27 July 2024

Mark Lister guida l’espansione globale del gruppo Europcar

[ 0 ]

Europcar Mobility Group annuncia la nomina di Mark Lister a group director international partner development. Mark Lister avrà come mission quella di continuare ad espandere la presenza globale dei brand di Europcar Mobility Group (Europcar, Goldcar, Ubeeqo, InterRent) attraverso gli accordi di franchising, di sviluppare la piattaforma globale di prenotazione di auto a noleggio e rafforzare la rete di alleanze attraverso la quale il gruppo opera in Canada, Cina, India e Giappone. Grazie agli accordi di franchising e alle alleanze, l’obiettivo del gruppo rimane quello di offrire servizi di alta qualità ai clienti in tutto il mondo, creando crescenti opportunità di guadagno per i suoi partner.

Tale progetto di sviluppo fa parte di Connect, il piano di Europcar Mobility Group che mira a rispondere alle nuove esigenze e alle aspettative dei clienti in materia di mobilità attraverso offerte e servizi adeguati, facendo leva sugli asset del gruppo, al fine di beneficiare appieno della ripresa del mercato – successiva alla pandemia da Covid 19 – nei prossimi anni.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472336 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sul fronte turistico quella del 2024 sarà un’estate più positiva rispetto a quella, già ottima, dello scorso anno. Lo rivela la nuova indagine alle imprese ricettive italiane alberghiere ed extralberghiere condotta da Isnart per Unioncamere, che tratteggia una stagione estiva decisamente promettente. Il numero delle prenotazioni delle camere nel periodo luglio-settembre 2024 risulta infatti maggiore di quello raggiunto sia nel 2023 che nel 2019, anno record del turismo italiano. Nel dettaglio le stime a cura di Isnart prevedono un tasso di occupazione pari all’80% per luglio (a fronte del 75% del luglio 2023), all’82% per agosto (in linea nel complesso con l’85% di camere occupate nell’agosto 2023) e al 71% per settembre (60% lo scorso anno). Evidenze ancora più rosee se paragonate al 2019, quando l’occupazione di luglio era al 69%, al 78% quella di agosto e al 49% quella di settembre. Tale andamento esprime tra l’altro anche una tendenza all’allungamento della stagione turistica, fattore da sempre considerato un’esigenza strategica per tutta la filiera. “Le previsioni più che positive per la stagione estiva in corso confermano un trend di crescita importante per l’intera filiera del turismo, dimostrando quanto questa concorra sempre più a sostenere l’economia e il Pil del Paese. È tuttavia necessario puntare anche a sostenere un turismo di qualità e non solo di quantità, con strategie capaci di contenere le dinamiche di overtourism che da un lato si rivelano sempre più difficilmente sostenibili da parte delle comunità locali e dall’altro rischiano, nel lungo termine, di compromettere l’attrattività delle destinazioni stesse a nocumento anche della stessa filiera” ha dichiarato Loretta Credaro, presidente di Isnart. In aumento le presenze sia internazionali che degli italiani. Boom degli affitti privati Circa un quinto delle strutture ricettive (19%) segnala un aumento dei turisti stranieri, provenienti da Germania (63%), Francia (53%) e Regno Unito (44%), mentre il 16% delle strutture in generale dichiara un aumento degli italiani. Andamento positivo anche per gli affitti degli alloggi privati, che segnano un +20% in termini di notti prenotate presso strutture Airbnb per il periodo luglio-settembre 2024 rispetto all’anno scorso, passando da 10,3 a 12,4 milioni. Anche per il mese di settembre il settore ricettivo alberghiero registra prenotazioni al 70%, in miglioramento rispetto all’occupazione di camere a settembre 2023 (62%); mentre il settore extralberghiero prevede di attestarsi al 72% di prenotato contro il 58% dell’occupato dello scorso anno. In particolare, gli alberghi in zone di campagna stimano il 76% di camere prenotate per agosto, in calo sullo scorso anno, ma con un recupero a settembre (dal 56% al 68%). Le prenotazioni presso le strutture cittadine si attestano invece al 73% rispetto al 63% di camere occupate a settembre 2023. Considerando il periodo da giugno a settembre nel complesso va evidenziato che le prenotazioni provengono nella stragrande maggioranza dei casi dai grandi portali OTA come Booking e TripAdvisor. Le strutture in campagna e nelle località termali registrano un’incidenza maggiore di turisti italiani sul totale prenotazioni 2024, rispettivamente il 74% e il 72%. Sono il 36% delle strutture in montagna, il 35% di quelle al lago ed il 32% di quelle nelle città a segnalare, al contrario, tra i propri utenti una prevalenza di turisti stranieri.  Prezzi più alti per l’alta domanda L’indagine conferma un trend di rincaro dei prezzi nella filiera turistica: in particolare, il 48% delle strutture dichiara di aver dovuto aumentare i prezzi per far fronte all’aumento dei costi di gestione. Ma il fenomeno appare condizionato anche dalla consistente crescita della domanda soprattutto straniera e dal peso dell’inflazione, messo in evidenza dal 59% delle strutture al mare e dal 56% di quelle in montagna. Quanto alla tipologia di strutture, i prezzi aumentano maggiormente per gli hotel (59%) e per gli agriturismi (51%), mentre resta stabile il prezzo praticato dai camping e dai villaggi turistici (75%). Dal punto di vista territoriale il trend di rincaro risulta più marcato nel Nord-Est e al Sud e isole.  Advance booking In questo scenario, si segnala il fenomeno dell’advance booking, ovvero della scontistica offerta a chi prenota per tempo, che coinvolge il 12% delle strutture ricettive; nel dettaglio, la propone il 16% delle strutture al mare ed il 13% di quelle in campagna, che possono contare su prezzi già mantenuti in gran parte stabili. A ricorrere a questa scontistica è poi il 17% delle strutture alberghiere. Alla luce di costi sostenuti e prenotazioni ricevute finora, oltre la metà delle imprese stima un pareggio di bilancio per il 2024 (55%); mentre oltre un terzo degli operatori pensa di conseguire utili di esercizio, quota che aumenta al 44% per le strutture alberghiere. Guardando ai prodotti turistici, pensano di conseguire utili in bilancio le strutture ricettive in località termali (47%) e al mare (42%); tra le aree territoriali, gli opera-tori più ottimisti sono quelli del Nord-Est (46%) e di Sud e isole (37%). [post_title] => Isnart: cresce l'occupazione alberghiera. Luglio-settembre meglio del 2019 [post_date] => 2024-07-26T11:10:35+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721992235000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472324 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro". Inoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. "Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”. A questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%. La compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing. [post_title] => Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale [post_date] => 2024-07-26T10:53:03+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721991183000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472207 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Includerà 110 suite e ville con terrazze e piscine private, oltre a 68 residenze private composte da tre a sei camere da letto, il nuovo Mandarin Oriental in fase di realizzazione sulla penisola di Bukit, a Bali. Ideato dallo studio di architettura Design Lab, del famoso interior designer Jeffrey Wilkes e dell’architetto paesaggista di fama mondiale Bill Bensley, il resort dallo stile contemporaneo mira a integrarsi con la natura che lo circonda. La sua apertura è prevista per il 2027.  A completare l'offerta un ristorante e un bar arroccati sulla scogliera con vista oceano, un ristorante cinese, uno speakeasy bar e un beach club. La spa all-inclusive offrirà inoltre una vasta gamma di trattamenti di benessere, tra cui massaggi e rituali di bellezza che combinano i programmi Mandarin Oriental con le terapie ispirate alla tradizione balinese. A questo si aggiungeranno un centro termale con piscine all’aperto circondate da cabine private e un ampio centro fitness per lo yoga. Non mancheranno poi altre esperienze di svago con un kids club dedicato, campi da tennis e da padel, beach club in cui sarà possibile praticare sport acquatici, un giardino biologico e un laboratorio di sostenibilità. Per gli appassionati del golf, il resort è inoltre adiacente al Bukit Pandawa golf course, un campo vista mare, e a pochi minuti dal Bali National golf club. Gli ospiti delle residenze private avranno anche accesso a una clubhouse con aree di coworking, spazi per famiglie, palestra e piscina private. L'hotel, realizzato in collaborazione con il real estate developer Harmoni Bali e indirizzo di debutto di Mandarin Oriental nella destinazione, dista 30 minuti dall'aeroporto internazionale Ngurah Rai di Bali e 30 minuti dalle famose destinazioni turistiche di Jimbaran, Uluwatu e Sanur. [post_title] => Mandarin Oriental debutterà a Bali nel 2027 [post_date] => 2024-07-25T09:50:37+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721901037000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472183 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Boeing stima per i prossimi 20 anni una costante e significativa richiesta di personale per il comparto del trasporto aereo, grazie alla continua espansione della flotta mondiale di aerei commerciali. Il Pilot and Technician Outlook 2024 mette in luce come il settore richiederà quasi 2,4 milioni di nuovi professionisti per supportare la crescente flotta commerciale e soddisfare l’aumento a lungo termine dei viaggi aerei. Il report spiega che i vettori commerciali necessiteranno, entro il 2043, 674.000 piloti; 716.000 tecnici di manutenzione e 980.000 membri dell’equipaggio. «La tendenza del traffico aereo a superare i livelli pre-pandemici, il naturale avvicendamento del personale e la crescita della flotta commerciale, porteranno la domanda di personale per l’aviazione a crescere”, ha dichiarato Chris Broom, vicepresidente di Commercial Training Solutions, Boeing Global Services. “Siamo concentrati sull’essere un partner affidabile e innovativo nel ciclo di vita della formazione aeronautica. Le nostre offerte si basano su programmi di formazione e valutazione basati sulle competenze per contribuire a garantire una formazione aeronautica di alta qualità a partire dalle scuole di volo e dalle operazioni commerciali, contribuendo al contempo a migliorare la sicurezza dell’aviazione attraverso soluzioni di formazione immersiva e virtuale”. [post_title] => Boeing: entro il 2043 domanda per quasi 2,4 mln di piloti, tecnici e personale di bordo [post_date] => 2024-07-25T09:15:36+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721898936000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472055 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le crociere sono sempre più la tipologia di vacanza preferita dalle famiglie italiane che desiderano vivere un viaggio all’insegna del divertimento e della spensieratezza. Crocierissime, l’agenzia web leader in Italia dedicata al mondo delle crociere, ha registrato nel primo quarter di quest’anno un aumento delle prenotazioni del 13% rispetto al 2023 proprio per questa tipologia di vacanza, grazie all’ampia offerta di servizi a intrattenimento a bordo adatto per ogni fascia di età. Dai club per bambini e adolescenti ai centri benessere e alle attività ricreative per adulti, ogni membro della famiglia può trovare la propria dimensione. Per chi non ha ancora prenotato le vacanze estive e sta valutando viaggi last minute, oppure per chi è in procinto di partire per una crociera in famiglia, Crocierissime rivela alcuni consigli per rendere la vacanza indimenticabile grazie alla consulente esperta Stefania Ferrari, mamma di una giovane adolescente di 13 anni con cui ha viaggiato spesso in crociera sin dalla più tenera età. Dai consigli per la scelta della crociera perfetta a cosa mettere in valigia, fino ai pacchetti escursioni dedicati alle famiglie, Stefania condivide la sua esperienza per garantire una vacanza senza stress e ricca di momenti da portare nel cuore. La vasta gamma di offerte a bordo è sicuramente uno dei vantaggi principali. «Ho sempre amato portare mia figlia in crociera sin da quando era piccola – spiega Stefania Ferrari - perché è la vacanza ideale sia per i genitori che per i bambini. A bordo ci sono tantissime zone a loro dedicate, con mini club divisi in fasce d’età, giochi, animazioni, piscine con scivoli. Anche la grande scelta culinaria permette di farli felici, grazie alla vasta scelta di cibo che accontenta tutti i gusti e palati». «In ogni destinazione ci sono escursioni pensate per tutti – aggiunge Ferrrari - dalle famiglie agli sportivi, dagli amanti delle passeggiate a chi ama il relax in spiaggia. Personalmente, per viaggiare in famiglia  consiglierei destinazioni come il Mediterraneo e le Isole Greche, per la semplicità delle escursioni, tra splendide città e tanto mare. Per un’esperienza indimenticabile, suggerisco anche i Caraibi, tra spiagge meravigliose ed escursioni faunistiche che tutti i membri della famiglia ricorderanno per sempre». Crocierissime evidenzia che per ogni destinazione vengono organizzate delle escursioni “family friendly” per rendere felici i bambini di ogni fascia di età: a partire da zoo, acquari e bagni con i delfini per scoprire il magico mondo degli animali, fino ai parchi avventura e alle gite in tuk tuk, oltre a esperienze in pedalò, canoa e mille altre avventure. Le compagnie spesso propongono dei pacchetti comprensivi delle escursioni, cosa che permette un notevole risparmio. [post_title] => Crocierissime, tra gennaio e giugno +13% per le prenotazioni di crociere da parte delle famiglie [post_date] => 2024-07-24T20:23:38+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721852618000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472019 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il XII Rapporto sull’Economia del Mare 2024, che riporta i dati aggiornati relativi alla provincia della Spezia per il settore della nautica, evidenzia un territorio in costante crescita con risultati significativi a livello nazionale. L’economia del mare genera alla Spezia un valore aggiunto di 1.145,3 milioni di euro, confermando la città al terzo posto in Italia e mostrando un sensibile aumento rispetto agli 812 milioni dell’anno precedente. Il rapporto sottolinea che La Spezia è la prima provincia italiana per incidenza delle imprese dell’Economia del Mare, con una crescita di 0,3 punti percentuali rispetto all’anno scorso. Questo risultato è principalmente attribuibile al settore turistico, con una crescita delle attività legate alla ricettività di qualsiasi tipologia e quelle relative alla ristorazione e, in secondo luogo, alla filiera della cantieristica. Inoltre la provincia spezzina è passata dal secondo al primo posto per incidenza dell’export del settore della cantieristica sul totale. Si conferma al terzo posto in Italia per incidenza del Valore Aggiunto generato dalla Blue Economy e al quarto posto per incidenza degli occupati, con un incremento da 12.183 a 14.411 addetti. Infine si posiziona al quinto posto per valore assoluto delle esportazioni della cantieristica, con 641,5 milioni di euro. «Il settore della nautica rappresenta un'eccellenza del nostro territorio, essendo sede dei più prestigiosi brand internazionali nella costruzione di yacht e superyacht. Come confermato dai dati del XII Rapporto dell’Economia del Mare 2024, il settore è in costante crescita e si conferma leader nelle classifiche nazionali. – afferma il Sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini – Continuiamo a sostenere questo settore attraverso il progetto Miglio Blu, che mira a creare un distretto nautico sempre più competitivo a livello internazionale, integrando tutti gli attori della Blue Economy, coniugando sviluppo e sostenibilità. Inoltre, La Spezia si posiziona al secondo posto in Italia nella filiera del turismo, un risultato significativo che conferma la crescita del settore che comprende le attività ricettive e quelle legate alla ristorazione. Questo successo è il frutto di un ampio progetto dell’Amministrazione, che include il recupero di siti storici abbandonati tramite il progetto 'La Spezia Forte', il potenziamento dell’offerta culturale, la valorizzazione del turismo esperienziale e dell’outdoor. Tali risultati ci spronano a proseguire su questa strada». Infine vengono stilate le TOP 5 per grado di specializzazione e La Spezia si posiziona: al primo posto per la filiera della cantieristica; al secondo posto dopo Venezia per il comparto della movimentazione di merci e passeggeri; al secondo posto dopo Rimini per la filiera del turismo. [post_title] => La Spezia, la provincia si conferma leader nel settore della nautica [post_date] => 2024-07-24T12:04:50+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721822690000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472153 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono ben cinque gli indirizzi del gruppo Viva che si possono oggi fregiare del livello tre, Proficient (su cinque), del Wyndham Green Program. Nel solco di un impegno verso la sostenibilità che prosegue ormai da anni, la compagnia italo-caraibica ha infatti intrapreso anche il programma in cinque step del partner commerciale americano. A raggiungere i migliori risultati sono stati quindi, in Repubblica Dominicana, i Viva Dominicus Beach, Dominicus Palace e V Samaná. Da tempo il gruppo spinge infatti l’acceleratore della sostenibilità sull’isola, dove sorge la maggioranza delle proprie strutture, tutte alimentate da energie rinnovabili (nel caso del V Samaná, il 68% del fabbisogno energetico è fornito dal fotovoltaico). In Messico il livello tre è stato assegnato invece ai Viva Maya e Azteca. Nel mese di luglio è arrivato inoltre un nuovo, importante traguardo ambientale in riviera Maya: la foundation for Environmental education México ha assegnato la bandiera Blu alla spiaggia delle due strutture. I processi di analisi sono durati un anno e la certificazione ha validità luglio 2024-giugno 2025. “Crediamo davvero molto nella necessità di proteggere l’ambiente, e in particolare il mare - sottolinea la corporate director marketing and public relations Viva Resorts, Erika Sordo -: da due decadi ci adoperiamo in percorsi che rendano concreta la sostenibilità ambientale e sociale. Passo dopo passo, sposiamo iniziative che aspirano a coinvolgere tutti; i nostri team, le comunità locali dove operiamo, gli ospiti internazionali. Abbiamo la fortuna di vivere in luoghi meravigliosi, che attirano persone da vari continenti; è una responsabilità fare business minimizzando il più possibile l’impatto. Ci piace pensare a una catena circolare, in cui ciascuno riceve e dà”. [post_title] => Prosegue l'impegno eco dei Viva Resorts grazie anche al Wyndham Green Program [post_date] => 2024-07-24T11:22:10+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721820130000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472146 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Da oggi - e fino al prossimo 30 settembre - è possibile prenotare i biglietti di tutti i collegamenti estivi targati Fs Treni Turistici Italiani dall'app di Trainline. Le quattro tratte dei Treni Turistici - convogli regionali, allestiti con apposite carrozze bagagli e attrezzature sportive, carrozza ristorante-bar, carrozza letto nonché servizi e comfort di bordo appositamente dedicati ai turisti - si snodano su percorsi panoramici, offrendo un’esperienza di viaggio suggestiva.  Le proposte includono: Espresso Versilia: da Milano Centrale tocca la Liguria e le Cinque Terre, Pisa con destinazione finale spiagge della Versilia; Espresso Riviera: da Milano Centrale con destinazione Nizza, toccando le principali mete della riviera ligure; Espresso Cadore: da Roma Termini a Cortina D'Ampezzo via Calalzo; Espresso Salento: da Roma Termini a Lecce, passando per città come Caserta, Bari, Polignano a Mare e Ostuni. Oltre ai Treni Turistici, tramite Trainline sarà possibile prenotare anche i Treni Storici e viaggiare verso le più suggestive mete della penisola, a bordo di veri e propri musei su rotaia, sia su percorsi di trasporto regolare sia su strade ferrate appositamente riaperte per questi speciali treni. «L’integrazione delle destinazioni di ‘Treni Turistici Italiani’ arricchisce ulteriormente l’offerta di Trainline e rappresenta per noi un accordo strategico e particolarmente significativo nell’anno che, secondo molti osservatori, stabilità il record di presenze turistiche straniere - commenta Andrea Saviane, country manager Trainline Italia -. La disponibilità di questi viaggi in treno sull’app li rende ancora più accessibili a turisti italiani e provenienti dall’estero, incoraggiando ancora più persone a fare scelte di viaggio slow, particolarmente suggestive e sostenibili dal punto di vista ambientale». [post_title] => Trainline: da oggi è possibile prenotare dall'app i Treni Turistici Italiani e quelli Storici [post_date] => 2024-07-24T11:12:07+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721819527000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472128 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => New entry in casa Bzar Hotel&Co che acquisisce la gestione del Metropole Taormina, a sua volta recentemente passato nelle mani di un gruppo di investitori milanesi. Situata in corso Umberto, tra le mura di un palazzo storico risalente al tredicesimo secolo e sede della prima locanda cittadina, la struttura è stata riposizionata nel segmento 5 stelle e offre 25 camere e suite.  Presente pure il ristorante dallo stile mediterraneo Bellevue Bistrot, che sulla terrazza celebra il gusto delle antiche ricette siciliane accompagnando i piatti con note di musica jazz o del resident dj. Il bar diventa invece Rooftop Bellevue by Damiani, grazie a una partnership con la celebre gioielleria piemontese. A completare l'offerta, una piscina vista mare con pool bar per gli aperitivi al tramonto, nonché una spa che occupa la parte più antica dell’hotel. Il gruppo Bzar Hotel & Co è attualmente in fase di forte espansione: tra le ultime new entry, il debutto a Firenze con The Galileo Hotel, 3 stelle da 31 camere, che nasce all’interno di un antico palazzo di tre piani nei pressi del quartiere San Lorenzo. L'attuale pipeline della compagnia comprende inoltre il 4 stelle da 13 chiavi Prassede Palace Hotel di Roma, il 3 stelle da 55 stanze hotel Belvedere di Ostia, un  boutique hotel nei pressi di piazza Navona, sempre nella capitale, e un albergo a Milano. [gallery ids="472137,472138,472139"] [post_title] => Bzar continua a crescere: acquisita la gestione del Metropole di Taormina [post_date] => 2024-07-24T10:48:52+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721818132000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "mark lister guida lespansione globale del gruppo europcar" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":83,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1797,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sul fronte turistico quella del 2024 sarà un’estate più positiva rispetto a quella, già ottima, dello scorso anno. Lo rivela la nuova indagine alle imprese ricettive italiane alberghiere ed extralberghiere condotta da Isnart per Unioncamere, che tratteggia una stagione estiva decisamente promettente.\r\nIl numero delle prenotazioni delle camere nel periodo luglio-settembre 2024 risulta infatti maggiore di quello raggiunto sia nel 2023 che nel 2019, anno record del turismo italiano. Nel dettaglio le stime a cura di Isnart prevedono un tasso di occupazione pari all’80% per luglio (a fronte del 75% del luglio 2023), all’82% per agosto (in linea nel complesso con l’85% di camere occupate nell’agosto 2023) e al 71% per settembre (60% lo scorso anno). Evidenze ancora più rosee se paragonate al 2019, quando l’occupazione di luglio era al 69%, al 78% quella di agosto e al 49% quella di settembre. Tale andamento esprime tra l’altro anche una tendenza all’allungamento della stagione turistica, fattore da sempre considerato un’esigenza strategica per tutta la filiera.\r\n“Le previsioni più che positive per la stagione estiva in corso confermano un trend di crescita importante per l’intera filiera del turismo, dimostrando quanto questa concorra sempre più a sostenere l’economia e il Pil del Paese. È tuttavia necessario puntare anche a sostenere un turismo di qualità e non solo di quantità, con strategie capaci di contenere le dinamiche di overtourism che da un lato si rivelano sempre più difficilmente sostenibili da parte delle comunità locali e dall’altro rischiano, nel lungo termine, di compromettere l’attrattività delle destinazioni stesse a nocumento anche della stessa filiera” ha dichiarato Loretta Credaro, presidente di Isnart.\r\n\r\nIn aumento le presenze sia internazionali che degli italiani. Boom degli affitti privati\r\nCirca un quinto delle strutture ricettive (19%) segnala un aumento dei turisti stranieri, provenienti da Germania (63%), Francia (53%) e Regno Unito (44%), mentre il 16% delle strutture in generale dichiara un aumento degli italiani. Andamento positivo anche per gli affitti degli alloggi privati, che segnano un +20% in termini di notti prenotate presso strutture Airbnb per il periodo luglio-settembre 2024 rispetto all’anno scorso, passando da 10,3 a 12,4 milioni.\r\nAnche per il mese di settembre il settore ricettivo alberghiero registra prenotazioni al 70%, in miglioramento rispetto all’occupazione di camere a settembre 2023 (62%); mentre il settore extralberghiero prevede di attestarsi al 72% di prenotato contro il 58% dell’occupato dello scorso anno. In particolare, gli alberghi in zone di campagna stimano il 76% di camere prenotate per agosto, in calo sullo scorso anno, ma con un recupero a settembre (dal 56% al 68%). Le prenotazioni presso le strutture cittadine si attestano invece al 73% rispetto al 63% di camere occupate a settembre 2023.\r\nConsiderando il periodo da giugno a settembre nel complesso va evidenziato che le prenotazioni provengono nella stragrande maggioranza dei casi dai grandi portali OTA come Booking e TripAdvisor. Le strutture in campagna e nelle località termali registrano un’incidenza maggiore di turisti italiani sul totale prenotazioni 2024, rispettivamente il 74% e il 72%. Sono il 36% delle strutture in montagna, il 35% di quelle al lago ed il 32% di quelle nelle città a segnalare, al contrario, tra i propri utenti una prevalenza di turisti stranieri.\r\n\r\n Prezzi più alti per l’alta domanda\r\nL’indagine conferma un trend di rincaro dei prezzi nella filiera turistica: in particolare, il 48% delle strutture dichiara di aver dovuto aumentare i prezzi per far fronte all’aumento dei costi di gestione. Ma il fenomeno appare condizionato anche dalla consistente crescita della domanda soprattutto straniera e dal peso dell’inflazione, messo in evidenza dal 59% delle strutture al mare e dal 56% di quelle in montagna.\r\nQuanto alla tipologia di strutture, i prezzi aumentano maggiormente per gli hotel (59%) e per gli agriturismi (51%), mentre resta stabile il prezzo praticato dai camping e dai villaggi turistici (75%). Dal punto di vista territoriale il trend di rincaro risulta più marcato nel Nord-Est e al Sud e isole. \r\n\r\nAdvance booking\r\nIn questo scenario, si segnala il fenomeno dell’advance booking, ovvero della scontistica offerta a chi prenota per tempo, che coinvolge il 12% delle strutture ricettive; nel dettaglio, la propone il 16% delle strutture al mare ed il 13% di quelle in campagna, che possono contare su prezzi già mantenuti in gran parte stabili. A ricorrere a questa scontistica è poi il 17% delle strutture alberghiere.\r\nAlla luce di costi sostenuti e prenotazioni ricevute finora, oltre la metà delle imprese stima un pareggio di bilancio per il 2024 (55%); mentre oltre un terzo degli operatori pensa di conseguire utili di esercizio, quota che aumenta al 44% per le strutture alberghiere.\r\nGuardando ai prodotti turistici, pensano di conseguire utili in bilancio le strutture ricettive in località termali (47%) e al mare (42%); tra le aree territoriali, gli opera-tori più ottimisti sono quelli del Nord-Est (46%) e di Sud e isole (37%).","post_title":"Isnart: cresce l'occupazione alberghiera. Luglio-settembre meglio del 2019","post_date":"2024-07-26T11:10:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721992235000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472324","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro\".\r\n\r\nInoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. \"Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”.\r\n\r\nA questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%.\r\n\r\nLa compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing.","post_title":"Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale","post_date":"2024-07-26T10:53:03+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721991183000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472207","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Includerà 110 suite e ville con terrazze e piscine private, oltre a 68 residenze private composte da tre a sei camere da letto, il nuovo Mandarin Oriental in fase di realizzazione sulla penisola di Bukit, a Bali. Ideato dallo studio di architettura Design Lab, del famoso interior designer Jeffrey Wilkes e dell’architetto paesaggista di fama mondiale Bill Bensley, il resort dallo stile contemporaneo mira a integrarsi con la natura che lo circonda. La sua apertura è prevista per il 2027. \r\n\r\nA completare l'offerta un ristorante e un bar arroccati sulla scogliera con vista oceano, un ristorante cinese, uno speakeasy bar e un beach club. La spa all-inclusive offrirà inoltre una vasta gamma di trattamenti di benessere, tra cui massaggi e rituali di bellezza che combinano i programmi Mandarin Oriental con le terapie ispirate alla tradizione balinese. A questo si aggiungeranno un centro termale con piscine all’aperto circondate da cabine private e un ampio centro fitness per lo yoga. Non mancheranno poi altre esperienze di svago con un kids club dedicato, campi da tennis e da padel, beach club in cui sarà possibile praticare sport acquatici, un giardino biologico e un laboratorio di sostenibilità. Per gli appassionati del golf, il resort è inoltre adiacente al Bukit Pandawa golf course, un campo vista mare, e a pochi minuti dal Bali National golf club. Gli ospiti delle residenze private avranno anche accesso a una clubhouse con aree di coworking, spazi per famiglie, palestra e piscina private.\r\n\r\nL'hotel, realizzato in collaborazione con il real estate developer Harmoni Bali e indirizzo di debutto di Mandarin Oriental nella destinazione, dista 30 minuti dall'aeroporto internazionale Ngurah Rai di Bali e 30 minuti dalle famose destinazioni turistiche di Jimbaran, Uluwatu e Sanur.","post_title":"Mandarin Oriental debutterà a Bali nel 2027","post_date":"2024-07-25T09:50:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721901037000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472183","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Boeing stima per i prossimi 20 anni una costante e significativa richiesta di personale per il comparto del trasporto aereo, grazie alla continua espansione della flotta mondiale di aerei commerciali.\r\nIl Pilot and Technician Outlook 2024 mette in luce come il settore richiederà quasi 2,4 milioni di nuovi professionisti per supportare la crescente flotta commerciale e soddisfare l’aumento a lungo termine dei viaggi aerei.\r\nIl report spiega che i vettori commerciali necessiteranno, entro il 2043, 674.000 piloti; 716.000 tecnici di manutenzione e 980.000 membri dell’equipaggio.\r\n«La tendenza del traffico aereo a superare i livelli pre-pandemici, il naturale avvicendamento del personale e la crescita della flotta commerciale, porteranno la domanda di personale per l’aviazione a crescere”, ha dichiarato Chris Broom, vicepresidente di Commercial Training Solutions, Boeing Global Services. “Siamo concentrati sull’essere un partner affidabile e innovativo nel ciclo di vita della formazione aeronautica. Le nostre offerte si basano su programmi di formazione e valutazione basati sulle competenze per contribuire a garantire una formazione aeronautica di alta qualità a partire dalle scuole di volo e dalle operazioni commerciali, contribuendo al contempo a migliorare la sicurezza dell’aviazione attraverso soluzioni di formazione immersiva e virtuale”.","post_title":"Boeing: entro il 2043 domanda per quasi 2,4 mln di piloti, tecnici e personale di bordo","post_date":"2024-07-25T09:15:36+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721898936000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472055","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le crociere sono sempre più la tipologia di vacanza preferita dalle famiglie italiane che desiderano vivere un viaggio all’insegna del divertimento e della spensieratezza. Crocierissime, l’agenzia web leader in Italia dedicata al mondo delle crociere, ha registrato nel primo quarter di quest’anno un aumento delle prenotazioni del 13% rispetto al 2023 proprio per questa tipologia di vacanza, grazie all’ampia offerta di servizi a intrattenimento a bordo adatto per ogni fascia di età. Dai club per bambini e adolescenti ai centri benessere e alle attività ricreative per adulti, ogni membro della famiglia può trovare la propria dimensione.\r\n\r\nPer chi non ha ancora prenotato le vacanze estive e sta valutando viaggi last minute, oppure per chi è in procinto di partire per una crociera in famiglia, Crocierissime rivela alcuni consigli per rendere la vacanza indimenticabile grazie alla consulente esperta Stefania Ferrari, mamma di una giovane adolescente di 13 anni con cui ha viaggiato spesso in crociera sin dalla più tenera età. Dai consigli per la scelta della crociera perfetta a cosa mettere in valigia, fino ai pacchetti escursioni dedicati alle famiglie, Stefania condivide la sua esperienza per garantire una vacanza senza stress e ricca di momenti da portare nel cuore.\r\n\r\nLa vasta gamma di offerte a bordo è sicuramente uno dei vantaggi principali. «Ho sempre amato portare mia figlia in crociera sin da quando era piccola – spiega Stefania Ferrari - perché è la vacanza ideale sia per i genitori che per i bambini. A bordo ci sono tantissime zone a loro dedicate, con mini club divisi in fasce d’età, giochi, animazioni, piscine con scivoli. Anche la grande scelta culinaria permette di farli felici, grazie alla vasta scelta di cibo che accontenta tutti i gusti e palati».\r\n\r\n«In ogni destinazione ci sono escursioni pensate per tutti – aggiunge Ferrrari - dalle famiglie agli sportivi, dagli amanti delle passeggiate a chi ama il relax in spiaggia. Personalmente, per viaggiare in famiglia  consiglierei destinazioni come il Mediterraneo e le Isole Greche, per la semplicità delle escursioni, tra splendide città e tanto mare. Per un’esperienza indimenticabile, suggerisco anche i Caraibi, tra spiagge meravigliose ed escursioni faunistiche che tutti i membri della famiglia ricorderanno per sempre».\r\n\r\nCrocierissime evidenzia che per ogni destinazione vengono organizzate delle escursioni “family friendly” per rendere felici i bambini di ogni fascia di età: a partire da zoo, acquari e bagni con i delfini per scoprire il magico mondo degli animali, fino ai parchi avventura e alle gite in tuk tuk, oltre a esperienze in pedalò, canoa e mille altre avventure. Le compagnie spesso propongono dei pacchetti comprensivi delle escursioni, cosa che permette un notevole risparmio.","post_title":"Crocierissime, tra gennaio e giugno +13% per le prenotazioni di crociere da parte delle famiglie","post_date":"2024-07-24T20:23:38+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1721852618000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472019","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il XII Rapporto sull’Economia del Mare 2024, che riporta i dati aggiornati relativi alla provincia della Spezia per il settore della nautica, evidenzia un territorio in costante crescita con risultati significativi a livello nazionale.\r\n\r\nL’economia del mare genera alla Spezia un valore aggiunto di 1.145,3 milioni di euro, confermando la città al terzo posto in Italia e mostrando un sensibile aumento rispetto agli 812 milioni dell’anno precedente. Il rapporto sottolinea che La Spezia è la prima provincia italiana per incidenza delle imprese dell’Economia del Mare, con una crescita di 0,3 punti percentuali rispetto all’anno scorso. Questo risultato è principalmente attribuibile al settore turistico, con una crescita delle attività legate alla ricettività di qualsiasi tipologia e quelle relative alla ristorazione e, in secondo luogo, alla filiera della cantieristica. Inoltre la provincia spezzina è passata dal secondo al primo posto per incidenza dell’export del settore della cantieristica sul totale. Si conferma al terzo posto in Italia per incidenza del Valore Aggiunto generato dalla Blue Economy e al quarto posto per incidenza degli occupati, con un incremento da 12.183 a 14.411 addetti. Infine si posiziona al quinto posto per valore assoluto delle esportazioni della cantieristica, con 641,5 milioni di euro.\r\n\r\n«Il settore della nautica rappresenta un'eccellenza del nostro territorio, essendo sede dei più prestigiosi brand internazionali nella costruzione di yacht e superyacht. Come confermato dai dati del XII Rapporto dell’Economia del Mare 2024, il settore è in costante crescita e si conferma leader nelle classifiche nazionali. – afferma il Sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini – Continuiamo a sostenere questo settore attraverso il progetto Miglio Blu, che mira a creare un distretto nautico sempre più competitivo a livello internazionale, integrando tutti gli attori della Blue Economy, coniugando sviluppo e sostenibilità. Inoltre, La Spezia si posiziona al secondo posto in Italia nella filiera del turismo, un risultato significativo che conferma la crescita del settore che comprende le attività ricettive e quelle legate alla ristorazione. Questo successo è il frutto di un ampio progetto dell’Amministrazione, che include il recupero di siti storici abbandonati tramite il progetto 'La Spezia Forte', il potenziamento dell’offerta culturale, la valorizzazione del turismo esperienziale e dell’outdoor. Tali risultati ci spronano a proseguire su questa strada».\r\n\r\nInfine vengono stilate le TOP 5 per grado di specializzazione e La Spezia si posiziona: al primo posto per la filiera della cantieristica; al secondo posto dopo Venezia per il comparto della movimentazione di merci e passeggeri; al secondo posto dopo Rimini per la filiera del turismo.","post_title":"La Spezia, la provincia si conferma leader nel settore della nautica","post_date":"2024-07-24T12:04:50+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721822690000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472153","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono ben cinque gli indirizzi del gruppo Viva che si possono oggi fregiare del livello tre, Proficient (su cinque), del Wyndham Green Program. Nel solco di un impegno verso la sostenibilità che prosegue ormai da anni, la compagnia italo-caraibica ha infatti intrapreso anche il programma in cinque step del partner commerciale americano.\r\n\r\nA raggiungere i migliori risultati sono stati quindi, in Repubblica Dominicana, i Viva Dominicus Beach, Dominicus Palace e V Samaná. Da tempo il gruppo spinge infatti l’acceleratore della sostenibilità sull’isola, dove sorge la maggioranza delle proprie strutture, tutte alimentate da energie rinnovabili (nel caso del V Samaná, il 68% del fabbisogno energetico è fornito dal fotovoltaico).\r\n\r\nIn Messico il livello tre è stato assegnato invece ai Viva Maya e Azteca. Nel mese di luglio è arrivato inoltre un nuovo, importante traguardo ambientale in riviera Maya: la foundation for Environmental education México ha assegnato la bandiera Blu alla spiaggia delle due strutture. I processi di analisi sono durati un anno e la certificazione ha validità luglio 2024-giugno 2025.\r\n\r\n“Crediamo davvero molto nella necessità di proteggere l’ambiente, e in particolare il mare - sottolinea la corporate director marketing and public relations Viva Resorts, Erika Sordo -: da due decadi ci adoperiamo in percorsi che rendano concreta la sostenibilità ambientale e sociale. Passo dopo passo, sposiamo iniziative che aspirano a coinvolgere tutti; i nostri team, le comunità locali dove operiamo, gli ospiti internazionali. Abbiamo la fortuna di vivere in luoghi meravigliosi, che attirano persone da vari continenti; è una responsabilità fare business minimizzando il più possibile l’impatto. Ci piace pensare a una catena circolare, in cui ciascuno riceve e dà”.","post_title":"Prosegue l'impegno eco dei Viva Resorts grazie anche al Wyndham Green Program","post_date":"2024-07-24T11:22:10+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721820130000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472146","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da oggi - e fino al prossimo 30 settembre - è possibile prenotare i biglietti di tutti i collegamenti estivi targati Fs Treni Turistici Italiani dall'app di Trainline.\r\nLe quattro tratte dei Treni Turistici - convogli regionali, allestiti con apposite carrozze bagagli e attrezzature sportive, carrozza ristorante-bar, carrozza letto nonché servizi e comfort di bordo appositamente dedicati ai turisti - si snodano su percorsi panoramici, offrendo un’esperienza di viaggio suggestiva. \r\nLe proposte includono: Espresso Versilia: da Milano Centrale tocca la Liguria e le Cinque Terre, Pisa con destinazione finale spiagge della Versilia; Espresso Riviera: da Milano Centrale con destinazione Nizza, toccando le principali mete della riviera ligure; Espresso Cadore: da Roma Termini a Cortina D'Ampezzo via Calalzo; Espresso Salento: da Roma Termini a Lecce, passando per città come Caserta, Bari, Polignano a Mare e Ostuni.\r\nOltre ai Treni Turistici, tramite Trainline sarà possibile prenotare anche i Treni Storici e viaggiare verso le più suggestive mete della penisola, a bordo di veri e propri musei su rotaia, sia su percorsi di trasporto regolare sia su strade ferrate appositamente riaperte per questi speciali treni.\r\n«L’integrazione delle destinazioni di ‘Treni Turistici Italiani’ arricchisce ulteriormente l’offerta di Trainline e rappresenta per noi un accordo strategico e particolarmente significativo nell’anno che, secondo molti osservatori, stabilità il record di presenze turistiche straniere - commenta Andrea Saviane, country manager Trainline Italia -. La disponibilità di questi viaggi in treno sull’app li rende ancora più accessibili a turisti italiani e provenienti dall’estero, incoraggiando ancora più persone a fare scelte di viaggio slow, particolarmente suggestive e sostenibili dal punto di vista ambientale».","post_title":"Trainline: da oggi è possibile prenotare dall'app i Treni Turistici Italiani e quelli Storici","post_date":"2024-07-24T11:12:07+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721819527000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472128","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"New entry in casa Bzar Hotel&Co che acquisisce la gestione del Metropole Taormina, a sua volta recentemente passato nelle mani di un gruppo di investitori milanesi. Situata in corso Umberto, tra le mura di un palazzo storico risalente al tredicesimo secolo e sede della prima locanda cittadina, la struttura è stata riposizionata nel segmento 5 stelle e offre 25 camere e suite. \r\n\r\nPresente pure il ristorante dallo stile mediterraneo Bellevue Bistrot, che sulla terrazza celebra il gusto delle antiche ricette siciliane accompagnando i piatti con note di musica jazz o del resident dj. Il bar diventa invece Rooftop Bellevue by Damiani, grazie a una partnership con la celebre gioielleria piemontese. A completare l'offerta, una piscina vista mare con pool bar per gli aperitivi al tramonto, nonché una spa che occupa la parte più antica dell’hotel.\r\n\r\nIl gruppo Bzar Hotel & Co è attualmente in fase di forte espansione: tra le ultime new entry, il debutto a Firenze con The Galileo Hotel, 3 stelle da 31 camere, che nasce all’interno di un antico palazzo di tre piani nei pressi del quartiere San Lorenzo. L'attuale pipeline della compagnia comprende inoltre il 4 stelle da 13 chiavi Prassede Palace Hotel di Roma, il 3 stelle da 55 stanze hotel Belvedere di Ostia, un  boutique hotel nei pressi di piazza Navona, sempre nella capitale, e un albergo a Milano.\r\n\r\n[gallery ids=\"472137,472138,472139\"]","post_title":"Bzar continua a crescere: acquisita la gestione del Metropole di Taormina","post_date":"2024-07-24T10:48:52+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721818132000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti