazioni o punti di ristoro lungo il percorso. In Italia, ci sono numerosi rifugi e stazioni di servizio che offrono riparo e ristoro ai viaggiatori durante i mesi invernali. Questi luoghi possono essere di grande aiuto, soprattutto durante percorsi più lunghi.\r\n\r\nViaggiare in auto in inverno, se ben preparati, può essere un’esperienza piacevole e sicura. Prestando attenzione a ogni dettaglio, si può godere di paesaggi spettacolari e vivere l’inverno in tutta tranquillità, sfruttando al meglio le opportunità che la stagione offre.\r\n\r\nPer approfondire sugli ammortizzatori:\r\n\r\nInformazioni tratte da auto-doc.it","post_title":"Fare una vacanza in auto in inverno: organizzazione e sicurezza","post_date":"2024-10-24T08:07:33+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729757253000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477473","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477484\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Uno scorcio di Forte dei Marmi[/caption]\r\n\r\nUna transazione di circa 40 milioni di euro. E' quanto la Emaar Properties ha speso per acquisire uno dei più prestigiosi indirizzi di Forte dei Marmi: il 5 stelle da 46 camere Grand Hotel Imperiale insieme allo stabilimento balneare privato Remo Beach. Situata a 200 metri dal mare, la struttura è dotata inoltre di zona relax, spa, spazi fitness, sauna, bagno turco, piscina esterna e parcheggio coperto.\r\n\r\nA vendere, rivela La Repubblica, il family office russo Luxury Hotel Development, che a sua volta aveva acquisito l'albergo tre anni fa per 35 milioni, affidandone la gestione a Panoram Hotel Management (che opera anche Palazzo Castri a Firenze).\r\n\r\nGuidata dal fondatore e presidente  Mohamed Ali Alabbar, Emaar Properties è uno dei principali attori real estate degli Emirati, avendo tra l'altro sviluppato progetti quali il Burj Khalifa e il Dubai Mall. Stando alle voci in circolazione, la struttura toscana potrebbe andare incontro a un restyling light in vista della prossima estate, prima di un intervento più strutturale in calendario finita la stagione calda. Panoram Hotel Management dovrebbe invece continuare a essere il gestore dell'albergo.","post_title":"Il Grand Hotel Imperiale di Forte dei Marmi passa nelle mani di Emaar Properties","post_date":"2024-10-23T14:39:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729694365000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477463","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è svolta presso la sede Aci blueteam di Luisago la prima edizione della Travel Manager Academy: una giornata formativa nata dall’esigenza di analizzare insieme ai clienti il dettaglio delle attività della tmc dal punto di vista operativo, per capirne a fondo le dinamiche, le procedure e gli strumenti che garantiscono un servizio di elevata qualità.\r\n\r\nLa giornata si è aperta con un forum, moderato da Rosalba Reggio, giornalista del Sole 24 Ore, che ha visto come relatori Alfredo Pezzani, chief business officer Aci blueteam, Paolo Bertola, commercial director Aci blueteam, Flavio Ghiringhelli, country manager Italia di Emirates e Paola De Filippo, chief executive officer di Sabre Italia. Durante la tavola rotonda sono stati analizzati l’andamento del segmento travel, il tema delle Ndc nel trasporto aereo e le previsioni future nell’industria alberghiera, concludendo con tematiche di sicurezza e sostenibilità. A questo momento di confronto sono seguite ampie sessioni operative di studio, di formazione e d’incontro con le persone che ogni giorno operano in Aci blueteam.\r\n\r\n\"La stretta relazione di fiducia e trasparenza che ci lega con i nostri clienti ci ha naturalmente portato a voler aprire loro le porte della nostra sede per mostrare la nostra operatività quotidiana – sottolinea Pezzani –. Da questa esigenza è nata la prima edizione della Travel Manager Academy, una giornata che ci riproponiamo d’ora in avanti di ripetere annualmente\".","post_title":"Aci blueteam: la Travel Manager Academy diventerà un appuntamento annuale","post_date":"2024-10-23T12:31:26+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729686686000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti