14 July 2025

Toscana, al via la seconda edizione di Un’altra estate, rassegna in 5 tappe

[ 0 ]

Al via la seconda edizione di “Un’altra estate”, manifestazione itinerante con cui la Regione Toscana intende valorizzare e animare l’estate turistica toscana con il supporto di Toscana Promozione Turistica e la collaborazione della fondazione Sistema Toscana, di Vetrina Toscana, della Federazione Europea Itinerari Storici Culturali e Turistici e del quotidiano Il Tirreno. Una rassegna in 5 tappe, che quest’anno – in occasione dell’Anno dei Borghi voluto dal Mibact – sarà ospitata in altrettante piazze dislocate lungo la costa o nelle immediate vicinanze, valorizzando angoli suggestivi dei borghi toscani. «I borghi sono un elemento fondamentale della nostra offerta turistica; i luoghi che meglio rappresentano la Toscana più vera, più genuina. Quella Toscana che i turisti desiderano scoprire e vivere – commenta Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica -. Per questo, in occasione di Un’altra estate abbiamo deciso di raccontare la costa e la vacanza al mare attraverso queste realtà che rappresentano un modo nuovo per scoprire la nostra regione, lontano dalle rotte del turismo di massa».  Oggi i borghi rappresentano, infatti, il 10% del turismo in Toscana e in questi mesi stiamo già registrando una crescita del +4% rispetto al 2016. L’iniziativa prevede una degustazione di vini e prodotti locali ed anche quest’anno a fare gli onori di casa sarà Irene Arquint, giornalista ed esperta di enogastronomia, che insieme a vari ospiti, rappresentanti istituzionali e conoscitori del territorio, offrirà spunti per vivere la Toscana attraverso sapori e caratteristiche locali: cultura, natura e curiosità di un territorio in grado di offrire mille occasioni per itinerari di viaggio adatti a soddisfare le esigenze di molteplici tipologie di turismo. Insieme alle degustazioni tipiche territoriali sarà allestita anche un’area informazioni con materiale promozionale del luogo con addetti a disposizione per approfondimenti sul territorio circostante per la scoperta del borgo e proposte di itinerari turistici nella zona.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494368 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_494381" align="alignleft" width="273"] Guido Della Frera, fondatore e presidente di Gdf Hotel Srl e Gruppo della Frera Spa[/caption] Il marchio Hilton che spicca all’ingresso evoca lusso e internazionalità, ma l’aria che si respira nel nuovo, centralissimo, Hilton Turin Centre è quella di famiglia. O meglio, di un gruppo che negli anni ha diffuso e consolidato il brand Hilton in Italia senza rinunciare a dare a ogni struttura un tocco personale, a farne un riferimento per gli ospiti ma anche per la città in cui è attivo. Proprietà del fondo Geras 2 gestito da Ream Sgr, va infatti ad arricchire le strutture del Gruppo Della Frera Hotel che, in franchising con Hilton, lo ha realizzato in collaborazione con Ream Sgr. L’ex Golden Palace, edificio razionalista progettato nel 1953 dall’Architetto Emilio Decker per accogliere la sede della Compagnia Anonima d’Assicurazione di Torino, rievoca la sobrietà degli uffici di un tempo. L’importante ristrutturazione, che ha comportato un investimento di 50 milioni di euro (di cui 14 per il remodelling) e un anno e mezzo di lavori, è stata affidata allo studio di Interior design Chiara Caberlon che ha preservato l’eleganza e il rigore delle origini. Nei cinque piani dell’immobile sono distribuite 175 ampie stanze di varia tipologia e grande confort, fra cui 36 suite. Fiore all’occhiello la Presidential Suite, con terrazza privata panoramica, bagno turco, vasca idromassaggio, cucina e salotto indipendente. Grande cura nella scelta di arredi e decori, arricchiti da tonalità di verde salvia, pellami pregiati e dettagli in bronzo e ottone, tendaggi e rivestimenti che riprendono motivi del Liberty torinese. Settima struttura realizzata in collaborazione con Hilton, Torino rappresenta una fase di crescita ed espansione per il gruppo: «Abbiamo scelto Torino - afferma Guido Della Frera, fondatore e presidente di Gdf Hotel Srl e Gruppo della Frera Spa - perché è una città in forte sviluppo, caratterizzata da una vivace crescita economica e culturale, e con un ruolo sempre più centrale nel panorama turistico e imprenditoriale italiano». In linea anche Alan Mantin, vice president, development Southern Europe di Hilton: «Siamo certi che a Torino, tra le prime 10 città italiane per arrivi turistici, questa nostra seconda struttura costituirà una preziosa integrazione alla già crescente presenza Hilton e rafforzerà ulteriormente il nostro portfolio di oltre 50 hotel attualmente operativi o in pipeline in tutta Italia». Il nuovo 5 stelle va a impreziosire l’offerta ricettiva e congressuale torinese, in un momento in cui la città sta accogliendo sempre più eventi di respiro internazionale. Operativo da maggio, è diretto da Alberto Garbo ed entrerà a pieno regime a settembre con tutti i servizi internalizzati ed affidati a uno staff di 77 persone. L’attuale tasso di occupazione è del 40%, ma punta a un 75%, percentuale che consentirà di garantire un livello qualitativo all’altezza degli standard Hilton. [caption id="attachment_494382" align="alignleft" width="300"] Valeria Albertini, managing director di Gdf Hotel[/caption] «Torino ha i numeri per diventare una destinazione primaria come Milano, Roma o Venezia,- spiega Valeria Albertini, managing director di Gdf Hotel -. Ci rivolgeremo a una clientela leisure da Usa, Gran Bretagna e Far East, oltre a una clientela corporate e Mice italiana. E di certo, il brand Hilton con il suo programma di fidelizzazione Honors che conta oltre 200 milioni di iscritti sarà un’importante leva in questo processo di crescita». Il piano terra, oltre alla grandiosa lobby, accoglie il bar Alchemy; il luminoso ristorante Malia affacciato su un funzionale spazio esterno dove lo chef Luca Gubelli supervisionerà reinterpretazioni della cucina piemontese con incursioni asiatiche; l’esclusiva Executive Lounge che caratterizza l’accoglienza Hilton. Al piano inferiore da settembre sarà fruibile l’area benessere con piscina coperta, fitness center, sauna, bagno turco, docce emozionali e sala trattamenti. Ampliata anche la disponibilità per eventi privati e aziendali, che ora mette a disposizione 11 sale riunioni e due foyer con dotazioni tecnologiche avanzate e servizi di ristorazione personalizzabili. «Il nostro sguardo è rivolto al territorio - conclude Albertini - e fra i nostri obiettivi c’è la volontà di posizionare il Piemonte all’interno del segmento luxury e di fare dell’Hilton Turin Centre un urban luxury Hotel, ma al tempo stesso un riferimento anche per la cittadinanza. Ci impegneremo per invogliare i nostri ospiti ad allungare anche il periodo di permanenza, che potrebbe passare da due a cinque giorni. Per favorire un approccio più ampio alla città e alla regione per settembre abbiamo già in calendario un fam trip che porterà in città buyer provenienti da Francia, Svizzera e Belgio». (Federica De Luca) [gallery ids="494384,494385,494386"] [post_title] => Hilton Turin Centre, il nuovo volto dell’offerta luxury del capoluogo piemontese [post_date] => 2025-07-11T12:23:46+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752236626000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494317 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_438360" align="alignright" width="300"] Leonardo Marras[/caption] Il 2024 e i primi mesi del 2025 confermano la qualità e la competitività della Toscana turistica, attestata dal gradimento del mercato internazionale. La riduzione del potere d’acquisto delle famiglie italiane, già in atto a partire dagli effetti della crisi del 2008, ma accentuata dal covid e dall’ondata inflazionistica del 2022-23, determina il protrarsi della debolezza della domanda interna; il 2024 segna il grande ritorno dei mercati asiatici e la persistenza della crescita dal continente americano. Il rapporto Irpet sul turismo in Toscana prova, poggiandosi su questi elementi, a fare un quadro della situazione nel 2024 . Il 2024 è stato un anno positivo con un aumento degli arrivi del +5,9% e delle presenze del +4,1% rispetto all’anno precedente. È stato anche l’anno del definitivo recupero rispetto ai flussi pre-pandemia. Si accentua la contrapposizione tra mercato interno ed estero: all’aumento delle presenze straniere (+10,3%), in particolare dagli altri continenti (+17,5%) ma anche europee (+6,9%), fa da contraltare la diminuzione degli italiani (-3,4%) penalizzati dalla riduzione dei redditi reali. Diminuiscono i turisti dal sud Italia ma anche dalle principali regioni del nord, tradizionali clienti forti della Toscana. L’affievolimento graduale dei flussi nel 2024 e nei primi quattro mesi del 2025 indicano una stagnazione delle presenze (-0,4%), trend confermato anche a maggio. Il dato peggiore nelle aree balneari (-15%), in parte bilanciato da quello nelle città d’arte (+4%). Più stabili i flussi nelle aree di campagna (+ 0,2%) e in lieve regresso in quelle montane (-1,4%). Resta ancora forte la spinta della componente extra-europea (+9,2%), non solo nelle città d’arte. Flessione ulteriore dei flussi nazionali (-8,6%) a cui si aggiunge la riduzione degli europei nelle destinazioni costiere (-6,8%), in particolare dalle nazioni di lingua tedesca. «I dati presentati da Irpet – ha dichiarato il presidente Eugenio Giani - confermano la vitalità del nostro settore turistico, uno dei motori dell'economia toscana. La crescita registrata, soprattutto nei confronti del mercato internazionale, è il frutto del lavoro sinergico di tutti gli attori del sistema: dagli operatori turistici alle istituzioni, dai cittadini alle imprese. La congiuntura sfavorevole ha colpito il turismo interno. Tante famiglie devono fare i conti con una situazione economica che le penalizza. Grazie al nuovo "testo unico" e al lavoro di tutto il settore va impostata una riflessione approfondita che permetta di creare un’offerta più attenta ed economicamente sostenibile». «Nel 2024 – ha detto l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras - il settore turistico ha registrato un ritorno ai livelli pre-pandemia, dimostrando una forte capacità di ricostruzione e rilancio della propria competitività. L’aumento dei visitatori internazionali rappresenta un segnale decisamente positivo. Tuttavia, si tratta di un equilibrio ancora fragile, messo alla prova da fattori esterni come turbolenze internazionali e oscillazioni del dollaro. I primi mesi 2025 mostrano già segnali di incertezza, che il settore deve saper leggere per avviare una riflessione attenta sull’offerta turistica. Persistono inoltre le difficoltà del turismo interno, con molti italiani che devono fare i conti con risorse economiche limitate. Questo tema merita un approfondimento: è necessario ripensare l’offerta per renderla più accessibile al turista italiano e, allo stesso tempo, cogliere le opportunità derivanti dalla riapertura di mercati importanti, come quello asiatico. Per affrontare questioni come la congestione in alcune aree – ha proseguito Marras -, la Toscana ha adottato un nuovo "testo unico", che mette a disposizione strumenti concreti per migliorare l’accessibilità, promuovere la sostenibilità e rafforzare la collaborazione tra ambiti territoriali nell’organizzazione dell’offerta. Nonostante alcune modifiche apportate dal governo, la Regione proseguirà con determinazione su questa strada. Il 2025 sarà un anno cruciale per verificare l’efficacia degli strumenti messi in campo». [post_title] => Toscana, dopo un recupero dei flussi turistici nel 2024, segnali di incertezza nei primi mesi del 2025 [post_date] => 2025-07-11T09:29:00+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752226140000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494326 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il ritorno alla stabilità della domanda di viaggio ha spinto Delta Air Lines a rivedere in positivo le previsioni finanziarie per l'intero anno: nel secondo trimestre 2025, chiuso lo scorso 30 giugno la compagnia ha registrato ricavi per 15,5 miliardi di dollari (circa l'1% in più rispetto al medesimo trimestre 2024) con un utile operativo di 2 miliardi di dollari, e un margine operativo del 13,2%. I risultati di giovedì coprono un periodo di significativa incertezza politica ed economica, tra cui la guerra commerciale di Donald Trump, le preoccupazioni per le prospettive economiche degli Stati Uniti e il conflitto tra Israele e Iran che ha portato i prezzi del petrolio ai massimi di cinque mesi. Da aprile, “l'andamento della domanda si è stabilizzato ... e abbiamo continuato a vedere una certa resistenza nei nostri diversi flussi di ricavi ad alto margine”, ha dichiarato il presidente di Delta, Glen Hauenstein, precisando che l'andamento dei ricavi dovrebbe migliorare nella seconda metà dell'anno. Delta spiega che il contesto della domanda corporate è stato “stabile” nel trimestre di giugno. Il segmento internazionale ha registrato una buona performance, con una “forte domanda” di viaggi transatlantici che ha spinto i ricavi dei voli verso le destinazioni europee ad aumentare del 2% rispetto al livello già da record dello scorso anno. La parabola ascendente dei biglietti premium continua a superare quella della cabina principale.  "Guardando alla seconda metà del nostro anno, rimaniamo concentrati sull'attuazione delle nostre priorità strategiche e sulla gestione delle leve sotto il nostro controllo per generare utili e flusso di cassa solidi - ha aggiunto il ceo, Ed Bastian -. A dimostrazione della nostra fiducia nel business, stiamo ripristinando la guidance finanziaria con un utile per azione previsto tra 5,25 e 6,25 dollari e un free cash flow tra 3 e 4 miliardi di dollari, in linea con i nostri obiettivi di free cash flow a lungo termine".   Ad aprile, Delta aveva dichiarato che la domanda di viaggi era "in gran parte stagnante" e aveva ritirato le sue previsioni sugli utili per il 2025.     [post_title] => Delta Air Lines rivede in positivo la guidance, dopo un trimestre di ricavi record [post_date] => 2025-07-11T09:26:56+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752226016000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494291 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un'alta corte britannica ha emesso una sentenza con gravi implicazioni per il modello di business di Ryanair. Il tribunale ha stabilito che non è possibile per un pilota che lavora per una compagnia aerea non essere assunto, con diritto a ferie, riposo e malattia retribuita. Balpa, il sindacato del Regno Unito, ha affermato che questa sentenza ha conseguenze di vasta portata perché molte aziende impiegano lavoratori autonomi che dovrebbero essere assunti. Amy Leversidge di Balpa ha dichiarato: "Questa è una sentenza fondamentale non solo i piloti, ma per tutti i lavoratori interinali del settore aeronautico. Per troppo tempo, i lavoratori sono stati privati ​​dei loro diritti a causa di queste pratiche". La sentenza è unanime e indica che questo concetto non può essere utilizzato per eludere le tutele offerte dalle leggi sul lavoro. [post_title] => Una sentenza mette in crisi il modello Ryanair sui lavoratori interinali [post_date] => 2025-07-10T14:15:17+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752156917000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494201 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «La chiave di volta per ogni azienda di lusso è avere il personale motivato; è quello che fa la differenza nel tempo». Lo ha affermato Ezio Indiani nell’ambito della presentazione della seconda edizione dei Best Luxury Hotel Awards, voluti dal presidente di Teamwork Hospitality Mauro Santinato e in programma il prossimo 29 ottobre. Ezio Indiani, general manager dell’Hotel Principe di Savoia Milano, delegato Ehma - European Hotel Managers Association - e consigliere di amministrazione di Altagamma - l'associazione che riunisce le aziende del mondo del lusso e che patrocina il premio - ha spiegato quali sono i valori, gli indicatori dell'eccellenza dell’ospitalità nel lusso e come si stanno evolvendo. «Aprono molti nuovi alberghi, anche a Milano. A mio avviso quello che serve ed è sempre servito in un albergo di lusso è l'attitudine del personale: saper coinvolgere l’ospite e prevenire i suoi desideri. Oggi la tecnologia ci mette a disposizione tanti strumenti per poter conoscere il cliente ancor prima del suo arrivo, sin dal momento della prenotazione. Una prenotazione che si può personalizzare, preparando il wow-effect e sorprendendolo. Durante il soggiorno è poi fondamentale avere del personale totalmente dedicato e usare tutta la tecnologia disponibile per avere le informazioni relative all’ospite. È necessaria una struttura in grado di capire quale sia stata la sua esperienza grazie a dei survey inviati via internet e, in base ai risultati, possa intervenire su tutti i reparti, migliorando in continuazione il servizio offerto. In un albergo di lusso il prodotto è fondamentale. Servono gli investimenti, una manutenzione ai massimi livelli e gli aggiornamenti tecnologici. È importante formare il personale e valorizzare tutte le professionalità dell'albergo. Pensiamo alla governante: è una figura centrale che, utilizzando la tecnologia, deve identificare gli ospiti e ricordare le loro esigenze. Oppure il portiere, che deve conoscere la città meglio di chiunque altro e avere le entrature necessarie per soddisfare rapidamente le richieste dell'ospite, che siano il biglietto per una finale di calcio o per l’ingresso alla Scala. Ci sono poi il capo-ricevimento, lo chef, il maitre, il barman … tutti devono avere un’esperienza professionale adeguata e la capacità di dialogare con gli ospiti, conoscendo le lingue». Chiara Ambrosioni [post_title] => Best Luxury Hotel Awards: primo piano su valori ed eccellenze nell’ospitalità [post_date] => 2025-07-10T09:15:14+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752138914000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494199 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un nuovo servizio ferroviario collega le due città di New Orleans e Mobile, in Alabama, per la prima volta dopo l’uragano Katrina nel 2005: l'Amtrak Mardi Gras Service - supportato dallo Stato - sarà attivo dal prossimo 18 agosto. Il collegamento, con due corse giornaliere, durerà solo 3 ore e 43 minuti, con tariffe a partire da soli 15 dollari a tratta per gli adulti. La nuova linea ferroviaria rappresenta un modo panoramico e sostenibile per esplorare il Deep South, collegando due delle città culturalmente più ricche della regione e costituendo un’alternativa ai voli interni o ai lunghi viaggi su strada. A bordo, i passeggeri possono godere di sedili spaziosi e reclinabili con spazio extra per le gambe, wi-fi gratuito e un vagone caffetteria che serve cibi a km zero. Le carrozze dispongono di spazio per bagagli a mano, mazze da golf e persino piccoli animali domestici, mentre per un’esperienza più esclusiva è possibile scegliere l’opzione Business Class. Il servizio consente di godersi un city break nelle due città, oppure, grazie alle quattro fermate in Mississippi lungo il percorso, questa linea ferroviaria offre anche l’occasione di esplorare questa zona della costa del Golfo meno conosciuta che ospita alcune delle migliori spiagge d’America ed è ricca di storia, fascino e delizie gastronomiche del Deep South. Le fermate prevedono tappe nella pittoresca cittadina costiera di Bay St. Louis, con le sue case in legno a tavole sovrapposte, i bar sul molo e la musica dal vivo; a Gulfport, da cui è possibile prendere il traghetto per Ship Island, che ospita Fort Massachusetts, realizzato in mattoni e utilizzato durante la Guerra Civile; a Biloxi, frequentata da Elvis Presley, con il suo faro alto 20 metri; e a Pascagoula, con il suo parco sulla spiaggia, le passeggiate lungo il fiume e da cui si può prendere una barca privata per l’isola di Petit Bois, ideale per il birdwatching e la raccolta di conchiglie. [post_title] => Alabama: nuovo collegamento ferroviario da New Orleans a Mobile, dal 18 agosto [post_date] => 2025-07-09T11:45:28+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752061528000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494173 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo le recenti tappe in Campania, Liguria e Sardegna, i Blue marina awards fanno tappa a Pescara il prossimo 18 luglio 2025, per una giornata di confronto nazionale dedicata all’innovazione e alla sostenibilità nella portualità turistica. L’evento si terrà al Marina di Pescara, e metterà al centro il ruolo strategico dei porti turistici come motore di sviluppo economico, culturale e sociale dei territori. Con il titolo “Il futuro dei porti turistici: i porti turistici del futuro”, la giornata vedrà la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, del mondo imprenditoriale, della ricerca e della società civile. Tra i temi al centro del dibattito: Sostenibilità ambientale e innovazione tecnologica, con focus su progetti per il recupero delle plastiche in mare, sistemi di monitoraggio marino avanzato, e soluzioni digitali per la gestione integrata delle infrastrutture portuali e del turismo esperienziale; Transizione energetica, attraverso modelli di autoproduzione da fonti rinnovabili, comunità energetiche, fotovoltaico in cloud e strumenti finanziari a supporto degli investimenti green; Mobilità sostenibile e turismo esperienziale, con approfondimenti su servizi innovativi per e-bike, cicloturismo e fruizione integrata del territorio costiero; Inclusività e accessibilità, per promuovere approdi turistici pienamente accessibili a tutti e capaci di rispondere alle esigenze di un’utenza sempre più ampia e diversificata; Valorizzazione culturale del mare, attraverso il racconto del patrimonio marittimo materiale e immateriale, gli itinerari culturali e le filiere locali legate ai saperi e alle tradizioni costiere. I Blue marina awards, di cui l’Associazione nazionale dei porti e approdi turistici Assonat è il partner istituzionale e con il Rina quale ente tecnico, rappresentano un percorso innovativo per misurare, valorizzare e premiare la qualità della gestione dei porti turistici italiani, favorendo una rete nazionale orientata a criteri di sostenibilità, accoglienza e integrazione con l’ambiente e le comunità locali.     [post_title] => Blue marina awards, il 18 luglio a Pescara "il futuro dei porti turistici: i porti turistici del futuro" [post_date] => 2025-07-09T11:28:34+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752060514000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494189 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un ciclo di quattro incontri sul territorio rivolto alle imprese del settore turistico per illustrare strumenti, opportunità e strategie a supporto del sistema regionale. La campagna, ‘we are more’,che prende il via oggi a Montepulciano, è promossa dalla regione attraverso Toscana promozione turistica e Fondazione sistema Toscana. In ciascuno dei quattro appuntamenti l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras sarà affiancato dai direttori di Toscana promozione turistica e Fondazione sistema Toscana, Francesco Tapinassi e Francesco Palumbo. «La sinergia tra imprese e sistema turistico regionale è fondamentale per continuare a crescere e valorizzare l’offerta della destinazione toscana – commenta Leonardo Marras –. Con questo breve ciclo di incontri sul territorio vogliamo confrontarci con gli operatori ed illustrare loro strumenti e opportunità che mettiamo a disposizione: piattaforme digitali sempre più avanzate, complete e fruibili, occasioni di promozione nazionali ed internazionali, consolidamento dei prodotti turistici esistenti e supporto nella creazione di nuovi, ove ce ne sia l’opportunità». Obiettivo dell’iniziativa è rafforzare il legame tra le politiche pubbliche e le attività imprenditoriali, facilitando l’accesso a informazioni e servizi che possono ampliare la competitività delle imprese regionali. Partendo dall’assunto che la competitività turistica di una destinazione dipende sempre più dalla capacità di tutti gli attori di valorizzare e coordinare l’offerta in maniera integrata, innovativa e coerente con le aspettative dei viaggiatori.  Durante i quattro appuntamenti verranno presentate le principali attività di Toscana promozione turistica dedicate alle imprese regionali ovvero: l’organizzazione di incontri b2b e la partecipazione alle principali fiere nazionali e internazionali, supportando le imprese nell’individuazione di nuovi mercati per il loro business; l’affiancamento nella costruzione di nuovi prodotti turistici; la progettazione e la messa a disposizione delle campagne di promozione dedicate al pubblico per rafforzare il brand turistico regionale; le modalità di accesso e utilizzo dei dati messi a disposizione dall’osservatorio turistico regionale. Fondazione sistema Toscana presenterà gli strumenti digitali e le funzioni del nuovo Destination management system, cui si accede da make.visittuscany.com, uno strumento innovativo che potenzia le funzionalità e le opportunità a disposizione delle imprese per migliorare la gestione dell’offerta turistica, favorendo una maggiore integrazione tra operatori, territori e strumenti digitali.   [post_title] => Regione Toscana, al via la campagna "we are more" per supportare le imprese del settore turistico [post_date] => 2025-07-09T11:23:40+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752060220000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494165 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama Italian Swing il primo degli itinerari creati da La Dolce Vita Orient Express in qualità di partner speciale dell’Italian Open 2025.  Con partenza prevista per ottobre 2025, i nuovi itinerari invitano golfisti, appassionati e accompagnatori a vivere un viaggio straordinario attraverso alcune delle mete golfistiche più iconiche d’Italia. L’Italian Swing inizierà con un’accoglienza esclusiva nella La Dolce Vita Lounge presso la stazione Ostiense di Roma, per poi proseguire tra le regioni del centro e sud Italia: uno dei momenti salienti sarà la tappa al San Domenico Golf in Puglia, un campo circondato da ulivi secolari e con vista spettacolare sul mare Adriatico. Oltre a offrire un’esperienza di gioco impeccabile, il luogo regala un’atmosfera rilassante che rende ogni momento sul campo indimenticabile. Quest’anno, il San Domenico Golf ospiterà la quarta edizione del "Sergio Melpignano Senior Italian Open", evento di punta dell’European Legends Tour, in programma dal 23 al 25 ottobre 2025.  Rivolto a un pubblico internazionale, il progetto rafforza ulteriormente la posizione dell’Italia come destinazione di riferimento per il golf e il lifestyle esclusivo. Unendo il fascino del viaggio in treno d’epoca al prestigio dei più rinomati campi da golf italiani, e in collaborazione con la Federazione Italiana Golf (Fig), l’iniziativa promuove un turismo sportivo sostenibile e di alta gamma, valorizzando la bellezza culturale e naturale del Paese.  Il viaggio sarà arricchito da masterclass tecniche personalizzate e servizi su misura. Ogni tappa offrirà un’accoglienza calorosa, coniugando perfettamente il piacere del gioco con la scoperta dell’eccellenza italiana.  [post_title] => Italian Swing è il primo itinerario de La Dolce Vita Orient Express dedicato ai golfisti [post_date] => 2025-07-09T10:30:33+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752057033000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "toscana al via la seconda edizione unaltra estate rassegna 5 tappe" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":73,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2246,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494368","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_494381\" align=\"alignleft\" width=\"273\"] Guido Della Frera, fondatore e presidente di Gdf Hotel Srl e Gruppo della Frera Spa[/caption]\r\n\r\nIl marchio Hilton che spicca all’ingresso evoca lusso e internazionalità, ma l’aria che si respira nel nuovo, centralissimo, Hilton Turin Centre è quella di famiglia. O meglio, di un gruppo che negli anni ha diffuso e consolidato il brand Hilton in Italia senza rinunciare a dare a ogni struttura un tocco personale, a farne un riferimento per gli ospiti ma anche per la città in cui è attivo.\r\n\r\nProprietà del fondo Geras 2 gestito da Ream Sgr, va infatti ad arricchire le strutture del Gruppo Della Frera Hotel che, in franchising con Hilton, lo ha realizzato in collaborazione con Ream Sgr. L’ex Golden Palace, edificio razionalista progettato nel 1953 dall’Architetto Emilio Decker per accogliere la sede della Compagnia Anonima d’Assicurazione di Torino, rievoca la sobrietà degli uffici di un tempo.\r\n\r\nL’importante ristrutturazione, che ha comportato un investimento di 50 milioni di euro (di cui 14 per il remodelling) e un anno e mezzo di lavori, è stata affidata allo studio di Interior design Chiara Caberlon che ha preservato l’eleganza e il rigore delle origini. Nei cinque piani dell’immobile sono distribuite 175 ampie stanze di varia tipologia e grande confort, fra cui 36 suite. Fiore all’occhiello la Presidential Suite, con terrazza privata panoramica, bagno turco, vasca idromassaggio, cucina e salotto indipendente. Grande cura nella scelta di arredi e decori, arricchiti da tonalità di verde salvia, pellami pregiati e dettagli in bronzo e ottone, tendaggi e rivestimenti che riprendono motivi del Liberty torinese.\r\n\r\nSettima struttura realizzata in collaborazione con Hilton, Torino rappresenta una fase di crescita ed espansione per il gruppo: «Abbiamo scelto Torino - afferma Guido Della Frera, fondatore e presidente di Gdf Hotel Srl e Gruppo della Frera Spa - perché è una città in forte sviluppo, caratterizzata da una vivace crescita economica e culturale, e con un ruolo sempre più centrale nel panorama turistico e imprenditoriale italiano». In linea anche Alan Mantin, vice president, development Southern Europe di Hilton: «Siamo certi che a Torino, tra le prime 10 città italiane per arrivi turistici, questa nostra seconda struttura costituirà una preziosa integrazione alla già crescente presenza Hilton e rafforzerà ulteriormente il nostro portfolio di oltre 50 hotel attualmente operativi o in pipeline in tutta Italia».\r\n\r\nIl nuovo 5 stelle va a impreziosire l’offerta ricettiva e congressuale torinese, in un momento in cui la città sta accogliendo sempre più eventi di respiro internazionale. Operativo da maggio, è diretto da Alberto Garbo ed entrerà a pieno regime a settembre con tutti i servizi internalizzati ed affidati a uno staff di 77 persone. L’attuale tasso di occupazione è del 40%, ma punta a un 75%, percentuale che consentirà di garantire un livello qualitativo all’altezza degli standard Hilton.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_494382\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Valeria Albertini, managing director di Gdf Hotel[/caption]\r\n\r\n«Torino ha i numeri per diventare una destinazione primaria come Milano, Roma o Venezia,- spiega Valeria Albertini, managing director di Gdf Hotel -. Ci rivolgeremo a una clientela leisure da Usa, Gran Bretagna e Far East, oltre a una clientela corporate e Mice italiana. E di certo, il brand Hilton con il suo programma di fidelizzazione Honors che conta oltre 200 milioni di iscritti sarà un’importante leva in questo processo di crescita». Il piano terra, oltre alla grandiosa lobby, accoglie il bar Alchemy; il luminoso ristorante Malia affacciato su un funzionale spazio esterno dove lo chef Luca Gubelli supervisionerà reinterpretazioni della cucina piemontese con incursioni asiatiche; l’esclusiva Executive Lounge che caratterizza l’accoglienza Hilton. Al piano inferiore da settembre sarà fruibile l’area benessere con piscina coperta, fitness center, sauna, bagno turco, docce emozionali e sala trattamenti. Ampliata anche la disponibilità per eventi privati e aziendali, che ora mette a disposizione 11 sale riunioni e due foyer con dotazioni tecnologiche avanzate e servizi di ristorazione personalizzabili.\r\n\r\n«Il nostro sguardo è rivolto al territorio - conclude Albertini - e fra i nostri obiettivi c’è la volontà di posizionare il Piemonte all’interno del segmento luxury e di fare dell’Hilton Turin Centre un urban luxury Hotel, ma al tempo stesso un riferimento anche per la cittadinanza. Ci impegneremo per invogliare i nostri ospiti ad allungare anche il periodo di permanenza, che potrebbe passare da due a cinque giorni. Per favorire un approccio più ampio alla città e alla regione per settembre abbiamo già in calendario un fam trip che porterà in città buyer provenienti da Francia, Svizzera e Belgio».\r\n\r\n(Federica De Luca)\r\n\r\n[gallery ids=\"494384,494385,494386\"]","post_title":"Hilton Turin Centre, il nuovo volto dell’offerta luxury del capoluogo piemontese","post_date":"2025-07-11T12:23:46+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752236626000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494317","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_438360\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Leonardo Marras[/caption]\r\n\r\nIl 2024 e i primi mesi del 2025 confermano la qualità e la competitività della Toscana turistica, attestata dal gradimento del mercato internazionale. La riduzione del potere d’acquisto delle famiglie italiane, già in atto a partire dagli effetti della crisi del 2008, ma accentuata dal covid e dall’ondata inflazionistica del 2022-23, determina il protrarsi della debolezza della domanda interna; il 2024 segna il grande ritorno dei mercati asiatici e la persistenza della crescita dal continente americano. Il rapporto Irpet sul turismo in Toscana prova, poggiandosi su questi elementi, a fare un quadro della situazione nel 2024 .\r\n\r\nIl 2024 è stato un anno positivo con un aumento degli arrivi del +5,9% e delle presenze del +4,1% rispetto all’anno precedente. È stato anche l’anno del definitivo recupero rispetto ai flussi pre-pandemia. Si accentua la contrapposizione tra mercato interno ed estero: all’aumento delle presenze straniere (+10,3%), in particolare dagli altri continenti (+17,5%) ma anche europee (+6,9%), fa da contraltare la diminuzione degli italiani (-3,4%) penalizzati dalla riduzione dei redditi reali. Diminuiscono i turisti dal sud Italia ma anche dalle principali regioni del nord, tradizionali clienti forti della Toscana.\r\nL’affievolimento graduale dei flussi nel 2024 e nei primi quattro mesi del 2025 indicano una stagnazione delle presenze (-0,4%), trend confermato anche a maggio. Il dato peggiore nelle aree balneari (-15%), in parte bilanciato da quello nelle città d’arte (+4%). Più stabili i flussi nelle aree di campagna (+ 0,2%) e in lieve regresso in quelle montane (-1,4%). Resta ancora forte la spinta della componente extra-europea (+9,2%), non solo nelle città d’arte. Flessione ulteriore dei flussi nazionali (-8,6%) a cui si aggiunge la riduzione degli europei nelle destinazioni costiere (-6,8%), in particolare dalle nazioni di lingua tedesca.\r\n«I dati presentati da Irpet – ha dichiarato il presidente Eugenio Giani - confermano la vitalità del nostro settore turistico, uno dei motori dell'economia toscana. La crescita registrata, soprattutto nei confronti del mercato internazionale, è il frutto del lavoro sinergico di tutti gli attori del sistema: dagli operatori turistici alle istituzioni, dai cittadini alle imprese. La congiuntura sfavorevole ha colpito il turismo interno. Tante famiglie devono fare i conti con una situazione economica che le penalizza. Grazie al nuovo \"testo unico\" e al lavoro di tutto il settore va impostata una riflessione approfondita che permetta di creare un’offerta più attenta ed economicamente sostenibile».\r\n«Nel 2024 – ha detto l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras - il settore turistico ha registrato un ritorno ai livelli pre-pandemia, dimostrando una forte capacità di ricostruzione e rilancio della propria competitività. L’aumento dei visitatori internazionali rappresenta un segnale decisamente positivo. Tuttavia, si tratta di un equilibrio ancora fragile, messo alla prova da fattori esterni come turbolenze internazionali e oscillazioni del dollaro. I primi mesi 2025 mostrano già segnali di incertezza, che il settore deve saper leggere per avviare una riflessione attenta sull’offerta turistica. Persistono inoltre le difficoltà del turismo interno, con molti italiani che devono fare i conti con risorse economiche limitate. Questo tema merita un approfondimento: è necessario ripensare l’offerta per renderla più accessibile al turista italiano e, allo stesso tempo, cogliere le opportunità derivanti dalla riapertura di mercati importanti, come quello asiatico. Per affrontare questioni come la congestione in alcune aree – ha proseguito Marras -, la Toscana ha adottato un nuovo \"testo unico\", che mette a disposizione strumenti concreti per migliorare l’accessibilità, promuovere la sostenibilità e rafforzare la collaborazione tra ambiti territoriali nell’organizzazione dell’offerta. Nonostante alcune modifiche apportate dal governo, la Regione proseguirà con determinazione su questa strada. Il 2025 sarà un anno cruciale per verificare l’efficacia degli strumenti messi in campo».","post_title":"Toscana, dopo un recupero dei flussi turistici nel 2024, segnali di incertezza nei primi mesi del 2025","post_date":"2025-07-11T09:29:00+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1752226140000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494326","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il ritorno alla stabilità della domanda di viaggio ha spinto Delta Air Lines a rivedere in positivo le previsioni finanziarie per l'intero anno: nel secondo trimestre 2025, chiuso lo scorso 30 giugno la compagnia ha registrato ricavi per 15,5 miliardi di dollari (circa l'1% in più rispetto al medesimo trimestre 2024) con un utile operativo di 2 miliardi di dollari, e un margine operativo del 13,2%.\r\n\r\nI risultati di giovedì coprono un periodo di significativa incertezza politica ed economica, tra cui la guerra commerciale di Donald Trump, le preoccupazioni per le prospettive economiche degli Stati Uniti e il conflitto tra Israele e Iran che ha portato i prezzi del petrolio ai massimi di cinque mesi.\r\n\r\nDa aprile, “l'andamento della domanda si è stabilizzato ... e abbiamo continuato a vedere una certa resistenza nei nostri diversi flussi di ricavi ad alto margine”, ha dichiarato il presidente di Delta, Glen Hauenstein, precisando che l'andamento dei ricavi dovrebbe migliorare nella seconda metà dell'anno.\r\n\r\nDelta spiega che il contesto della domanda corporate è stato “stabile” nel trimestre di giugno. Il segmento internazionale ha registrato una buona performance, con una “forte domanda” di viaggi transatlantici che ha spinto i ricavi dei voli verso le destinazioni europee ad aumentare del 2% rispetto al livello già da record dello scorso anno. La parabola ascendente dei biglietti premium continua a superare quella della cabina principale. \r\n\"Guardando alla seconda metà del nostro anno, rimaniamo concentrati sull'attuazione delle nostre priorità strategiche e sulla gestione delle leve sotto il nostro controllo per generare utili e flusso di cassa solidi - ha aggiunto il ceo, Ed Bastian -. A dimostrazione della nostra fiducia nel business, stiamo ripristinando la guidance finanziaria con un utile per azione previsto tra 5,25 e 6,25 dollari e un free cash flow tra 3 e 4 miliardi di dollari, in linea con i nostri obiettivi di free cash flow a lungo termine\".\r\n \r\nAd aprile, Delta aveva dichiarato che la domanda di viaggi era \"in gran parte stagnante\" e aveva ritirato le sue previsioni sugli utili per il 2025.\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Delta Air Lines rivede in positivo la guidance, dopo un trimestre di ricavi record","post_date":"2025-07-11T09:26:56+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752226016000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494291","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un'alta corte britannica ha emesso una sentenza con gravi implicazioni per il modello di business di Ryanair. Il tribunale ha stabilito che non è possibile per un pilota che lavora per una compagnia aerea non essere assunto, con diritto a ferie, riposo e malattia retribuita.\r\n\r\nBalpa, il sindacato del Regno Unito, ha affermato che questa sentenza ha conseguenze di vasta portata perché molte aziende impiegano lavoratori autonomi che dovrebbero essere assunti.\r\n\r\nAmy Leversidge di Balpa ha dichiarato: \"Questa è una sentenza fondamentale non solo i piloti, ma per tutti i lavoratori interinali del settore aeronautico. Per troppo tempo, i lavoratori sono stati privati ​​dei loro diritti a causa di queste pratiche\".\r\n\r\nLa sentenza è unanime e indica che questo concetto non può essere utilizzato per eludere le tutele offerte dalle leggi sul lavoro.","post_title":"Una sentenza mette in crisi il modello Ryanair sui lavoratori interinali","post_date":"2025-07-10T14:15:17+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1752156917000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494201","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" «La chiave di volta per ogni azienda di lusso è avere il personale motivato; è quello che fa la differenza nel tempo». Lo ha affermato Ezio Indiani nell’ambito della presentazione della seconda edizione dei Best Luxury Hotel Awards, voluti dal presidente di Teamwork Hospitality Mauro Santinato e in programma il prossimo 29 ottobre. Ezio Indiani, general manager dell’Hotel Principe di Savoia Milano, delegato Ehma - European Hotel Managers Association - e consigliere di amministrazione di Altagamma - l'associazione che riunisce le aziende del mondo del lusso e che patrocina il premio - ha spiegato quali sono i valori, gli indicatori dell'eccellenza dell’ospitalità nel lusso e come si stanno evolvendo.\r\n\r\n«Aprono molti nuovi alberghi, anche a Milano. A mio avviso quello che serve ed è sempre servito in un albergo di lusso è l'attitudine del personale: saper coinvolgere l’ospite e prevenire i suoi desideri. Oggi la tecnologia ci mette a disposizione tanti strumenti per poter conoscere il cliente ancor prima del suo arrivo, sin dal momento della prenotazione. Una prenotazione che si può personalizzare, preparando il wow-effect e sorprendendolo. Durante il soggiorno è poi fondamentale avere del personale totalmente dedicato e usare tutta la tecnologia disponibile per avere le informazioni relative all’ospite. È necessaria una struttura in grado di capire quale sia stata la sua esperienza grazie a dei survey inviati via internet e, in base ai risultati, possa intervenire su tutti i reparti, migliorando in continuazione il servizio offerto.\r\n\r\nIn un albergo di lusso il prodotto è fondamentale. Servono gli investimenti, una manutenzione ai massimi livelli e gli aggiornamenti tecnologici. È importante formare il personale e valorizzare tutte le professionalità dell'albergo. Pensiamo alla governante: è una figura centrale che, utilizzando la tecnologia, deve identificare gli ospiti e ricordare le loro esigenze. Oppure il portiere, che deve conoscere la città meglio di chiunque altro e avere le entrature necessarie per soddisfare rapidamente le richieste dell'ospite, che siano il biglietto per una finale di calcio o per l’ingresso alla Scala. Ci sono poi il capo-ricevimento, lo chef, il maitre, il barman … tutti devono avere un’esperienza professionale adeguata e la capacità di dialogare con gli ospiti, conoscendo le lingue».\r\nChiara Ambrosioni","post_title":"Best Luxury Hotel Awards: primo piano su valori ed eccellenze nell’ospitalità","post_date":"2025-07-10T09:15:14+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752138914000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494199","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un nuovo servizio ferroviario collega le due città di New Orleans e Mobile, in Alabama, per la prima volta dopo l’uragano Katrina nel 2005: l'Amtrak Mardi Gras Service - supportato dallo Stato - sarà attivo dal prossimo 18 agosto. Il collegamento, con due corse giornaliere, durerà solo 3 ore e 43 minuti, con tariffe a partire da soli 15 dollari a tratta per gli adulti.\r\n\r\nLa nuova linea ferroviaria rappresenta un modo panoramico e sostenibile per esplorare il Deep South, collegando due delle città culturalmente più ricche della regione e costituendo un’alternativa ai voli interni o ai lunghi viaggi su strada. A bordo, i passeggeri possono godere di sedili spaziosi e reclinabili con spazio extra per le gambe, wi-fi gratuito e un vagone caffetteria che serve cibi a km zero. Le carrozze dispongono di spazio per bagagli a mano, mazze da golf e persino piccoli animali domestici, mentre per un’esperienza più esclusiva è possibile scegliere l’opzione Business Class.\r\n\r\nIl servizio consente di godersi un city break nelle due città, oppure, grazie alle quattro fermate in Mississippi lungo il percorso, questa linea ferroviaria offre anche l’occasione di esplorare questa zona della costa del Golfo meno conosciuta che ospita alcune delle migliori spiagge d’America ed è ricca di storia, fascino e delizie gastronomiche del Deep South.\r\n\r\nLe fermate prevedono tappe nella pittoresca cittadina costiera di Bay St. Louis, con le sue case in legno a tavole sovrapposte, i bar sul molo e la musica dal vivo; a Gulfport, da cui è possibile prendere il traghetto per Ship Island, che ospita Fort Massachusetts, realizzato in mattoni e utilizzato durante la Guerra Civile; a Biloxi, frequentata da Elvis Presley, con il suo faro alto 20 metri; e a Pascagoula, con il suo parco sulla spiaggia, le passeggiate lungo il fiume e da cui si può prendere una barca privata per l’isola di Petit Bois, ideale per il birdwatching e la raccolta di conchiglie.","post_title":"Alabama: nuovo collegamento ferroviario da New Orleans a Mobile, dal 18 agosto","post_date":"2025-07-09T11:45:28+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1752061528000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494173","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo le recenti tappe in Campania, Liguria e Sardegna, i Blue marina awards fanno tappa a Pescara il prossimo 18 luglio 2025, per una giornata di confronto nazionale dedicata all’innovazione e alla sostenibilità nella portualità turistica.\r\n\r\nL’evento si terrà al Marina di Pescara, e metterà al centro il ruolo strategico dei porti turistici come motore di sviluppo economico, culturale e sociale dei territori. Con il titolo “Il futuro dei porti turistici: i porti turistici del futuro”, la giornata vedrà la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, del mondo imprenditoriale, della ricerca e della società civile.\r\n\r\nTra i temi al centro del dibattito:\r\n\r\nSostenibilità ambientale e innovazione tecnologica, con focus su progetti per il recupero delle plastiche in mare, sistemi di monitoraggio marino avanzato, e soluzioni digitali per la gestione integrata delle infrastrutture portuali e del turismo esperienziale;\r\nTransizione energetica, attraverso modelli di autoproduzione da fonti rinnovabili, comunità energetiche, fotovoltaico in cloud e strumenti finanziari a supporto degli investimenti green;\r\nMobilità sostenibile e turismo esperienziale, con approfondimenti su servizi innovativi per e-bike, cicloturismo e fruizione integrata del territorio costiero;\r\nInclusività e accessibilità, per promuovere approdi turistici pienamente accessibili a tutti e capaci di rispondere alle esigenze di un’utenza sempre più ampia e diversificata;\r\nValorizzazione culturale del mare, attraverso il racconto del patrimonio marittimo materiale e immateriale, gli itinerari culturali e le filiere locali legate ai saperi e alle tradizioni costiere.\r\n\r\nI Blue marina awards, di cui l’Associazione nazionale dei porti e approdi turistici Assonat è il partner istituzionale e con il Rina quale ente tecnico, rappresentano un percorso innovativo per misurare, valorizzare e premiare la qualità della gestione dei porti turistici italiani, favorendo una rete nazionale orientata a criteri di sostenibilità, accoglienza e integrazione con l’ambiente e le comunità locali.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Blue marina awards, il 18 luglio a Pescara \"il futuro dei porti turistici: i porti turistici del futuro\"","post_date":"2025-07-09T11:28:34+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1752060514000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494189","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un ciclo di quattro incontri sul territorio rivolto alle imprese del settore turistico per illustrare strumenti, opportunità e strategie a supporto del sistema regionale. La campagna, ‘we are more’,che prende il via oggi a Montepulciano, è promossa dalla regione attraverso Toscana promozione turistica e Fondazione sistema Toscana. In ciascuno dei quattro appuntamenti l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras sarà affiancato dai direttori di Toscana promozione turistica e Fondazione sistema Toscana, Francesco Tapinassi e Francesco Palumbo.\r\n\r\n«La sinergia tra imprese e sistema turistico regionale è fondamentale per continuare a crescere e valorizzare l’offerta della destinazione toscana – commenta Leonardo Marras –. Con questo breve ciclo di incontri sul territorio vogliamo confrontarci con gli operatori ed illustrare loro strumenti e opportunità che mettiamo a disposizione: piattaforme digitali sempre più avanzate, complete e fruibili, occasioni di promozione nazionali ed internazionali, consolidamento dei prodotti turistici esistenti e supporto nella creazione di nuovi, ove ce ne sia l’opportunità».\r\n\r\nObiettivo dell’iniziativa è rafforzare il legame tra le politiche pubbliche e le attività imprenditoriali, facilitando l’accesso a informazioni e servizi che possono ampliare la competitività delle imprese regionali. Partendo dall’assunto che la competitività turistica di una destinazione dipende sempre più dalla capacità di tutti gli attori di valorizzare e coordinare l’offerta in maniera integrata, innovativa e coerente con le aspettative dei viaggiatori. \r\n\r\nDurante i quattro appuntamenti verranno presentate le principali attività di Toscana promozione turistica dedicate alle imprese regionali ovvero: l’organizzazione di incontri b2b e la partecipazione alle principali fiere nazionali e internazionali, supportando le imprese nell’individuazione di nuovi mercati per il loro business; l’affiancamento nella costruzione di nuovi prodotti turistici; la progettazione e la messa a disposizione delle campagne di promozione dedicate al pubblico per rafforzare il brand turistico regionale; le modalità di accesso e utilizzo dei dati messi a disposizione dall’osservatorio turistico regionale. Fondazione sistema Toscana presenterà gli strumenti digitali e le funzioni del nuovo Destination management system, cui si accede da make.visittuscany.com, uno strumento innovativo che potenzia le funzionalità e le opportunità a disposizione delle imprese per migliorare la gestione dell’offerta turistica, favorendo una maggiore integrazione tra operatori, territori e strumenti digitali.\r\n\r\n ","post_title":"Regione Toscana, al via la campagna \"we are more\" per supportare le imprese del settore turistico","post_date":"2025-07-09T11:23:40+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1752060220000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494165","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Italian Swing il primo degli itinerari creati da La Dolce Vita Orient Express in qualità di partner speciale dell’Italian Open 2025. \r\n\r\nCon partenza prevista per ottobre 2025, i nuovi itinerari invitano golfisti, appassionati e accompagnatori a vivere un viaggio straordinario attraverso alcune delle mete golfistiche più iconiche d’Italia.\r\n\r\nL’Italian Swing inizierà con un’accoglienza esclusiva nella La Dolce Vita Lounge presso la stazione Ostiense di Roma, per poi proseguire tra le regioni del centro e sud Italia: uno dei momenti salienti sarà la tappa al San Domenico Golf in Puglia, un campo circondato da ulivi secolari e con vista spettacolare sul mare Adriatico. Oltre a offrire un’esperienza di gioco impeccabile, il luogo regala un’atmosfera rilassante che rende ogni momento sul campo indimenticabile. Quest’anno, il San Domenico Golf ospiterà la quarta edizione del \"Sergio Melpignano Senior Italian Open\", evento di punta dell’European Legends Tour, in programma dal 23 al 25 ottobre 2025. \r\n\r\nRivolto a un pubblico internazionale, il progetto rafforza ulteriormente la posizione dell’Italia come destinazione di riferimento per il golf e il lifestyle esclusivo. Unendo il fascino del viaggio in treno d’epoca al prestigio dei più rinomati campi da golf italiani, e in collaborazione con la Federazione Italiana Golf (Fig), l’iniziativa promuove un turismo sportivo sostenibile e di alta gamma, valorizzando la bellezza culturale e naturale del Paese. \r\n\r\nIl viaggio sarà arricchito da masterclass tecniche personalizzate e servizi su misura. Ogni tappa offrirà un’accoglienza calorosa, coniugando perfettamente il piacere del gioco con la scoperta dell’eccellenza italiana. ","post_title":"Italian Swing è il primo itinerario de La Dolce Vita Orient Express dedicato ai golfisti","post_date":"2025-07-09T10:30:33+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752057033000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti