29 March 2024

Europcar Mobilty Group, via libera al piano di ristrutturazione finanziaria

[ 0 ]

Europcar,Duramnte l’Assemblea generale straordinaria di Europcar Mobility Group, sono state approvate tutte le risoluzioni necessarie per l’attuazione del piano di ristrutturazione finanziaria. Questo permetterà al Gruppo di attuare il piano globale che prevede una riduzione massiccia del debito societario del Gruppo pari a 1.100 milioni di euro attraverso la trasformazione del debito in equity, nonché una significativa iniezione di denaro attraverso aumenti di capitale e nuove linee di finanziamento della flotta (circa 500 milioni di euro in totale).

Durante la riunione, il ceo Caroline Parot ha ricordato come il Gruppo sia stato duramente colpito dalla crisi Covid-19, subendo un impatto significativo sui ricavi e, di conseguenza, un forte aumento del debito aziendale e del suo peso. Questo ha portato il Gruppo a lanciare un’importante ristrutturazione finanziaria all’inizio di settembre 2020, adattando al contempo la sua strategia agli effetti a lungo termine della crisi.

Durante la riunione è stato dedicato del tempo alla presentazione di “Connect”, il piano strategico il cui obiettivo è quello di posizionare il Gruppo come uno dei principali attori della mobilità sostenibile, digitale e connessa negli anni a venire.

Caroline Parot ha dichiarato: «Oggi, grazie ai nostri azionisti, è stato approvato il piano di ristrutturazione finanziaria del Gruppo. Si tratta di un piano globale e di rapida esecuzione che consentirà di ottimizzare la struttura del capitale aziendale del Gruppo, permettendoci così di concentrarci su una veloce attuazione del nostro piano “Connect».

«Vorrei ringraziare i nostri azionisti e in particolare Eurazeo, per il loro sostegno: il loro voto positivo segna l’apertura di un nuovo capitolo nella storia del Gruppo. Non solo permettono al Gruppo di continuare a servire i clienti in più di 140 paesi in tutto il mondo, ma danno anche la possibilità a un grande attore della mobilità di uscire più forte dalla crisi».

 Il prossimo passo verso la ristrutturazione finanziaria di Europcar Mobility Group è l’approvazione del piano di salvaguardia finanziaria accelerata da parte della Paris Commercial court. A tal fine il 25 gennaio si terrà un’udienza per esaminare il piano proposto, in seguito alla quale la Corte potrebbe decidere di approvare il piano accelerato di salvaguardia finanziaria attraverso una sentenza che potrebbe essere emessa all’inizio di febbraio 2021.

Europcar Mobility Group è quindi in grado di finalizzare il suo piano di ristrutturazione e di andare avanti, lasciandosi alle spalle il 2020.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464513 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Lo sviluppo sia economico che finanziario è stato la chiave fondamentale che ha consentito all’azienda di crescere»: Antonino Turicchi, presidente di Ita Airways, commenta il bilancio 2023 della compagnia aerea, che ha riservato più di una buona notizia. Di fatto Ita ha raggiunto il breakeven con un anno di anticipo rispetto alle previsioni del piano industriale, per chiudere poi all'ultima riga di bilancio con una perdita di soli 5 milioni di euro: dato praticamente azzerato se paragonato al rosso di 481 milioni sul 2022. Nel 2023 Ita Airways ha operato oltre 124,000 voli e trasportato 15 milioni di passeggeri (+47% rispetto al 2022), e per i primi mesi del 2024 Turicchi ha sottolineato che l’andamento positivo sta continuando con l’80.5% di regolarità e 88.9% di puntualità, mentre la customer satisfaction, sempre nello stesso periodo, è pari a 80,5%. E non si fermerà la crescita quest’anno, ha spiegato Andrea Benassi, direttore generale Ita Airways, «grazie all’ingresso nella flotta di 26 nuovi aeromobili, portiamo il numero complessivo - dopo l’uscita di velivoli di vecchia generazione - a 96, di cui 22 wide body e 74 narrow body, e con il 67% di aerei di nuova generazione». Per l’estate la compagnia opererà su 57 destinazioni di cui 16 domestiche, 28 internazionali e 15 intercontinentali e con l’introduzione di nuovi collegamenti su Nord America con Chicago, Africa con Accra e Dakar, e Medio Oriente, con Riyadh, Gedda e Kuwait City. Inoltre, sempre durante l'estate, Ita introdurrà voli stagionali verso 11 destinazioni tra le meta più richieste del Mediterraneo tra cui Grecia, Spagna, Croazia e le isole italiane. Le nozze con Lufthansa Commentando l’attesa per la via libera all’accordo con Lufthansa, ancora in fase di discussione all’Unione europea, Turicchi ha lasciato trapelare una buona dose di ottimismo: «Questa non è un’operazione per il salvataggio di Ita, l’azionista Mef la vede come un’operazione di mercato per fare crescere la compagnia. Non abbiano un 'Piano B', l’accordo si farà. Io credo fortemente nel piano A, cioè in questo matrimonio che vede Ita come la promessa sposa». Turicchi ha concluso con l’auspicio che venga rispettata la scadenza del 6 giugno per la decisione ultima della Commissione, «anche se potrebbe slittare al 26-27 giugno». [post_title] => Ita Airways, conti in netto miglioramento. Turicchi su Lh: «L'accordo si farà» [post_date] => 2024-03-28T11:43:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711626221000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464505 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il gruppo Carnival ha chiuso a fine febbraio un primo trimestre fiscale sopra le aspettative e si prepara  a vedere finalmente il proprio bilancio tornare in territorio positivo, dopo le difficoltà finanziarie sperimentate durante il Covid e nella fase di ripartenza. "E' stato un fantastico inizio d'anno - sottolinea il ceo, Josh Weinstein -. I risultati del primo trimestre hanno superato le nostre previsioni in ogni voce contabile, con una wave saeson che ha garantito prenotazioni record a tariffe su livelli considerevolmente superiori a quelli passati. Tutto ciò ci porta a modificare le nostre stime per il 2023-2034, alzando le aspettative di miglioramento dei nostri rendimenti attesi di un punto percentuale, fino ad arrivare quasi alla doppia cifra". Nel dettaglio, il fatturato totale Carnival tra dicembre e febbraio ha raggiunto i 5,4 miliardi di dollari (4,4 mld nello stesso periodo dell'anno precedente), con profitti operativi per 276 milioni (vs -172 mln). Bene anche i margini operativi lordi rettificati (adjusted ebitda), a quota 871 milioni: una cifra di oltre 70 mln sopra le stime dello scorso dicembre (erano 382 mln 12 mesi prima). Ancora in negativo invece la bottom line con gli utili netti rettificati in rosso per 214 milioni. Un risultato comunque migliore di quanto stimato a inizio anno fiscale, nonché nettamente superiore ai -693 mln registrati tra dicembre 2022 e febbraio 2023. Il dato è comunque destinato a migliorare nei prossimi mesi, visto che tradizionalmente il primo trimestre è il periodo meno profittevole per l'industria crocieristica. [post_title] => Prosegue il percorso del gruppo Carnival verso il nero in bottom line [post_date] => 2024-03-28T11:04:09+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711623849000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464484 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_452628" align="alignleft" width="300"] Antonella Ferrari[/caption] Si è tenuta a marzo, a Cortina d’Ampezzo, la tre giorni di eventi disegnati a beneficio degli agenti di viaggio che si sono distinti nella prima sessione dell’Academy Gattinoni, dedicata alle agenzie dei network Mondo di Vacanze e MYNetwork Viaggi & Vacanze, che si è svolta da settembre 2023 a febbraio 2024. La tematica è quella cara al Gruppo Gattinoni: la formazione, continua e costante. Oltre 500 agenti si sono registrati alla piattaforma per seguire online i 16 appuntamenti in calendario, tenuti da formatori specializzati nelle singole aree. Un progetto di costruzione dell’identità dell’agenzia, articolato in molteplici attività, concrete e utili nel business quotidiano. Dalla presenza online con sito web e strategia sui social media, alle modalità di relazione con i clienti, dalle tecniche di vendita alle strategie volte a migliorare la soddisfazione del cliente, dall’analisi del business attraverso la stesura di un budget al monitoraggio dei risultati con il controlling finanziario. Gli appuntamenti formativi hanno spaziato, inoltre, dagli importanti temi della privacy alla corretta compilazione del contratto di viaggio e di lavoro al recruiting digitale, dalle polizze assicurative a come intraprendere un percorso di sostenibilità aziendale. La conclusione è stata dedicata al tema del viaggio e alle tipologie attualmente più richieste. Questa sessione ha registrato il picco più alto di partecipazione da parte degli agenti, a testimonianza della profonda motivazione intrinseca che anima il loro lavoro. Una selezione di professionisti si è distinta per aver completato l’intero ciclo di formazione dell’Academy; a loro, oltre all’attestato, è stato offerto da Gattinoni un soggiorno esperienziale di tre giorni e due notti a Cortina. Commenta Antonella Ferrari, direttore Network di Gruppo Gattinoni “Per noi è sempre di grande di stimolo proporre questi importanti momenti di formazione, di condivisione e di aggregazione. La prima sessione dell’Academy è stata molto apprezzata, lo dimostrano i numeri complessivi e soprattutto l’elevata partecipazione di agenzie che hanno seguito per intero il percorso. Sicuramente la ripeteremo in autunno, per dare contenuti e stimoli sempre nuovi – continua Ferrari -. A Cortina abbiamo voluto invitare una ventina di agenti che si sono distinti per il particolare impegno profuso nel corso dell’Academy; sono stati tre giorni di workshop e momenti di team building, con cene e attività speciali a corredo. Una conclusione in grande stile del percorso iniziato lo scorso settembre”. Nelle giornate ampezzane sono stati organizzati due workshop. Bye Bias dedicato alla scoperta dei principali pregiudizi cognitivi ed errori nel modo di pensare, soprattutto in situazioni di forte stress condizione che si verifica frequentemente in agenzia, di fronte ai clienti sempre più esigenti; Culture Mapping in cui si sono tracciate le sfide e le opportunità di un corretto “culture management”. I momenti di lavoro sono stati alternati da attività pratiche e coinvolgenti come il curling presso lo stadio Olimpico di Cortina, lo starwatching all’osservatorio astronomico, la passeggiata nel bosco serale a lume di torcia e la salita al rifugio Mietres con relax nella vasca termale all’aperto. Non potevano mancare pranzi e cene speciali presso ristoranti molto rinomati come quello dello chef e sommelier Fabio Pompanin - chiamato dal CONI per gli atleti delle Olimpiadi- o in rifugi ad alta quota raggiungibili in funivia come il Col Druscié, a 1778 metri d’altezza, che si affaccia direttamente sulle Tofane e offre una vista panoramica a 360° sulla vallata di Cortina e sulle piste della Coppa del Mondo.   [post_title] => Academy Gattinoni, premi alle agenzie che si sono distinte [post_date] => 2024-03-28T10:00:34+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711620034000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464480 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Profitti record per il 2023 di Tap Air Portugal che ha incassato lo scorso anno 177,3 milioni di euro, rispetto ai  65,6 milioni dell'esercizio precedente, su ricavi operativi storici a quota 4,2 miliardi di euro, +20,9%rispetto al 2022.   L'ebitda ha toccato i 871,6 milioni, con un margine del 21%, mentre l'ebit ricorrente si è attestato a 385,8 milioni, con un margine del 9%. «gli ottimi risultati del 2023 confermano il percorso di recupero di Tap degli ultimi anni - ha commentato Luís Rodrigues, ceo della compagnia aerea lusitana -. Ricavi record, che hanno superato la soglia dei 4 miliardi di euro, margini operativi solidi e una chiara tendenza alla riduzione della leva finanziaria confermano la solidità finanziaria del gruppo. L'aumento della puntualità e della regolarità nella seconda metà dell'anno, sottolinea l'attenzione nell’offrire un miglioramento del servizio ai nostri passeggeri. La firma dei nuovi contratti collettivi di lavoro conferma il riconoscimento e l'impegno nei confronti del nostro personale. Il 2024 sarà un anno impegnativo che metterà alla prova il focus organizzativo, per il quale avremo bisogno dell'impegno di tutti i nostri team per affermare Tap come una delle aziende più interessanti del settore». Nel 2023 TAP ha trasportato 15,9 milioni di passeggeri, (+15,2%) rispetto al 2022, pari al 93% del totale trasportato nel 2019. Sempre nel 2023, anche il numero totale di voli operati è aumentato dell'11,0%, raggiungendo l'88% dei livelli pre-crisi.   La capacità ha superato i livelli pre-crisi del 2019, raggiungendo il 101%, con un aumento del 14,9% rispetto al 2022. Il load factor è aumentato dello 0,8% su base annua, raggiungendo l'80,8% nel 2023, con un miglioramento dello 0,7% rispetto al 2019.     [post_title] => Tap Air Portugal vola alto con profitti e ricavi ai massimi storici [post_date] => 2024-03-28T09:41:11+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711618871000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464443 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => "Ci sono ancora praterie da esplorare davanti a noi". Sono le potenzialità di sviluppo future di Hnh Hospitality, secondo l'a.d. Luca Boccato, intervenuto in occasione dell’Hotellerie Summit di Pambianco alla Borsa di Milano. Una prospettiva di grande ottimismo, che giunge peraltro dopo un 2023 record, durante il quale il gruppo mestrino ha superato per la prima volta la soglia dei 100 milioni di euro di fatturato, toccando quota 105,7 milioni. Ma anche un approccio che tiene realisticamente conto di quanto accade oltre i confini italiani, dove altre realtà white label company come "Aimbridge o Westmont hanno dimensioni anche dieci, venti volte superiori alle nostre". L'idea è quella di mantenere un equilibrio di portfolio simile a quello attuale, che vede Hnh gestire un 60% circa di proprietà urban e la restante parte di resort leisure. "Il nostro obiettivo era di raggiungere i 150 milioni di euro di fatturato entro il 2027, ma con ogni probabilità ce la faremo già con un anno di anticipo". Anche l'anno fiscale 2024-25 è peraltro partito lo scorso 1° novembre con buone indicazioni: "Nei primi cinque mesi abbiamo fatto meglio del nostro per la verità non ambizioso target di crescita del 5%. Ora stiamo onestamente assistendo a qualche timido segnale di rallentamento, soprattutto a partire dai mesi di giugno - luglio. Niente di allarmante, però: si tratta di oscillazioni sostanzialmente legate all'andamento del ciclo economico. E poi c'è da considerare che questo è l'anno delle elezioni Usa: un periodo tradizionalmente sfavorevole per la domanda d'Oltreoceano. Diciamo che il cielo è oggi prevalentemente sereno con qualche nube sparsa all'orizzonte". Tra le novità in arrivo per Hnh c'è poi la prima inaugurazione di una struttura extended-stay: "Una proposta destinata a completare la nostra offerta, diversificandone i contenuti. D'altronde aprire hotel in centro città non è sempre un'impresa facile, mentre i serviced apartments sono da questo punto di vista un prodotto più semplice e tutto sommato simile all'hotellerie tradizionale". Infine, una parola sulla percorso Ipoready da poco iniziato con Borsa Italia: "E' un'iniziativa certamente volta a formare il nostro management per un'eventuale quotazione della società - ha concluso Boccato -. Ma non si tratta a oggi di una prospettiva concreta. Piuttosto di un'opzione che abbiamo deciso di aprirci. Siamo infatti consapevoli della naturale evoluzione delle nostre collaborazioni con fondi esterni (a febbraio del 2023, il Fondo Italiano d'Investimento ed Eulero Capital sono subentrati a Siparex nel controllo del 37% di Hnh, ndr). Non esiste una scadenza temporale precisa, ma è chiaro che prima o poi decideranno di uscire per monetizzare l'investimento. Con Ipoready vogliamo perciò semplicemente aprirci un'ulteriore finestra di opportunità, per quando sarà il momento di cambiare nuovamente partner finanziari".     [post_title] => Hnh: Westmont e Aimbridge i punti di riferimento. Presto in arrivo un extended-stay [post_date] => 2024-03-27T15:34:50+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711553690000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464381 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Se non ci saranno sorprese dell'ultimo minuto, tra poco più di un mese Booking verrà designato “gatekeeper”, qualifica già attribuita a grandi piattaforme come Google o Amazon e che significa, grossomodo, che queste aziende dovranno assoggettarsi a regole più severe con con cui l'Unione europea intende combattere i monopoli digitali.  Questo status, incluso nella Legge sui mercati digitali (Dma), che si applica alle aziende con sufficiente capacità di distorcere il mercato grazie al loro peso, significherà un prima e un dopo per la prima piattaforma di distribuzione alberghiera del pianeta, accusata da parte del stessi albergatori di presunti abusi di posizione dominante. La ragione principale è che l'esecutivo comunitario potrà esercitare un controllo molto più severo sulle azioni che svolge, cercando così di evitare l'imposizione di “condizioni ingiuste” sia agli albergatori che al consumatore finale. Obiettivo finale del Dam è garantire che ci sia concorrenza nel mondo online, nel quale esistono una serie di attori che hanno un potere abissale. Sanzioni raggiungere questo scopo, la Commissione Europea prevede in tali norme la possibilità di imporre sanzioni fino al 20% del fatturato dell'azienda incriminata, che nel caso di Booking ammontava nell'ultimo anno a 15,7 miliardi di euro. Inoltre, potrebbe anche imporre la ristrutturazione dell'impresa in questione se questo è l'unico modo per garantire una concorrenza effettiva. Se tutto andrà come previsto, l'Unione europea dovrebbe prendere una decisione all'inizio di maggio, poiché il 1° marzo era stato fissato un termine di 45 giorni lavorativi per prendere la decisione finale. Se viene designato “gatekeeper”, Booking avrà un periodo di adattamento di sei mesi, al termine del quale dovrà conformarsi ai requisiti Dma. Oltre a questo processo, Booking è in attesa di ricevere notifica formale dalla Commissione nazionale per i mercati e la concorrenza che commina una multa di 486 milioni di euro. La multa, la più alta nella storia di tale organizzazione, è stata comunicata in via provvisoria al gruppo e dovrebbe diventare ufficiale il prossimo luglio [post_title] => Adesso Booking entra nel mirino della Commissione europea [post_date] => 2024-03-27T10:16:09+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711534569000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464377 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Kenya Airways ha registrato nel 2023 il suo primo utile operativo da sette anni a questa parte, grazie alla ripresa del traffico passeggeri, anche se il pesante impatto del cambio ha mantenuto la perdita a livello netto. La compagnia di bandiera keniota ha registrato un utile operativo di 78,8 milioni di dollari per l'anno chiuso a dicembre 2023, a fronte di una perdita nel 2022. «Questi dati evidenziano la notevole performance della compagnia aerea nel corso dell'anno e forniscono segnali incoraggianti di una continua ripresa del settore del trasporto aereo - ha commentato il presidente del vettore, Michael Joseph -. Confermano inoltre la vitalità operativa del business della compagnia aerea e dimostrano che i continui sforzi del management per ripristinare la redditività stanno dando risultati positivi». La migliore performance finanziaria è stata trainata da un aumento del 53% dei ricavi, che hanno raggiunto i 178 miliardi di KSh, con un aumento del 35% del numero di passeggeri, che hanno superato di poco i 5 milioni. «La compagnia ha anche sfruttato le opportunità di aumentare le entrate tanto necessarie incrementando le operazioni di linea e attraverso i charter per i passeggeri - ha aggiunto il ceo Allan Kilavuka -. Tra le altre iniziative intraprese dal management ci sono le partnership con altre compagnie aeree e le misure di contenimento dei costi». [post_title] => Kenya Airways in ripresa: primo utile operativo degli ultimi sette anni nel 2023 [post_date] => 2024-03-27T10:07:55+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711534075000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464314 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Internazionalizzare la domanda, fino al 2022 generata per il 95% esclusivamente dal mercato domestico, e allungare le stagionalità. Sono questi i due principali obiettivi dell'attuale fase di sviluppo del gruppo Bluserena. Lo ha raccontato in occasione dell’Hotellerie Summit di Pambianco alla Borsa di Milano, il ceo del gruppo con base a Pescara, Marcello Cicalò: "Quando sono approdato qui a fine 2022, dopo che la compagnia era stata acquisita l'anno precedente dal fondo Azora, mi hanno conferito un mandato preciso: riposizionare e affinare il prodotto, mantenendo l'identità Bluserena pur in un contesto di espansione dell'offerta". La prima mossa è stata dunque quelle di investire 55 milioni di euro per la ristrutturazione di cinque dei 13 hotel in portfolio. "E quest'anno abbiamo già in programma ulteriori impegni per una trentina di milioni. Proprio in questi giorni stiamo inoltre lanciando il nostro nuovo sito corporate. Il tutto con l'idea di estendere, tra le altre cose, il nostro appeal verso gli ospiti internazionali, che sino a due anni fa pesavano appena per il 5% dei nostri arrivi". Altro tema caldo è quindi quello dell'allungamento della stagionalità: "Al momento del mio arrivo i nostri resort rimanevano aperti in media per 130 giorni all'anno. Ora vogliamo renderli operativi almeno per 150 giorni, raggiungendo in alcuni contesti come per esempio la Sicilia anche i 180 giorni di attività". A livello di nuovi sviluppi il focus è poi piuttosto vario: si va dalle coste ai laghi, passando anche per le mete ski resort, dove la compagnia possiede già oggi un indirizzo proprio. "Attualmente abbiamo due o tre operazioni particolarmente calde", ha rivelato Cicalò, che non esclude un domani neppure la possibilità di un'eventuale espansione in destinazioni urbane. "I fondi normalmente pensano a un exit strategy dopo un periodo di cinque - sette anni  - ha aggiunto il ceo -. Ma a volte si possono fare travasi tra un fondo e e un altro gestito dalla medesima società. Credo quindi che il progetto Bluserena corrente abbia un respiro di almeno dieci anni". La compagnia ha chiuso il 2023 a quasi 108 milioni di euro di fatturato, rispetto ai 96 milioni di un anno prima, quando i margini operativi lordi (ebidta) avevano raggiunto i 24 milioni, per una marginalità pari al 25,3%. "Anche in questo primo scorcio di 2024 i trend sono buoni - ha concluso Cicalò - Ci definiamo quindi cautamente ottimisti per il prosieguo dell'anno". [post_title] => Bluserena: obiettivo internazionalizzare la domanda e allungare le stagionalità [post_date] => 2024-03-26T14:06:16+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711461976000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464307 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_464312" align="alignleft" width="300"] Paul Abbott[/caption] Si prepara una delle operazioni più importanti della storia nel mondo delle travel management company. Ieri American Express Global Business Travel ha infatti ufficializzato un accordo per l'acquisizione di Carlson Wagonlit Travel. La transazione, che ha già l'ok dei rispettivi consigli di amministrazione ma che attende ora il via libera di azionisti e autorità antitrust, ammonterebbe a un totale di 570 milioni di dollari tra cassa e quote societarie. L'affare si dovrebbe chiudere nella seconda parte dell'anno. Amex Gbt nel 2022 ha registrato vendite annue per 23 miliardi di dollari, mentre Cwt è arrivata nello stesso anno a quota 13 miliardi. Stando a quanto dichiara la stessa tmc American Express Global Business Travel, quest'anno Carlson Wagonlit dovrebbe generare ricavi per circa 850 milioni di dollari, nonché margini operativi lordi rettificati (adjusted ebitda) per 80 milioni. "Integrare Cwt nei nostri software e modelli di servizio garantirà più scelta per i nostri clienti, più opportunità per le persone e più valore per gli azionisti", sottolinea il ceo di Amex Gbt, Paul Abbott. "Unire le forze con American Express Global Business Travel, ci aiuterà ad accelerare nel perseguimento della nostra vision di un futuro altamente tecnologico per i viaggi d'affari, in grado di garantire un'eccezionale customer experience", aggiunge il ceo di Cwt, Patrick Andersen. [post_title] => Amex Gbt pronta ad acquisire Cwt per 570 milioni di dollari [post_date] => 2024-03-26T11:40:10+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711453210000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "europcar via libera al piano di ristrutturazione finanziaria" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":59,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1561,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464513","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Lo sviluppo sia economico che finanziario è stato la chiave fondamentale che ha consentito all’azienda di crescere»: Antonino Turicchi, presidente di Ita Airways, commenta il bilancio 2023 della compagnia aerea, che ha riservato più di una buona notizia.\r\n\r\nDi fatto Ita ha raggiunto il breakeven con un anno di anticipo rispetto alle previsioni del piano industriale, per chiudere poi all'ultima riga di bilancio con una perdita di soli 5 milioni di euro: dato praticamente azzerato se paragonato al rosso di 481 milioni sul 2022.\r\n\r\nNel 2023 Ita Airways ha operato oltre 124,000 voli e trasportato 15 milioni di passeggeri (+47% rispetto al 2022), e per i primi mesi del 2024 Turicchi ha sottolineato che l’andamento positivo sta continuando con l’80.5% di regolarità e 88.9% di puntualità, mentre la customer satisfaction, sempre nello stesso periodo, è pari a 80,5%. E non si fermerà la crescita quest’anno, ha spiegato Andrea Benassi, direttore generale Ita Airways, «grazie all’ingresso nella flotta di 26 nuovi aeromobili, portiamo il numero complessivo - dopo l’uscita di velivoli di vecchia generazione - a 96, di cui 22 wide body e 74 narrow body, e con il 67% di aerei di nuova generazione».\r\n\r\nPer l’estate la compagnia opererà su 57 destinazioni di cui 16 domestiche, 28 internazionali e 15 intercontinentali e con l’introduzione di nuovi collegamenti su Nord America con Chicago, Africa con Accra e Dakar, e Medio Oriente, con Riyadh, Gedda e Kuwait City. Inoltre, sempre durante l'estate, Ita introdurrà voli stagionali verso 11 destinazioni tra le meta più richieste del Mediterraneo tra cui Grecia, Spagna, Croazia e le isole italiane.\r\n\r\nLe nozze con Lufthansa\r\n\r\nCommentando l’attesa per la via libera all’accordo con Lufthansa, ancora in fase di discussione all’Unione europea, Turicchi ha lasciato trapelare una buona dose di ottimismo: «Questa non è un’operazione per il salvataggio di Ita, l’azionista Mef la vede come un’operazione di mercato per fare crescere la compagnia. Non abbiano un 'Piano B', l’accordo si farà. Io credo fortemente nel piano A, cioè in questo matrimonio che vede Ita come la promessa sposa».\r\n\r\nTuricchi ha concluso con l’auspicio che venga rispettata la scadenza del 6 giugno per la decisione ultima della Commissione, «anche se potrebbe slittare al 26-27 giugno».","post_title":"Ita Airways, conti in netto miglioramento. Turicchi su Lh: «L'accordo si farà»","post_date":"2024-03-28T11:43:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1711626221000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464505","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Carnival ha chiuso a fine febbraio un primo trimestre fiscale sopra le aspettative e si prepara  a vedere finalmente il proprio bilancio tornare in territorio positivo, dopo le difficoltà finanziarie sperimentate durante il Covid e nella fase di ripartenza. \"E' stato un fantastico inizio d'anno - sottolinea il ceo, Josh Weinstein -. I risultati del primo trimestre hanno superato le nostre previsioni in ogni voce contabile, con una wave saeson che ha garantito prenotazioni record a tariffe su livelli considerevolmente superiori a quelli passati. Tutto ciò ci porta a modificare le nostre stime per il 2023-2034, alzando le aspettative di miglioramento dei nostri rendimenti attesi di un punto percentuale, fino ad arrivare quasi alla doppia cifra\".\r\n\r\nNel dettaglio, il fatturato totale Carnival tra dicembre e febbraio ha raggiunto i 5,4 miliardi di dollari (4,4 mld nello stesso periodo dell'anno precedente), con profitti operativi per 276 milioni (vs -172 mln). Bene anche i margini operativi lordi rettificati (adjusted ebitda), a quota 871 milioni: una cifra di oltre 70 mln sopra le stime dello scorso dicembre (erano 382 mln 12 mesi prima). Ancora in negativo invece la bottom line con gli utili netti rettificati in rosso per 214 milioni. Un risultato comunque migliore di quanto stimato a inizio anno fiscale, nonché nettamente superiore ai -693 mln registrati tra dicembre 2022 e febbraio 2023. Il dato è comunque destinato a migliorare nei prossimi mesi, visto che tradizionalmente il primo trimestre è il periodo meno profittevole per l'industria crocieristica.","post_title":"Prosegue il percorso del gruppo Carnival verso il nero in bottom line","post_date":"2024-03-28T11:04:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1711623849000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464484","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_452628\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Antonella Ferrari[/caption]\r\nSi è tenuta a marzo, a Cortina d’Ampezzo, la tre giorni di eventi disegnati a beneficio degli agenti di viaggio che si sono distinti nella prima sessione dell’Academy Gattinoni, dedicata alle agenzie dei network Mondo di Vacanze e MYNetwork Viaggi & Vacanze, che si è svolta da settembre 2023 a febbraio 2024.\r\nLa tematica è quella cara al Gruppo Gattinoni: la formazione, continua e costante. Oltre 500 agenti si sono registrati alla piattaforma per seguire online i 16 appuntamenti in calendario, tenuti da formatori specializzati nelle singole aree.\r\nUn progetto di costruzione dell’identità dell’agenzia, articolato in molteplici attività, concrete e utili nel business quotidiano.\r\nDalla presenza online con sito web e strategia sui social media, alle modalità di relazione con i clienti, dalle tecniche di vendita alle strategie volte a migliorare la soddisfazione del cliente, dall’analisi del business attraverso la stesura di un budget al monitoraggio dei risultati con il controlling finanziario.\r\nGli appuntamenti formativi hanno spaziato, inoltre, dagli importanti temi della privacy alla corretta compilazione del contratto di viaggio e di lavoro al recruiting digitale, dalle polizze assicurative a come intraprendere un percorso di sostenibilità aziendale. La conclusione è stata dedicata al tema del viaggio e alle tipologie attualmente più richieste. Questa sessione ha registrato il picco più alto di partecipazione da parte degli agenti, a testimonianza della profonda motivazione intrinseca che anima il loro lavoro.\r\nUna selezione di professionisti si è distinta per aver completato l’intero ciclo di formazione dell’Academy; a loro, oltre all’attestato, è stato offerto da Gattinoni un soggiorno esperienziale di tre giorni e due notti a Cortina.\r\nCommenta Antonella Ferrari, direttore Network di Gruppo Gattinoni “Per noi è sempre di grande di stimolo proporre questi importanti momenti di formazione, di condivisione e di aggregazione. La prima sessione dell’Academy è stata molto apprezzata, lo dimostrano i numeri complessivi e soprattutto l’elevata partecipazione di agenzie che hanno seguito per intero il percorso. Sicuramente la ripeteremo in autunno, per dare contenuti e stimoli sempre nuovi – continua Ferrari -. A Cortina abbiamo voluto invitare una ventina di agenti che si sono distinti per il particolare impegno profuso nel corso dell’Academy; sono stati tre giorni di workshop e momenti di team building, con cene e attività speciali a corredo. Una conclusione in grande stile del percorso iniziato lo scorso settembre”.\r\nNelle giornate ampezzane sono stati organizzati due workshop. Bye Bias dedicato alla scoperta dei principali pregiudizi cognitivi ed errori nel modo di pensare, soprattutto in situazioni di forte stress condizione che si verifica frequentemente in agenzia, di fronte ai clienti sempre più esigenti; Culture Mapping in cui si sono tracciate le sfide e le opportunità di un corretto “culture management”.\r\nI momenti di lavoro sono stati alternati da attività pratiche e coinvolgenti come il curling presso lo stadio Olimpico di Cortina, lo starwatching all’osservatorio astronomico, la passeggiata nel bosco serale a lume di torcia e la salita al rifugio Mietres con relax nella vasca termale all’aperto. Non potevano mancare pranzi e cene speciali presso ristoranti molto rinomati come quello dello chef e sommelier Fabio Pompanin - chiamato dal CONI per gli atleti delle Olimpiadi- o in rifugi ad alta quota raggiungibili in funivia come il Col Druscié, a 1778 metri d’altezza, che si affaccia direttamente sulle Tofane e offre una vista panoramica a 360° sulla vallata di Cortina e sulle piste della Coppa del Mondo.\r\n ","post_title":"Academy Gattinoni, premi alle agenzie che si sono distinte","post_date":"2024-03-28T10:00:34+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1711620034000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464480","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Profitti record per il 2023 di Tap Air Portugal che ha incassato lo scorso anno 177,3 milioni di euro, rispetto ai  65,6 milioni dell'esercizio precedente, su ricavi operativi storici a quota 4,2 miliardi di euro, +20,9%rispetto al 2022. \r\n \r\nL'ebitda ha toccato i 871,6 milioni, con un margine del 21%, mentre l'ebit ricorrente si è attestato a 385,8 milioni, con un margine del 9%. «gli ottimi risultati del 2023 confermano il percorso di recupero di Tap degli ultimi anni - ha commentato Luís Rodrigues, ceo della compagnia aerea lusitana -. Ricavi record, che hanno superato la soglia dei 4 miliardi di euro, margini operativi solidi e una chiara tendenza alla riduzione della leva finanziaria confermano la solidità finanziaria del gruppo. L'aumento della puntualità e della regolarità nella seconda metà dell'anno, sottolinea l'attenzione nell’offrire un miglioramento del servizio ai nostri passeggeri. La firma dei nuovi contratti collettivi di lavoro conferma il riconoscimento e l'impegno nei confronti del nostro personale. Il 2024 sarà un anno impegnativo che metterà alla prova il focus organizzativo, per il quale avremo bisogno dell'impegno di tutti i nostri team per affermare Tap come una delle aziende più interessanti del settore».\r\n\r\nNel 2023 TAP ha trasportato 15,9 milioni di passeggeri, (+15,2%) rispetto al 2022, pari al 93% del totale trasportato nel 2019. Sempre nel 2023, anche il numero totale di voli operati è aumentato dell'11,0%, raggiungendo l'88% dei livelli pre-crisi.\r\n \r\nLa capacità ha superato i livelli pre-crisi del 2019, raggiungendo il 101%, con un aumento del 14,9% rispetto al 2022. Il load factor è aumentato dello 0,8% su base annua, raggiungendo l'80,8% nel 2023, con un miglioramento dello 0,7% rispetto al 2019.\r\n\r\n \r\n ","post_title":"Tap Air Portugal vola alto con profitti e ricavi ai massimi storici","post_date":"2024-03-28T09:41:11+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1711618871000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464443","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Ci sono ancora praterie da esplorare davanti a noi\". Sono le potenzialità di sviluppo future di Hnh Hospitality, secondo l'a.d. Luca Boccato, intervenuto in occasione dell’Hotellerie Summit di Pambianco alla Borsa di Milano. Una prospettiva di grande ottimismo, che giunge peraltro dopo un 2023 record, durante il quale il gruppo mestrino ha superato per la prima volta la soglia dei 100 milioni di euro di fatturato, toccando quota 105,7 milioni. Ma anche un approccio che tiene realisticamente conto di quanto accade oltre i confini italiani, dove altre realtà white label company come \"Aimbridge o Westmont hanno dimensioni anche dieci, venti volte superiori alle nostre\".\r\n\r\nL'idea è quella di mantenere un equilibrio di portfolio simile a quello attuale, che vede Hnh gestire un 60% circa di proprietà urban e la restante parte di resort leisure. \"Il nostro obiettivo era di raggiungere i 150 milioni di euro di fatturato entro il 2027, ma con ogni probabilità ce la faremo già con un anno di anticipo\".\r\n\r\nAnche l'anno fiscale 2024-25 è peraltro partito lo scorso 1° novembre con buone indicazioni: \"Nei primi cinque mesi abbiamo fatto meglio del nostro per la verità non ambizioso target di crescita del 5%. Ora stiamo onestamente assistendo a qualche timido segnale di rallentamento, soprattutto a partire dai mesi di giugno - luglio. Niente di allarmante, però: si tratta di oscillazioni sostanzialmente legate all'andamento del ciclo economico. E poi c'è da considerare che questo è l'anno delle elezioni Usa: un periodo tradizionalmente sfavorevole per la domanda d'Oltreoceano. Diciamo che il cielo è oggi prevalentemente sereno con qualche nube sparsa all'orizzonte\".\r\n\r\nTra le novità in arrivo per Hnh c'è poi la prima inaugurazione di una struttura extended-stay: \"Una proposta destinata a completare la nostra offerta, diversificandone i contenuti. D'altronde aprire hotel in centro città non è sempre un'impresa facile, mentre i serviced apartments sono da questo punto di vista un prodotto più semplice e tutto sommato simile all'hotellerie tradizionale\".\r\n\r\nInfine, una parola sulla percorso Ipoready da poco iniziato con Borsa Italia: \"E' un'iniziativa certamente volta a formare il nostro management per un'eventuale quotazione della società - ha concluso Boccato -. Ma non si tratta a oggi di una prospettiva concreta. Piuttosto di un'opzione che abbiamo deciso di aprirci. Siamo infatti consapevoli della naturale evoluzione delle nostre collaborazioni con fondi esterni (a febbraio del 2023, il Fondo Italiano d'Investimento ed Eulero Capital sono subentrati a Siparex nel controllo del 37% di Hnh, ndr). Non esiste una scadenza temporale precisa, ma è chiaro che prima o poi decideranno di uscire per monetizzare l'investimento. Con Ipoready vogliamo perciò semplicemente aprirci un'ulteriore finestra di opportunità, per quando sarà il momento di cambiare nuovamente partner finanziari\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Hnh: Westmont e Aimbridge i punti di riferimento. Presto in arrivo un extended-stay","post_date":"2024-03-27T15:34:50+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1711553690000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464381","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Se non ci saranno sorprese dell'ultimo minuto, tra poco più di un mese Booking verrà designato “gatekeeper”, qualifica già attribuita a grandi piattaforme come Google o Amazon e che significa, grossomodo, che queste aziende dovranno assoggettarsi a regole più severe con con cui l'Unione europea intende combattere i monopoli digitali. \r\n\r\nQuesto status, incluso nella Legge sui mercati digitali (Dma), che si applica alle aziende con sufficiente capacità di distorcere il mercato grazie al loro peso, significherà un prima e un dopo per la prima piattaforma di distribuzione alberghiera del pianeta, accusata da parte del stessi albergatori di presunti abusi di posizione dominante.\r\n\r\nLa ragione principale è che l'esecutivo comunitario potrà esercitare un controllo molto più severo sulle azioni che svolge, cercando così di evitare l'imposizione di “condizioni ingiuste” sia agli albergatori che al consumatore finale. Obiettivo finale del Dam è garantire che ci sia concorrenza nel mondo online, nel quale esistono una serie di attori che hanno un potere abissale.\r\nSanzioni\r\nraggiungere questo scopo, la Commissione Europea prevede in tali norme la possibilità di imporre sanzioni fino al 20% del fatturato dell'azienda incriminata, che nel caso di Booking ammontava nell'ultimo anno a 15,7 miliardi di euro. Inoltre, potrebbe anche imporre la ristrutturazione dell'impresa in questione se questo è l'unico modo per garantire una concorrenza effettiva.\r\n\r\nSe tutto andrà come previsto, l'Unione europea dovrebbe prendere una decisione all'inizio di maggio, poiché il 1° marzo era stato fissato un termine di 45 giorni lavorativi per prendere la decisione finale. Se viene designato “gatekeeper”, Booking avrà un periodo di adattamento di sei mesi, al termine del quale dovrà conformarsi ai requisiti Dma.\r\n\r\nOltre a questo processo, Booking è in attesa di ricevere notifica formale dalla Commissione nazionale per i mercati e la concorrenza che commina una multa di 486 milioni di euro. La multa, la più alta nella storia di tale organizzazione, è stata comunicata in via provvisoria al gruppo e dovrebbe diventare ufficiale il prossimo luglio","post_title":"Adesso Booking entra nel mirino della Commissione europea","post_date":"2024-03-27T10:16:09+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1711534569000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464377","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Kenya Airways ha registrato nel 2023 il suo primo utile operativo da sette anni a questa parte, grazie alla ripresa del traffico passeggeri, anche se il pesante impatto del cambio ha mantenuto la perdita a livello netto.\r\n\r\nLa compagnia di bandiera keniota ha registrato un utile operativo di 78,8 milioni di dollari per l'anno chiuso a dicembre 2023, a fronte di una perdita nel 2022.\r\n\r\n«Questi dati evidenziano la notevole performance della compagnia aerea nel corso dell'anno e forniscono segnali incoraggianti di una continua ripresa del settore del trasporto aereo - ha commentato il presidente del vettore, Michael Joseph -. Confermano inoltre la vitalità operativa del business della compagnia aerea e dimostrano che i continui sforzi del management per ripristinare la redditività stanno dando risultati positivi».\r\n\r\nLa migliore performance finanziaria è stata trainata da un aumento del 53% dei ricavi, che hanno raggiunto i 178 miliardi di KSh, con un aumento del 35% del numero di passeggeri, che hanno superato di poco i 5 milioni.\r\n\r\n«La compagnia ha anche sfruttato le opportunità di aumentare le entrate tanto necessarie incrementando le operazioni di linea e attraverso i charter per i passeggeri - ha aggiunto il ceo Allan Kilavuka -. Tra le altre iniziative intraprese dal management ci sono le partnership con altre compagnie aeree e le misure di contenimento dei costi».","post_title":"Kenya Airways in ripresa: primo utile operativo degli ultimi sette anni nel 2023","post_date":"2024-03-27T10:07:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1711534075000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464314","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Internazionalizzare la domanda, fino al 2022 generata per il 95% esclusivamente dal mercato domestico, e allungare le stagionalità. Sono questi i due principali obiettivi dell'attuale fase di sviluppo del gruppo Bluserena. Lo ha raccontato in occasione dell’Hotellerie Summit di Pambianco alla Borsa di Milano, il ceo del gruppo con base a Pescara, Marcello Cicalò: \"Quando sono approdato qui a fine 2022, dopo che la compagnia era stata acquisita l'anno precedente dal fondo Azora, mi hanno conferito un mandato preciso: riposizionare e affinare il prodotto, mantenendo l'identità Bluserena pur in un contesto di espansione dell'offerta\".\r\n\r\nLa prima mossa è stata dunque quelle di investire 55 milioni di euro per la ristrutturazione di cinque dei 13 hotel in portfolio. \"E quest'anno abbiamo già in programma ulteriori impegni per una trentina di milioni. Proprio in questi giorni stiamo inoltre lanciando il nostro nuovo sito corporate. Il tutto con l'idea di estendere, tra le altre cose, il nostro appeal verso gli ospiti internazionali, che sino a due anni fa pesavano appena per il 5% dei nostri arrivi\".\r\n\r\nAltro tema caldo è quindi quello dell'allungamento della stagionalità: \"Al momento del mio arrivo i nostri resort rimanevano aperti in media per 130 giorni all'anno. Ora vogliamo renderli operativi almeno per 150 giorni, raggiungendo in alcuni contesti come per esempio la Sicilia anche i 180 giorni di attività\".\r\n\r\nA livello di nuovi sviluppi il focus è poi piuttosto vario: si va dalle coste ai laghi, passando anche per le mete ski resort, dove la compagnia possiede già oggi un indirizzo proprio. \"Attualmente abbiamo due o tre operazioni particolarmente calde\", ha rivelato Cicalò, che non esclude un domani neppure la possibilità di un'eventuale espansione in destinazioni urbane. \"I fondi normalmente pensano a un exit strategy dopo un periodo di cinque - sette anni  - ha aggiunto il ceo -. Ma a volte si possono fare travasi tra un fondo e e un altro gestito dalla medesima società. Credo quindi che il progetto Bluserena corrente abbia un respiro di almeno dieci anni\".\r\n\r\nLa compagnia ha chiuso il 2023 a quasi 108 milioni di euro di fatturato, rispetto ai 96 milioni di un anno prima, quando i margini operativi lordi (ebidta) avevano raggiunto i 24 milioni, per una marginalità pari al 25,3%. \"Anche in questo primo scorcio di 2024 i trend sono buoni - ha concluso Cicalò - Ci definiamo quindi cautamente ottimisti per il prosieguo dell'anno\".","post_title":"Bluserena: obiettivo internazionalizzare la domanda e allungare le stagionalità","post_date":"2024-03-26T14:06:16+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1711461976000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464307","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_464312\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Paul Abbott[/caption]\r\n\r\nSi prepara una delle operazioni più importanti della storia nel mondo delle travel management company. Ieri American Express Global Business Travel ha infatti ufficializzato un accordo per l'acquisizione di Carlson Wagonlit Travel. La transazione, che ha già l'ok dei rispettivi consigli di amministrazione ma che attende ora il via libera di azionisti e autorità antitrust, ammonterebbe a un totale di 570 milioni di dollari tra cassa e quote societarie. L'affare si dovrebbe chiudere nella seconda parte dell'anno.\r\nAmex Gbt nel 2022 ha registrato vendite annue per 23 miliardi di dollari, mentre Cwt è arrivata nello stesso anno a quota 13 miliardi. Stando a quanto dichiara la stessa tmc American Express Global Business Travel, quest'anno Carlson Wagonlit dovrebbe generare ricavi per circa 850 milioni di dollari, nonché margini operativi lordi rettificati (adjusted ebitda) per 80 milioni.\r\n\r\n\"Integrare Cwt nei nostri software e modelli di servizio garantirà più scelta per i nostri clienti, più opportunità per le persone e più valore per gli azionisti\", sottolinea il ceo di Amex Gbt, Paul Abbott. \"Unire le forze con American Express Global Business Travel, ci aiuterà ad accelerare nel perseguimento della nostra vision di un futuro altamente tecnologico per i viaggi d'affari, in grado di garantire un'eccezionale customer experience\", aggiunge il ceo di Cwt, Patrick Andersen.","post_title":"Amex Gbt pronta ad acquisire Cwt per 570 milioni di dollari","post_date":"2024-03-26T11:40:10+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1711453210000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti