15 ottobre 2025 09:33
Il programma di Bluvacanze conferma una crescita costante e sostenuta e oggi conta 34 partner. Il progetto, avviato quattro anni fa, nel corso dell’ultimo anno ha visto uno share sul totale venduto cresciuto di quasi cinque punti, arrivando al 57%, con l’obiettivo di raggiungere il 65%.
L’occasione per fare il punto è stato il Ttg Travel Experience di Rimini con una serata di premiazioni e di bilancio: gli operatori coinvolti sono in larga parte fedelissimi, con alcuni nuovi ingressi e nessuna uscita. Soprattutto gli accordi sono ormai su base triennale. Restano saldi gli obiettivi principali come creare legami più solidi con i fornitori e supportare le attività commerciali delle agenzie associate.
«Il Gold Partner Program non è solo un incentivo commerciale – sottolinea Claudio Busca, direzione retail del Gruppo Bluvacanze -. È uno strumento concreto per aumentare il margine di contribuzione netto delle agenzie, un indicatore chiave nel nostro settore».
L’evento Gold Party ha premiato i fornitori e celebra il rapporto di fiducia costruito negli anni. Il Gruppo Bluvacanze ha ribadito l’impegno verso la salute dei punti vendita e supportando la loro autonomia con il sistema gestionale Ada, che consente di monitorare in tempo reale le performance del punto vendita, oltre a fornire dati dettagliati sulle vendite, i margini e altri indicatori di gestione.
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[post_content] => Con 30 van di proprietà, vettori aggiuntivi attivi in alta stagione e una rete in continua espansione, GoOpti si conferma un partner strategico per chi cerca soluzioni di trasporto su strada con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
L’offerta di GoOpti si compone di varie opzioni di trasferimento «Il nostro core business è l’offerta di servizi condivisi per gli aeroporti del Nord Italia a prezzi low-cost» spiega Massimo Zuccati, responsabile del network di GoOpti in Italia -. Siamo gli unici in Italia ad offrire quotazioni così competitive, con un algoritmo che determina il costo per tratta in virtù dei tempi di prenotazione».
GoOpti offre collegamenti da tutte le principali città delle regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna verso gli aeroporti di Venezia, Treviso, Verona, Bergamo, Milano Linate e Milano Malpensa. Oltre ai trasferimenti condivisi, i trasferimenti Vip garantiscono un servizio privato, riservando al cliente tutta la disponibilità del veicolo.
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La piattaforma
La piattaforma, attiva in diversi Paesi europei, oltre a rivolgersi direttamente al cliente finale collabora con varie realtà del settore come Ita e Alpitour, oltre che con diversi portali come Omio. «Lavoriamo in particolare con la quasi totalità delle agenzie di viaggio del nord Italia – continua Zuccati. – Nel b2b, inoltre, garantiamo una commissione sul venduto che nel caso delle adv è pari al 3%».
Con una grande disponibilità di van e un rapporto di 1,5 autisti per veicolo, GoOpti riesce a coprire anche la richiesta di servizi per itinerari turistici in tutta Italia e in Europa, con partenza e chiusura del tour dalle località italiane più vicine: «Con i nostri van da nove posti offriamo a piccoli gruppi itinerari che solitamente vengono effettuati in pullman, con il vantaggio di poter soddisfare anche la domanda dei gruppi più ridotti ed eliminare gli svantaggi tipici dei mezzi più grandi. I van permettono un servizio più rapido e agevole, anche su strade più strette o nelle Ztl, riducono i costi aggiuntivi e rendono la gestione dell’itinerario molto più flessibile».
(Elisa Biagioli)
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Cresce l'appeal turistico di Como che rafforza ulteriormente la propria capacità di attrazione nei confronti dei visitatori stranieri, pur rimanendo ancorata ad una forte stagionalità.
Secondo i dati che emergono dalla prima edizione dell’Osservatorio Turistico Como e Provincia, promosso da Regione Lombardia, Camera di Commercio di Como-Lecco, Confcommercio Como, Global Blue, nell’anno compreso tra ottobre 2024 e settembre 2025, il territorio ha registrato 1,8 milioni di arrivi e 5,3 milioni di presenze, oltre la metà concentrati tra giugno e settembre (rispettivamente 56% e 65%). La permanenza media è di 2,9 notti, che sale a 3,4 durante l’estate.
La componente straniera rappresenta l’83% del totale, equamente divisa tra Ue e non-Ue, a conferma della dimensione internazionale della destinazione. Oltre all’Italia (17% degli arrivi), le principali nazionalità di provenienza sono Germania (14%), Stati Uniti (12%), Francia (9%) e Svizzera (6%).
Tra le principali motivazioni di viaggio verso la città di Como spicca l’offerta diversificata, capace di coniugare ambiente, patrimonio storico-artistico, enogastronomia, turismo sportivo e shopping. Senza dimenticare il turismo d’affari. Il Duomo di Como e Villa del Balbianello a Lenno sono le attrazioni più ricercate in rete.
Intanto, nei primi sei mesi del 2025, infatti, le localizzazioni che operano nel settore turismo sono arrivate a quota 5.342, con un incremento del 3% rispetto al 2024. Un aumento trainato dal sotto-settore degli alloggi (+10%), che rappresenta il 22% delle attività turistiche complessive, in un contesto in cui bar e ristoranti costituiscono circa tre quarti dell’offerta del settore.
Significativo il posizionamento qualitativo degli alberghi. Per quanto gli hotel 4/5 stelle rappresentino solo il 22% del totale, tuttavia offrono 6.790 posti letto, pari al 49% dei posti letto totali messi a disposizione dagli alberghi dell’intera provincia: una conferma della vocazione luxury del territorio e della sua capacità di attrarre un turismo alto spendente.
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Viaggialdo arricchisce il proprio catalogo Caraibi siglando un nuovo contratto con Viva Resorts by Wyndham, aggiungendo due strutture di forte attrattiva per il mercato italiano, il Viva Miches by Wyndham in Repubblica Dominicana e il Viva Fortuna Beach by Wyndham di Freeport, alle Bahamas.
Il viva Miches è un resort da 535 camere, ideale per una clientela che cerca ampi spazi, servizi completi e il comfort di un villaggio internazionale.
Il Viva Fortuna Beach by Wyndham propone 274 camere, ognuna con balcone o terrazza per garantire un soggiorno vista mare.
Inoltre, il tour operator rafforza ulteriormente la propria offerta internazionale grazie alla partnership con Eurostars Hotel, includendo nel portfolio Eurostars Winter Haven a Miami; Eurostars Casablanca; Reserve Hotel Exe El Pueblito a Holbox Island, in Messico; Eurostars Grand Cayacoa a Samaná. Si tratta di destinazioni ad altissima richiesta, capaci di rispondere alle esigenze di una clientela che desidera il city-break o la vacanza balneare, il prodotto lifestyle o quello esotico.
Infine, per supportare la crescita dell’area Africa, Viaggialdo annuncia l’ingresso a partire dal 1° dicembre di un nuovo product manager specializzato su Kenya, Zanzibar e Sudafrica. Il nome verrà svelato nelle prossime settimane, ma si tratta di una figura con una lunga esperienza sul continente e una forte competenza sul prodotto ‘wildlife + mare’.
Il successo dei Travel Open Day
Viaggialdo archivia con soddisfazione anche la partecipazione ai recenti Travel Open Day, eventi durante i quali il team ha incontrato numerose agenzie di viaggio. Gli appuntamenti si sono rivelati altamente produttivi, con forte interesse verso le nuove destinazioni e i progetti in sviluppo.
«Il nostro obiettivo è offrire alle agenzie un prodotto sempre più completo e competitivo, selezionando partner affidabili e destinazioni che rispondano alle richieste reali del mercato. Le nuove collaborazioni e l’ingresso di una figura dedicata all’Africa rappresentano un passo importante nella crescita di Viaggialdo. Gli ottimi riscontri dei Travel Open Day ci confermano che siamo sulla strada giusta e che le agenzie riconoscono il valore del lavoro che stiamo portando avanti» dichiara Elisa Sebastianelli, amministratore di Viaggialdo.
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Il portafoglio ordini totale della compagnia aerea con Boeing sale così a 315 widebody, di cui 270 Boeing 777X, 10 Boeing 777 cargo e 35 Boeing 787; e il suo portafoglio ordini con GE Aerospace per i motori GE9X a un totale di 540 unità, comprese le 130 unità aggiuntive firmate oggi. Si tratta di un impegno a lungo termine di enorme portata per l'industria aerospaziale statunitense, che garantirà sostegno a centinaia di migliaia di posti di lavoro ad alto valore aggiunto nel settore manifatturiero negli Stati Uniti per tutta la durata dei programmi.
L'ultimo accordo di Emirates con Boeing fornisce anche un forte sostegno allo studio di fattibilità di Boeing per lo sviluppo del 777-10, una variante più grande della famiglia 777X, con la compagnia aerea che ha sottoscritto opzioni per convertire l'ultimo ordine di 777-9 in 777-10 o 777-8.
«Emirates è già il più grande operatore al mondo di Boeing 777 e oggi stiamo ampliando il nostro impegno nei confronti del programma con ulteriori ordini del valore di 38 miliardi di dollari per 65 Boeing 777-9 e 130 motori GE9X - dichiara Ahmed bin Saeed Al Maktoum, presidente e ceo di Emirates Airline and Group -. Si tratta di un impegno a lungo termine e di una testimonianza della nostra partnership con Boeing e GE, nonché con l'industria aerospaziale statunitense. Ciascuno dei nostri aeromobili in ordine è stato attentamente inserito nel piano di espansione di Emirates, in linea con la crescita di Dubai».
Con l'ordine odierno, Emirates riceverà consegne di aeromobili Boeing fino al 2038.
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[post_content] => La pipeline di sviluppo alberghiero in Europa ha chiuso il terzo trimestre del 2025 in modo stabile, con il segmento di fascia alta che ha raggiunto il numero di progetti più alto mai registrato. Secondo l'ultimo "Europe hotel construction pipeline trend report" di Lodging Econometrics riportato da TravelDailyNews, la pipeline totale della regione ha raggiunto 1.666 progetti e 245.705 camere, rimanendo sostanzialmente invariata rispetto all'anno precedente.
I progetti attualmente in costruzione rappresentano quasi la metà dell'attività complessiva, con 749 progetti e 113.306 camere in corso. Entro i prossimi 12 mesi è previsto l'avvio dei lavori per altri 359 progetti, per un totale di 54.283 camere, pari al 22% della pipeline. La pianificazione iniziale continua a crescere, con un aumento del 10% nel numero di progetti e dell'8% nelle camere rispetto all'anno precedente, raggiungendo 558 progetti e 78.116 camere. Anche gli annunci di nuovi progetti sono aumentati, raggiungendo 96 progetti e 11.108 camere, con un aumento del 3% rispetto all'anno precedente.
Lo strapotere del lusso
Per scala di catena, i progetti di fascia alta sono in testa alla pipeline con 357 progetti e 55.136 camere, con un aumento dell'8% rispetto all'anno precedente. Il segmento di fascia medio-alta segue con 300 progetti e 43.721 camere. La categoria di fascia alta ha raggiunto un traguardo importante, raggiungendo il record di 287 progetti e 45.885 camere, con un aumento del 7% dei progetti e del 4% delle camere rispetto al terzo trimestre del 2024. Insieme, i segmenti di fascia alta e di fascia medio-alta rappresentano il 39% di tutti i progetti in Europa.
Cresce l'avvio dei lavori
Anche l'avvio dei lavori è aumentato nel trimestre, raggiungendo 92 progetti e 11.203 camere, con un aumento dell'11% su base annua. Le ristrutturazioni e le conversioni del brand rimangono una parte sostanziale della pipeline, con 667 progetti e 87.640 camere, con un aumento del 5% nei progetti e del 7% nelle camere su base annua.
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Basata a Jersey, Blue Islands ha annunciato il 14 novembre lo stop immediato di tutte le sue attività: «Dopo dialoghi molto costruttivi con il governo di Jersey negli ultimi mesi, ci è stato comunicato che non sarà possibile fornire ulteriore sostegno. Dobbiamo quindi sospendere immediatamente i voli, valutando nel contempo le opzioni per i nostri passeggeri, i nostri team e i nostri partner» spiega un comunicato ufficiale del vettore.
Tutti i voli Blue Islands sono stati cancellati e i passeggeri invitati a non recarsi all'aeroporto di Jersey senza un'alternativa confermata: in poche ore, oltre 1.000 passeggeri si sono ritrovati senza una soluzione immediata, poiché la chiusura ha comportato anche il licenziamento di circa cento dipendenti. Per molti abitanti, l'improvvisa scomparsa di questa compagnia, che garantiva non solo voli regolari ma anche collegamenti di importanza critica (medici, merci, scolastici), ha rappresentato un profondo shock nella vita quotidiana delle isole.
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[post_content] => Ventiquattro ore di stop per i sistemi di vendita di Ita Airways: la compagnia aerea informa che il prossimo 22 novembre sarà eseguito un importante aggiornamento, a partire dalle ore 00:01 italiane.
Di conseguenza non sarà possibile effettuare: nuove prenotazioni, cambi di prenotazioni, emissione documenti di viaggio, modifica e vendita servizi ancillari (scelta di posti a bordo, accesso nelle lounge, upgrade, ecc), visualizzazione disponibilità voli e accesso al tool “Smart Group”.
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[post_content] => Etihad Airways archivia i primi nove mesi 2025 con un nuovo record di risultati: l'utile netto è cresciuto infatti del 26% raggiungendo quota 463 milioni di dollari, con un margine di profitto salito all'8% rispetto al 7% dello stesso periodo dell'anno precedente.
Il fatturato totale è aumentato del 18% su base annua, raggiungendo i 5,9 miliardi di dollari, grazie alle ottime prestazioni registrate sia nel segmento passeggeri che in quello merci. Il fatturato della divisione passeggeri è cresciuto del 20% fino a 4,9 miliardi di dollari, riflettendo l'aumento della capacità e il potenziamento del network.
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[post_content] => «Siamo nel pieno di un cambiamento, ma non dobbiamo temerlo». Ivano Zilio, fondatore e ceo di Primarete, apre così il "Summit del turismo”. Un appuntamento che ha riunito i più importanti protagonisti del comparto - distribuzione, tour operator, compagnie aeree e agenzie di viaggio - con un’adesione così ampia da sorprendere lo stesso Zilio, che fin dall’inizio aveva posto proprio questo come obiettivo della manifestazione.
Il manager ribadisce l’intento dell’iniziativa: offrire ai professionisti del turismo uno spazio dove confrontarsi senza filtri su sfide e opportunità. Un format nato prima della pandemia e rilanciato oggi con energia rinnovata.
Il ceo paragona il momento attuale alla rivoluzione digitale dei primi anni 2000. «Primarete è totalmente digitale: la sfida è crescere insieme, senza aspettare che altri ci guidino».
AI e nuovi modelli di business
Il confronto sull’intelligenza artificiale - tema sempre più centrale per il futuro del turismo - è stato ricco, vivace e costruttivo, grazie anche all’intervento di Damiano De Marchi, professore all’università Ca’ Foscari, ispiratore del dibattito con la presentazione del suo libro E-tourism. Un’opera che esplora come le nuove tecnologie stiano ridisegnando il concetto di turismo e i modelli di business della filiera, offrendo al trade prospettive e strumenti utili per interpretare il cambiamento.
«Siamo concorrenti fuori, ma qui siamo colleghi» ricorda Zilio, sottolineando il valore della collaborazione tra agenzie e partner. In un mercato dominato da consumatori sempre più rapidi e impulsivi, la consulenza professionale resta un pilastro.
Il mercato si polarizza: i pacchetti aumentano di valore e la consulenza diventa più tecnica e psicologica.«Il budget non va fatto pesare. Il cliente va guidato», ribadisce Zilio.
Il futuro del trade passa da strumenti digitali integrati e da un approccio di vendita più umano, empatico e competente. «Chi si ferma si spegne».
I numeri
Primarete presenta numeri in espansione: quasi 200 punti vendita, rete raddoppiata in due anni, oltre 400 consulenti attivi e 13 portali operativi. Un ecosistema che conferma il ruolo centrale delle agenzie nella distribuzione italiana. La rete entra in Aidit, associazione di Confindustria dedicata alla distribuzione turistica. «È il luogo giusto per rappresentare gli obiettivi della categoria» commenta Zilio.
In sintesi, la convention ha dimostrato che il turismo cresce quando il trade dialoga, si aggiorna e affronta il cambiamento con coraggio. «Le agenzie restano il cuore della distribuzione, mentre il valore umano - sostenuto da tecnologia e formazione - continua a fare la differenza» conclude Zilio.
(Quirino Falessi)
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I van permettono un servizio più rapido e agevole, anche su strade più strette o nelle Ztl, riducono i costi aggiuntivi e rendono la gestione dell’itinerario molto più flessibile».\r\n\r\n(Elisa Biagioli)\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"GoOpti: il futuro del turismo passa dai trasporti su strada","post_date":"2025-11-17T12:52:24+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1763383944000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501707","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_423385\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Uno scorcio del lago di Como[/caption]\r\nCresce l'appeal turistico di Como che rafforza ulteriormente la propria capacità di attrazione nei confronti dei visitatori stranieri, pur rimanendo ancorata ad una forte stagionalità.\r\nSecondo i dati che emergono dalla prima edizione dell’Osservatorio Turistico Como e Provincia, promosso da Regione Lombardia, Camera di Commercio di Como-Lecco, Confcommercio Como, Global Blue, nell’anno compreso tra ottobre 2024 e settembre 2025, il territorio ha registrato 1,8 milioni di arrivi e 5,3 milioni di presenze, oltre la metà concentrati tra giugno e settembre (rispettivamente 56% e 65%). 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